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Lesbiche e bisessualità: come mai tanta differenza tra gay e loro??


Iron84

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La riflessione del mattino passa attraverso una battuta che mi è venuta ieri sera con amici.

"In fin dei conti mai visto qualcuno che rinnegasse il cazzo, al massimo un gay da attivo può desiderare di essere passivo e viceversa ma mai visto un gay che alla fine optasse per la fessa (fica)"

Da un paio di anni a questa parte ho, finalmente, delle amiche lesbiche che mi hanno aperto le porte ad un mondo molto meno simile a quello gay di quanto immaginassi.
Premesso che nei primi anni le uniche lesbiche che conoscevo erano dei "Totore" camionisti misandriche, con il tempo ho superato questa punta di iceberg conoscendo splendide persone.
Dopo questa premessa politicamente corretta, veniamo al dunque, spesso, nei loro racconti, mi è capitato di sentire di ragazze lesbiche che di punto in bianco decidono di andare con uomini ma anche viceversa. Insomma nel loro mondo esiste una "mobilità" sessuale da noi totalmente inedita, se Povia avesse scritto invece che "Luca era gay e adesso sta con lei" "Gabriella era lesbica e adesso sta con Salvatore" probabilmente le nostre amiche saffiche avrebbero fatto spallucce e via.
Ergo due sono gli aspetti o sono molto più avanti di noi nel vivere la loro sessualità oppure considerano l'essere lesbica una parentesi per poi ritornare nei binari dove la società le vuole: mamme.
Potrebbe anche essere che nel mondo lesbico le bisessuali riescono a venire fuori più facilmente che nella nostra realtà a causa di una minore riprovazione sociale eppure, sappiamo già, che le lesbiche o bisex out sono decisamente meno dei gay.

Insomma questa storia da che punto di vista la guardo da risultati opposti.

Quale scegliere?

Edited by Iron84
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Le ragazze sono effettivamente fluide, non c'è molto da aggiungere.

Le "lesbiche" tradiscono le fidanzate per scoparsi i ragazzi

e le "etero" tradiscono i fidanzati per scoparsi le ragazze.

E non solo per il sesso: ci si mettono proprio insieme.

Ci sono pure coppie fisse di ragazze che provano con un terzo...

Chiunque frequenti un po' di ragazze bisessuali ne ha sentite di tutte i colori.

 

Le storie dei maschi bisex invece sono tutte uguali.

Semplicemente è difficile capire se sia una peculiarità della sessualità maschile

o se sia l'effetto di un particolare educazione che ricevono i ragazzi.

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5 hours ago, Iron84 said:

l'essere lesbica una parentesi per poi ritornare nei binari dove la società le vuole: mamme

Non penso sia un ‘imposizione sociale, e’ piuttosto  l’istinto a procreare a cambiare le carte in tavola e questo è più semplice socialmente ed economicamente in una coppia etero. 

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4 hours ago, Almadel said:

Le "lesbiche" tradiscono le fidanzate per scoparsi i ragazzi

e le "etero" tradiscono i fidanzati per scoparsi le ragazze.

un nome a caso, la Francesca di @Colt .

cmq c'è anche il discorso "orologio biologico" quando si parla di ste situazioni; e non credo sia secondario

Edited by freedog
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Penso ci sia pure il discorso dell'erezione, no? Cioè, del non avere il problema di farselo tirare.

Diventa tutto più semplice e flessibile in ottica sessuale, credo.

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1 minute ago, Bloodstar said:

Penso ci sia pure il discorso dell'erezione, no? Cioè, del non avere il problema di farselo tirare.

Diventa tutto più semplice e flessibile in ottica sessuale, credo.

Bravo, mi pare una cosa assolutamente da non sottovalutare.

Noi maschi possiamo "adattarci" alla situazione solo parzialmente.

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4 hours ago, Almadel said:

Le "lesbiche" tradiscono le fidanzate per scoparsi i ragazzi

e le "etero" tradiscono i fidanzati per scoparsi le ragazze.

Le bisessuali non tradiscono le fidanzate per scoparsi i ragazzi, le lasciano per avere una vita eternormativa visto che è più facile farsi ingravidare e perché in media un uomo offre oggettivamente più sicurezze economiche e sociali.

Mentre i luoghi virtuali sono strapieni di donne che sono fidanzate con altri uomini ma cercano l'amante donna senza aver la minima intenzione di lasciare la sicurezza che dà la relazione etero in campo economico e sociale.

Fra l'altro, io non ho mai conosciuto una lesbica che volesse provare a far sesso a tre con un ragazzo, quello lo fanno le bisessuali che, voglio ricordare, sono appunto bisessuali e non lesbiche.

Non si tratta di questione di fluidità, si tratta di una mera differenza fisica per via appunto del fatto che gli uomini devono avere un'erezione per fare sesso e dimostrarsi così almeno attratti dalle donne.

Da noi ci sono una sfilza di lesbiche che si son comprese tali anche vicino ai 30 che non hanno mai provato minimamente alcun interesse per il sesso che facevano esclusivamente per soddisfare il partner.

In altre parole, noi possiamo simulare senza problemi a differenza di un uomo.

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La questione simulazione ha il suo peso che avevo trascurato forse anche per questo gli uomini si buttano meno con le donne.
Il punto è che in una scala da 1, dove 1 è etero, 50 bisex, fino a 100 gay/lesbica, ci sono tanti numeretti prima.

Penso che le sfumature contino e le donne siano piu propense ad esperimerle.

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In realtà non credo che ci siano poi tutti questi problemi a simulare da parte maschile. L'eventuale problema meccanico può facilmente essere spacciato come disfunzione erettile, se proprio uno vuole fare vita da sposato velatissimo. Penso nessuna eventuale partner potrebbe mai dedurre l'omosessualità dal fatto che ha problemi a farselo venire duro. 

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38 minutes ago, Renton said:

Penso nessuna eventuale partner potrebbe mai dedurre l'omosessualità dal fatto che ha problemi a farselo venire duro. 

Eh, però la tizia cosa penserà? che il compagno non la trova attraente come donna, che forse è pure peggio. 

Quindi uno può tranquillamente simulare, ma fino a quanto dura?

E se la tizia vuole un figlio? 

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Vabbè ma le disfunzioni erettili esistono, e poi è improbabile che se uno è solo gay e non imponente non abbia mai erezioni al punto da non poter neanche procreare 

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6 minutes ago, Renton said:

poi è improbabile che se uno è solo gay e non imponente non abbia mai erezioni al punto da non poter neanche procreare 

Esatto, mi pare una banalità

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6 minutes ago, Renton said:

Vabbè ma le disfunzioni erettili esistono

Sì, per una sera.

Se anche la settimana dopo non ti viene duro, direi che ti tocca accettare l'evidenza.

 

Sono venti secoli che i gay vengono bruciati sui roghi,

se fosse così facile farselo venire duro ci saremmo risparmiati davvero tanti martirii.

 

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2 minutes ago, Almadel said:

se fosse così facile farselo venire duro ci saremmo risparmiati davvero tanti martirii.

Eh sì, se fosse possibile simulare decentemente la bisessualità saremmo stati non dico a posto ma quasi.

Appunto, uno può simulare una sera ogni tanto e magari fare qualche pupo. Ma alla lunga come fa? Deve trovarsi una compagna repressa che non vuole scopare mai.

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Secondo me, il gay che si fa una famiglia presuppone una compagna che voglia attenersi al mero sesso procreativo. Sennò, per come la vedo io, non può reggere la cosa.

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12 minutes ago, Almadel said:

Sì, per una sera.

Se anche la settimana dopo non ti viene duro, direi che ti tocca accettare l'evidenza.

Ma veramente ci sono anche casi di impotenza che va oltre una sera, anzi, il caso di una sera non lo chiami neanche impotenza, la chiami cilecca.

6 minutes ago, Bloodstar said:

Sennò, per come la vedo io, non può reggere la cosa.

Negli ultimi 10 anni di matrimonio mia madre ha dormito sul divano del salotto, e sono entrambi etero. Fai tu

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22 minutes ago, Oscuro said:

Le donne hanno molto di cui ribellarsi, gli uomini molto meno.

 Credo che le donne non si sentano svilite nella loro identità di genere se fanno qualcosa con un'altra donna, mentre gli uomini si spaventano e si mettono in questione come tali

9 minutes ago, Bloodstar said:

Secondo me, il gay che si fa una famiglia presuppone una compagna che voglia attenersi al mero sesso procreativo. Sennò, per come la vedo io, non può reggere la cosa.

Sisì, certo, dicevo solo che in un modo o nell'altro la cosa è fattibile. Poi chiaro, non sarà un gran matrimonio, sotto nessun punto di vista. 🙂

Edited by Rocco88
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Settant''anni fa chi riusciva ad avere un'erezione con le donne

ogni 5-10 anni era sposato, chi invece non ci riusciva era prete.

Io sarei stato sposato con una bigotta, probabilmente.

Avrei quattro figli e se si lamentava che la scopavo a ogni lustro la menavo pure.

 

Meglio ancora se scopava con altri: così non solo non la menavo,

ma anzi potevo fare il cornuto contento e salvarmi le chiappe dal rogo o dal carcere.

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6 minutes ago, Renton said:

Settant'anni fa non credo avresti rischiato il rogo, al massimo l'elettroshock

Wow, grande!

19 secoli di roghi e galera e un secolo di elettroschock e galera.

Mi pare una puntualizzazione importante :D

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1 minute ago, Renton said:

Tanto quanto quella per cui avresti menato tua moglie lol

Sì, madonna.

La capisci la paura che si sappia in giro che sono un culattone?

L'unica speranza è far passare mia moglie per una ninfomane,

una disgustosa malata di sesso a cui "non basta mai".

 

Perché ammettere la realtà

- cioè che io la trovi sessualmente repellente -

per me vuol dire morte o galera.

 

E immagina che meraviglia essere invece lesbica, settant'anni f|!

Farsi mettere incinta e poi trattare il marito come una nullità.

E poter scegliere se farsi stuprare legalmente o cacciarlo di casa,

a seconda se si parla dei primi anni Settanta o dei primi anni Ottanta.

 

Noi oggi viviamo in Paradiso.

Fino a ieri eravamo nella merda fino al collo.

Tutti: maschi e femmine.

 

Questa trappola io la chiamo "Effetto Iran".

In Iran l'omosessualità è un reato gravissimo e la transessualità una condizione naturale.

Quando scoprono due ragazzi che fanno sesso, ci sono due opzioni.

O il passivo denuncia l'attivo come stupratore e lo condanna a morte.

O l'attivo dice che pensava che il passivo fosse una donna e lo condanna al cambio di sesso.

 

Faccio questo esempio per dire: quanto infami potremmo diventare per salvarci?

Non sono domande oziose.

In metà del mondo la bisessualità è questo anche oggi : la scelta tra la vita e la morte.

Per venti secoli in Occidente la bisessualità è stata questo: la scelta tra la vita e la morte.

 

Proviamo a pensare anche questo qualche volta.


 

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9 minutes ago, Almadel said:

La capisci la paura che si sappia in giro che sono un culattone?

No. Capisco l'incubo che poteva essere vivere con te e prendersi le botte senza avere nessuna colpa. Magari certe uscite potresti evitarle

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1 minute ago, Renton said:

No. Capisco l'incubo che poteva essere vivere con te e prendersi le botte senza avere nessuna colpa. Magari certe uscite potresti evitarle

Ottimo.

Prova uno sforzo di empatia.

Quattro schiaffi in faccia tutti i giorni per trent'anni, rispetto a Buchenwald per dieci anni

e poi altri venti anni di carcere di rigore nelle Germania Federale, sono poca cosa.

 

La condizione dell'omosessualità maschile è - nella Storia - talmente dura e assurda

che non vi sono termini di paragone che possano reggere il confronto.

E' proprio il Punto Zero.

 

La tragedia dell'omosessualità maschile non è stata "innocua" per le donne.

Le donne sono finite nel tritarcarne della persecuzione dei gay come vittimi collaterali.

Solo nei casi più fortunati hanno trovato nei gay dei preziosi alleati per la loro emancipazione,

ma il più delle volte i maschi omosessuali sono stati degli orrendi esecutori del loro martirio

per il terrore di essere loro a dover passare altrimenti per le mani dell'Inquisizione.

 

A me non interessa salvare i "maschi gay" da questa infamia.

E non voglio nemmeno dire che hanno sofferto più di tutti.

Però è così: sono vere entrambe le cose.

"Ci siamo comportati in modo orrendo, perché ci perseguitano in modo assurdo"

 

Io sono felice di essere adulto oggi.

Posso vantarmi di non aver fatto del male a nessuno/a.

Io mi sento in qualche modo innocente.

 

 

 

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32 minutes ago, Almadel said:

Prova uno sforzo di empatia.

No. Ultimamente fai troppe uscite misogine. Dire che tu avresti menato tua moglie

E poi cercare di convincere me che saresti tu la vera vittima e accusandomi di mancare di empatia

Non apporta niente alla tua argomentazione. È solo una stupidaggine gratuita

 

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8 hours ago, Renton said:

Ultimamente fai troppe uscite misogine.

Puoi smettere per un momento di guardare il dito e soffermarti sulla luna? Grazie 🙂

Il motivo per cui qui nessuno è stato costretto a mettere gli Ebrei nei Lager

è che fortunatamente non ci sono più le leggi marziali fasciste.

Quando temiamo per la nostra stessa vita si fanno cose orribili agli altri,

per questo non è strano che i peggiori omofobi siano gay repressi.

 

(PS: guarda per farti contento quando voglio esprimere un concetto

smetterò semplicemente di fare esempi con le donne,

così magari riesco a esprimerlo senza che ti concentri sull'esempio. 🙂 )

 

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13 hours ago, Almadel said:

Sono venti secoli che i gay vengono bruciati sui roghi,

se fosse così facile farselo venire duro ci saremmo risparmiati davvero tanti martirii.

Be', ridurre la causa dell'omofobia alla presunta incapacità d'indurirsi dei maschi omoerotici verso le femmine mi pare operazione alquanto audace....

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17 minutes ago, Mario1944 said:

Be', ridurre la causa dell'omofobia alla presunta incapacità d'indurirsi dei maschi omoerotici verso le femmine mi pare operazione alquanto audace....

Non ho detto questo.

Ho detto che se fosse stato facile avere erezioni nei rapporti etero

ci saremmo facilmente evitati il rogo.

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