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Etero che sconfinano


Bullfighter4

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1 hour ago, Bloodstar said:

Però mi rendo pure conto che qui si tocca proprio una frattura fra generazioni. Il sesso è meno centrale e importante, il ruolo degli spazi di aggregazione è meno avvertito, il senso di comunità è sempre più lasco etc. Per come la vedo, soprattutto non siamo più disposti a scendere a compromessi.

Per come la vedo io "non siete disposti a scendere a compromessi" perché avete troppi porno.

Dal 1989 al 2008 il numero dei maschi tra i 18 e 30 anni ancora vergine era stabile intorno all'8%.

Dal 2008 al 2019 questo numero è andato progressivamente salendo, attestandosi adesso al 27%.

Non è che il pisello ai ventenni di oggi tiri meno che ai ventenni di 13 anni fa,

a essere cambiata è solo la quantità di seghe che oggi ci si può tirare.

Diciamo che gli "schizzi di sborra" sono rimasti invariati, ma oggi ognuno ha il suo fazzoletto.

 

Non si scende a compromessi perché il termine di paragone sono i pornoattori:

oggi se io fossi single penso potrei stare benissimo anche senza scopare,

ma prova a tenermi una settimana senza porno e vedi cosa succede 🙂

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3 minutes ago, Almadel said:

Dal 1989 al 2008 il numero dei maschi tra i 18 e 30 anni ancora vergine era stabile intorno all'8%.

Dal 2008 al 2019 questo numero è andato progressivamente salendo, attestandosi adesso al 27%.

Si parla di maschi generici inclusi gli etero o di maschi LGBT?

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9 minutes ago, Skeletor said:

Si parla di maschi generici inclusi gli etero o di maschi LGBT?

Si parla di maschi generici.

Noi gay nel mucchio statisticamente siamo poco rilevanti 🙂

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13 minutes ago, Skeletor said:

la nostra generazione si è "imborghesita": 

Avoja! Anche se non mi rispecchio, ma ho una visione felicemente libertina dei gay della vecchia guardia. Qua a leggere alcuni che parlano di "schizzo di sborra vagante addosso"   ti rendi conto che si scade quasi nella sessuofobia

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6 minutes ago, Almadel said:

Si parla di maschi generici.

Noi gay nel mucchio statisticamente siamo poco rilevanti 🙂

Allora non capisco molto cosa centri con quello che diceva Bloodstar nel suo post, che credo si riferisse al ruolo della sessualità nei ragazzi LGBT del 2021.

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18 minutes ago, Almadel said:

Per come la vedo io "non siete disposti a scendere a compromessi" perché avete troppi porno.

Verissimo, però non è solo questo. Non è solo questione di sborra.

I compromessi non si fanno neanche a livello di rapporti umani. Io, ma credo anche tanti altri ventenni, mi ritrovo spesso a dire "non vale la pena" davanti a delle occasioni sociali che potrebbero rivelarsi fallimentari, "meglio stare a casa a leggere/guardare Rick e Morty/suonare/farmi le seghe/cucinare". 

Dunque passa la voglia di rischiare frequentando un'associazione i cui membri potrebbero esserci antipatici oppure di cui non accettiamo pienamente il programma. Passa la voglia di tentare di entrare in una compagnia gay che magari si rivela deludente. Passa la voglia di andare a dilapidare una serata per locali tanto per fare qualcosa.

L'iperselezione (e di conseguenza la scarsa propensione al rischio) è la modernità, dal mio punto di vista di 25enne. Vedremo cosa faranno fra qualche anno quelli che oggi hanno 18 anni.

3 minutes ago, Skeletor said:

Allora non capisco molto cosa centri con quello che diceva Bloodstar nel suo post, che credo si riferisse al ruolo della sessualità nei ragazzi LGBT del 2021.

Le distanze fra etero e gay si stanno riducendo (per fortuna). Quindi anche gli etero hanno meno voglia di scopare proprio come non ce l'abbiamo noi.

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28 minutes ago, Almadel said:

Per come la vedo io "non siete disposti a scendere a compromessi" perché avete troppi porno. 

Vero. Poi ribadisco sempre (per come la vedo io almeno) che le app sono una sorta di "vetrina". Basta pensare a quelli che ti danno a parlare per giorni, poi spariscono perché ne hanno trovato uno più carino. La voglia di mettersi in gioco si è azzerrata e ci si concede sempre più raramente perché l'asticella la si va alzando sempre più

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17 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

Avoja! Anche se non mi rispecchio, ma ho una visione felicemente libertina dei gay della vecchia guardia. Qua a leggere alcuni che parlano di "schizzo di sborra vagante addosso"   ti rendi conto che si scade quasi nella sessuofobia

È che serve avere la mente aperta con persone che vivono la propria (omo)sessualità in modo diverso da come si vive la propria.

Il registro qui è informale e dubito che ci sia davvero qualcuno che guarda con fare bacchettone i cruising bar dove si commettono i turpi peccati.

È tuttavia un po' avvilente quando "la vecchia guardia" tratta la nostra generazione come se fossimo tutte delle monache represse sessuofobiche: a me è capitato di conoscere un ragazzo ESTREMAMENTE superficiale che passava il 90% del tempo tra grindr e locali, ma non per questo estendo l'antipatia che provo nei suoi confronti o la superficialità che lo ha contraddistinto nelle sue interazioni con me a tutta la categoria di gay a cui piace scopare tanto con tante persone diverse.

Edited by Skeletor
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Io tempo fa andavo ad una festa gaylesbo della mia zona. Era un evento (non sessualmente esplicito: dj, cocktail, gente che balla) che era ad un locale in spiaggia, classicamente aperto agli uomini gay, ma organizzato da donne lesbiche. Beh praticamente ad un certo punto hanno piazzato il cartello all’ingresso “festa privata” e hanno piazzato due ragazze all’ingresso a fare selezione. Perché? Perché era successo che un gruppo di maschi etero fosse entrato e si fosse messo a rompere le palle, principalmente alle donne.

Perciò io sono, con le dovute distinzioni, per la parità. Le donne etero rompono le palle (a loro modo)? È pure giusto tenerle fuori. Però sfruttiamo le nostre qualità no? Se una lesbica butch reagisce buttandola in rissa e facendoti passare la voglia di tornare, penso che un ragazzo gay sia abbastanza pronto per dire due robe alla squinzia etero che fa le foto (di nascosto immagino) che la facciano vergognare e le facciano passare la voglia di tornare in un locale di cruising.

Mentre invece se la tipa etero si fa i fatto suoi, è entrata per parlare con la sua amica senza che gli uomini le abbordino entrambe con tentativi ripetuti per tutta la sera, non dà fastidio ai due ragazzi seduti ad un metro che si masturbano a vicenda, beh che entri pure.

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15 minutes ago, Skeletor said:

È tuttavia un po avvilente quando "la vecchia guardia" tratta la nostra generazione come se fossimo tutte delle monache represse sessuofobiche

ammetterai però che pure qua ogni tanto ci sono utenti (troll esclusi) che dimostrano quasi un sacro ovvove alla sola idea di fare ginnastica pelvica con un altro ragazzo.

considerando che i teens dovrebbero avere di default gli ormoni galoppanti (perchè a quell'età uno si farebbe pure un manico di scopa), la cosa lascia alquanto perplessi: quando s'è mai visto che noi sugli -anta siamo più emancipati & libertini dei giuovincelli?

fino a tutto il novecento, è sempre stato il contrario!

Edited by freedog
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9 minutes ago, Bloodstar said:

Io, ma credo anche tanti altri ventenni, mi ritrovo spesso a dire "non vale la pena" davanti a delle occasioni sociali (...)

Dunque passa la voglia di rischiare frequentando un'associazione i cui membri potrebbero esserci antipatici oppure di cui non accettiamo pienamente il programma. Passa la voglia di tentare di entrare in una compagnia gay che magari si rivela deludente. Passa la voglia di andare a dilapidare una serata per locali tanto per fare qualcosa.

Oggi è facile trovare diversivi alla noia comodi e poco costosi che non implichino rapporti umani, questo è vero. Però, e di questo son molto contento, io a vent'anni davvero avevo voglia di passare del tempo con amiche o amici, perché realmente mi ci divertivo, perché volevo conoscere il loro punto di vista sulle cose, volevo renderli partecipi del mio, volevo ridere e scherzarci insieme...molto sta a conoscere le persone giuste.

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8 minutes ago, freedog said:

ammetterai però che pure qua ogni tanto ci sono utenti (troll esclusi) che dimostrano quasi un sacro ovvove alla sola idea di fare ginnastica pelvica con un altro ragazzo.

Si ma ricordiamoci che siamo su un forum e il campione è per forza di cose viziato: spesso su queste pagine arrivano ragazzi che hanno problemi nella sfera affettivo-sessuale dovuti alla propria inesperienza o ad altre questioni irrisolte in campo di salute mentale.

Credere che un'intera generazione si sia repressa sessualmente sulla base di quel tipo di interventi sarebbe come fare l'oculista e credere che di punto in bianco siano diventati tutti accecati (magari per le troppe seghe dovute al porno? 😂).

Edited by Skeletor
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1 minute ago, schopy said:

molto sta a conoscere le persone giuste.

Ripeto, per me è una questione di scarsissima attitudine al rischio non di asocialità tout court.

Passare del tempo con dei buoni amici penso che ancora piaccia, è la spesa di tempo e risorse per trovare questi buoni amici che si è sempre meno disposti a sobbarcare.

Immagino che la tua vita sociale ha avuto delle battute a vuoto: serate andate molto male, gente rivelatasi meno interessante del previsto, comitive abortite ed attività poco interessanti fatte solo in nome della socialità. E' questo che siamo meno disposti ad accettare.

Ovviamente il bilancio per te resta positivo e forse quasi non ricordi questi episodi, però un rischio lo hai corso. 

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25 minutes ago, Krad77 said:

Io tempo fa andavo ad una festa gaylesbo della mia zona. Era un evento (non sessualmente esplicito: dj, cocktail, gente che balla) che era ad un locale in spiaggia, classicamente aperto agli uomini gay, ma organizzato da donne lesbiche. Beh praticamente ad un certo punto hanno piazzato il cartello all’ingresso “festa privata” e hanno piazzato due ragazze all’ingresso a fare selezione. Perché? Perché era successo che un gruppo di maschi etero fosse entrato e si fosse messo a rompere le palle, principalmente alle donne.

Perciò io sono, con le dovute distinzioni, per la parità. Le donne etero rompono le palle (a loro modo)? È pure giusto tenerle fuori. Però sfruttiamo le nostre qualità no? Se una lesbica butch reagisce buttandola in rissa e facendoti passare la voglia di tornare, penso che un ragazzo gay sia abbastanza pronto per dire due robe alla squinzia etero che fa le foto (di nascosto immagino) che la facciano vergognare e le facciano passare la voglia di tornare in un locale di cruising.

Mentre invece se la tipa etero si fa i fatto suoi, è entrata per parlare con la sua amica senza che gli uomini le abbordino entrambe con tentativi ripetuti per tutta la sera, non dà fastidio ai due ragazzi seduti ad un metro che si masturbano a vicenda, beh che entri pure.

m'hai fatto tornare in mente la  sauna che sta(va? non so se ci sia ancora) al Quarto miglio: nei feriali era solo gaya, nei week end bisex/scambista

-tra l'altro locale di un lerciume.. ci son stato un paio di volte e tra formiche allegramente banchettanti, polvere, ragnatele & liquidi non meglio identificabili everywhere credo di aver fatto prima a fare fagotto e andarmene che ad arrivarci-.

beh, capitava che le coppie "etero" sbagliassero giorni e venissero pure nelle giornate gaye, con tutti i froci lì presenti che appena vedevano delle donne si ricordavano di essere pudici (del tipo che stavano con la.. mercanzia in mostra nei punti di passaggio e come esse spuntavanno all'orizzonte si coprivano e si spostavano smoccolando in qsi idioma)

11 minutes ago, Skeletor said:

Si ma ricordiamoci che siamo su un forum e il campione è per forza di cose viziato: spesso su queste pagine arrivano ragazzi che hanno problemi nella sfera affettivo-sessuale dovuti alla propria inesperienza o ad altre questioni irrisolte in campo di salute mentale.

Credere che un'intera generazione si sia repressa sessualmente sulla base di quel tipo di interventi sarebbe come fare l'oculista e credere che di punto in bianco siano diventati tutti accecati (magari per le troppe seghe dovute al porno? 😂).

sai, ci sarebbero tante ricerche (anche) sociologiche a suffragare sto cambiamento di costume degli ultimi anni.

studi che sono TUTTI concordi nell'evidenziare questo dato

 

Edited by freedog
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15 minutes ago, schopy said:

Oggi è facile trovare diversivi alla noia comodi e poco costosi che non implichino rapporti umani

Che poi quanto di quel tempo passato da soli è proiettato ad una migliore socialità.. Anche guardare una serie tv, magari non la guardi perché ti piace, ma la guardi perché la guardano tutti e non vuoi rischiare di restare senza argomenti xD

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8 minutes ago, Bloodstar said:

Io, ma credo anche tanti altri ventenni, mi ritrovo spesso a dire "non vale la pena" davanti a delle occasioni sociali che potrebbero rivelarsi fallimentari, "meglio stare a casa a leggere/guardare Rick e Morty/suonare/farmi le seghe/cucinare".

No: la vostra generazione non legge, né suona, né guarda più film, né cucina più della mia.

E non è una cosa generazionale: un quarantenne di oggi fa le stesse cose che fa un venticinquenne.

La differenza è che se io adesso sto sui social e mi faccio le seghe come un venticinquenne di oggi,

quando avevo venticinque anni facevo cose diverse: perché senza social e senza porno

dovevo fare quelle stesse cose (ovvero "parlare" e "sborrare") dal vivo.

 

Io nel 2008 - la data fatale della Fine dei Rapporti Umani - avevo già trent'anni

e - nonostante qualche resistenza iniziale - mi sono via via adattato a questo nuovo corso.

Sì, anche io e mio marito abbiamo detto che ci siamo "imborghesiti" e che l'età ci ha reso meno predatori,

ma sappiamo che non è vero: una volta era proprio alla nostra età che i gay andavano nei cruising bar.

 

 

 

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E vabbè, io ho scritto:

socializzare con altri uomini gay

- flirtare con altri uomini gay

-fare petting spinto con altri uomini gay

-fare sesso con altri uomini gay
 

e apparentemente le prime tre linee sono scomparse.

Non sto parlando di sex clubs, ma di bars dove c’è la possibilità che qualcuno si senta a suo agio nel fare qualcosa che per strada o in un bar “ normale” non può ( o dovrebbe) succedere. Invece diversi qui si sono fatti l’immagine mentale di un posto dove devi schivare secchiellate di sperma tirate letteralmente alla cazzo. Il 90% della gente in questi bar beve qualcosa mentre chiacchiera con amici, spettegola, scherza, ride, etc. Se però pensate che l’atmosfera in un bar dove ci sono solo uomini sia la stessa di un bar dove ci sono ragazzine schiamazzanti, allora ovviamente non vedo dove sia il problema. 

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12 minutes ago, freedog said:

sai, ci sarebbero tante ricerche (anche) sociologiche a suffragare sto cambiamento di costume degli ultimi anni.

studi che sono TUTTI concordi nell'evidenziare questo dato

Beh allora nel caso puoi condividerle e possiamo commentarle tutti insieme (anche se credo si andrebbe off-topic). 

Il tuo primo post parlava di commenti sul forum di non-troll e a quello ho risposto, anche se comunque rimane una divagazione rispetto a quanto detto nel post che mi hai quotato all'inizio: anche nel caso in cui sia vero che la mia generazione sia più repressa sessualmente della tua (e secondo me non è così, è solo diverso il modo di viversela, nè migliore nè peggiore) di certo trattarla con accondiscendenza rimembrando le fresche fratte non credo possa migliorare la situazione, a meno di non voler scatenare dalla parte opposta reazioni del tipo "sto meglio anche senza schizzi di sborra del tavolo affianco che volano in giro".

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7 minutes ago, Bloodstar said:

è la spesa di tempo e risorse per trovare questi buoni amici che si è sempre meno disposti a sobbarcare.

La mia esperienza è un po' diversa, perché mi accade qualcosa del genere nella ricerca (si può dir così?) di una relazione; spesso si sono rivelate deprimenti le serate trascorse in compagnia di un potenziale partner, o quelle in cui cercavo di tenere in piedi una relazione esausta, e molto più di tante serate trascorse a fare il cretino con amici o amiche, che mi stimavano e capivano il senso della mia maschera comica (generalmente poco apprezzata dai ragazzi con cui facevo uscite a due).

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5 minutes ago, Bullfighter4 said:

Invece diversi qui si sono fatti l’immagine mentale di un posto dove devi schivare secchiellate di sperma tirate letteralmente alla cazzo

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28 minutes ago, Almadel said:

No: la vostra generazione non legge, né suona, né guarda più film, né cucina più della mia.

E non è una cosa generazionale: un quarantenne di oggi fa le stesse cose che fa un venticinquenne.

E' una cosa generazionale nella misura in cui la mia generazione una fase (forzatamente) sociale non ce l'ha mai avuta. Voi l'avete avuta, poi avete lasciato perdere perché vi siete modernizzati, noi siamo venuti su già in quest'ambiente e una scelta non l'abbiamo neppure dovuta fare. Questa secondo me è una grande frattura fra generazioni.

Gli esempi erano cuciti su di me, non su un gay generico: togli suonare e mettici RuPaul, togli leggere e mettici... bho non lo so, pubblicare le storie su Instagram?

31 minutes ago, Bullfighter4 said:

e apparentemente le prime tre linee sono scomparse.

Penso che per una questione di provincialismo il tipo di locale che hai in mente non riusciamo (io per primo) a immaginarlo. Probabilmente ci fissiamo su ei dettagli che per te sono secondari o inesistenti perché non abbiamo pietre di paragone.

Come hai detto tu, qui se si parla di locali si passa dall'oratorio al sex bar senza tappe intermedie. 

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1 hour ago, Skeletor said:

È tuttavia un po' avvilente quando "la vecchia guardia" tratta la nostra generazione come se fossimo tutte delle monache represse sessuofobiche:

this☝️

sempre il costante e perenne bisogno di esprimere pareri non richiesti e di mettere in dubbio la qualità della vita altrui.

1 hour ago, freedog said:

dimostrano quasi un sacro ovvove alla sola idea di fare ginnastica pelvica con un altro ragazzo.

ma il punto è che sono fatti loro xD

 

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38 minutes ago, Almadel said:

No: la vostra generazione non legge, né suona, né guarda più film, né cucina più della mia.

E non è una cosa generazionale: un quarantenne di oggi fa le stesse cose che fa un venticinquenne.

La differenza è che se io adesso sto sui social e mi faccio le seghe come un venticinquenne di oggi,

Ovviamente non bisogna mai troppo generalizzare. Qui trovi giovani fatti in un certo modo (Perchè Diciamolo..bazzicare in un forum richiede una certa attitudine a passatempi pigri),ma non so tutti così eh..) Vedo conoscenti coetanei che escono una sera si e l'altra pure. 

Probabilmente, tra i giovani gay, ciò che viene davvero meno è quella propensione all'avventura un po promiscua. Meno crusing e più app, però non vedo così negativo il fatto di incontrare qualcuno dopo averci chiacchierato

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53 minutes ago, Skeletor said:

Beh allora nel caso puoi condividerle e possiamo commentarle tutti insieme (anche se credo si andrebbe off-topic). 

Il tuo primo post parlava di commenti sul forum di non-troll e a quello ho risposto, anche se comunque rimane una divagazione rispetto a quanto detto nel post che mi hai quotato all'inizio: anche nel caso in cui sia vero che la mia generazione sia più repressa sessualmente della tua (e secondo me non è così, è solo diverso il modo di viversela, nè migliore nè peggiore) di certo trattarla con accondiscendenza rimembrando le fresche fratte non credo possa migliorare la situazione, a meno di non voler scatenare dalla parte opposta reazioni del tipo "sto meglio anche senza schizzi di sborra del tavolo affianco che volano in giro".

ma perchè lo prendi come un attacco personale, scusa?

siete voi per primi a scrivere in continuazione che sui frocial chiacchierate all'infinito ma quagliate poco, oppure che trovate solo gente che vuole solo svuotarsi le palle e cose così.

noi eravamo un pelino più pratici: quando avevamo la ruzza, si andava per fratte e si vedeva che succedeva. c'erano pure le volte che si faceva solo salotto spettegolando su chiunque, intendiamoci: non è che rimediavi sempre & di sicuro la scopata.

secondo me, 20-30 anni fa eravamo più disinibiti, nonostante voi oggi abbiate strumenti & possibilità social che noi manco ci sognavamo; ti va bene scritta così?

è un pregio o un difetto? non sta a me dirlo. Certamente è un'evoluzione della socialità gaya che a inizio millennio nessuno si sarebbe mai potuto aspettare.

O almeno non in questa forma

Edited by freedog
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15 minutes ago, freedog said:

noi eravamo un pelino più pratici: quando avevamo la ruzza, si andava per fratte e si vedeva che succedeva. c'erano pure le volte che si faceva solo salotto spettegolando su chiunque, intendiamoci: non è che rimediavi sempre & di sicuro la scopata.

secondo me, 20-30 anni fa eravamo più disinibiti, nonostante voi oggi abbiate strumenti & possibilità social che noi manco ci sognavamo; ti va bene scritta così?

Quello tutto dipende dall'uso che ne fai dei mezzi a disposizione. 30 anni fa andavi per fratte e immagino (per forza di cose) ci si dovesse accontentare di quello che trovavi.. Magari il vecchio, il panzone, il tizio represso tutto imbacuccato. Oggi le app ti danno la possibilità di chattare, incontrare, fare roba, mettere su una relazione col tipo bonazzo a 30/40 km di distanza che magari nella "vita reale" non avresti mai incontrato né conosciuto.. Sono un ottimo mezzo che purtroppo qualcuno lo trasforma in un martirio xD

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Penso che però adesso la discussione abbia perso di vista la Mia domanda iniziale.

Allora provo a farne un’altra.

Se il gay bar non è più un posto dove uomini gay possono avere uno spazio privato dove si possa passare dal chiacchiericcio al flirtare intensamente in santa pace… perché esistono ancora gay bars? Per andare a vedere le puntate di Ru Paul Drag Race con le amiche?

Spero che il motivo no sia “ almeno gli etero omofobi non ci spaccano la faccia  se ci teniamo per mano “ perché sennò è veramente triste…

 

Edited by Bullfighter4
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3 minutes ago, Bullfighter4 said:

Se il gay bar non è più un posto dove uomini gay possono avere uno spazio privato dove si possa passare dal chiacchiericcio al flirtare intensamente in santa pace…

Ma il gay bar è un luogo dove puoi flirtare, ma se la presenza delle ragazze ti inquieta, non so che dirti. Ripeto: non parlo delle ragazzine stronze che si mettono a far le foto ai tipi, parlo di quelle che vanno lì solo per prendersi un drink in tranquillità.

Poi vabbé, per me "flirtare" vuol dire "parlare con l'intento di provarci"; se per te significa "fare petting spinto, seguito dal pompino", la situazione credo che cambi.

Nei bar "etero", i tipi ci provano con le tipe e i gay possono tranquillamente entrare (sapendo che, molto probabilmente, niente andrà in porto); quindi non vedo perché sta situazione non possa accadere di riflesso dei gay bar.

Per me un gay bar dovrebbe servire a darti la possibilità di conoscere altri ragazzi gay direttamente dal vivo. Se poi te lo vuoi scopare, nessuno ti vieta di portarlo a casa tua.

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7 minutes ago, Bullfighter4 said:

perché esistono ancora gay bars?

Come avrai capito qui nessuno li frequenta con assiduità.

 

13 minutes ago, Bullfighter4 said:

Spero che il motivo no sia “ almeno gli etero omofobi non ci spaccano la faccia  se ci teniamo per mano “ perché sennò è veramente triste…

Sì sì voi statunitensi siete antropologicamente più avanzati perché a San Francisco scopate in mezzo alle strade...va bene così? 😂

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