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Il dorso del Draghi.


Mario1944

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Be', tecnicamente è un condono:

su questo non ci piove.

Ma è come se tu condonassi un debito ad un tuo debitore che fosse fallito e strafallito e non avesse più alcun bene aggredibile, almeno a costi ragionevoli, e per di più il debito fosse probabilmente prescritto per trascorsi dieci anni dall'ultima tua richiesta dimostrabile:

è chiaro che così tu ci metteresti una pietra sopra giuridicamente certa, ma è anche altrettanto chiaro che certificheresti semplicemente uno stato di fatto già esistente e dunque non ti cambierebbe nulla continuare a ritenerlo come esigibile.

Nel caso dello Stato invece c'è l'utilità di togliere dalla gestione amministrativa, che ha pur sempre un costo, un debito ormai di fatto inesigibile:

insomma ci guadagnano le finanze pubbliche oltre che la chiarezza dei conti.

Naturalmente i politici fingono che le cose stiano ben altrimenti e quindi da una parte lodano che sia un grazioso aiuto a contribuenti in difficoltà economiche e dall'altra rimproverano che sia un'indecente concessione a contribuenti infedeli.

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Paedicator1987
On 3/22/2021 at 4:08 PM, Mario1944 said:

Nel caso dello Stato invece c'è l'utilità di togliere dalla gestione amministrativa, che ha pur sempre un costo, un debito ormai di fatto inesigibile:

insomma ci guadagnano le finanze pubbliche oltre che la chiarezza dei conti.

Sì d'accordo Mario, ci guadagneranno pure immediatamente le finanze pubbliche.

Però concorderai che il messaggio trasmesso - sia pure involontariamente - è che chi evade alla fine se la cava sempre e che invece chi paga regolarmente è cornuto e mazziato come dicono a Napoli.

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@Paedicator1987   

Forse il "messaggio trasmesso" è pur quello che lamenti, ma se i comunicatori, in particolare i politici ed i giornalisti, comunicano male o distorcono i fatti, soprattutto i politici, per proprio interesse elettorale, la colpa non è di chi tenta di risolvere i problemi giuridici ed amministrativi attinenti alla mole di ruoli esattoriali non ancora esatti e verosimilmente ormai inesigibili.

D'altronde è una consuetudine ormai inveterata oltre che molto diffusa quella di tirare in campo sempre ed in ogni caso l'evasione fiscale, in modo da occultare adeguatamente il disastro operativo dell'amministrazione pubblica e la dissennatezza sperperante dei politici.

Rimanendo ai numeri, un breve estratto d'un commento sul Sole 24Ore di Lunedì a proposito del condono:

"I numeri del magazzino della ex Equitalia lo confermano. La misura del problema è data dai 987 miliardi di euro di arretrati, una somma vicina al 60% del Pil, in larghissima parte destinati a non incontrare mai le casse dello Stato.

La resa della macchina della riscossione di fronte ai ruoli di difficile incasso è evidenziata poi dall’irrazionale criterio a «scalare inverso» in base al quale più la cartella è vecchia più si sposta in avanti la data di comunicazione di inesigibilità. Con il risultato che i ruoli affidati nel 2000 rimarrebbero in vita fino al 2042.

Una vita artificiale, ovviamente, pensata per nascondere il più a lungo possibile sotto il tappeto i costi della rinuncia per la finanza pubblica. Sopportando però in cambio gli oneri gestionali che assorbono energie dalla lotta vera e propria all'evasione."

E' un disastro di proporzioni ben maggiori di quello causato dall'epidemia..... altro che quinta o sesta potenza economica mondiale!

Sarebbe poi interessante vedere che c'è in quei ruoli, per che cause siano stati emessi, se siano stati impugnati, se  non siano prescritti ormai:

ma è un lavoro amministrativo smisurato e che alla fine costerebbe immensamente più di quanto si potrebbe forse recuperare, ammesso che qualche cosa si possa.

Quindi meglio cancellare tutto, ma per fare ciò è necessaria una legge:

il condono appunto.

Per altro non è che i debiti non fiscali in Italia abbiano altra sorte:

basti pensare alla mole di NPL (crediti probabilmente inesigibili o di difficile esazione) che hanno gravati e gravano ancora i bilanci delle banche:

la consuetudine di non pagare intanto, perché poi qualche santo provvederà, è latamente diffusa, ma rivela anche condizioni economiche d'imprese e di privati diffusamente disastrate.

Quindi alla fine l'evasione probabilmente c'entra poco nella vicenda, benché l'esito per le casse pubbliche sia il medesimo:

buco enorme!

 

 

 

 

 

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  • 1 month later...
Mario1944

Va bene:

il piano di ripresa e resilienza è stato formulato e presentato alle autorità europee e la campagna di vaccinazioni procede abbastanza bene.

Le due operazioni principali per cui il Drago è stato chiamato al governo sono ormai quasi compiute.

Sarà poi da vedere se e come sapremo spendere i soldi concessi dell'Unione Europea, ma questa è un'altra faccenda, anche perché se ne riparlerà negli anni prossimi, quando probabilmente Draghi  siederà o sull'alto soglio o  sulla sedia di casa sua.

In ogni caso, se il nostro avesse evitato di proferire quel giudizio sul presidente dei Turchi, sarebbe stato meglio.... 😉 

 

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La campagna vaccinale procede in funzione dei vaccini che ci distribuisce l'Europa ed è gestita dalle Regioni. Non capisco il ruolo e il merito del governo Draghi. A parte aver generato paure e perdite di tempo con la pratica Astrazeneca. 

Il PRR è tutto da definire. E ci sarebbe molto da dire, tra miliardi spesi x cashback e 110%,  poche infrastrutture,  ecc ecc. Se siamo fortunati, non c'è li danno i 💰 ed evitiamo di indebitarsi ulteriormente.

27 minutes ago, Mario1944 said:

In ogni caso, se il nostro avesse evitato di proferire quel giudizio sul presidente dei Turchi, sarebbe stato meglio.... 😉 

Su questo concordo.

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Paedicator1987
23 hours ago, Mario1944 said:

Sarà poi da vedere se e come sapremo spendere i soldi concessi dell'Unione Europea, ma questa è un'altra faccenda,

Eh sì ma è la cosa più importante e dati i precedenti ci possiamo aspettare i soliti giochi.

Draghi dovrebbe rimanere presidente del consiglio nei prossimi anni per controllare che siano spesi bene i soldi.

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1 hour ago, Paedicator1987 said:

Draghi dovrebbe rimanere presidente del consiglio nei prossimi anni per controllare che siano spesi bene i soldi.

E risparmieremmo anche i 💰 per inutili elezioni politiche. Più di così!

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Si è ripetuto il Miracolo di San Gennaro!!!

🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳

Bravo Draghi!

Evviva Draghi!

🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳

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  • 3 weeks later...
Paedicator1987
On 5/2/2021 at 6:20 PM, castello said:

E risparmieremmo anche i 💰 per inutili elezioni politiche. Più di così!

Visto che i partiti disattendono regolarmente le indicazioni degli elettori - vedi Salvini presentatosi con il CDX e  andato al governo con i 5S, vedi i 5S che dicevano peste e corna di PD e di FI, ma ora sono con loro al governo - non sarebbe nemmeno una cattiva idea.

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Tra Letta e Salvini è ormai lotta aperta per gettare l'altro giù dal dorso del Draghi ed intestarsi non solo l'uscita dall'epidemia, ma anche le grandi, benché improbabili, riforme promesse, che del resto sarebbero necessarie per ottenere i finanziamenti europei ai progetti di ripresa e resilienza.

D'altronde, prossima alla fine l'epidemia grazie alle vaccinazioni e presentato a Bruxelles il piano per i finanziamenti, il Draghi incomincia a diventare scomodo per i partiti, se non altro perché dimostra la loro inconcludenza verbosa:

logico che vogliano toglierselo di torno quanto prima od almeno fargli abbassare il dorso.

Ha incominciato il feroce Salvino proponendo Draghi per il Quirinale, cessato il mandato di Mattarella,  per l'evidente  speranza di occupare egli stesso palazzo Chigi:

probabilmente non ha considerato il crescente successo della Meloni o forse è proprio perciò che ha fretta....

Poi ci si è messo Letta il risorto, proponendo un'improbabile riforma fiscale incentrata sulla morte dei vecchi ricchi per aiutare i giovani poveri:

affinché questi non debbano aspettare le calende greche per avere la dote sospirata, pare che la morte di quelli, se non sarà provocata deliberatamente, sarà certo favorita con qualche prossima epidemia gerontofoba 😉

Insomma idee e manovre non mancano ai partiti per salvare sé stess.... ehm.... per salvare l'Italia.

 

 

 

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1 minute ago, Mario1944 said:

prossima alla fine l'epidemia

non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco..

[cit. Trapattoni]

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1 minute ago, freedog said:

non dire gatto finchè non ce l'hai nel sacco..

Gatto?:

non è quattro?

In ogni caso, chi ben comincia è a metà dell'opera:

non che abbiamo cominciato benissimo, ma insomma il Figliuolo ha proceduto bene.

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Dal Tommaseo:

"Prov. Non dir quattro, se non l'hai nel sacco. Tu non déi far capitale, nè fare tua una cosa assolutamente, infinchè tu non l'hai in tua balía. T. Prov. Tosc. 263. = Fir. Trin. 1. 2. (C) Padrone, non dite quattro, se voi non l'avete nel sacco. Lasc. Sibill. 4. 4. Non bisogna dir quattro, s'altri non l'ha nel sacco.".

Dal Treccani:

"In proverbî o modi prov.: non dir quattro se non l’hai nel sacco, come raccomandazione di non fare assegnamento su ciò che ancora non si possiede o di non considerare riuscita una cosa che non è ancora compiuta. ".

Veda Ella....

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  • 3 weeks later...

A quanto pare l'essere saltato il feroce Salvino sul dorso del Draghi sta scombussolando la coalizione di Centrodestra:

non che prima fosse granché coesa, come dimostrò il singolare salto mortale triplo avvitato dello stesso per andare al governo con le Stelle allora filanti dopo le elezioni del Marzo 2018;   ma almeno il nostro eroe allora poteva scusarsi con la necessità temporanea di governare il Paese.

Oggi invece la federazione che il feroce Salvino propone a (S)Forza Italia sembra fatta apposta per tagliare fuori quella pericolosa concorrente nelle grazie degli elettori che è divenuta la Sorella d'Italia, la quale infatti ha dichiarato d'essere estranea al progetto subito dopo.... esserne stata palesemente esclusa!

Il duce di tanti eroi evidentemente vuol procedere all'assorbimento della parte berlusconiana, molto assottigliata ma non ancora elettoralmente trascurabile, per poter conservare un suo primato centrodestrorso che sembrava ormai sul viale del tramonto, tanto più che la recente conversione europeista potrebbe calamitargli il consenso di molti cespugli centristi.

Strano invece che il vegliardo di Arcore abbia aderito con entusiasmo alla proposta:

forse si sente ormai con un piede nella tomba e vuole consegnare la sua assai deboluccia creatura a mani più giovani e forti, grazie anche all'imprevista giravolta salviniana sull'Europa e sul Draghi, passati nel giudizio del duce di tanti eroi da oppressori del popolo padano a provveditori del suo benessere.

Se son rose, (s)fioriranno.... 😉 

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Il vegliardo di Arcore, rilanciando al rialzo l'offerta salviniana di federazione, propone una fusione dei tre maggior partiti del Centrodestra con aggregazione di cespugli e cespuglietti:

netto rifiuto del feroce Salvino ed a maggior ragione della Sorella d'Italia che s'era già detta non interessata alla federazione.

Probabilmente il Berlusconi ha voluto mettere in difficoltà lo scomodo alleato, che gli vuole rubare lo spazio sul dorso del Draghi, proponendo un partito unico che evidentemente contunderebbe le ambizioni del marinaio d'acqua dolce d'essere il duce incontrastato del Centrodestra:

infatti d'un tale partito unico chi potrebb'essere il capo pacificatore se non il Berlusconi stesso, vista la concorrenza ormai feroce tra la Sorella d'Italia ed il capitano? 

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Dal Sole24Ore odierno a proposito del reddito di cittadinanza:

"È chiaro che il reddito di cittadinanza ha finito per essere soltanto una forma di sussidio salvavita, il cui importo medio è stato di 582 euro mensili per 3,2 milioni di persone, ma gli individui finiti in stato di povertà assoluta nell’ultima rilevazione Istat (aprile 2021) sono 5,6 milioni. Con un dato inatteso: il 47% delle famiglie in stato di indigenza ormai risiede al Nord, mentre al Sud sono il 38,6 per cento. Situazione geografica che non rispecchia però le erogazioni del reddito di cittadinanza che sono per oltre 900mila unità al Sud, con la sola Napoli che eguaglia i trattamenti di tutta la Lombardia, e solo per 330mila al Nord.".

Ma la povertà non era stata proclamata soppressa  d'imperio da Gigione DiMaio il Grande?:

qualcuno s'è dimenticato d'avvisare i poveri.... 😉 

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Botte da orbi tra il capo dei grillotalpe ed il bisConte di Volturara:

ciascuno vorrebbe essere il re delle Stelle cadenti e ridurre l'altro al massimo all'ufficio di giullare di corte.

Incerti gli effetti sul governo, anche se il timore di elezioni anticipate, che toglierebbe pane e vino a molti, probabilmente impedirà una dissoluzione disordinata del fu movimento e fu partito delle Stelle un dì filanti.

Forse il Draghi ne sarebbe ancor più rafforzato almeno personalmente, posto che alternative proprio non se ne vedono.... 

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@Mario1944 sai che sei l'unico in Italia che parla di possibili elezioni anticipate? Roba che manco la Meloni ce sta a pensa'...

Più che altro, a me preoccupa che la dissoluzione grillina potrà esse un problema grosso per porta' in porto (scusate il bisticcio di parole) il ddl Zan. 

Ce li vedete Paragone o Carelli a votallo , magari pure convinti?

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1 hour ago, freedog said:

@Mario1944 sai che sei l'unico in Italia che parla di possibili elezioni anticipate? Roba che manco la Meloni ce sta a pensa'...

Ne ho parlato appunto per affermare che sono improbabili, se non impossibili....  😉 

Quanto alla Sorella d'Italia, che non ci pensi ho assai dubbi, perché al momento è la sola che, se si celebrassero, trionferebbe e che avrebbe diritto ad ottenere od almeno ad essere indicata dalla sua coalizione come presidente del consiglio incaricata.

 

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37 minutes ago, Mario1944 said:

Ne ho parlato appunto per affermare che sono improbabili, se non impossibili....  😉 

Quanto alla Sorella d'Italia, che non ci pensi ho assai dubbi, perché al momento è la sola che, se si celebrassero, trionferebbe e che avrebbe diritto ad ottenere od almeno ad essere indicata dalla sua coalizione come presidente del consiglio incaricata.

 

Il problema è che a sto momento una coalizione non ce l'ha manco lei: guarda la fatica che stanno a fa per trova' candidati sindaci in giro..

Tutti i partiti stanno a un punto di confusione tale che non conviene a nessuno fare qsi cosa. E voglio vedere che s'inventeranno a febbraio-marzo quando dovranno elegge un pres. Rep.

Se ci metteranno Draghi (come pare), chi va al governo?

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8 hours ago, freedog said:

Il problema è che a sto momento una coalizione non ce l'ha manco lei:

Be' penso che a ciascun partito interessi innanzi tutto il suo orticello e quello della Sorella d'Italia allo stato presente sembra molto ben fruttificante, quindi è probabile che elezioni anticipate non le dispiacerebbero per raccogliere oggi il frutto del seminato, se non altro perché del doman non v'è certezza.

d'altronde è ciò che fece il feroce Salvino quando, dopo le elezioni europee essendo sulla cresta dell'onda, tentò d'ottenere le elezioni uscendo dal governo che pure egli stesso, gettati al vento i patti di coalizione, aveva faticosamente contribuito a formare.

Certo la Melona non può fare il medesimo errore, perciò semplicemente che al governo non sta.... 😉, ma nulla le impedisce di aspettare sulla sponda del fiume finché passi il cadavere del nemico travolto dalla corrente.

Semmai sono tutti gli altri che d'andare ad elezioni anticipate hanno scarso o nessun interesse, in particolare quelli che prevedibilmente ne uscirebbero con un quarto del numero deputati presenti, come Stelle cadenti e (S)Forza Italia, o con decurtazioni notevoli, come gli orfani di Renzi e fors'anche i Lega(ti), senza contare poi quelli del tutto morituri.

In ogni caso la Sorella d'Italia fa bene a curare il suo orto senza darsi troppa pena della coalizione di cui fa, più o meno claudicando, parte:

ha già visti i salti mortali di cui è stato capace il feroce Salvino, nel 2018 piantandola in asso per andare al governo con le Stelle allora filanti, nel 2019 piantando in asso le Stelle ormai cadenti per tentare di mietere più voti, nel 2021 piantandola di nuovo in asso per andare al governo con tutti gli altri....

Se diffida, non si può darle torto!

 

 

 

 

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bè poteva capitare...è da un pò che tirava aria grama.

Qualcuno forse voleva fare un pò troppo il protagonista

Inutile dire che voterò chi eliminerà le restrizioni e mi farà rimettere lo snowboard ai piedi. Chiunque sia!

Edited by busdriver
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Il vegliardo di Arcore vorrebbe un partito unico di centro destra;   

il feroce Salvini propone una federazione tra i partiti di centro destra, che non si capisce in che differirebbe dall'attuale alleanza, se non forse perché egli s'impegnerebbe a non andarsene per contro proprio piantando gli altri in asso quando gli facesse comodo, come ha già fatto due volte in questa legislatura;

la Sorella d'Italia non vuole é l'uno né l'altra, ma vorrebbe un'Europa federale dove tuttavia ogni Stato si facesse i fatti suoi.

Con le Stelle ormai rovinosamente cadenti e gli Orfani di Renzi che troppo nelle virtù stellari hanno confidato, siamo nella solita confusione politica italiana, dove la sola cosa chiara è che.... non si capisce nulla! 😉 

Stando al proverbio, tra i numerosi litiganti il terzo, cioè il Draghi, dovrebbe godere:

speriamo sia vero.

 

Edited by Mario1944
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22 hours ago, Mario1944 said:

il feroce Salvini propone una federazione tra i partiti di centro destra, che non si capisce in che differirebbe dall'attuale alleanza, se non forse perché egli s'impegnerebbe a non andarsene per contro proprio piantando gli altri in asso quando gli facesse comodo, come ha già fatto due volte in questa legislatura;

Salvini ha bisogno di un partitone da guidare alla morte di Silvio,

perché se vanno alle elezioni adesso sarebbe Giorgia Meloni la premier.

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Certamente, ma Salvini intende il partitone come espansione della Lega, mentre Berlusconi intende il partito unico come espansione di Forza Italia:

non a caso l'uno ha proposta la federazione e l'altro gli ha contrapposto un partito unico, mentre la Sorella d'Italia, che non è scema, non vuol sentire parlare né della federazione né del partito unico.

In ogni caso pare che ormai, almeno nei sondaggi, Fratelli e Sorelle d'Italia siano il primo partito ed in ogni caso siano almeno alla pari con il feroce Salvini ed i suoi Legati.

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Io sarei davvero curioso di vedere cosa capiterebbe con la destra in gran completo al governo.

Non vedo perché non dovrebbe ricapitare quello che è successo con l'ultimo governo Berlusconi,

quando i mercati finanziari internazionali hanno decretato che la destra italiana è totalmente incompetente

e siamo stati nella pratica "commissariati" da Mario Monti.

 

Quella fu la crisi di governo più strana alla quale io abbia mai assistito.

Per la prima volta un premier italiano è caduto per le pressioni della finanza

e non per una vera crisi politica, che di fatto non c'è stata.

 

Cosa ci fa pensare che con Giorgia Meloni non ci sarà una nuova "crisi dello spread"?

Parliamo di una persona con nessunissima competenza in alcun campo,

di una coalizione europea talmente irrilevante da corteggiare l'ungherese Orban.

Probabilmente durerà sei mesi prima di ritrovarci nuovamente con Mario Draghi.

 

Salvini sappiamo già come la pensa: ha promesso ai suoi elettori cose talmente assurde

da essere disposto a scappare dal governo il mese prima di fare una finanziaria.

L'unico modo che ha per continuare a considerare il PD "il partito delle tasse"

consiste nel farlo governare eternamente.

 

Sono dieci anni che il PD è al governo, sia che perda sia che vinca le elezioni

- a parte la breve parentesi del Conte I -

L'alternanza a cui ci avevano abituati Berlusconi e Prodi è finita.

Oggi abbiamo da una parte il PD che è un normalissimo partito europeo di centro-sinistra

come se ne vedono praticamente in tutti i Paesi del Continente,

mentre dall'altra c'è un'accozzaglia di fascisti e avanzi di galera,

distantissimi dal Centro-Destra della Merkel e di Cameron o dal Centro di Macron

e più vicini alle derive nazionaliste dei Paesi dell'ex Patto di Varsavia.

 

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