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Sesso in una relazione gay (stabile)


Marco98198

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15 hours ago, Marco98198 said:

1) nell’ambito di una relazione gay, quante volte fate sesso? Io ero convinto che tra uomini si facesse ancor di più che nelle coppie eterosessuali ma forse mi sono fatto io idee strane (pur nella consapevolezza sia del tutto soggettivo)

2) vi sentite completi con il sesso orale e la masturbazione? Sarà che arrivo da una precedente relazione etero, però il sesso vero e proprio mi manca molto... e il fatto che a lui dia fastidio sia fare il passivo che l’attivo comincia a darmi noia 

Ciao, io credo che chiedere ad altre persone quante volte loro fanno sesso ti aiuterà poco perché non cambierà i ritmi del tuo ragazzo. Non c'entra neanche niente il mondo gay perché in queste cose ognuno è a sé. Può essere che il tuo ragazzo abbia meno voglia di fare sesso della media, ma anche fosse non sarebbe una colpa. Casomai puoi chiederti se a te la situazione soddisfa, e valutare di lasciarlo oppure aprire la coppia.

Ps. È anche sbagliato riferirsi al sesso penetrativo come "sesso vero e proprio" (sottintendendo che il resto non lo sia).

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davydenkovic90
9 hours ago, Marco98198 said:

Una volta dopo che ero entrato lentamente sono andato forte e quella volta ha detto che gli è piaciuto anche un po’ però diventa difficile arrivare a quel punto di profondità e velocità se anche solo a entrare fa male.

Intervengo su questo punto, anche se non ho letto bene il topic e non so quanto tu sia esperto in materia.

La penetrazione iniziale (intesa come la prima di una data sessione, di un dato rapporto sessuale, non la prima in assoluto della vita) è quasi sempre dolorosa anche quando uno non è più vergine da anni e fa sesso regolarmente. Basta semplicemente ritentare una o due volte, e poi il dolore passa. Non è difficile arrivarci, bastano un paio di tentativi e poi tutto dovrebbe filar liscio come l'olio, posto che stiate usando lubrificante (anche la saliva va bene) 

Il sesso anale è un po' come la pizza alle acciughe di Futurama: "all'inizio non piace a nessuno, poi ti conquista!". Purtroppo ci sono tanti che dicono di non provare piacere, ma in realtà è perché sono di mentalità ristretta e non riescono a oltrepassare i propri limiti, secondo me: incanalati come sono in certi schemi mentali e teorie a cui credono, semplicemente non sanno lasciarsi andare.

Capisco il tuo disagio due ragazzi inesperti ci mettono un po' di più ad arrivare al dunque e forse si scoraggiano prima di arrivarci. Cerca, a modo tuo, di trovare una via per risolvere la questione.

 

P.S. Non credo che faccia molto testo dire "cosa farei io nei tuoi panni", "cosa fanno i gay", perché è molto soggettivo, ma visto che lo hanno fatto altri utenti, dico anch'io la mia. Per me non si può considerare il sesso come se fosse un problema da risolvere o una faccenda da sbrigare. Il sesso è un modo per comunicare, un'apertura alle differenze, e va sempre preso come divertimento, e quindi non aprendo diatribe e trattative. Se io avessi un periodo - come poi in definitiva hanno tutti, causa lavoro, stress vari, ecc. - in cui la mia libido non è proprio alle stelle, e il mio ragazzo venisse da me e mi dicesse che non è contento e che dobbiamo aprire la coppia, ad esempio, io me la prenderei abbastanza e probabilmente gli direi, già che c'è, di trovarsi direttamente un altro fidanzato. Per dirla in due parole: nei tuoi panni, ci andrei piano nel parlarne con lui, non ingigantirei il problema aprendo topic come questo chiedendo ad altri cosa fanno e ricevendo risposte gonfiate infarcite di popper e coppie aperte. Penserei alla massima dei kinder bueno, ossia: "ritenta, e sarai più fortunato" e al prossimo incontro, da vivere in modo spensierato.

Edited by davydenkovic90
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Ciao, sono d'accordo con alcuni consigli dati, e con altri no. Come già scritto nel thread, dirti quanto spesso o come io faccia sesso con il mio fidanzato, per quanto comprensibile che tu voglia confrontarti con altri uomini gay in coppia, sarebbe inutile: ogni persona, ogni coppia è qualcosa a sé. Non so nemmeno io come e quanto facciano sesso le coppie gay "standard", e non mi cambierebbe minimamente nulla saperlo, perché a me importa la soddisfazione mia e del mio partner, che si può avere con tanto o poco sesso, o una via di mezzo, o anche niente, a seconda dei periodi. Quello che è importante è che questa soddisfazione sia condivisa da entrambi, e il vostro problema mi sembra questo.

Una cosa che mi sento di dirti è che tu non devi sentirti minimamente in colpa. Non sei soddisfatto, vuoi esserlo, vuoi che lo sia anche il tuo ragazzo, perché percepisci che non lo è. Stai cercando di fare la cosa migliore, per te e per lui.

Ma - mio consiglio - non pensare a lui come un "caso difficile da risolvere" - lui non è un "caso", è il tuo ragazzo. Né al sesso anale come perno della vostra vita sessuale o come una fottuta pizza alle acciughe da cercare di fargli piacere, arrivando a fargli assumere droghe, o a comprargli buttplug (prova a immaginarti se fossi tu al suo posto e ti comprasse sex toys perché non lo soddisfi a letto). Se state facendo sesso anale - che deve succedere anche per scelta anche sua, senza che tu sia stato 'assertivo' - e lui ti dice che fa male, esci il più delicatamente possibile. Quest'ultimo poi è un consiglio che mi sembra assurdo dover dare, ma è importante ribadire che il consenso è una cosa importante, e che far fisicamente male alle persone, senza che lo voglia anche lui - in quel caso, come detto, è la vostra soddisfazione che conta - è da criminali.

Tu sei sicuro che a lui possa piacere davvero farsi penetrare? Non è che magari ti dice che è solo il dolore a bloccarlo, mentre semplicemente non vuole farlo, e si sente sotto pressione?

Qualunque cosa tu decida di fare, chiediti se lo fai per il *suo* piacere sessuale oppure, in realtà, per il *tuo*. Perché per far funzionare la cosa serve quella di entrambi. Tu scrivi:

11 hours ago, Marco98198 said:

Però sembra che l’insoddisfazione sia solo mia.

Parlatene. Comunicate. Se alla fine di una discussione sincera di questo problema la conclusione è che effettivamente sei solo tu a essere insoddisfatto, cercate insieme dei modi per porre fine a questa tua insoddisfazione, senza minare la sua soddisfazione. Che poi sia aprire la coppia, o qualsiasi altra soluzione che vada bene a entrambi, poco importa. Non si trovano modi per soddisfare entrambi? Chiedetevi quanto tempo potete resistere se uno dei due è insoddisfatto. Sembra che ora sia tu quello insoddisfatto. Magari un domani gli compri dei buttplug, gli metti talmente tanta pressione e lo spalmi tutto di creme anestetizzanti che alla fine lo fate, e tu sarai soddisfatto, ma lui in realtà no. Magari in realtà siete insoddisfatti entrambi. Insomma, io parlerei con lui seriamente della cosa. In bocca al lupo 🙂

Edited by metalheart
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10 minutes ago, metalheart said:

Magari un domani gli compri dei buttplug, gli metti talmente tanta pressione e lo spalmi tutto di creme anestetizzanti che alla fine lo fate, e tu sarai soddisfatto, ma lui in realtà no. Magari in realtà siete insoddisfatti entrambi. Insomma, io parlerei con lui seriamente della cosa. In bocca al lupo 🙂

Credo che questo sia proprio il punto focale della questione: pensare al piacere di tutti e due. Io non sono mai stato pressante perché lo rispetto e lo amo. E soprattutto è disgustoso penetrare una persona che in modo evidente non prova piacere o a maggior ragione prova dolore. Già di mio quando vedo che non è in vena, anche se mi dice di procedere lascio perdere perché percepisco che è una forzatura perché vorrebbe ma in fondo o non vuole o non se la sente. Parlare è sicuramente la soluzione. Grazie anche a entrambi gli ultimi due interventi. Non avevo dato nemmeno peso alla questione popper perché ho scoperto solo dopo cosa fosse e mi sembrava talmente fuori da ogni logica che pensavo fosse una battuta ironica. Si tratta di una cosa del tutto soggettiva e questi ultimi due interventi devo dire che sono molto utili. Spesso siamo portati a confrontarci per avere metri di paragone su cose che però sono del tutto infine e personali 

Edited by Marco98198
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@Marco98198 figurati. Mi sembra di percepire anche una tua sensazione di essere sotto pressione, che ti spinge non solo a cercare consigli ma anche a paragonarti a chi te li dà. Chi ti risponde potrebbe avere più esperienza di te, ma il tuo fidanzato lo conosci solo tu, e oltre a quello che riesci a scrivere qui ci sarà una miriade di altri dettagli e dinamiche che potrebbero essere rilevanti ma che magari non ti vengono in mente oppure non hai ancora colto nemmeno tu, forse nemmeno lui. Spero riusciate a comunicare. Magari davvero ha dei fetish che si vergogna di condividere, o una dipendenza da porno, magari sessualmente si sente a suo agio così e non c'è nulla da fare. In bocca al lupo ancora

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State dando però dei consigli come se si conoscessero da due mesi e non da tre anni.

I tentativi normali saranno sicuramente già stati messi in atto decine di volte.

O si cambia strategia o ci si soddisfa altrove o si accetta la situazione o ci si lascia.

Certo, si può "parlare": ma le possibili risposte sono "A me va bene così" o "Ci proverò".

E anche ne secondo caso potrebbe dirlo solo perché ha paura di perdere Marco.

 

La sessualità è solo una parte di una persona, non la sua interezza.

Non è che se siamo sessualmente insoddisfatti la stiamo giudicando o non la amiamo abbastanza.

E' pieno di gay a cui non piace il sesso anale: ad alcuni non piace metterlo, ad altri non piace prenderlo e ad altri ancora non piace proprio.

E non è affatto detto che a questi comincerà a piacere solo a chiacchiere e tentativi.

 

Molti anni fa un mio ex era davvero molto motivato a scoparmi.

Era pervicacemente convinto che la versatilità fosse una condizione imprescindibile in una relazione gay.

Purtroppo come sex toy scelse un dildo sovradimensionato e non un piccolo buttplug come sarebbe stato più saggio

e ne conservo un ricordo piuttosto traumatico, d'altra parte era sua intenzione usarlo anche sù sé stesso.

Cogliendo la mia frustrazione a fare sesso in modo che non mi piaceva mi diede il permesso di farlo con altri durante la settimana,

a patto che lui non venisse a saperlo; ma non era un'opzione per me e dopo sei mesi lo lasciai.

Io però avevo già avuto molte esperienze e conoscevo già il piacere di fare sesso solo con persone a cui piace

e anche di farlo sono quando provavo piacere a farlo io per primo e non come "dovere coniugale".

Dopo quasi vent'anni devo dire di non essermi pentito né di averci provato né di aver desistito. 🙂

 

Marco invece letteralmente "non sa cosa si perde", ma ora ha capito di starsi perdendo qualcosa.

E anche il suo partner ha il diritto di stare con una persona come lui, alla quale non piace il sesso anale

(non mancano, ma bisogna cercarle: perché la compatibilità sessuale non è un effetto dell'Amore)

e che sta in bilico tra i senso di colpa per forzarlo e la frustrazione per accettarlo.

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Premetto che non ho esperienze di relazioni o altro, quindi ti lascio solo un' impressione. Inizialmente, come già detto da altri, ho pensato anch'io ad una scarsa libido, anche se poi ho letto che quando sta da solo lui si masturba con regolarità. In ogni caso, devo dire che mi identifico col tuo ragazzo, nel senso che non penso che ce la farei a fare sesso una volta a settimana per anni; ci sono periodi, anche di mesi, che proprio non m'interessa. Certo, mi pare strano che quest'insoddisfazione sia nata dopo 3 anni, considerata appunto la frequenza degli atti sessuali. 

Detto questo, l'unica cosa che ancora non ho visto scritta e che forse ti può far riflettere riguarda qualche suo eventuale problema di salute. Oddio, spero di no, però magari può avere il colon infiammato o qualcosa di simile e si vergogna a dirtelo 🤷‍♂️

 

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55 minutes ago, Almadel said:

O si cambia strategia o ci si soddisfa altrove o si accetta la situazione o ci si lascia.

Sì, strategia per trovare soddisfazione sessuale condivisa 

Non strategia per riuscire a penetrarlo cercando di arrecargli piacere

Non mi sembra che la domanda sia stata impostata come “io e il mio ragazzo vogliamo tanto riuscire a fare sesso anale insieme, ci stiamo provando in tutti i modi e lui è molto frustrato dalla cosa perché prova sempre dolore, cosa ci consigliate di provare?”

anche perché, fosse questa la domanda di OP, immagino avrebbero davvero già provato buttplug, lubrificanti di tutti i tipi e altro 

No, OP dice che il suo ragazzo sembra passivo nel suo rapporto con il sesso, che non ha iniziativa, che si masturba in settimana pur sapendo che si vedranno il weekend. Che forse però è contento così? E allora però è OP a non essere contento. 

1 hour ago, Almadel said:

Certo, si può "parlare": ma le possibili risposte sono "A me va bene così" o "Ci proverò".

Non vedo davvero cosa possano fare se non “parlare”. Continuare a provare lubrificanti diversi, comprare buttplug per farlo esercitare e chiedergli di assumere stupefacenti? Eppure se Marco si è rivolto a questa community, qualche dubbio su tutto ciò deve averlo. 

Una possibile risposta? Scoppia in lacrime e confessa che da un po’ di tempo non ha più libido e non sa cosa fare. Oppure si lascia andare e confessa di pensare tutta settimana a una pratica che poi non fanno. Non so, direi che sono possibili risposte anche queste. 

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3 minutes ago, metalheart said:

Sì, strategia per trovare soddisfazione sessuale condivisa

Il sesso orale reciproco sarebbe il miglior consiglio in questo senso, se non lo praticasserò già.

4 minutes ago, metalheart said:

Una possibile risposta? Scoppia in lacrime e confessa che da un po’ di tempo non ha più libido e non sa cosa fare. Oppure si lascia andare e confessa di pensare tutta settimana a una pratica che poi non fanno. Non so, direi che sono possibili risposte anche queste.

Non mi pare che prima facessero sesso anale o lo facessero più spesso,

quindi l'alternativa rimane la "confessione".

Le confessioni sono però una cosa molto delicata, perché spesso non ce le fanno

proprio perché già sanno quale sarà la nostra reazione.

O perché hanno deciso che vogliono che rimanga privata e ci si vogliono solo masturbare.

Può essere che la dipendenza da porno sia il problema che sta a monte

o forse è sempre stato in fissa con le gang bang interracial e le trova solo nel porno.

Il punto è che a uno sta bene così e all'altro no.

 

Esplorate quindi tutte le possibilità sessuali,

rimane da scegliere se lui sia l'unica persona possibile per noi e pertanto dobbiamo accettare la sua sessualità

o se potremmo essere felici anche con qualcun altro con una sessualità più compatibile alla nostra.

Trattandosi del primo fidanzato io opterei per la seconda.

 

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7 hours ago, Almadel said:

Il punto è che a uno sta bene così e all'altro no.

 

Esplorate quindi tutte le possibilità sessuali,

rimane da scegliere se lui sia l'unica persona possibile per noi e pertanto dobbiamo accettare la sua sessualità

o se potremmo essere felici anche con qualcun altro con una sessualità più compatibile alla nostra.

Trattandosi del primo fidanzato io opterei per la seconda.

È vero che OP scrive che ha la sensazione che il problema sia solo suo, ma c’è anche la possibilità che in realtà no, neanche al suo ragazzo stia bene così, che lui sia una bomba a orologeria per un qualunque motivo. Forse è asessuale e non riesce a capirlo, o ha una dipendenza da porno, o si vergogna di condividere le uniche cose che lo eccitano, o è semplicemente contento così ed è inutile cercare di cambiarlo, anche in questo caso secondo me dovrebbero sedersi un attimo e chiedere all’altro se va tutto bene. Non c’è niente di inutile nel cercare di comunicare, fossero anche solo 5 minuti buttati 

OP vuole sesso anale. Ne va della sua felicità a letto. Si può mettere in chiaro la cosa con il suo ragazzo, perché forse questa insoddisfazione non gli è arrivata, e capire a sua volta cosa faccia davvero la felicità a letto del suo ragazzo

Magari se poi parlano può darsi che intercettino il problema vero e finiscano per lanciarsi per bene nel sesso anale, che al suo ragazzo piaccia tantissimo e che non ci sia il minimo bisogno di sex toys o popper, perché non era il dolore fisico il problema 

Insomma poi sono d’accordo, se non si trova nessun modo per soddisfare entrambi, meglio lasciarsi 

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  • 4 weeks later...

1)non è detto che lui senta il bisogno costante come te

2) può darsi che a lui ogni tanto non vada in quei giorni prestabiliti

3) non credo tra relazioni gay o etero la costante cambi

4) puó darsi pure si masturbi troppo

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  • 1 month later...
On 1 dicembre 2020 at 8:02 PM, davydenkovic90 said:

Se io avessi un periodo - come poi in definitiva hanno tutti, causa lavoro, stress vari, ecc. - in cui la mia libido non è proprio alle stelle, e il mio ragazzo venisse da me e mi dicesse che non è contento e che dobbiamo aprire la coppia, ad esempio, io me la prenderei abbastanza e probabilmente gli direi, già che c'è, di trovarsi direttamente un altro fidanzato.

-scusate l'off topic-

Mah... Non sempre però può esser valido esser così drastici:

esempio concreto: fai un'operazione chirurgica delicata, che tra degenza, punti che si devono chiudere e strascichi vari ti "costringe" a qualche mese di castità obbligata o quasi.

che fai?

  1. Costringi il tuo boy ad accontentarsi del poco o nulla che ti riesce fisicamente?
  2. "tolleri" che si sfoghi con altri, sempre nella speranza che poi non perda la testa per costui o costoro?
Edited by freedog
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19 hours ago, freedog said:

-scusate l'off topic-

Mah... Non sempre però può esser valido esser così drastici:

esempio concreto: fai un'operazione chirurgica delicata, che tra degenza, punti che si devono chiudere e strascichi vari ti "costringe" a qualche mese di castità obbligata o quasi.

che fai?

  1. Costringi il tuo boy ad accontentarsi del poco o nulla che ti riesce fisicamente?
  2. "tolleri" che si sfoghi con altri, sempre nella speranza che poi non perda la testa per costui o costoro?

@freedog puoi scegliere la seconda soluzione a patto che tu sia presente per vigilare durante la performance. A tua scelta puoi anche fare da giuria e decidere il voto finale

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  • 2 months later...

secondo me se in 3 anni lui non ha mai manifestato tutta sta voglia di sesso, è perché lui è fatto così, c'è niente da fare.. o aprite la coppia o decidi se stare con lui o meno

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