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Le nostre paure


Orlandella

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ho paura degli spiriti

ho paura dei cani grossi

ho paura di stare in alto senza solidi appoggi

ho paura dei cimici e delle cavallette

ho paura di non riuscire a trovare la mia strada nella vita

ho paura di non trovare mai qualcuno che mi ami

a volte ho paura di me stesso

ho terrore puro dei clown e dei babbi natale :gh:

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io ho paura di non trovare mai qualcuno che mi ricambi, e finire vecchio e solo...

inoltre temo sempre di deludere le aspettive delle persone a cui tengo, anche nelle piccole cose.

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per quel che mi riguarda negli ultimi 2 anni ho superato diverse paure... prima avevo paura del sesso, paura della guida dell'auto, paura a stringere nuove amicizie (a causa di grandi delusioni con le amicizie vecchie), paura a dire come la penso... almeno queste le ho superate  :gh:

 

oggi come oggi ho ancora un po' di paura della cattiveria altrui, del rischio di non essere capito, dell'arroganza e dell'ignoranza... nonchè degli approfittatori

temo anche di perdere gli affetti soprattutto dopo che ho perso nel giro di 2 anni due familiari (una nonna e uno zio) a cui tenevo molto...

anche a me spiace invecchiare... trovo che la mia età attuale (22) vada benissimo... quindi spero di fare sempre più buon uso della mia giovinezza

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che bello questo thread ^^

 

Allora io ho paura:

-della morte

-del dolore fisico in genere

-di incontrare il ragazzo che amo

-di non riuscire più ad innamorarmi

-di stare da solo in un cimitero (o in un bosco) di notte (retaggio dei film horror  :gh: -in compagnia cmq non avrei problemi)

-delle discese

direi che basta

 

ho una fantasia-paura, un incubo insomma (in contrapposizione con sogno)..

poniamo che siamo in un posto isolato con degli amici la sera o la notte.. non so una casa in montagna, un prato un po' distante dalla civiltà etc. .. si sta festeggiando, si ride si gioca si scherza, tutto tranquillo... a un certo punto mi distraggo un attimo (chiudo gli occhi, guardo da un'altra parte etc.) e quando riguardo verso gli altri..non ci sono più. scomparsi tutti.. dove sono? tutto intorno è fermo silenzio e buio... pauraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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io ho paura di non trovare mai qualcuno che mi ricambi, e finire vecchio e solo...

inoltre temo sempre di deludere le aspettive delle persone a cui tengo, anche nelle piccole cose.

Concordo per entrambe, temo la solitudine e il peso delle aspettative di chi mi è caro, ma le mie più grandi paure sono quella di perdere lucidità (ad esempio invecchiando) e quella di avere rimpianti per le cose che non ho avuto il coraggio di fare.

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ho paura di conoscere me stesso e di non trovarci nulla di interessante.

(rido? non rido? io è un altro,un altro ancora).

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La mia più grande paura è di vedere nelle persone  solo ciò che voglio io,celando la realtà dietro la mia convinzione che in tutti risiede qualcosa di buono.

Ho paura di essere tremendamente sola,nonostante io sia circondata da tante persone.

Ho paura che la mia famiglia non capirà mai la mia sessualità(più che una paura è una certezza...).

Ho paura della falsità e dei falsi perbenismi.

Ho paura dell abbandono da parte della mia compagna e di non riuscire più a renderla felice.

insomma..dopo essere stati annoiati con tutte queste paure mi consigliate uno psicanalista??? :rotfl

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C'è un campionario piuttosto ampio di paure, ed alcune le ho trovate piuttosto interessanti -per quanto non condivisibili dalla sottoscritta-.

 

 

Principalmente io ho una sola paura che mi angoscia: l'invecchiare. Non so se vi avvicini più alla fobia che al timore generico, ma la prospettiva della decadenza corporeo-mentale mi rende piuttosto isterica e nervosa. Cerco sempre di evitare di venire a contatto con posti frequentati in modo eccessivo da gente anziana, andare a trovare i miei nonni é sempre stato un grande sforzo. Quando mia nonna era ricoverata in reparto geriatrico é stata un'esperienza non dissimile dall'incubo andarla a trovare. E' una sensazione di malessere che si trasmette allo stomaco, qualcosa di tremendamente fisico oltre che mentale.

 

Ovviamente a questo si accompagna la paura del tempo che scivola via dalle mani troppo in fretta. Ma lo vedo come il corollario della paura dell'invecchiare, tutto sommato.

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Ho paura di arrivare alla fine di questo lungo sogno e scoprire che non lo era. Scoprire che la realtà è questa, che il mondo non è un'illusione. Che tutto ciò che vedo esiste. Dov'è il confine del mondo?

Perchè, non l'hai ancora fatto?

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...paura che dopo la morte....ci sia (scusate il gioco di parole) il nulla..... :P :P

Scusami, ma cosa te ne frega di cosa c'è dopo la morte?

Tanto sarai morto, no?

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L'unica mia paura è la morte, non importa se mia o di altri.

A tutto il resto c'è soluzione.

 

Ah, no.

 

Ho paura di certi utenti... :P

Se cambiassi la parola "soluzione" con "irrimediabile" (nel senso che forse è l'unica cosa che non si può cambiare, perchè una volta che crepi crepi, non è che puoi tornare indietro) sarei d'accordo con questa frase.

Non a tutto c'è soluzione.

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claudietta91

ho paura di essere me stessa

ho paura di restare sola

ho paura di perdere le persone a cui tengo

ho paura quando penso a come sarà il mio futuro e che persona diventerò

ho paura di illudermi ogni volta che sono felice per poi scoprire che era solo un bel sogno

e poi ho paura ( anche se più che  paura è schifo) dei ragni :hail:...e della prof di chimica :salut:

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  • 4 weeks later...

la mia più grande paura è restare intrappolato in un posto stretto e sotto terra isolato da tutto e da tutti al buio, ho paura del vuoto e quindi dello spazio cosmico e infinito o del mare profondo... di essere sepolto vivo...

 

poi ho paura che alle persone che amo accadono cose terribili e io non possa fare niente per aiutarle  :D ho paura del buio totale e di diventare cieco, ho paura dei volatili e degli animali feroci come squali e leoni tigri ect... ho paura di ammalarmi di qualcosa di brutto e morire lentamente, ho paura di non piacere alla gente e rimanere solo, ho paura di innamorarmi e delle sofferenze dell'abbandono, ho paura di essere abbandonato perchè accade sempre... ho paura delle inondazioni e dei cataclismi naturali come asteroidi tsunami terremoti, ho paura delle esplosioni e dei rumori forti (come una moto ad alta velocità che mi passa vicinissimo mi batte il cuore a 1000), ho paura di essere ridicolizzato preso in giro al fine di essere offeso e lasciato solo, ho paura dei clown e dei burattini, ho paura dello sporco e di ciò che non è igienico dalla quale spesso deriva l'ossessione di pulire e a mettere in ordine... un po come bree  :asd:

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La cosa che temo di più è la vecchiaia, molto più della morte. Ho paura di dire alla gente che sono gay e delle eventuali ripercussioni che ciò potrebbe avere sulla mia vita. Ho anche paura di non trovare la persona giusta e di dovermi accontentare di qualcuno che non amo con tutto me stesso, solo per non restare solo, cosa che non vorrei mai accadesse. Poi va beh, ci sono le paure stupide  :asd: come quella dei ragni o degli squali  :D

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cambiapelle

in questo periodo ho paura di una sola cosa... di essere rifiutato in quanto positivo all hiv.

non mi e' ancora successo...ma l'ignoranza e' tanta

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solitudine in primo piano...penso che sia la cosa più triste :asd:

 

e poi io odio talemente le cimici da averne una paura matta...solo a vederle scappo...

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Solo quelle che voglio concedermi per poterle gustare e tornare indietro in me stesso. Non parlo di film orror. Parlo del terrore gustoso del buio, delle paure ancestrali e irrazionali che siamo abituati a dominare.

Ma nessuna paura per il tempo della mia vita: nessun timore del futuro, nessun timore del passato.

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