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Sono innamorato di un ragazzo etero


beppepaolo25

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1 hour ago, Hinzelmann said:

Lui anche fosse d'accordo con te ( cosa che non è ) neanche desiderandolo potrebbe tornare indietro e viversi una vita diversa, oramai le cose sono andate in quel modo ed inevitabilmente il discorso diventa colpevolizzante

a parte che @AndreDgl non è -ancora- così vecchio da non potersi migliorare in questo,

c'è anche l'ipotesi che tanti ranokkietti leggano queste righe, e forse consigli del genere possono essere loro utili, non credi?

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1 hour ago, Hinzelmann said:

Ma non è ciò che stai facendo? non sarà nelle intezioni ma negli effetti è così

Lui anche fosse d'accordo con te ( cosa che non è ) neanche desiderandolo potrebbe tornare indietro e viversi una vita diversa, oramai le cose sono andate in quel modo ed inevitabilmente il discorso diventa colpevolizzante, tantomeno credo possa trovare conforto in una lunga elencazione di casi in cui altri han fatto meglio di lui

ma assolutamente no! ma chi gli sta dicendo di andare indietro? stiamo solo scambiando opinioni su di un argomento delicato tutto qua, scambio di opinioni io il dito non lo vedo puntato sai? poi lo sto invitando (al massimo visto che manco lo conosco) a reagire di più se mai qualcuno si permettesse di "scherzare" sui suoi sentimenti.

Edited by Azotep92
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5 hours ago, freedog said:

a parte che @AndreDgl non è -ancora- così vecchio da non potersi migliorare in questo,

c'è anche l'ipotesi che tanti ranokkietti leggano queste righe, e forse consigli del genere possono essere loro utili, non credi?

NO

"ranocchietti" di 11 anni che fossero oggetto di bulli,

aldilà ovviamente di situazioni sporadiche e modeste,

non devono certo mettersi a fare a botte, a sangue con piccoli delinquenti

(che a Roma in certi quartieri o ambienti sono già malavitosi a 11 anni! E così in altri contesti locali)

quanto dirlo ai propri genitori, o agli educatori.

Una cosa è  "farsi rispettare" anche ricorrendo alle mani a 20 o 30 anni,

( che poi siamo al Far west  ?????    Bah ),

altro quando hai 11 anni.

Un ragazzino di 11 anni può reagire a un compagno di classe prepotentello,

ma di fronte a combriccole di bulli,

deve "denunciare".

E quello che è mancato al nostro Andreu,

in un ambiente così assurdamente malsano,

casomai, è stata la presenza fattiva, la vicinanza dei genitori e degli insegnanti.

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15 hours ago, freedog said:

a parte che @AndreDgl non è -ancora- così vecchio da non potersi migliorare in questo,

 

14 hours ago, Azotep92 said:

poi lo sto invitando (al massimo visto che manco lo conosco) a reagire di più se mai qualcuno si permettesse di "scherzare" sui suoi sentimenti.

Io non ha nessun problema a farmi rispettare ora a più di 30 anni, primo perché posso scegliere le persone da frequentare e certi individui non entrano nemmeno per sbaglio nella mia orbita e secondo perché non ho più nemmeno nell'aspetto le caratteristiche dell'indifeso!

Quello che cercavo di dire, ma probabilmente mi sono lasciato trasportare da una certa rabbia che ancora sale se penso a quel periodo, è che certi consigli, letti o dati personalmente, a "ranokkietti" di qualsiasi età, se non supportati da un contesto famigliare e scolastico di un certo tipo sono poco utili e potenzialmente dannosi. E' ovvio che non bisogna esortare i suddetti ranokkietti al lasciarci sottomettere ma può capitare che tirare fuori tutta la propria forza, il proprio carattere e reagire non basti. 

La visione della situazione e del modo in cui si "dovrebbe reagire" data mi è sembrata semplicistica. Se poi si allarga ai casi di bullismo di tutti quei ragazzi che non sono riusciti a superare l'incubo, risulta quasi che sia stata "colpa" loro, che se fossero stati più forti e meno remissivi ci sarebbero ancora. Senza polemica (giuro!), quale forza si può pretendere a quelle età e in certe situazioni? Adesso so che ci siete passati anche voi, ma forse valutate il tutto un po' troppo con il filtro degli uomini che siete ora, magari il ricordo di com'era allora, delle sensazioni e di quanto si possa essere impotenti in certe condizioni, è un po' sbiadito?

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7 minutes ago, AndreDgl said:

quale forza si può pretendere a quelle età e in certe situazioni? 

la forza di pretendere che nessuno ti distrugga emotivamente rendendoti un guscio vuoto, cosa che ai me so che vuol dire.

 

8 minutes ago, AndreDgl said:

magari il ricordo di com'era allora, delle sensazioni e di quanto si possa essere impotenti in certe condizioni, è un po' sbiadito?

hai perfettamente ragione ma ti posso assicurare anche che quando ero un ranokietto anche se mi cagavo sotto non permettevo a nessuno di mal trattarmi.

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1 minute ago, Azotep92 said:

pretendere che nessuno ti distrugga emotivamente rendendoti un guscio vuoto, cosa che ai me so che vuol dire.

Certo, assolutamente d'accordo! E' l'atteggiamento da avere in tutti gli ambiti della vita e a tutte le età... il problema è che saperlo e crederci è una cosa, metterlo in pratica tutt'altra. 

Non tutto dipende da te e dalla tua volontà. Ci sono variabili che non puoi gestire. La possibilità e la capacità di controllo della tua vita aumenta con l'aumentare dell'età e tendenzialmente in età preadolescenziale siamo un po' tutti in balia delle situazioni e delle decisione "dei grandi". Lottare, lottare sempre... questo però non esclude a priori che la lotta si riveli un combattere contro i mulini a vento.

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Hinzelmann
15 hours ago, freedog said:

c'è anche l'ipotesi che tanti ranokkietti leggano queste righe, e forse consigli del genere possono essere loro utili, non credi?

Credo che il consiglio -nella sua genericità - sia inutile

sono cose che sanno anche i sassi

Inoltre pur essendo vero che in un contesto sociale in cui il bullismo era di fatto "censurato", non riconosciuto, non restava altro che risolvere il problema da solo oggi si ritiene al contrario che il fenomeno vada riconosciuto ed avversato in modo istituzionale

La risposta giusta è quella di Castello...se ragioniamo in termini di attualità, poi per carità lo so anche io @freedog che quando eri bambino te in Italia ancora non si faceva niente neanche per casi enormemente più gravi come il "nonnismo" ed i suicidi in caserma, durante la naia ( Se solo negli anni '90 si affrontò il nonnismo figuriamoci il bullismo...)

33 minutes ago, AndreDgl said:

Io non ha nessun problema a farmi rispettare ora a più di 30 anni

Quanto al resto, cioè all'ipotesi che i vostri consigli possano servire a lui, oggi...mi pare che lo escluda

 

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