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Vorreste uno "Stato Gay"?


cambiapelle

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[modbreak=yrian]Questo topic è il risultato dell'unione di due topic ridondanti. Segnalo i topic correlati: Identità omosessuale, Discriminazione al contrario, Cultura gay, cultura suicida?, Autoghettizzazione, I Gay-Pride, La “lobby gay”: esiste davvero?[/modbreak] a seguito di innumerevoli articoli su giornali e riviste su quanto si stia cercando di ghetizzare un po tutto, vorrei portare con questo nuovo topic un argomento ,che secondo me, e' degno di nota: fino a che punto i diritti dei gay possono  arrivare ? mi spiego meglio : e' giusto secondo voi la creazione di una ipotetica gaylandia dove gli eterosessuali sarebbero solo tollerati?...una societa' di soli doppi padri e doppie madri ove un ipotetico figlio imbarazzatissimo dichiarera' la propria eterosessualita' ai propri genitori ? (guardate che sto esagerando)insomma vorreste vivere in una fantomatica gaylandia se ce ne fosse la possibilita??.. o preferireste una integrazione graduale ?   (che comunque potrebbe anche non arrivare mai..)mi piacerebbe avere l'opinione sul limite del diritto gay da tutti voi......... -_-

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dolcepensiero

Per quanto possa risultare fantastica come idea, mi sentirei non partecipe del mondo, mi farebbe star male.

Una città di soli gay, non resisterebbe a lungo.

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Ti confesso che ci ho pensato spesso, ma credo sia molto più auspicabile una società dove chiunque può essere gay o etero e non per questo essere discriminato. Insomma, un ambiente con un po' più di apertura mentale, dove se dici di stare con qualcuno la gente non presume che sia per forza un qualcuno dell'altro sesso, e dove i genitori chiedano al figlio se è gay o etero con la stessa naturalezza con cui gli chiederebbero com'è andata a scuola...

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Noi tutti i giorni viviamo a Eterolandia e credo che qualche annetto in Gaylandia farebbe proprio bene a certa gente. Ma nonostante tutto sono un buono per cui rispondo: meglio una cosa graduale >_>

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NorwegianWood

L'idea di Gaylandia mi sa di baracconata in cui vivere qualche giorno di vacanza in stile Disneyland o Paese dei Balocchi, per poi tornare nella realtà, nel mondo esterno con le sue regole, possibilmente non trasformati in ciuchini.

Credo che la vera conquista dei nostri diritti sarà completa quando nessuno li metterà più in dubbio né su un piano diverso da quello degli eterosessuali, dei bisessuali, dei saturnovenusiani o quant'altro...

Ho un sogno. E in questo sogno ci sono solo "I Diritti". I Diritti e i Cittadini. Nessun colore, nessun sesso... solo la Vita.

Ma ci vorrà tempo, pazienza, coraggio -_-

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Concordo con quanto già detto...

Meglio un integrazione graduale. Gaylandia verrebbe a noia....e sarebbe ridicola.

Voto x la supersocietà tollerante -_-

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ragazzi, era quasi scontato il vostro intervento, io non volevo riferirmi esclusivamente alla possibilita' di una ipotetica gaylandia, ma al limite dei diritti gay.

e' vero che la soceta' e' sempre e comunque anti-gay e discriminante ? fino dove e' lecito intervenire per un nostro diritto? sul lavoro e' sempre vero che un gay dichiarato viene allontanato o deriso ? non e' forse vero che talvolta sono anche i nostri atteggiamenti che sono impropri ?se ad esempio trovo un lavoro in un supermercato ed ogni giorno mi presento con tatuaggi sparsi, borchie e mi metto a sculettare come una scema,non credo che un'eventuale licenziamento sia dovuto alla mia omosessualita'.

insomma, l'uomo e' un animale sociale e l'omosessuale si deve distinguere piu' per l'aspetto sociale che per quello animale. quindi la nostra liberta' d'espressione e di comportamento, dovrebbe finire laddove incomincia quella altrui.

quindi e' logico che la provocazione di gaylandia vive nel fatto che troppi gay cercano di differenziarsi troppo col ''resto del mondo'' e poi vanno a lamentarsi di non essere capiti. occorre quindi che noi gay facciamo una bella autocritica evitando di sbandierare scandali quando questi non ci sono... anche perche, spesso, siamo noi stessi a discriminarci. concludo citando una frase della lettera per marco di'' guardavi negli occhi?''

 

quelli che scheccano solo per provocare una reazione sono come quegli etero che ruttano e poi ridono come ebeti di fronte al disgusto di chi gli siede accanto''

 

ovviamente tutto questo non ha niente a che vedere con l'effeminatezza fine se stessa.

spero di essere stato piu' chiaro... baci.

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Per me era già chiaro prima, comunque mi spiego meglio.

La cosa migliore a mio avviso è un integrazione graduale. Questo per dare la possibilità di metabolizzare il tutto all'intera popolazione...

Ritengo infatti che se la cosa fosse fatta in maniera brusca ne nascerebbe solo il caos più totale, che darebbe vita a fenomeni ridicoli, che a loro volta farebbero nascere una discriminazione ancora più forte di quella combattuta.

Spero di essermi spiegato, altrimenti sapete dove sono V_V.

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NorwegianWood

Ritengo che ognuno abbia il diritto di essere se stesso fino in fondo, finché il suo comportamento non lede i diritti altrui (proprietà, libertà di espressione, diritto alla vita, diritto alla salute, ecc.). Insomma, ognuno può fare il macho o la checca quanto vuole, e nessuno può giudicare o essere giudicato per questo.

Certo, ci sono lavori, ambienti, aziende che richiedono un atteggiamento, abbigliamento, modo di fare precisi. Ma questo è un altro discorso che va affrontato in sede contrattuale. Un datore di lavoro ha il diritto di pretendere il rispetto di alcune regole nella sua ditta. Così come chiunque ha il diritto di trovare un lavoro (se non questo, un altro) senza essere discriminato per il genere di appartenenza e l'orientamento sessuale.

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e' vero che la soceta' e' sempre e comunque anti-gay e discriminante ?

Se stiamo parlando di Italia' date=' per me la risposta è sì, con buona pace di chi ci dà contro dicendo che noi gay siamo solo un mucchio di piagnucoloni che si lamentano nonostante ormai "siamo accettati ovunque" (EHHH????)

 

sul lavoro e' sempre vero che un gay dichiarato viene allontanato o deriso ?

Ovviamente no, dipende dall'intelligenza delle persone che si hanno attorno.

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oddio no. il mondo va bene cosi com'è ..

una madre un padre. . . e i gay. . .

 

 

beh, che vada bene cosi' com'e', scusa ma obietto fortemente !

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be in teoria è una buona idea.. magari così quelle persone ke nn ci apprezzano potrebbero capire come c si sente a vivere come noi..

 

xò credo ke il mondo nn sia ancora pronto x questo quindi direi di lasciare le cose come stanno e andare x gradi...

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  • 1 month later...
  • 2 months later...

Inizio io...

La cosa che mi da piu' alla nausea e' l'idea di normalita'...

Cambiando anche il concetto di normalita', quindi gaya nomalita'...

Si fomenterebbe al razzismo eterofobo...Il contrario di omofobo...

Forse sarebbero cose normali abomini come l'incesto (cavoli quello si che fa schifo!)...(molti gay sono famosi per levarsi certe ideuzze del genere!)...

Bè...

Forse all'incesto pacsato è favorevole il signor Grillini dei DS visto che la proposta di legge Pacs contiene proprio queste eccezzioni...

Non credo che sarebbe così semplice come oggi avere un rapporto stabile con una persona dello stesso sesso (oggi credo sia piu' semplice!Proprio perchè le difficoltà attuali dei rapporti tra persone dello stesso sesso redono più seplice e più istintiva la voglia di spalleggiarsi nelle difficoltà!)...

Gli ormoni sarebbero 24 ore su 24 schizzati (qui parlo dei miei! ) :)

Forse i rapporti amorevoli non sarebbero vissuti con la stessa intensità di oggi (dico sul serio!Proprio per quella voglia di fronteggiare assieme i problemi che dove sono maggiori è più istintiva!)...

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A me uno stato solo gay sembra una stupidaggine al livello degli stati "solo per neri", "solo per bianchi", "solo cristiani", "solo musulmani".

Il mondo dovrebbe solo imparare ad essere più tollerante ma non è con la ghettizzazione che ci si arriva.

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HaNKy87PaNKY

Come ho detto nel commento al sondaggio, sarebbe un ghetto di regine checcose ed isteriche... Insopportabile.

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quoto in pieno :) :) ma ce lo immaginiamo uno stato pieno di checche, regine, dive, acide ed isteriche? :) :gha: no no.. niente ghettizzazione pleaaassse!

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completamente d'accordo con gli ultimi interventi:sarebbe solo emarginazione!direi che è un'idea un po' sinistra e quasi nazista...

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Come ho detto nel commento al sondaggio' date=' sarebbe un ghetto di regine checcose ed isteriche... Insopportabile.[/quote']

 

quoto in pieno :D :D ma ce lo immaginiamo uno stato pieno di checche' date=' regine, dive, acide ed isteriche? :D :D no no.. niente ghettizzazione pleaaassse![/quote']

 

Confermo che oltre ai motivi citati su anche questo sarebbe un buon motivo...

:sisi:

E pensare che non volevo dirlo per non offendere nessuno! :asd::sisi: :ah:

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Come ho detto nel commento al sondaggio' date=' sarebbe un ghetto di regine checcose ed isteriche... Insopportabile.[/quote']

 

QUOTO...già ci sono i quartieri a milano...ma sono buoni solo per passare una vacanza..nulla più...

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Guest jonah471
A me uno stato solo gay sembra una stupidaggine al livello degli stati "solo per neri"' date=' "solo per bianchi", "solo cristiani", "solo musulmani".

Il mondo dovrebbe solo imparare ad essere più tollerante ma non è con la ghettizzazione che ci si arriva.[/quote']

quoto parola per parola! non è certo la soluzione quella di barricarsi! e poi scusate perchè rinunciare allo scambio con le persone etero? dovremmo forse rinunciare ai nostri amici o parenti cui vogliamo bene soltanto per vivere palesemente la nostra sessualità? mi sembra proprio una grossa idiozia questa idea dello stato gay!

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Dove andrebbe a finire poi il gusto del proibito? :sisi:

 

Eppoi, concordo con quanto detto sopra... ci finirebbero solo depravati e Platinette-fan :sisi:

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contediluna

niente stato gay! per favore!

 

non ne vedrei il motivo, il senso, l'essere gay per me interessa solo ed esclusivamente la mia sessualità, non in mio modo di vivere o di essere.

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marlboro_red

mi sa che avete ragione...io avevo votato,sì ci abiterei,perchè lì x lì,cn la situazione odiosa che c'è adesso,che giri canale e ti senti il papa e seguaci che dicono cazzate sull'amore gay che è un amore debole ecc...beh sembrava una figata...lontano dalla gente stupida,seeee :D ...però pensandoci forse ci passerei una vacanza estiva e niente di +...

A-perchè riunchiudersi in uno stato gay sarebbe dare ragione ai falsi moralisti,ovvero,siete diversi e state dve nn date fastidio a nessuno

B-si toglierebbe quella maglia che c'è nell'amore omosessuale...puoi andare ingiro a dire "abbbona" ad una (mai fatto eh! :P ) o chiedere il num di telefono senza che nessuno ti insulti...eh no dai,che gusto c'è!

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