Un'altra fissazione

[Prince1999]

Buondí meraviglie mie adorate...vi scrivo per raccontarvi di un altro problema,che più di salute dovrebbe essere di salute psicologica,aprite una sezione, sarà mia hahahah. Dunque,chi ricorderà dei topic passati,ricorderà che avevo problemi allo stomaco la mattina. Bene,andando avanti ho capito bene quale fosse il problema. È tutto legato all'ansia,mostro terribile,che mi attacca soprattutto e in larga misura sull'ambito universitario. L'ansia mi provocava una stretta allo stomaco,facendomi svegliare un'ora prima della sveglia,nella speranza di farmi recuperare tempo sulla roba da studiare. Voi mi direte..ma perché non ti metti tu stesso la sveglia non troppo più in là? Ecco,il punto è che ho preso una bruttissima fissazione sul dormire..l'anno scorso ebbi alcuni sporadici episodi (saranno stati 3 o 4 in totale) in cui non riuscivo proprio a prendere sonno,la prima di queste volte addirittura rimasi sveglio fino alle 7:30 del mattino. Non ho mai vissuto cosa più orribile. Mi iniziavano a partire le canzoni in testa a palla,pruriti,crisi di pianto e cosí via. Quest'anno sembrava tutto appiattito ma ho avuto altri 4 episodi circa,dove ho vissuto le stesse cose,uno veramente terribile,a due giorni dall'esame,in cui arrivai alle 4:30 del mattino. Dato ciò,mi sono imposto rigidamente delle regole: Prima di tutto togliermi uno dei braccialetti che indosso,al braccio destro, perché mi dà un senso di incatenamento,e secondo spegnere il Cell quando mancano 8 ore precise alla sveglia,che di solito fisso alle 9:15. Nonostante ciò,pur di guadagnare tempo per sti maledetti esami,capita spesso di svegliarmi per controllare che ore siano, Cosí che se manca 1 oretta/1 oretta e mezza e in rari casi (tipo oggi) 2 ore alla sveglia,mi alzo tranquillamente e soddisfatto, perché posso recuperare tempo e al contempo non soccombere a questa fisima orrenda. Ovviamente tutto questo può andare """"bene""""" ora che siamo in quarantena,ma non può durarmi a vita..io voglio vivere tante belle cose,viaggiare,creare una famiglia,e chi si avvicinerebbe a uno sclerotico del genere? È molto dura. Cosa mi consigliate di fare? Sono già in psicoterapia,approccio cognitivo/comportamentale. Spero che questa fissazione mi passi,come tutte quelle che ho avuto in passato, perché è davvero dilaniante,dato che mi impongo tante micro regole allucinanti..tipo non bere mai caffé,spegnere le luci a una certa ora,non ascoltare musica dopo le 15:00 per non averla impressa in mente,e un'altra serie complicata di rituali..vi prego non prendetemi per pazzo,ditemi cosa ne pensate..un abbraccio

[Prince1999]

Qualcosa mi dice che @Tyrael se ne intende di queste cose

[Tyrael]

Direi di proseguire la cura e di attendere la fine della quarantena

[Prince1999]

23 minutes ago, Tyrael said:

Direi di proseguire la cura e di attendere la fine della quarantena

E tu sei convinto che è solo la quarantena a provocare questo? Va avanti seppur declinato in modi diversi da marzo 2019 sta situazione..

[Ghost77]

Ciao, lo psicoterapeuta è conscio di queste tue dinamiche di controllo? Tutte tutte intendo. 

In caso non lo sia, digli tutto al più presto. 

Se la situazione non ti è invalidante, continua con la terapia. 

Se invece ti crea quotidiani problemi che interferiscono con le cose quotidiane che svolgi ci vorrebbe quantomeno un consulto per sovrapporre alla psicoterapia un eventuale aiuto farmacologico temporaneo. Eventuale, ovviamente, è solo un consiglio su come ci si deve muovere in questi casi, per risolverla bene. 

[marco7]

Da quel che scrivi sembra che risolto un problema tipo quello dello stomaco ti arriva un altro problema, quello della sveglia.

bisognerebbe forse guardare col terapeuta di capire la causa di questi nuovi problemi sostitutivi che sostituiscono un problema risolto.

se il tuo attuale terapeuta ha un approccio cognitivo comportamentale questo va magari benissimo per risolvere i problemi attuali ma ipotizzo io magari non riesce a sradicare la ragione per cui una volta risolto un problema se ne presenta un altro.

parlane col terapeuta e se lui non ti soddisfa nella risposta su questo tema eventualmente consulta un altro terapeuta che si occupi pure della questione che sostituisci un problema risolto con un altro.

[Prince1999]

20 minutes ago, Ghost77 said:

Ciao, lo psicoterapeuta è conscio di queste tue dinamiche di controllo? Tutte tutte intendo. 

In caso non lo sia, digli tutto al più presto. 

Se la situazione non ti è invalidante, continua con la terapia. 

Se invece ti crea quotidiani problemi che interferiscono con le cose quotidiane che svolgi ci vorrebbe quantomeno un consulto per sovrapporre alla psicoterapia un eventuale aiuto farmacologico temporaneo. Eventuale, ovviamente, è solo un consiglio su come ci si deve muovere in questi casi, per risolverla bene. 

Sa tutto, e la prima parola uscita è stata "controllo". Al momento non è molto invalidante,ma non so bene cosa ti intenda con questo aggettivo

4 minutes ago, marco7 said:

Da quel che scrivi sembra che risolto un problema tipo quello dello stomaco ti arriva un altro problema, quello della sveglia.

bisognerebbe forse guardare col terapeuta di capire la causa di questi nuovi problemi sostitutivi che sostituiscono un problema risolto.

se il tuo attuale terapeuta ha un approccio cognitivo comportamentale questo va magari benissimo per risolvere i problemi attuali ma ipotizzo io magari non riesce a sradicare la ragione per cui una volta risolto un problema se ne presenta un altro.

parlane col terapeuta e se lui non ti soddisfa nella risposta su questo tema eventualmente consulta un altro terapeuta che si occupi pure della questione che sostituisci un problema risolto con un altro.

Non è quello Marketto..stomaco e sveglia sono legati allo stesso problema,solo che sono due manifestazioni diverse.. sul web nessuno sembra aver vissuto queste cose..mi sento tremendamente anormale...

[Tyrael]

1 hour ago, Prince1999 said:

E tu sei convinto che è solo la quarantena a provocare questo? Va avanti seppur declinato in modi diversi da marzo 2019 sta situazione..

Guarda tesò io non sono medico e aggiungerei fortunatamente perché se no sarei come pierino nel film iconico credo che attenersi alle cure prescritte sia l'unica cosa da fare e in questi casi i risultati sono a lungo termine... Poi anche il ritorno alla normalità a cui si aggiunge le uscite di svago possono aiutare

[Prince1999]

1 minute ago, Tyrael said:

Guarda tesò io non sono medico e aggiungerei fortunatamente perché se no sarei come pierino nel film iconico credo che attenersi alle cure prescritte sia l'unica cosa da fare e in questi casi i risultati sono a lungo termine... Poi anche il ritorno alla normalità a cui si aggiunge le uscite di svago possono aiutare

Ma mica sono cose irrisolvibili? Ti giuro che è bruttissimo tyrael...

[SabrinaS]

penso dovresti fare come dice la pubblicita del tassoni, ovvero anche se hai tante cose da fare, costruire, inventare devi prenderti un minuto per te 

 

[Prince1999]

4 minutes ago, SabrinaS said:

penso dovresti fare come dice la pubblicita del tassoni, ovvero anche se hai tante cose da fare, costruire, inventare devi prenderti un minuto per te 

 

Eh lo so ma il bello è che a me sembra di prendermene troppi... è tutto un circolo vizioso

[Serpente]

Prendere il Lexotan, fa miracoli.

[Prince1999]

22 minutes ago, Serpente said:

Prendere il Lexotan, fa miracoli.

Poi si crea dipendenza..e non ci tengo proprio..sarebbe 10 volte peggio

[Serpente]

1 minute ago, Prince1999 said:

Poi si crea dipendenza..e non ci tengo proprio..sarebbe 10 volte peggio

Ma quale dipendenza, basta contenersi nel prendere gli psicofarmaci, non sono una parolaccia. Si prendono quando ne si ha bisogno in un periodo difficile per noi, no? Poi si tratta di un ansiolitico leggero.

[Ghost77]

2 minutes ago, Serpente said:

Si prendono quando ne si ha bisogno in un periodo difficile per noi, no? Poi si tratta di un ansiolitico leggero.

Gli vuoi fare appositamente del male o ci credi? 

[Prince1999]

Just now, Serpente said:

Ma quale dipendenza, basta contenersi nel prendere gli psicofarmaci, non sono una parolaccia. Si prendono quando ne si ha bisogno in un periodo difficile per noi, no? Poi si tratta di un ansiolitico leggero.

Sí serpente ma non si può sentire che uno a 21 anni prenda Lexotan... è veramente una sconfitta per l'umanità...ceh a 21 anni uno non dovrebbe temere nulla,dovrebbe spaccare il mondo..e invece si ritrova ad avere malattie mentali che generalmente si hanno a 50-60 anni almeno..che vergogna...

Just now, Ghost77 said:

Gli vuoi fare appositamente del male o ci credi? 

Dai non credo sia cosí cattivo hahaha tanto psicofarmaci non ne assumerei mai tranquillo Ghost

[Serpente]

1 minute ago, Ghost77 said:

Gli vuoi fare appositamente del male o ci credi? 

Non penso proprio che a una persona con così tanti problemi di sonno e ansia sia errato consigliargli un farmaco da farsi prescrivere, non ho capito perché si debba vivere male.

[Ghost77]

4 minutes ago, Prince1999 said:

che vergogna

Se tu avessi mal di denti proveresti vergogna? Tu non c'entri nulla, non ti autoaccusare mai per queste cose! 

[Prince1999]

4 minutes ago, Serpente said:

Non penso proprio che a una persona con così tanti problemi di sonno e ansia sia errato consigliargli un farmaco da farsi prescrivere, non ho capito perché si debba vivere male.

Di ansia molto più che di sonno

4 minutes ago, Ghost77 said:

Se tu avessi mal di denti proveresti vergogna? Tu non c'entri nulla, non ti autoaccusare mai per queste cose! 

Eh lo so..ma mi subentra il meccanismo di sentire vergogna e di deludere le persone..sto proprio male psicologicamente..menomale che mi sono messo in terapia..

[Serpente]

3 minutes ago, Prince1999 said:

Di ansia molto più che di sonno

In Italia è un tabù ammettere di fare uso di psicofarmaci, ma sono medicinali come gli altri, eh! Bisogna solo saperli assumere senza esagerare e stare meglio, che male c'è?

[Prince1999]

Just now, Serpente said:

In Italia è un tabù ammettere di fare uso di psicofarmaci, ma sono medicinali come gli altri, eh! Bisogna solo saperli assumere senza esagerare e stare meglio, che male c'è?

Ma che tabù figurati..ti sto solo a dire che io all'atto pratico dormo, è la fisica che c'è attorno che è iper iper iper dannosa capisci?

[Alceste]

C'è un casino di gente che soffre di insonnia, in quarantena molta di più

Se sei un soggetto ansioso, la terrai come compagna di vita e si maifesterà in tanti modi simpatici e diversi. Facci l'abitudine.

Alcune cose che aiutano contro l'insonnia: regolarità negli orari, evitare eccitanti di ogni genere o suoi surrogati (musica, giochi ecc). I rituali vanno benissimo. Consiglio: una volta a letto non guardare mai più l'ora, serve solo ad accrescere l'ansia.

[Prince1999]

1 minute ago, Alceste said:

C'è un casino di gente che soffre di insonnia, in quarantena molta di più

Se sei un soggetto ansioso, la terrai come compagna di vita e si maifesterà in tanti modi simpatici e diversi. Facci l'abitudine.

Alcune cose che aiutano contro l'insonnia: regolarità negli orari, evitare eccitanti di ogni genere o suoi surrogati (musica, giochi ecc). I rituali vanno benissimo. Consiglio: una volta a letto non guardare mai più l'ora, serve solo ad accrescere l'ansia.

Ciao,temo che tu non abbia proprio letto bene il topic..non si tratta d'insonnia..leggilo meglio

[Prince1999]

Comunque ne ho parlato con la psicologa

[Duma]

Sei un universitario, quindi ansia e depressione - se prendi sul serio gli studi - devono far parte di te. Vai così.

[Iron84]

 @Prince1999 principino su su mi sembrano cose normalissime non le ingigantire.
In primis sei già in psicoterapia quindi ci stai lavorando, adesso suppongo che non solo tutto si sia bloccato ma adesso stiamo vivendo un periodo che metterebbe a dura prova chiunque.

SUl discorso psicofarmaci, fai B E N I S S I M O a non usarli,  però non avere una pregiudiziale in merito.
Lo psicofarmaco lo usi nel momento in cui, ad esempio, senza xanax, en o lexotan tu non riesca ad andare nemmeno dallo psicoterapeuta oppure non riesci a fare gli esami o altri eventi importanti della tua vita.

Io trovo l'unviersità così come strutturata estremamente ansiogena, proprio il concetto di esame è uno stress psicologico che determina danni. In questo periodo prendere delle manie ossessive è quasi normale.
Suggerimento? Parlane con la tua psicologa e lo fai già, ma prova anche con la meditazione, lo yoga o il training autogeno....fanno miracoli!

[SabrinaS]

14 minutes ago, Duma said:

Sei un universitario, quindi ansia e depressione - se prendi sul serio gli studi - devono far parte di te. Vai così.

belle università di merda che frequenti 

3 minutes ago, Iron84 said:

 @Prince1999 principino su su mi sembrano cose normalissime non le ingigantire.
In primis sei già in psicoterapia quindi ci stai lavorando, adesso suppongo che non solo tutto si sia bloccato ma adesso stiamo vivendo un periodo che metterebbe a dura prova chiunque.

SUl discorso psicofarmaci, fai B E N I S S I M O a non usarli,  però non avere una pregiudiziale in merito.
Lo psicofarmaco lo usi nel momento in cui, ad esempio, senza xanax, en o lexotan tu non riesca ad andare nemmeno dallo psicoterapeuta oppure non riesci a fare gli esami o altri eventi importanti della tua vita.

Io trovo l'unviersità così come strutturata estremamente ansiogena, proprio il concetto di esame è uno stress psicologico che determina danni. In questo periodo prendere delle manie ossessive è quasi normale.
Suggerimento? Parlane con la tua psicologa e lo fai già, ma prova anche con la meditazione, lo yoga o il training autogeno....fanno miracoli!

non capisco con quale coraggio tu dica a una persona di non usare dei farmaci a completa discrezione

[Prince1999]

20 minutes ago, Duma said:

Sei un universitario, quindi ansia e depressione - se prendi sul serio gli studi - devono far parte di te. Vai così.

Dici?

 

 

8 minutes ago, Iron84 said:

 @Prince1999 principino su su mi sembrano cose normalissime non le ingigantire.
In primis sei già in psicoterapia quindi ci stai lavorando, adesso suppongo che non solo tutto si sia bloccato ma adesso stiamo vivendo un periodo che metterebbe a dura prova chiunque.

SUl discorso psicofarmaci, fai B E N I S S I M O a non usarli,  però non avere una pregiudiziale in merito.
Lo psicofarmaco lo usi nel momento in cui, ad esempio, senza xanax, en o lexotan tu non riesca ad andare nemmeno dallo psicoterapeuta oppure non riesci a fare gli esami o altri eventi importanti della tua vita.

Io trovo l'unviersità così come strutturata estremamente ansiogena, proprio il concetto di esame è uno stress psicologico che determina danni. In questo periodo prendere delle manie ossessive è quasi normale.
Suggerimento? Parlane con la tua psicologa e lo fai già, ma prova anche con la meditazione, lo yoga o il training autogeno....fanno miracoli!

Fissarsi Cosí tanto quindi ci può stare? Ne sei sicuro? Azz..mo pure tu principino..mi fai sciogliere come neve al sole..peccato che sei un vecchietto e che non vuoi figli,docile come sei ci avrei fatto un pensierino... comunque spero solo che questa fisima sulla sveglia non perduri nel tempo..non sarebbe veramente il caso..credi che potrebbe perdurare?

 

[Iron84]

3 minutes ago, SabrinaS said:

belle università di merda che frequenti 

non capisco con quale coraggio tu dica a una persona di non usare dei farmaci a completa discrezione

Perchè è in cura da uno psicoterapeuta e la scelta dell'uso dei farmaci nei casi non cronici, viene lasciato alla scelta del paziente. Incoraggio questa scelta perchè la ritengo quella più pesante ma anche quella che dimostra più la volontà di guarire senza ricorrere a scorciatoie.

Inoltre ripeto, è in cura e supervisionato, laddove fossero stati realmente necessari il suo medico li avrebbe già prescritti. Poi se sta a sentire me e non il suo medico deve farsi vedere non da uno psicologo e nemmeno da uno psichiatra ma direttamente da un buon neurologo.

 

Just now, Prince1999 said:

Dici?

 

 

Fissarsi Cosí tanto quindi ci può stare? Ne sei sicuro? Azz..mo pure tu principino..mi fai sciogliere come neve al sole..peccato che sei un vecchietto e che non vuoi figli,docile come sei ci avrei fatto un pensierino... comunque spero solo che questa fisima sulla sveglia non perduri nel tempo..non sarebbe veramente il caso..credi che potrebbe perdurare?

 

Grazie per il vecchio! Comunque dico che è un periodo difficile, avere problemi di sonno in questo momento mi sembra la cosa più normale di questo mondo figuriamoci in persone che soffrono già di ansia.. Lavorare sulla meditazione ti aiuta a non pensare a nulla, liberare la mente non è una cosa facile, ma è molto efficace in certe fasi ossessive. Parlane con il tuo medico.

[Prince1999]

3 minutes ago, Iron84 said:

Perchè è in cura da uno psicoterapeuta e la scelta dell'uso dei farmaci nei casi non cronici, viene lasciato alla scelta del paziente. Incoraggio questa scelta perchè la ritengo quella più pesante ma anche quella che dimostra più la volontà di guarire senza ricorrere a scorciatoie.

Inoltre ripeto, è in cura e supervisionato, laddove fossero stati realmente necessari il suo medico li avrebbe già prescritti. Poi se sta a sentire me e non il suo medico deve farsi vedere non da uno psicologo e nemmeno da uno psichiatra ma direttamente da un buon neurologo.

 

Grazie per il vecchio! Comunque dico che è un periodo difficile, avere problemi di sonno in questo momento mi sembra la cosa più normale di questo mondo figuriamoci in persone che soffrono già di ansia.. Lavorare sulla meditazione ti aiuta a non pensare a nulla, liberare la mente non è una cosa facile, ma è molto efficace in certe fasi ossessive. Parlane con il tuo medico.

Ma no,che vecchio,rispetto a me sicuramente,ma non in generale. Ti ripeto in passato avevi la foto di un figone,se eri tu voto 10 davvero. Oltre le divergenze (forti in certi casi) di opinioni,non sembri male come persona