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Rapporto svuotato, non mi dà attenzioni minime


Lor24

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più che altro lor ci ha suggerito una dipendenza, anzi, ce l'ha detto sia pure in modo indiretto

che può essere un modo per giustificare la situazione

noi assistiamo da fuori, potremmo dire che dopo due mesi di convivenza "da reclusi" è passata ad entrambi la voglia di scopare, sono scesi in una routine pesante e sono emersi problemi vari. Credo che effettivamente sia una cosa che capta a molti di questi tempi

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Ciao  @Lor24 ,

ma è con questo ragazzo che avevi problemi e difficoltà anche in passato?   Perché se era con lui, praticamente non avete avuto una fase serena.  :(

  Secondo me , anche tu sei un tipo ansioso, no, sei ansiogeno. Però il racconto che ci hai fatto in questo topic non lascia dubbi sul carattere e comportamento del tuo ragazzo. Su i sentimenti che lui prova, verso di te.

E' difficile dire la parola fine a una relazione. Sempre. Ancor più se nel cuore c'è ancora qualcosa…

Ma in determinate situazioni, l'unica cosa di cui si deve prendere atto è la scritta The End. Non fosse altro perché permette, ci predispone a vivere di nuovo, ad aprirci di nuovo alla vita, alla passione, all'Amore.

   Ciao

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Vivi una situazione molto difficile :aha: presumo che tu abbia provato a distoglierlo dal pc e dal telefono con attività che possiate condividere insieme tipo giochi da tavolo oppure altro? 🤔 

Anche perché non è salutare nerdare sempre. Non ci fosse la quarantena ti avrei consigliato uno specialista per affrontare il problema del vivere sempre al pc, di base in lui c'è sicuramente un qualche disagio dormiente (avvalato dal non studiare o lavorare) che cerca di colmare in quei modi. 

E credo sia fondamentale risolvere il problema per poi rapportarsi al voi inteso come coppia. Credo bisogna partire da un pezzo di puzzle per poi constatare se ci sono miglioramenti. Suppongo che tu a prescindere di tutto provi ancora qualcosa per lui (?) Ma saresti disposto a portare ancora per un po' il suo fardello?

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E' preoccupante che non lavori non studi e non si presenti agli esami, dedicandosi solo ai videogames. Il padre esiste? Entrambi i genitori lo sanno? E lo mantengono ugualmente?

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15 hours ago, SabrinaS said:

benvenuto in italia sorella http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/neet-italia-record-europeo-al-top-sicilia-31b1f71e-1562-49a6-80d7-6ff7ca5732ec.html

però per Iron l'importante è che ci sia la pizza buona e la pummarola, non ci sono altri problemi alla pummarola fresca. Fosse per me sarebbe gia in siberia 

Devo farti bagnare parecchio mi hai sempre in bocca.

 

16 hours ago, Lor24 said:

Sto vivendo un periodo di merda, recluso in casa, come tutti voi. Non credo sia facile per nessuno.

Io per questa quarantena non sono tornato nella mia regione, dove mi sarei messo in isolamento con mio fratello a casa al mare, perché ho preferito evitare il rischio del viaggio. E il mio ragazzo è venuto a casa mia a farmi compagnia, andandosene da casa della madre (vive ancora con lei).
Ho apprezzato molto questo gesto, sapeva che da solo in casa sarei impazzito e, anche se non poteva, i primi giorni di quarantena è venuto qui da me.
Tuttavia, più passa il tempo più è distaccato. 
È sempre stato così, tante volte in passato (circa una volta ogni due mesi) gli ho fatto notare che si fa i cazzi suoi ed è come se io non esistessi e che inoltre manca anche di gesti di base di qualunque rapporto. Vive in un mondo virtuale, da sempre. Un mondo fatto di social network, videogiochi (dipendente patologico) e basta. Non studia, non lavora. Senza uno schermo sarebbe morto. Però ha sempre trovato dei momenti di condivisione, mi ha sempre rivolto la parola per conversare di qualunque cosa.
Ormai da sei o sette mesi accade rarissimamente che lui mi dia un bacio o un abbraccio, se non per salutarmi quando ci vediamo.
Sono sempre io a stargli dietro, anche il sesso è così. Ormai facciamo preliminari e lui mi pratica sesso orale senza mai guardarmi in faccia e mai nemmeno un bacio, guarda solo il pene. 
Così, vuoto, senza coinvolgimento. Poi si chiede perché ci metta 20 minuti a venire e si incazza.
Però siamo comunque stati bene, abbiamo riso, parlato, comunicato e litigato poco.
Ora sto passando due giorni in cui gli sto meno dietro perché sono un bel po' depresso, sia per le mie attuali prospettive di vita che perché mi rendo conto che sono sempre io a inseguirlo.

E lui di risposta non mi ha praticamente rivolto la parola. E non solo, viviamo in una stanza di 20 mq e da stamattina mi avrà guardato in faccia due sole volte. Se il suo sguardo capita vicino a me perché deve farlo sta attento a non rivolgerlo verso di me.
Niente, è come se non esistessi. 
Non so più che fare, vi chiedo un consiglio perché mi sento impazzire e parlare con lui non so se sia un'opzione dato che anche quando gli parlo continua a guardare lo smartphone e il PC e risponde con sufficienza.
Non si può criticare, non si può attaccare. È un po' narcisista.
Non dureremo, lo so, ma voglio provarci.

Scusate il delirio, ma non so come affrontare un discorso senza che degeneri in lite. Con lui tutto degenera in lite, perché reagisce sempre scazzato alle mie critiche od osservazioni e finisce che litighiamo.

Già qualche giorno fa gli ho parlato del fatto che pensavo che si stesse stufando e che non lo vedevo più innamorato e si è incazzato. È sempre così, è impossibile discutere con lui

 

Regola numero uno nel mondo sentimentale

MAI e sottolineo MAI MAI MAI stare con qualcuno che non fa nulla nella vita, fossi anche il figlio di Berlusconi che te lo vuoi mantenere, MAI MAI MAI.

Stare con chi non fa nulla significa mettersi con un depresso cronico nella migliore delle ipotesi oppure con un viziato indolente ma molto più probabilmente con una persona che ha messo la vita in standby, non appena si riprenderà il primo a tagliare sarai tu.
Quindi salvo che non ci siano validi motivi, tipo di salute o altro, salvo che tu non abbia lo spirito del missionario, MAI mettersi con qualcuno che non fa nulla.

Oramai ci sei dentro, che posso dirti, soluzioni non ci sono, dovresti allontanarti e vedere che fa lui. Probabile non se ne accorga nemmeno all'inizio ma poi ti verrà dietro, vedrai, farà di tutto per portarti giù con sè.
NOn ci sono soluzioni, devi lasciar fare a lui e solo quando starai abbastanza male da non poterne più troverai la forza per lasciarlo.
In bocca al lupo

 

Edited by Iron84
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16 hours ago, Lor24 said:

Non so più che fare, vi chiedo un consiglio perché mi sento impazzire e parlare con lui non so se sia un'opzione dato che anche quando gli parlo continua a guardare lo smartphone e il PC e risponde con sufficienza.

Sforzati di ricordarti che bene o male è venuto a passare la quarantena da te e comunque questa situazione sta per finire

Certo questo non risolve i problemi generali della vostra relazione che durano da tanto, ma può aiutarti a passare i prossimi giorni di convivenza

E' chiaro che non poter interagire con una persona che ti dà la distanza, dovendo al contempo conviverci forzatamente in uno spazio ristretto, rischia di precipitarti in un circolo vizioso di preoccupazioni e mi sembri una persona che già di suo tende a preoccuparsi troppo, d'altronde tutte queste tue preoccupazioni per lui è come se fossero degli spilloni, cioè lo infastidiscono e lo allontanano ancora di più

Di fatto, non potendo fare niente, prova a sparigliare la situazione, se ti preoccupa il fatto che lui dipenda troppo dai videogiochi prova ad approcciare questa sua passione con curiosità e prova a coinvolgerlo in qualche attività comune ( cucinare, fare la spesa insieme, prepararvi i piatti preferiti a vicenda...)

Almeno per distendere i rapporti fra di voi per i prossimi giorni

Probabilmente i problemi rimarranno sul tavolo, ma la dinamica che c'è fra di voi in questo momento, fatta di reciproche punzecchiature, questo specifico aspetto può essere gestito se non esageri con tutte queste preoccupazioni

Edited by Hinzelmann
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4 hours ago, Iron84 said:

Devo farti bagnare parecchio mi hai sempre in bocca.

Dipende, non mi piace molto il tuo lato sovranista grillino, ma poi chi lo deve prendere in bocca saresti tu nel caso.

Edited by SabrinaS
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Immagino che prima vi vedeste più di rado e potevate dedicarvi a qualcosa insieme.

Ora che vi frequentate assiduamente non avete molti stimoli.

L'ideale per voi sarebbe vedervi solo nel weekend, in cui può sospendere i videogiochi

e dedicarvi a voi stessi anche sessualmente. Potete insomma fingere che i problemi di incompatibilità non ci siano...

E' normale che la convivenza possa dare effetti simili.

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2 hours ago, Almadel said:

Immagino che prima vi vedeste più di rado e potevate dedicarvi a qualcosa insieme.

Ora che vi frequentate assiduamente non avete molti stimoli.

L'ideale per voi sarebbe vedervi solo nel weekend, in cui può sospendere i videogiochi

e dedicarvi a voi stessi anche sessualmente. Potete insomma fingere che i problemi di incompatibilità non ci siano...

E' normale che la convivenza possa dare effetti simili.

Ma se ci sono tali problemi di incompatibilità con due mesi di convivenza, si può parlare di coppia?

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20 hours ago, Bullfighter4 said:

ci sarebbe da usare il verbo nag , ma non so se esista un corrispettivo in italiano

rimproverare è la traduzione perfetta di quel che intendevi

 

3 minutes ago, ldvrsp said:

Ma se ci sono tali problemi di incompatibilità con due mesi di convivenza, si può parlare di coppia?

aspè, tra convivenza e reclusione semi-forzata c'è un abisso, eh!

Sono certo che qua stiamo tutti sullo sfibrato andante dopo 50 gg così, e ci sta non sopportare più la vista sempre delle stesse cose/facce, indipendentemente da quanto poi in fondo vogliamo loro bene

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Bullfighter4
49 minutes ago, freedog said:

rimproverare è la traduzione perfetta di quel che intendevi

 

aspè, tra convivenza e reclusione semi-forzata c'è un abisso, eh!

Sono certo che qua stiamo tutti sullo sfibrato andante dopo 50 gg così, e ci sta non sopportare più la vista sempre delle stesse cose/facce, indipendentemente da quanto poi in fondo vogliamo loro bene

No, freedog. Nag e’ molto di più nella lingua inglese. E’ quel rompere i coglioni perennemente , tipo le mogli che appena i mariti tornano a casa devono uscire a buttare la spazzatura, le fidanzate che si lamentano che non pulisci quando lasci qualcosa in giro, etc. Praticamente il motivo per il quale molti uomini ( principalmente) appena possono escono di casa per “ comprare le sigarette”...

Edited by Bullfighter4
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8 minutes ago, Bullfighter4 said:

Nag e’ molto di più nella lingua inglese. E’ quel rompere i coglioni perennemente , tipo le mogli che appena i mariti tornano a casa devono uscire a buttare la spazzatura, le fidanzate che si lamentano che non pulisci quando lasci qualcosa in giro, etc. Praticamente il motivo per il quale molti uomini ( principalmente) appena possono escono di casa per “ comprare le sigarette”...

I knew...

si potrebbe anche dire "eterno borbottare", ma "rimproverare" va cmq benissimo

Edited by freedog
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7 hours ago, ldvrsp said:

Ma se ci sono tali problemi di incompatibilità con due mesi di convivenza, si può parlare di coppia?

Non è che abbiamo il diritto di decidere noi cosa sia una coppia o cosa no.

La convivenza - ma anche una semplice vacanza insieme - spesso ci fa scoprire

che l'attrazione fisica e i sentimenti romantici non bastano affatto per una relazione:

quello che conta davvero sono letteralmente tutte le altre cose che si fanno insieme.

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MicFrequentFlyer

Il fatto che sia venuto a stare con te può essere carino o egoista, in base ai punti di vista. Non conoscendo lui e non sapendo come si trova a casa, non posso parlare della situazione. E sicuramente tutte le dipendenze sono brutte e meritano attenzione e aiuto (anche se mi trovo d'accordo con @Bullfighter4, da quello che OP scrive non vedo chiari segnali di depressione... più di dipendenza e di apatia sociale). Però io separerei il discorso dipendenza (cerca di aiutarlo o di spingerlo a cercare aiuto) dal discorso relazione. Per la seconda, io trovo che i problemi siano due: 1) non ti va bene il modo che ha di fare con te e non apprezzi il modo in cui vive la sua vita; 2) non riesci a parlare con lui nemmeno standoci h24 in casa e sentendoti così male per la situazione. Per questo ti dicevo di pensare a perché vuoi stare con lui. Perché a me sembrano due problemi seri per costruire una storia, sul lungo periodo.

Poi ovvio che tu ci tieni a lui. E puoi cercare di aiutarlo a uscire da questa sua bolla di dipendenza a prescindere dal vostro status. Ma se vuoi farlo da "ragazzo", io (prima) mi assicurerei di vedere in questa persona un reale possibile partner futuro. Nell'amore bisogna essere generosi, ma anche onesti con se stessi. È questa la persona con cui ti vedi nel futuro?

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On 4/24/2020 at 7:20 PM, marco7 said:

Lui che dice dalla sua dipendenza da social network e videogiochi ? Se ne rende conto ?

Minimizza, spesso nemmeno la riconosce.

On 4/24/2020 at 7:24 PM, Duma said:

Diversi anni fa ho sofferto di dipendenza da videogiochi non grave - bella merda comunque, non lo auguro a nessuno - ma questo non mi impediva di essere profondamente attaccato alla persona che amavo. La mancanza di coinvolgimento da parte del tuo ragazzo, il trascinarsi, il non darti attenzioni... Da come ne parli sembra che lui sia così apatico con tutti e non soltanto con te, pertanto mi sorgono dei dubbi per capire meglio cosa sta succedendo:

  • ti risulta che si comporti così anche con i suoi amici e familiari?
  • questi sfoghi li fa solo in tua presenza?
  • è sempre stato così irascibile da quando vi conoscete, oppure è diventato così col tempo?

 

Quando non sta giocando, magari in un momento tranquillo - mentre mangiate - prova a parlargli con calma spiegagli che sei preoccupato per lui e la sua salute. Gestisci il discorso cercando di farlo parlare senza metterlo alle strette, per far venire fuori ciò che non viene detto in questi silenzi tra voi. Il fatto che si incazzi significa che stai toccando un nervo scoperto e lui si sente in colpa per il suo comportamento autodistruttivo (a meno che non avesse già di suo problemi di gestione della rabbia), purtroppo il suo narcisismo gli impedisce di ammettere che ha torto e cerca di far leva sul tuo senso di colpa per chiudere il discorso. Cerca di essere il più razionale e paziente possibile con lui in questa fase, altrimenti sarà impossibile andare avanti col dialogo.

Scusami se lo dico, ma non vorrei che lui fosse venuto da te non tanto per starti vicino, bensì per fuggire dalla madre e avere una scusa per rifugiarsi ancora di più nella sua dipendenza, sapendo che tu sei accomodante e gli avresti permesso ciò. Però non fino a questo punto cazzo.

  • Coi familiari sì, con gli amici no.
  • Anche in casa sua con la madre.
  • No, potevo immaginare fosse così dalle nostre prime discussioni ma nei primi quattro mesi era un'altra persona. Carino, affettuoso. Cercava di conquistarmi.
    Poi è senza dubbio sempre stato incapace di confrontarsi alla pari con gli altri.
     

Più che apatico comunque è poco empatico. Impossibile parlargli con calma di qualunque cosa. Ogni critica sulla sua anafettività e il suo distacco più o meno genera la risposta  "Io sono fatto così, se non ti sto bene ti trovi un altro". Non c'è un impegno di alcun tipo per il rapporto, dà già il massimo (pare).
Ho provato ad aiutarlo nella sua dipendenza ma non vuole essere aiutato. Ho provato a farlo studiare, a studiare con lui per i suoi esami (al punto da essere più preparato di lui) ma è stato inutile. E ho fatto anche troppo.
Ieri alla fine è stato carino con me, dopo una lite dove non ci siamo chiariti (ormai è sempre così, si lascia stare), mi ha detto di amarmi dopo tempo dall'ultima volta e stanotte era così preoccupato di essere bannato nel gioco a cui gioca sempre che ha detto "Se mi bannassero ci rimmarrei più male che se ci lasciassimo". Sono stato zitto, in quanto mi sembrava serio e ha aggiunto "Be', tu le tue chances le hai avute, siamo stati tanto insieme, ovviamente mi dispiacerebbe ma questo gioco è bellissimo, ci gioco onestamente e ci rimarrei di merda". 
E ho capito che se dovesse scegliere tra i giochi e me non avrebbe dubbi.
La madre si incazza facilmente, con me è più sereno ma sta meglio a casa sua, indubbiamente, dove ha una migliore connessione Internet. E la TV.
Anche io studio poco, ma non resto nel dolce far nulla come lui.

On 4/24/2020 at 8:21 PM, freedog said:

vabbè, ma quelli glieli poteva fornire anche la madre, su!

il punto è perchè lui abbia preferito passare la quarantena dal fidanzato piuttosto che dalla madre; solo per non farsi rimproverare che sta troppo a videogiocà? è un po' riduttivo (anche se possibile), non credi?

La madre non lo rimprovera di questo, ma se la prende per ogni cosa.

On 4/24/2020 at 10:01 PM, Demò said:

sono stato con una persona simile, problemi familiari, nullo rendimento universitario, depressione etc

avrai un metro di giudizio differente, a me crea empatia

@Lor24 avendo scritto pure io su cose simili immagino che avrai un po' calcato la mano per farci capire i motivi della tua frustrazione, però ti piace ancora, o no? 

Certo che mi piace ancora. Anche tanto.

On 4/24/2020 at 10:18 PM, Demò said:

più che altro lor ci ha suggerito una dipendenza, anzi, ce l'ha detto sia pure in modo indiretto

che può essere un modo per giustificare la situazione

noi assistiamo da fuori, potremmo dire che dopo due mesi di convivenza "da reclusi" è passata ad entrambi la voglia di scopare, sono scesi in una routine pesante e sono emersi problemi vari. Credo che effettivamente sia una cosa che capta a molti di questi tempi

Sì, capita a molti. Ma un'assenza simile di dialogo e di prospettive è preoccupante.

On 4/24/2020 at 10:44 PM, castello said:

Ciao  @Lor24 ,

ma è con questo ragazzo che avevi problemi e difficoltà anche in passato?   Perché se era con lui, praticamente non avete avuto una fase serena.  :(

  Secondo me , anche tu sei un tipo ansioso, no, sei ansiogeno. Però il racconto che ci hai fatto in questo topic non lascia dubbi sul carattere e comportamento del tuo ragazzo. Su i sentimenti che lui prova, verso di te.

E' difficile dire la parola fine a una relazione. Sempre. Ancor più se nel cuore c'è ancora qualcosa…

Ma in determinate situazioni, l'unica cosa di cui si deve prendere atto è la scritta The End. Non fosse altro perché permette, ci predispone a vivere di nuovo, ad aprirci di nuovo alla vita, alla passione, all'Amore.

   Ciao

Sì, sono ansiogeno. Ma una persona emotivamente sana non mi causa tali ansie.
I sentimenti li prova, non può provare più di questo. Ne è incapace.

On 4/25/2020 at 12:01 AM, Tyrael said:

Vivi una situazione molto difficile :aha: presumo che tu abbia provato a distoglierlo dal pc e dal telefono con attività che possiate condividere insieme tipo giochi da tavolo oppure altro? 🤔 

Anche perché non è salutare nerdare sempre. Non ci fosse la quarantena ti avrei consigliato uno specialista per affrontare il problema del vivere sempre al pc, di base in lui c'è sicuramente un qualche disagio dormiente (avvalato dal non studiare o lavorare) che cerca di colmare in quei modi. 

E credo sia fondamentale risolvere il problema per poi rapportarsi al voi inteso come coppia. Credo bisogna partire da un pezzo di puzzle per poi constatare se ci sono miglioramenti. Suppongo che tu a prescindere di tutto provi ancora qualcosa per lui (?) Ma saresti disposto a portare ancora per un po' il suo fardello?

Come potrei proporgli qualcosa. Ogni cosa è accolta con scazzo.

On 4/25/2020 at 2:57 AM, Krad77 said:

E' preoccupante che non lavori non studi e non si presenti agli esami, dedicandosi solo ai videogames. Il padre esiste? Entrambi i genitori lo sanno? E lo mantengono ugualmente?

Lo mantengono e non ne parlano, hanno lasciato stare perché è impossibile.

On 4/25/2020 at 10:14 AM, Iron84 said:

Devo farti bagnare parecchio mi hai sempre in bocca.

 

Regola numero uno nel mondo sentimentale

MAI e sottolineo MAI MAI MAI stare con qualcuno che non fa nulla nella vita, fossi anche il figlio di Berlusconi che te lo vuoi mantenere, MAI MAI MAI.

Stare con chi non fa nulla significa mettersi con un depresso cronico nella migliore delle ipotesi oppure con un viziato indolente ma molto più probabilmente con una persona che ha messo la vita in standby, non appena si riprenderà il primo a tagliare sarai tu.
Quindi salvo che non ci siano validi motivi, tipo di salute o altro, salvo che tu non abbia lo spirito del missionario, MAI mettersi con qualcuno che non fa nulla.

Oramai ci sei dentro, che posso dirti, soluzioni non ci sono, dovresti allontanarti e vedere che fa lui. Probabile non se ne accorga nemmeno all'inizio ma poi ti verrà dietro, vedrai, farà di tutto per portarti giù con sè.
NOn ci sono soluzioni, devi lasciar fare a lui e solo quando starai abbastanza male da non poterne più troverai la forza per lasciarlo.
In bocca al lupo

 

Non sono d'accordo ma hai delle ragioni.

On 4/25/2020 at 10:20 AM, Hinzelmann said:

Sforzati di ricordarti che bene o male è venuto a passare la quarantena da te e comunque questa situazione sta per finire

Certo questo non risolve i problemi generali della vostra relazione che durano da tanto, ma può aiutarti a passare i prossimi giorni di convivenza

E' chiaro che non poter interagire con una persona che ti dà la distanza, dovendo al contempo conviverci forzatamente in uno spazio ristretto, rischia di precipitarti in un circolo vizioso di preoccupazioni e mi sembri una persona che già di suo tende a preoccuparsi troppo, d'altronde tutte queste tue preoccupazioni per lui è come se fossero degli spilloni, cioè lo infastidiscono e lo allontanano ancora di più

Di fatto, non potendo fare niente, prova a sparigliare la situazione, se ti preoccupa il fatto che lui dipenda troppo dai videogiochi prova ad approcciare questa sua passione con curiosità e prova a coinvolgerlo in qualche attività comune ( cucinare, fare la spesa insieme, prepararvi i piatti preferiti a vicenda...)

Almeno per distendere i rapporti fra di voi per i prossimi giorni

Probabilmente i problemi rimarranno sul tavolo, ma la dinamica che c'è fra di voi in questo momento, fatta di reciproche punzecchiature, questo specifico aspetto può essere gestito se non esageri con tutte queste preoccupazioni

Grazie.

22 hours ago, Almadel said:

Immagino che prima vi vedeste più di rado e potevate dedicarvi a qualcosa insieme.

Ora che vi frequentate assiduamente non avete molti stimoli.

L'ideale per voi sarebbe vedervi solo nel weekend, in cui può sospendere i videogiochi

e dedicarvi a voi stessi anche sessualmente. Potete insomma fingere che i problemi di incompatibilità non ci siano...

E' normale che la convivenza possa dare effetti simili.

In realtà anche prima passavamo soprattutto il tempo in casa. Ma non eravamo mai arrivati a una situazione simile.

11 hours ago, MicFrequentFlyer said:

Il fatto che sia venuto a stare con te può essere carino o egoista, in base ai punti di vista. Non conoscendo lui e non sapendo come si trova a casa, non posso parlare della situazione. E sicuramente tutte le dipendenze sono brutte e meritano attenzione e aiuto (anche se mi trovo d'accordo con @Bullfighter4, da quello che OP scrive non vedo chiari segnali di depressione... più di dipendenza e di apatia sociale). Però io separerei il discorso dipendenza (cerca di aiutarlo o di spingerlo a cercare aiuto) dal discorso relazione. Per la seconda, io trovo che i problemi siano due: 1) non ti va bene il modo che ha di fare con te e non apprezzi il modo in cui vive la sua vita; 2) non riesci a parlare con lui nemmeno standoci h24 in casa e sentendoti così male per la situazione. Per questo ti dicevo di pensare a perché vuoi stare con lui. Perché a me sembrano due problemi seri per costruire una storia, sul lungo periodo.

Poi ovvio che tu ci tieni a lui. E puoi cercare di aiutarlo a uscire da questa sua bolla di dipendenza a prescindere dal vostro status. Ma se vuoi farlo da "ragazzo", io (prima) mi assicurerei di vedere in questa persona un reale possibile partner futuro. Nell'amore bisogna essere generosi, ma anche onesti con se stessi. È questa la persona con cui ti vedi nel futuro?

Non saprei.

21 hours ago, freedog said:

rimproverare è la traduzione perfetta di quel che intendevi

 

aspè, tra convivenza e reclusione semi-forzata c'è un abisso, eh!

Sono certo che qua stiamo tutti sullo sfibrato andante dopo 50 gg così, e ci sta non sopportare più la vista sempre delle stesse cose/facce, indipendentemente da quanto poi in fondo vogliamo loro bene

Penso sia un problema più ampio. E non so come risolverlo. Certamente la reclusione non aiuta.

Edited by Lor24
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2 minutes ago, Lor24 said:

"Se mi bannassero ci rimmarrei più male che se ci lasciassimo". Sono stato zitto, in quanto mi sembrava serio e ha aggiunto "Be', tu le tue chances le hai avute, siamo stati tanto insieme, ovviamente mi dispiacerebbe ma questo gioco è bellissimo, ci gioco onestamente e ci rimarrei di merda".

A me questa sembra una frase così inutile che mi sembra detta per farsi lasciare.

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3 minutes ago, Almadel said:

A me questa sembra una frase così inutile che mi sembra detta per farsi lasciare.

Mi ha lasciato sgomento. Ha sempre chiuso le sue vecchie relazioni senza starci male, a detta sua. Ricordo pure che disse "Più passa il tempo, più è facile perché sai già di averci provato al massimo". E questa cosa mi aveva lasciato di stucco. Eppure ho deciso di frequentarlo lo stesso.
Evidentemente ha un modo diverso di intendere i rapporti.

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Il problema base @Lor24 e' appunto che minimizza le sue dipendenze. Che fare ? Non lo so.

C'e' qualcosa che potrebbe motivarlo piu' dei videogiochi e dei social networt .

Se si dovresti trovare il modo per scambiare questa cosa con le sue dipendenze.

ti faccio un esempio: mio marito fumava 2 pacchetti di sigarette da 20-30 anni. Improvvisamente gli venne una gran voglia di andare in moto e io gli dissi che gli avrei comprato la moto e pagato le lezioni per imparare ad andarci se lui avesse prima smesso di fumare.

in relativamente poco tempo smise di fumare.

20 minutes ago, marco7 said:

Il problema base @Lor24 e' appunto che minimizza le sue dipendenze. Che fare ? Non lo so.

C'e' qualcosa che potrebbe motivarlo piu' dei videogiochi e piu' dei social networt ?

Se si dovresti trovare il modo per scambiare questa cosa con le sue dipendenze.

ti faccio un esempio: mio marito fumava 2 pacchetti di sigarette da 20-30 anni. Improvvisamente gli venne una gran voglia di andare in moto e io gli dissi che gli avrei comprato la moto e pagato le lezioni per imparare ad andarci se lui avesse prima smesso di fumare.

in relativamente poco tempo smise di fumare.

 

Scusa il doppio topic, non l'ho fatto apposta e ora non posso modificarlo.

Edited by marco7
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8 minutes ago, ldvrsp said:

 hai mai provato a sorprenderlo in qualche modo? A fare qualcosa di creativo, che lui non si aspetta?

Tipo staccare la corrente o il wifi? 🤔 

Suppongo che essendo nerd e molto preso con i giochi a cui si dedica è difficile sorprenderlo e se è un giocatore attento da QI 3000 fiuterà la trappola o al massimo rigira tutto accusandolo di fargli perdere tempo e ovviamente inscenando un altro litigio

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21 minutes ago, ldvrsp said:

@Lor24 hai mai provato a sorprenderlo in qualche modo? A fare qualcosa di creativo, che lui non si aspetta?

Un gioco sado dove per punizione lo sculacci e poi lo leghi a letto senza League of Legends? 

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1 hour ago, marco7 said:

Il problema base @Lor24 e' appunto che minimizza le sue dipendenze. Che fare ? Non lo so.

C'e' qualcosa che potrebbe motivarlo piu' dei videogiochi e dei social networt .

Se si dovresti trovare il modo per scambiare questa cosa con le sue dipendenze.

ti faccio un esempio: mio marito fumava 2 pacchetti di sigarette da 20-30 anni. Improvvisamente gli venne una gran voglia di andare in moto e io gli dissi che gli avrei comprato la moto e pagato le lezioni per imparare ad andarci se lui avesse prima smesso di fumare.

in relativamente poco tempo smise di fumare.

 

Scusa il doppio topic, non l'ho fatto apposta e ora non posso modificarlo.

Se gli dicessi "facciamo questo se smetti di giocare" penso si adirerebbe. I suoi giochi non si possono mettere in discussione, sono la sua passione primaria e guai se la contesti. 

È impossibile. Inoltre si parla sempre meno perché per ogni torto che gli faccio non mi parla per un giorno intero. Tipo oggi è andato a farsi la doccia, mi ha chiesto se potessi portargli l'accappatoio, mi sono messo a guardare un video, il tempo è passato senza che me ne accorgessi e non gliel'ho portato in tempo. È incredibile, di un'immaturità sconcertante. Se non fosse il mio ragazzo queste dinamiche mi farebbero ridere.

È da ore quindi che mi tiene il muso e non mi parla, né mi guarda in faccia. Gioca e basta.

32 minutes ago, ldvrsp said:

@Lor24 hai mai provato a sorprenderlo in qualche modo? A fare qualcosa di creativo, che lui non si aspetta?

Ma guarda, ho provato a fare talmente tante cose che ormai ho perso la creatività. 

20 minutes ago, Tyrael said:

Tipo staccare la corrente o il wifi? 🤔 

Suppongo che essendo nerd e molto preso con i giochi a cui si dedica è difficile sorprenderlo e se è un giocatore attento da QI 3000 fiuterà la trappola o al massimo rigira tutto accusandolo di fargli perdere tempo e ovviamente inscenando un altro litigio

Se non va Internet si fa hotspot. E urla dicendo "che casa di merda, con sto internet di merda". 

Boh, sinceramente non so più che fare. Penso di tornare nella mia regione appena possibile, appena passiamo una giornata insieme tranquilla ne parlo con lui. Per un mese meglio che non lo veda. Se non reggeremo la distanza, cosa che giudico possibile visto il clima che c'è tra noi e visto che a distanza è sempre nelle chat dei giochi a scrivere poemi e a me risponde a monosillabi, vorrà dire che non c'è più nulla da fare per questo rapporto. Lo so già, ho già tantissimi elementi che giocano a nostro sfavore, so che siamo incompatibili e che non è una persona che mi stimola, ma vorrei comunque far funzionare il tutto. 

Edited by Lor24
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2 hours ago, Lor24 said:

Lo mantengono e non ne parlano, hanno lasciato stare perché è impossibile.

Macchè impossibile, mantengono un figlio fancazzista, potrebbero comportarsi diversamente ma non lo fanno, e sicuramente questo sta causando del male a loro figlio. Non spetta ad un fidanzato inserirsi in una dinamica così malata, secondo me non puoi fare nulla e ti consiglierei di lasciarlo nel modo più indolore possibile. Non so se tu materialmente possa ora tornare a casa dei tuoi rispettando le leggi ma non mi sembra un'idea malvagia. L'ideale sarebbe che tu ti ponessi in testa, e magari anche in testa di lui, che le condizioni per un vostro riavvicinamento devono passare per un suo impegno costante allo studio o al lavoro.
E' vero che oggi esiste anche gente che guadagna grazie ai videogiochi e ne ha fatto una professione, ma quanti sono? Più in generale, quanta gente riesce a prendere un proprio hobby e farne una cosa seria?

E poi a volte le cose cambiano. Io ho un amico che amava molto il calcio, era abbastanza bravo, a 19 anni riuscì ad arrivare ad un campionato professionista, adesso non so se era serie C o un livello sotto, comunque si portava a casa uno stipendio e giocava con uomini per cui era un lavoro e l'unica fonte di reddito. Beh sapete che è successo? Ha smesso di divertirsi ed ha lasciato la carriera da calciatore. Non sempre passare da puro divertimento a lavoro mantiene tutti gli aspetti di piacevolezza, anzi, più probabile che inevitabilmente se ne perdano, per cui bisogna sempre vedere se il gioco ne vale la candela. Il che spesso è più facile da fare col senno di poi, tra l'altro...

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1 hour ago, Lor24 said:

Ma guarda, ho provato a fare talmente tante cose che ormai ho perso la creatività. 

Hai mai provato a creare una situazione che lo stuzzicasse sessualmente? Anche qualcosa di spinto, intendo. Cercando per un po' di tenere tu le redini in mano?

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2 hours ago, Almadel said:

A me questa sembra una frase così inutile che mi sembra detta per farsi lasciare.

Palesemente proprio, è una delle frasi più orrende che una persona possa dire al proprio partner superati i 16 anni

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Bullfighter4

Se bisogna inventarsi tutte ste cose per rimanere assieme, probabilmente meglio tagliare netto. Io spero solo che dopo questa “ brutta” avventura, Lor non ricada in un altro compagno come questo. A me sembra che Lor abbia la sindrome da “ crocerossina”, oppure e’ un po’ masochista. Spero di sbagliarmi, perché potrebbe essere il primo di una lunga serie di fidanzati così. Ho diversi amici che hanno collezionato una storia dopo l’altra con la stessa tipologia di persona, lamentandosi ogni volta per poi ricascarci.

 

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5 hours ago, Lor24 said:

Più che apatico comunque è poco empatico. Impossibile parlargli con calma di qualunque cosa. Ogni critica sulla sua anafettività e il suo distacco più o meno genera la risposta  "Io sono fatto così, se non ti sto bene ti trovi un altro". Non c'è un impegno di alcun tipo per il rapporto, dà già il massimo (pare).
Ho provato ad aiutarlo nella sua dipendenza ma non vuole essere aiutato. Ho provato a farlo studiare, a studiare con lui per i suoi esami (al punto da essere più preparato di lui) ma è stato inutile. E ho fatto anche troppo.
Ieri alla fine è stato carino con me, dopo una lite dove non ci siamo chiariti (ormai è sempre così, si lascia stare), mi ha detto di amarmi dopo tempo dall'ultima volta e stanotte era così preoccupato di essere bannato nel gioco a cui gioca sempre che ha detto "Se mi bannassero ci rimmarrei più male che se ci lasciassimo". Sono stato zitto, in quanto mi sembrava serio e ha aggiunto "Be', tu le tue chances le hai avute, siamo stati tanto insieme, ovviamente mi dispiacerebbe ma questo gioco è bellissimo, ci gioco onestamente e ci rimarrei di merda". 
E ho capito che se dovesse scegliere tra i giochi e me non avrebbe dubbi.
I sentimenti li prova, non può provare più di questo. Ne è incapace.

Come potrei proporgli qualcosa. Ogni cosa è accolta con scazzo.

……..

(parole tue e sue)

 

@Lor24,

nella vita bisogna volersi bene.

E non si sta bene se per primi non si ha rispetto per se stessi. Né  a quel punto si può aspettarselo dagli altri.

E si dovrebbe avere il coraggio di fare delle scelte.   :( 

Lui non mi interessa, ma TU ti stai facendo del male.

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On 4/24/2020 at 5:39 PM, Lor24 said:

Sto vivendo un periodo di merda, recluso in casa, come tutti voi. Non credo sia facile per nessuno.

Io per questa quarantena non sono tornato nella mia regione, dove mi sarei messo in isolamento con mio fratello a casa al mare, perché ho preferito evitare il rischio del viaggio. E il mio ragazzo è venuto a casa mia a farmi compagnia, andandosene da casa della madre (vive ancora con lei).
Ho apprezzato molto questo gesto, sapeva che da solo in casa sarei impazzito e, anche se non poteva, i primi giorni di quarantena è venuto qui da me.
Tuttavia, più passa il tempo più è distaccato. 
È sempre stato così, tante volte in passato (circa una volta ogni due mesi) gli ho fatto notare che si fa i cazzi suoi ed è come se io non esistessi e che inoltre manca anche di gesti di base di qualunque rapporto. Vive in un mondo virtuale, da sempre. Un mondo fatto di social network, videogiochi (dipendente patologico) e basta. Non studia, non lavora. Senza uno schermo sarebbe morto. Però ha sempre trovato dei momenti di condivisione, mi ha sempre rivolto la parola per conversare di qualunque cosa.
Ormai da sei o sette mesi accade rarissimamente che lui mi dia un bacio o un abbraccio, se non per salutarmi quando ci vediamo.
Sono sempre io a stargli dietro, anche il sesso è così. Ormai facciamo preliminari e lui mi pratica sesso orale senza mai guardarmi in faccia e mai nemmeno un bacio, guarda solo il pene. 
Così, vuoto, senza coinvolgimento. Poi si chiede perché ci metta 20 minuti a venire e si incazza.
Però siamo comunque stati bene, abbiamo riso, parlato, comunicato e litigato poco.
Ora sto passando due giorni in cui gli sto meno dietro perché sono un bel po' depresso, sia per le mie attuali prospettive di vita che perché mi rendo conto che sono sempre io a inseguirlo.

E lui di risposta non mi ha praticamente rivolto la parola. E non solo, viviamo in una stanza di 20 mq e da stamattina mi avrà guardato in faccia due sole volte. Se il suo sguardo capita vicino a me perché deve farlo sta attento a non rivolgerlo verso di me.
Niente, è come se non esistessi. 
Non so più che fare, vi chiedo un consiglio perché mi sento impazzire e parlare con lui non so se sia un'opzione dato che anche quando gli parlo continua a guardare lo smartphone e il PC e risponde con sufficienza.
Non si può criticare, non si può attaccare. È un po' narcisista.
Non dureremo, lo so, ma voglio provarci.

Scusate il delirio, ma non so come affrontare un discorso senza che degeneri in lite. Con lui tutto degenera in lite, perché reagisce sempre scazzato alle mie critiche od osservazioni e finisce che litighiamo.

Già qualche giorno fa gli ho parlato del fatto che pensavo che si stesse stufando e che non lo vedevo più innamorato e si è incazzato. È sempre così, è impossibile discutere con lui

Io ti consiglierei di parlarci (non litigarci), dopodiché se non cambia (vuole litigare ad esempio o perdura nei suoi comportamenti), mandalo via da casa tua. Non sei interessato ad avere un "parassita" letterale (e pure narcisista!) che occupa i tuoi spazi, non ti soddisfa più sessualmente, vive sulle tue spalle, non contraccambia più i tuoi sentimenti e le tue attenzioni e, come dici tu, vive in un mondo virtuale. Non è affar tuo se questo non ha intenzione di farsi una vita con qualche base che sia uno studio, un lavoro, un interesse o un'attività, non sei una nave-scuola o un'organizzazione umanitaria. Io credo non ne caverai un ragno dal buco da come hai descritto la situazione. Lascialo e sarai felice.

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