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Ma a che serve il coming out?


Valmont

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Perchè bugìa? "Esco con un amico". E' la pura verità. Poi non sono tenuto a dire cosa faccio durante l'uscita. Comunque è bello vedere come ognuno ha di noi ha le proprie opinioni, i propri personali punti di vista, e persino un diverso modo di capire gli altri. Almadel, per es., a differenza di altri, mi ha capito proprio tutto!!! :) Complimenti alla lungimiranza, meno male che qualcuno ha compreso il senso di ciò che volessi dire.

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@cambiapelle: dei ragazzi non mi innamoro! :) @sugar: secondo me, solo dopo aver provato potrai esprimere delle valutazioni. Potresti anche non riuscire a farne più a meno.
Sto leggendo un libro molto interessante, si intitola "Essere omosessuali" ed è scritto da uno psicoterapeuta statunitense. Da quello che sto imparando mi verrebbe da porti un quesito: ti sei mai chiesto perché non ti innamori dei ragazzi?La risposta potrebbe essere contenuta in quel libro :)http://www.ciao.it/Essere_omosessuali_Omosessualita_maschile_e_sviluppo_psichico_R_A_Isay__Opinione_612531http://www.raffaellocortina.it/catalogo_scheda.asp?idlibro=132
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Ma perchè ogni rapporto ha un proprio linguaggio, e quello che parlo con i ragazzi è solo quello del corpo. Un bel ragazzo suscita in me attrazione sessuale, desiderio, curiosità... e altre cose che non posso scrivere per non risultare volgare. Non mi viene voglia di abbracciarlo, baciarlo, coccolarlo, chiamarlo per tel, pensare a lui durante la giornata. Questo è un aspetto estraneo alla mia componente omosessuale.

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Perchè bugìa? "Esco con un amico". E' la pura verità. Poi non sono tenuto a dire cosa faccio durante l'uscita.
Prova a dire esco con uno SCOPAmico e vediamo se la prendono allo stesso modo :)
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Probabilmente Valmont vive la componente omosessuale solo come trasgressione e non a livello affettivo/sentimentale. Però questo mi sembra contraddittorio con quanto hai affermato in altri post, quando hai scritto di provare una certa insofferenza per come molti gay vivono liberamente la sessualità. Se non cerchi l'aspetto affettivo/sentimentale nel rapporto con un uomo come si spiega questo disgusto?Anche io ho sempre avuto difficoltà ad innamorarmi di un uomo e quando è capitato è perché vi ho trovato caratteristiche "femminili". Secondo alcuni miei amici io cercherei la donna nell'uomo. :)

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No, io non ho scritto di aver cercati rapporti affettivo/sentimentali, e di aver invece trovato solo sesso. Mica ho scritto questo?!? Non vorrei essere frainteso. Non è che io cercavo affetto, e invece ho trovato solo sesso. Assolutamente!!!! Sono rimasto semplicemente disgustato dal fatto ch'io, secondo molti, dovessi "pagare un piccolo pedaggio" per ottenere l'amicizia, la compagnìa, lo scambio di chiacchiere, il viaggio..... da parte di qualcuno. Faccio qualche esempio. Tutti i tipi della comitiva di cui ho parlato prima, quando ho rifiutato di far sesso con loro, si sono dileguati. Quando ho chiesto ad un avvocato (una persona di cui avrei voluto davvero essere amico, per la sua intelligenza e la sua brillantezza) di spiegarmi alcune cose di diritto, mi rispose che lo avrebbe fatto volentieri ma doveva avere la garanzia che non avrebbe sprecato inutilmente una delle sue serate.... Io dissi che per lui provavo solo amicizia, che vedevo in lui una sorta di "guida" visto che lui è già diventato avvocato. Non l'ho rivisto più. Un altro "pseudo-amico" mi disse molto esplicitamente che mi avrebbe ospitato presso di sè, a Roma, soltanto se avessi fatto sesso con lui, nel corso della mia permanenza. E potrei continuare a raccontare all'infinito episodi del genere. In discoteca ho ricevuto delle proposte oscene da gente che non avevo mai visto, e qualcuno si è persino azzardato spudoratamente a toccarmi il culo, suscitando le mie violente reazioni. Per quanto riguarda i tipi che rimorchiano in discoteca e consumano nel parcheggio, le orge... a tutto ciò...io sono completamente estraneo. Sesso con ragazzi, un paio di volte l'anno, lo faccio, e mi piace, ma con pulizia, con classe, con stile e dignità.

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cambiapelle

ora concordo con te sull inutilita' di un evetuale coming out... ma per favore, non definirti ne gay ne tantomeno bisessuale! tu consideri un uomo solo un pezzo di carne svuotacoglioni , mentre un gay e un bisex lo intendono anche (e soprattutto) come eventuale compagno.e questo non e' nell'ottica gay. se fosse solo questo non sarei tanto orgoglioso di essere finocchia.comunque se vuoi sapere la mia tu ti illudi di non poterti mai e poi mai innamorarti di un uomo solo perche' questa rappresenterebbe la strada piu' difficile. con una finta moglie tutto sarebbe piu' semplice.comunque immagino che sei giovane quindi nel cercare ora solo sesso non mi sembra tanto scandaloso

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HaNKy87PaNKY

Io ho sempre pensato che la mia omosessualità fosse qualcosa come "mi piacciono gli uomini, adoro le patatine alla paprika ma non mi piace tanto il sedano". Insomma, una preferenza come un'altra, e per questo non così importante da dover lottare per sottolinearla di fronte ad amici o conoscenti. Difatti, se i miei familiari non me l'avessero chiesto, io non avrei mai avuto bisogno di prendere l'iniziativa a parlarne, non mi interessava renderli partecipi della mia omosessualità. Lo sanno perchè l'hanno voluto sapere loro.Tuttavia, non voler rendere partecipi gli altri non implica che ci si debba nascondere.. Sono l'omosessuale più trasparente dell'anno.. Probabilmente non sento bisogno di fare coming out perchè i miei modi o i miei vestiti parlano giò abbasatnza :-)

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DaveKawena82

Se non se ne parla, non ci si renderà mai conto che esiste questa realtà, che non è staccata dalla realtà globale, ma integrata in essa, anche se spesso ci si tende a vedere ghettizzati/ci si ghettizza. Ieri ho assistito ad un bellissimo concerto alla chiesa Valdese di P.zza Cavour di un coro GLTBE (gay/lesbo/trans/bisex/etero). Ci si voleva divertire insieme, si voleva ridere e stare insieme. E lo si è fatto tramite il ballo e la musica. Non è utopia, ieri è davvero successo. Perchè limitarsi solo alla E e tenere nell'ombra il resto? Un po' limitativo, non trovate?

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mi sembra che tu abbia molte idee e tutte confuse...Innanzitutto non si parla di scelta.. L'essere gay non e' una scelta. Si e' gay.Non ci si sveglia la mattina dicendo "oggi mi metto la camicia a righe e divento gay.."Il fatto di volere vivere liberamente la propria sessualita' e quindi il proprio amore porta il più delle volte a fare coming out proprio per non doversi nascondere, visto che non c'e' niente di male nell'essere omosessuale.Inoltre sara' che amo il mio compagno, sara' che non mi importa niente del giudizio degli altri, che io voglio dirlo al mondo intero che ci amiamo.. voglio rendere partecipe anche chi mi sta vicino di questo mio amore, voglio vivere la mia quotidianeta' con il mio lui alla luce del giorno, con i parenti, con gli amici e con chiunque abbia a che fare con me. Poi ovvio c'e' caso e caso... Sono stato talmente nascosto per 21 anni della mia vita, che adesso non ci voglio più stare... sono stanco di nascondermi.... e questo proprio grazie ad un ragazzo che faceva come te, conduceva una vita di nascosto alla propria moglie ed al proprio figlio... ed avrebbe voluto iniziare una relazione con me... + di 6 anni fa... me la detti a gambe :sisi: se amo qualcuno e sono ricambiato quella persona deve amare solo me... Ringrazio dio di essermela data a gambe, almeno ho potuto conoscere il mio attuale compagno e dopo + di 4 anni posso confermare di avere fatto la scelta giusta.Riguardo la tua "non bugia" e' una bugia bella e buona... e mi dispiace ma trovo il tutto squalliduccio (non te come persona, ci mancherebbe non voglio giudicare..) ma il fatto di fregartene altamente della tua compagna e di uscire con il tuo "amico" per fare sesso... per me e' tradimento anche quello...Non ho mai capito e mai capiro' come si possa dire di amare una persona ed andare a intingere il biscottino altrove... quando io amo non ho bisogno di provare altre persone come appagamento sessuale... Riguardo alla patatina e il discorso "dovete provarla" non sono daccordo.Se una cosa non ti eccita, non ti piace, e quindi non ti crea interesse e' inutile provarla...Sono gay dalla nascita e non mi sono mai tirato pippe su di una ragazza, e non ho mai provato interesse per la loro fisicita'... questo basta a capire che la patatina a me non provocherebbe alcun piacere...

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ma parti gia da un concetto sbagliato nn dovresti partire dall'idea del segretoxche vivere la propria vita nel segreto? che senso ha? così ti ingabbi da solo

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Concordo con un po' tutti, circa l'opportunità di dirlo...c'è anche da dire, tra l'altro, che più uno si costruisce alti castelli di bugie (es, con la moglie i figli ecc), e più è traumatico quando crollano...E più sono forti e robusti, e più facilmente crollano. :gha:Mia opinione personale. :sisi:

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E' evidente che qui siamo tutti diversi l'uno dall'altro. Per es. genio80, tu dici di sapere da sempre di essere gay, addirittura dalla nascita. Per me non è stato così. Ognuno di noi ha un proprio percorso e delle proprie personali esigenze. Fino ai 18 anni, non mi è mai balenata per la testa l'idea di andare con un ragazzo. Quando sentivo parlare di omosessuali, mi sembrava una cosa assolutamente estranea a me e alla mia realtà, tant'è che io ero uno di quelli (e me ne rammarico sinceramente) di quelli che prendevano in giro e insultavano l'effeminato della classe. Storie importanti ne ho avute solo con le ragazzine, a partire dalle prime cotte cominciate all'asilo (ricordo un giorno in cui, avrò avuto 3 o 4 anni, tirai fuori dai pantaloni...quella parte di me che in seguito mi avrebbe dato tanta gioia davanti a due bambine che frequentavano la mia stessa classe, alla scuola materna), fino a storie più importanti. Tutto questo fino ai 18 anni. Poi è cambiato qualcosa in me. Cominciò tutto per pura curiosità, quando un pomeriggio in cui io ed un mio compagno di classe, a casa mia, avremmo dovuto studiare. Avevamo l'abitudine di guardare giornali porno, e di masturbarci ognuno per conto proprio. Quel giorno, invece, ci masturammo l'un l'altro. E la cosa andò avanti. Non c'erano baci nè abbracci tra di noi. Solo sesso allo stato puro. Questo modo di fare mi ha accompagnato nel corso degli anni, ma la mia componente gay è limitata solo a questo aspetto: una scopata una volta o due l'anno. Per quale motivo dovrei rivelarlo ai quattro venti? Sono momenti che appartengono alla mia intimità. In questi giorni ho comunque riflettuto, anche grazie a voi, e ho notato che ci sono gay la cui componente omosessuale è molto forte, va oltre l'aspetto meramente sessuale, si estende anche ai sentimenti, alla vita sociale, alla voglia di coinvolgere i propri cari nella propria vita senza menzogne nè reticenze. Ok, affari vostri! Il motivo per il quale ho aperto questo topic è stato determinato da un litigio che ho avuto con un amico che sta vivendo la sua prima storia con un uomo (più grande di lui di parecchi anni). E' estasiato, sembra un ragazzino, e sta rivelando a molta gente questo lato di sé. E' evidente che è pieno di entusiasmo, ma non vorrei facesse l'errore di sputtanarsi inutilmente, con gente che non lo capirebbe, che lo deriderebbe. Ha detto che prima o poi lo dirà ai suoi genitori, e allora gli ho detto: "Ma sei proprio uno sciocco! Non pensi che i tuoi genitori potrebbero rimanerci male, non condividere la stessa gioia che provi tu, ma sentirsi turbati? Vuoi pensare almeno un pò alle conseguenze?". Spero possa ragionarci bene su prima di un passo simile. Comunque, vabbè, ormai la mia posizione credo di averla espressa già fin troppo bene, e senza alcuna confusione, non mi fate essere ripetitivo.

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cambiapelle

ma infatti quello che ti ho scritto prima lo confermo: GUAI A TE SE FAI COMING OUT!cosi' facendo indurresti i tuoi amici e parenti a pensare che gli omosessuali siao macchine sessuali e il loro unico fine sia l'orgasmo. tu sei semplicemente un ETERO CURIOSO da non confondere col GAY FRUSTATO O VELATO. (almeno stando a quello che dici e comunque fino ad ora....)ma il tuo amico mi sembra di intuire NON E' COME TE!! lui ama, e vuole essere ricambiato! e' normale che la sua componente omosessuale sia di gran lunga puiu' elevata della tua e non coinvolge solo IL PISELLO!!!! ma altri organi ben piu' importanti! Consigliargli di nascondersi e' comportarsi da pessimo amico, un amico che non riesce a capire che LUI NON E' COME TE. ma vuole esprimere liberamente LA SUA NATURA. continuare a consigliargli di reagire come te vuol dire inesorabilmente allontanarlo dalla tua amicizia.... e credimi, l'amicizia e' forse l'unico sentimento puro che c'e'..

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il CO serve per sfogarsi, per fare capire agli soprattutto alle persone a cui tieni come sei, cosa ti piace veramente, per non dover inventare bugie all'infinito e poter liberamente fare quello che vuoi, non dover nascondere sempre tutto

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tu sei semplicemente un ETERO CURIOSO.
Dai, proprio etero non direi! :sisi: E in quanto a "curioso".... :sisi: magari potessi provare di nuovo quelle sensazioni nuove e sconosciute, quando ero veramente solo curioso, e avevo voglia di scoprire e conoscere. Ora non è più una novità.
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Vedi non capisci che nel essere gay non c'e' da vergognarsi.... e mi riferisco al tuo amico. sputtanarasi ? e per cosa ? l'essere gay non e' una vergogna...non c'e' nessun motivo per cui vivere nell'ombra la propria sessualita'...Ovvio, mi riferisco al tuo amico. poiche' anche io come altri credo che tu sia solo un etero curioso.. o quantomeno un etero che si fa poche remore una volta ogni tanto di fare del sesso con un altro uomo...Non puoi capire che significato ha fare coming out, poiche' probabilmente quello omosessuale non e' il tuo mondo...

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Insomma, tutti stanno dando ragione a tutti.Che meraviglia!Valmont non vuole dire in giro che si fa le seghe con i suoi amici; i gay del forum non vogliono che lo faccia per paura di essere sputtanati sapendo che la gente dice: "oh, no! Quello è gay! Gay come Valmont!"Benissimo.Speriamo solo che l'amico di valmont segua un'altra strada e si innamori e lo dica a tutti e mostri ai suoi genitori come al mondo che si può essere felici anche così.

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Beh, certo essere accomunato ad una persona per la quale l'omosessualità èsesso e fa sesso omosessuale due volte l'anno, ci sarebbe pure da avere deitimori...sembra un profilo da sacrestia, dell'omosessualità.Diciamo che Valmont è un saltuario

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Si, sono un saltuario! :)Almadel, tu però non mi aggredire ogni volta! :look:In quanto al mio amico, non vorrei che dopo si pentisse di questa scelta. Ora è felice, ebbro, pieno di entusiasmo....ma è una storia che va avanti da pochi mesi....perchè rischiare così scioccamente? Bisognerebbe in certi casi far si che la ragione prenda il sopravvento sull'impulso.

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se lo dici tu... io ai miei l'ho detto il giorno stesso in cuoi ho iniziato la relazione con la mia ragazza. E ho fatto bene, decisamente.Non dipende da quanto tempo va avanti, dipende da cio' che uno si sente di essere e da quanto si sente pronto a renderne partecipi gli altri.

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cambiapelle

gioia santissima tu proprio non vuoi capire.... vuoi toglierti il prosciutto di parma dagli occhi??? o devo venire io li a menarti?! il tuo amico e' pieno di entusiasmo perche' ha intrapreso una relazione che sembra essersi ben avviata.... e' normale che ora abbia la voglia di dirlo a tutto il mondo! sta a te , in veste di amico, rendergli il suo coming out il piu' dolce e meno traumatico possibile dagli dei consigli, aiutalo, ma non consigliargli di nasconderesi! perche' non ha proprio senso.se poi tu mi dici che i suoi sono teste di cazzo omofobe allora posso capire la tua preoccupazione a riguardo, ma se niente niento sono personcine normali..beh, non vedo proprio il motivo di nascondersi dietro un dito

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Ok, Valmont.Ti prometto che sarò buono e che non ti aggredirò più.Questi sono i motivi per cui è SERVE fare il CO.1) Il tuo collega passa il suo tempo facendo battute omofobe che ti feriscono. Digli che sei gay e non lo farà più.2) I parenti ti avvelenano la vita chiedendo quando ti sposi. Rispondi loro: "Quando approveremo in Italia il matrimonio gay" Cedrai che non lo faranno più.3) I tuoi amici parlano con te dei loro dubbi e delle loro esperienze sentimentali. Tu ti inventi le cose più improbabili o sei costretto a mentire? Fai il CO e avrai amicizia sicuramente più sincere.4) Vuoi uscire col tuo partner e devi sempre dire a tutti: è un amico. Lui ne soffre. Non puoi fare progetti con lui a lungo termine. Dì a tutti che sei gay e potrai vivere la tua storia più liberamente.Ci sono buoni motivi con i colleghi, i famigliari, gli amici e infine con il tuo stesso partner.Se ti diverte ascoltare battute omofobe o ne fai a tua volta, puoi evitarti il punto 1)Se già non parli con la tua famiglia o sei abituato a mentirle, puoi ignorare il punto 2)Se i tuoi amici parlano solo di lavoro o politica; oppure se la sincerità nell'amicizia non ti interessa; se non hai veri amici etero... insomma, in tutti questi casi; puoi tralasciare il motivo numero 3Se non hai un ragazzo (o una ragazza e sei lella), se anche lui non vuole dichiararsi o se non ti importa se ci rimane male: beh, puoi trascurare anche il punto 4)Ahimè, se riesci a ignorare tutti questi motivi, sorge in chi ti legge il dubbio che tu non abbia veri amici, una vera famiglia, vere relazioni e una vera dignità (quella che ci fa incazzare con le battute omofobe).Il che non è bello da pensare.E' molto più facile per noi credere che tu te la stia "solo raccontando" e che tu sia solo in una fase immatura e iniziale del tuo sviluppo psicosessuale (fase che, tralaltro, abbiamo avuto un po' tutti). La tua dura da sette anni, la mia durò altrettanto.Visto che io invece sono cinico, preferisco credere che tu abbia ragione. E che pertanto tu non sentirai mai il bisogno di dire a qualcuno che quel ragazzo ti piace proprio tanto.

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Ma non è meglio tenere per sè delle cose che rientrano nella propria sfera di intimità personale? Perchè devo far sapere a parenti, amici e conoscenti che vado a letto con qualcuno del mio stesso sesso? Bah! :love: Non ho ancora capito che cos'è questa storia del coming out. Personalmente la mia componente omosessuale è una cosa mia, personale, non la sa nessuno e non lo saprà mai nessuno. E' bello così: fare qualcosa di trasgressivo, condurre una licenziosa doppia vita senza che altri lo sappiano. Io la vedo così.
Se a te va di vivere così, liberissimo. Se tu hai bisogno di vivere la tua omosessualità come qualcosa di "trasgressivo", fa pure. Se ti illudi poi di nasconderlo a tutti quanti per sempre, illuditi pure... sei libero anche di credere che gli asini volino, ci mancherebbe!Ma se ti domandi "a cosa serve il coming out" ti dico: forse non tutti sentono il bisogno di nascondere i propri desideri o i propri sentimenti. Forse tu ti ecciti a fare qualcosa di nascosto pensando che stai facendo una cosa "proibita"... altri magari non si eccitano per niente all'idea e preferiscono vivere serenamente la cosa, senza sbandierare a tutti, ma anche senza nasconderla.Forse tu non ti senti a disagio quando qualcuno ti dice: "come mai non hai la ragazza?" e tu rispondi mentendo spudaratamente e inventando scuse improbabili, ma magari qualcun altro si sente più a posto con se stesso se dice la verità.E sinceramente, penso che siano veramente poche le persone che la vedono come te. A me sembra che ormai la maggior parte dei gay non pensano di fare qualcosa di "trasgressivo" o "proibito" quando praticano l'omosessualità... anche se ci sono un sacco di reazionari che ancora non la pensano così.
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Non mi sento a disagio, primo perchè in questo periodo non voglio storie di nessun genere con nessun tipo di essere umano, sia perchè nessuno si azzarda a rivolgermi domande indiscrete e personali.

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Guest occhiVerdi

Non mi sono mai posta il dubbio dell'utilità o meno del CO.Semplicemente non ho mai nascosto a nessuno di stare con una donna.Io sono così. Non c'è niente da accettare. Niente da nascondere. Comportarmi normalmente è la scelta migliore che potessi fare.Insomma: sostengo il CO :rotfl:

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  • 4 weeks later...

Il coming out è un momento molto delicato xke in una persona che sta bene con se stesso è importante che ciò che si pensa,dice o fa corrisponde,infatti ciò che tu sei internamente lo sei al di la del fatto che gli altri t accettano o meno..ma se riesci dirlo con discrezione e sincerità a quelli che t accettano x ciò che sei e nn x ciò che fai..sicuramente sarai una persona +vera..potrai comportarti da omosessuale senza fingere e reprimere questa importante parte di te..

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