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La mia situazione...


luc00

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Buonasera e buon 2020 a tutto il forum. Allora...prima di entrare in questo forum ho consciuto un ragazzo di 24 anni che ha risposto ad un mio post anonimo su una pagina facebook denominata "spotted" (una bacheca dove studenti dell'università in modo anonimo "spottano" persone e chiedono informazioni e altre cose). Prima di natale ci vediamo e lui mi porta a casa sua, abbiamo chiacchierato un po' e poi lo abbiamo fatto (solo soft, e fino al momento in qui scrivo abbiamo fatto solo questo tipo di sesso). In quello stesso giorno scopro che lui è originario di La Spezia e quindi ci siamo visti li dopo Natale per 3 volte, in questi appuntamenti ci siamo raccontati un sacco di cose generali della vita. Poi lunedi scorso l'ho accompagnato in treno a Pisa e a casa sua lo abbiamo rifatto, e mentre lo facevamo mio padre rompe per 3 volte al telefono, e alla fine ho dovuto rispondere (facendo forse una figuraccia). Poi mentre siamo andati a fare la spesa il tempo è volato e quindi non sono riuscito a prendere il treno delle 19:35, cosi ho dovuto avvisare mio padre che si è arrabbiato pensando che l'ho volutamente perso io per stare un ora in più in stazione in mezzo ai drogati (il treno successivo è alle 20:35 e non ferma in una stazione a me comoda e secondo i miei genitori è troppo tardi). Cosi siamo tornati a casa del ragazzo e lui mi ha invitato un giorno a stare da lui di sera per conoscerci meglio guardando un film oppure bevendo qualcosa fuori (visto che lui dalla prossima settimana molto probabilmente uscirà solamente di sera) cosi da non stare sempre con l'ansia dell'orario dei treni e dei miei genitori. La risposta dei miei genitori al "un giorno andrò a dormire da un amico" è "per adesso no". Ora ho il timore che questo ragazzo mi abbandoni un po' come gli altri per via di questa situazione da cui non ho via d'uscita (per ora), per via dei miei genitori troppo invasivi non riesco a fare amicizie/mantenere amicizie nel mondo universitario e ovviamente in quello gay (per poter arrivare ad una possibile relazione). Per i miei genitori università = studio h24, esami, lezioni, laurea e basta, non vogliono che io partecipi a feste e cose simili, cosi dopo 5 anni da incubo alle superiori non vorrei si ripetesse una cosa simile anche qui all'università. Io sto cercando di fargli capire che io vorrei un po' più di libertà, ma loro si inventano scuse stupide per sostenere la loro tesi. Non voglio perdere lo studio (perchè almeno quello mi sta dando felicità), però davvero in questa situazione non so che fare. Qualcuno si è ma trovato in una situazione simile ?

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Cerca di spiegare al tuo ragazzo esattamente come e' la situazione coi tuoi genitori e spera che lui sia comprensivo.

Alla fine il restare a dormire da lui non e' una cosa decisiva per avere una buona relazione. L'onesta' lo e' di piu'.

 

Edited by marco7
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22 minutes ago, luc00 said:

fino al momento in qui scrivo

OUCH!!!!!!

22 minutes ago, luc00 said:

mio padre che si è arrabbiato pensando che l'ho volutamente perso io per stare un ora in più in stazione in mezzo ai drogati (il treno successivo è alle 20:35 e non ferma in una stazione a me comoda e secondo i miei genitori è troppo tardi).

no vabbè.

non esiste che a 20 anni ti fai trattare così.

ho capito che pagano tutto loro, ma non possono importi coprifuochi & comportamenti così assurdi, su

ma tu un minimo sindacale di palle per far loro presente il dettaglio, ce l'hai o no? di solito sono i 16enni a ribellarsi a ste regole, quasi sempre a bruttissimo muso; perdonami, ma sta fase dovresti averla superata da un bel pezzo!

Edited by freedog
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Fai presente al ragazzo la tua situazione, innanzitutto. 

Poi potresti provare a spiegare a tuo padre che i roaring twenties sono anchr gli anni della formazione sentimentale, oltre che di quella accademica. 

1 minute ago, freedog said:

perdonami, ma sta fase dovresti averla superata da un bel pezzo!

Anche ammettendo un generale ritardo (cosa che molti qui sopra, me compreso, han visssuto), continuare a farsi trattare così è inutile sfibrante perché è solo un procastinare la resa dei conti, rendendola più sanguinosa. 

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4 minutes ago, Bloodstar said:

potresti provare a spiegare a tuo padre che i roaring twenties sono anchr gli anni della formazione sentimentale, oltre che di quella accademica

capirai, già mi immagino il panico che proverebbe il genitore all'idea che il suo giuovin pargolo possa addirittura avere una tresca galeotta con una ragazza (se poi sgamasse che invece si tratta di un ragazzo penemunito, potrebbe essere uno choc quasi letale!)

🤔

uhm..

quasi quasi...

Edited by freedog
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Puoti  dire a tuo padre, oltretutto,  che imporre il coprifuoco e chiamarti in continuazione è una fonte di ansia notevole che, alla lunga, finisce per pregiudicare anche lo studio. Oltre chr la sopra menzionata vita sentimentale, che proprio muore sul nascere. 

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Non mi sono trovato in una situazione simile perché i miei genitori mi hanno sempre lasciato abbastanza libertà. In alcuni casi ero io che mi preoccupavo del loro pensiero o di quello che avrei dovuto inventarmi in alcune situazioni. In un certo senso mi sono sempre fatto gli affari miei senza troppi disturbi. 

Tuttavia invidio la preoccupazione che loro dimostrano per i tuoi studi. Sicuramente è qualcosa di un po' esagerato ma lo trovo giusto e certe volte lo avrei preferito anche in alcuni punti della mia vita. 

Loro hanno fatto l'università? Dovresti far capire a loro che hai bisogno di un po' di libertà. Che sei in grado di tenere tutto sotto controllo e ti devi anche godere questi anni. Quella cosa del treno e dei drogato è un po' da pazzi. E se un ragazzo ti lascia perché hai una situazione in famiglia un po' particolare, da un lato può avere anche ragione, ma dall'altro lo troverei decisamente poco comprensivo, paziente e forse meglio essere mollati. 

Cmunque non eri lo stesso che l'altra volta raccontava di non conoscere nessuno? Alla fine direi che qualcosa si è mosso, no? Bene così. 

Edited by Paolo91
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22 minutes ago, davydenkovic90 said:

Che c'è di difficile nell'impostare il silenzioso al telefono mentre stai facendo altro?

 

Io lo imposto in modalità vibrazione, ma dopo un po' di squilli devo rispondere (se sono a lezione invio un SMS, se faccio altro devo per forza chiamare) sennò si preoccupano e su questo non ci posso fare niente.

Intanto io e lui siamo amici, lui vuole vedermi di più per conoscerci meglio e capire se tra noi due può nascere qualcosa. Ovviamente gli ho raccontato di questa situazione e lui per adesso capisce (e per fortuna non mi ha evitato subito come gli altri) ma ho timore che potrebbe abbandonarmi (potrebbe definirmi noioso o cose simili)

1 hour ago, freedog said:

ma tu un minimo sindacale di palle per far loro presente il dettaglio, ce l'hai o no?

Io qualche volta le palle le tiro fuori, ma non più di tanto senno passano alle minacce del tipo "ti sequestriamo il computer" oppure "non ti mandiamo più all'università" etc

42 minutes ago, Paolo91 said:

Loro hanno fatto l'università? Dovresti far capire a loro che hai bisogno di un po' di libertà.

Loro non hanno mai fatto l'università e neanche sanno come funziona. Io gli ho chiesto un po' di libertà ma ovviamente non mi capiscono

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davydenkovic90

Ma via, questi sono problemi dei dodicenni. Velo pietoso sul discorso dei drogati. In che razza di campana di vetro abitate?

Ribellati e goditi i tuoi vent'anni. Non trovare scuse.

Auguri.

Edited by davydenkovic90
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In famiglia o negli amici di famiglia non avete nessuno che ha fatto l'universita' e puo' aiutarti a spiegare ai tuoi come funziona l'universita' e la vita universitaria ?

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Io la butto lì 🤔 ma invitare sto ragazzo a casa tua? 1) fai calmare i tuoi che non se preoccupano (e\o danno fastidio) 2) continui la conoscenza 3) se le cose vanno bene lo puoi presentare come fidanzato.

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Alle 19:35 mandi un sms a tuo padre e gli comunichi che non tornerai a casa a dormire e non deve passarti a prendere alla stazione

Non devi annunciargli le cose prima, come se tu stessi chiedendo una autorizzazione, devi metterli di fronte al fatto compiuto.

"per adesso, no" è una risposta che si dà ad un bambino ( a cui si replica: se non a 24 quando? )

 

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1 hour ago, luc00 said:

No, nessuno dei miei parenti lo sa. Lo sa solo qualche mio amico.

Perché credo lo sospettino e di conseguenza ti trattino come si tratta una figlia.

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17 minutes ago, Almadel said:

Perché credo lo sospettino e di conseguenza ti trattino come si tratta una figlia.

Non credo lo sospettino..... perché mi chiedono sempre la tipica frase "Quando ti fai la ragazza". Poi hanno una certa ostilità verso i gay e le cose attenenti a queste tematiche.

 

58 minutes ago, Hinzelmann said:

Alle 19:35 mandi un sms a tuo padre e gli comunichi che non tornerai a casa a dormire e non deve passarti a prendere alla stazione

Non devi annunciargli le cose prima, come se tu stessi chiedendo una autorizzazione, devi metterli di fronte al fatto compiuto.

"per adesso, no" è una risposta che si dà ad un bambino ( a cui si replica: se non a 24 quando? )

 

Si e poi mi ritrovo o con i carabinieri o fuori di casa, un giorno ho fatto una cosa simile eh beh stava per succedere.

Ahimè devo per forza chiedere l'autorizzazione e dirglielo in anticipo un po' come i minorenni. Hanno questa mentalità, e sto trovando un buon momento per farmi capire da loro.

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18 minutes ago, luc00 said:

Si e poi mi ritrovo o con i carabinieri o fuori di casa, un giorno ho fatto una cosa simile eh beh stava per succedere.

I Carabinieri sono una minaccia irrealistica, metti da un lato che sei maggiorenne e quindi non avrebbero titolo per intervenire e dall'altro che non sono esattamente noti per la voglia di lavorare, si limiteranno a chiedere a tuo padre se è in contatto telefonico con te e lui dovrà ammettere di aver ricevuto un sms in cui lo avvertivi del fatto che rientravi il giorno dopo.

Cosa vuoi far capire a delle persone che se perdi un treno, pensano che ti stai drogando alla stazione? Di fatto hai già sondato il campo e già ti hanno risposto di no, certo puoi riprovarci una seconda volta, ma se ti dicono nuovamente di no, non ti resta che metterli di fronte al fatto compiuto. O rinunciare a questo ragazzo, che già ha mostrato una pazienza superiore alla media, ma alla fine dovrà prendere atto che se non c'è verso di vedersi, non vai bene.

Certo potrebbe capitare che il cane oltre ad abbiare ti tira pure un morso, ma abbaiare è nella sua natura e non cambierà mai

 

 

 

 

 

 

 

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1 hour ago, luc00 said:

sto trovando un buon momento per farmi capire da loro.

ok.

ma intendi farlo prima o dopo essere andato in pensione?

Edited by freedog
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Ma che razza di genitori hai? Quello che ti fanno a me pare violenza privata.

violenza privata, ex articolo 610 del Codice Penale, cioè la violazione della libertà personale e la costrizione di fare o non fare sotto violenza (fisica o psicologica) o minaccia;

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4 hours ago, luc00 said:

un giorno ho fatto una cosa simile eh beh stava per succedere.

Ma che stronzata. Ammetti semplicemente che sei succube e non hai le palle di farti valere, allora.

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Forse avere una amica di copertura che fa la parte della tua ragazza aiuterebbe a farli stare buoni e permetterti di dormire da lei.

Se sono omofobi io non consiglierei un CO finche' vivi con loro se ci tieni alla tua salute fisica e psichica.

Credo hai un fratello gemello. I tuoi genitori chiedono anche a lui quando avra' una ragazza o lui e' fidanzato con una tipa o a lui non chiedono ?

Tuo fratello sa che sei gay e se si che dice ? Ti vuole aiutare coi genitori per questo ?

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Saramandasama
1 hour ago, FreakyFred said:

Ma che stronzata. Ammetti semplicemente che sei succube e non hai le palle di farti valere, allora.

Sei molto severo!

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1 hour ago, marco7 said:

Forse avere una amica di copertura che fa la parte della tua ragazza aiuterebbe a farli stare buoni e permetterti di dormire da lei.

Se sono omofobi io non consiglierei un CO finche' vivi con loro se ci tieni alla tua salute fisica e psichica.

Credo hai un fratello gemello. I tuoi genitori chiedono anche a lui quando avra' una ragazza o lui e' fidanzato con una tipa o a lui non chiedono ?

Tuo fratello sa che sei gay e se si che dice ? Ti vuole aiutare coi genitori per questo ?

Beh ci può stare, devo trovarne una ahahha. Ho un fratello e non so se è fidanzato (secondo me si), lui non sa che sono gay e quindi non mi può aiutare

 

4 hours ago, freedog said:

ok.

ma intendi farlo prima o dopo essere andato in pensione?

Beh ovviamente prima, vorrei cercare di farlo nell'arco di un mese. Li affronto come si deve e vediamo che succede.

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25 minutes ago, luc00 said:

vorrei cercare di farlo nell'arco di un mese. Li affronto come si deve e vediamo che succede.

tieniti sempre pronto un piano b:

ossia senti se sto ragazzo ti può ospitare MOLTO a lungo in caso di guerra termonucleare a casa.

poi armati di corazza & scimitarra e procedi al CO

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davydenkovic90
9 hours ago, luc00 said:

Si e poi mi ritrovo o con i carabinieri o fuori di casa, un giorno ho fatto una cosa simile eh beh stava per succedere.

Spero vivamente che la tua sia una specie di scusa che metti su per non dover affrontare il trauma dell'abbandono del nido, del metterti in gioco facendo CO, frequentando ragazzi gay e andandoci a letto, o cose del genere... perché se queste paure (Carabinieri, drogati in stazione, ecc.) le hai veramente, allora fanno bene a trattarti da dodicenne, perché lo sei.

Hai idea di cosa succede se tuo padre chiama i carabinieri dicendo che suo figlio ventenne ha comunicato che resta fuori casa a dormire? Gli  dicono "si faccia vedere da uno bravo" e attaccano il telefono in faccia, come minimo. 

Passiamo ai consigli seri (che immagino tua madre non ti abbia mai dato). Nessuno spacciatore ti regala la droga o te la mette nel bicchiere. Quella è una scusa che si inventano i vip  quando vengono trovati positivi a qualche controllo, per scaricare la responsabilità su altri. Ad uno studente come te, al massimo, chiedono se vuoi l'erba o l'MD a qualche festa universitaria o nelle solite zone che ben sappiamo (a PI, piazza dei cavalieri e piazza delle vettovaglie... comunque non pericolose per uno studente, anzi, molto divertenti proprio perché sono un ritrovo) ma basta dire "no, grazie" e lì finisce. In stazione di notte non ci sono pericoli, mi risulta che abbiano intensificato i controlli per gli scippi (a me comunque non è mai successo in tutta la mia vita, l'unica volta me l'hanno rubato in aeroporto di ritorno da un viaggio, peraltro vuoto). Al massimo c'è qualche clochard che ti chiede 50 centesimi.

 Consigli ancor più seri: vai in una qualsiasi farmacia, distributore automatico o supermercato e acquista preservativi e lubrificante. Impara ad usarli e scegli quelli più congeniali a te. Non fare mai sesso anale senza preservativo e non ingoiare sperma. 

Se hai paura che la farmacista o la cassiera del supermercato ti giudichino mentre battono i condom e il lubrificante, o che li vedano i tuoi genitori frugando tra le tue cose - paura comprensibilie, visto l'ambiente cattobigotto in cui sei cresciuto - prendi esempio da Samantha:

 

Edited by davydenkovic90
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On 1/5/2020 at 12:08 AM, davydenkovic90 said:

Spero vivamente che la tua sia una specie di scusa che metti su per non dover affrontare il trauma dell'abbandono del nido, del metterti in gioco facendo CO, frequentando ragazzi gay e andandoci a letto, o cose del genere... perché se queste paure

No, la mia non è una specie di scusa. Rileggendo il thread forse non ho spiegato nel migliore dei modi la mia situazione e adesso cerco di chiarirla. Sono io a voler abbandonare in tutti i modi il nido, a volere più libertà ma sono i miei genitori a mettermi dei limiti stupidi, sono loro a non volermi dare più libertà. E quando cerco di farglielo capire usano scuse senza senso oppure usano minacce sfruttando la mia fragilità psicologica. Speravo qui di trovare qualcuno con un problema simile al mio. Nell'arco di un mese vorrei affrontarli (come dicevo qualche messaggio sopra) non per un CO, ma per cercare di avere un pizzico di libertà e migliorare la mia situazione. Grazie per i consigli, vi aggiornerò nel caso la situazione migliorerà.

 

On 1/4/2020 at 10:08 PM, marco7 said:

hai poca confidenza con tuo fratello ?

Si, abbiamo poca confidenza. Lui ha la sua vita ed io la mia.

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