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Cos'è la mascolinità tossica?


Aarwangen

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54 minutes ago, Almadel said:

erano i bullizzati e non certo i bulli a manifestarmi omofobia

Può capitare...certo.

Ma la maschilità tossica è la stessa, anche se il bullo se la prende con un altro e non con te direttamente e con te - per interposta persona di un bullizzato - il fenomeno è lo stesso, cambia solo la declinazione

 

Edited by Hinzelmann
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4 minutes ago, Roxas97 said:

Ma capisco che il piccolo esemplare di gay non sia attratto dai ragazzini obesi o mingherlini con la voce stridula, ma dai bulli ripetenti con una pubertà precoce 🙂

Io mi mettevo sempre vicino di banco ai bullizzati,

perché la mia fantasia ricorrente - anche prima di rendermene conto -

era quella di salvare lo sfigatello dai bulli e che lui si innamorasse di me.

(Ne ho preso piena coscienza solo alla visita di leva, quando mi sono avvicinato

al ragazzo effeminato che veniva canzonato da un paio di ragazzi)

14 minutes ago, Roxas97 said:

Ma capisco che il piccolo esemplare di gay non sia attratto dai ragazzini obesi o mingherlini con la voce stridula, ma dai bulli ripetenti con una pubertà precoce 🙂

Se tu mi conoscessi non diresti mai una cosa simile di me 🙂

Purtroppo l'attrazione per il maschio alfa e un po' "tossico" è una piaga che colpisce i "piccoli esemplari di gay passivi", ma solo loro.

I "piccoli esemplari di gay attivi" cercano in tutti i modi di sembrare alfa proprio per attrarre gli altri "piccoli esemplari".

Io fumavo, bevevo e mi facevo le canne non per elemosinare attenzioni dai bulli più grandi di me,

lo facevo per sembrare "fico" ai ragazzi più piccoli, per sembrare quello esperto, quello con la ragazza...

E questa cosa ha funzionato solo a 17 anni, quando ho dovuto cambiato scuola per colpa delle canne

e tutto il mio "personaggio" mi è servito per trovare un 14enne magro e pallido (che poi mi ha fatto soffrire in modo tremendo, ma dettagli 🙂 )

Prima di allora questi miei tentativi di sembrare "fico" e contemporaneamente di frequentare e proteggere i ragazzi più deboli

non hanno portato ad alcun risultato o a risultati paradossali (si prese una cotta per me il fratello maggiore del mio protetto...).

 

Essere bullizzato - alle medie o alle superiori - crea una grande amarezza nei ragazzi.

E l'amarezza non li rende "persone migliori": a volte li deprime, a volte li rende più cattivi, altre volte li rende distaccati e secchioni.

E non li rende di certo gay. Sperare - come facevo io - che un ragazzino etero "sfigato" si sarebbe innamorato di me solo perché ero "fico"

era nel migliore dei casi un'assoluta ingenuità. Quegli "sfigati" di allora adesso cambiano marciapiede quando passo.

Due miei compagni di banco sono diventati letteralmente preti, uno è in CL e mi ha cancellato dagli amici di FB quando mi sono sposato,

un altro è un incel neonazi e altri due li ho persi di vista.

Quegli "sfigati" che volevo impressionare adesso sono proprio delle persone di merda,

evidentemente non è facile emanciparsi dal male che subisci e chiaramente la mia presenza per loro è stato o inutile o dannosa.

 

Non voglio affatto sminuire quello che hai subito, giustificare i bulli o incolpare di qualcosa le vittime.

Dico solo quale sia stata la mia esperienza e le motivazioni dei miei comportamenti da adolescente.

Non voglio far finta di capire quanto possa essere stato difficile.

Ho avuto una vita diversa rispetto alle narrazioni più frequenti, ma non meno autentica.

 

 

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Saramandasama
1 hour ago, Almadel said:

Io mi mettevo sempre vicino di banco ai bullizzati,

perché la mia fantasia ricorrente - anche prima di rendermene conto -

era quella di salvare lo sfigatello dai bulli e che lui si innamorasse di me.

(Ne ho preso piena coscienza solo alla visita di leva, quando mi sono avvicinato

al ragazzo effeminato che veniva canzonato da un paio di ragazzi)

Se tu mi conoscessi non diresti mai una cosa simile di me 🙂

Purtroppo l'attrazione per il maschio alfa e un po' "tossico" è una piaga che colpisce i "piccoli esemplari di gay passivi", ma solo loro.

I "piccoli esemplari di gay attivi" cercano in tutti i modi di sembrare alfa proprio per attrarre gli altri "piccoli esemplari".

Io fumavo, bevevo e mi facevo le canne non per elemosinare attenzioni dai bulli più grandi di me,

lo facevo per sembrare "fico" ai ragazzi più piccoli, per sembrare quello esperto, quello con la ragazza...

E questa cosa ha funzionato solo a 17 anni, quando ho dovuto cambiato scuola per colpa delle canne

e tutto il mio "personaggio" mi è servito per trovare un 14enne magro e pallido (che poi mi ha fatto soffrire in modo tremendo, ma dettagli 🙂 )

Prima di allora questi miei tentativi di sembrare "fico" e contemporaneamente di frequentare e proteggere i ragazzi più deboli

non hanno portato ad alcun risultato o a risultati paradossali (si prese una cotta per me il fratello maggiore del mio protetto...).

 

Essere bullizzato - alle medie o alle superiori - crea una grande amarezza nei ragazzi.

E l'amarezza non li rende "persone migliori": a volte li deprime, a volte li rende più cattivi, altre volte li rende distaccati e secchioni.

E non li rende di certo gay. Sperare - come facevo io - che un ragazzino etero "sfigato" si sarebbe innamorato di me solo perché ero "fico"

era nel migliore dei casi un'assoluta ingenuità. Quegli "sfigati" di allora adesso cambiano marciapiede quando passo.

Due miei compagni di banco sono diventati letteralmente preti, uno è in CL e mi ha cancellato dagli amici di FB quando mi sono sposato,

un altro è un incel neonazi e altri due li ho persi di vista.

Quegli "sfigati" che volevo impressionare adesso sono proprio delle persone di merda,

evidentemente non è facile emanciparsi dal male che subisci e chiaramente la mia presenza per loro è stato o inutile o dannosa.

 

Non voglio affatto sminuire quello che hai subito, giustificare i bulli o incolpare di qualcosa le vittime.

Dico solo quale sia stata la mia esperienza e le motivazioni dei miei comportamenti da adolescente.

Non voglio far finta di capire quanto possa essere stato difficile.

Ho avuto una vita diversa rispetto alle narrazioni più frequenti, ma non meno autentica.

 

 

In questo post ci sono stoccate quantomeno a 5 forumini molto presenti del GF. 
Vedendo la media della merda che poi gli stessi svangano a destra e a manca, si capisce il perché di molte cose! Ah ma è tutta colpa del M.S. ...!

Severo ma giusto!

 

Edited by Saramandasama
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6 hours ago, Hinzelmann said:

Ma la maschilità tossica è la stessa, anche se il bullo se la prende con un altro e non con te direttamente e con te - per interposta persona di un bullizzato - il fenomeno è lo stesso, cambia solo la declinazione

L'esperienza di @Almadel è stata peculiare; io sono stato bullizzato alle medie, con tanto di lanci di sassi al grido di "tiro al frocetto!" e altre amenità...va detto che ero piuttosto arrogante, e che a distanza di tempo capisco perché fossi un facile bersaglio dei bulli a causa della mia lieve effeminatezza. Mi dispiace d'aver permesso loro di ferirmi, psicologicamente, perché poi rimango dell'opinione che avevo già da prima, e cioè che non avevo a che fare con ragazzini cattivi, solo con ragazzini stupidi. Riserverei la locuzione "mascolinità tossica" per qualificare comportamenti tra adulti più che tra prepuberi comunque. E qui chiudo perché sennò il mio ego continua a debordare...io non perdono perché sono buono, io rinuncio allo scontro perché sono magnanimo... :D

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Anch'io credo che l'esperienza di Almadel sia peculiare. Io ho avuto la fortuna di non subire bullismo alle medie, anzi, c'era grande armonia nella stupidera di quegli anni e li ricordo con piacere (ma certo non è esperienza comune e comunque non è l'argomento della discussione): la mia impressione è però che bullismi, pressioni negative e "mascolinità tossiche" partano ANCHE dai bullizzati come forme di rivalsa, ma SOPRATTUTTO dai bulli. Sono loro a diffondere certi comportamenti tossici, tutto parte da loro e a cascata, non di rado, i "sottoposti" del bullo o i bullizzati stessi vi aderiscono per pavido conformismo o a volte solo per sopravvivenza. La figura del bullo non omofobo non mi pare maggioritaria. Certi leader negativi sono dei grandi diffusori di mascolinità tossica, sulla cui definizione si potrebbe continuare per un po' e di cui comunque avete già detto.

Lo spot postato da Beppe è anche ben fatto e significativo, per carità, ma il solito richiamo finale molto yankee al best you can do, alla spinta all'eccellenza a tutti i costi, facciamo di più, ecc ecc a me sembra si armonizzi poco con il resto. Essere sé stessi nella propria modalità di essere uomo o essere umano in generale non era sufficiente?

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19 minutes ago, Fred said:

La figura del bullo non omofobo non mi pare maggioritaria.

C'è però un'enorme differenza di trattamento tra chi sembra gay e lo nega

e chi dice di esserlo, che lo sembri o meno. Perlomeno alle superiori.

E c'è anche una grande differenza tra il sentirsi l'Alfa di un branco ed essere un bullo.

Nel bullismo ci deve essere la volontà di ferire l'altro

e nel bullismo relativo alla mascolinità tossica si esprime nella violenza fisica.

All'Alfa piace troppo piacere per fare davvero del bullismo...

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Almadel ho capito il tuo punto di vista e lo rispetto. Diciamo che certe volte parto un po' in quarta quando sospetto che qualcosa tocchi i miei valori. Ma ora ho capito meglio quanto intendevi dire, e sì, si è semplicemente trattata di una esperienza diversa.

"C'è però un'enorme differenza di trattamento tra chi sembra gay e lo nega

e chi dice di esserlo, che lo sembri o meno"

In che senso, secondo te?

 

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3 hours ago, Aarwangen said:

Anch'io sono stato bullizzato alle medie, tutto psicologico e non certo fisico (se no che mazzate che prendevano, pure le femmine).

avrei scommesso che eri tu il bullo alle medie...

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1 hour ago, Roxas97 said:

"C'è però un'enorme differenza di trattamento tra chi sembra gay e lo nega

e chi dice di esserlo, che lo sembri o meno"

In che senso, secondo te?

La cosa che ti emargina nell'adolescenza è l'insicurezza e la timidezza.

E in molti ragazzi - effettivamente - l'omosessualità fa proprio questo effetto.

Io sono stato invece molto orgoglioso di dichiararmi in classe a diciassette anni e ne ho giovato, in termini sociali.

Prima di quel momento avevo la ragazza e la mia omosessualità era in fase di "elaborazione"

visto che dovevo riprendermi dalle conseguenze di un tentato rapporto sgradito a dodici anni.

Certo, se fossi stato in un tecnico di provincia rispetto a un liceo classico del centro

o se non fossi stato naturalmente estroverso o se i miei amici - fuori dalla classe - non fossero stati così di sinistra

non so se avrei mai avuto un simile coraggio.

Mi fossi nascosto come gay sarei stato un bersaglio più facile del bullismo.

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10 hours ago, schopy said:

L'esperienza di @Almadel è stata peculiare

Ma neanche poi tanto, il problema però non è l'esperienza in sé ma come lui  ci ragiona sopra

10 hours ago, schopy said:

Riserverei la locuzione "mascolinità tossica" per qualificare comportamenti tra adulti più che tra prepuberi comunque

Però se si finisce per parlare di bullismo, è chiaro che di questo parliamo, cioè di bambini dai 6 ai 10 anni e di adolescenti fra gli 11 ed i 18

in genere parlando con vari gay bullizzati l'impressione è che il pericolo massimo sono le medie inferiori ed il primo biennio delle superiori, cosa che tu confermi  quindi non stiamo parlando neanche di bambini prepuberi ma di preadolescenti in pubertà ( ed @Isher segnalava appunto il problema della formazione della maschilità in adolescenza )

Magari nel tuo caso personale ciò che colpisce è la modalità della persecuzione, nel senso che il lancio di sassi e i comportamenti di gruppo così diffusi, sono più tipici delle elementari ( un problema ovviamente è il fatto che i bulli spesso hanno un loro seguito ) dove il bullismo è meno frequente ma più generalizzato quando scatta, mentre alla medie il bullismo si focalizza e diventa però più persecutorio ( individualizzato e differenziato ) e metodico.

Tu puoi anche decidere di non applicare nè ai primi ( prepuberi ) né ai secondi ( adolescenti ) l'espressione maschilità tossica, ma quello è...cioè se noi non troviamo un'altra spiegazione ( e non c'è ) non è che serva a molto evitare di usare la parola, sembra solo una forma di censura ( perchè? )

Certamente reagire a 17 anni come ha fatto almadel "fa bene", il problema è che reagisce contro un "pericolo" chi bene o male ha avuto la fortuna di non essere prima vittima e poi il merito di non essere più complice.

Ma a 17 anni è troppo tardi, siamo già in uscita dal fenomeno per certi versi è una fotografia a posteriori di qualcosa che è andato bene, l'effetto e non la causa di qualcosa successo prima

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9 hours ago, Almadel said:

La cosa che ti emargina nell'adolescenza è l'insicurezza e la timidezza.

E in molti ragazzi - effettivamente - l'omosessualità fa proprio questo effetto.

Io sono stato invece molto orgoglioso di dichiararmi in classe a diciassette anni e ne ho giovato, in termini sociali.

Prima di quel momento avevo la ragazza e la mia omosessualità era in fase di "elaborazione"

visto che dovevo riprendermi dalle conseguenze di un tentato rapporto sgradito a dodici anni.

Certo, se fossi stato in un tecnico di provincia rispetto a un liceo classico del centro

o se non fossi stato naturalmente estroverso o se i miei amici - fuori dalla classe - non fossero stati così di sinistra

non so se avrei mai avuto un simile coraggio.

Mi fossi nascosto come gay sarei stato un bersaglio più facile del bullismo.

Io ho avuto una esperienza molto diversa. Premesso appunto che ho subito bullismo in tutti gli anni di scuola, compreso l'asilo, e non certo solo per la mia omosessualità, arrivo in seconda media che ormai ho già preso coscienza al 100% che mi piacessero i ragazzi. Lo dico alla mia compagna di banco e ad un altro mio compagno di classe che, incredibilmente, mi accettano e non lo vanno a dire in giro! Allora convinto che io sia in chissà quale ambiente aperto a poco a poco, verso metà della terza media, lo ho detto a tutta la classe. La prima reazione è stata qualcosa di incredibilmente positivo! "Scusa, ti chiamavamo ricchione ma non sapevamo lo fossi veramente, non lo faremo più, complimenti per il coraggio" (e io tipo scioccato) ma da lì in poi diversi ragazzi hanno cominciato a guardarmi in maniera strana e toccarmi in maniera strana... finché poi sono successe cose molto pesanti durante la gita di terza media. In cui sono stati coinvolti anche adulti e di cui preferisco non parlare. Ma comunque, sono sicuro sarebbero accaduti anche se non mi fossi dichiarato visto che ero già esasperato, ma dichiararmi ha solo cambiato il tipo di bullismo. Hanno smesso di chiamarmi ricchione e hanno cercato di sfogare ogni loro pulsione omosessuale su di me senza preoccuparsi che io fossi consenziente o no per poi dire ai loro genitori che io li avevo costretti a dei rapporti sessuali... mettiamola così.

Comunque mi prendevano per il culo per migliaia di altre cose, tra cui che avevo un accento straniero (cosa divertente perché sono italianissimo, ma bho ho un accento strano in effetti) perché portavo gli occhiali e perché avevo un sacco di brufoli. E in generale perché parlavo di cose che a loro non interessavano. Penso che l'omosessualità alle medie sia stata solo un aggravante. Ho frequentato le scuole medie in centro, specifico.

Alle superiori vado prima nel miglior liceo classico della provincia, roba che sembra di stare nella versione pubblica del telefilm Élite, c'erano anche altri due ragazzi gay in classe, ma vengo preso per il culo per primo da loro perché "ODDIO MA COME SI VESTE MALE" e in generale un po' da tutta la classe perché ero il più in basso nella scala sociale. Ma devo dire che sull'omosessualità non pensavano niente di male. Infatti gli altri due ragazzi gay, che ora fanno le troie a Milano, non ebbero nessun problema ad inserirsi 🙂

Mi trasferii al liceo artistico sebbene non fosse la scuola dei miei sogni ma perché aveva la fama di essere, nella mia città, la scuola più aperta e più "scialla" sotto molti aspetti. Sebbene fosse così, e sebbene fossero tutti così fieramente a sinistra (ps il peggior atto di omofobia lo ho subito da un siddetto comunista, trovo che la sinistra sia pure molto machista, solo lo mascheri meglio) onestamente non penso che sbandierare la mia omosessualità mi abbia aiutato in qualche modo. Non mi ha nemmeno svantaggiato, tanto ero quello diverso a prescindere visto che già a 15 anni stavo con gente di 20 e 25 e a causa del bullismo pregresso avevo reagito con una forte arroganza e snobismo che mi rendeva poco desiderabile.

Comunque tornassi indietro non farei coming out a scuola, in fondo non se lo meritavano di sapere i cazzi miei, anche se pensavo fosse un atto di coraggio dirlo, non ci cagavamo prima e non ci siamo cagati dopo, sono stati anni di merda e sono felice siano finiti.

Scusate l'OT, volevo sfogarmi.

EDIT: fortuna che dai 15 in poi ho conosciuto quelli che ancora oggi sono i miei migliori amici, anche se mi passavano tra i 5 e i 10 anni...

Edited by Roxas97
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6 hours ago, Hinzelmann said:

Ma neanche poi tanto, il problema però non è l'esperienza in sé ma come lui  ci ragiona sopra

Oh mio Dio, una vera provocazione :D

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Non era mia intenzione, ma praticamente qualunque cosa uno scriva su questo forum pare lo diventi

Intendevo semplicemente dire che -dato il fenomeno del bullismo - ci sta che ci siano dei gregari e ci sta che ci stiano delle vittime collaboranti

Magari si tende più a mettere l'accento sui gregari del bullo, che sulle vittime collaboranti ( per il semplice fatto che sono vittime...) ma in entrambi i casi il fenomeno è unico per il semplice fatto che le minoranze emarginate servono sempre da caprio espiatorio per mettere d'accordo fra di loro gli appartenenti ad una maggioranza

Quindi il fenomeno rimane unitario

 

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10 hours ago, Hinzelmann said:

Tu puoi anche decidere di non applicare né ai primi ( prepuberi ) né ai secondi ( adolescenti ) l'espressione maschilità tossica, ma quello è...cioè se noi non troviamo un'altra spiegazione ( e non c'è ) non è che serva a molto evitare di usare la parola, sembra solo una forma di censura ( perchè? )

Va detto che alcuni ragazzini prendevano le mie difese, dei piccoli almadellini si vede, mentre io cercavo di soprassedere. Evito di usare le parole di cui sopra perché, ripeto, eravamo tutti piccolini. Io non voglio minimizzare il fenomeno del bullismo, ma vorrei che gli adulti che vi assistono potessero far di più per ridimensionarlo anziché renderlo più grande di quel che è, soprattutto quando agito da quasi-bambini, per aiutare un po' tutti a superare le medie in pace.

7 hours ago, Roxas97 said:

Finché poi sono successe cose molto pesanti durante la gita di terza media. In cui sono stati coinvolti anche adulti e di cui preferisco non parlare. Ma comunque, sono sicuro sarebbero accaduti anche se non mi fossi dichiarato visto che ero già esasperato, ma dichiararmi ha solo cambiato il tipo di bullismo. Hanno smesso di chiamarmi ricchione e hanno cercato di sfogare ogni loro pulsione omosessuale su di me senza preoccuparsi che io fossi consenziente o no per poi dire ai loro genitori che io li avevo costretti a dei rapporti sessuali... mettiamola così.

Ecco, questi sono fatti gravi.

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39 minutes ago, schopy said:

Ecco, questi sono fatti gravi

Certamente c'è una gradazione di gravità, ma sarebbero dei quasi-bambini di terza media anche loro ed i genitori lungi dall'esagerare nel colpevolizzare i bulli, si sarebbero scatenati contro il gay, non vorrei neanche entrare nel merito, mi pare però l'esempio meno congruo a ciò che dici, che potevi trovare.

 

 

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1 hour ago, Hinzelmann said:

Certamente c'è una gradazione di gravità, ma sarebbero dei quasi-bambini di terza media anche loro ed i genitori lungi dall'esagerare nel colpevolizzare i bulli, si sarebbero scatenati contro il gay, non vorrei neanche entrare nel merito, mi pare però l'esempio meno congruo a ciò che dici, che potevi trovare.

Forse sono frainteso; ridimensionerei il bullismo che ho subito io, non le esperienze vissute da Roxas, che sono qualitativamente diverse...quel che è capitato a lui è grave, quello che è successo a me è quello che ti succedeva fino a qualche anno fa ad Arzergrande se a 12 anni sapevi coniugare i verbi in italiano.

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22 hours ago, Fred said:

Lo spot postato da Beppe è anche ben fatto e significativo, per carità, ma il solito richiamo finale molto yankee al best you can do, alla spinta all'eccellenza a tutti i costi, facciamo di più, ecc ecc a me sembra si armonizzi poco con il resto. Essere sé stessi nella propria modalità di essere uomo o essere umano in generale non era sufficiente?

Lo spot era stato stroncato da molti e se vedi su youtube il video ha  1.5 milioni di dislikes e 800k likes (e puoi leggere i commenti). Oltre a puntare il dito contro i troppi stereotipi e la rappresentazione ingiustamente ed esageratamente negativa dei comportamenti "maschili" si è posto l'accento su una sorta di tentativo di "emasculate men" (la traduzione letterale sarebbe evirare ma direi che nel contesto è meglio tradurre con demascolinizzare - esiste ? -). 

Gillette pare abbia avuto 8 milioni di dollari di danno come conseguenza dei boicottaggi che seguirono la messa in onda dello spot (tra l'altro credo di aver letto che sia stato trasmesso durante la finale del Super Bowl... che è come spiaccicare una sogliola in putrefazione sulla faccia di 100 milioni di americani mentre sono stravaccati sul divano con pop corn e tacos).

Questo va ovviamente inquadrato col periodo corrispondente alla nascita dei movimenti #meToo ecc.. in cui sostanzialmente  i  straight cis white men sembravano under attack. :dwarf:

Una roba molto maschi contro femmine da quarta elementare insomma.. in versione adulta e globale. 

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Lo spot Gillette oltre ad essere esagerato e ad ignorare deliberatamente i comportamenti tossici tenuti dalle donne, ha la grande colpa di generalizzare indebitamente. 

Come se le molestie sessuali e tutto quello che viene tirato fuori fossero colpe collettive che tutti gli uomini devono espiare. La responsabilità è individuale, se io uomo (io generico) mi devo sentire fare la morale da te azienda per comportamenti gravi che mai mi sognerei di fare, come stupri e molestie, ci metto poco a mandarti a quel paese. 

Mi ha ricordato il discorso dell'ex presidente del Senato Grasso in cui chiedeva scusa a nome di tutti gli uomini per le violenze sulle donne. A dir poco aberrante. 

La stessa cosa di dire che i musulmani devono chiedere scusa collettivamente per gli attacchi terroristici, cosa che verrebbe considerata inaccettabile dagli stessi che chiedono scuse collettive degli uomini.

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10 hours ago, Beppe_89 said:

No Hinz non lo sapevo..

Eh, ma capisci che è di una certa gravità, non possiamo tacere da un lato che le critiche sono piovute da The american conservative ed altri giornali della destra americana e riprodotte dai nostri ( il giornale, libero, il primato nazionale ) e che essendo la campagna politically correct della gilette, stigmatizzata come prodotto del "pensiero unico" è attaccata anche per la parte di campagna che poi è seguita durante il pride month e che è a nostro favore

Gli stessi giornali di destra sostengono ora che procter&gamble ha avuto grosse perdite a causa di queste campagne politically correct con il deliberato proposito di scoraggiarle

[ in realtà alla gilette accendono ceri alla Madonna dal 2013 impetrando il miracolo della fine della moda della barba lunga nella speranza che la gente torni a rasarsi  ]

Laddove è nostro interesse incoraggiare un marketing emozionale politically correct

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@Hinzelmann mi sono limitato a riportare quel'era il tono dei commenti delle persone che l'hanno visto. Persone che poi per un certo di periodo di tempo hanno smesso di comprare prodotti di quel brand.

Le critiche che sono state mosse dai "giornali di destra" le stai introducendo tu nel discorso. 

Il fatto che la Gillette abbia cagato fuori dal vasetto una volta non significa che lo faccia sempre comunque.. Bravi a fare lo spot col ragazzo transgender ma quello sulla toxic masculinity era quantomeno discutibile. 

Edited by Beppe_89
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Eh lo so...ma mica intendevo dire che tu l'avessi fatto in malafede, semplicemente hai visto una polemica su internet e l'hai riportata ( prendendola per buona ) ignorando il contesto politico in cui è maturata, cioè le fonti e prendendola per buona nella sua integralità ( il fatto che le vendite siano effettivamente calate per questa campagna è più che dubbio )

Peraltro non è che la Procter & gamble si sia limitata a Gilette sono gli stessi che han preso come testimonial Gus Kenworthy

Tralasciamo pure il fatto che se avesse veramente usato quello shampoo starebbe usando ora la schiuma da barba per rasarsi i pochi capelli superstiti

Il punto è che ti sei limitato ad una certa parte della notizia, perchè qualcuno voleva che ne avessi una percezione limitata ( e Loro, non tu...in buona fede non sono )

 

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24 minutes ago, Hinzelmann said:

hai visto una polemica su internet e l'hai riportata ( prendendola per buona ) ignorando il contesto politico in cui è maturata, cioè le fonti e prendendola per buona nella sua integralità ( il fatto che le vendite siano effettivamente calate per questa campagna è più che dubbio )

Il contesto politico (sociale) l'ho accennato quando ho parlato dei movimenti #MeToo, gli utili dell'azienda dovrebbero essere reperibili online, non ho controllato ma.. be my guest se vuoi farlo. 

Non credo che quelli "in male fede" abbiano anche provveduto a scrivere mezzo milione di commenti su youtube per criticare lo spot. 

Evidentemente le reazioni negative ci sono state, che poi qualcuno ne abbia approfittato per ingigantire la cosa e volgerla nel proprio interesse posso anche prenderne atto. 

 

24 minutes ago, Hinzelmann said:

se avesse veramente usato quello shampoo starebbe usando ora la schiuma da barba per rasarsi i pochi capelli superstiti

vero... e se non avesse avuto problemi di forfora gli sarebbero venuti XD 

 

comunque si chiama Gillette, con due elle. 

Edited by Beppe_89
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12 minutes ago, Beppe_89 said:

be my guest se vuoi farlo.

Non lo faccio perchè la campagna è del 2019 ed il calo della gillette data da anni...e manco abbiamo i dati di bilancio definitivi del 2019 da comparare a quelli precedenti

E' troppo presto per dirlo, peraltro i dati trimestrali sconterebbero il fatto dell'adesione al pride month di Giugno : vogliamo certificare che appoggiare la causa LGBT fa vendere di meno?

Capisco che abbiano interesse a farlo coloro che sostengono che saremmo governati dai "giallo-fucsia" ma io eviterei...

16 minutes ago, Beppe_89 said:

Non credo che quelli "in male fede" abbiano anche provveduto a scrivere mezzo milione di commenti su youtube per criticare lo spot. 

Beh certo hanno lanciato la campagna d'attacco a quello spot, con tanto di supporto da parte dei loro giornali di questo bisogna essere consapevoli perchè poi sono gli stessi che dicono che è in corso un attacco contro il maschio bianco cisgender a causa del pensiero unico etc

Che abbiano il loro seguito è innegabile, sono al governo in America con Trump e forse hanno la maggioranza in Italia

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36 minutes ago, Hinzelmann said:

hanno lanciato la campagna d'attacco a quello spot

ma infatti Hinz..però le campagne d'attacco non puoi lanciarle al nulla. 

Quello spot qualcosa di non "centrato", come ho detto nel primissimo commento in cui sono intervenuto, ce l'ha veramante.... ci sono troppi stereotipi.. l'orda di ragazzini che corrono distruggendo quello incontrano al loro passaggio come gli Unni, i dads vestiti uguali con le braccia conserte e l'espessione da coglione dietro al barbecue che blaterano "boys will be boys" mentre due bambini fanno la lotta nell'erba.. ecc.

Le persone se si sentono prese per il culo o colpevolizzate ingiustamente si incazzano.

 

Io non credo ci sia un attacco contro il maschio bianco etero cisgender però credo che negli ultimi anni si sia esagerato da ambo le parti di questo "scontro" (per questo ho parlato di maschi contro femmine da quarta elementare in versione adulta e globale). 

 

Potremmo parlare anche del caso Kavanaugh se vuoi e della piega che prese in America.. io ho seguito per quel che sono riuscito sulla BBC e CNN e devo dire che ho avuto spesso la tentazione di mettermi in contatto telefonico con Elon Musk per prenotare un posto sulle capsule in partenza per Marte. 

Edited by Beppe_89
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