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Gay o lesbiche: chi ha vita più facile?


Sweet

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"facevano le lesbicate",

 

 

Una volta però ho visto in discotecA DUE Truzze baciarsi per attirare i maschi (li attiravano perke si baciavano in mezzo alla pista cn tutti questi cani intorno se fossero state vere lesbiche penso che se ne sarebbero andate o li avrebbero presi a calci)

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Una volta però ho visto in discotecA DUE Truzze baciarsi per attirare i maschi (li attiravano perke si baciavano in mezzo alla pista cn tutti questi cani intorno se fossero state vere lesbiche penso che se ne sarebbero andate o li avrebbero presi a calci)

Ah, quelle che fan 'ste cose sono delle esibizoniste, magari vagamente bisex...

Cmq è vero, l'uomo etero che si eccita davanti alle "lesbicate" non capisce che, se i soggetti in questione sono omosessuali e stop, non c'è niente da fare :asd:

Patetico machismo di chi pensa di poter far "cambiare idea" ;)

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Una volta però ho visto in discotecA DUE Truzze baciarsi per attirare i maschi (li attiravano perke si baciavano in mezzo alla pista cn tutti questi cani intorno se fossero state vere lesbiche penso che se ne sarebbero andate o li avrebbero presi a calci)

Sì sì ma infatti ci sono, non c'è dubbio, lo fanno sempre anche due mie amiche ;)'

Però quello che dico io è che magari quelle erano lesbiche davvero. E ad un maschio etero una cosa del genere non passa neanche per l'anticamera del cervello.  :asd:

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ehehehe no però s era pensato di fare un megaposter e appenderlo in classe...nulla contro la figlia....solo per vedere che faccia faceva la prof!!!(che oltretutto è una s*****a)

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io credo che le lesbiche abbiano qualche vantaggio dall'essere ragazze...si vedono spessissimo ragazze passeggiare mano nella mano(non vuol dire che siano lesbiche,eh!)..se una ragazza fa domire un'amica in camera sua è normale...io poi faccio il commesso e spesso ho visto ragazze entrare nello stesso camerino,mentre 2 ragazzi non lo farebbero mai...

tutto qui

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DaveKawena82

Secondo me la percentuale di difficoltà è la stessa, ma per motivi differenti. Purtroppo la società va avanti su stereotipi etero/maschilisti e ad essere temuta è la penetrazione (riceverla ovviamente). Il lesbismo secondo questi stereotipi è cosa buona e giusta, infatti secondo il maschio/etero tipo esso rappresenta la legalizzazione della poligamia, spesso e volentieri, e purtroppo il cinema porno ha influito molto nell'alimentare questi stereotipi, se un ragazzo etero immagina due donne si immagina tra quelle donne. Non reputo però più facile essere lesbica, infatti questo tipo di mentalità non rispetta assolutamente il lesbismo, anzi rappresenta la negazione del sentirsi lesbica.

A questo si va aggiungere che mentre l'omofobia da parte degli uomini si manifesta molte volte in atti o comportamenti aggressivi, la "lesbofobia" da parte delle donne è più, almeno da quel che ho visto, un timore di "poterlo essere". Sempre da ciò che ho visto mentre c'è una differenza nettissima tra ragazzi gay o etero, nel panorama femminile la differenza mi è sembrata molto più sfumata, e questo di certo rende molto più complessa la costruzione di una propria identità.

Essere gay o lesbica, insomma, è sempre un casino, ma, ammettiamolo, a noi questo genere di sfide piacciono davvero tanto.

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bhe credo anche io che le lesbiche non siano molto prese sul serio...

 

basta vedere anche i telegiornali, quando ci sono manifestazione del gay pride, le immaggini che vanno per la maggiore sono carri gay e la solita travestita, per quanto riguarda le lesbiche quasi nulla..... e questo per tutte le manivestazioni omosessuali...

 

sarà perchè i gay fanno più notizia più scalpore... e magari anche più schifo alla comunità.... non so  :asd:

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I ragazzi gay vengono schifati dai ragazzi etero, mentre le ragazze etero li guardano e ridono, o li vogliono come amici per fare shopping e andare in giro "a fare le pazze", oppure di tanto in tanto ricordano loro che un sacco di ragazzi gay "sono uno spreco".

 

Le ragazze lesbiche invece vengono viste con interesse da crisi adolescenziale da parte degli etero, i quali ci fantasticano sopra, sognano che la loro tipa voglia fare una cosa a tre, le vedono tutte come potenziali bisex "ma anche se son lesbiche al 100% va bene lo stesso, tanto la topa è topa", mentre invece le ragazze etero le guardano con sospetto e paura.

 

Il vero problema qui è che una ragazza etero non è nociva, un ragazzo etero sì. Una ragazza ti insulta, un etero ti pesta a sangue. E per quanto se ne possa dire, è meglio sapere che qualcuno ti guarda e si eccita piuttosto di sapere che ti aspetta con quattro suoi amici per gonfiarti di botte perché sei frocio.

 

E non tiratemi fuori la storia delle ragazze che possono essere violentate, il rapporto stupratori : etero che schifano i gay è di 1:100000.

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  • 3 weeks later...

Per una lesbica, è piu facile nasondersi.

 

 

Verissimo, e poi è molto più facile accettare una donna con tendenze maschili, piuttosto che un uomo con tendenze femminili...

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Mah insomma, non ne sono così sicura sull'ultima affermazione.

C'è una ragazza che conosco che è palesemente lesbica e maschiaccia fino alle punte dei capelli, che da quando era piccola non ha passato proprio una vita facile. Quasi sempre presa ingiro o fissata per l'abbigliamento molto retrò, alla james dean tanto per dire, che personalmente adoro  :look:

 

certo per un ragazzo gay, molto effemminato, non è così semplice e trovo che in media sia più facile per due ragazze passeggiare mano nella mano che per due maschi. ormai le vedi dappertutto le ragazzine che vanno ingiro tenendosi per mano o per il mignolo <.< o a braccetto.

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Non sono d'accordo nemmeno io. Su che scala misuri "è molto più facile"? Io non sono mascolina ma mi immagino che un sacco di ragazze mascoline con famiglie tradizionaliste probabilmente si sentono ripetere tutti i giorni che sono sbagliate, che dovrebbero essere più femminili e "che cosa abbiamo fatto noi di male".

Lo stesso vale probabilmente per un ragazzo effeminato, ma con un'eccezione. Il ragazzo effeminato ha comunque una rappresentazione nei media. Seppur non larghissima ogni tanto lo si vede, foss'anche solo in un episodio di Maria De Filippi. La ragazza lesbica mascolina qualcuno mi dice da chi è rappresentata?... da Rosy Bindi?...

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Beh, non mi verrai a dire che Rosy Bindi è femminile?! XD

 

Va beh, parlando seriamente, io non dico che essere lesbica sia più semplice, affatto, ma comunque il ragazzo gay balza subito all'occhio, la ragazza lesbica molto meno. Lo sento dire spessissimo "guarda quello che finocchio!", mentre sinceramente mi è capitato molto di rado di sentire "guarda quella che lesbica!", perchè una ragazza maschile può essere maschile ma etero, ma un ragazzo effemminato per la gente deve per forza essere gay. Ovviamente la cosa ha dei pro e dei contro: come pro si è "meno al centro dell'attenzione", come contro c'è la storia di cui parlavamo prima, cioè che le lesbiche possono non essere prese sul serio.

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credo che sia un po vero quello che dice...perchè come fa un gay ad avere rapporti sessuali con una donna se non prova una minima attrazione??? non raggiunge nemmeno l'erezione....

 

una ragazza (lo dico brutalmente, e chiedo umilmente scusa), basta che apra le gambe per aver rapporti con un uomo ed essere considerata etero....

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No hai ragione, per una ragazza è più facile fingere nel sesso, però questo non significa che lei come dice il titolo del topic "abbia la vita più facile", perché se è lesbica comunque si sta costringendo a fare una cosa che non le piace.

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Io osno un relativista e in fondo per me una risposta da adottare per tutti non c è,

però parlando in maniera più o meno generale, in media..è più difficile per un maschio gay avere una vita facile...

soprattutto nel nostro Paese dove è ben definito il ruolo del maschio, il sesso forte, obiettivo dei giudizi di mezzo mondo in famiglia e all' esterno..

l' immagine maschile è molto radicata e sorregge il rispetto, l' onore, la fiducia e molto altro..

 

La donna ha stessi problemi se lesbica, ma è tutto percepito in maniera meno pomposa, all interno anche solo di un ristretto nucleo familiare o di amicizie...

 

In base a mie esperienze dirette poi ho notato che a un ragazzo va bene avere una ragazza bisessuale o con tendenze rivolte alla donna mentre la donna non accetta che il suo ragazzo abbia tendenze omosessuali...

 

bla bla bla bla bla bla..alla fine ridico: gay

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La bella estate

 

 

In base a mie esperienze dirette poi ho notato che a un ragazzo va bene avere una ragazza bisessuale o con tendenze rivolte alla donna mentre la donna non accetta che il suo ragazzo abbia tendenze omosessuali...

 

bla bla bla bla bla bla..alla fine ridico: gay

 

il che significa che la discriminazione nei confronti della lesbica è doppia:in quanto donna, in quanto lesbica. Se dall'uomo ci si aspetta una certa dose di virilità, e soprattutto se si hanno aspettative su di lui, significa che in ogni caso egli gode all'interno della società di una considerazione maggiore rispetto alla donna (lo so, ciò implica sia pro che contro, ma per un individuo credo che in primis sia essenziale sentire di poter condizionare la realtà a seconda della posizione che prende, insomma essere visto e riconosciuto). La lesbica deve alzare due volte la voce, sia perchè donna, la cui funzione è quella di partorire,sfornare nipoti(per le madri pretenziose), indipendentemente da quale sia la sua identità,il suo grado di femminilità o di mascolinità (basta che sia fertile, non deve assumersi responsabilità o incarichi); sia perchè lesbica, per dare dignità alla propria sessualità, per essere credibile,per non dover suscitare erezioni sparse ogni qualvolta si baci con la sua ragazza.

 

in ogni caso le sofferenze dei gay e delle lesbiche più che differenziarsi per quantità, si distinguono per qualità: vengono toccati tasti diversi, le problematiche si differenziano proprio per via dei diversi ruoli che l'uomo e la donna assumono culturalmente, ma alla fin fine il risultato prodotto da una sofferenza interna quale l'incapacità di esprimere se stessi spontaneamente dimenticando l'incongruenza che esiste tra il Sé e la società è il medesimo.

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Esatto,

per questo è relativo in base alla professione della persona, il suo ruolo nella società, la sua psiche e il suo comportamento, il modo in cui mostra la sua immagine..

Certo anche la donna ha i suoi grandi ostacoli da superare..

 

le difficoltà non sono tanto relative al sesso...ma è un insieme di fattori che sono più importanti e determinanti rispetto alla sessualità, essa è solo uno dei tanti elementi che possono generare l' ostacolo, ma perchè no, potrebbero essere utilizzati anche per distruggerlo..

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Postato da: tricol86 

Inserisci citazione

credo che sia un po vero quello che dice...perchè come fa un gay ad avere rapporti sessuali con una donna se non prova una minima attrazione??? non raggiunge nemmeno l'erezione....

 

una ragazza (lo dico brutalmente, e chiedo umilmente scusa), basta che apra le gambe per aver rapporti con un uomo ed essere considerata etero........

 

Non trovavo le parole giuste............Ma il concetto è questo!

 

Ma infatti. E poi perchè un gay dovrebbe avere un rapporto sessuale con una ragazza? Insomma, vi hanno mai messo all'angolo costringendovi? XD

 

Ovvio che non c'è alcuna costrizione.

Può capitare però (era stato fatto quest'esempio in qualche topic) che ti trovi in grupopo con amici e loro sono ''Ci facciamo quelle ragazze?'' oppure ''Ci proviamo?''. Può capitare qualche volta, ma se capita spesso? Puoi dire sempre no? E' chiaro che diventa una situazione imbarazzante.

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