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La prof ''incantata'' di Salerno : umiliata e filmata dagli studenti


Olimpo

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10 hours ago, Hinzelmann said:

A parte che ai miei tempi una nota in condotta te la beccavi...se ridevi sguaiatamente in classe

Cioè l'insegnante scriveva sul giornale di classe il tuo nome e cognome e l'annotazione di demerito e tutti i suoi colleghi la leggevano

Ma non intendo rimpiangere i bei tempi andati in cui la disciplina era, con ferreo polso tenuta.,alla De Luca etc

Non saprei; non ho mai preso una nota di demerito in 13 anni di scuola...nonostante in un'occasione abbia detto chiaro e tondo ad un professore più snervante di te che "tirava fuori il peggio di me" :D

Non sto difendendo i ragazzi, mi limito a non condannarli troppo severamente perché le forme di dileggio praticate mi sembrano molto leggere...la docente non è affatto presente a sé stessa, si rende involontariamente comica indipendentemente dalle rispose dei ragazzi. Non andava filmata e il video non andava diffuso, ma tant'è.

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Oh, che ti posso dire...questione di punti di vista, il tuo giudizio di leggerezza sulla vicenda mi pare largamente non condiviso

E questo senza arrivare agli eccessi di De Luca, che io per primo ho stigmatizzato

Per me come ho scritto basta una sospensione che - tuttosommato dal mio punto di vista- è già una punizione mite.

Per quanto riguarda il video, siamo nel codice penale nel senso che diffondere immagini non autorizzate, che per di più ledono la reputazione è un reato, non so se la polizia postale farà indagini o scoprirà il-o-i colpevoli, ragionevolmente le foto saranno girate fra decine di telefoni, per cui si rischierebbe di perseguire solo l'ultimo anello della catena, che non è detto sia più colpevole di altri, magari è stato solo più immaturo o sconsiderato...insomma secondo me è il tipico caso che rischia di finire nel summum ius, summa iniuria con eventuale individuazione di un capro espiatorio.

Per come la vedo io delegare tutta la potestà di punire al giudice penale, in casi in cui siamo di fronte a comportamenti illegali diffusi e collettivi, è diseducativo e - semmai - questo sì che rischia di diventare sproporzionato

 

 

 

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On 9/23/2019 at 9:23 PM, schopy said:

Non sono mai stato tanto antipatico da denunciare un professore ad un superiore, perciò ti seguo solo fino ad un certo punto. 

C'è chi non se ne importa nulla, ghigna e riprende il docente con il cellulare e chi riporta l'accaduto mosso da senso di responsabilità. Il mondo è bello perché vario.

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13 hours ago, Hinzelmann said:

E questo senza arrivare agli eccessi di De Luca, che io per primo ho stigmatizzato

D'accordo per la sospensione breve; però, non nascondiamoci dietro ad un dito, gli studenti canzonano i professori a questo modo tutti i giorni in quasi tutte le scuole italiane.

4 hours ago, Pix said:

C'è chi non se ne importa nulla, ghigna e riprende il docente con il cellulare e chi riporta l'accaduto mosso da senso di responsabilità. Il mondo è bello perché vario.

"chi non se ne importa nulla" è una locuzione che, comunque, nessun preside o professore ha mai utilizzato nelle classi che ho frequentato :D

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11 hours ago, schopy said:

D'accordo per la sospensione breve; però, non nascondiamoci dietro ad un dito, gli studenti canzonano i professori a questo modo tutti i giorni in quasi tutte le scuole italiane.

Ok su questo posso concordare, se la prof ssa fosse stata "ridicola" senza essere malata o semplicemente poco autorevole ed imbranata, probabilmente non sarebbe stato neanche sbagliato limitarsi ad una nota di demerito sul giornale di classe.

O almeno - a me pare di ricordare - che anche in passato quando la disciplina era più stringente, l'arma della "disperazione" del supplente esterno irriso e/o ignorato, fosse la minaccia di scrivere sul giornale di classe una nota di demerito che poi i prof di ruolo delle ore successive avrebbero letto, con conseguente lavata di capo alla classe ( ovviamente gli effetti di un rimprovero del tutto generico erano scarsini...)

Non nascondiamoci però neanche dietro al dito che un insegnante del genere non insegna l'educazione civica mancando l'obiettivo di un potenziamento ( come altri han detto )

Come i supplenti esterni di materia specifica non riuscivano a garantire la continuità didattica e la supplenza diventava una pausa, così un insegnante generico che ha un buco d'orario e si presta a fare la supplenza non insegna nessuna educazione civica, anche se perfettamente sano di mente, semplicemente garantisce allo stato un risparmio di spesa.

 

Edited by Hinzelmann
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A me sembra che non capiate che la nota di demerito va alla direttrice che ha messo quella donna in una situazione che non sa gestire. Gli allievi alla fine non hanno fatto granche'. Hanno risposto all'appello ma se ne sono stati tutto sommato buoni senza fare troppo casotto e se qualcuno ha ripreso la scena e' un effetto dei nostri tempi in cui video e selfies dominano la scena.

senza video d'altronde la vicenda non sarebbe emersa e forse la direttrice darebbe ancora dei compiti simili a quella donna.

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No le note di demerito non vanno in presidenza, vengono portate a conoscenza del collegio dei docenti, per il voto in condotta che è deciso dal consiglio di classe.

In presidenza vanno gli alunni per l'irrogazione di sospensioni brevi, mentre quelle lunghe sono di competenza del Consiglio di Istituto

Edited by Hinzelmann
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E' chiaro che la nota di demerito alla preside e' simbolica e va fatta sotto forma di un esposto-reclamo ai superiori della preside.

avra' pure lei dei superiori da qualche parte suppongo.

Si e' arrivati alla situazione di quella donna che deve gestire e non puo' farlo una classe per inadempienza da parte della preside che faceva finta di non capire e vedere la situazione di quella donna.

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On 9/25/2019 at 10:37 PM, schopy said:

D'accordo per la sospensione breve; però, non nascondiamoci dietro ad un dito, gli studenti canzonano i professori a questo modo tutti i giorni in quasi tutte le scuole italiane.

"chi non se ne importa nulla" è una locuzione che, comunque, nessun preside o professore ha mai utilizzato nelle classi che ho frequentato :D

Capirai, in Veneto si sente ben di peggio nelle scuole... e fuori.

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