Jump to content

Oggi in Brunei, prossimamente nell'Europa islamica


Fergus

Recommended Posts

48 minutes ago, Fergus said:

Perché ti limiti al Brunei?

In primo luogo questa è la notizia, in secondo luogo questa notizia non è anche simbolicamente interpretabile come rappresentazione di un pericolo relativo alla emigrazione musulmana in Europa, semmai denota un altro pericolo in atto e cioè la penetrazione economica e culturale delle monarchie del golfo in Asia

Non tanto nel Brunei, dove comunque la scelta del Sultano a favore di Arabia saudita-EAU e Qatar, lo porta ad adottare la Sharia, piuttosto che ad orientarsi sul modello Singapore ( più o meno il 90% del PIL di Brunei è petrolio ed il 50% va in Giappone quindi ad oggi le monarchie del golfo erano semmai dei concorrenti più che investitori ) quanto in Malesia ed Indonesia

L'emigrazione da questi paesi, semmai, crea occasionalmente tensioni nei rapporti diplomatici fra i rispettivi paesi, a causa della tendenza saudita di trattare i lavoratori manuali più o meno come schiavi ( kafala ) a ridurre i loro stipendi per legge ( in pratica fanno leggi per privarli di diritti…) o a condannarne a morte a centinaia l'anno 

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 90
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Uncanny

    21

  • Fergus

    14

  • Mario1944

    11

  • marco7

    8

Top Posters In This Topic

Posted Images

mah @Uncanny

forse in svizzera abbiamo un sistema formativo dei giovani migliore che all'estero e la maggioranza dei musulmani giovani ha un lavoro o studia mentre in francia e italia ci sono più musulmani giovani disoccupati e senza formazione e questo spiegherebbe quei sondaggi tuoi.

un po' come a napoli dove la disoccupazione giovanile è terreno fertile per le associazioni criminali.

Edited by marco7
Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, marco7 said:

mah @Uncanny

forse in svizzera abbiamo un sistema formativo dei giovani migliore che all'estero e la maggioranza dei musulmani giovani ha un lavoro o studia mentre in francia e italia ci sono più musulmani giovani disoccupati e senza formazione e questo spiegherebbe quei sondaggi tuoi.

Non conosco nel dettaglio la situazione dell'islam in Svizzera. 

Però bisogna rilevare come la maggioranza dei musulmani in Svizzera siano di provenienza balcanica (Kosovo, Albania, etc.) e l'islam balcanico è probabilmente quello più docile e addomesticato fra tutti, quindi integrabile senza troppe difficoltà. 

Non ho trovato poi informazioni a riguardo, ma considerando le rigide politiche svizzere in materia di immigrazione, immagino sia stata favorita un'immigrazione "skilled" anche musulmana di persone con titoli di studio e ricchezza più elevati della media. Anche questo ha un peso non indifferente nell'approccio alla religione.

Comunque mi sembra che tu dipinga troppo come rose e fiori la situazione in Svizzera, poi vivi in Ticino che è fra i cantoni a popolazione musulmana più bassa. 

Leggo ad esempio: 

In Svizzera le moschee sono in mano ai wahhabiti
L'allarme dell'attivista svizzero-tunisina Saïda Keller-Messahli, a cui andra il Premio svizzero per i diritti umani 
https://www.cdt.ch/approfondimenti/in-svizzera-le-moschee-sono-in-mano-ai-wahhabiti-CUCDT159856

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

io vivo in svizzera tedesca e non so da che paese provengano la maggioranza dei musulmani in svizzera.

o sono venuti in svizzera come rifugiati o sono venuti in svizzera per lavorare in settori dove c'era bisogno di personale e i lavori tipici dei musulmani in svizzera non sono certo il medico o l'infermiere o il banchiere (come per gli immigrati tedeschi) ma sono invece l'edilizia, il costruire strade e simili. come gli immigrati italiani in svizzera 50 anni fa.

ho trovato questa tabella in tedesco in un documento ufficiale del 2005/2010 sulla provenienza dei musulmani in svizzera.

1717489977_Schermata2019-03-29alle14_01_16.thumb.png.a32eca9d5eb1674a3a7608b05d351463.png

Link to comment
Share on other sites

3 hours ago, Almadel said:

Clooney ha detto che eviterà d'ora in avanti gli alberghi di lusso del sultano del Brunei

Perché soggiornerà in quelli non di lusso?

2 hours ago, Uncanny said:

, secondo un sondaggio IPR Marketing il 28% dei musulmani italiani (il 22% dei giovani) è d'accordo con la frase "I terroristi islamici hanno ragione ma non devono usare le armi",

Be', ma certe domande dei sondaggi.....:

Come può un terrorista essere un terrorista se non usa le armi?:

sparge il terrore minacciando nella vita ventura la punizione di Allah a chi non crede.... in Allah?

7 hours ago, Fergus said:

L'obiettivo però è quello perché i musulmani vogliono dominare il mondo come il loro dio impone.

Queste imposizioni divine, se pur siano nei testi "sacri", hanno una connotazione così politica....

7 hours ago, Fergus said:

I loro capi già decenni fa dissero che ci sarebbero riusciti grazie ai ventri delle loro donne.

Se la potenza dipendesse solo dal numero delle folle osannanti,  i Romani non avrebbero mai dominato il Mediterraneo né gli Spagnoli l'America né gli Inglesi l'India eccetera.

2 hours ago, Fergus said:

il fatto è che loro vogliono comandare e quando avranno il potere si farà tutti una brutta fine.

Il fatto è che non hanno una sola testa e neppure un solo corpo ed in ogni caso, quando pur l'ebbero, come nel VII secolo col califfato e nel XIV col sultanato, vinsero e s'imposero grazie alle debolezze ed alle divisioni  altrui.

Link to comment
Share on other sites

21 minutes ago, marco7 said:

non so da che paese provengano la maggioranza dei musulmani in svizzera.

Da quanto leggo la maggioranza proviene dai Balcani (in particolare kosovari e bosniaci), fuggiti dopo i conflitti etnici negli anni '90. C'è poi una rilevante minoranza di turchi e numeri davvero bassi di nordafricani. 

[EDIT: Ho visto ora che hai aggiunto la tabella che conferma proprio quanto da me detto.]

Comunque mi è appena capitato sott'occhio questo fulgido esempio di integrazione nei paradisi scandinavi. Non è bellissimo? ♥

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

45 minutes ago, Uncanny said:

l'islam balcanico è probabilmente quello più docile e addomesticato fra tutti, quindi integrabile senza troppe difficoltà. 

Il che peraltro sembra confliggere con l'asserita irriducibilità "naturale" dell'Islam.....

Link to comment
Share on other sites

12 minutes ago, Uncanny said:

Comunque mi è appena capitato sott'occhio questo fulgido esempio di integrazione nei paradisi scandinavi. Non è bellissimo?

e le manifestazioni neonazi a predazzo sono pure favoloseh ?

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Hinzelmann said:

In primo luogo questa è la notizia, in secondo luogo questa notizia non è anche simbolicamente interpretabile come rappresentazione di un pericolo relativo alla emigrazione musulmana in Europa, semmai denota un altro pericolo in atto e cioè la penetrazione economica e culturale delle monarchie del golfo in Asia

Ci riguarda eccome perché quando i musulmani comanderanno in Europa faranno cose simili.

Link to comment
Share on other sites

Just now, Mario1944 said:

Il che peraltro sembra confliggere con l'asserita irriducibilità "naturale" dell'Islam.....

In realtà anche quello turco ed egiziano.

Per Uncanny sono tutti irriducibili salvo eccezioni ?

Link to comment
Share on other sites

10 minutes ago, Mario1944 said:

Perché soggiornerà in quelli non di lusso?

Potrebbe essere l'esito necessario qualora si realizzasse che il Principe di Savoia è del Brunei, ma il Four Season il Gallia e l'intero complesso di Porta nuova sono del Qatar, mentre i sauditi hanno investito a Milano un altro paio di miliardi di euro

E' il Modello Milano-Expo, praticamente : Assicurazioni ( in regime di oligopolio ) e Arabi di varia provenienza

Poi - incidentalmente - si potrebbero fare un paio di considerazioni sull'amore sfrenato per il settore Lusso, di questi fondamentalisti religiosi

Ma è chiaro che se vuoi soggiornare a Milano, Roma, Firenze etc. in Hotel di lusso oramai ci sono buone probabilità che tu stia finanziando le monarchie del Golfo o il sultanato del Brunei e si potrebbero fare anche battute su Clooney ma la realtà - ben più amara - è che il boicottaggio è inefficace perché hanno già comprato tutto

6 minutes ago, Fergus said:

Ci riguarda eccome perché quando i musulmani comanderanno in Europa faranno cose simili.

da un lato pecunia non oleat...

...dall'altro lato finché ci sono persone che non sanno vedere oltre l'immigrato islamico, sicuramente il problema non sarà realmente affrontato

Link to comment
Share on other sites

I musulmani balcanici sono qualche milione, su oltre un miliardo del tutto irrilevanti. Esistono certamente forme di islam più docili, ad esempio il sufismo o l'alevismo, l'ho sempre detto. Gli stessi sciiti sono molto diversi dai sunniti. 

Ma sono e restano mosche bianche. Mi sembrano gli stessi discorsi di quelli che tirano fuori le moschee gay-friendly che celebrano matrimoni fra persone dello stesso sesso come dimostrazione del fatto che l'islam è bello, pacifico, non omofobo e che Allah tifa equality. Poi se si va a vedere quante sono basta una mano a contarle. 

Non esiste nessuna irriducibilità naturale, esiste un'irriducibilità contingente. E per le circostanze attuali, escluse le mosche bianche, l'islam non solo è irriducibile ma anche in regressione. Poi magari fra qualche secolo le circostanze cambieranno e non sarà più così, ma ad ora questo è. 

Bisogna ragionare in ottica sistemica e organica quando si parla di islam, non prendere ad esempio il vicino di casa marocchino ed elevarlo a paradigma dell'esistente. 


 

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Uncanny said:

forme di islam più docili, ad esempio il sufismo o l'alevismo

Uncanny, mi spieghi come fai a mettere sullo stesso piano una setta e un indirizzo mistico?

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Hinzelmann said:

da un lato pecunia non oleat...

...dall'altro lato finché ci sono persone che non sanno vedere oltre l'immigrato islamico, sicuramente il problema non sarà realmente affrontato

Non ho capito, in che senso dovrei vedere oltre?

Link to comment
Share on other sites

11 minutes ago, Bloodstar said:

mi spieghi come fai a mettere sullo stesso piano una setta e un indirizzo mistico?

Sono entrambi correnti religiose che rientrano nell'alveo dell'islam (anche il sufismo lo è, non limitarti alla prima riga che hai trovato su Wikipedia), poi la forma specifica che assumono è del tutto irrilevante, così com'è irrilevante al fine del discorso che si stava facendo la tua domanda. 

5 minutes ago, Fergus said:

Non ho capito, in che senso dovrei vedere oltre?

Nel senso che fermarsi all'immigrato musulmano è semplicistico e banalizza il discorso, bisogna guardare al sistema islam e ciò che lo influenza maggiormente in senso regressivo. Cioè in particolare wahabiti, che fanno capo ai Saud, e i fratelli musulmani, che fanno capo al Qatar ma che hanno molti simpatizzanti fra cui anche Erdogan. 

Link to comment
Share on other sites

Parliamo di Cina

Se tu incontri Xi Jinping nella vana speranza che in caso di tempesta finanziaria possa darci una mano comprando titoli del nostro debito pubblico, o possa investire in infrastrutture portuali a Trieste e Genova, quanto appeal credi possano avere i discorsi di Mattarella sui diritti umani in Cina?

Te lo dico io : 0

Allo stesso modo se le monarchie del Golfo ed il Sultanato di Brunei investono miliardi di petroldollari in Italia, al di là del dramma di Clooney che potrebbe dover dormire in un misero 4 stelle perché gli hotel di lusso sono tutti loro, molto poco varranno analoghi discorsi sui diritti umani fatti nei loro confronti

Se poi il giorno dopo che è stato in Italia Xi Jinping lo ricevono Macron-Merkel-Juncker per farci dispetto….meno di 0

C'è semmai una concorrenza fra paesi occidentali ad intercettare i loro soldi, i loro investimenti etc. e questo discorso vale esattamente allo stesso modo nonostante gli emigranti cinesi non diano fastidio a nessuno ( preconizzo che la comunità cinese diverrà in breve una riserva di voti per molti partiti conservatori )

Link to comment
Share on other sites

3 minutes ago, Uncanny said:

Nel senso che fermarsi all'immigrato musulmano è semplicistico e banalizza il discorso, bisogna guardare al sistema islam e ciò che lo influenza maggiormente in senso regressivo. Cioè in particolare wahabiti, che fanno capo ai Saud, e i fratelli musulmani, che fanno capo al Qatar ma che hanno molti simpatizzanti fra cui anche Erdogan. 

Grazie, in realtà chi ci è estraneo come gli immigrati africani e asiatici non lo voglio in Europa, che sia portatore di valori regressivi o meno.

3 minutes ago, Hinzelmann said:

C'è semmai una concorrenza fra paesi occidentali ad intercettare i loro soldi, i loro investimenti etc. e questo discorso vale esattamente allo stesso modo nonostante gli emigranti cinesi non diano fastidio a nessuno ( preconizzo che la comunità cinese diverrà in breve una riserva di voti per molti partiti conservatori )

Va bene che soldi, merci e idee si spostino nel mondo, l'importante è che la gente resti al suo posto.

Link to comment
Share on other sites

23 minutes ago, Fergus said:

Grazie, in realtà chi ci è estraneo come gli immigrati africani e asiatici non lo voglio in Europa, che sia portatore di valori regressivi o meno.

Rifiutare a priori un immigrato qualsiasi sia la sua cultura di riferimento e i relativi valori è xenofobo. 

E' più che giusto vagliare quantitativamente e qualitativamente (educazione conseguita e lavoro svolto, cultura di riferimento, etc.) l'immigrazione regolare in modo da evitare conflitti sociali e fenomeni di dumping salariale ad esempio, ma rifiutarla in toto è estremista.  Se poi si parla di immigrazione irregolare allora è giusto fermarla in toto come fa qualsiasi paese al mondo. 

Se Krishna dall'India di religione hindù, lontano da posizioni estremiste e non portatore di valori regressivi, con un lavoro di cui c'è richiesta nel paese di destinazione e con la fedina penale pulita, vuole immigrare in Occidente, non vedo motivo per cui si debba impedirglielo. 

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

15 minutes ago, Uncanny said:

Se Krishna dall'India di religione hindù, lontano da posizioni estremiste e non portatore di valori regressivi, con un lavoro di cui c'è richiesta nel paese di destinazione e con la fedina penale pulita, vuole immigrare in Occidente, non vedo motivo per cui si debba impedirglielo. 

È fuori posto qui, mi rovina il paesaggio.

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Uncanny said:

Non esiste nessuna irriducibilità naturale, esiste un'irriducibilità contingente.

Probabile....

1 hour ago, Uncanny said:

E per le circostanze attuali, escluse le mosche bianche, l'islam non solo è irriducibile ma anche in regressione.

Vabbe' il concetto di regressione, come quello di progressione è molto relativo.

Peraltro forse si dovrebbero considerare gli Islamici concretamente piuttosto che l'Islam astrattamente e non solo per le necessità del nostro ordinamento giuridico,  data la varietà di culture questa religione fiorisce, e del resto l'Islam stesso è alquanto variegato, come del resto il Cristianesimo.

1 hour ago, Uncanny said:

Bisogna ragionare in ottica sistemica e organica quando si parla di islam, non prendere ad esempio il vicino di casa marocchino ed elevarlo a paradigma dell'esistente. 

E' ovvio che l'esperienza del singolo col singolo non fa testo, ma è difficile parlare di sistematicità ed organicità dove manca ovvero è presente solo per titoli abbastanza generici ed astratti come Islam, fedeli di Maometto, adoratori di Allah e simili.

Questo non significa che molti Islamici non possano essere un problema, ma significa che forse considerare l'Islam o gli Islamici sempre un pericolo a prescindere produce un problema a noi più che a loro, se non altro perché non sembra possibile né giuridicamente né politicamente un'espulsione in massa della specie di quella praticata alla fine del XV secolo in Spagna dai re cattolici contro gli Ebrei ovvero agli inizi del XVII contro i Mori..... ? 

45 minutes ago, Fergus said:

Grazie, in realtà chi ci è estraneo come gli immigrati africani e asiatici non lo voglio in Europa.

Neppure servili statu?  ? 

Infatti economicamente il rifiuto non pare molto vantaggioso:

pensa se gli Europei in America avessero rifiutata la mano d'opera servile che affluiva abbondante e poco cara dall'Africa tra il XVI ed il XVIII secolo, adducendo che non volevano Africani....

Link to comment
Share on other sites

8 minutes ago, Mario1944 said:

Neppure servili statu?  ? 

Infatti economicamente il rifiuto non pare molto vantaggioso:

pensa se gli Europei in America avessero rifiutata la mano d'opera servile che affluiva abbondante e poco cara dall'Africa tra il XVI ed il XVIII secolo, adducendo che non volevano Africani....

Mario il dominio dell'economia su tutto ci porta alla rovina!

Link to comment
Share on other sites

Penso che si confonda religione/cultura con razza (finendo per accusare di razzismo chi in realtá fa critiche e commenti generati da un senso di progressismo).

Mi chiedo perché finché bisogna essere contro i nostri fasci italiani tutti siamo - giustamente - d'accordo, ma quando si parla di musulmani si inizia a brancolare nella contraddizione e nell'inobiettivitá. 

Gli ingredienti che fanno il maschio musulmano medio sono GLI STESSI del medio fascista nostrano:

- razzismo
- ideologie di superioritá sugli altri
- violenza ( organizzata spesso in maniera cameratista ) 
- omofobia e transfobia
- machismo
- fondamentalismo religioso
- odio/schifo verso i disabili, ritenuti dai musulmani una vergogna, quindi nascosti murati vivi in casa o affogati in un secchio alla nascita come mia nonna faceva con i gatti in eccesso. 

Perché condanniamo tutti questi aspetti se vengono esaltati dalle bocche di casapound e non facciamo lo stesso quando le bocche sono quelle dei maghrebini? 
Non capisco nemmeno come sia possibile che la sinistra italiana continui a stare sui suoi anacronistici ideali del "volemosebene" rimanendo cieca dinanzi l'immigrazione massiva che ha per protagonista un 90% di sesso maschile, di religione islamica. 

Il problema in Italia ancora si vede poco credo (credo, non vivo in Italia da molto molto tempo) ma l'oggettiva altissima percentuale di popolazione di religione musulmana in paesi come Francia, Belgio, Germania, Olanda, UK, Svezia, Austria e Danimarca è indice di una reale e normale preoccupazione. 

Abbiamo faticato tanto a raggiungere delle idee di tolleranza, rispetto e civiltá,
ma questa islamizzazione continua (perché tant'è che ormai chi fa figli sono gli immigrati - 4 figli in media ogni coppia musulmana, 0,7 una coppia svedese) minaccia seriamente tutto quello conquistato negli ultimi 50 anni. 

In Francia - la BBC ne ha fatto un servizio molto bello - c'è stato un boom di voti per il partito di LePen da parte degli omosessuali proprio perché in paesi come Francia, Belgio etc l'omofobia è quasi esclusivamente per mano di soggetti maschili di religione musulmana. 
Non a caso sia il vice (ormai ex vice avendo fondato un partito suo) di LePen è omosessuale, cosí come una delle leader dell'AfD, partito neo nazista tedesco. 

In italia ancora siete abituati a una destra cattolica, ridicola e corrotta, ma in tutta Europa l'assetto e la concezione di "estrema destra" sta cambiando. Vedasi in UK l'English Defence League, partito di ultra destra, frequentato dagli hooligans, che affianco a un forte militante antislamismo si è schierato assolutamente PRO alle unioni gay. Giusto per capire quanto il concetto di "destra" per gli italiani sia anni luce da quello di mezza europa, oggi. 

Giusto per citare qualche esperienza, che conferma ancora una volta come la tolleranza verso la religione islamica sia una tolleranza pericolosa che in futuro potrebbe portarci gravi danni di tipo MEDIEVALE, posso dire che giusto due giorni fa, salendo sul bus, mi sono seduto nel primo posto libero che ho visto che per caso era affianco a una ragazzina di supergiú 15 anni. Nemmeno feci caso a tale ragazzina, solo mi sedetti, ma dopo nemmeno 20 secondi una mano enorme mi afferra la spalla e una voce d'uomo mi intima di alzarmi da li. 
Al mio WTF l'uomo mi spiega, nemmeno troppo gentile ma con evidente astio e arroganza, che io, essendo uomo sulla 30ina, non posso sedermi affianco a sua figlia di 15 anni in bus (a BRUXELLES, non a Rabat) e che dovevo chiedere a qualche passeggero di sesso femminile presente sul bus di fare cambio con me se avessi voluto sedermi. 
Ho resistito 3 minuti, motivando la mia resistenza dicendo che mi pareva assurdo e flippante, ma nessuno in bus ha detto mezzo bah, anzi.. chi era in torto pareva fossi io, per cui, dovendo arrivare a lavoro e non avendo voglia di prendermi 4 pugni in faccia, mi alzai e aspettai le mie 3 fermate in piedi. 

Un altro episodio decisamente agghiacciante è successo qualche mese fa a scuola (insegno spagnolo in due licei) quando durante i minuti di silenzio per le vittime degli attentati terroristici, gli alunni marocchini ridevano e canticchiavano allahkbar. Le conseguenze? Nessuna. Solo un'alzata di spalle della preside alla mia denuncia, un'alzata di spalle molto eloquente: loro sono intoccabili, se prendo provvedimenti passo io per razzista. 



Questo è lo stato di terrore, psicologico E fisico, che si sta sviluppando sempre di piú, tanto da diventare LECITO e passabile, nella capitale d'Europa. 
Stiamo attenti, perché con il volere troppo bene ai poveri algerini di Lampedusa finiremo con un altro triangolo rosa cucito nel petto. 

Edited by kafka87
Link to comment
Share on other sites

10 minutes ago, kafka87 said:

Questo è lo stato di terrore, psicologico E fisico, che si sta sviluppando sempre di piú, tanto da diventare LECITO e passabile, nella capitale d'Europa. 

no.

questa è UNA narrazione dello stato dell'arte.

la realtà è fatta anche di situazioni tipo il francese che andrà all'eurofestival a maggio

che mi pare orgogliosamente gay E orgogliosamente di origini "islamiche"

siete tanto sicuri che lui sia l'eccezione e non la "normalità"?

Link to comment
Share on other sites

Credimi @freedog che vorrei tanto fosse come dici tu. Ma Eurovision non è la realtá. Le scuole, le piazze, i mezzi pubblici, sono la realtá. 
E ti assicuro che in Italia ancora, per vostra fortuna (?) siete molto lontani dall'accorgervi di questa emergenza. 

La mia è certamente UNA storia (almeno, la parte degli episodi da me vissuti) ma è UNA storia che troppa gente vive uguale ogni giorno. 

Specifico ancora che si sta parlando di una religione, non un'etnia. Mi frega meno di nulla a me della provenienza o del colore, quello che mi spaventa è la religione e la conseguente ideologia che porta con sé, che si sta diffondendo a macchia d'olio in tutta Europa (meno in Italia e Grecia per ovvie ragioni). 
Una religione che una percentuale di ateismo pari allo Zero, il cui limite tra fede e estremismo è invisibile, essendo gli stessi precetti/dogmi della religione islamica giá estremi. 

Quando in bus incontro le mie alunne non le riconosco, perché DEVONO usare il velo. Non le sembra vero arrivare a scuola, toglierselo dalla testa, sbottonarsi la camicetta e cambiarsi le scarpe che di nascosto si sono portate nello zaino. Tutto di nascosto e tutto solo a scuola, lontano dagli occhi del padre e dei fratelli maggiori, perché se no sono BOTTE, da quello che le stesse ragazze marocchine che ho in classe mi hanno raccontato. 
E la sinistra strilla e supporta al cubo marce femministe e campagne sulla liberazione della donna ma è talmente cieco che non vede un metro oltre i suo naso che sta accogliendo a braccia aperte mandrie di individui la cui ideologia è esattamente quella di schiacciare e distruggere il progressismo e la cultura che la sinistra porta avanti. 

Quello che volevo sottolineare ad inizio del mio primo post è piu che altro il perché si accetta, o meglio si tollera, questa ideologia (i suddetti ingredienti) se è da parte di persone immigrate e non la si accetta se è da parte dei neofascisti di Roma. Per me sono da condannare in entrambi i casi, e non voglio assolutamente lasciare spazio nel mio Paese né ai coatti di casapound né a questa gente retrograda e violenta che viene dal nord-africa. Sono esattamente due facce di una stessa identica medaglia. 

Edited by kafka87
Link to comment
Share on other sites

16 minutes ago, kafka87 said:

Specifico ancora che si sta parlando di una religione, non un'etnia

il problema è che tu vedi sta "religione" come un monolite, 

mentre in realtà è un mondo superframmentato (sciiti, sunniti, waabiti, drusi e altre millemila sottocategorie, che tra loro amano scannarsi reciprocamente) e altamente contraddittorio anche al suo interno (vedi l'extralusso pacchiano esibito dagli sceicchi versus i fondamentalisti che danno fuoco in pubblica piazza ai superalcolici, tanto per dirne uno).

ti consiglio la visione di Taxi Teheran, di Panahi; documentario molto interessante sulla realtà quotidiana di (una parte di) quel mondo

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

37 minutes ago, freedog said:

siete tanto sicuri che lui sia l'eccezione e non la "normalità"?

E' l'eccezione, utile al massimo a compiacere qualche attivista queer intersezionale. Come le già citate moschee gay-friendly e che celebrano matrimoni gay, che alla fine si contano sulle dita di una mano. 

Hassani è stato riempito di merda con anche minacce di morte da parte di molti musulmani francesi durante la sua partecipazione e successiva vittoria al concorso francese per l'Eurovision. E' stato accusato di disonorare la sua famiglia e l'islam, di tradire le sue radici e tante altre belle perle di tolleranza.

L'islam in sé non è monolitico, ma quando si tratta di omofobia e odio per gli omosessuali allora lo diventa tremendamente. Poi certo esistono le mosche bianche, ma tali sono e tali rimangono.   

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

Consigliarmi quel documentario è come consigliarmi di guardarmi un documentario giapponese sulla violenza delle Gheishe sugli uomini deboli e sottomessi per dirmi che non è vero che solo le donne sono vittime di abusi.
Ossia, non è la soluzione al problema che in Italia ogni cazzo di giorno una donna viene pestata e uccisa da un uomo. 

Le opinioni nascono dalle statistiche, e conscio del fatto che nulla è mai un 100 o uno 0%, continuo a dire che la situazione oggi, in molti paesi europei, per quanto riguarda gli islamici è preoccupante (in quanto gay, in quanto femminista). La natalitá e i suoi tassi fa il resto: in 10 anni in Europa la metá della popolazione under 30 avrá origini di paesi musulmani. Aggiungi il fatto che l'ateismo non è contemplato in tale religione e che i soggetti estremisti pericolosi sono tanto immigrati quanto nati in europa da genitori o nonni immigrati in precedenza, il che significa che non è un problema di integrazione e di educazione, bensí qualcosa di radicalizzato nella dottrina religiosa, dottrina che non é altro che la colla che tiene unita la gente che ne fa parte. Perché a differenza di noi europei, i musulmani hanno un forte senso di comunitá e cameratismo. Insomma, loro crescono, si espandono e dettano legge (giocando anche sul politically correct secondo il quale se dico mezzo mah...sono razzista), noi soccombiamo, non facciamo figli e guardiamo passivi il decadere di una civiltá CIVILE che tanto ci é costato costruire. 
E nel mentre se io voglio prendere la mano per strada al mio compagno mi sento rispondere "no, c'è un arabo dietro di noi". Proprio come forse dicono i vostri compagni a Verona: "no, c'è uno skinhead dietro di noi". 
Ci stiamo condannando a furia di tolleranza.

Edited by kafka87
Link to comment
Share on other sites

2 hours ago, Uncanny said:

Sono entrambi correnti religiose che rientrano nell'alveo dell'islam (anche il sufismo lo è, non limitarti alla prima riga che hai trovato su Wikipedia), poi la forma specifica che assumono è del tutto irrilevante, così com'è irrilevante al fine del discorso che si stava facendo la tua domanda. 

Non raccolgo neppure quest'insinuazione bassissima. Hai solo finito per ribadire una tua visione monolitica e antistorica di un fenomeno che è invece assurdamente complesso. Molto più complesso di quanto noi poveri occidentali possiamo immaginare.

32 minutes ago, kafka87 said:

Una religione che una percentuale di ateismo pari allo Zero

Ci sono stati fior di regimi atei nei paesi musulmani, per periodi anche abbastanza lunghi, e mi pare siano stati tutti disastrosi. Tenendo in considerazione questa cosa si capisce quanto questi discorsi che fate peschino nel razziale e non nel religioso.

Edited by Bloodstar
Link to comment
Share on other sites

21 minutes ago, Uncanny said:

Hassani è stato riempito di merda con anche minacce di morte da parte di molti musulmani francesi durante la sua partecipazione e successiva vittoria al concorso francese per l'Eurovision. E' stato accusato di disonorare la sua famiglia e l'islam, di tradire le sue radici e tante altre belle perle di tolleranza.

lascia perde i leoni da tastiera come esempi di intolleranza, chè sennò qua saremmo campioni mondiali..

l'unica cosa SENSATA che dovremmo/potremmo fare è comincià tutti a sgonfià sto clima di paura. 

Perchè indotta, nutrita, STRUMENTALE.

Dobbiamo difenderci, sì, ma prima di tutto dalle nostre fobie.

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...