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Il Cornificatore


Sbuffo

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bah...

non mi pongo questioni MORALI ( che sembrano essere quelle poste dal topic) perché non sono io che tradisco, e perché in un incontro occasionale o mi metto a fare un vero e proprio terzo grado oppure non sono cmq in grado di conoscere veramente la dinamica di una altra coppia

non mi pongo questioni PRATICHE perché se Tizio e Caio non sono miei amici, se non partecipo alla loro vita sociale et affettiva (come sembra ipotizzare Sbuffo nel topic) , non credo che sarò cmq coinvolto nelle loro vicende sentimentali ed umane

ps: il decidere di non fare nulla con Tizio, che non conosco, perché ho scoperto che ha con Caio, che non conosco, una presunta relazione, della quale ignoro ogni qualsivoglia dettaglio, COSTITUISCE CMQ UNA PALESE INTROMISSIONE NELLA VITA SESSUALE E SENTIMENTALE DI TIZIO, E DI CAIO….  :D 

e non scherzo: si pensi solo se la loro fosse una coppia aperta o peggio una relazione ormai agonizzante: potrebbe forse essere addirittura un bene per Tizio incontrare altri ragazzi nella seconda ipotesi, e addirittura un bene per la vita della coppia Tizio-Caio nella prima….  "Ma chi sono io" per volere il male di Tizio o Caio??!!   ahhahahaha

Edited by castello
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Non mi sono mai trovato in toto nella situazione da te descritta, quindi posso solo dirti quanto segue.
Agli inizissimi della mia vita erotico-sentimentale, non mi facevo grossi problemi (la mia prima donna era fidanzata, per dire, e una delle mie più grandi fiamme fece un anno di altalena tra me e l'altro): oggi, la questione sarebbe diversa.
Quando mi è capitato di entrare in contatto con gente fidanzata che non fosse in coppia aperta o in cerca di un terzo e robe simili, ho chiuso lì la questione (il caso più eclatante che ricordi era di un tizio che avevo ritrovato su Grindr dopo un paio di sessioni ben piacevoli e che però si era fidanzato e si dava alla follia senza che il suo legittimo sapesse niente).
Se conoscessi il compagno, mi negherei ma mi farei gli affari miei. Se il compagno fosse una persona a me molto vicina e a cui voglio molto bene... boh, forse mi farei lo stesso gli affari miei: si tratta di qualcosa che attiene loro ed esclusivamente loro e non c'è intervento delicato che non nasconda potenzialità da entrata a gamba tesa.

2 hours ago, castello said:

secondo il tuo saggio ragionamento, allora, ad ogni incontro occasionale dovrei fare un terzo grado per essere sicuro di non creare  "complicazioni" (che non vedo poi perché dovrebbero essere "mie"??)...

Chi tradisce si assuma le proprie responsabilità

perché dovrei assumermele io?????

Tralascio quel "secondo il tuo saggio ragionamento" che è una mistificazione abbastanza palese e mi concentro sul resto.
Ci sono tanti perché sull'assumersi quella responsabilità.
Il primo che mi viene in mente è quello di non darla facilmente vinta al traditore. Vuole tradire? Be', che se lo sudi.
Il secondo è quello del mezzo: come mi fa piacere essere il mezzo per il piacere di qualcuno, non sono particolarmente attratto dall'idea di essere il mezzo per il dolore di qualcun altro (che io conosca o meno, poco importa).
Il terzo è che mi piace pensare ad una specie di "fratellanza gay" (completamente utopistica e del tutto inesistente) che ostracizzi un personaggio che, con buona probabilità, sta ferendo solo l'ultima di una lunga teoria di persone. Tipo quella roba delle mogli del sultano che rifiutano tutte di accoglierlo nelle loro alcove e lui viene svergognato, o qualcosa del genere.
Il quarto è che non mi piacerebbe scoprire di essere stato tradito e, quindi, preferisco evitare di compiere un'azione che non apprezzerei affatto, a parti invertite.
Il quinto è che quattro perché mi sembrano più che sufficienti.
Per me, ovviamente.

11 minutes ago, castello said:

e non scherzo: si pensi solo se la loro fosse una coppia aperta

Ma stai davvero paragonando una coppia aperta e dichiarata ad un tizio che sta tradendo di nascosto?
Cioè, li stai davvero mettendo sullo stesso piano logico? Ma davvero davvero davvero?

Edited by LocoEmotivo
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Scusate,

forse non avete letto il topic:

state su Grindr e vi contatta un bel ragazzo (sconosciuto!), chiamiamolo Tizio

per fare sesso occasionale

e sapete in qualche modo che è fidanzato, con Caio, che si presume a voi pressoché sconosciuto (altrimenti l'avrebbe precisato Sbuffo, e effettivamente le cose cambierebbero, almeno per me...)

Ma come fate a immaginarvi dolori e colpevoli tradimenti in una coppia che voi non conoscete????

Loco, tu parli di tue esperienze completamente dissimili rispetto al caso del topic

PS: "fratellanza gay".  ahahhahahahahahahahahah

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48 minutes ago, castello said:

Ma come fate

Boh chiamala empatia, umanità, immedesimazione. Comprendo che siano concetti troppo teorici per te, tu prendili come buoni. 

Facile pensare che @LocoEmotivoragioni da ipocrita o da illuso, ma alla fine è solo un gioco dello specchio riflesso . Probabilmente sei rimasto scottato e adesso fai quello che se ne frega. Oppure sei nato così, un po' misantropo, non escludiamolo, capita . 

Ma se loco la pensa in un certo modo, avrà lo stracazzo di diritto di dirlo così come tu hai detto la tua senza sentirsi fare le risatone da sotuttoio? 

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36 minutes ago, Ghost77 said:

Boh chiamala empatia, umanità, immedesimazione. Comprendo che siano concetti troppo teorici per te, tu prendili come buoni. 

Facile pensare che @LocoEmotivoragioni da ipocrita o da illuso, ma alla fine è solo un gioco dello specchio riflesso . Probabilmente sei rimasto scottato e adesso fai quello che se ne frega. Oppure sei nato così, un po' misantropo, non escludiamolo, capita . 

Ma se loco la pensa in un certo modo, avrà lo stracazzo di diritto di dirlo così come tu hai detto la tua senza sentirsi fare le risatone da sotuttoio? 

ma che state a di??!!!!

immedesimarsi in vicende che non conoscete?

chi nega a chi il diritto di pensarla e dire quello che gli pare?????

ho riso su quell'espressione  "fratellanza gay"

TU, caro Ghost77 in maniera volgare ed aggressiva mi hai  dato del misantropo (ma come ti permetti? ma chi ti credi di essere???)

ovvero, senza conoscermi affatto, hai fatto una vera diagnosi psichiatrica della mia persona??!!! "Probabilmente sono rimasto scottato e adesso faccio quello che se ne frega"?????????

siete arrivati VOI, i detentori della empatia e dell'umanità!

Guarda non ti mando affanculo solo perché mi sembrerebbe di sprecare un vaffanculo….

   "baci stellari"

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Ok, diciamolo: nel concreto della vita di coppia, l'amante è un collante senza pari. Cosa unisce di più del brivido, del rischio? E del rischio passato, poi? Ricordatevi che il peggior nemico della coppia gay è la noia, ergo, il brivido aiuta: dopo esserti scopato qualcun altro sei molto più soddisfatto e sereno a tornare all'aurea mediocritas di prima, stavolta sicurissimo che lo amavi davvero. Dopotutto, cosa ti fa capire quanto ami una persona meglio di frantumarle il cuore? ? 

Ora, my two cents... può succedere una volta che ci caschi e fai l'amante sperando che si innamori di te, e invece i due passato il brivido tornano assieme più "felici" di prima; e dagli due volte, e dagli tre... Ok, a quel punto ho smesso. Una delle ragioni per cui evito di andare con quelli fidanzati è proprio che non voglio fare da collante per coppie in crisi; lottino contro la noia, piuttosto, che è un pericolo molto peggiore di quanto io possa fantasticare nei miei sogni più folli.  

Insomma, guardate proprio la cosa dalla prospettiva sbagliata: andare con uno fidanzato è un'opera buona, aiuta ad unire la coppia. È il supremo sacrificio per il bene dell'armonia universale. Bisogna amare così tanto Dio per capire quanto sia necessario il male per avere il bene. Questo Dio lo sa e lo so anch'io. 

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3 minutes ago, FreakyFred said:

 fai l'amante sperando che si innamori di te, e invece i due passato il brivido tornano assieme più "felici" di prima; e dagli due volte, e dagli tre... Ok, a quel punto ho smesso.

però si parlava di incontri occasionali x sesso...

non di innamoramenti - del bel fedifrago - e di speranza di diventarne il nuovo compagno di vita….

   :D

ps: cmq mi piace la tua analisi alternativa della teoria del collante:  andando col fedifrago si salva la coppia e si svolge un ruolo sociale marcatamente positivo!  ;P

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11 minutes ago, castello said:

 però si parlava di incontri occasionali x sesso...

Vero, infatti messa da parte quella questione, ammetto che ogni tanto faccio ancora beneficenza a coppie in crisi.

Che volete farci, quando uno è di animo buono...

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davydenkovic90
On 2/19/2019 at 11:42 AM, Sbuffo said:

Domanda molto semplice: quando vi capita di accendere Grindr, magari in cerca di rapporti occasionali, e vi contatta un ragazzo giovane e carino disponibile ma sapete che questo è fidanzato e cornifica il suo compagno(infatti sta su grindr con il profilo senza foto), cosa fate?

-Ci andate ugualmente tanto non sono cazzi vostri ma saranno problemi loro.

-Non ci andate e avvisate il suo compagno che questo lo cornifica ripetutamente.

-Non ci andate ma vi fate i cazzi vostri.

Non rispondo.

Ci sono talmente tanti ragazzi liberi e che non vogliono impegnarsi, che non vedo perché immischiarsi in storie di corna tra coppiette gay annoiate e "spanzate" o, ancor peggio, con "etero" (con trecentomila virgolette) con la mogliettina a casa, che fanno palestra 6 giorni su 7, calcetto la domenica, e che spesso sono talmente conigli e omofobi che mi si ammoscia solo all'idea.

(naturalmente parlo al passato, dato che non uso frocial da anni)

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7 hours ago, castello said:

TU, caro Ghost77 in maniera volgare ed aggressiva mi hai  dato del misantropo

Guarda che è un'alternativa, non un insulto. E la misantriopia non è una patologia su cui fare diagnosi bensì un modo di essere. Che c'entra con la psichiatria?

Bacioni, come direbbe il buon vice premier ?

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6 hours ago, FreakyFred said:

andare con uno fidanzato è un'opera buona, aiuta ad unire la coppia. È il supremo sacrificio per il bene dell'armonia universale.

me pari Natasha:

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Davvero conoscete così tante coppie gay che tradiscono?

Io conosco solo coppie fedeli e coppie aperte.

E' un argomento che mi interessa moltissimo.

Direi che tutti i gay che tradiscono che ho conosciuto (a parte i casi in cui il tradimento era il segnale di una rottura imminente)

lo facevano perché col partner non facevano una determinata pratica sessuale per loro fondamentale

e temevano il giudizio del compagno se gliel'avessero proposta (o già conoscevano la sua risposta negativa).

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8 hours ago, castello said:

immedesimarsi in vicende che non conoscete?

Che è, grosso modo, la definizione di empatia.

Ho bisogno di essere un gatto per immaginare quanto può essere orribile sentirsi affogare in fiume? Ho bisogno di avere un parente malato per immaginare quanto può essere difficoltosa una situazione del genere? Parimenti, ho bisogno di conoscere la vicenda per immaginare il dolore che potrebbe provare un innamorato tradito?

Questo empirismo emotivo mi manca.

10 hours ago, castello said:

Loco, tu parli di tue esperienze completamente dissimili rispetto al caso del topic

Come mi sembrava di aver premesso, no? Sarebbe bastato leggere la prima frase del mio intervento (ahò, la prima) per evitare una simile, pleonastica osservazione.

8 hours ago, castello said:

siete arrivati VOI

Sono l'unico in tutto il forum a rabbrividire davanti a gente che parla (e quindi ragiona) in questa maniera?

E noi chi, comunque? Noi sorosiani? Noi antitaliani? Noi sfasciocomunisti? Noi ka$ta? Noi lobby gay?

Spiegati, su. #facceride

8 hours ago, FreakyFred said:

Ricordatevi che il peggior nemico della coppia gay è la noia, ergo, il brivido aiuta: dopo esserti scopato qualcun altro sei molto più soddisfatto e sereno a tornare all'aurea mediocritas di prima, stavolta sicurissimo che lo amavi davvero. Dopotutto, cosa ti fa capire quanto ami una persona meglio di frantumarle il cuore?

Il tuo intervento vince ogni premio in palio, inclusi la busta e il vaso cinese.

Mi hai ricordato, però, un'affermazione  del mio vecchio istruttore (soggettone come pochi): secondo lui, l'amore e la fedeltà erano il tornare sempre e solo da quella persona.

Chissà se anche il tizio di @Sbuffo la pensa alla stessa maniera. 

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6 hours ago, Almadel said:

Davvero conoscete così tante coppie gay che tradiscono?

Io conosco solo coppie fedeli e coppie aperte.

Dimentichi l'esercito degli Abitatori del Limbo, i Wereoccupied, gli Unengaged, i Quasi Fidanzati, i Grindrül. Né impegnati, né single, sospesi al confine fra la vita e la morte, si aggirano su Grindr famelici di anime e di peni, non potendo né tradire né essere fedeli, né essere liberi né prigionieri. Spesso queste presenze scoprono di essere fidanzate proprio perché iniziano a sentirsi come la merda a darlo via come il pane, e dunque definiscono più la relazione sulla base del tradimento che non il contrario.

Ho aiutato molte di queste anime in pena a por fine alle proprie sofferenze col mio paletto di frassino.

Edited by FreakyFred
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6 hours ago, Almadel said:

Io conosco solo coppie fedeli e coppie aperte.

Beh non si conoscono le coppie, si conoscono persone e nel tuo caso direi persone, che reputano opportuno avere una vita sociale gay di coppia.

Avere una vita sociale gay di coppia ti spinge a "normare" in qualche modo il rapporto o in un senso o nell'altro.

25 minutes ago, FreakyFred said:

Né impegnati, né single, sospesi al confine fra la vita e la morte

Prima di tutto direi che bisogna vedere se sono "velati" e poi se hanno una "vita sociale gay" due elementi che non possono essere dati per scontati

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2 minutes ago, Hinzelmann said:

Prima di tutto direi che bisogna vedere se sono "velati" e poi se hanno una "vita sociale gay" due elementi che non possono essere dati per scontati

Uhm... Come rileva?

Certo si può dire che "non conta" se uno va con altri non essendo fidanzato. Ne consegue che, in punta di diritto, se sei un Non-Fidanzato, non puoi mettere le corna.

In termini morali, though, la cosa è un pochino più complessa, diciamo.

Ho una certa esperienza di cornificatori, e finora di tutta la mia collezione soltanto uno ammetteva di essere fidanzato, gli altri tutti "no, sai, io frequento uno, sono quasi-fidanzato, c'è uno che mi piace molto..." (sì, 'quasi-fidanzato' me la sono legata al dito xD ).

Se dovessimo prendere simili soggetti in parola, sarei costretto a riconoscere che in effetti le corna sono una roba piuttosto rara. Ma non bisogna mai prendere i gay in parola ?  

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3 minutes ago, FreakyFred said:

Uhm... Come rileva?

Se una coppia gay è composta anche da un solo velato manca il presupposto individuale perchè vi sia una vita sociale e pubblica di coppia, perchè avere una vita di coppia significherebbe dichiararsi, possono esserci delle frequentazioni occasionali ed eccezionali con dei gay o dei confidenti

Avere una vita sociale con dei gay o dei confidenti non può però essere dato per scontato, perchè significherebbe assegnare una certa rilevanza ad una pur minima condivisione della propria omosessualità, che non sia motivata dall'esigenza primaria ( ma al contempo minima ) che è il sesso

Che poi le persone ammettano o meno di essere fidanzati su grindr è un aspetto del tutto secondario, perchè può essere determinato anche dalla situazione dell'incontro

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1 minute ago, Hinzelmann said:

Che poi le persone ammettano o meno di essere fidanzati su grindr è un aspetto del tutto secondario, perchè può essere determinato anche dalla situazione dell'incontro

Dipende, io stavo spiegando come mai è possibile 'non vedere' tutti questi fidanzati che tradiscono. Il più delle volte semplicemente non lo ammettono. E intendo, sempre sulla base di ampia esperienza personale, spesso neanche con sé stessi. 

Dopotutto io ho sempre visto che è considerata una cosa abbastanza ordinaria in una frequentazione attraversare quei periodi di lenta agonia in cui ci si frequenta ma si deve sentircisi tutt'e due libbbberi e allora si può scopare con tutto il mondo. Solo che... Davvero si può? Ma siamo sicuri che moralmente non sia un pochettino un pochettino simile alle corna coltivare un impegno con uno e nel frattempo andare con tre? 

Come per tante cose, sono i criteri di definizione che possono cambiare tutto.

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Per carità, anche Clinton sosteneva di non aver tradito e mentito al riguardo in virtù di un suo personalissimo criterio di definizione di cosa costituisse "atto sessuale"

Dopodichè ha dovuto misurarsi con il fatto di doverlo dire a milioni di persone che vedevano le cose diversamente da lui

Il punto è che semplicemente molti gay lo evitano

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Clinton aveva semplicemente il problema di dover giustificare la presenza del suo sperma sul vestito della stagista. Senza questo dettaglio sarebbe stato la sua parola contro l'altra parola della ragazza.

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Saramandasama
4 minutes ago, Hinzelmann said:

Per carità, anche Clinton sosteneva di non aver tradito e mentito al riguardo in virtù di un suo personalissimo criterio di definizione di cosa costituisse "atto sessuale"

Dopodichè ha dovuto misurarsi con il fatto di doverlo dire a milioni di persone che vedevano le cose diversamente da lui

Il punto è che semplicemente molti gay lo evitano

Aveva ragione! L’oral Sex non è un atto sessuale.

I veri tradimenti sono altri!

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11 minutes ago, marco7 said:

Senza questo dettaglio sarebbe stato la sua parola contro l'altra parola della ragazza.

Vero ma non c'entra niente

Ciò di cui discutiamo è quanto possano reggere dei criteri personali di definizione quando parliamo in pubblico ed al cospetto di altri e reggono meno di zero perchè ciò che dico deve essere validato da chi mi ascolta

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12 minutes ago, Hinzelmann said:

Ciò di cui discutiamo è quanto possano reggere dei criteri personali di definizione quando parliamo in pubblico ed al cospetto di altri e reggono meno di zero perchè ciò che dico deve essere validato da chi mi ascolta

Pensavo si parlasse di corna in coppie non aperte.

clinton inoltre non aveva parlato di atto sessuale ma di relazione sessuale.

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beh, è pur vero che a cercare avventure così, giusto per il brivido dell'imprevisto, ancora corriamo rischi tipo questo

https://www.ilmessaggero.it/roma/news/roma_gay_stupratore_arresto_fabio_macioci-3736204.html 

[lo so, il titolaccio è orrendo, ma non è una novità a via del tritone..]

--

-chè, per carità la teoria su cui state disquisendo è interessante, e però ogni tanto ricordiamoci pure che nella "pratica" ci si può imbattere anche in rischi del genere-

Edited by freedog
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11 hours ago, Ghost77 said:

Guarda che è un'alternativa, non un insulto. E la misantriopia non è una patologia su cui fare diagnosi bensì un modo di essere. Che c'entra con la psichiatria?

Bacioni, come direbbe il buon vice premier ?

mi hai dato del misantropo, che lo considero un insulto,

tanto più che non mi conosci, non ci siamo mai né visti né incontrati, non sai praticamente nulla di me

poi, e qui stai a fare la diagnosi da quattro soldi,  senza esserci mai visti o conosciuti, senza sapere nulla di me, arrivi a dire cazzate sul fatto che  sono rimasto scottato e adesso faccio quello che se ne frega

@LocoEmotivo:

abbiamo appreso, senza che nessuno te lo avesse richiesto o fosse l'argomento di questo topic,

che se il tuo ragazzo ti tradisse soffriresti molto..  OK ! buono a sapersi...

Ma le realtà affettive, gay o etero, sono molto varie

e Sbuffo precisava all'inizio di non conoscere la dinamica della coppia

Personalmente non credo che esista una  "fratellanza gay",

ma nella eventualità sarebbe apprezzabile emergesse nei confronti degli omosessuali ungheresi quando in questo forum si inneggia a Orban ( o a Meloni Salvini ecc...) - cosa per la quale tu hai mostrato totale disinteresse - piuttosto per un fatto di corna…

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3 hours ago, FreakyFred said:

Dipende, io stavo spiegando come mai è possibile 'non vedere' tutti questi fidanzati che tradiscono. Il più delle volte semplicemente non lo ammettono.

Mi sembra semplice: tu consideri fidanzate tra loro persone che non lo sono.

Se una persona ti dice che "si sta vedendo con qualcuno" è di norma così:

banalmente all'inizio di una frequentazione ci si lascia reciproca libertà

e - se nessuno dei due si approfitta di questa libertà - ci si mette insieme.

Se calcoli anche questo nei "tradimenti" ci credo che ne vedi ovunque;

per me perché ci sia un tradimento bisogna prima mettersi insieme davvero.

Spesso è proprio questa "fedeltà improvvisa" a farci capire che siamo innamorati

e si dicono frasi come: "Sai in queste ultime due settimane mi sono visto solo con te,

non vorrei rovinare la spontaneità di quello che stiamo vivendo, ma credo di essere innamorato".

E bisogna avere un po' di coraggio perché questo può metterci a rischio di una bella doccia fredda.

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Caro @Almadel, so che sei un interprete straordinario della modernità e ti ringrazio sinceramente del tentativo di spiegarmi una faccenda che conosco già meglio di qualunque umano sulla Terra.

Ma ad ogni fine pratico, se frequenti stabilmente una persona, ci fai sesso e non sei emotivamente disponibile per altri, tu sei impegnato. Il fatto che non hai firmato contratti col sangue non sfiora, non tange questo banale dato di fatto. A riprova di ciò, queste persone si sentono sempre in colpa ad andare con altri. Forse se ti senti in colpa potrebbe voler dire che stai commettendo una violazione? La butto lì eh.

Cosa voglia dire poi dirsi "stiamo insieme" in un contesto di questo genere confesso di ignorarlo. Ma sono in buona compagnia, pare che lo ignori chiunque.

Edited by FreakyFred
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1 hour ago, castello said:

Personalmente non credo che esista una  "fratellanza gay"

Neanch'io.
Tant'è che ho usato le virgolette e ho aggiunto l'espressione "completamente utopistica e del tutto inesistente".
Quindi, di che stai parlando?

1 hour ago, castello said:

cosa per la quale tu hai mostrato totale disinteresse

Wow.
E tu sei quello che addita gli altri per "diagnosi da quattro soldi".

15 minutes ago, FreakyFred said:

Cosa voglia dire poi dirsi "stiamo insieme" in un contesto di questo genere confesso di ignorarlo. Ma sono in buona compagnia, pare che lo ignori chiunque.

Questo perché non esiste un modello unico ed univo di amare (o di stare insieme o di essere amici e così via), e quanto più ci allontaniamo da questa considerazione tanto più casino combiniamo nelle nostre vite e in quelle di chi ci è intorno.
L'osservazione di @Almadel sul conoscere solo coppie fedeli o coppie aperte può derivare proprio da questo fattore: se due persone basano il loro stare insieme su una relazione che non include (o che trascende o cose così) l'esclusività sessuale, stanno effettivamente insieme anche se scopano a destra e a sinistra.
I tuoi esempi del "quasi-fidanzato" (che comunque è espressione molto carina, e capisco che ti abbia particolarmente impressionato proprio come potrebbe fare una molecola d'acqua allo stato liquido che ti dica di essere "quasi gassosa") sembrano invece scaturire da persone che non hanno ancora risolto il dilemma da voler essere e dover essere: in quel caso, forse, avrebbe più senso parlare di tradimento, in quanto il traditore si rifà ai contratti sociali ma poi agisce in base ad esigenze personali.
E comunque è un argomento straordinariamente affascinante.

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1 minute ago, LocoEmotivo said:

Questo perché non esiste un modello unico ed univo di amare (o di stare insieme o di essere amici e così via), e quanto più ci allontaniamo da questa considerazione tanto più casino combiniamo nelle nostre vite e in quelle di chi ci è intorno.

Sì ma stare insieme o non stare insieme non ha niente a che vedere con l'amare, infatti per millenni lo hanno fatto senza l'ombra dell'amore e ancora oggi non è affatto necessario amarsi per stare assieme.

2 minutes ago, LocoEmotivo said:

L'osservazione di @Almadel sul conoscere solo coppie fedeli o coppie aperte può derivare proprio da questo fattore: se due persone basano il loro stare insieme su una relazione che non include (o che trascende o cose così) l'esclusività sessuale, stanno effettivamente insieme anche se scopano a destra e a sinistra.

Se ciò è esplicito...

Ma se è esplicito, è una coppia aperta, un rapporto inquadrato secondo certe "regole" sue. 

Io parlavo di gente in coppia chiusa e strachiusa che faceva tutto di nascosto però amava pensarsi (e dirsi) single per non ammettere di star tradendo. 

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