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a ma sei positivo e non me l'hai detto? sei un bastardo!


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ciao ragazzi settimana scorsa ho slinguazzato con un tipo e gli ho fatto una pompa. insomma ce la siamo spassata ma giuro non + di questo. ieri sto ragazzo mi riconosce su un profilo "positivo" su grindr e viene fuori il casino.... va subito in paranoia e mi accusa di non averlo avvertito prima della cosa. Cerco di calmarlo rassicurandolo sul fatto che sono in terapia e azzerato da oltre 2 anni e che comunque non ha avuto comportamenti a rischio (semmai io dovrei preoccuparmi per avergli fatto la pompa). mi offro di accompagnarlo dalla mia doc per rassicurarlo e di accompagnarlo a fare il test ma nulla. gli invio comunque gli indirizzi dei duce centri MTS di milano e dell ASA x fare domande dal telefono ma rimane sconvolto e in depressione. vi è mai capitato? voi come avreste gestito la cosa?

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Anche io penso non sia stato corretto da parte tua dirglielo. Non perché esista un rischio se lui ha solo subito un orale, ma per appunto la crisi a cui uno potrebbe andare incontro se và in paranoia per le scarse conoscenze. Avresti dovuto informarlo e rassicurarlo prima.

se voi foste sieropositivi lo direste a tutti prima di ogni incontro? mmmmm non ci credo la cosa è pesante credetemi..... io poi sono in cura. è piu sicuro fare sex con me che con chiunque non faccia un test da almeno un anno

 

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Il discorso alla fine e':

 

La legge ti obbliga a dirlo se hai rapporti orali senza preservativo e sai che sei sieropositivo ?

 

Se la risposta e' si devi dirlo, altrimenti hai la scelta se dirlo o non dirlo.

 

Chiedi alla tua dottoressa che dice la legge italiana. Io sono svizzero e non lo so.

Edited by marco7

Guarda, non mi ci trovo e magari non arrivo a capire tutti gli annessi e connessi di una situazione del genere, ma per me una cosa di questa portata và condivisa con il partner. E poi non so se ci stanno anche degli obblighi di legge...

se voi foste sieropositivi lo direste a tutti prima di ogni incontro? mmmmm non ci credo la cosa è pesante credetemi..... io poi sono in cura. è piu sicuro fare sex con me che con chiunque non faccia un test da almeno un anno

 

Da una parte posso capirlo..

ma dall'altra no. 

 

Se lui avesse voluto fare qualcosa? Una pompa o altro (anche se il rischio è minimo.. è sempre un rischio). Tu come ti saresti comportato?

 

Edit: scusa, non avevo letto che sei in terapia :) 

 

Tu un giorno vorrai instaurare una relazione con qualcuno (credo che sia nella natura di tutti).. a quel punto cosa fai? Non dici a nessuno di essere positivo perché sei sicuro che gli altri non vogliano stare con te? 

Penso che sia più pesante ricevere un rifiuto dopo una frequentazione con una persona interessante piuttosto che per un rapporto occasionale ;)

 

Come ha detto Almadel: dirlo a tutti nel profilo o altro.. è una soluzione per evitare queste scenate da ignoranti... ed è anche un sistema per invogliare la gente ad informarsi. 

Guarda, l'unica cosa che ti contesto è il fatto che tu sui siti ammetta espressamente di essere sieropositivo, mentre la cosa non avviene in altre occasioni..

Solo questo: dovresti essere trasparente sempre se proprio non hai problemi ad ammettere la cosa su un sito..

Per il resto, penso che proteggersi da eventuali malattie spetti soprattutto a noi.. Quando fai sesso con uno sconosciuto (e non) devi mettere in conto

che vai incontro a dei rischi.. Non possiamo sempre confidare nella bontà d'animo del prossimo e sperare che ci faccia visionare le ultime analisi fatte..

Inoltre, c'è sempre il periodo finestra.. Non solo: moltissime persone sono portatrici di infezioni e ne sono del tutto inconsapevoli.. A volte sento dire frasi del tipo "eh, ma io lo faccio con persone fidate.." Fesserie! Moltissimi contagi avvengono proprio con persone di cui ti fidi... Sta a noi prendere le precauzioni del caso, possiamo sempre rifiutare qualunque tipo di rapporto se non siamo certi che questo sia sicuro quasi al 100%, non possiamo sempre sperare che siano sempre gli altri a preservarci dai rischi, non solo perché il numero di infezioni è vasto (fosse solo l'HIV) e perché la gente è spesso all'oscuro dell'infezione, ma anche perché esistono le precauzioni del caso e perché, semplicemente, possiamo rifiutare sonoramente qualunque approccio sessuale in qualunque momento (a meno che non si subiscano violenze sessuali).. Tu avrai anche la tua parte di torto, ma a te, che già hai questa infezione, chi dà la garanzia che l'altro sia completamente sano? Non bastano le fatidiche paroline "vai sicuro ché sono sano..."

Non è corretto dire che siccome non esiste una norma specifica

allora non esistono obblighi, purtroppo o per fortuna la giurisprudenza

penale ha prodotto una giurisprudenza deducendo gli obblighi da fattispecie

generali ( lesioni personali, tentato omicidio )

 

Ovviamente la giurispudenza va interpretata "alla luce dei fatti" non basta

certamente il mero silenzio sullo stato sierologico, ma occorre una condotta

che esponga la vittima al rischio concreto di un contagio ( abitualità della condotta

sessuale a rischio, uso deliberato di sangue infetto come arma per rapina etc )

 

Nel caso di specie vuoi per l'azzeramento della carica virale, vuoi per la pratica

che non è considerata a rischio, vuoi perchè non era una condotta abituale etc

direi che giuridicamente il fatto sia irrilevante

 

Vi è però da tenere in conto sotto il profilo pratico, che purtroppo esiste un "allarme

sociale", mentre per gli etero questo allarme sociale si riduce al comportamento del

marito che tradisce la moglie ( si inserisce cioè in un obbligo morale codificato che

discende dall'istituzionalizzazione del rapporto affettivo....vedremo poi se si applicherà

alle unioni civili, giacché teoricamente la coppia gay non è tenuta alla fedeltà per il

paradosso "Alfano" : ma a noi Italiani piace complicarci la vita )

 

Trasposto in chiave gay l'allarme si dilata in modo inversamente proporzionale alle tutele

più sesso promiscuo=più fobie ; assenza di codificazione di obblighi= ansia da correttezza

morale etc etc con effetto capro espiatorio sul sieropositivo che viene percepito come il

colpevole per antonomasia

 

Solo i militanti gay o coloro che hanno sviluppato un approccio "politico" consapevole all'AIDS

hanno imparato ad essere ragionevoli e tolleranti ( poi chi ha la mia età, può anche essere tentato

dal deridere le paure di oggi, rispetto alle ben più gravi di ieri...ma sarebbe un "errore anagrafico" )

infatti è cio che ho fatto. se andate su grindr e mettete come filtro di ricerca poz mi beccate sicuro (mi riconoscete dalla foto). comunque tornando in tema ripeto l obbligo di legge no c e ma io sono molto emotivo e credetemi ogni volta è un bel dramma. se lo dico prima non mi caga nessuno se lo dic9 dopo è un casino. per questo il problema hiv è piu di natura relazionale che medico

 

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La mia opinione, da esterna, è che la tua salute riguarda solo te, finchè i tuoi comportamenti non mettono a rischio altri. È la tua privacy, sono fatti tuoi, e se non tieni comportamenti pericolosi per l'altro non c'è alcun dovere morale di dire nulla, anche perché è un rapporto occasionale, non puoi preoccuparti delle possibili fisime mentali di tutti. Se uno è interessato chiede, e mentire sarebbe sì sbagliato, ma se lui non ha chiesto non sei certo tu a doverti preoccupare di quello di cui lui ha irrazionalmente paura.

NON ci sono assolutamente obblighi di legge

 

Se il tuo partner diventa Hiv+ tu hai commesso un reato, si tratta di lesioni personali.

Lui potrebbe denunciarti al fine di ottenere un risarcimento

 

Al di là che la protezione è d'obbligo per chiunque, fare sesso non protetto sapendo

di essere Hiv+ non è un'idea brillante.

Edited by dreamer_

 

 

l di là che ci sia chi vuole fare bareback con sconosciuti, fare sesso non protetto sapendo di essere Hiv+ non è un'idea brillante

 

senti, questa è come la storia del sesso coi minorenni, se si cura e il rischio di contagio è 0 è inutile diffondere cose fasulle al solo scopo di far impazzire la gente ancora di più,  mi sembra già una situazione complicata

Da un lato provo a immaginare a capire le motivazioni del topic starter, ma dall'altro trovo che sia doveroso essere trasparenti e che si tratta pur sempre di salute. Credo sia più nobile essere onesti che dare la precedenza alla propria voglia di sesso a tutti i costi e con inganno. Inganno perché non sei onesto a te stesso e né con gli altri.

Una persona poi ha anche l'obbligo di informarsi su con chi va a letto ed è doveroso che prenda in conto comunque i rischi. Insomma ci sono colpe da entrambe le parti perché tu non hai mentito, ma hai solo omesso.

Immagino poi che queste reazioni non risollevino il tuo animo, quindi a che pro fare queste omissioni? Meglio essere sinceri e stare con gente che non si pone problemi con la tua seriopositività.

Anche io penso non sia stato corretto da parte tua dirglielo.

E perché mai?

Se non ci sono stati rapporti a rischio (e non ce ne sono stati), che deve fare? Marchiarsi a fuoco una bella "S" sulla fronte? Magari fosforescente, così pure nel buio di una dark tutti saprebbero che è sieropositivo?

Cioè, quel cretino è entrato in paranoia e gli vogliamo pure dare ragione?

 

Hai reagito davvero bene.

Concordo in pieno.

 

senti, questa è come la storia del sesso coi minorenni, se si cura e il rischio di contagio è 0 è inutile diffondere cose fasulle al solo scopo di far impazzire la gente ancora di più

Amen, fratello.

volete sapere chi vince la palma dell inteligentone? no perche.... m e capitato (davvero spesso) anche questa..... chatto su grindr con gli ormoni a 3000.... faccio questo tu fai quello e si arriva che chiedono di fare sesso BB (x i meno smaliziati sesso a pelle senza goldone) li se non è venuto fuori gia il tutto lo dichiaro e dico... x me va bene, ok sex BB, io vado matto x sta roba.... io tsnto sono sieropositvo in terapia e te? e qui viene il bello.... a ma sei sieropositivo? io no... io faccio BB solo con quelli sani. e li scatta il blocco da parte mia. o ma figa ma come si fa a dire cretinate del genere? chi fa BB diciamocelo chiaro... o è cretino.... o non ha molto da perdere ;) o comunque è un negativo.... con la data di scadenza!

 

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... o sta in coppia chiusa da anni, anche che se il condom mi sembra piu pratico e igienico sinceramente. E per i soliti, esistono le coppie fedeli o nel peggior dei casi gente che non farebbe comunque bb col primo che passa.

 

 

Ma quindi se un sieropositivo è in terapia, può fare sesso senza protezioni con chiunque? E le altre mst?

Concordo con gli altri nel giusto comportamento dopo il panico post rivelazione.

Posso dire, essendo passato in una situazione analoga, che la paura cresce anche perché molto spesso poter parlare con un medico, fare un test rapido o chiedere supporto diventa un'impresa fuori dal comune.

Lo stress si accumula e ci si sente ad un passo dalla fossa fin quando non si riesce ad avere rassicurazioni.

Non voglio dire con questo che tu abbia sbagliato ma, essendo in coppia con un ragazzo s+, ricordo la sua e mia ansia fin quando non confermarono che io non avevo contratto nulla... So che anche tu hai avuto i tuoi problemi ma è comunque dura far i conti con una simile rivelazione.

Detto ciò va anche detto che, comunque, questo ragazzo è stato molto stupido nella reazione vista la tua collaborazione.

 

 

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o comunque è un negativo.... con la data di scadenza!

 

Questi sono i migliori: "quelli che cercano sani per fare bareback"

Se sapessero di essere positivi sarebbero in trattamento,

ma non si testano fino a che qualche scopamico non glielo dice.

 

 

 

Ma quindi se un sieropositivo è in terapia, può fare sesso senza protezioni con chiunque?

 

Dovresti avere la viremia a zero per almeno sei mesi ed essere "aderente alla terapia".

Se ogni tanto ti dimentichi la pastiglia non va bene.

 

Il virus rimane nei "santuari" e torna in circolo se non prendi gli antiretrovirali.

I "santuari" sono parti del tuo corpo in cui il virus rimane latente,

ma da cui non è ancora possibile eliminarlo.

I "santuari" sono parti del tuo corpo in cui il virus rimane latente,

ma da cui non è ancora possibile eliminarlo.

Questi "santuari" si conoscono tutti e si sanno che sono o non c'e' una conoscenza affidabile su di essi ?

Io credevo linfonodi.

 

Il virus in questi posti non e' presente nella sua forma virale (come quella che circola nel sangue se non si assumono medicamenti antivirali) ma e' presente solo come dna integrato nel dna nucleare delle cellule.

 

Teoricamente basterebbe fare una biopsia al fegato e cercare nel dna nucleare della biopsia se e' presente per scoprire dove si trova. Dovrebbe essere una cosa piuttosto banale teoricamente.....

Edited by marco7

ti sembrerà una cazzata cio che sto per dire ma ho avuto rapporti non protetti ad agosto e poco tempo fa si parlava in chat di hiv e un problema che riguardava pinks ebbene sono andato in paranoia e ansia cosi tanto che mi e venuta la febbre poi lol per non parlare dei deliri

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