Jump to content

Francia, l'elettorato gay sta con Marine Le Pen


Rotwang

Recommended Posts

tornando a quanto dicevamo ieri:

 

 

è davvero coerente e profittevole sposare una linea per cui ''il nemico del mio nemico è mio amico''? Per me no. Poi, come diceva Iron, anche gli omosessuali hanno 'diritto' ad essere conservatori e xenofobi, razzisti e fascisti.

proprio ieri c'è stata una lampante dimostrazione di quanto questa alleanza coi lepenisti nostrani sia a loro gradita:

appena al comizio della Meloni la Dalla Chiesa ha cominciato a dire qsa a favore dei diritti gay, è finita così

http://video.repubblica.it/dossier/amministrative-2016-elezioni-roma-milano-bologna-torino-napoli/roma-dalla-chiesa-parla-di-diritti-gay-dal-palco-di-giorgia-meloni-contestata/236640/236394?ref=tbl

a voi ogni commento.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 98
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Saramandasama

    13

  • Rotwang

    10

  • Hinzelmann

    9

  • marco7

    8

Beh in Italia i margini sono estremamente ridotti

non è che si possa dirigere l'omofobia sui matrimoni

gay o sulle adozioni, cioè obiettivi politici delimitati, poichè

questi sono già cassati dalla sinistra.

 

Non rimane quindi che essere contro i diritti gay in generale

e l'idea stessa di tolleranza

 

Forse la Meloni e Salvini non arriveranno a dire che i gay sono

una "anomalia sociale e biologica" come Le Pen il vecchio, ma

certo la loro posizione non può che essere quella anche se espressa

in termini diversi o forme attenuate

 

Credo che una liberale di destra come la Dalla Chiesa si sentirebbe

più a suo agio con Marchini, che può allinearsi alla Boschi-Alfano

Link to comment
Share on other sites

Ilromantico

 

 

giuro, ancora non ho capito se tu & salamandro siete la quota frocia tra i fascisti o la quota fascista tra i froci..   *stranamente* hai omesso di scrivere che questo non meglio identificato "tizio nordico" è quel NAZISTA norvegese che ha ammazzato a mitragliate una settantina di ragazzi e ragazze che avevano il solo torto di essere in un campo scuola dei socialdemocratici

 

Siamo alle solite, quando non si sa come sostenere le proprie argomentazioni si parte con gli insulti: segnalato per linguaggio offensivo! Perché qui l'unico che dimostra di avere pensieri e atteggiamenti autoritari sei tu. 

 

Sul tizio norvegese, ho 'omesso' di scrivere che sia nazista perché me ero dimenticato e sinceramente non è certo il dettaglio più importante. Anzi, il fatto che sia nazista gli da pure l'"attenuante" di folle schizzato. A me importa solo che un'idiota ha ucciso ben 70 e più persone e gli sia concesso il diritto di respirare ancora su questo pianeta. Non sono per la pena di morte né per le prigioni disumane, ma in casi così gravi credo che sia doveroso ripensare un po' al sistema di giustizia da buonisti e fessi.

 

@Salamandro ha detto delle ottime motivazioni che dimostrano purtroppo la realtà di certi fatti. In ogni caso, è proprio l'atteggiamento di buonismo irresponsabile e cecità esasperata che aiuta la estrema destra a rafforzarsi. Possiamo prendere l'esempio di Belgio e Svezia, pensavano che coccolandoli e dandogli tutti gli aiuti potessero farli civilizzare e invece sono stai presi per fessi.

 

 

 

Non c'è posto in Italia per altra gente in difficoltà e non abbiamo bisogno di altri bigotti contro cui combattere. L'altro giorno ho sentito un immigrato parlare da fanatico cristiano ad un italiano, chiedendogli se fosse battezzato. Ne sentivamo il bisogno? Torna in alto Rispondi Multi-citazione

Vaglielo a spiegare...

 

 

 

Non ti lapidano e nascondono bene il fondamentalismo ma una legge anti omofobia o per una banale unione col cavolo che te la fanno, per poter avere un minimo di discussione non bisogna offendere le aree cattoliche di qualunque partito al governo...

Non si tratta della stessa omofobia, smettiamola con le idiozie. Un conto è voler negare dei diritti civili e un conto è dare il via libera alla lapidazione di gay o castigare con dure pene qualsiasi forma di omosessualità. Un po' di rispetto per quei gay africani e medio-orientali che vivono davvero in un incubo a volte mortale...

 

 

 

Stupratori cinesi no ma fino a qualche tempo fa non si parlava d'altro delle china town nate in interi quartieri delle metropoli italiane o dei vari capannoni laboratori/dormitori... Prova a palare con un filippino di come è vista bene l'omosessualità nelle comunità Filippine italiane...

Non capisci che con la tua controrisposta hai dato ragione alla controparte? Capisci che la creazione di quartieri e i capannoni/dormitori non sono paragonabili a violenza e stupri? I cinesi non portano problemi, li porteranno magari in ambito commerciale nei confronti di certi negozietti locali, ma in questione di civiltà non danno problemi. La religione asiatica mi pare non condanni apertamente l'omosessualità e, anche se per moltissimi di loro l'omosessualità è un tabù, non si scandalizzano dell'omosessualità locale e sono pure riconoscenti per la loro clientela gay. A conti fatti nessun gay mette piede in locali arabi e spopolano i ristoranti cinese e/o asiatici. Un motivo mi sa che c'è. Il filippino poi ne dirà di cotte e di crude, ma di certo non penserà di picchiare un gay. Sono etnie che hanno un approccio più umile e rispettoso verso il prossimo. Al contrario, potrei raccontarti almeno 10 episodi di arabi arroganti e maleducati. 

 

Poi ti capita pure di vedere in TV una marocchina 'moderna' che beve champagne, mangia prosciutto crudo e ha un gay come amico del cuore, ma una rondine non fa primavera. E come detto, la percentuale di queste persone potrebbe pure essere del 80%, ma il problema grave è proprio il restante 20% che sta causando disagi oggettivi alla nostra cultura e alla nostra sicurezza. La colpa? L'ha detto @hinzelmann : i nostri governi codardi.

Link to comment
Share on other sites

Nei paesi cattolici nessun gay si è ammazzato perché vive in un bel contesto di accettazione, nessuno è stato picchiato e verrà mai additato come malato...

Molto diverso dall'essere lapidato in piazza ma non veniamo a dire che cambiando la religione cambiano le cose, semplicemente nei paesi avanzati si stanno via via prendendo le distanze su quello che è giusto o meno ma non ci siamo ancora mentre nei paesi "arabi" (usiamo un termine solo per comodità) sono indietro di parecchi anni...

 

Io infatti non volevo dare torto alla controparte perché so benissimo che la cultura araba non è aperta su nulla e per noi sarebbe un bel problema ma anche le altre culture non sono da meno... Nei quartieri cinesi la gente che vi abita da prima del boom asiatico non è proprio contenta... Il problema che abbiamo da noi e in altri paesi è che per difenderci da una religione ne usiamo un'altra, il mio discorso era che se iniziassimo a prendere le distanze a livello di stato da tutte le religioni e facessimo rispettare la legge Forse avremmo un po' di calma...

Link to comment
Share on other sites

Silverselfer

Lo so che a oggi pare incredibile a dirsi, ma la primavera Siriana scaturì sull'onda emotiva di una blogger che raccontava la sua difficile situazione di lesbica in una presunta dittatura laica e non islamica, anche se poi si scoprì che la tizia era in realtà un barbuto statunitense della Georgia. Poi tutto si è palesato come un gioco strategico di geopolitica mediorientale tra sciiti e sunniti, dietro ai quali ovviamente c'erano gli interessi anche occidentali. Per inciso ---> L'Italia è filo sciita cioè sta con l'Iran e hezbollah . 

 

Sui flussi migratori che ci riguardano, ora che c'è maretta con l'Egitto e la politica dell'ex impero austroungarico con le trincee di filo spinato modello prima guerra mondiale (mado' fra un po' dovremmo rispolverare anche i trattati di Vienna della restaurazione post napoleonica); i profughi siriani o presunti tali arriveranno anche qui. 

 

Gli africani è un termine troppo generico e all'interno del continente stesso ci sono flussi migratori praticamente impazziti che alimentano un'economia di guerra che non basterebbero i volumi della Treccani per essere spiegata. Basti il dato che più ci riguarda da vicino e che in Libia il mercato degli immigrati ha surclassato quello dell'export di petrolio. E' pretestuoso distinguere migranti economici da quelli che fuggono da una guerra, quando provieni da realtà dove la democrazia è corrotta e certo a corromperla non sono quelli che sopravvivono con meno di un euro al giorno. 

 

Aiutarli a casa loro? ---> Loro chi? --> Perché noi europei o occidentali li stiamo già aiutando nell'ordine di centinaia di milioni di euro, col risultato d'incasinare ancora di più la situazione. Soprattutto ci rendiamo disponibili solo a soluzioni a noi vantaggiose. Attualmente il governo Renzi è molto attivo nelle collaborazioni bilaterali con gli Stati Africani, ma paradossalmente questo non fa che aumentare l'attrito politico con la Francia e Regno Unito che lo considerano come un'ingerenza nelle loro storiche aree d'influenza. Il problema dell'Africa non sono i soldi, quelli ce ne sono fin troppi, ma il  modello economico che non distribuisce la ricchezza e questo è ormai un problema che mi pare non riusciamo a risolvere neanche a casa nostra.

 

La Norvegia secondo me ha dato una lezione di civiltà a tutta l'Europa. Trovo squallida la stampa e la televisione che ha raccontato la faccenda in maniera tendenziosa, forse proprio perché smutanda la deriva populista che sta facendo salire l'odio giustizialista anche tra noi europei.  

 

Sugli omosessuali fascisti o nazisti  non ho nulla da sorprendermi anche perché i comunisti non è che storicamente si siano comportati meglio rispetto all'omosessualità. Del resto non è che dei costumi sessuali possano essere innalzati a ideologia politica. Pare solamente "stupido" continuare a scegliere il male minore e uno si aspetterebbe da loro che si diano da fare per farsi accettare dai compagni di partito. 

 

Gli islamici d'europa ---> premetto che il sottoscritto non è un filo islamico e men che mai credo che esista un islam moderato ---> tuttavia non si può fare di tutta l'erba un fascio. Gli islamici francesi sono ormai francesi di diritto e basti ricordare cosa accadde in Algeria per capire che la loro storia è legata a doppio filo con la storia di Francia. Che ora dei francesi "puro sangue" li vogliano mischiare ancora con i flussi migratori attuali, mi sembra una forzatura. Fin dalla metà degli anni 2000 le banlieue erano una polveriera sociale dove paradossalmente covava il nuovo elettorato di destra ... auspico che a breve gli stessi islamici voteranno FN ... quando alla fine non si saprà più con chi prendersela, forse scopriranno che sono loro i peggior nemici di se stessi ---> ovviamente io nel frattempo  me ne sarò prudentemente migrato in Africa XD.

Link to comment
Share on other sites

Ilromantico

Si, ma quindi @silverselfer qual è la tua reale opinione ? A far discorsi magnanimi e vaghi per fare la figura dei 'ragionevoli' siamo bravi tutti... Quello che conta però sono le opinioni sincere e i discorsi concreti.

Edited by Ilromantico
Link to comment
Share on other sites

 

 

E ti ho anche segnalato!

 

Non millantiamo azioni non vere solo per intimorire il prossimo per favore .

 

A meno che tu non abbia un doppio account e abbia segnalato con "l'altro" . 

Link to comment
Share on other sites

Saramandasama

No, in realtà scrivevo dallo smartphone e non sono riuscito a farlo da lì. Mi sarei dovuto collegare da un fisso ma non ho avuto tempo. Se lo faccio dopo un giorno l'offesa va prescritta?

Link to comment
Share on other sites

Silverselfer

 

 

Si, ma quindi @silverselfer qual è la tua reale opinione ? A far discorsi magnanimi e vaghi per fare la figura dei 'ragionevoli' siamo bravi tutti... Quello che conta però sono le opinioni sincere e i discorsi concreti.

 

Ritengo che la sincerità non sia sempre opportuna, come del resto essere se stessi o veri o che so io ... e te lo dice uno che ha una collezione di scorni pressoché infinita ... e tieni presente che quanto leggi è stato riletto almeno una decina di volte e se riuscissi almeno a contare fino a dieci prima di aprire bocca, la mia vita sarebbe molto più semplice ... ma per fortuna parlo poco. 

 

Forse ci appare così familiare scegliere il male minore perché sembra la parabola della vita parlamentare italiana. Fare distinguo tra chi ti prende a sprangate e chi ti vorrebbe ammazzare, significa solamente salire il primo gradino del patibolo, ma di fatto già ci sei salito ---> sul patibolo intendo. Tra l'altro e per fortuna, non credo che le cose siano arrivate a questo estremo e la politica francese e la coscienza civile dei cittadini francesi è migliore di come la vorrebbe descrivere Marine Le Pen. 

 

Sul pericolo islamico ---> E che vuoi che ti dica? La mia opinione è troppo di parte ... sicuramente bisogna trovare il modo di tagliare il cordone che lega gli islamici italiani ai paesi d'origine. La proposta di dare la possibilità di devolvere l'otto per mille a un'organizzazione islamica italiana sarebbe una mossa strategica che va in questo senso. La religione all'interno dello Stato Italiano è regolata da trattati bilaterali, stile patti lateranensi, e per essere riconosciuta deve attenersi a dei fondamentali democratici, ma soprattutto organizzarsi per raccogliere contributi come l'otto per mille. 

 

Oggi, il problema delle moschee è che non si sa da dove arrivino i fondi con cui si finanziano ... il sospetto assai fondato è che i soldi arrivino da quegli stessi emiri che per esempio sostengono lo stato islamico o comunque creino un nesso logico con le comunità di origine, penso ai fratelli mussulmani o peggio a cellule salafite. Creare un soggetto islamico italiano economicamente indipendente sarebbe il peggior colpo da assestare al fondamentalismo ...

 

Sulla Norvegia e all'imbarbarimento sociale dovuto alle ondate immigratorie ---> A me ha commosso il tweet di uno dei sopravvissuti che, scevro da ogni desiderio di vendetta personale, si riconosceva nella sentenza del giudice. E poi, indignarci noi che con il nostro altissimo senso democratico permettiamo a Borghezio di tenere comizi con le stesse tematiche che hanno armato la mano di Breivik?

 

I flussi migratori cambiano la morfologia sociale e non è affatto scontato che si riesca a governare il processo di transizione. Fermarli si può solo se l'Europa tira fuori il coraggio di diventare quello che il mondo crede che sia già. Invece, se le cose non cambiano, la rotta intrapresa è quella della paura che è il primo segnale della destabilizzazione sociale. In questo momento storico ci vogliono nervi saldi, anche perché se salta la comunità europea la vedo proprio, ma proprio brutta per tutti. 

Link to comment
Share on other sites

Saramandasama

->la rotta è quella della paura

 

Una popolazione come quella svedese che in 15 anni vede radicalmente cambiato lo stile di vita a cui erano abituati, dove il tasso di violenze sessuali passa da 400 a 8000 nel giro di 30anni, e gli stupratori sono quasi tutti islamici. Mi spieghi come si possa non aver paura. Anzi non aver paura sarebbe da sciocchi. Perché significherebbe ignorare un problema reale. Che fino a qualche anno fa la stessa Svezia, come anche altri paesi di quelle latitudini, copriva/no. Ma oggi le cose sono diventate insostenibili. Al punto che persino un erasmus che cerca un alloggio a Stoccolma lo trova molto difficilmente. Si sta ponendo un serio problema abitativo per tutti da quelle parti. Ecco perché stanno nascendo baraccopoli di migranti, che con inverni a -30 non è normale o auspicabile.

 

Io credo che la tenuta di Schengen e il Brexit ci diranno quanto ancora potrà durare l'Europa. E se la Merkel perde ancora più consensi, la vedo difficile..

Edited by Salamandro
Link to comment
Share on other sites

Saramandasama

http://youtu.be/42jpuXJPk0w

 

http://youtu.be/jSbgxChQAhQ

 

Questo video è molto interessante e spiega bene come la misura sia colma.

Ci rendiamo conto, ragazze svedesi che stanno scappando dal loro paese perché ci sono più stupratori che in Brasile.

 

In alcuni quartieri la polizia ha paura ad entrarci. Ci sono 56 no-go-zones!! Nemmeno nelle terre della camorra o di cosa nostra...

A questo punto meglio l' Italia per un gay. Almeno qui la polizia è più preparata a trattare con la feccia. Abbiamo corpi speciali che nel caso sanno fare il loro lavoro.

Edited by Salamandro
Link to comment
Share on other sites

Siete OT, si sta parlando dell'elettorato gay francese e della destra nazionalista di Le Pen che lo proteggerebbe dall'Islam omofobo.

 

Ecco i principali gruppi religiosi scesi in piazza contro il matrimonio gay in Francia:

 

  • Cattolici
  • Protestanti
  • Chiesa Ortodossa Russa
  • Evangelici
  • Ebrei
  • Buddhisti (hanno chiesto un referendum sul tema)
  • Musulmani
Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

Ovviamente non c'è alcun motivo per "dover scegliere" tra il Fronte Nazionale e l'Islam.

Sarebbe auspicabile rimanere fortemente critici verso entrambi.

 

Io sinceramente spero che la Le Pen vinca perché sono convinto che il suo sia un grande bluff.

E' facile dire vagamente che i guai della Francia sono colpa dell'Islam o dell'Europa.

Cercare un Salah in mezzo ai Musulmani è come cercare un Breivik tra gli appassionati di giochi fantasy online:

un lavoro enorme, dispersivo e forse anche controproducente.

(E lasciare l'Euro per il Franco è facilissimo da dire in campagna elettorale, ma poi...)

 

Anche sui gay credo che il Fronte Nazionale farà ben poco:

si limiterà a togliere i fondi a qualche associazione sulla prevenzione dell'HIV.

Al massimo potrebbe recepire la rogatoria femminista contro la gestazione per altri.

 

Vivo in Veneto e so cosa significa venire governati dall'Estrema Destra:

si tolgono le panchine per non far dormire i barboni, si chiedono i documenti a tutti gli "abbronzati",

si tolgono i fondi alle attività culturali per darli alla sagra del cotechino

e - naturalmente - si chiudono tutti i locali del centro alle 22.

Link to comment
Share on other sites

Ovviamente non c'è alcun motivo per "dover scegliere" tra il Fronte Nazionale e l'Islam.

Sarebbe auspicabile rimanere fortemente critici verso entrambi.

 

Io sinceramente spero che la Le Pen vinca perché sono convinto che il suo sia un grande bluff.

E' facile dire vagamente che i guai della Francia sono colpa dell'Islam o dell'Europa.

 

 

Il Front National governa già da anni parecchie città e centri nel sud-est della Francia, in Costa Azzurra è fortissimo già dai tempi di Le Pen padre, da quel che ne so più che iniziative demagogiche in stile leghista non hanno fatto, la più demenziale erano le panchine cintate da una griglia a Tolone per non farci dormire i senzatetto.

 

Io penso che più che l'islam il motivo del boom dell'estrema destra sia da cercarsi nella crisi economica, che sta dando all'Europa un revival degli anni '30, questa cartina è interessante, la Polonia e la Slovacchia alle ultime elezioni hanno visto entrare in parlamento partiti neonazisti eppure in questi paesi la presenza musulmana è pressoché inesistente (in Slovacchia ci sono meno di 5000 musulmani su 6 milioni di persone e non esistono moschee):

 

map3.jpg

Link to comment
Share on other sites

Vabbe' almadel: un conto e' governare una regione seppur grande, un altro conto e' governare una nazione.

 

La le pen forse e' paragonabile a tramp in america e la loro vittoria significherebbe il fallimento di chi ha governato finora quei paesi. La gente non e' contenta della situazione attuale e si butta in chi grida populismo e rinascita in campagna elettorale. Forse come hitler a suo tempo.

 

Se poi oggi la situazione e' tale che in questi paesi oggi non puo' istaurarsi una dittatura, questo e' una fortuna della storia ma bisogna stare attenti. Il padre della le pen di sicuro avrebbe tentato di metter su una dittatura se ne avesse avuto le possibilita', la figlia non si sa.

 

Ufficialmente si distanzia dal padre, ma ad esempio nelle carte di panama il padre le pen e la figlia sono coinvolti entrambi credo.

 

A me preoccupa che i gay francesi votino le pen piu' di quanto mi preoccupi l'immigrazione araba in europa. Gli arabi sono abituati alle dittature e le rifuggono naturalmente mentre i gay sono abituati alle loro loro liberta' da paesi democratici e credono che la democrazia ci sia per sempre e dunque anche la le pen va bene loro.

Edited by marco7
Link to comment
Share on other sites

Io penso che più che l'islam il motivo del boom dell'estrema destra sia da cercarsi nella crisi economica, che sta dando all'Europa un revival degli anni '30, questa cartina è interessante, la Polonia e la Slovacchia alle ultime elezioni hanno visto entrare in parlamento partiti neonazisti eppure in questi paesi la presenza musulmana è pressoché inesistente (in Slovacchia ci sono meno di 5000 musulmani su 6 milioni di persone e non esistono moschee):

 

Pensi male

 

Nel caso della Polonia si parla da anni di "miracolo polacco"

e la Slovacchia durante la crisi ha avuto tassi di sviluppo nell'ordine

del +4,5%

 

Il problema della Slovacchia e della Polonia, ma non solo è che le

Economie che crescono seguendo i trend del mercato e le direttive

internazionali etc., non risolvono i loro problemi occupazionali

 

I salari di chi lavora crescono ( al contrario dell'Italia ) ma chi non lavora non

trova chance di collocarsi sul mercato del lavoro

 

Se in Slovacchia nel 1998 il tasso di disoccupazione era al 12,7, oggi con una

serie pressoché costante di aumenti del PIL di portata notevolissima, la disoccupazione

è al 14,2 ( in Polonia, no è rimasta stabile 10,2 a 10,3 ma in un paese caratterizzato da

boom economico...e con un boom disoccupazionale fra il 1998 ed il 2004 del 19% )

 

Questo fenomeno, che andrebbe spiegato analizzando  il chi ed il come dello sviluppo

economico in questi paesi genera invidia livore e risentimento per l'esclusione sociale

 

Se in Spagna, Italia e Grecia, si può dire "mal comune mezzo gaudio" perchè l'economia

è in recessione, è frustrante vivere in un paese che si arricchisce così tanto e sentirsi esclusi

dalla crescita del proprio paese

 

Il motivo per cui - poi - questi paesi non hanno immigrati, consegue sempre alla disoccupazione

( cioè sono ancora paesi di emigrazione )

Link to comment
Share on other sites

Pensi male

 

Nel caso della Polonia si parla da anni di "miracolo polacco" e la Slovacchia durante la crisi ha avuto tassi di sviluppo nell'ordine del +4,5%

 

Il problema della Slovacchia e della Polonia, ma non solo è che le Economie che crescono seguendo i trend del mercato e le direttive internazionali etc., non risolvono i loro problemi occupazionali

 

I salari di chi lavora crescono ( al contrario dell'Italia ) ma chi non lavora non trova chance di collocarsi sul mercato del lavoro

 

 

Si, ero a conoscenza del boom economico dell'Europa orientale, a cui non ha corrisposto un vero miglioramento del tenore di vita. Ma basta davvero questo a spiegare il fatto che abbiano dato una marea di voti a non buffoni come Salvini e la Le Pen ma a nazisti veri, di quelli anche abbastanza violenti, a fronte anche del fatto che in questi paesi l'immigrazione è quasi inesistente? Siamo al "voto preventivo" in caso che tra dieci-vent'anni arrivino gli islamici anche li?

 

Che poi Salvini e la Le Pen abbiano vita facile avendo contro dei governi di centro-sinistra alquanto impopolari è cosa risaputa, anche a fronte del fatto che Berlusconi è politicamente morto e Sarkozy quasi, il che gli fa prendere buona parte dell'elettorato incazzato di destra. Anche in Germania l'Afd di Frauke Petry ha vita facile contro il governo delle larghe intese...

Link to comment
Share on other sites

Lo so che a oggi pare incredibile a dirsi, ma la primavera Siriana scaturì sull'onda emotiva di una blogger che raccontava la sua difficile situazione di lesbica in una presunta dittatura laica e non islamica, anche se poi si scoprì che la tizia era in realtà un barbuto statunitense della Georgia.

 

Bella buffonata complottara radical shit, fonti?

Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

 

 

proprio ieri c'è stata una lampante dimostrazione di quanto questa alleanza coi lepenisti nostrani sia a loro gradita: appena al comizio della Meloni la Dalla Chiesa ha cominciato a dire qsa a favore dei diritti gay, è finita così http://video.repubbl.../236394?ref=tbl a voi ogni commento.

ma non ho capito che ci faceva la Dalla Chiesa in quel contesto?

Link to comment
Share on other sites

Saramandasama

La Frauke Petry oltre ad essere figlia di emigranti, è una persona inaspettatamente colta. Parla perfettamente l'inglese e ha delle forti basi scientifiche, essendo una chimica. Ascoltando alcune sue interviste però non la metterei al livello di un salvini e forse nemmeno di una Le Pen. Sembrerebbe abbastanza pragmatica e su molte cose non dissimile dalla Merkel. Sono tutte e due dell'Est, tra l'altro. Sicuramente nel suo partito ci saranno dei neonazisti. Però lei presa singolarmente non mi sembra tanto pericolosa.

 

L'Afd sta salendo perché ad es. a una domanda diretta(qual è il numero di emigranti che accoglierà la Germania?) tu Merkel non puoi replicare ( Non lo so, non so rispondere. Mentre si parlava di 1 milione, 1 milione e mezzo, 2 milioni? E lei continuava a balbettare.

In pratica non lo sapeva nemmeno lei.

Link to comment
Share on other sites

Silverselfer

 

 

Bella buffonata complottara radical shit, fonti?
 

 

Stiamo parlando del 2011 ... ci si dovrebbe arrivare anche con uno sforzo di memoria, ve' ... comunque la blogger fasulla si chiamava Amina e il tizio Tom MacMaster ... dopo averne inscenato il rapimento durante i primi scontri di piazza e la mobilitazione mondiale, si scoprì l'inganno

 

http://www.gay.it/attualita/news/il-rapimento-in-siria-era-un-falso-amina-non-e-mai-esisita

 

Ma è chiaro comunque che il caso di Amina fece solo da copertina a ben altre cause ... ma in ogni modo, rimane il fatto in sé che la rivendicazione dei diritti lgbt ebbero un concorso di causa nella primavera siriana ... 

 

 

 

Silver, ti quoterei tutto.

 

.... sembra un avance :D 

 

 

 

Guardate chi viene in Europa

 

Grazie per aver postato questo link, è un documento toccante e soprattutto illuminate nel mostrare le similitudini con il 1995 e non ultimo, per aver ricordato Alexander Langer ---> una persona straordinaria. 

 

Riguardo ai monili o le piccole bibbie che i migranti portano con sé ... non vanno guardati con gli occhi di un europeo, sono simboli identitari che infondono forza quando non hai più niente cui aggrapparti. 

 

 

 

Questo video è molto interessante e spiega bene come la misura sia colma.

 

Sì, il servizio è molto interessante e forse perché è un punto di vista molto distante dall'Europa, anche se l'Australia ne avrebbe ben da raccontare sulle sue politiche immigratorie. Tuttavia  ... la Svezia è da sempre che accoglie rifugiati da tutto il mondo e paradossalmente oggi le si ritorce contro proprio la sua generosità e livello di civiltà, ma la Svezia però non è più quella di una volta. L'ascesa della destra è arrivata a seguito della crisi del sistema economico nazionale che ha coinciso con l'ingresso in Europa, questo assimila la vulgata populista a quella padana della prima ora ... cui si richiama anche in maniera diretta. 

 

Con questo non voglio certo dire che il problema degli immigrati non esiste, del resto anche nel video ci si accorge che non hanno certo un aplomb scandinavo. Tuttavia la paura non è una soluzione ... il coraggio della paura ti fa sparare chiudendo gli occhi. Parecchio tempo fa su questo stesso forum mi beccai il sarcasmo di parecchia gente perché mettevo in guardia dall'ondata immigratoria che premeva dal nord Africa. Più di un problema di Islam è un problema di cultura ma a livello di antropologia. In Uganda sono gli evangelisti americani che aizzano le folle per ammazzare i gay ... cioè, la religione monoteista come la intendiamo noi, in quei posti s'innesta su una storia millenaria diversa e per molti versi violenta. 

 

Però bisogna stare attenti a sentirci più civili degli africani perché non so quanti maschi italiani riuscirebbero a scampare a una denuncia per stupro con le leggi svedesi ... 

 

 

 

Il problema della Slovacchia e della Polonia, ma non solo è che le Economie che crescono seguendo i trend del mercato e le direttive internazionali etc., non risolvono i loro problemi occupazionali

 

Io sono convinto che si tratti propri di questo anche in Francia e nel resto d'Europa ... eccetto la Germania, che ha potuto godere della sfiga dei partner europei alle prese con il suo spread.

 

In Europa sta accadendo quello che è già successo dagli anni novanta nel resto del mondo. I paesi dell'est che si sono aperti all'economia di mercato proprio in quegli anni, ne mostrano pienamente le dinamiche. Nella vecchia Europa, quella dei diritti acquisiti e del welfare, tutto questo ci appare come una barbarie ed è vero! Ma andate a parlare diritti sindacali con un lavoratore di meno di trent'anni, la sua opinione sarà che sono fantascienza e s'incazza come un picchio con il collega più anziano che gli dice che facendo gli straordinari gratis lo farà licenziare. Giovane lavoratore che a sua volta ammazzerebbe l'immigrato morto di fame che oltre agli straordinari, regala anche il lavoro durante le feste comandate perché tanto non è cristiano ---> Feste comandate, si che ora l'ho detta grossa (!)

 

Da come la vedo io ... si parla bene di civiltà solo a stomaco pieno, con la fame c'e poco da che ragionare. E tornando alla Francia, non è che i gay stanno dando priorità alla pancia piuttosto che preoccuparsi dei diritti lgbt? Non molto tempo fa il FN se la prendeva proprio con "l'idraulico polacco" o sbaglio? 

Link to comment
Share on other sites

 

 

Stiamo parlando del 2011 ... ci si dovrebbe arrivare anche con uno sforzo di memoria, ve' ... comunque la blogger fasulla si chiamava Amina e il tizio Tom MacMaster ... dopo averne inscenato il rapimento durante i primi scontri di piazza e la mobilitazione mondiale, si scoprì l'inganno

 

http://www.gay.it/attualita/news/il-rapimento-in-siria-era-un-falso-amina-non-e-mai-esisita

 

 

Davvero hai linkato Gay.it come fonte? Adoro le teorie cospirazioniste, sono fenomeni da studiare e approfondire, ma più interessanti ancora sono i lobotomizzati che ci credono.

Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

Saramandasama

@silver.

 

Non mi fare come le femministe svedesi che per anni con il coverup garantito anche dalla stampa hanno omesso che tutti gli stupri o quasi erano perpetrati da islamici. Non svedesi o italiani. Adesso però che non possono nemmeno più andare a comprare il latte liberamente, stanno iniziando anche loro a denunciare.In particolare dopo i fatti di Colonia, pare che abbiano iniziato a prendere atto della realtà. Tolto il fatto che molte ragazze stanno proprio scappando dal proprio paese.

 

Per molti anni non sono riusciti a prendere questi criminali perché per legge lì non si può dare una descrizione etnica della persona. Dire è un somalo, alto, con labbra sporgenti, ecc., là è considerato razzista e non consentito.

 

Però poi arriviamo al 2016 dove ci sono 56 posti in Svezia, e non a Rio de Janeiro, dove un'ambulanza non può andare se non scortata dalla polizia. E mi vieni a dire che non dovrebbero essere spaventati? Quando la stessa polizia ha le mani legate. Evidentemente non è più un posto sicuro la Svezia.

Link to comment
Share on other sites

LocoEmotivo

Adesso però che non possono nemmeno più andare a comprare il latte liberamente

Ah, io l'ho tolto dalla mia alimentazione, quindi guardo agli islamici molto più tranquillamente :D

Link to comment
Share on other sites

Nel frattempo in Austria al primo turno delle presidenziali ha stravinto l'estrema destra anti-migranti del Partito della Libertà con oltre il 36% dei voti.

Al secondo posto il candidato dei Verdi con il 20%.

I candidati dei partiti tradizionali, popolari e socialisti, sono al 4° e 5° posto e fuori dal ballottaggio che si terrà a metà maggio.

Link to comment
Share on other sites

 

 

Io sono convinto che si tratti propri di questo anche in Francia e nel resto d'Europa ... eccetto la Germania, che ha potuto godere della sfiga dei partner europei alle prese con il suo spread.

 

Su questo si potrebbe discutere per 100 pagine...Lol

 

Però, anche la Germania ha agito - per quanto riguarda la disoccupazione

ristrutturando il mercato del lavoro nel senso della flessibilità dei salari.

 

Quindi secondo le coordinate neoclassiche con l'espansione dei mini job

( tralasciamo il fatto che se in Germania si offrono piccoli lavori ad €450, nei

paesi dell'est dove lo stipendio medio è ancora pari alla metà che in Germania

un mini job andrebbe sotto i 200 euro cioè vicino alla soglia della gratuità )

 

Né è un caso che, in Inghilterra, i cd lavoratori marginali a zero ore soffrono

la pressione dei disoccupati spagnoli, italiani, greci, polacchi etc determinando

una situazione tale per cui, la Brexit è più contro l'immigrazione europea, che

contro quella extraeuropea.

 

Quindi anche quei paesi che hanno reagito al problema dell'equilibrio economico

da sottoccupazione, con provvedimenti "aggressivi" ( mini job, contratti a zero ore )

hanno valide ragioni di insoddisfazione sociale.

 

Hollande in Francia ha dichiarato lo "stato di emergenza sociale-economico" con

un piano pallido-pallido, che appare la classica trombonata francese, equivalente

sul piano interno allo stato di guerra, su quello internazionale.

 

Per quel che ne capisco, un fallimento annunciato...però vediamo

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...