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Roma sprofonda, Milano splende


Rotwang

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Si è vero, Roma ha le tasse locali più alte di tutta Italia ed è davvero uno scempio considerando il livello dei servizi. Specialmente AMA e ATAC, hanno un numero enorme di dipendenti che stanno in ufficio e di dirigenti, addirittura ATAC ha centinaia di mezzi che ogni giorno devono rimanere fermi nei depositi per problemi tecnici. Questo per dire che di risorse che ne sarebbero parecchie, se la gestione non fosse così scarsa.

Marino non è un cattivo sindaco, ha fatto qualcosa di buono, ma a Roma la pubblica amminstrazione è fuori controllo.

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Marino non è un cattivo sindaco, ha fatto qualcosa di buono, ma a Roma la pubblica amminstrazione è fuori controllo.

guarda, rispetto ad Aledanno è onesto.

Ma fondamentalmente è un coglione che non ne sta a imbroccà mezza giusta;

se non ci fosse sto giubileo di mezzo, Renzie l'avrebbe già pisciato da parecchio...

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guarda, rispetto ad Aledanno è onesto.

Ma fondamentalmente è un coglione che non ne sta a imbroccà mezza giusta;

se non ci fosse sto giubileo di mezzo, Renzie l'avrebbe già pisciato da parecchio...

È così...la mia speranza è che con la scusa del Giubileo si facciano interventi utili, ad esempio sulla manutenzione dei mezzi pubblici.
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A Roma ci vogliono tram tram tram ad asservimento semaforico è l'unica speranza, l'unica, non mi arrenderò mai ma purtroppo non se ne parla nemmeno.

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..perchè per farli devono avere le corsie preferenziali ->devi ridurre lo spazio riservato alle maghine sulla corsia.

e a un romano gli puoi togliere tutto -mutande comprese-, ma se gli tocchi la maghina diventa na belva furiosa...

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In tutte le città la prima reazione è quella, gli Italiani in genere sono

così. Semmai il problema è che a Roma bisognerebbe trincerare le

preferenziali perchè i Romani altrimenti le invaderebbero tendendo

a non osservare nessun divieto

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 il  romano medio è come tutti gli altri italiani medi, se gli tocchi il portafoglio si da una raddrizzata. Basta mettere un sistema di telecamere agli accessi delle corsie preferenziali e dopo qualche giorno di molte le preferenziali saranno rispettate.

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..perchè per farli devono avere le corsie preferenziali ->devi ridurre lo spazio riservato alle maghine sulla corsia.

e a un romano gli puoi togliere tutto -mutande comprese-, ma se gli tocchi la maghina diventa na belva furiosa...

 

Le preferenziali del tram possono andare anche con binari in vista, così se ci passa l'auto ci riesta! La realtà è che Roma ha puntato la sua strategia di trasporto su enormi strade, poichè per le sue esigenze di trasporto sarebbero necessarie almeno 10 linee di metro, l'unica salvezza in tempi relativemente brevi è utilizzare parte delle carreggiate in tal senso ma soprattutto con asservimento.

Il tram 8 o il 3 per fare 500 mt ci mettono 10 minuti e non c'entra il traffico.

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(scusate il doppio post)

ora che Marino si è dimesso, e le tangenti finalmente ricominceranno a circolare nell'esausto circuito politico-malavitoso romano, vedrete che i mezzi pubblici ricominceranno a funzionare, che la spazzatura sarà di nuovo raccolta nei modi e nei tempi dovuti e che i Casamonica smetteranno di organizzare funerali pacchiani

il nostro giornalismo dalle mille bollicine dovrà trovare altri motivi per scatenare le sue campagne di disinformazione, ma sono sicuro che non mancheranno di arrivare suggerimenti che saranno prontamente eseguiti, a maggior gloria del giornalismo tutto

il mio modestissimo suggerimento, ma questo ovviamente non sarà seguito a causa della mia scarsa autorevolezza, è quello di fare un controllo a tappeto su tutte le spese di rappresentanza di Matteo Renzi fin dai tempi della giovanile e gloriosa presidenza della provincia di Firenze, così come analogo controllo andrebbe fatto sugli scontrini di Sergio Mattarella, sfingica e inutile pres(id)enza di una Repubblica più morta che morente: questo, si capisce, con l'unico scopo di ribadire la loro integerrima integrità e la loro superiore stoffa morale, assolutamente imparagonabile a quella del suddetto Marino Ignazio, povero chirurgo eletto democraticamente che ha pure osato rompere i coglioni e dunque è da sostituire appena possibile con un commissario straordinario

per il resto, noi cittadini comuni speriamo che l'ISIS arrivi a Roma presto, ma temiamo che ormai faccia schifo anche a loro

e che questa accorata preghiera salga nell'alto dei cieli e Allah ci assista, se ne ha voglia, e se no amen

Edited by conrad65
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In tutte le città la prima reazione è quella, gli Italiani in genere sono

così. Semmai il problema è che a Roma bisognerebbe trincerare le

preferenziali perchè i Romani altrimenti le invaderebbero tendendo

a non osservare nessun divieto

sai qual è stata la prima cosa che fece Aledanno appena divenne podestà dell'urbe?

tolse TUTTI i cordoli delle preferenziali -perchè gli scooteroni ogni volta che li intruppavano andavano lunghi a terra-, col risultato che a rispettare le preferenziali x bus & tram ormai sono solo quei 4 coglioni che rispettano il codice stradale...

ah, ovviamente da allora non sono stati più ripristinati..

 

 il  romano medio è come tutti gli altri italiani medi, se gli tocchi il portafoglio si da una raddrizzata. Basta mettere un sistema di telecamere agli accessi delle corsie preferenziali e dopo qualche giorno di molte le preferenziali saranno rispettate.

se gli tocchi il portafoglio, il romano si incazza e fa in modo che si soprassieda..

esempio pratico: quando il tenero Ignazio ha chiuso al traffico i fori, ha anche messo gli autovelox in zona, per far rispettare i limiti di velocità di 30 km/h -era agosto 2013-. Risultato? appena sono comiinciate a fioccare le multe è partita l'incazzatura collettiva e da quelle parti gli autovelox sono magicamente spariti...

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Lungi dal me difendere Alemanno...credo che in effetti

su questo forum almeno, il dibattito sia delimitato alla

valutazione sull'operato di Marino.

 

Chiaro che un approccio legalitario a Roma non può

che suscitare scontenti nella popolazione, oltrechè

doversi misurare con apparati pubblici che per primi

non osservano e neanche fanno osservare la legge

ai cittadini.

 

Se poi si ipotizza un boicottaggio generalizzato dei servizi

pubblici, come dice Conrad65, si avrebbe addirittura una

reazione di repulsa complessiva della città.

 

Altrimenti sarebbe semplicemente una sommatoria di problemi

differenti, da un lato la cultura dell'illegalità dall'altra una inefficienza

dei servizi che ha impedito a Marino di compensare un operato impopolare

con dei guadagni su altri e diversi fronti

 

Questo a prescindere dal fatto che sia diventato Sindaco

di Roma  per impedire a Renzi di impadronirsene con un

suo candidato e quindi fosse un uomo solo o che avesse il dovere

di essere irreprensibile a livello personale etc

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Anch'io, come Conrad, penso che ora che non c'è più Marino AMA e ATAC riprenderanno a funzionare

 

(sia pur nel modo semiserio di prima)

Edited by OLEG
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Questo a prescindere dal fatto che sia diventato Sindaco

di Roma  per impedire a Renzi di impadronirsene con un

suo candidato e quindi fosse un uomo solo o che avesse il dovere

di essere irreprensibile a livello personale etc

beh, aspetta: ricordati cos'era il pd da ste parti nell'autunno 2012 (quando si doveva decidere chi candidare al campidoglio):

le alternative erano Sassoli (il giornalista del tg1) o un rifondarolo che stava lì più per bandiera che per altro

-e all'epoca c'era ancora Beersani al partito, cmq-

 

Marino uscì a sorpresa quasi all'ultimo, chè non riuscivano a trovare nessuno che si prendesse sta rogna, e stravinse le primarie per mancanza di rivali; poi s'è visto che razza di gentaglia fossero i capicorrente qua (infatti ORA sono commissariati e stanno chiudendo parecchie sezioni perchè stra colluse con mafia capitale).

 

Adesso voglio vedè chi sarà il kamikaze che candideranno a maggio..

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Diciamo però che Marino (oltre a non piacere a Renzi) ha toccato tanti interessi e famiglie di un certo tipo (mafiose) e questo gli si è ritorto contro.

Lo sciopero del dipendenti di ATAC per il nuovo contratto e il badge dello scorso luglio fa capire il livello della città.

Edited by Bad_Romance
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beh, aspetta: ricordati cos'era il pd da ste parti nell'autunno 2012 (quando si doveva decidere chi candidare al campidoglio):

le alternative erano Sassoli (il giornalista del tg1) o un rifondarolo che stava lì più per bandiera che per altro

-e all'epoca c'era ancora Beersani al partito, cmq-

 

Marino uscì a sorpresa quasi all'ultimo, chè non riuscivano a trovare nessuno che si prendesse sta rogna, e stravinse le primarie per mancanza di rivali; poi s'è visto che razza di gentaglia fossero i capicorrente qua (infatti ORA sono commissariati e stanno chiudendo parecchie sezioni perchè stra colluse con mafia capitale).

 

Adesso voglio vedè chi sarà il kamikaze che candideranno a maggio..

 

Infatti il candidato che "sarebbe" dovuto uscire dalle primarie era David Sassoli, indicato dal Pd ufficiale, bravo giornalista, personalità mite, probabilmente non avrebbe sfondato a livello mediatico ma sarebbe stato senz'altro più adatto di Marino ad amministrare Roma.

 

Le primarie hanno incoronato Marino, e penso che li ci sono stati parecchi inquinamenti, con persone di centrodestra che hanno votato il candidato (apparentemente) più debole, in modo da facilitare la riconferma di Alemanno, va dato atto a Marino di aver fatto un'ottima campagna elettorale, e di aver vinto contro molti pronostici.

 

Quello che mi lascia perplesso è che Marino, fino a poco tempo fa, era protetto da Renzi, anzi era un renziano di ferro, poi è stato malamente scaricato dallo stesso Pd.

 

A maggio penso che il Pd candidi o una figura di bandiera, sapendo che, data l'impopolarità sia locale che, soprattutto nazionale, ha in questo momento, oppure si giochi il tutto e per tutto, magari riproponendo Veltroni o Rutelli, considerando che specialmente il secondo godeva di molto consenso personale.

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Adesso voglio vedè chi sarà il kamikaze che candideranno a maggio..

 

Può essere che ricordi male, ma a me sembrava che il candidato renziano

ci fosse e fosse Gentiloni

 

Non so se Renzi pensi ancora a lui, o se ricordo male...certo non erano ancora

i tempi delle Europee quando la candidata Renziana Bonafè sorpassa - sempre

lui - Davide Sassoli ( che comunque è secondo con oltre 60.000 voti ) un uomo

per tutte le stagioni-elezioni Lol

 

Lo sponsor dell'elezione di Marino però si sa benissimo chi fu, fu Goffredo Bettini

cioè un veltroniano che ripiegò su Marino per l'indisponibilità di Zingaretti, il quale

evidentemente ben sapeva che era meglio evitare di metterci la faccia

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Probabilmente in queste ore staranno facendo centilioni di telefonate e sms per contattare gente da candidare a sindaco, in attesa di trovare il pollo che in virtú di tot promesse si sentirá abbastanza garantito da accettare.

 

Ma non vincono i 5 stelle tanto?

Edited by Demò
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Se poi si ipotizza un boicottaggio generalizzato dei servizi pubblici, come dice Conrad65, si avrebbe addirittura una reazione di repulsa complessiva della città.

 

più che ripulsa della città, parlerei di ripulsa di tutto il suo apparato tecnico-amministrativo, il che comunque non è poco

a me fece impressione la dichiarazione di Renzi (credo fosse inizio Giugno) in cui pronosticava che Marino non "avrebbe passato l'Estate" e che se fosse stato in grado di governare, governasse... i contenuti, e anche i toni, erano da avvertimento mafioso

quello che è poi successo quest'Estate, tra mezzi pubblici disastrati e addirittura autobus che sono misteriosamente andati a fuoco (e ce ne sono stati tanti), per non parlare dello stranissimo incendio al terminal 3 dell'Aereoporto di Fiumicino dopo un intervento di una ditta di manutenzione al sistema antincendio, e il successivo pretestuoso blocco del terminal per oltre un mese, etc., a me (e non solo a me) è sembrata la logica consequenza di un attacco mafioso vero e proprio, portato avanti in grande stile e che le massime autorità del paese hanno "lasciato correre", diciamo così

il livello di corruzione a Roma è enorme, capillare, oltre l'immaginabile: e il governo non solo non si è schierato contro, ma non è neanche apparso neutrale: ha proprio attaccato il sindaco a mani basse

ricordiamo il blocco dell'erogazione degli straordinari, che ha comportato le varie assemblee con chiusura dei monumenti, poi risolte "brillantemente" dai soliti intelligentoni al governo, che preparano i decreti da mesi ma aspettano il casino mediatico per tirarli fuori; o ancora l'oscuro episodio in cui il ministero del tesoro a un certo momento richiese addirittura indietro al sindaco i soldi già erogati al personale in straordinari e premi

 

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CAMPIDOGLIO/roma_salari_accessori_comune_360_milioni/notizie/1419426.shtml

 

poi andò a finire che Marino dimostrò che era tutto già concordato con il ministero del tesoro, e la vicenda sparì silenziosamente nel nulla...

queste sono tutte cose che adesso non si ricordano più perché i giornali stessi non hanno voglia di ricordarle, i giornali che hanno dimostrato ancora una volta che loro non hanno il compito di descrivere i fatti, ma quello di amplificare le veline che qualcun altro gli passa...

e per fortuna c'è internet, chi ha una buona memoria sa bene come sono andate le cose, con un Marino attaccato a livello personale fin dai tempi (vi ricordate?) del parcheggio "abusivo" della sua panda rossa

 

detto questo, Marino non è un genio politico, ha fatto tanti errori perché non sufficientemente stronzo: non era in grado, per indole personale e non certo per scarsa intelligenza, di fronteggiare una situazione ampiamente fuori controllo, che richiederebbe un interim di commissariamento in cui riprendere in mano tutti i dossier, compresi quelli di appalti ed assunzione del personale, e giungere a scelte drastiche e impopolarissime

ma tutto questo non lo potrà fare nessuno se il governo e le massime istituzioni del paese continueranno ad andare "contro" come hanno fatto con l'esperimento Marino (compreso il papa!), un uomo messo lì solo perché reputato sufficientemente ingenuo e che adesso va via nell'ignominia con un paio di bottiglie di vino in tasca, mentre Alemanno di fischi non ne ha mai avuti ed è sotto processo per associazione mafiosa (questo giusto per inquadrare meglio le proporzioni)

Edited by conrad65
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A maggio penso che il Pd candidi o una figura di bandiera, sapendo che, data l'impopolarità sia locale che, soprattutto nazionale, ha in questo momento, oppure si giochi il tutto e per tutto, magari riproponendo Veltroni o Rutelli, considerando che specialmente il secondo godeva di molto consenso personale.

Le minestre riscaldate non funzionano, come già dimostrato dallo schiaffone che prese Rutelli nel 2008

 

Può essere che ricordi male, ma a me sembrava che il candidato renziano

ci fosse e fosse Gentiloni

...

Lo sponsor dell'elezione di Marino però si sa benissimo chi fu, fu Goffredo Bettini

cioè un veltroniano che ripiegò su Marino per l'indisponibilità di Zingaretti, il quale

evidentemente ben sapeva che era meglio evitare di metterci la faccia

Beh, ma all'epoca Renzi a Roma non aveva nessuno, e lo stesso Gentiloni credeva pochisismo alla sua candidatura.

Quanto a Zingaretti: doveva infatti essere lui il candidato contro Aledanno, ma fu dirottato alla regione quando la Polverini dovette sloggiare dopo lo scandalo Fiorito. Ed è sufficientemetne furbo da non muoversi da dove sta ora, vista l'arietta che tira

 

Probabilmente in queste ore staranno facendo centilioni di telefonate e sms per contattare gente da candidare a sindaco, in attesa di trovare il pollo che in virtú di tot promesse si sentirá abbastanza garantito da accettare.

 

Ma non vincono i 5 stelle tanto?

probabile

 

Alemanno di fischi non ne ha mai avuti ed è sotto processo per associazione mafiosa (questo giusto per inquadrare meglio le proporzioni)

a me risulta che ne ha presi, e pure parecchi (vedi il disastro che combinò all'epoca delle nevicate, con tutta Roma che bestemmiava solo a sentirlo nominare)

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non aveva nessuno,

 

Beh non è vero, se aveva Gentiloni aveva già mezza corrente veltroniana

non aveva Bettini, l'altra metà che scelse per l'appunto Marino

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a propò di uolter, c'avete fatto caso che è l'unico che continua a stassene zitto zitto da quando è scoppiato tutto sto casino??

 

è molto strano tutto sto low profile per uno come lui..

troppo!!!

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Beh si sa che è uno dei "papabili" candidati, non tanto

per vincere ma per riunificare e cercare di tenere insieme

il PD romano, i cui capicorrente sono a rischio esodo verso

altri lidi

 

In questo momento non è una candidatura molto attraente

per un politico con una carriera davanti, credo che Orfini

Gentiloni e Giachetti abbiano già detto di no

 

Poi bisognerà vedere se Berlusconi riunifica il Cdx su Marchini

come preferirebbe, o sulla Meloni

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per chi avesse voglia di comprendere la montatura politico-mediatica messa in atto per quanto riguarda gli scontrini di Marino, consiglio questo articolo, ben documentato

 

http://www.romafaschifo.com/2015/10/bomba-la-storia-delle-ricevute-di.html

 

all'Osservatore Romano, che bontà sua parla di macerie a Roma

 

http://www.avvenire.it/Politica/Pagine/Solo-macerie-nella-capitale-.aspx

 

darei il consiglio evangelico di vedere anzitutto la trave nel proprio occhio ed esortare i suoi sodali a pagare le tasse comunali sistematicamente evase dalle strutture ecclesiastiche adibite ad alberghi

 

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/VATICANO/chiesa_imu_evasione_roma_papa/notizie/1567845.shtml

 

chissà poi, dopo aver dato il buon esempio, avrà anche la statura morale per muovere delle critiche politiche

 

infine attendiamo fiduciosi che Renzi e Mattarella mettano online le fotocopie dei loro scontrini, già sicuri come siamo della loro assoluta esemplare specchiata correttezza

se poi qualcuno di questi prosaioli che scrivono editoriali su commissione volesse mettere online anche i suoi di scontrini, giusto per capire se non avesse scroccato qualche cena a spese del suo giornale, beh ne saremmo tutti rassicurati...

Edited by conrad65
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segnalo intervista a Sabrina Ferilli: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/11/dimissioni-marino-ferilli-il-papa-non-doveva-permettersi-di-attaccarlo/2116562/

 

 

 

Dimissioni Marino, Ferilli: “Il Papa non doveva permettersi di attaccarlo"

 

L'attrice romana promette: "Se rimane, resto al suo fianco e ballo il tango per una notte intera. Forse è inadeguato, ma non è un mafioso"

“Se Ignazio Marino ci ripensasse, se facesse delle dimissioni una pallottola di carta e la puntasse contro chi adesso esulta, se queste dimissioni le rifiutasse nel modo che sa, con la bizzarria di cui è capace, mi farebbe felice. Anzi di più: diverrei una sua fan, ballerei il tango per una notte intera. Lo rivoterei alle prossime elezioni. Perché Marino è quello che è, ma quegli altri sono iene a cui non frega nulla di Roma. Avevano bisogno di una preda, hanno ordito un agguato”.

Sabrina Ferilli, secondo lei Marino chi è? Anzi cos’è?
Un uomo inadeguato, è figlio di questo tempo e partecipe dei successi di questa nuova classe dirigente che fa dell’apparenza la propria cifra, l’essenza dell’esistenza. Il sindaco di Roma c’è stato sempre nelle belle notizie, pronto a mettere il suo sorriso davanti all’aiuoletta pulita, a spumeggiare di felicità nella celebrazione del matrimonio tra gay, ad annunciare ora la pedonalizzazione, ora la moralizzazione, ora la bonifica. Con gli annunci oppure in compagnia delle belle notizie lui è sempre stato presente. Con le brutte, con i Casamonica re di Roma, è andato ai Caraibi.

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Fugge dal dolore?
Fugge dalla vita vera. Fugge esattamente comeMatteo Renzi, il capostipite di questa mejo gioventù. Ieri (9 ottobre, ndr) Roma bruciava e il premier era con le eccellenze emiliane. Sempre pronto e in prima fila alla partita di tennis, in ultima quando deve avere occhi per gli ultimi. So’ uguali uguali. Ma Marino ha un aut aut che Renzi non può permettersi di vantare: è fuori dalla fanghiglia del potere dei predatori, di coloro che adesso contano le bottiglie di vino, se la moglie ha mangiato bresaola o pasticcio siciliano, e non ricordano chi ha dato le chiavi delCampidoglio a Buzzi, chi ha reso inservibile il 65% degli autobus della Capitale, chi ha concesso – per sette euro e 75 centesimi di affitto al mese – settemila abitazioni di proprietà pubblica.

Chi ha messo in bilancio e speso come assistenza ai nomadi, 270mila euro all’anno per famiglia? 
Un magna magna rivoltante, del quale Marino è totalmente estraneo. I suoi errori, che pure sono niente male, sono stati altri: non capire che una città ha bisogno di essere curata ogni giorno, ha bisogno di vedere che fai e non solo annunci. Però, diamine!

Diamine cosa?
Che il Papa si senta in dovere di fare un comunicato per sfancularlo è – posso dirlo? – decisamente inaudito. Tutta la stima e la deferenza, ma Bergoglio non se lo poteva permettere. Eppure, ha visto che silenzio?

C’è il Giubileo della Misericordia, siamo tutti devoti.
Iene, pronti all’agguato. La Panda ’ndo sta’? La multa, la gita, la cravatta, lo scontrino. E il ristoratore che ricorda esattamente chedue anni fa c’era la moglie e anche quante briciole lasciò sulla tovaglia, e la Comunità di Sant’Egidio pronta a segnalare che quella volta no, loro non hanno magnato, ma forse l’altra precedente… E tutti a gridare: scandalo!

Se fai il puro c’è sempre qualcuno più puro di te che poi ti epura.
Purezza? Schifezza direi. Perché in un mondo di gattopardi, di gente che fa marcire Roma, rende gli abitanti sporchi come chi li guida, si grida allo scandalo per fregnacce e si tace sulle milizie di furbi e ladri che hanno saccheggiato la città. È così grande l’ipocrisia che nemmeno l’Everest.

Marino, non ti dimettere più.
Falli schiumare Forrest Gump. Sarà bizzarro e inadeguato, ma non ladro. Non è lui ad aver spalancato le porte alla mafia, non è lui il corrotto. E io non voglio che oramai la censura si attivi solo per le cazzatelle, che la bottiglia di vino da cinquanta euro debba far decidere le dimissioni. Invece mi sembra che stiamo andando proprio verso questo nuovo traguardo dell’immoralità: si bruciano soldi, speranze collettive, si macchia sistematicamente l’onore, e tutto tace. Ma guai a te se hai la cravatta sporca di sugo: le tagliatelle dove le hai mangiate? E quanto hai speso? Cento euro? Vergogna.

Lei è magnificamente sola, in netta minoranza.
Ma essere in minoranza non vuol dire avere torto. Non è un’equazione possibile, mio caro. La maggioranza detterà la linea non l’etica, né segnerà il confine del giusto dall’ingiusto.

Né misurerà la distanza dell’apparenza dalla realtà.
Solo l’apparenza conta. Appari come non sei, e la realtà è nascosta, taciuta, vilipesa. Ha visto mai Renzi partecipare a un dolore, partecipe di una disfatta personale o anche collettiva? Mai. Le macerie cadono sempre sulla testa dei più deboli. Lui pulito, ordinato e pettinato trova conforto nel sorriso da categoria enduro. Sta sempre con chi vince: la tennista che si aggiudica il Grande Slam, il regista che vince l’Oscar, l’astronauta che raggiunge le stelle, il ristoratore che fa ballare la samba ai carciofi. Marino in questo è un eccellente socio. Il socio del sorriso. Sorrida di meno e sfanghi di più. Oppure, se capisce che l’hanno accerchiato…

Gli hanno teso un agguato?
E che dubbio c’è? Se capisce che è caduto in un trappolone (e poteva pure stare attento alla carta di credito) fugga via. Parta per i Caraibi, e questa volta se la prenda comoda.

Da Il Fatto Quotidiano del 10 ottobre 2015

Edited by Demò
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