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razzismo/preferenze nella della comunità gay


Chaos

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Guarda @bullfighter, faccio un'ultima considerazione poi getto la spugna, perchè mi sembra di parlare con un mattone.

 

Faccio un parallelo secondo me calzante. Quando un paese "civile e democratico" ha nel suo passato recente un episodio negativo "eclatante" questo diventa un tabù: gli USA hanno avuto il segregazionismo, che si è protratto con strascichi più o meno sotterranei sino alla presidenza di Johnson, la Germania ha avuto il nazismo. Così come in Germania è tabù parlare di nazismo e antisemitismo, negli USA è delicatissimo parlare di razzismo: gli episodi del passato sono visti come una tale vergogna per un paese occidentale, da generare una fobia vera e propria.

 

Negli USA si tende a vedere razzismo ovunque, e questo lo si capisce anche da piccoli indizi nella vita di tutti i giorni: nei curricula è vietato, negli USA, mettere la foto e menzionare cittadinanza, sesso e etnia, perchè si vuole evitare a tutti i costi la discriminazione su base etnica, di genere, etc... le grandi multinazionali si dotano di "diversity program", iniziative attraverso cui si autoimpongono l'assunzione di una quota di dipendenti appartenenti a etnie "non-bianche", ma guarda caso sono le stesse multinazionali in cui di norma spopola l'impiegato bianco (nella finanza è difficilissimo vedere un nero a livelli "dirigenziali").

 

Questo atteggiamento genera comportamenti estremi, come il tuo, per cui nonappena in un discorso si tirano in ballo neri, asiatici, latini etc... ci si sente in dovere di mettere le mani avanti e dire qualcosa di "politically correct", per paura di essere bollati come "razzisti". e' una cosa che ho notato molto di frequente nei cittadini americani.

 

La verità però è: non sempre quando accade qualcosa di negativo ad un nero/latino/asiatico, questo è legato o riconducibile al razzismo. Fatevene una ragione.

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@new comer: vai in repubblica domenicana, o in altre isole caraibiche, e trovi genet Che va dalla pelle chiara, agli occhi chiari, ai capelli non crespi. Ma come ho scritto, o kunta kinte, o nient'altro.

 

Aridaje, ma sei de coccio XD se uno scrive "no neri" non ha scritto "no domenicani, jamaicani, etc...". Se ad una persona piacciono i ragazzi di pelle chiara e occhi chiari, poca differenza fa se vengono dall'italia, dalla moldavia o dalle barbados

 

Se un domenicano ha pelle chiara e capelli lisci, NON E' ESCLUSO DALLA CONDIZIONE "No NERI"...perchè non è nero! Ma è difficile da capire??

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Si puo' essere in disaccordo con le idee espresse, ma ridurre il pensiero altrui a " non capisci un concetto molto semplice", tronca qualsiasi possibilita' di dialogo.

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@new comer: I jamaicani non sono neri? I domenicani non hanno sangue nero misto a caucasico? Come ho detto, o Nero o bianco, nulla di mezzo.

Ma vi leggete?

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@new comer: I jamaicani non sono neri? I domenicani non hanno sangue nero misto a caucasico?

 

Minchia....

 

tu hai detto "se vai nelle isole caraibiche trovi anche gente di pelle chiara o con gli occhi chiari"...bene. Questo non fa che confermare quello che sia io che @ben81 stiamo dicendo da circa due pagine: una persona che ponga il requisito ESTETICO "no neri" non trova attraenti le persone di pelle scura, non le persone appartenenti ad una etnia che di norma ha la pelle scura.

 

Se uno rifiuta un domenicano di pelle chiara, proprio perchè "comunque è domenicano", quello E' razzismo, e la tiritera "ti rifiuto perchè non mi piacciono i neri" sarebbe una scusa, perchè quella persona semplicemente non è nera. Colore di pelle e tratti somatici sono caratteristich diverse dall'etnia.

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Vero, negli Usa c'hanno la paranoia del poter sembrare razzisti anche quando non lo sono, e quindi scatta l'ipocrisia... il nostro @bullfighter3, seppur italiano, da residente negli Usa ha evidentemente assorbito tale assurdo comportamento, in quanto fa finta di non capire anche di fronte a spiegazioni dettagliate, con tanto di esempi su cosa sia razzismo e su cosa non lo sia.

 

Ultimo specchietto poi getto la spugna: scrivere in un ipotetico profilo "no italiani in quanto li ritengo tutti mafiosi" è razzismo, mentre scrivere "no asiatici, in quanto non mi piacciono gli occhi a mandorla" NON è razzismo.

Edited by ben81
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E decidi tu quali siano le sfumature di colore della pelle e occhi e capelli fra un estremo e l'altro...

 

Nessuno sta sindacando sul diritto di rifiutare una persona con caratteristiche fisiche Che non ti attraggono. Si sta sindacando Sui pregiudizi Che uno ha se sente la necessita' di specificare Che non vuole neanche lontanamente prendere in considerazione una persona di un'altra etnia, ( consapevole del fatto Che in una specifica etnia ci sono variazioni di caratteristiche fisiche abbastanza estreme).

 

Comunque appunto, chiudiamola qui, Che tanto non si va da nessuna parte. Solo che per favore parlar Della situazione Che vivi in italia, non fare un'analisi spicciola della societa' americana ( anche se hai notato frequentemente queste cose nei cittadini americani...)

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Ok chiudiamola qui. Tieni comunque conto che la realtà americana l'ho vissuta seppur per poco (fra l'altro proprio a NYC), tre miei grandi amici con cui ho passato tre anni all'università erano americani e, dulcis in fundo, il mio ex fidanzato è africano (e siamo stati assieme più di due anni)...quindi magara qualche conoscenza in materia ce l'ho pure io, senza essere un fighissimo cosmopolita con doppio passaporto

 

Noto poi che, proprio come gli americani con cui ho avuto a che fare, hai assimilato anche tu questa meravigliosa tendenza yankee a considerare il punto di vista USA come "verità assoluta". In merito a ciò non posso che far notare che, mentre i civilissimi ed apertissimi USA hanno tutt'ora, nel 2015, difficoltà ad integrare cittadini di colore AMERICANI, quindi di quarta/quinta/sesta generazione, con cittadinanza e valori "nazionali", l'Italia nel suo provincialismo sempliciotto e sciattone gestisce ad ora flussi migratori di PRIMA GENERAZIONE (con tutte le difficoltà di natura culturale e sociale del caso) senza imporre leggi e prassi segregazioniste. Quindi un po' di autocritica non fa mai male, anche agli americani XD

 

Cheers

Edited by NewComer
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Cosa c'entra l'ultimo paragrafo? Tu hai tirato in ballo l'analisi spicciola su gli americani, Ben ha tirato in ballo la mia cittadinanza e la Mia semplicita' nell'assorbire le cose (apparentemente) sbagliate di un altro paese.

Appunto perche' consapevole di come il razzismo sia ancora vivo e vegeto bisogno tenere in considerazione il potere e il valore delle parole e delle proprio affermazioni ( anche in un annuncio per cercare cazzi). Ed e' quello Che da oramai molte pagine qualcuno ( non solo io) vi sta cercando di far capire. Siamo tutti d'accordo sul fatto Che tu sia libero di preferire una razze ad un altra. E' l'esigenza di specificare questi limiti Che e' percepita spesso come sintomo di razzismo.

 

Magari tu o Ben non lo scrivete perche' siete razzisti, ma solo perche' quando siete alla disperata ricerca di cazzo non volete essere rallentati da gente Che non vi piace. Molti altri invece pare Che lo facciano perche' non vogliono avere a Che fare con " gente" che reputano inferiore.

Edited by bullfighter3
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Magari tu o Ben non lo scrivete perche' siete razzisti, ma solo perche' quando siete alla disperata ricerca di cazzo non volete essere rallentati da gente Che non vi piace

 

Per quanto mi riguarda non sono mai stato alla ricerca di cazzo, ma alla ricerca di un fidanzato per una storia seria... e si, mi hanno fatto sempre girare le palle quei profili e quelle chattate del tipo "conosciamoci e si vede", oppure "cerco tutto e niente", ovvero i profili di gente che o non ha le idee chiare su quello che cerca e che offre, o di gente sibillina che non si vuole sbilanciare, ovvero entrambe categorie perditempo...li trovo addiritura peggiori dei già ridicoli profili dei fissati che cercano una persona fatta su loro misura al 100%.

Quando si pubblica un annuncio, vuoi che sia per la vendita di un'auto, vuoi che sia per la ricerca di amici, di lavoro, di amanti, o di un fidanzato, mi sembra IL MINIMO specificare dettagliatamente chi/cosa si cerca e chi si è/cosa si offre, almeno a grandi linee... chiamasi serietà e chiarezza negli intenti, ed è un discorso molto ampio che esula dal discorso del razzismo.

 

p.s. e, come detto, chi ha pura voglia di cazzo, e cerca sesso occasionale, è rarissimo che faccia discriminazione o che sia schizzinoso, basti pensare a quelli che scopano in dark, senza curarsi del fatto che il partner occasionale sia magari vecchissimo od orrendo.

Edited by ben81
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bah...Michelangelo avrebbe apprezzato il pipino orientale

in passato i peni enormi erano ritenuti grotteschi

chissà quando e perché sono cambiate 'ste vedute?

 

ma va', il pene grande è sempre piaciuto e sempre piacerà

 

Michelangelo(e gli altri pittori e scultori) faceva genitali piccoli alle sue statue e ai suoi dipinti perché così volevano i canoni artistici dell'epoca

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Vedo che pero' non e' chiaro il concetto che il problema e' che porre limiti di etnia puo' essere avvertito da chi legge come una forma di pregiudizio. Sentirsi discriminati perche' piu' bassi di 170cm, o piu' pesanti di 80kg non e' lo stesso di sentirsi discriminati per via dell'etnia. E' comunque sbagliato, ma non puo' essere messo sullo stesso piano. Non capirlo significa vivere in una realta' dove non ci si rapporta con questi problemi, oppure pensare che chiunque si senta discriminato lo faccia perche' e' un " senza palle" e vittimista.

 

 

 

Il fatto Che tu personalmente scriva con leggerezza "no ai cinesi "( giustamente perche' non ti piacciono) non esclude che molti altri lo facciano per pregiudizio.

 

E questo pregiudizio e' apparentemente avvertito da chi e' soggetto a queste " scremature". E questo non lo dico io perche' I'm sono svegliato stamattina con questa idea, ma perche' pare sia sentito da molti ( molti articoli, commenti, posts, etc su tutti i social media).

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L'importante è essere in buona fede: un antico detto dice "male non fare, paura non avere"... ergo se qualcuno ha le fisime mentali, o soffre della" sindrome dei sentimenti offesi", ovvero vede offese laddove non ce ne sono... beh, è soltanto un suo problema.

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Forse vado leggermente off Topic.

Io sono fidanzato (finché dura. . . . ) con un filippino. Il problema di razzismo che sente lui è un po ' più concreto di quello nelle chat.

Il razzismo è il fatto che a parità di lavoro guadagna meno del collega italiano al suo fianco, oppure che viene squadrato tutte le volte che entra in un negozio .

Le chat sono la meno, ammesso che l'estetica non sia un razzismo verso tante categorie, grassi, magri, belli, brutti, effeminati, ecc.

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Forse vado leggermente off Topic.

Io sono fidanzato (finché dura. . . . ) con un filippino. Il problema di razzismo che sente lui è un po ' più concreto di quello nelle chat.

Il razzismo è il fatto che a parità di lavoro guadagna meno del collega italiano al suo fianco, oppure che viene squadrato tutte le volte che entra in un negozio .

Le chat sono la meno, ammesso che l'estetica non sia un razzismo verso tante categorie, grassi, magri, belli, brutti, effeminati, ecc.

 

ma non dire idiozie: la mia famiglia ha diverse attività in cui lavorano  anche rumeni, moldavi, russi, thailandesi. Non esistono contratti differenziati in base all'etnia o alla nazionalità: l'operaio non specializzato rumeno prende lo stesso dell'operaio non specializzato itlaiano

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ma non dire idiozie: la mia famiglia ha diverse attività in cui lavorano  anche rumeni, moldavi, russi, thailandesi. Non esistono contratti differenziati in base all'etnia o alla nazionalità: l'operaio non specwializzato rumeno prende lo stesso dell'operaio

stai sereno, non dico idiozie.

Perché secondo te si fa sempre tutto in regola ?

Nel caso specifico i contratti sono tutti uguali però si fanno differenze nel "fuoribusta , che è in nero .

Stiamo parlando di un locale di ristorazione, settore dove queste cose capitano spesso.

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ma non dire idiozie: la mia famiglia ha diverse attività in cui lavorano  anche rumeni, moldavi, russi, thailandesi. Non esistono contratti differenziati in base all'etnia o alla nazionalità: l'operaio non specwializzato rumeno prende lo stesso dell'operaio

stai sereno, non dico idiozie.

Perché secondo te si fa sempre tutto in regola ?

Nel caso specifico i contratti sono tutti uguali però si fanno differenze nel "fuoribusta , che è in nero .

Stiamo parlando di un locale di ristorazione, settore dove queste cose capitano spesso.

 

se al filippino non gli garba può cambiare lavoro o tornarsene da dove viene

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se al filippino non gli garba può cambiare lavoro o tornarsene da dove viene

In un forum si cerca di dialogare o argomentare delle posizioni, risposte stizzite come queste (con sotto anche una vena di razzismo ) sono l'esatto contrario.

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Bah, allora preferire di non aver a che fare con persone di colore diviene più grave perché alle spalle ci son cinque secoli di razzismo mentre disdegnare chi è sovrappeso è tollerabile? Intendo, è una ragione storico-culturale quella che ti spinge a ritenere più "grave" la preclusione di etnie specifiche?
 

 

Leggo solo ora

 

Come ho detto personalmente ritengo poco rispettoso in generale

disprezzare pubblicamente chiunque, per qualunque caratteristica

egli abbia

 

Detto ciò poiché i grassi non sono stati deportati, schiavizzati, linciati

come i neri. Né esistono serie di libri tipo quella da me citata su Fu Manchu

ed il pericolo giallo in cui i grassi vengono rappresentati come dei nemici

malvagi infidi e manipolatori, desessualizzati o effeminati

 

Ritengo che una differenza concretamente parlando vi sia

 

Né - e lo dico senza riferimenti personali ma riferendomi alla situazione generale dei gay- il

fatto di portarsi dentro dei complessi per il fatto di essere cresciuti in una società che disprezza

tendenzialmente froci e checche, legittimerebbe per reazione il diritto di disprezzare chi nell'ordine

sociale sta o starebbe sotto di noi, per sentirci meno in basso

 

Questa seconda osservazione di tipo più psicologico, ma strutturale in senso culturale, insiste

su ogni minoranza, perché garantisce alla maggioranza il suo predominio su tutte le minoranze

e quindi in primo luogo si dispiega su chi ad una minoranza in senso tecnico appartiene

 

In seconda battuta può dispiegarsi anche contro i "minorati" ( la tendenziale abolizione della

parola perché offensiva non deve farci confondere i primi coi secondi ) e in terza battuta può

dispiegarsi anche nei confronti di coloro che non sono neanche minorati, come i grassi ( che

sono del tutto uguali agli altri e scelgono di esserlo anche se mediamente sono ritenuti meno

belli ) 

 

Mettere tutto sullo stesso piano, come se fossero tre situazioni uguali mi pare ovviamente

una falsificazione

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Saramandasama

Essí, la lipofobia è un fenomeno di serie B. Un obeso avrebbe meno motivi di offendersi se vedesse scritto " no ciccioni" rispetto ad un cinese che vedesse scritto " no musi gialli" ...

 

Assurdi, riuscite a gerarchizzare anche le manifestazioni discriminatorie.

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Sei consapevole di essere un gay che ragiona come Renato Farina? 

 

Perché Renato Farina la pensa come te

 

Solo che lui ne trae un chiaro vantaggio, essendo omofobo

Per te è una martellata sulle palle senza precedenti Lol

 

L’attenzione esclusivista contro l’omofobia rende accettabile la lipofobia?

 

http://www.tempi.it/omofobia-rende-accettabile-la-lipofobia#.VNiE8_mG-no

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Sentirsi discriminati perche' piu' bassi di 170cm, o piu' pesanti di 80kg non e' lo stesso di sentirsi discriminati per via dell'etnia.

 

Assurdo!!!! Ma dici sul serio??? Mo' risulta che ci sono pure le discriminazioni più importanti! Le discriminazioni fanno TUTTE schifo, non ne esiste una più nobile o una di serie B. Nessuno perseguita grassi o nani (forse perché sono fisicità relative e non nette - c'è sempre uno più alto o grasso di te), eppure io ho avuto vari compagni che a scuola erano vittime di bullismo e discriminati dalle tipe perché troppo grassi o troppo bassi. Poi in età adulta è vero che questo genere di discriminazione non è così selvaggio, ma c'è comunque una folta 'narrativa' di umorismi e battute su grassi, nani, mingherlini, occhialuti, ecc...

Comunque bisogna anche accettare il fatto che la società può evolversi e diventare più comprensiva, ma nel quotidiano e nella vita reale le piccole discriminazioni e snobbismi esisteranno sempre. Ecco perché trovo anche sano prenderla con filosofia e accettare il fatto che a una fetta (grande o piccola) della società possiamo non piacere. Com'è comune dire: "Non si può piacere a tutti" e una bella dose di autostima e sicurezza personale non fa mai male.

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Mettere tutto sullo stesso piano, come se fossero tre situazioni uguali mi pare ovviamente

una falsificazione

 

sai che mi diverte provocarti :D

non suggerivo di mettere tutto sullo stesso piano...la farei più semplice però e direi che, forse anche un po' ipocritamente, non mettere dei paletti nei profili in chat dovrebbe essere una regola di buona civiltà. Trovo intelligente mettere paletti ai comportamenti anziché ad appartenenti a specifici gruppi etnici, ovvio.

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Assurdo!!!! Ma dici sul serio??? Mo' risulta che ci sono pure le discriminazioni più importanti! Le discriminazioni fanno TUTTE schifo, non ne esiste una più nobile o una di serie B. Nessuno perseguita grassi o nani (forse perché sono fisicità relative e non nette - c'è sempre uno più alto o grasso di te), eppure io ho avuto vari compagni che a scuola erano vittime di bullismo e discriminati dalle tipe perché troppo grassi o troppo bassi. Poi in età adulta è vero che questo genere di discriminazione non è così selvaggio, ma c'è comunque una folta 'narrativa' di umorismi e battute su grassi, nani, mingherlini, occhialuti, ecc...

Comunque bisogna anche accettare il fatto che la società può evolversi e diventare più comprensiva, ma nel quotidiano e nella vita reale le piccole discriminazioni e snobbismi esisteranno sempre. Ecco perché trovo anche sano prenderla con filosofia e accettare il fatto che a una fetta (grande o piccola) della società possiamo non piacere. Com'è comune dire: "Non si può piacere a tutti" e una bella dose di autostima e sicurezza personale non fa mai male.

Assurdo? No, e non mi sembra Di essere l'unico a pensarla cosi'.

Dico sul serio? Si, e Hinzelmann lo ha spiegato benissimo qui sopra. Nessuno ha negato Che tutte le discriminazioni fanno schifo, anzi.Ma mettere sullo stesso piano " quattr'occhi di merda" e " negro Di merda" ( o frocio di merda) non e' la stessa cosa. Infatti ci sono leggi contro discriminazioni razziali, ma non contro discriminazioni verso chi ha gli occhiali.

Dato Che vi piace sempre non fare esempi sullo mosche bianche, mi adeguo e la metto sotto gli stessi termini: il 90% Di chi scrive no blacks, no asians, no latinos, etc, ha una mentalita' fascista. Il 10% non si preoccupa di sembrare razzista, o non se ne accorge neppure.

Poi uno puo' scrivere quello Che gli pare su un annuncio. Pero' sindacare su come gli altri ( bianchi, neri, gialli, viola) debbano sentirsi quando leggono questi annunci e' un po' surreale.

E comunque il razzismo e' sempre una strade a due corsie. Ci sono un sacco Di neri Che scrivono " no whites" qui in America, ma non provano manco a nasconderlo. Lo dicono chiaro e tondo che I bianchi sono " il nemico", e ostracizzano i "fratelli" Che escono con I bianchi. Non capire perche' mettere questi paletti razziali nei profili e' controproducente per tutta la societa', e' un peccato o Di ingenuita', o di stupidita'. Soprattutto da chi i pericoli della discriminazione, reale o immaginaria, li subisce o li potrebbe subire.

 

@shopy: lo spunto sui paletti messi ai comportamenti e' un punto cruciale ( anche se e' molto off topic).Per esempio, io pur avendo molti amici Afro-americani ( Che non significa blacks necessariamente), non sono un grande estimatore della loro " cultura". Troppo maschilismo, machismo, omofobia, scarso rispetto per l'autorita' a priori ( se suonano familiari, e' perche' sono presenti in molte culture un po' in tutto il mondo...). Lo stesso si puo' dire per molte altre colture. Mai mi sognerei (e Mai mi sono sognato) pero' Di escludere a priori la possibilita' di fare amicizie amorose e/o platoniche con qualcuno Di un'altra razza o cultura.

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Saramandasama

Un altro problema potrebbe essere la daddyfobia/ gerontofobia. Di cui quasi tutti i twink o ragazzi, anche di questo forum soffrono. No over 40, no nonnini, non farei mai sesso con mio padre etc..

Chi pensa ai sentimenti infranti dei nonnini che si vedono respingere, quasi avessero la lebbra, da quei ragazzi che inconsapevolmente li stanno discriminando. Perché sí, essere molto precisi in positivo e in negativo sui propri gusti porta a questo, o meglio, metterlo per iscritto.

Edited by Salamandro
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Un altro problema potrebbe essere la daddyfobia/ gerontofobia. Di cui quasi tutti i twink o ragazzi, anche di questo forum soffrono. No over 40, no nonnini, non farei mai sesso con mio padre etc..

...e la efebifobia dove la mettiamo? quando i daddy mi rifiutano perché giovane e magro :'(

 

 

Assurdi, riuscite a gerarchizzare anche le manifestazioni discriminatorie.

ovvio ogni discriminazione fa male a chi la subisce, ma non mi sembra che gli obesi o i 4occhi, o i bassi, siano stati schiavizzati, deportati, sterminati in campi di concentramento, e relegati nei ghetti.

qualunque sopravvissuto di stermini, ebrei o afro-americani, metterebbe in guarda dal paragonare tale razzismo/discriminazione alla "discriminazione" verso i bassi, obesi, ecc.

ad ogni modo la discussione ha preso una piega molto generale, andando off topic.

Edited by Chaos
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@bullfighter3

Mi sa che potremmo continuare all'infinito con questo botta&risposta e temo di aver notato un elemento ricorrente fra i gay: la cocciutaggine!!! E più che quello, sto sempre notando che non si ascolta mai il prossimo, si ci basa su un punto di vista estremo e non si viene mai incontro all'altro in un pensiero intermedio. In un'altra ottica è anche una logica semplicistica e sempliciotta sulla falsariga di "o nero o bianco" senza voler capire che su certi argomenti ci sono un'infinità di toni e sfumature.

 

Nel tuo caso c'è la paranoia sul razzismo e il politically-correct ipocrita tipico della tua nazione. Sono stato un bel po' nel tuo Paese e per quanto cercavano di mascherarlo era palese il razzismo, l'ipocrisia e il classismo per quanto puoi cerchino di dare un'altra immagine (falsa). Ti dico solo che io da italiano ero "europeo" (quello 'cool'), mio marito invece veniva trattato da hispano o chicano per il mero fatto di parlare spagnolo, ma essendo nella realtà europeo quanto me. Dobbiamo presuppore che non sappiano che Mexico e Spagna non stanno nello stesso continente? Se si vantano di essere i più fighi e moderni al Mondo è un po' ridicolo che abbiano questi scivoloni di ignoranza...

Continuo a non capire perché "quattrocchi di merda" sia meno offensivo di "frocio di merda". Il razzismo e l'omofobia sono discriminazioni più violente perché sono problematiche relativamente recenti e non ancora sdoganate da certe parti della società. I quattrocchi, nani, grassocci invece sono già ampiamente sdoganati, ma di fatto in fasce più spontanee e meno educate (nel caso dei ragazzini ad esempio) queste discriminazioni sono sempre presenti. Altre discriminazioni invece sono passate da una fase acuta ad essere praticamente inesistenti, basti pensare all'essere mancini o vegetariani che decenni fa era uno 'scandalo' ed oggi al massimo è considerata una cosa particolare.

A dirla tutta comunque mi sembra più ridicola e discriminante la tipa che non sta con uno perché ha un paio di occhiali, o è 2cm più basso, piuttosto che la tizia non voglia orientali o non gradisca gli inglesi.

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@il romantico: sono quasi d'accordo, se non fosse Che ho quasi l'impressione ( quasi eh...) che queste critiche siano rivolte piu' agli altri gay, che a te ( in quanto gay).

 

Ovviamente alcuni Di voi continuano a non capire perche' occhialuto Di merda sia meno offensivo di frocio di merda. Hinzelmann ha provato a spiegarvelo. Dato che non vi basta, e la controbattuta e' semplicemente " razzismo, omofobia e occhialutofobia sono sullo stesso piano punto e basta", e' ovvio Che e' sterile continuare a parlarne.

 

Qui in america il razzismo vero non e' mascherato affatto, altro Che paranoia. E i veri classisti non reputano l'europeo medio "cool", anzi. Certo che la presunzione Di capire I comportamenti e le ipocrisie Di un intera nazione ( tra l'altro cosi' diversa e " dispersa" in un continente immenso) data la lunga frequentazione ( quantifica un bel po' Di tempo. Due settimane in albergo? Il coast to coast con la convertible?). Come vedi basta poco per fare I sarcastici e I superiori.

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Saramandasama

Il sentimento di discriminazione che un obeso, un asiatico o un daddy o uno basso potrebbero provare vedendo i loro nomi in un profilo, preceduti da un NO, non possono essere che simili. Ma qui stiamo parlando di chat, di scegliere chi scoparci o con chi farci una storia. Le regole, a parte ovviamente laddove si fosse passibili di querela, sul nostro profilo le decidiamo noi. Può essere non fair, non politically correct , ma dire non mi piacciono gli italiani(non scoperei o avrei una relazione con gli italiani) nel mio profilo posso scriverlo. E se non si potesse farlo mi preoccuperei..

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