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[Fred] CO History


Fred

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Visto che questo spazio dei CO è bellissimo e che mi ci sono fatto una cultura, è arrivato il momento di lasciare la mia testimonianza, un po' per fare il riassunto dei CO andati (che comunque non sono molti) sia per trovare lo slancio per farne di nuovi. Chissà.


 

Il mio primo CO lo feci a 16 anni compiuti da poco. Fin dagli 11 anni fui consapevole della mia omosessualità: ricordo molto bene che feci un sogno (in bianco e nero) un po' particolare, in cui io e un mio compagno delle elementari eravamo su una canoa, lui remava ed io mi ritrovai a provare, in quel sogno, dell'attrazione per lui (A ripensarci bene, c'è un che di simbolico: il passaggio all'altra sponda xD). Ricordo perfettamente che mi svegliai dopo e mi dissi perentoriamente: ma a me piacciono i maschietti, non le femminucce! Ricordo anche che feci di tutto per autoconvincermi a non pensarci, che era una sciocchezza, "sono troppo piccolo" etc etc etc

Giunto alle scuole medie, però, un mesetto dopo quel sogno, il quadro si fece più chiaro...

Dopo questo breve premabolo, passiamo ai miei 16 anni. Un giorno, successe un evento che mi mortificò: io e una mia amica non entrammo a scuola e fummo beccati clamorosamente. Purtroppo era una pratica consolidata poichè mi trovavo in una classe un po' complicata nella quale era facile cadere in tentazione e finire sulla "cattiva strada". Lo facevano praticamente tutti e neanche io mi tiravo indietro, purtroppo, quindi ogni tanto prendevamo cartella, baracca e burattini e ci andavamo a fare un giro per tutta la mattinata, oppure entravamo in seconda o in terza ora.

Quel giorno passeggiavamo felici, contenti e soprattutto ignari di quello che ci stava per capitare, perchè non molto tempo dopo una macchina si fermò accanto a noi e con nostro sbigottimento ci trovammo di fronte la professoressa di matematica. La mia amica provò a scappare dentro un negozio di abbigliamento ma fu beccata lo stesso, io mi arresi al mio destino. Dovetti affrontare un cazziatone grosso quanto una casa da parte della mia professoressa. Tornato a casa, mia madre mi piantò davanti una faccia nera come il carbon, in quanto era stata chiamata dal segretario della scuola. Questi le disse: "suo figlio non porta mai le giustificazioni!" (cosa parzialmente errata, perchè le portavo, anche se con le firme false - DIO MIO CHE VERGOGNA xD) e poi fece parlare anche la prof di matematica, che raccontò del mio giretto turistico in sostituzione delle ore di scuola. I miei genitori mi fecero un chiulo così, i genitori della mia amica le fecero un chiulo cosà, scoppiò il caso ed io era mortificatissimo, anche perchè mi ero fatto beccare come uno scemo ed ai miei compagni non era successo (ma succederà in futuro ghghghgh)... e quanto sono deficiente, oddio adesso mi bocciano, adesso chissà cosa pensano di me, sarò messo in punizione finchè campo etc etc etc.

Il giorno dopo ero depresso e triste (capirai xD), non avevo il coraggio di guardare in faccia i miei e questo, anche se il nesso fra le due cose sembra oscuro, mi spinse a fare CO. Era evidentemente maturata in me l'esigenza insopprimibile di rivelarmi, e bastò un semplice malessere/una semplice disavventura a farmi parlare. Non vi saprei spiegare il vero motivo, ma quello che vi ho appena raccontato mi portò a vomitare il CO. Ci fu anche una grandissima dose d'incoscienza, non lo nego, sentivo molto quello che dovevo dire ma non ne ero in fondo pienamente consapevole...era un CO adolescenziale e sprovveduto, a volte penso che forse se avessi aspettato qualche anno non mi sarebbe uscita così spontaneamente questa confidenza, con tutte le sovrastrutture dell' "età adulta" e via andare (come del resto mi è successo).


 

Insomma.

Ricordo tutto tuttissimo di quei momenti.

Stavo leggendo un fumetto (e vi dico pure quale: Detective Conan), ma mi frullava in testa sempre quest'idea di dire tutto, fin dalla sera prima. Ad un certo punto mi dico: vai e diglielo.

 

Mi alzo, arrivo in cucina e dico a mia madre: mamma, ti devo dire una cosa.

Mamma: sì, dimmi.

Io: è una cosa un po' importante (o una cosa del genere)

Mamma: dimmi!

Io: ecco...è che...io...[pausa]...insomma...A ME NON PIACCIONO LE RAGAZZE!

 

Ebbene sì, usai paraculisticamente la litote xD

Mia madre si siede sulla sedia, posa lo spazzolone (stava pulendo la cucina) si mette una mano sul cuore, perchè le erano venute le palpitazioni, le extrasistole, i tuffi, i soffi al cuore. Mi dice OH MIO DIO FEDERI'! MA CHE SEI MATTO?

Io penso subito: "Ecco qua, ora a questa le prende un colpo".

Mamma: ma da quando lo sai? Ma come? e blablabla, una serie di domande alla rinfusa che francamente non ricordo per niente perchè fu un dialogo confusissimo. Era sconvolta, ma mi spiegò che era solo per la rivelazione inattesa, a lei non importava, non c'era problema, non era quello...addirittura questo confronto finì dopo solo una decina di minuti, io tornai a leggere il fumetto e lei continuò a pulire. Ma certamente eravamo tutti e due immersi nei nostri pensieri e non spiccicammo più parola. A dire il vero non sapevo bene neanch'io cosa dirle di più di quello che provavo, dell'orientamento sessuale che sentivo mio...

Non nego che il pensiero ricorrente di quella giornata fu: MA COSA HO FATTO, MA COSA HO FATTOOOO! xD Fatto sta che la sera mia madre non ce la fece a contenersi, anticipò il CO con mio padre e gliene parlò lei. Mi outingò.

La reazione di mio padre fu la seguente: non ti preoccupare, non c'è problema, tu sei sempre mio figlio, tevojobbene e blibloblabluble, ma MI RACCOMANDO NON DIRLO A NESSUNO! -.- Tombola. Questa cosa mi spaventò, e mantenni (purtroppo) la parola per un po'. Mi dissero anche che un po' se lo aspettavano, perchè avevo solo amiche femmine, tante, e perchè una volta - mio padre - mi aveva visto giocare con le Barbie assieme a mia cugina. Non è per difendere una presunta virilità che è molto dubbia xD ma quest'ultima informazione che aveva desunto era errata perchè, da piccolo, tutto quello che facevo era staccare testa e arti alle bambole per fare un dispetto a mia cugina quando ero a casa sua, inducevo le Barbie al suicidio e le facevo a pezzi. E distruggevo anche saloni e camere da letto dell'enorme casa di Barbie, con mia cugina piangente e urlante alle mie spalle. Insomma, non è che "giocavo con le Barbie", semplicemente volevo far rosicare mia cugina, tempo di spaccare qualcosa e me ne andavo XD. Ma mio padre aveva fatto comunque 2+2, a quanto pare...


 

Insomma, un CO positivo? In linea di massima sì, ma praticamente non molto, perchè loro non si troveranno mai molto a loro agio col parlare della mia omosessualità, pur non facendomi mai mancare affetto o sostegno. La loro accettazione totale sarà lenta e ancora non del tutto compiuta, purtroppo.


 

Ho anche un fratello. Diciamo che però con lui la situazione non è così semplice, perchè in passato non è stato bene da un punto di vista psicologico e questa cosa se la porta ancora un po' appresso, anche se ora va tutto molto meglio. I miei sono sempre stati categorici nella loro volontà di non dirgli niente, e anche io a dire il vero non me la sono sentita. Ecco, la sana incoscienza che avevo avuto in quel frangente che vi ho raccontato mi è mancata con lui e di fatto io non ho mai fatto apertamente CO con lui. Anche se...da certi comportamenti, da certe cose che mi ha detto o fatto capire...ho come la sensazione che lui sappia qualcosa. Forse i miei gli hanno accennato qualcosa. Peraltro non molto tempo fa lui è entrato in camera mia all'improvviso (in questa casa bussare è un optional, che tu sia in mutande o dormendo, tutti prendono ed entrano) e sapete cosa campeggiava in grande sul monitor del computer? La scritta GAY-FORUM. Lui si è scusato di fretta e se n'è andato, come se avesse visto qualcosa di “sconveniente”. E' tutta colpa vostra :D :D :D


 

Ma torniamo indietro nel tempo. Passò un po' di tempo dal CO con i miei genitori. Io morivo dalla voglia di dirlo a qualcuno. La prescelta fu la mia amica della scappata da scuola scoperta, visto che stavamo sempre insieme e condividevamo parecchio. Un bel giorno primaverile eravamo usciti da scuola prima (stavolta era tutto “legale”), ed eravamo da soli alla fermata dell'autobus: mi sono detto che questa era un'occasione da non lasciarsi scappare. Dovevo dirglielo. Allora la presi da parte, guardando in ogni direzione per cercare di scorgere eventuali orecchie indiscrete, e lanciai la bomba, dicendole pressappoco una frase scema come “mi sa che sono gay”. Lei strabuzzò gli occhi e non parlò per mezzo minuto, poi aprì bocca per dire: “Ma come? Io non me l'aspettavo”. Mentre cercavo di darle delle spiegazioni, da quanto tempo lo sapessi e cose del genere, arriva l'autobus e mi dice frettolosamente che deve andare. Io le dico: “aspetta, ma dove vai?”, dato che c'era un autobus anche dopo a breve...volevo che lei mi ascoltasse, ma di fatto lei SCAPPA e sale di fretta sull'autobus. Io rimango lì come un torsolo a ripetere ancora una volta: MA COSA HO FATTO, COSA HO FATTO?!?

Ebbi paura di una sua reazione, di una sua sputtanata e cose simili, quindi la mattina dopo non andai addirittura a scuola (aridaje), simulando qualche malore con mio padre. Mi arriva una sua telefonata nel primo pomeriggio. Mi chiede perchè non fossi venuto, io le rispondo con la stessa cacchiata della mattina, e lei di rimando mi dice che voleva parlarmi a tutti i costi, voleva scusarsi, era stata una scema, una deficiente, ma c'era rimasta di sasso e non sapeva come comportarsi...lei mi voleva bene e non avrebbe dovuto agire così...e giù a piangere per tutto il tempo della telefonata. Io ero felicissimo di queste parole e la rassicurai in ogni modo, non importava più nulla, gli dissi che la capivo e che non avremmo dovuto pensarci più. E da lì il nostro rapporto si rinsaldò.

La “notizia” venne diffusa anche ad un'amica comune e anche lì tutto bene.

Note dolenti.

Per il prossimo CO, anche in questo caso c'è un ritorno di un personaggio di cui ho già parlato. La cugina delle Barbie martiri. Con questa cugina ho sempre avuto un rapporto speciale: passavamo ore insieme, eravamo come il gatto e la volpe, inseparabili in vacanze, uscite, confidenze e quant'altro. Era la sorella che non avevo. Proprio in virtù di questo grande legame, decisi, a distanza di tempo dal CO precedente con le mie amiche, di rivelarmi con lei. Non l'avessi mai fatto. La prese male, mi disse che “l'avevo presa in giro” (maddechè?), che non capiva questa mia “scelta” e tutte queste cazzate, che voleva riflettere su questa cosa (manco fossimo due fidanzati in lite) e preferiva non vedermi per il tempo di questa “riflessione”: la riflessione ancora dura perché il rapporto non è mai ripreso come prima dopo quella “rottura”. Il problema, in questo caso specifico, era sua madre/mia zia, una ultrareligiosa, dalla quale però lei però prendeva sempre le distanze, specie dalle sue esternazioni un po' fanatiche...era un dissociarsi evidentemente di facciata, per fare la figa e la ribelle, poiché poi di fatto tenne un comportamento simile alla madre tanto deprecata. La riflessione fu in realtà sinonimo di “voglio tenere le distanze da te”, cominciò a parlarmi a malapena e ad assumere atteggiamenti freddi. In un chiarimento successivo, mi disse che non riusciva ad accettare del tutto questa cosa, che ci voleva provare, ma mi avvertì: questa sorta di “accettazione” non sarebbe stata immediata, con il tono della serie “non farti troppe illusioni”. Successe poi che disse del mio CO ai suoi genitori/i miei zii, facendo scoppiare un caso anche con i miei che vennero prontamente chiamati al telefono: gli zii vollero esprimere la loro “perplessità” (non richiesta peraltro): i miei mi difesero a spada tratta, per fortuna, ma al costo di una rottura anche fra le nostre famiglie. Come potete immaginare, i cari zietti non accettavano la mia omosessualità. Io mi incazzai come una biscia con mia cugina, le dissi che non aveva alcun diritto di dire in giro cose che mi riguardavano e che avrei dovuto diffondere io, a mia discrezione, se avessi voluto e quando avessi voluto. Litigammo per telefono: in quel momento passarono i titoli di coda, il nostro rapporto cessò del tutto.

Inutile dire che questa situazione mi fece stare malissimo.

 

Anche con un'altra amica il CO non andò bene. Non mi fece partacce e non disse cavolate come mia cugina, ma dal mio CO il rapporto non fu come prima: in questo caso, c'era un ragazzo un po' coglioncello di mezzo che, sono pronto a giurarlo, l'ha allontanata da me.

 

Questi sono stati i miei ultimi CO. Rimasto scottato da esperienze non proprio carine, decisi che mi ero stufato, che la mia omosessualità erano cavoli miei e mi ero rotto di dare giustificazioni a persone che non capivano. Dall'incoscienza dei primi tempi sono passato ad un blocco. Ho perso l'abitudine al CO.

 

Ora credo proprio che dovrei riprendere. Ci sarebbero diverse persone che vorrei mettere al corrente, in primis la mia più cara amica, che mi sembra anche abbastanza aperta al riguardo e con la quale vorrei aprirmi al più presto. Ma non so perchè, mi è venuta una paura BOIA! Aridatemi il me stesso dei miei sedici anni, porca vacca!!! Ci sarebbero altri amici, alcuni parenti...insomma, non mancherebbero né le occasioni, né le persone da informare, ma allo stato attuale sono bloccato. Devo sbloccarmi, devo trovare la combinazione menù più cancelletto dentro di me (sì, sono fatto in modo un po' tecnologicamente datato :D). Anche leggere le vostre storie, devo dire, mi ha fatto bene. Devo lanciarmi. Ma come? Devo trovare il coraggio in qualche angolo recondito delle mie viscere. Devo, devo, devo, devo: l'ho scritto 37 volte.

 

Vi ringrazio per la pazienza, se siete arrivati fino in fondo vi faccio i miei complimenti. Era solo per raccontarvi, mi faceva piacere lasciare anche la mia testimonianza...

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molto bello il tuo racconto. uno dei motivi che mi sono iscritto a questo forum è proprio per leggere queste storie, mi sembra di ringiovanire.  :haha:

 

sarebbe bello forse se circa precisassi che età avevi nei vari CO perchè dal tuo racconto non è chiaro se avevi 16 o 26 anni.

 

certo che i tuoi zii rompere coi tuoi genitori perchè non accettano loro il tuo CO è proprio fuori di testa e in un qualche modo tipico di persone bigotte o che non sanno aprirsi a quel che è diverso da loro. penso che se loro fossero riusciti a far pressione sui tuoi genitori per mettere te sotto pressione questa rottura tra le due famiglie non ci sarebbe stata e il loro atteggiamento mi sembra proprio fuori luogo.

 

non devono dire loro ai tuoi genitori come comportarsi con te. chi si credono di essere: dio che comanda dall'alto ?

Edited by marco77
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Io credo che la cosa più importante sia che i tuoi genitori ti abbiano accettato; potrai sempre contare sul loro sostegno; e lo hai già visto, dato che ti hanno difeso con i tuoi zii.

 

Oltre al fatto che puoi sempre contare anche sull'amicizia della tua "compagna di scappate da scuola " xD

 

Riguardo la tua amica che non l'ha accettato c'è poco da dire; evidentemente non era poi così amica , dato che si è lasciata "plagiare" dal ragazzo.

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Ciao Fred. Seguo sempre il tuo SmemoFred, non me ne perdo una puntata e mi fa molto piacere leggerti anche in questa sezione :-).

 

Io penso che tu di passi importanti ne abbia fatti davvero tanti. Hai avuto reazioni positive ma purtroppo anche di negative.

 

Ora vorresti ricominciare con i CO dopo un periodo di calma da quel punto di vista e non è affatto facile.

Il fatto è però che più il tempo passa più questa esigenza di aprirti aumenterà.

 

Con i CO bisogna un po' prendere la mano. I primi farai fatica a farli, suderai 7 camice.

Poi prenderai più dimestichezza e li farai più in tranquillità, forte delle esperienze precedenti.

E arriverà un giorno in cui magari ti capiterà di dirlo a emeriti sconosciuti, magari perché uno a battuta ti dirà: "guarda che gnocca quella là" e tu gli risponderai: "si è molto bella, ma preferisco gli gnocchi".

 

Vabbè sto divagando. Per riassumere volevo solo dirti che all'inizio ti servirà darti una spinta più forte. Poi le cose dovrebbero farsi più semplici :-).

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Ho letto tutta la storia e ti ammiro. Complimenti!

Sono molto felice che i tuoi genitori non l'abbiano presa così male, e che ti abbiano accettato e difeso.

Per quanto riguarda la cugina e gli zii, hai fatto bene a chiudere i rapporti e spero che tu non li voglia riprendere. Ovviamente è stato bello il periodo di pace che hai trascorso con loro, ma se non vogliono accettarti per quello che sei, non vedo perchè continuare a frequentarli.

 

Hai avuto quel coraggio che sono certo ti porterà nuovamente a fare CO...coraggio che spero possa avere pure io, per iniziare.

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Ciao Fred, grazie per la tua condivisione.. 

Hai uno stile di scrittura molto simpatico, ed è stato bello leggere la tua "history", come dici tu xD.

Riguardo al riprenderci la mano.. Se è quel che ti senti di fare.. Forza e coraggio, e vedrai che tutto diventerà più semplice.. ;).

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Grazie a tutti! :)

 


sarebbe bello forse se circa precisassi che età avevi nei vari CO perchè dal tuo racconto non è chiaro se avevi 16 o 26 anni.
 
certo che i tuoi zii rompere coi tuoi genitori perchè non accettano loro il tuo CO è proprio fuori di testa e in un qualche modo tipico di persone bigotte o che non sanno aprirsi a quel che è diverso da loro. penso che se loro fossero riusciti a far pressione sui tuoi genitori per mettere te sotto pressione questa rottura tra le due famiglie non ci sarebbe stata e il loro atteggiamento mi sembra proprio fuori luogo.
 
non devono dire loro ai tuoi genitori come comportarsi con te. chi si credono di essere: dio che comanda dall'alto ?

 

Allora, il CO con l'amica con cui facevo "sega" xD risale a pochi mesi dopo il CO con i miei, quindi avevo comunque 16 anni...il CO con mia cugina credo che risalga ai miei 18 anni...mentre quello con l'amica sarà massimo un annetto dopo di quello con mia cugina...

Sulle altre considerazioni, che dire: si fanno forti della loro religione, credono di avere anche loro il verbo e ritengono giustificabile ogni ingerenza perché sono convinti di stare nel giusto sempre e comunque...facciamoceli credere...

 


Io credo che la cosa più importante sia che i tuoi genitori ti abbiano accettato; potrai sempre contare sul loro sostegno; e lo hai già visto, dato che ti hanno difeso con i tuoi zii.
 
Oltre al fatto che puoi sempre contare anche sull'amicizia della tua "compagna di scappate da scuola " xD
 
Riguardo la tua amica che non l'ha accettato c'è poco da dire; evidentemente non era poi così amica , dato che si è lasciata "plagiare" dal ragazzo.

 

Sì, diciamo che sui miei genitori posso contare, anche se non sono molto aperti sull'argomento...e ciò ha fatto sì che anch'io non sia apertissimo al riguardo.

L'amica delle seghe (da scuola eh, non parlo di autoerotismo XD) ora abita lontano, ma è sempre nel mio cuorrrrrrrrrr <3

L'altra amica: PORACCIA. :P

 


Con i CO bisogna un po' prendere la mano. I primi farai fatica a farli, suderai 7 camice.
Poi prenderai più dimestichezza e li farai più in tranquillità, forte delle esperienze precedenti.
E arriverà un giorno in cui magari ti capiterà di dirlo a emeriti sconosciuti, magari perché uno a battuta ti dirà: "guarda che gnocca quella là" e tu gli risponderai: "si è molto bella, ma preferisco gli gnocchi".

 

Mi piacerebbe molto arrivare a questo punto, Madoka cara. :) Intanto ci voglio provare con questa mia cara amica, con la quale ho in progetto di COare presto, lo devo fare perchè glielo devo, credo: lei si è messa molto a nudo con me, ora tocca a me, anche se ammetto che un po' mi costa. Chissà come andrà...

 


Per quanto riguarda la cugina e gli zii, hai fatto bene a chiudere i rapporti e spero che tu non li voglia riprendere. Ovviamente è stato bello il periodo di pace che hai trascorso con loro, ma se non vogliono accettarti per quello che sei, non vedo perchè continuare a frequentarli.

 

Ciao France...non li frequento più, guarda, e comincio a non sentirne più la mancanza. Anche se non ti nascondo che ogni tanto fa male un po', perchè comunque ci hanno rimesso anche i miei, e mi ricordo dei bei tempi andati. Ma è un rapporto che non può più andare avanti, quello con loro, e poi mia cugina...dal grande affetto sono passato al grande disprezzo, è proprio vero che gli opposti certe volte sono complementari...

 

Ringrazio anche @@Fe92 per gli incoraggiamenti e le sue parole.

 

Mi ero dimenticato una chicca: in quinto superiore era arrivato nella mia classe un ragazzo nuovo col quale passavo molto tempo. Mia madre si era convinta che mi ero innamorato di lui e che eravamo una coppia (ripensandoci, magari ce cascava :D però era eterissimo e quindi non avevo nessunissima velleità, per me era solo un amico), quindi voleva telefonargli per parlargli e pensava che non stavamo poi così male insieme...seh ciao! Io la fermai in tempo, per fortuna XD Lui nell'estate del post-maturità mise incinta una ragazza, fra l'altro, immaginatevi che gay-radar scassato che ha... :D

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@@Fred già seguivo il tuo SmemoFred, ora diventerò fan anche dei tuoi CO! XD

Mi piace il tuo stile di scrittura, un'ironia intelligente e una freschezza che però non scade nel banale.

 

Sono contento che i tuoi ti abbiano difeso a spada tratta, parlarne o meno è questione caratteriale o a volte solo di tempo. Io, ad esempio, sono restio a parlarne (lo sarei stato anche se il focus dei discorsi fossero state le ragazze) mentre mia madre e mio padre sono più tranquilli di me...

Non fartene un cruccio se alcune persone si sono allontanate, hai testato la loro amicizia ed evidentemente era troppo fragile e superficiale.

 

Anche io ho perso un po' la mano con i CO ultimamente, ci sono periodi in cui mi "scateno" e altri in cui mi limito a fare qualche battuta, talvolta rivelatrice per chi vuol intendere. Tutt'è iniziare, poi riprendi tranquillamente.

 

In bocca al lupo per i prossimi ;)

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@@Naveed ti rispondo con un ritardo enorme! scusami, ho riappicciato solo ora il forum!

ti ringrazio per le tue parole, in primus. Non è che me ne stia facendo un cruccio più di tanto, ormai è passato un bel po' di tempo, però a raccontarlo fa sempre un po' effetto, diciamo così...

Anch'io comunque sono restio a parlare di queste cose, ma lo sono anche i miei, nel mio caso...figurati che ancora usano parole in codice per riferirsi ai termini dell'ambito sessuale, del tipo: la pisella, le sisedormire insieme... XD

Purtroppo a Capodanno non ho avuto modo di vedere la mia amica, sob...quindi niente CO. Avevo tutta l'intenzione di iniziare l'anno con un CO, del tipo: 3...2...1 buon anno amica, sono gay! Non c'è stato modo, purtroppo :P

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@@Fred Figurati! Quale ritardo? XD

 

Il tempo risana molte ferite, ma l'amaro in bocca persiste più a lungo, purtroppo.

Peccato non aver fatto il capodanno col botto! Ma magari nel caos del momento, la tua amica non avrebbe apprezzato pienamente la rivelazione XD

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Ma come è buono lei, dottòòòre!!!

 

La barba ce l'ho quando preparo esami, quando sono depresso e quando ho voglia di apparire più grande della mia età. :P :P :P

 

Sul fronte CO...il weekend 12-13 andrò dalla mia amica. Glielo dico all'inizio del weekend o alla fine? La preparo con dei promo?

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DoctorNievski

Allora in periodo d'esami ti devo conoscere..ricordiamocelo!.. XD

E secondo me dovresti dirglielo verso fine weekend..basta che ci aggiorni!.. ;)

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Uhm, potresti preparare dei trailer, lasciare indizi stile caccia al tesoro, insomma, farla stare un po' sulle spine XD

 

Se poi non sai come dirglielo, lasci il numero della tua amica e @@DoctorNievski o io la chiamiamo in diretta e glielo diciamo. Ovviamente con te presente così ci aggiorni sulle sue espressioni.

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Se poi non sai come dirglielo, lasci il numero della tua amica e @@DoctorNievski o io la chiamiamo in diretta e glielo diciamo. Ovviamente con te presente così ci aggiorni sulle sue espressioni.

 

E' una bellissima idea! XD Poi mi sembra di aver letto che @@DoctorNievski è un futuro medico...quindi lui può servire da assistenza in caso di reazioni inconsulte. Facciamo così: tu Naveed glielo dici, il doctor invece ascolta le news in tempo reale sullo stato della mia amica (del tipo: "sudore freddo, polso debole...") e mi dà suggerimenti per intervenire :D

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Ehilà Fred...sul fatto di aver fatto coming out con i propri genitori in un momento in cui ci si sentiva tristi (o comunque non all'apice della gioia e tranquillità di emozioni) condivido con te quest'esperienza.

Non so perchè scatta questo meccanismo ma è stato così anche per me. E' come se nel co avessi visto un inizio di risalita in qualche modo ;)

 

Ciao Fredddddddd :D

Edited by Christopher
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Allora contrariamente a quanto ti hanno consigliato io CO lo farei subito. Per esperienza ti dico che se arrivi al CO un po' teso, aspettare ti farà aumentare solo la tensione e renderà il CO ancore più difficile. Con il rischio che poi tu non lo faccia proprio.

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Ciao @@Christopher ! Sì, credo che tu abbia ragione...è cercare di voler sancire l'inizio di una risalita, o di spiegare all'altro/agli altri una sorta di malessere. Nel mio caso, ho fatto bene, non me ne sono mai pentito e menomale che 'sto strano impulso c'è stato :)

 

@@Madoka grazie per il consiglio :) purtroppo non so se potrò metterlo in pratica dato che all'inizio non saremo soli...al limite lancio dei segnali, degli indizi come è stato già detto xD ma non potrò sparare subito. Sennò potrei far stampare la scritta "SAI CHE SONO GAY?" su una t-shirt, mettermela sotto il maglione e poi con la scusa di un improvviso caldo togliermela quando sono a casa sua. Mi eviterei persino l'incombenza di dover preparare un discorso! *__*

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Oggi ero al telefono con la famosa amica. Intanto il weekend è a rischio, porca paletta. Ma poi, proprio successivamente a questa decisione di fare CO, si moltiplicano i segnali. Oggi mi ha detto che a Capodanno ad un certo punto ha ballato con un ragazzo che l'ha baciata in bocca per sbaglio...ebbene, mi ha detto che in fondo non si è imbarazzata più di tanto perchè “le sembrava un po' gay”. GLOM. Poi parlavamo di caffè, io le ho detto “Io lo preferisco lungo”, lei ha estrapolato questa frase decontestualizzata per prendermi un po' in giro scherzosamente con un serie di risatine tipo ahahah ihihih uhuhuhu. Poi si è partiti da lì con una serie di doppi sensi del tipo “duro/moscio” etcetcetc...

Insomma, glielo devo proprio dire. Solo che non so se andrò da lei sabato! Cheddupalle! Dovevamo andare a vedere una mostra la mattina, poi 'sta mostra finisce! E soprattutto devo fare CO! Altro che timore, qua sto diventando impaziente!

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Grazie @@ican ! L'aggiornamento è presto detto: dalla mia amica ci sono andato domenica, ma niente CO perchè c'era un boato di gente insieme a noi e francamente me s'è ammosciato il mood per farlo...recupererò quando saremo soli. 

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  • 1 month later...

Mi ero dimenticato di dirvi che HO FATTO CO CON LA MIA AMICAAAHHHHHHHHHHHHAAAAAAAA!!!!!!!!

E' stato bellissimo. In pratica eravamo andati al cinema e poi dovevamo tornare a casa sua; solo che non si trovava parcheggio e io stavo lì fin dall'inizio del film a pensare: glielo devo dire, glielo devo dire, glielo devo dire, glielo devo dire...mentre lei gironzolava per le vie della città per trovare un posto mi sono reso conto che una volta tornati a casa, col padre e la nonna di mezzo, non sarei mai riuscito a dirglielo...quindi, tutto tremante, non ho basciato la sua bocca, ma le ho detto: "senti, io ti devo dire una cosa...è una cosa che ti scioccherà un pochino, ma credo sia arrivato il momento di dirtelo: io...sono gay!".

Lei: "OH MIO DIO!" + risata nervosa

Io: "No, ti prego, sono sempre io e bla bla bla"...

Lei: "No, rido perchè ci stavo pensando proprio qualche giorno fa: non è che Federico è gay? Non mi parla mai di ragazze!"

Io: "Eh, non è che me ne intendo molto".

Trovato finalmente parcheggio, ci siamo messi a parlare e fra una risata liberatoria e l'altra è andato tuuuutto bene!

Oltretutto, visto che eravamo in vena di confessioni, mi ha anche parlato di una sua imminente partenza per un periodo di studio all'estero...che tristezza :-(

Però sono contento.

 

Ecco qua!

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Due mesi a ripeterci che dovevi farte sto CO, e poi ti dimentichi di aggiornarci in tempo reale?

Mi sento offeso XD

 

Comunque ottimo risultano, niente sali per farla rinvenire, niente piani troppo complicati da architettare...

solo che forse ti ha scioccato più lei con la sua prossima partenza

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Comunque ottimo risultano, niente sali per farla rinvenire, niente piani troppo complicati da architettare...

solo che forse ti ha scioccato più lei con la sua prossima partenza

 

 

Mi piacerebbe avere ottimi risultANI in altri frangenti. Comunque SCUSAMI :( hai ragionissima, ho cagato tanto le palle e poi manco aggiorno. Scusa e grazie anche a te, @@Madoka . Comunque sapete dove va la signora? In AUSTRALIA, per nove mesi. SOB!!!!!!!  :pioneer:

Edited by Fred
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