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Il Natale è religioso oppure no?


Gius

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Visto che è proprio questo il periodo in questione volevo farvi una domanda: secondo voi il Natale è ancora una festa religiosa o si è laicizzato?

So che può sembrare una domanda stupida ma è un dubbio che penso possa sorgere; ormai persino molti credenti che conosco se ne fregano altamente del significato religioso del Natale. Si va a messa, si fa presenza, poi si passa tutto il resto del tempo a occuparsi di altro, anche cose che col cristianesimo non hanno nulla a che fare (come l'albero e i regali).

Mi considero ateo, quindi non è che m'importi molto della nascita di Gesù, però mi chiedo come facciano molti a considerare il Natale la festa cristiana più importante quando quello che c'era di cristiano (quel POCO che c'era di cristiano) ormai è stato travolto dal consumismo.

Io credo che ormai questa festa serva più a celebrare i valori di cui è praticamente infarcita, la fratellanza fra gli uomini, l'amore, l'altruismo,eccetera, che non a venerare il figlio di Dio.

Voi che ne pensate? 

P.S Buon Natale! :santa:

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la nostra identità ha diversi strati:

 

siamo cristiani (ovviamente parlo per chi lo è) e festeggiamo il Natale di Gesù

 

ma siamo anche europei e in quanto tali festeggiamo una antichissima festa solstiziale

 

 

poi il fatto che in questo periodo si spenda tanto, si facciano regali, si faccia bisboccia, si giochi d'azzardo anche questa è una tradizione antichissima: mai sentito dei Saturnalia romani?

 

come lo si giri o lo si rigiri Natale è bellissimo. 

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Per la maggioranza è una diventata una festa assolutamente laica e penso che vada bene così

 

da me il natale non c'è. è un giorno come un altro.

Nel tuo paese intendi?

Edited by Loup-garou
Unito post doppio
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@prefy

 

no a casa mia. gli altri sono impegnati coi regali, albero e cene varie suppongo.

 

trasformarla in una festa laica mi sembra blasfemo personalmente. per me era ed dovrebbe rimanere una festa religiosa e l'averla resa commerciale l'ha solo sminuita. io ho tagliato i ponti con la religione e con essa pure col natale.

Edited by marco77
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Il natale ricalca festività pagane precedenti, che nascono a loro volta da altre.

Personalmente sono agnostico ma festeggio il Natale in quanto tradizione, e le tradizioni sono il retaggio della nostra società, così come le abitudini lo sono per i singoli, e quindi fondamentali e cementanti.

Inoltre, pur non credendo nella divinità del nazareno, condivido i messaggi che la festa lancia come la condivisione e la vicinanza, e spesso il natale è una delle pochissime occasione in cui ci si ricorda degli altri, in cui le famiglie riescono a riunirsi, figli, genitori e nonni giocare assieme, e combattere la tendenza disgregante che i ritmi di vita e gli impegni spesso impongono.

Per questo dico:

 

VIVA IL NATALE E LE FESTE NATALIZIE

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Io sono arrivato ad odiare abbastanza intensamente il periodo prenatalizio, l'obbligo e l'ansia di trovare un regalo per tutti.

Tempo fa chiedevo di evitare i regali ma non servii a molto.

Quello che mi piace ancora è la giornata di Natale, in genere ci si trova in famiglia (allargata) a festeggiare paciosamente davanti al fuoco.

 

È chiaro che il 90% del Natale è asservito al consumismo, ed in Cina va sempre più forte. Forse una piccola parte rimane, ma quest'anno i negozi staranno aperti anche a Natale...

 

Interessante anche il fatto che persino i più anticlericali difficilmente si lamentano della festività introdotta nel calendario italiano e anzi si strafoghino di panettoni.

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però è pure vero che se hai persone che ami ti viene spontaneo fargli un regalo. 

 

 

con i miei parenti ho sempre semplificato la cosa: zii, zie, regalatemi soldi!  no pullover please...

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@marco77

Da non credente non mi pongo il problema della secolarizzazione del natale, la prendo come una ricorrenza o festa tradizionale che, in quanto tale, non mi tange più di tanto

Poi ognuno libero di attribuirgli il significato che crede

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come facciano molti a considerare il Natale la festa cristiana più importante quando quello che c'era di cristiano (quel POCO che c'era di cristiano) ormai è stato travolto dal consumismo.

A parte che la festa più importante è la Pasqua, non il Natale xD chiarito questo hai perfettamente ragione... alla fine c'è molto più senso originario natalizio in famiglie atee che cristiane... non si celebra cristo ma almeno si celebra una parte del suo insegnamento, cioè l'amore disinteressato (in teoria eh, poi in pratica...). Però alla fine male non fa... cioè non si celebra bene come si dovrebbe ma è "pur sempre meglio di niente".

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Diciamo che è quella festeggiata in modo più sfarzoso e quindi, a torto o ragione, viene considerata da molte persone la più importante. Fino a qualche tempo fa non prevedeva nemmeno i regali, quei pochi che era possibile fare arrivavano all'epifania.

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L'importanza è sempre soggettiva. Dipende dalle attenzioni che noi diamo a determinati valori. Il Natale è religioso? Forse è più business da sempre. 

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Io credo che ormai questa festa serva più a celebrare i valori di cui è praticamente infarcita, la fratellanza fra gli uomini, l'amore, l'altruismo,eccetera, che non a venerare il figlio di Dio.
tecnicamente il natale è il picco del consumismo e basta. Pensi che serve a celebrare la fratellanza? certo facendo aumentare il divario fra chi è ricco e chi è povero, chi si ciba a una mensa proposta dalla chiesa, chi organizzerà un party tequila boom boom. L'amore?  chi ha dona solo a chi vuole e a chi sa che contraccambierà  il gesto. Altruismo? stiamo sfociando nel ridicolo... proprio a natale l'altruismo non sussiste proprio. Ho sempre apprezzato non tanto per la fede, ma più per il gesto, gli anziani che vanno in chiesa a pregare, ad aggrapparsi a qualcosa che possa rendere la morte meno triste di quanto non lo sia... li apprezzo proprio come un regalo sotto l'albero.
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Il Natale, seppur con tutto quello di divino che vi accade, alla fine è sempre un compleanno XD Con la Pasqua si festeggia la ressurrezione e sono un altro bel paio di maniche. Purtroppo il Natale è diventato un fatto consumistico. E come al solito semplicemente un giorno per far festa, come il ferragosto che nessuno sà perchè si fà festa ma la si fà. Adesso vi lascio che io a messa ci vado :-)

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L'importanza è sempre soggettiva. Dipende dalle attenzioni che noi diamo a determinati valori. Il Natale è religioso? Forse è più business da sempre. 

 

L'affermazione "per i cattolici la festa più importante è...". Non è un fatto soggettivo. Un individuo in quanto tale può attribuire più importanza ad una festa piuttosto che ad un'altra, ma per il cristianesimo (qualsiasi confessione!!) la Pasqua è la festività più importante IN ASSOLUTO. Non c'è possibilità di controbattere xD

 

@@Marcozzz grazie mille, è che mi sono sentito dire un sacco di volte che Natale è la più importante. Mi devo proprio aggiornare xD[/quorte]

 

Lol non è questione di aggiornarsi. La teologia lo ha sempre affermato, E non solo la teologia ma anche "il buon senso" (ovviamente intendo in un ottica cristiana eh!!).

 

Natale= si ricorda che è arrivata una persona che poi fa del bene: è una festa importante

Pasqua= si ricorda IL bene che quella persona ha fatto. o meglio, si celebra "l'azione più importante" che ha fatto, la quale azioen ha dato senso a TUTTO il suo buon operato.

 

Precisiamo: a voler essere fiscali il Natale è più di un semplice compleanno come ha detto fenix, il natale già celebra l'incarnazione di Cristo e quindi "il sacrificio" che dio compie (già l'incarnarsi è un sacrificio estremo per dio, per motivi che qui e ora non posso spiegare). diciamo che il Natale celebra l'inizio del sacrificio e la Pasqua il suo compimento. E' un po' come paragonare all'interno della messa la lettura del vangelo con la celebrazione dell'eucarestia xD

 

EDIT: avrei voluto modificare il post precedente ma non mi dà l'opzione modifica O.o

Edited by Loup-garou
Unito post doppio
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in effetti la pasqua è la dimostrazione che cristo è figlio di dio.

 

ma se i cattolici ci credono veramente perchè non vivono la loro religione più intensamente ?

 

mi sembra:

 

1. non ci credono veramente e sono cattolici più per tradizione che per convinzione vera

 

2. ci credono veramente, ma in questo caso IO non capisco perchè fanno una vita normale come gli atei più o meno.....

Edited by marco77
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Diciamo che a nascere son capaci tutti,
a risorgere un po' meno

ahahahaha va beh dai, è un po' diverso xD noi esistiamo "dopo" che siamo nati, Lui esisteva già "prima" (beh certo esistevamo comunque nella mente di Dio etc...)

uff!! è incasinato parlare di DIo e del tempo, è uno dei più grossi problemi dal punto di vista teoretico-teologico xD

 

@ eh, infatti dovrebbero. Anzi dovremmo, visto che si sono dentro anche io xD Il fatto è che hai perfettamente ragione, per molti è il punto 1... per chi invece è come descrivi nel punto 2... beh, lo spirito è forte ma la carne è debole xD Non vuole essere una scusante, però a volte è "difficile" comportarsi nel modo giusto. Siamo esseri umani, questo non ci giustifica, ma certamente dà una risposta al tuo giusto interrogativo

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@Marcozzz, non ti capisco.

La Pasqua è la festività più importante proprio per il motivo che dico.

Il Natale celebra l'Incarnazione, mentre la Pasqua celebra la Resurrezione.

 

Per il vostro (discutibile) sistema di valori è centrale l'idea

che come Lui è Risorto, così risorgerete anche voi.

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@Marcozzz

 

tu credi alla ressurezione come credi che quando parli al telefono col tuo ragazzo ci sia lui dall'altra parte o credi alla ressurrezione come  credi alla teoria dell'evoluzione (cosa vera ma un po' distante e teorica da noi quando ce la raccontano) o credi alla ressurezione come credi alle previsioni del tempo ?  :maninlove:

 

mi ricordo che al venertì santo prima di pasqua a messa il prete del mio villaggio sbiancava in faccia, evidentemente lui ci credeva proprio in queste faccende.....

Edited by marco77
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@Marcozzz, non ti capisco.
La Pasqua è la festività più importante proprio per il motivo che dico.
Il Natale celebra l'Incarnazione, mentre la Pasqua celebra la Resurrezione.

 

la mia battuta era riferita all'osservazione che "nascere è da tutti"

tu credi alla ressurezione come credi che quando parli al telefono col tuo ragazzo ci sia lui dall'altra parte o credi alla ressurrezione come  credi alla teoria dell'evoluzione (cosa vera ma un po' distante e teorica da noi quando ce la raccontano) o credi alla ressurezione come credi alle previsioni del tempo ? 

Ci credo come "certezza di fede" che è un grado di certezza non comparabile con gli altri gradi di certezza. Per quanto riguarda l'evoluzione voglio farti notare che è solo una teoria, non puoi dire "che è vera". Cioè, non prendermi per un creazionista stile episodio dei simpson lisa vs flanders xD Anche io sono convinto della veridicità della teoria della evoluzione, personalmente ritengo che la scienza sia "il braccio destro" della fede. però è solo una teoria, non puoi dire "è vera". Puoi dire che "secondo te è vera". Non addentriamoci in una discussione epistemologica (o anche più semplicemente "scientifica" nel senso più semplice), andremmo off topic... però fai attenzione a quello che dici xD

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@Marcozzz

 

anche la teoria della relatività generale di einstein è solo una teoria. forse tra 400 anni ci sarà una teoria migliore che la sostituirà, come la teoria della relatività sostituì quella di keplero.

 

però non credo ci sarà mai un'altra teoria che sostituirà la teoria dell'evoluzione (certo la teoria dell'evoluzione di oggi è un po' modificata rispetto a quella di darwin ma grossomodo siamo li....)

 

solo i non biologi dicono che non si può dire che la teoria dell'evoluzione sia vera.  :haha: ci sono buoni motivi per dire con certezza che sia vera. se una persona capisce la biologia molecolare capisce che l'evoluuzione è vera.

 

il problema della "certezza della fede" è che ce l'ha solo chi ha la fede e non è paragonabile ad altre certezze materiali.

Edited by marco77
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L'affermazione "per i cattolici la festa più importante è...". Non è un fatto soggettivo. Un individuo in quanto tale può attribuire più importanza ad una festa piuttosto che ad un'altra, ma per il cristianesimo (qualsiasi confessione!!) la Pasqua è la festività più importante IN ASSOLUTO. Non c'è possibilità di controbattere xD

Scusami ma tu sei cattolico?.. non penso che un omosessuale possa essere cattolico secondo i dati oggettivi del cattolicesimo, a meno che tu non ti confessi ogni volta che hai un pensiero sessuale o pratichi la castità... altrimenti dire agli altri cosa deve essere oggettivo per un vero cattolico è senza senso.

Edited by Samir
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Il Natale in una società secolarizzata come la nostra

è la festa della Famiglia, a prescindere dai fondamenti

trascendenti o teologici che poteva avere o può avere.

 

Questo è il significato sociale essenziale: Festa della Famiglia

( ed è per questo che molti gay non l'amano...non avendo un

loro posto nel novero delle famiglie )

 

Certo possiamo vedere nell'albero di Natale, o nella tradizione

scandinava di esporre luci alle finestre, una resistenza alla tendenza

del cristianesimo a secolarizzare il "sacro naturale" proprio del paganesimo

e della festività pagana e potremmo chiederci quali siano i fattori di resistenza

alla tendenza secolarizzatrice del laicismo moderno ( in Italia certo il Presepe 

e la Messa di Natale...)

 

Tuttavia nella sua essenza come il cristianesimo ha secolarizzato il Natale

pagano così oggi ci appare secolarizzato quello cristiano, in un singolare

sincretismo che non esclude neanche la possibilità del recupero di una

"magia del Natale" o "spirito del Natale" aspetti che poco hanno a che vedere

con presunti significati teologici o trascendenti di tipo cristiano.

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