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Secondo voi, quando una donna indossa i tacchi sta ad indicare che ha voglia "di cazzo"?


Fra86

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Questa discussione è nata ieri sera da una conversazione con dei miei amici. Eravamo seduti su una panchina sul lungomare e mentre chiacchieravamo passano due ragazze (s)vestite in maniera provocante, che portavano entrambe i tacchi (come minimo 8 cm) ed erano ubriache. Camminavano tenendosi i fianchi l'un l'altra, zigzagando sul marciapiede e ridendo guardandosi attorno. Erano entrambe bionde innaturali, abbronzate e giovani. Passandoci accanto una delle due mi ha dato un'occhiata che poteva lasciare intendere molte cose, mentre l'altra era troppo impegnata a rimediarsi. Detto questo, dopo che ci sono passate oltre uno dei miei due amici fa:<<Quelle sono alla ricerca di cazzo.... Hai visto che tacchi?>>. Ed io:<<Si, sicuramente sono alla ricerca di sesso e altro. Quindi volendo anche di cazzo, però non so quanto questo possa essere determinato dal tacco, perchè penso che anche quella ragazza laggiù con le ballerine possa avere voglia di cazzo.>>. Guardiamo entrambe la ragazza con le ballerine ed esclamiamo:<<No, quella non ha molta voglia di cazzo! O sesso in generale...>>. Al ché inizia una mega riflessione su quanto il tacco rappresenti qualcosa di fallico nella visione dei più e come i maschi percepiscono il tacco come un messaggio e/o invito esplicitamente erotico da parte delle donne. L'altro nostro amico sosteneva che una donna coi tacchi è talmente bella che è naturale per un uomo desiderarla e di conseguenza provarci. Dopodiché cercavo di spiegare che non sempre una donna si mette i tacchi con l'idea conscia di scatenare tutto questo, anche se inconsciamente può volerlo. Però abbiamo concluso che sicuramente quelle due erano alla ricerca di sesso, che stavano mandando un messaggio del tipo: "voglio essere rimorchiata, voglio essere conquistata, voglio essere scopata" e che probabilmente avrebbero consumato. Voi cosa ne pensate? Anche secondo voi il tacco rappresenta un messaggio esplicitamente e volutamente erotico di tipo fallico? Ciò può indicare qualcosa di eclatante o può essere fuorviante? Può indicare qualcosa della personalità o del carattere di quella donna? Per esempio, al di là del fatto che quelle due ragazze fossero vestite in maniera volgare, ma se fossero state vestite in maniera elegante, avremmo detto le stesse cose?

 

P.S.: Scusate il linguaggio scurrile, se ce ne fosse bisogno modificate pure il post, però quelle parole erano necessarie per dare l'idea precisa di quello che s'intendeva.

Edited by Fra86
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Scusa ma mi sembra un discorso da quarta elementare...

 

Direi decisamente che il binomio tacco/voglia di cazzo sia proprio

una scemenza o - se vogliamo rimanere in tema - una cazzata.

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Credo semplicemente che una donna che indossa un paio di tacchi lo faccia perché vuole sentirsi elegante e piacente, senza necessariamente mirare ad una chiavata.

Se tutte le donne che indossano tacchi avessero voglia di pene imminente sarebbe vero che 3/4 di esse siano troie :rotfl:

Edited by Krypto
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Se tutte le donne che indossano tacchi avessero voglia di pene imminente sarebbe vero che 3/4 di esse siano troie

No, semmai, vorrebbe dire che avvrebbero voglia di fare sesso, ma non per questo che sono troie.

Edited by Fra86
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, ma non per questo che sono troie.

 

facevo del sarcasmo sul facile detto che molti adoperano quando delusi da una ragazza, non lo penso veramente, relax xD

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toraepantote

@ sono d'accordo con la prima parte del tuo messaggio. La seconda mi fa rabbividire :) : peccato che quando sono le donne ad avere voglia di sesso, sono troie; quando sono gli uomini, sono tutti bravi.

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Frattaglia

La donna purtroppo viene ancora vista molto come "o santa o puttana".

Al di là di quelle due che probabilmente avevano realmente voglia di divertirsi e rimorchiare, questo discorso mi ricorda molto quello, più estremo, di "non l'ho stuprata, portava la minigonna quindi è ovvio che lo volesse".

Un uomo può pure trovare eccitante un tacco alto, ma non è detto necessariamente che se una lo indossa vuole essere "scopata".

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Si infatti, spero che si capisca che questa disscussione voleva essere una provocazione per far partire una riflessione generale e che nemmeno io penso che tutte le donne che indossano i tacchi abbiano voglia di andare a letto con qualcuno o che per lo meno il tacco non stia ad indicare un simbolo fallico. Però dopo le teorie di due amici maschi, di cui uno gay e uno etero, su quello di cui ho descritto sopra, ho iniziato a farmi domande su come appunto il tutto venisse percepito. Quindi questa è un'opportunità per capire ancora meglio. Una donna come percepisce le percezioni maschili?

 

@Krypto, avevo capito che facevi del sarcasmo, però volevo essere sicura che arrivasse anche un altro messaggio, che appunto le donne non sono troie se hanno voglia di fare all'amore.

 

@Frattaglia, anche secondo me quelle due avevano voglia di divertirsi, e lo dico senza connotazioni negative. Però appunto mi ha fatto riflettere come i due ragazzi l'avessero percepito dal tacco.

Edited by Fra86
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Il tacco, come la maggioranza degli accessori femminili, ha la funzione

di farle apparire più attraenti al maschio. Il tacco infatti fa apparire più slanciate

e dona una camminata fragile e leggera. L'uso di accessori è diventato

però talmente radicato che una donna non porta un tacco per compiacere

il sesso opposto, ma per una forma di pressione sociale che associa il tacco

ad uno status symbol.

 

Ed è abbastanza triste leggere che una ragazza che veste in modo volgare e

succinto sia identificata come "troia".

Edited by dreamer_
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E' uno stereotipo comune: la donna in minigonna e con i tacchi sarebbe quella che meglio appare alla vista di un uomo ;)

E sembrerebbe lo stereotipo di "colei che ha voglia di pene".

Ma alla fine non vuol dire nulla perché anche le sante con le ballerine spesso non sono da meno :D

 

Un po' come nel Paleolitico preferivano le donne molto in carne perché era un indice di fertilità (vedi la Venere di Willendorf).

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AVVISO: Io non sto parlando di troie, perchè per me voler fare sesso non significa prostituirsi. A chiunque voglia intervenire sull'argomento sappia che si sta parlando della percezione che gli uomini e le donne hanno di una donna che indossa i tacchi e sui messaggi simbolici che il "tacco" può mandare, per far pensare alla frase del titolo del topic.

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Il tacco infatti fa apparire più slanciate

 

Mi hai preceduto.

Voi donne vi siete mai soffermate tanto sulle gambe di un uomo? O almeno non credo sia la prima cosa che salta all'occhio.

Altrimenti anche l'uomo si depilerebbe le gambe.

Usare il tacco e una gonna ( elegante ) rende la donna molto affascinante. Direi che forse l'associazione al sesso sia dato

più dall'abbigliamento. Un uomo in canottiera e i pantaloncini esprime sesso in generale, come anche una ragazza con

una minigonna o un vestito molto appariscente e un trucco molto marcato.

In generale negli uomini gira il solito pensiero che le donne siano troie, ma questo perché hanno un'idea fissa molto

rudimentale, del tipo : tromba, tromba, tromba e quindi qualunque cosa che minimamente può essere associato a tale

pensiero ne diventa causa e motivo: ovvero, sono sicuro che un uomo parecchio eccitato potrebbe individuare del richiamo

sessuale anche in una donna con i capelli legati a mo di coda di cavallo.

Quindi direi che tacco e voglia di cazzo non siano correlate, è solo una scusa come un'altra per giustificare un uomo a farsi

delle fantasia sessuali.

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Castronerie. Io sono omosessuale e porto i tacchi. Li porto perché mi piacciono, non voglio sedurre nessuno, e anzi mi dà fastidio se un maschio mi guarda per strada e fosse per me vorrei non risultare per niente attraente per loro. Ti basta come risposta?

 

@@Dogville io ti farò una statua prima o poi

Edited by araas
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Non associo il tacco alla voglia di sesso, piuttosto associo un certo comportamento da oca giuliva alla voglia di essere corteggiate, ma questo non significa per forza di cose che poi la ragazza ci starà veramente alla avances.

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Hinzelmann

Sono un accessorio femminile e quindi legato alla femminilità.

slanciano la gamba, modificano la postura che deve essere

eretta -quindi evidenziano seno e sedere- e l'andatura che

evidenzia vita e fianchi.

 

Direi che vi sia una teatralità dell'apparire, nel senso che una

posizione innaturale e tendenzialmente incerta serve di fatto

a conferire potenza, un po' come nel ballo classico ballare in

punta di piedi,quindi sono un modo per diventare più visibili.

Ma è una potenza femminile, del femminile ( pensiamo alla

importanza del tacco a spillo nel travestitismo o alla connotazione

masochistica delle pratiche eterosessuali in cui la donna usa il tacco )

 

Sono anche la prova di come l'immagine del corpo sia un

costrutto culturale e non naturale

 

Ovviamente ogni donna chi li usa potenzierà ciò che vuole potenziare

eleganza, seduzione...

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La lettura più semplice e adeguata dell'episodio è che i tuoi due amici maschi (uno etero e l'altro gay) associano il tacco al cazzo.

 

Sulla base di tale associazione, immediatamente scatta la proiezione: per cui chi pensa al cazzo non sei tu, che effettivamente ci

hai pensato, ma colei che lo porta. E siccome sull'associazione col cazzo scatta una censura, ecco che non solo ci pensa, ma, proprio,

ne ha voglia: lei. E' su questo che dovrebbe svolgersi la riflessione...

 

Per il resto, sono d'accordo con Altair (circa la lettera dell'episodio) e Hinzelmann (circa l'interpretazione del tacco, su cui si potrebbero

aggiungere altre connotazioni).

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Ma le donne del forum su questo non hanno niente da dire?

 

penso siano rimaste scioccate almeno la metà di quanto ci sono rimasto io.

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Se la volete chiudere, chiudetela, ma secondo me non avete capito il mio intento e mi dispiace se qualcuno s'è offeso. Probabilmente non mi sono spiegata bene e non ho esaudientemente spiegato le mie motivazioni. Ad ogni modo fate come volete. Mi dispiace solo che si sia creata dell'incomprensione. Se c'era una cosa che proprio non volevo è che passasse un messaggio negativo.

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in effetti, credo che sarebbe bene aspettare prima di chiudere il topic, se ci dovessero essere delle motivazioni,

mi aspetterei che fossero espresse direttamente dalle donne del forum visto che coinvolge loro direttamente.

Non ci vedo niente di malvagio nelle domande poste da Fra86.

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Ma le donne del forum su questo non hanno niente da dire?

 

Ho portato tacchi per slanciare il mio corpo, per sembrare più alta o essere più elegante ma mai perché avevo voglia di cazzo. Non che li disdegni ma non credo che il tacco assicuri il rapporto sessuale.

 

~ send by tapatalk ginger android

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bè io non è che sia poi così esperta visto che tacchi alti a spillo non ne porto spesso.

Però ciò che mi viene spontaneo da dire è che vedendo una donna coi tacchi mi porta a seduzione sensualità.

Però è anche vero che una donna lo può esser benissimo anche senza portare un paio di tacchi :roll2:

il tacco quindi sì può accentuare la fantasia maschile come quella femminile,però dico può dato che dipende sempre ovviamente dalla ragazza come lo porta.

Mi spiego,se una porta i tacchi e capisci lontano un miglio da certe sue espressioni che è abbastanza su di giri,si pensa che bè quella donna ha voglia di rimorchiare/esser rimorchiata.

Poi ci può esser ovviamente benissimo un'altra donna che indossa i tacchi per suo piacere personale,non vedo come debbano esser usati necessariamente per far capire ''ehi sono in cerca di sesso''

Lo trovo forzato come ragionamento,non elimino ovviamente donne che li utilizzino per apparire più eleganti,interessanti,piacenti,ed estremizzando che abbiano voglia di una botta e via.

Però collegare il tacco con ''donna che ha voglia di cazzo'' o sesso in genere lo trovo forzato davvero :uhsi: mi sembra molto stereotipato come concetto

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Però abbiamo concluso che sicuramente quelle due erano alla ricerca di sesso, che stavano mandando un messaggio del tipo: "voglio essere rimorchiata, voglio essere conquistata, voglio essere scopata" e che probabilmente avrebbero consumato

 

La trovo una forzatura, né più né meno.

Sicuramente i tacchi hanno l'enorme pregio di far risaltare il fisico e risultare anche più "appariscenti" (poi il risultato finale, nonché qualsiasi considerazione sulla personalità di chi li porta, dipende sempre dai vestiti, dal portamento, dal modello in sé, da eventuali accessori et similia, ci mancherebbe), ma potrei concordare sulla loro valenza fallica solo se si trattasse di considerarli alla luce di un discorso che prende in considerazione anche la seduzione omosessuale femminile (dove il tacco tende ad essere meno ricorrente).

Tra l'altro, come scritto anche da Hinzelmann, i tacchi sono anche un'esaltazione del controllo da parte di noi donne e ciò non mi sembra vada proprio a braccetto - non in maniera imprescindibile, per lo meno - con la volontà di essere rimorchiate/conquistate, quindi secondo me tanto strumenti di seduzione quanto oggetti capaci di esaltare la propria figura, avvicinarla maggiormente al come ci si sente (femminile) e renderli quindi tali da diventare un piacere personale.

 

P.S. e comunque, da lesbica ho sempre qualche problema a reputare sessualmente interessante una donna ubriaca...

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Castronerie. Io sono omosessuale e porto i tacchi. Li porto perché mi piacciono, non voglio sedurre nessuno, e anzi mi dà fastidio se un maschio mi guarda per strada e fosse per me vorrei non risultare per niente attraente per loro. Ti basta come risposta?

 

Questo atteggiamento è molto naive. Il rossetto, al pari dei tacchi, viene usato perché rende più affascinanti. Affascinanti per chi? Il rossetto sottolinea le labbra che sono, istintivamente, uno dei più punti più sensibili del corpo e quindi sessualmente interessanti. Lo stesso discorso vale per i vestitini, il trucco tutto, i reggiseni, le calze etc etc.

La moda femminile, nonostante nasca come rappresentazione esteriore dei propri sentimenti e del proprio status sociale su di uno strumento indispensabile come i vestiti, è atta a sottolineare i propri caratteri sessuali per apparire più attraente sessualmente.

La moda è poi ovviamente anche la rappresentazione di uno status sociale e quindi, per apparire "importanti" ed "interessanti" come le altre donne, si è portate a indossare i tacchi, che sono il simbolo della donna "bella" e quindi con una bellezza socialmente accettata ed apprezzata.

 

E' chiaro che tu indossi i tacchi solamente facendo riferimento al loro risvolto sociale, ma devi tenere conto qual'è il loro principio di base.

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@lanthe, E infatti li ho sbagliato a non scrivere che a quella conclusione ci siamo arrivati dopo una lunga conversazione (2 ore), in cui io sostenevo il fatto che la voglia di fare sesso (al di là dell'organo sessuale scelto preferenziale) non possiamo determinarla da un tacco e che le donne che indossano i tacchi non escono con quest'idea (anche se tutto è possibile), il mio amico etero a quel punto non sosteneva nessuna teoria se non quella che le donne col tacco sono belle, mentre il mio amico gay sosteneva che secondo lui il tacco, soprattutto contestualizzato a quelle due ragazze, poteva essere indice di desiderio sessuale fallicco.

Siamo arrivati a quella conclusione perchè le teorie esposte, non so come, ma avevano della logicità (stereotipi sociali e mediatici, oggettistica fallica, marketing, società antropocentrica, la "donna zerbino", messaggi di corteggiamento stereotipati = messaggi facilmente riconoscibili, ecc). Nonostante nella mia testa, essendo donna, sapessi e/o sperassi che non fosse così e l'avessi esposto, sono tornata a casa parzialmente convinta di altro. Così ho deciso di aprire questo topic con una domanda piuttosto esplcita perchè in quei termini a me è stata posta e dopo averci pensato a lungo e rimanendo ancora in dubbio su quello che era successo il giorno prima, ho pensato che potesse essere un modo per capire la questione anche da punti di vista diversi e soprattutto da parte delle ragazze del forum, condividendo l'esperienza. Avrei dovuto riportare tutta la conversazione, ma pensavo fosse davvero troppo lunga per non annoiare e quindi ho riportato solo l'incipit e la conclusione. Ma ho evidentemente sbagliato. Anche secondo me quei tipi di pensieri sono stereotipati, ma penso che siano stati partoriti a quel modo perchè sono nati da due soggetti esteticamente stereotipati (le due ragazze prese in oggetto) e non conoscendole, la discussione poteva basarsi solo su dati di forma. Ma è proprio su questo su cui vorrei che si soffermasse la discussione: sulla percezione esterna che si ha delle cose, su che tipo di messaggio esterno arriva. Cioè; un tacco indossato da una ragazza succinta può davvero dare quest'impressione? Probabilmente si e se si, perchè?

Riporto di nuovo le domande che avevo posto all'inizio:

Anche secondo voi il tacco rappresenta un messaggio esplicitamente e volutamente erotico di tipo fallico? Ciò può indicare qualcosa di eclatante o può essere fuorviante? Può indicare qualcosa della personalità o del carattere di quella donna? Per esempio, al di là del fatto che quelle due ragazze fossero vestite in maniera volgare, ma se fossero state vestite in maniera elegante, avremmo detto le stesse cose?

 

Personalmente penso che i tacchi siano eleganti, ma anche qui dipende dal tipo di scarpa e con che cosa è abbinata. Il tacco non lo associo a un simbolo fallico, né di dominio. E' un oggetto, per cui come tale lo interpreto e quando vedo una donna coi tacchi non penso a cosa abbia voglia, però, per fare un esempio, m'è capitato di pensare che se una donna parla spesso di moda e accessori, ecco che penso che le probabilità che sia etero sono più alte di quelle che sia lesbica, questo perchè va a rafforzare un pensiero stereotipato di tipo mediatico al quale sono stata esposta negli anni. E' sempre una questione di probabilità, ma se gli stereotipi esistono è anche perchè ci sono persone che ne calcano i dettami influenzati dai condizionamenti e quindi a volte sono veri. A maggior ragione mi chiedo quanto gli stereotipi e i pregiudizi possano far sorgere una domanda come quella che da il titolo al topic, che mi è stata posta da un ragazzo gay che voi non conoscete, ma che non è uno stupido. Ora spero che si sia capito meglio.

Edited by Fra86
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purospirito

Da pensiero maschilista quale io sottolineo la prima risposta che mi viene in mente è esattamente : Si!

 

Ma leggendo attentamente la presentazione del topic si intende che erano gli atteggiamenti di chi indossa i tacchi a suscitare questo pensiero. Non tanto i tacchi in sé. Ragion per cui, ringrazio l'attenta Fra che ha posto la riflessione interessante, la domanda a mio parere più giusta che rivolgerei alle "Marie Goretti" del forum è:

 

Chi ha voglia di cazzo indossa i tacchi?

 

Come già detto essi sono uno strumento per esaltare e per indicare un aspetto dominante della donna.

Quindi là dove c'è la voglia, essi esaltano questa percezione.

 

Si pone la riflessione sulle gambe dell'uomo, che vengono bistrattate e non considerate.

Ora immaginate che gli uomini portassero i tacchi, quanta voglia di cazzo assocereste a questo accessorio?

Ve lo dico io... un'infinità!!! E sarebbe un'infinità reciproca, sia per chi li indossa che per chi li apprezza! Quindi un'infinità al quadrato.

 

Non credo che sia un topic offensivo e denigrante nei confronti della donna. Almeno non è stato questo quello che Fra ha presentato, ma bensì è stato quello che voi avete pensato, usando il vostro metro di ragionamento, come hanno fatto i ragazzi che hanno viste le 2 succinte donne. Di conseguenza torniamo al ragionamento che non sono i tacchi ad avere voglia di cazzo, ma chi li indossa.

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Questo atteggiamento è molto naive. Il rossetto, al pari dei tacchi, viene usato perché rende più affascinanti. Affascinanti per chi? Il rossetto sottolinea le labbra che sono, istintivamente, uno dei più punti più sensibili del corpo e quindi sessualmente interessanti. Lo stesso discorso vale per i vestitini, il trucco tutto, i reggiseni, le calze etc etc.

La moda femminile, nonostante nasca come rappresentazione esteriore dei propri sentimenti e del proprio status sociale su di uno strumento indispensabile come i vestiti, è atta a sottolineare i propri caratteri sessuali per apparire più attraente sessualmente.

La moda è poi ovviamente anche la rappresentazione di uno status sociale e quindi, per apparire "importanti" ed "interessanti" come le altre donne, si è portate a indossare i tacchi, che sono il simbolo della donna "bella" e quindi con una bellezza socialmente accettata ed apprezzata.

 

E' chiaro che tu indossi i tacchi solamente facendo riferimento al loro risvolto sociale, ma devi tenere conto qual'è il loro principio di base.

I tacchi sono nati secoli fa perché le strane erano sporche e lercie, e le persone usavano indossare scarpe alte per non toccare porcherie. Poi nel tempo la loro funzione è cambiata, io ho sempre pensato che fossero usati per una questione di altezza, le donne statisticamente sono più basse degli uomini. I reggiseni sono una cosa pratica, credimi, avere delle buste di carne che ti sudano addosso e ti ballano di qua e di là ad ogni passo facendoti male non è divertente. Sta di fatto che se fosse come dici tu allora tutte le donne che ogni tanto si vestono in un certo modo dovrebbero essere delle oche giulive vogliose di rimorchiare. Non so adesso come sia per le altre, ma io davvero mi vesto così per scelta. Anzi, addirittura spesso mi sento costretta a indossare pantaloni e scarpe basse perché mi dà fastidio che mi fissino per strada, quando magari io quel giorno volevo mettere la gonna! Perciò, non dico che non ci siano persone che si vestano così per "fare colpo": io non sono una di quelle, e immagino che la maggior parte delle persone non lo siano. A me non interessa essere bella, anzi per niente, a volte mi imbruttisco volutamente e anzi se volessi essere bella porterei dei tacchi eleganti e non delle zeppone abominevoli che piacciono solo a me. Tanto se anche volessi rimorchiare, la divisa da indossare sarebbe camicione a quadri e pantalone calato, altro che tacchi XD

ps. vogliamo @@purospirito con i tacchi (così poi gli arrivo ad altezza chiappe, che già è spilungone)

Edited by araas
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