La "trombamica" è un tabù nel mondo femminile?

[Fra86]

Avete mai avuto problemi a trovarne una? Se si, perchè? Ne siete mai diventata una per qualcuna? E con che facilità? Ci avete girato molto attorno all'argomento o è emerso in maniera naturale? Quanto è durato in media lo status di consumo della trombamica? O per quanto tempo siete riuscite a rimanerne tale? Dopo siete passate a una fase più emotivamente impegnata o tale status non ha intaccato la vostra voglia di disimpegno e leggerezza? A voi ogni altra disquisizione. :)

[Divine]

no, io non ho mai avuto una trombamica donna anche se comunque con la mia ex ci trombavo anche dopo che ci eravamo lasciate ma era un rapporto più profondo, la trombamicizia è una cosa più leggera.

 

ad ogni modo mi piacerebbe avere una trombamica ma ho la sensazione che nel mondo lesbico sia più difficile mantenere a lungo un rapporto di sola trombamicizia, non so perchè ma credo che tra donne ci si innamori prima...

[Larka]

Interessante questo topic... non posso contribuire molto dato che non ho mai avuto nessuna trombamica ma mi sono sempre chiesta se certe situazioni funzionino davvero. Trovo molto difficile credere che possano esistere veramente dei trombamici senza che una delle due parti in gioco finisca per volere di più, ma forse sono io che ho un'idea troppo romantica delle cose e non riesco a concepire il sesso senza amore.

non so perchè ma credo che tra donne ci si innamori prima...

neppure io so perché, ma in quest ambito l'ho sempre pensato.

[Ariel]

La trombamicizia non dev'essere per forza leggera, a parer mio.

Comunque tra donne, per me, non ha funzionato: nel senso, ne ho cominciata una e cinque anni dopo ci convivo e voglio i suoi bambini xDDD

 

Penso sia una cosa che può funzionare solo in determinate circostanze, non con le due partecipanti single e a mente sgombra, perché allora è facile 'occuparla' l'una con l'altra (a meno che non ci siano molte trombamicizie parallele, o una vita davvero caotica per cui non ci si vede spesso). Non che sia una brutta cosa, semplicemente pian piano diventa una relazione :P

[araas]

Mah, io una vera e propria trombamicizia credo di non averla mai avuta. O meglio, un paio di sottospecie sì, ma erano sottospecie appunto, non c'erano accordi verbali, ogni tanto si usciva e ogni tanto si faceva altro. Una è durata poco e finita da sola senza nemmeno rendermene conto. Non è stata una bellissima esperienza ma per via di altre situazioni di sottofondo e di troppe cose nascoste. L'altra è diventata una relazione. Credo che purtroppo sia davvero un argomento tabù nel mondo "femminile", e la cosa è tremenda perché non capisco per quale motivo una persona si debba privare del sesso solo perché è single. Certo, io credo di più nel "una botta e via" come si suol dire, la trombamicizia rischia di diventare qualcosa di più profondo col tempo e se non è quello che si vuole ci si trova nei casini! Non so, vedo che i maschi tutti questi problemi non se li fanno, forse le donne tendono ad essere davvero troppo bigotte.

[Divine]

Penso sia una cosa che può funzionare solo in determinate circostanze, non con le due partecipanti single e a mente sgombra, perché allora è facile 'occuparla' l'una con l'altra (a meno che non ci siano molte trombamicizie parallele, o una vita davvero caotica per cui non ci si vede spesso). Non che sia una brutta cosa, semplicemente pian piano diventa una relazione :P

 

è vero, questo succede anche nel mondo etero, soprattutto se ci si trova bene insieme, a parlare ecc. Comunque è vero, se si è single e a mente sgombra ci si rischia di legare, hai detto una grande verità.

Edited May 31, 2012 by Divine

[Lfn]

Eh , io GIURO , ho provato ad avere una trombamicizia. Ma poi ci siamo trovate troppo bene insieme (almeno io, lei mi sopporta XD ) ed è la mia attuale donna ^^

Purtroppo le "femmine" hanno questa brutta abitudine di volersi accasare! ;P

 

Lfn

[Addie Pray]

Non so se può essere considerata la vera e propria tromboamicizia:-), ma alle superiori andavo spesso a letto con la mia miglior amica d'infanzia, con lei ho fatto i miei primi esperimenti sessuali, non facevamo chi sa cosa, ovviamente:-). Lei all'epoca aveva il fidanzatino ed io ero innamoratissima di un ragazzo che non mi ricambiava, nonostante ciò, fare petting pesante con lei mi è sembrata una cosa naturale per un certo periodo, non abbiamo preso nessun accordo particolare, tutto quanto piano piano è finito da solo senza che mi ne sono resa conto. Lei è tuttora la mia carissima amica, le voglio tanto bene, ma il pensiero di fare sesso con lei oggi non mi eccita nemmeno un pò:-), ci possiamo scambiare un bacio al massimo, ma niente di più, è come una sorella per me:-) Comunque penso che questo genere di comportamento è abbastanza tipico per gli adolescenti di entrambi i sessi:-), essendo che per colpa degli sbalzi ormonali sono costantemente eccitati e pronti a fare sesso quasi con chiunque:-)

[penna]

Io le ho cercate massicciamente in un certo periodo, ne ho trovata una, ma ho fatto davvero fatica (e mi sono dovuta pure accontentare parecchio).

Appena dicevo che non volevo cose serie, quando andava bene mi arrivava un "allora non mi interessa", quando andava male ricevevo una insopportabile tiritera moralista.

 

("Status di consumo" è fantastico xD )

 

Nel mio caso è durata un paio di mesi e non c'era proprio spazio per qualcos'altro, non era il mio tipo in nessun senso. In alcuni momenti ho scambiato l'ormone per una qualche forma di affetto - a volte il confine è confuso - ma niente di più.

[Fra86]

Credo che purtroppo sia davvero un argomento tabù nel mondo "femminile", e la cosa è tremenda perché non capisco per quale motivo una persona si debba privare del sesso solo perché è single. Certo, io credo di più nel "una botta e via" come si suol dire, la trombamicizia rischia di diventare qualcosa di più profondo col tempo e se non è quello che si vuole ci si trova nei casini! Non so, vedo che i maschi tutti questi problemi non se li fanno, forse le donne tendono ad essere davvero troppo bigotte.

Condivido il tuo pensiero e proprio per questo ti vorrei chiedere, pensi che sia solo un fattore di bigottismo (inteso come chiusura o ignoranza o superficialità?) oppure potrebbe essere timidezza nell'esprimere appunto un bisogno del tutto naturale? Socialmente è difficile per una donna ammettere di aver bisogno di fare sesso senza essere indirettamente o meno additata a prostituita o ad animale.

 

Secondo voi perchè tra donne è difficile dirsi onestamente: "Scopiamo, punto."? Senza imbarazzi, sensi di colpa, caldane pre-menopausa, ecc. Al di là del rischio che dall'altra parte ci possa essere una componente sentimentale in più. Cioè; siamo così dentro al nostro ruolo socialmente mediatico e romanticizzato da non riuscire più ad uscirne?

 

@penna: "In alcuni momenti ho scambiato l'ormone per una qualche forma di affetto" anche questa è fantastica. :) :P

[SaintJust]

Io faccio parte di quelle che hanno rifiutato delle trombamicizie (nello specifico due)... e, a voler ben vedere, non era neanche perché oh mio dio senza sentimenti il sesso no no no ma proprio perché non avevo intenzione di avvicinarmi ad una delle due a più di un metro (la pulizia questa sconosciuta), e l'altra, con cui ho più di una volta pomiciato anche mentre era fidanzata con uno che conoscevo, e anche davanti a lui, semplicemente andava a letto anche con la prima (e qui ritorna l'idea di quanto sia pulita pure la seconda)... insomma, ho gentilmente rifiutato perché il primo pensiero che mi è venuto alla mente è stato di disgusto XD

 

Ho avuto ragazze con cui sono stata più volte, senza per questo pensare a qualcosa di più del sesso, ma ero piccola, era la fase delle scoperte sessuali e non le considererei neanche amicizie XD

 

Comunque sia ho scoperto che il sesso è bello solo molto tardi, le trombamicizie di sicuro non me l'hanno mai fatto piacere, quindi dubito che ne cercherò mai una... almeno per ora XD

[toraepantote]

Un po' per innata indole sentimentale, un po' per una cultura maschilista secolare che ci ha sicuramente condizionate, noi donne (purtroppo) siamo effettivamente meno inclini a questo tipo di rapporti. Certo bisognerebbe capire in che percentuali siamo condizionate dall'una e dall'altra cosa. Ricordiamoci comunque che per la nostra cultura, fino a non molto tempo fa (e credo che ancora oggi in certi luoghi, serpeggi questa idea di fondo), la donna che partecipava al piacere sessuale con eccessivo coinvolgimento era considerata una sgualdrina; insomma nessuna dignità sessuale per noi se non quella di offrirci come strumento per appagare il piacere dell'uomo.

Forse dal punto di vista della "libertà sessuale" dobbiamo ancora emanciparci.

[Fra86]

Forse dal punto di vista della "libertà sessuale" dobbiamo ancora emanciparci.

Quoterei l'intero tuo pensiero, ma direi che questa frase è la chiave del discorso. Quando iniziamo?

[Divine]

secondo me tutto sta nel trovare donne disposte, libere ed aperte di mente. Cioè se vedo che una è alla disperata ricerca di una fidanzata o è una che si appiccica come una cozza non mi verebbe mai di proporle una trombamicizia. se invece noto che una ha un carattere più libero, che non si appiccica come una cozza ecc allora ci trombo senza troppi pensieri, poi dio provvede.

[ben81]

O forse, piu' semplicemente, le donne sono mediamente meno ossessionate dal sesso rispetto agli uomini, quindi sono meno in cerca di sesso occasionale e/o di trombamicizie...ne è la prova il fatto che i locali-scopatoio gay abbondano, mentre locali analoghi per lesbiche sono praticamente inesistenti.

[Almadel]

In realtà da quello che ho capito

sembra che le lesbiche semplicemente

si innamorino sempre delle loro scopamiche

(Da cui la barzelletta:

Cosa fanno due lesbiche dopo il primo appuntamento?

Vanno a convivere.

E invece due gay?

Quale secondo appuntamento?)

[Alex.]

Non mi interessa avere questo tipo di rapporto con una persona, per cui personalmente posso dirti che non l'ho mai trovata perché non l'ho mai cercata, anche se non nascondo che molte "amiche" mi si sarebbero fatte volentieri. Ai tempi in cui "me la spassavo" se con una c'andavo solo per sesso non c'era mai una seconda volta, scomparivo semplicemente. Però non credo che sia un tabù nel mondo lesbico, ho conosciuto diverse ragazze che avevano un rapporto di questo tipo e lo raccontavano senza tanti peli sulla lingua.

[Dogville]

Ma secondo me è una questione di opportunità, se fossero date le stesse opportunità anche alle donne si dovrebbe

verificare la reazione, magari è la libertà sessuale che manca e hanno solamente bisogno di una spinta, oppure come

dite voi è insito nella donna essere più propense ai sentimenti che a una cosa fisica.

Credo che le donne non siano portate propriamente a quello che succede fra due uomini ( e per fortuna aggiungerei ),

ma mai dire mai, d'altronde questa società vive di un forte maschilismo quindi è impossibile dare una risposta se non

ci liberiamo da questo modo di ragionare, sicuramente le donne rimarranno in qualche modo sempre condizionate.

Poi sta a loro la scelta, ma certo che senza mezzi la vedo difficile.

[araas]

Condivido il tuo pensiero e proprio per questo ti vorrei chiedere, pensi che sia solo un fattore di bigottismo (inteso come chiusura o ignoranza o superficialità?) oppure potrebbe essere timidezza nell'esprimere appunto un bisogno del tutto naturale? Socialmente è difficile per una donna ammettere di aver bisogno di fare sesso senza essere indirettamente o meno additata a prostituita o ad animale.

 

Secondo voi perchè tra donne è difficile dirsi onestamente: "Scopiamo, punto."? Senza imbarazzi, sensi di colpa, caldane pre-menopausa, ecc. Al di là del rischio che dall'altra parte ci possa essere una componente sentimentale in più. Cioè; siamo così dentro al nostro ruolo socialmente mediatico e romanticizzato da non riuscire più ad uscirne?

 

@penna: "In alcuni momenti ho scambiato l'ormone per una qualche forma di affetto" anche questa è fantastica. :) :P

Io penso che la società faccia una gran parte di tutto ciò. L'Italia nei secoli si è sempre più cristianizzata, e secondo me è stato proprio il cristianesimo a far nascere il maschilismo e relegare la donna a sforna-figli e basta. Bisognerebbe liberarsi di tutti i condizionamenti sociali e religiosi. Nella società attuale, un maschio che scopa è ancora considerato un figo mentre una donna che scopa è considerata una poco di buono. Evidentemente molte donne hanno interiorizzato questa cosa a tal punto da voler fare le "brave ragazze" anche quando non c'è nessuno a giudicarle.

O forse, piu' semplicemente, le donne sono mediamente meno ossessionate dal sesso rispetto agli uomini, quindi sono meno in cerca di sesso occasionale e/o di trombamicizie...ne è la prova il fatto che i locali-scopatoio gay abbondano, mentre locali analoghi per lesbiche sono praticamente inesistenti.

Mah, io non credo... io penso che donne e uomini siano ossessionati dal sesso quasi (dico quasi per una mera questione ormonale) allo stesso modo... i locali per lesbiche secondo me sono inesistenti proprio per quello che dicevo prima: le donne spesso sono bigotte. Non ci andrebbero mai, e non perché non siano interessate, ma perché si sentirebbero in colpa, sporche.

 

In sostanza: dovevo nascere maschio gay! XD

[Divine]

vabbè ma non vedo dove sta il problema, alla fine se ti rendi conto che hai un condizionamento sta a te liberartene. se ti senti sporca a dire a una: "voglio una relazione di solo sesso" il problema è tuo, non della società. sei tu che ti fai influenzare e sei tu che ti devi liberare di tale influenza.

[araas]

Io infatti credo di essermene liberata, non vedo però la stessa volontà (o anche semplicemente la stessa consapevolezza) da parte del 99% delle altre persone, quindi continueranno a non esistere locali "di rimorchio" per donne, e continuerà ad essere difficile per chiunque trovare una trombamica o semplicemente sesso.

[penna]

...Fondiamo un sito d'incontri per lesbiche che vogliono rimorchiare! xD

[parole_alate]

se ti senti sporca a dire a una: "voglio una relazione di solo sesso" il problema è tuo, non della società. sei tu che ti fai influenzare e sei tu che ti devi liberare di tale influenza.

 

Beh, no: certo che è un problema della società, e non solo nostro come individui. Di sicuro sul piano individuale si deve combattere contro i condizionamenti, ma ad un livello più generale bisogna pretendere una società che non tenti di instillarci fin da bambini modelli preconfezionati di vita.

 

 

edit: vedo ora un'altra interpretazione possibile del tuo post, e cioè "non è un problema della società se araas si sente inadeguata nel suo bisogno di sesso". Ma via, solo nelle peggiori distopie si ipotizzava una società strutturata per rendere infelici i suoi abitanti. :)

[Divine]

volevo dire che siamo noi in primis a doverci ribellare e a essere più libere mentalmente. se vuoi una storia di sesso lo dici chiaramente, poi se l'altra ti prende per una poco di buono la bigotta è lei, non è che sei putt*** tu. Questo volevo dire.

La società cambia se noi per prime mutiamo atteggiamento altrimenti stiamo fresche.

[parole_alate]

Allora siamo d'accordo. Tra l'altro, non mi ricordo se nel forum se ne era già parlato, ma il tuo modo di dire 'puttana' asteriscandolo mi ha fatto venire in mente le Slut walk, che si sono tenute in Canada e poi nel resto del mondo l'anno scorso. Credo siano utili per aprire un'altra prospettiva del problema: in tutto il mondo le donne hanno canoni (di vita, di abbigliamento, di morale sessuale) più restrittivi di quelli degli uomini - e rivendicano parità. Però all'estero si riesce a farlo in maniera più aggressiva, riappropriandosi anche del termine troia e connotandolo positivamente; in Italia siamo ancora timide, e tentiamo di intavolare discorsi che risolvano il problema "dall'interno", scegliendo non di voler scardinare i canoni che ci limitano, ma di rimodellarli secondo le nostre nuove esigenze, sostanzialmente accettandoli e preparando strutture a nostra volta.

 

Per dirla diversamente: se all'estero si dice "facciamo sesso quanto, come e con chi ci pare, e fine della discussione", in Italia il messaggio sembra essere un morigerato e timoroso "anche le donne hanno bisogno di sesso, ma siamo lo stesso brave ragazze".

[araas]

edit: vedo ora un'altra interpretazione possibile del tuo post, e cioè "non è un problema della società se araas si sente inadeguata nel suo bisogno di sesso". Ma via, solo nelle peggiori distopie si ipotizzava una società strutturata per rendere infelici i suoi abitanti. :)

Beh il mio esempio era più generico e non su di me (a parte che io personalmente non mi sento/sentirei inadeguata), io sono felicemente fidanzata quindi per me il "problema" adesso non si pone XD

Edited May 31, 2012 by araas

[parole_alate]

(@@araas Ahahahaha no, no, per carità! xD non intendevo assolutamente fare riferimento a te-TE, vai tranquilla, era solo un modo di argomentare! )

[toraepantote]

Beh, no: certo che è un problema della società, e non solo nostro come individui. Di sicuro sul piano individuale si deve combattere contro i condizionamenti, ma ad un livello più generale bisogna pretendere una società che non tenti di instillarci fin da bambini modelli preconfezionati di vita.

Concordo.

E sì che c'entrano i condizionamenti: per la nostra cultura la donna per bene, la donna virtuosa è quella che più si avvicina all’icona della Madonna; e l’immagine della Madonna è quanto di più asessuale possa esistere. Il cattolicesimo ci ha inculcato il pregiudizio della donna come soggetto passivo privo di interesse per il sesso, che invece si dà per scontato divori l’animo lussurioso e libidinoso dell’uomo. Il cattolicesimo in un certo senso ci ha castrate; ne deriva il naturale senso di colpa di cui parla @@araas . Per forza di cose ne siamo condizionate. Mi viene in mente una mia amica che una volta mi ha confessato che a letto le capita di sentirsi inadeguata perché, a suo dire, "gode come un uomo", intendendo con ciò un coinvolgimento che la donna, per educazione impartita, non dovrebbe avere.

 

@@Fra86 si può iniziare da quello che dice @@Divine , dal tentativo individuale di ribellarsi al condizionamento; a meno che, nascendo con la potenzialità di essere madri, siamo "geneticamente destinate” alla deriva sentimentale dei rapporti. Però molte se ne lamentano, quindi evidentemente questo modello senza scelta non piace nemmeno a noi.

[Ariel]

Mi viene in mente una mia amica che una volta mi ha confessato che a letto le capita di sentirsi inadeguata perché, a suo dire, "gode come un uomo", intendendo con ciò un coinvolgimento che la donna, per educazione impartita, non dovrebbe avere.

 

Questo mi fa rabbrividire. Mi ricorda delle discussioni con le mie compagne di classe, che si sentivano 'sporche' a masturbarsi, o che anche se incapaci di godere col fidanzato non volevano comunicare il problema, perché non volevano fare altro che 'subire' a letto.

 

Diciamo che noi lesbiche e bisex un po' siamo già libere da questi condizionamenti, e lo si vede anche su questo forum... @@parole_alate io sono tantissimo con te, nel mio piccolo diffondo sempre troia come aggettivo di rivendicazione del proprio corpo, del proprio piacere e della propria libertà. Mi piace tantissimo :P

 

Come @@araas anch'io penso che donne e uomini nei livelli di arrapamento siano simili, e che l'assenza di locali nasce proprio per via dei condizionamenti sociali. Agli uomini piace pensare di essere più zozzi, è che non hanno proprio idea di quanto possa essere perversa una donna a volte :P Scherzi a parte, penso solo che gli uomini si accontentino 'di più', mentre anche per una trombamicizia noi donne abbiamo standard piuttosto alti, che rendono facile poi la traduzione da trombamicizia a relazione in caso di singletudine, perché già solo la trombamicizia ha dovuto passare una serie di 'test' (che magari la botta e via invece non necessita, come faceva notare anche @@Alex dalle sue esperienze, maggiori in questo senso piuttosto dell'altro).

[lukrezia]

non ho mai avuto nulla di duraturo a livello di trombamicizia con le donne .. non le escludo come non escludo le storie serie....

ma ahimè ... non incontro nessuna di interessante... e single!