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FILM DI GENERE E SOTTOGENERE HORROR ANNI 70/80/inizio90


Jordanintheforum

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Ciao. :-)

 

Chiedo scusa, intendi quel "Brivido" scritto [ovviamente] e diretto da Stephen King?

 

La cosa mi sorprenderebbe.. non è un caso che a distanza di più di venticinque anni resti l'unico suo film.

Senza offesa eh, è che lo ricordo davvero osceno. :-|

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Io son d'accordo con @Nau

se è quel brivido a me non piacque per niente XD

 

E carrie, devo dire, non mi è piciuto moltissimo... ma credo sia dovuto al fatto che avevo letto il libro precedentemente....

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Si è quello! è un film truzzo ma mi è piaciuto quando l'ho visto da piccolo, da evidenziare la scena quasi comica dell'allenatore che va prendere le bibite e il distributore glie le spara nelle parti basse e poi uccide chi sta nei paraggi a lattinate, con la musica rock come sfondo sonoro. Il film mi ha smontato il senso di fiducia che avevo negli elettrodomestici :D

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Ahahahahahah XD

 

Forse il roblema è che io l'ho visto da grande... ma ricordo d'aver pensato: meno male che resta a far lo scrittore questo XD

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Che è quello che ho pensato anch'io, peraltro credo ci siano delle sequenze violentissime.. ma non voglio ricordare. :-!

 

"Carrie" non lo vedo da secoli, ho il dvd, prima o poi lo ripescherò. U____U

Altro film di Brian De Palma parecchio disturbante e da vedere assolutamente "Le due sorelle".

 

Qualcuno ha già citato "L'esorcista"?

Oggi lo trovo un poco sopravvalutato, è il classico film di cui parlano bene tutti per via del suo statuto di classico, Friedkin ha diretto film molto più importanti secondo me (chissà come verrebbe giudicato qui dentro "Cruising"), ad angosciarmi non è la possessione demoniaca della giovane protagonista ma piuttosto il malessere esistenziale di padre Karras. Tra le sequenze che più mi inquietano quella del prete che riascolta il nastro al contrario: "Meeeerrrinnn". Oh god! Così mi pare almeno. E poi bellissima la fotografia sgranata tanto anni '70 che dà al film un senso di grande realismo.

 

Piccolo O.T.

SaintJust mi pare di aver letto da qualche parte che ti sei letta quasi tutto del primo King, val la pena completare "L'ombra dello scorpione"? Sono dieci anni che ci provo, ma dopo le prime venti trenta pagine inevitabilmente... ronf ronf. xD

Stesso destino per "Le notti di Salem", "Cujo" e "It".

Sono riuscito a completare solo "La lunga marcia", da ragazzino lo finii in una notte.

Dato interessante, Frank Darabont ne ha acquistato i diritti e sembra deciso a farne un film.

Ci spero!

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L'ombra dello scorpione l'ho finito, ma l'ho mal digerito... quindi fossi in te non mi violenterei per leggerlo.

Cujo è veramente bello invece, ma come sempre con king, prende il via solo superata la metà del libro XD

Però io una chance gliela darei.

 

IT ricordo mi piacque moltissimo, ma lo lessi intorno ai nove anni... e non mi sembrò così problematico da leggere (non come insomnia ad esempio)... ma non so se, rileggendolo ora, la penserei allo stesso modo...

 

 

L'esorcista a me piacque molto, ma non, come dici tu, per la questione della possessione demoniaca (anche se fatti chiavare da gesù è un tocco di classe non indifferente) quanto proprio per la psicologia del prete, e il rapporto tra lui ed il prete giovane... è quella la parte davvero interessante del film...

La possessione e l'esorcismo sembrano solo lo spunto per mettere in scena la psicologia dei due esorcisti...

Probabilmente, ora come ora è, effettivamente, un poco sopravvalutato... però è bello XD

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Grazie della risposta.

Tenterò con "Cujo", forse. xD

 

Comunque hai ragione è un bel film, ed infatti appena uscito ho comprato il blu-ray! :-P

 

Uhm, mumble mumble... "L'esorcista II - L'eretico" lo conosci? xD

Per me resta un mistero, il regista è un grande, sarà forse per questo che mi sforzo di capire ogni volta che lo rivedo (son fermo al terzo colpo) come possa esser uscito dal suo occhio (diverse le sequenze meravigliose, davvero 'belle' a vedersi insomma) un film tanto inconsistente. Mah.

 

Altri film tratti da romanzi/racconti di King meritevoli d'attenzione: assolutamente "La zona morta", tra le cose migliori di Cronenberg, buono "Christine" che zio Carpenter girò solo per restare nel giro, piuttosto riuscito "Grano rosso sangue" nel cast alcuni dei bambini più odiosi di sempre, divertente "Unico indizio: la luna piena" tra le mie prime visioni, molto bello l'episodio della zattera in "Creepshow 2", che ricordo con un certo affetto, lo vidi in Spagna con mio cugino circa venti anni fa. Il tempo passa, eeeh! xD Anche "Cimitero vivente" non è malaccio, il primo film... il secondo invece fa vomitare. :-P

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toraepantote

Non amo questo genere ma porto con me il ricordo di alcuni episodi della mia infanzia legati ai film horror annunciati dallo zio Tibia (il martedì sera mi pare). Ve lo ricordate? I miei non volevano li vedessi e allora non mi restava che attendere il giorno dopo per farmeli raccontare, per filo e per segno, dai miei amichetti di giochi.

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Io ricordo i fumetti di mad XD il poco che si trovava per sbaglio in italia 20 anni fa XD di zio tibia non ho ricordi da bambina, purtroppo.

 

L'esorcista 2 ha tante di quelle scene belle unite ad una trama inconsistente che davvero non ho capito, ancora, se mi piace o meno. Grano rosso sangue, invece, lo vidi secoli fa (avevo forse 13 anni?) insieme ad halloween e la casa. Forse la fortuna vera di quel film fu che l'ordine di visione gli rese giustizia (halloween-grano rosso sangue- la casa) per cui sembrò, forse, migliore di ciò che realmente è (non reggo proprio halloween, davvero)

 

I film tratti dai libri di king sono, quasi sempre, stati una sola... È triste dirlo, ma a parte alcuni di quelli da te citati c'è anche tanto che davvero sarebbe stato meglio non avesse portato il suo nome, cinematograficamente parlando.

 

Tornando un attimo OT sui libri... King da il meglio nelle novelle e nei racconti brevi, secondo me, magari cerca quelli XD

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Non amo questo genere ma porto con me il ricordo di alcuni episodi della mia infanzia legati ai film horror annunciati dallo zio Tibia (il martedì sera mi pare). Ve lo ricordate? I miei non volevano li vedessi e allora non mi restava che attendere il giorno dopo per farmeli raccontare, per filo e per segno, dai miei amichetti di giochi.

 

Certo che me lo ricordo!

Ma anche nel mio caso i miei non volevano li vedessi. T___T

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cominciando dai '70 trascuriamo completamente Roger Corman che invece è a pieno titolo nella storia del genere horror

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Ma cominciamo pure dagli anni '50 per me XD

 

(tant'è che i ho nominato romero e qualcosaltro che rientra negli anni '60)

 

Qui mica ci formalizziamo :P

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Chi conosce "Incubi notturni" (Dead of Night) film inglese a episodi del 1945?

 

Non tutti sono riusciti, ma l'ultimo... quello del ventriloquo è bellissimo. *____*

 

uno psicologo narra la vicenda di un ventriloquo che viene letteralmente posseduto dalla sua marionetta, che crede viva e dotata di una personalità maligna

 

Preso da wiki ché faccio prima ed evito di scrivere castronerie. :-P

 

Di Corman conosco praticamente tutti i film del ciclo Edgar Allan Poe e poco altro... la perla seminascosta della sua filmografia è "L'uomo dagli occhi a raggi X", il finale è per me, senza se senza ma, tra i più belli di sempre.

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Non consoc ne Incubi nottorni né L'uomo dagli occhi a raggi x... ma credo che cercherò di procurarmeli subito XD

 

Io di Corman ho visto sicuramente la piccola bottega degli orrori, il pozzo e il pendolo, sepolto vivo... forse il massacro del giorno di san valentino... ma non ne sono certa XD

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Se non dovessero piacerti non te la prenderai con me vero? T_____T

Speriam. xD

 

Altro film bellissimissimissimo "Gli invasati" di Robert Wise, tratto da una novella (credo) di Shirley Jackson, "L'incubo di Hill House". Uno studioso invita un gruppo di persone, ne arriveranno solo tre, in una vecchia dimora che si presume infestata da fantasmi; per noi la trama è trita e ritrita ma il film è del 1963, ed è girato divinamente, formalmente barocco, ricorda alcune cose di Orson Welles, col quale il regista infatti aveva lavorato ai tempi della RKO. E' il classico film che non riesco a vedere da solo in casa, poi devo volare a letto e cercare di prender sonno a testa in giù, ché l'immaginazione spesso mi gioca brutti scherzi. Inquadrature distorte, corridoi bui [e gli specchi!], lamenti notturni, porte che cigolano, brrr... ripeto, tutto stravisto oggi, ma di horror d'atmosfera così belli ne hanno girati ben pochi.

 

Altra perla superlativa "Suspence" l'adattamento della meravigliosa novella di James "Il giro di vite", anno 1961. Forse, dico forse, perde (giusto un poco) alla fine... ma per il resto è assolutamente da vedere. Un paio di sequenze, Miss Jessel che appare sull'altra riva del lago, e sempre lei che piange allo scrittoio, mi hanno tolto cinque anni di vita.

 

A molti probabilmente questi film non possono piacere, ahimè; è più facile catturare il mio cuoricino se mi si mostra la situazione paurosa con la leggerezza di un sussurro. Ad esempio l'ultima, la penultima anzi, vabbè non importa, inquadratura di Psycho (mi riferisco allo sguardo di Perkins per capirci senza spoilerare) ancora oggi mi gela il sangue come poche cose nella vita.

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Quella scena di Psycho, a me, fa lo stesso effetto, sempre.

Ma hitchcock in generale mi fa spesso strani effetti XD

 

Comunque no, se non dovessero piacermi i film che nominate qui (mi riprometto di recuperarne buona parte, molto lentamente) non me la prendo con nessuno di voi :P

 

I non ho idea di che versione cinematografica ho visto de il giro di vite non credo fosse suspence però...

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SaintJust[/color]' timestamp='1337635964' post='569335']

Quella scena di Psycho, a me, fa lo stesso effetto, sempre.

 

Ecco, io invece preferisco Psycho II .

So che per molti potrebbe essere una bestialità, ma io sento maggiormente lo spirito di Ed Gein e la follia di Perkins nel sequel che nell'opera di Hitchcock !

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Hitchcock! *____*

Pensa che a 14-15 anni obbligai i miei a comprarmi la filmografia completa in vhs. xD

La fine de "Gli uccelli"...

Hitchcuzzo mio! *____*

 

Comunque... che io sappia c'è una versione de "Il giro di vite" con Marlon Brando protagonista, ciononostante non ho mai voluto guardarla, forse perché il regista è Michael Winner, quello de "Il giustiziere della notte", presente? xD

[L'originale è caruccio, ma il 2 e il 3, sempre suoi, sono il peggio del peggio :-|]

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Io psycho II non l'ho mai visto... e non credo neanche di volerlo vedere... posso? XD

 

Ecco, io quel giro di vite ho visto, con brando che tra l'altro da quel che ho capito è pure un prequel o una cosa così XD

 

@@Nau io sto ancora cercando di obbligare i miei a comprarmela, ma non se ne fa nulla pare XD

(e poi, ormai, le vhs sono datate, mi tocca aspettare di trovare i blue ray :P)

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Eh, nel frattempo son passato ai dvd... e poi in blu-ray ci sono solo "Psycho" e "Intrigo internazione" per ora, ed io voglio "Vertigo"! :wub:

[E tanti altri sì :-P]

 

Secondo me "Psycho II" non è male! xD

Ecco, non sono dell'opinione di GhostHunter77, il film di Hitchcock sta dieci spanne sopra sì, ma il film si lascia guardare, lo rammento riuscito. Per dirti, lasciamo stare i critici - a me interessa anche l'aspetto sociologico del cinema, n° di spettatori, generi prevalenti, ecc. - ho appena controllato la media sul sito IMDb e l'indice di gradimento del pubblico votante, su più di 9.000 voti, è 6.1. Non rientra tra i film oggettivamente brutti ecco, se proprio vogliamo citare l'altro topic. Poi certo, quel che conta è il giudizio individuale, il mio, il tuo, "Avatar" ha la media dell'otto, per me è da quattro secco. :-)

 

P.S.

1. Ho scoperto cinque secondi fa che lo sceneggiatore è quel Tom Holland autore de "La bambola assassina"!

2. Per quel che hai scritto sulla fine di "Psycho" ti stimo.

3. "L'esorcista II - L'eretico" si becca un bel 3.6. xD

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Ecchepalle! Ma devo aggiungere pure psycho II all'infinita lista di film da recuperare? Se ghost non mi metteva la pulce nell'orecchio io non andavo a spulciare su internet e non mi avrebbe mai interessato...

 

Vi odio. Tutti XD

 

(comunque ho letto qui e li e credo che psycho II lo vedrò, ma di nascosto da tutti i cinefili che conosco XD)

 

Riguardo i critici... Mediamente non ha un gran senso, per me, quello che scrivono, soprattutto i critici di oggi. E questo è esteso ai critici d'ogni campo XD

Mi interessa anche poco però quanto incassa un film. Mi interessa molto, invece, il perché a qualcuno piaccia o meno un certo film. Mi piacciono le motivazioni insomma (se valide :P). Soprattutto mi piacciono le motivazioni quando scopro che le mie differiscono XD

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se dal genere horror ci spostiamo sul thriller e il mistery vi consiglio il bellissimo Mirage con Gregory Peck

 

di Corman citerei anche La creatura del mare fantasma, I vivi e i morti (la caduta della casa degli Usher), La città dei mostri, I maghi del terrore, La maschiera della morte rossa e The trip (trip psichedelico a base di LSD)

 

di Mario Bava (padre di Lamberto) La maschera del demonio, imperdibile

 

tra gli italiani a me piace molto "Cagliostro" di Pettinari del '75 e una piccola perla di Pupi Avati degli anni '90, "L'arcano incantatore"

Edited by conrad65
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Di Maria Bava consiglio anche "La ragazza che sapeva troppo", tra i primissimi esempi di cinema giallo italiano, e soprattutto i "I tre volti della paura", bellissimo film a episodi, posso linkarvi il mio preferito? Dura solo venti minuti ed è una meraviglia, guardatelo! :-)

 

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A me piaceva di più i wurdalak... però devo ammettere che era solo per la presenza di boris carloff XD

(e perché lo spunto veniva da tolstoj XD)

 

Quello che non ho mai capito di questo film è il perché dell'altro titolo Black Sabbath... in generale non c'entra nulla direi XD

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Quindi l'hai visto, grandissima!

Ti stimo sempre di più! :-)

 

Il perché di quel titolo non lo capisco nemmeno io... mah. Comunque ho appena scoperto che i Black Sabbath presero il nome della band proprio da quel film.

 

Dopo un breve periodo, il nome della band fu cambiato perché esisteva un altro gruppo che si chiamava "Earth". La scelta del nome successivo venne da un'idea di Butler, grande appassionato dei romanzi di magia nera e horror di autori come Dennis Wheatley. Butler aveva assistito al film del 1963 I tre volti della paura di Mario Bava, e scrisse una canzone che riprendeva il titolo della versione inglese del film, Black sabbath ("sabba nero"). Questo divenne il nuovo nome del gruppo.

 

Interessante. :-P

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Questo lo sapevo XD credo fosse addirittura scritto dietro la VHS che mi ero fatta prestare XD

 

Comunque è un gran bel film in toto...

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