Jump to content

[everlook] Un CO è per sempre


everlook

Recommended Posts

E' giunta l'ora di parlare dei miei CO, al momento lo sanno ufficialmente solo tre persone della mia vita, e tutti voi del forum  :D. Andiamo in ordine...

 

[i° Coming Out]: Genitori   :P

Era più o meno un anno e un mese fa, tutto successe quindi poco più di un mese dopo il mio diciannovesimo compleanno.

L'idea e il bisogno di parlare ai miei di questa faccenducola così da poco si era affacciata prepotentemente già un anno prima del fatto in sè, ma solo in quel periodo sentivo di potermi liberare di quel nodo alla gola.

Era un sabato scuro e piovoso, eravamo in macchina, io e i miei, di ritorno da spese dalla provincia vicina, loro due davanti e io sul sedile posteriore; arrivammo all'usicta della superstrada per casa. Sapevo che era solo questione di tempo che i miei ritornassero sul fatidico argomento "Relazioni personali, dubbi, ragazze..." e così fu. Mi ero promesso che quando sarebbe successo ancora avrei definitivamente fatto CO, ma a una condizione: dovevano essere entrambi lì presenti ad ascoltare. Dover fare due CO separati, specialmente coi miei, sarebbe stata una difficoltà in più, poi non volevo "privilegiare" uno rispetto all'altra  :D.

Precisamente la settimana prima era successo proprio quello che temevo, eravamo solo io e mio padre in macchina, e alle sue solite domande del tipo: "Allora c'è qualche ragazza che ti piace tra i nuovi colleghi ((all'università))?" o ancora "Ma ti senti attratto da qualcuna in particolare?" Io non ho potuto far altro che mugugnare qualcosa e tacere...non vi dico che momenti imbarazzanti :D, ero combattuto dal dirglielo subito o mantenere la promessa fatta e aspettare che ci fossero entrambi  :D.

Torniamo al viaggio della settimana dopo, stavolta c'erano entrambi e mio padre tornò sul discorso di nuovo e io allo stesso tempo ero terrorizzato  :rotfl: e non vedevo l'ora di finalmente dichiararmi  :D: così mentre mio padre parlava io avevo in testa un tornado di emozioni, tensione, paura e parole che sfrecciavano ovunque.  :D :P :ok::D:ok::rotfl::lol: :P Appena lui ebbe finito di fare domande a raffica calò per qualche secondo il silenzio. Poi presi una boccata di ossigeno (ero quasi in apnea per la fifa) e dissi senza nemmeno sentirmi: "Ok, allora visto che torniamo sempre sull'argomento, ve lo dico: io sono omosessuale  :P ...e avevo pensato di dirvelo da tempo, ma non è facile..." Non scorderò mai la mano di mia mamma che cercava quella di mio babbo sul cambio dell'auto. Lui disse: "Continua, che è importante..." E da quel momento continuai con un monologo che pescava da un mare di parole che erano lì, a mia disposizione con mia grande sorpresa. Continuai a parlare anche dopo che mio padre accostò in un parcheggio vuoto e isolato (non si sa mai, nel caso volessero farmi direttamente fuori  :lol:), poi loro scesero e montarono dietro con me, e continuammo a parlare per più di un'ora, con modi gentili, comprensivi e soprattutto con affetto. Ricordo soprattutto due frasi che mi fecero non poco piacere:

"Noi ti sosterremo sempre, in qualunque scelta tu possa fare, saremo il più discreti possibile e allo stesso tempo ti sosterremo se vorrai gridarlo in piazza col megafono…"  :D e…

"Abbiamo capito che sei molto più forte e coraggioso di quanto pensavamo…"  :P

 

Che dire, il sapore dolce di questi momenti  non è scomparso in fretta, tutt'altro...

Link to comment
Share on other sites

Che bello!! :rotfl: Bel CO e se mi permetti l'hai pure raccontato molto bene! Non so come hai fatto a continuare a parlare dopo averlo detto.. Io l'ho fatto il giorno del mio compleanno dei 19, ma dopo aver sganciato la bomba non volevo assolutamente approfondire il discorso coi miei e parlare dei vari dubbi, sentimenti, emozioni, ec. che mi avevano portato a tale conclusione. E mi sa che in questo ho sbagliato.. Pero` era troppo.. Comunque bravo :rotfl:

Link to comment
Share on other sites

Io l'ho fatto il giorno del mio compleanno dei 19, ma dopo aver sganciato la bomba non volevo assolutamente approfondire il discorso coi miei e parlare dei vari dubbi, sentimenti, emozioni, ec. che mi avevano portato a tale conclusione. E mi sa che in questo ho sbagliato.. Pero` era troppo..

 

Già ma hai trascurato un piccolo particolare...io ero in trappola dentro una gabbia con le ruote XD non potevo mica eclissarmi e ammutolirmi  :rotfl:.

Ma a parte gli scherzi, i miei sono sempre stati attenti alla nostra felicità (mia e di mio fratello) e anche se qualche volta (anche più di qualche volta  :P) la cosa è stata snervante per me era normale spiegare loro qualche cosetta, anche per evitare problemi di fraintendimenti...ovviamente non è finito tutto lì, il discorso è andato avanti nei giorni successivi e capita di parlarne ancora oggi.

 

Comunque per l'altro CO dovrete aspettare un po', non posso mica concedermi tutto e subito!  :rotfl:

Link to comment
Share on other sites

Mamma mia, che bella storia...  :rotfl: Sei molto, molto fortunato ad avere genitori così aperti e comprensivi. Aspetto con ansia il tuo secondo CO...  :rotfl:

Link to comment
Share on other sites

Già ma hai trascurato un piccolo particolare...io ero in trappola dentro una gabbia con le ruote XD non potevo mica eclissarmi e ammutolirmi  :rotfl:.

 

Si in effetti.. :rotfl: Io ero in soggiorno e non vedevo l'ora che andassimo tutti a letto.. Non avevo calcolato cosi` tanti quesiti da parte loro perche`mi illudevo, piu` che altro speravo, che prendessero la cosa come dato di fatto e che avremmo evitato lunghe conversazioni a riguardo..

Comunque mi fa piacere per te! Prenditi pure il tempo che vuoi per raccontarci il prossimo CO  :P

Link to comment
Share on other sites

Che dire...E' spettacolare, il modo in cui ti hanno sostenuto. Non si può dire altro :D Eeeehh...Le frasi tipo "ma quand'è che ti trovi una ragazza?", oppure "ti piace di più quella a destra o a sinistra?" mentre io guardo quello in mezzo :rotfl: :rotfl: :P :P

Link to comment
Share on other sites

"Noi ti sosterremo sempre, in qualunque scelta tu possa fare, saremo il più discreti possibile e allo stesso tempo ti sosterremo se vorrai gridarlo in piazza col megafono…"

che bello..secondo me è la cosa più importante  :rotfl:

 

Mia madre mi ha detto "la prossima volta che ti fai accompagnare dal tuo amichetto evitate di fare schiamazzi che la gente potrebbe capire" mia faccia --->  :rotfl:

Link to comment
Share on other sites

everlook, son felice per il tuo comingout, non immagino come ti sarai sentito subito meglio e libero in particolare per la reazione positiva dei tuoi. Prima di questo momento "magico", come pensavi avessero reagito, avevi già qualche opinione?

Link to comment
Share on other sites

Prima di questo momento "magico", come pensavi avessero reagito, avevi già qualche opinione?

Per i motivi che ho spiegato sopra sinceramente non avevo motivo di pensare a reazioni spropositate, o particolarmente negative. Mio padre in passato però aveva mostrato sporadicamente qualche avversione all'ostentazione stereotipata dei gay; ricordo in particolare un suo pensiero di qualche anno fa...che è un po' uno di quelli più ricorrenti, ovvero che non approvava l'eccessiva effemminatezza nei modi di alcuni gay (era riferito in particolare agli insegnanti nelle scuole) -__-

Sentire, anche se molto raramente, cose di questo tipo dai propri genitori non fa piacere. Nel mio caso l'amore ha vinto sul pregiudizio =D e il risvolto ancora migliore è stato quello di aver fatto cambiare totalmente idea a mio padre a riguardo (ok forse in maniera un po' traumatica  :asd: ma è una persona intelligente).

Per riassumere, la mia titubanza stava principalmente nel fare loro un dispiacere, ma in fondo per avere dei nipotini e portare avanti la stirpe...c'è sempre mio fratellino  :) (scherzo  :) :) :)).

Link to comment
Share on other sites

DoctorNievski

Bello veramente il tuo CO, e fantastici i tuoi genitori.. :love:

 

[invidia]

 

avere l'appoggio della propria famiglia e' davvero lo scoglio più duro da superare, ma anche quello che da più soddisfazioni.. (a me l'essere in incognito a casa, mi fara' ammattire,lo so..  :afraid:)

Link to comment
Share on other sites

Ti capisco al 100%...pensa che io non potevo nemmeno immaginare di dirlo a qualcun altro o addirittura fare i primi passi nel vivere questa parte di me fin tanto che i miei non ne fossero stati al corrente...mi sentivo quasi in debito con loro, come se li avessi "traditi"... ma io sono un caso strano  :afraid:

Link to comment
Share on other sites

DoctorNievski

Pienamente d'accordo: la paura di essere sgamati e' una gran bella rogna..

 

La cosa che mi inquieta di più e' il fatto di essere ricattabile:cioe l'eventulita che magari qualcuno mi vedacon un ipotetico ragazzo e possa andare a riferirlo ai miei..

 

[come dico sempre, da questo punto di vista meglio l'omofobo che ti da del frocio, che essere oggetto di pettegolezzo..

"la lingua non ha ossa, ma le spezza"..]

Link to comment
Share on other sites

Già, bellissimo CO, sei davvero fortunato ^^ E poi l'hai raccontato in un modo particolare, mi ricordi un po' i libri che leggevo da piccolo...tante faccine, le parole evidenziate... :afraid:

Link to comment
Share on other sites

Wow complimenti un CO da incorniciare davvero 

Sono impaziente per gli altri 2 ora 

Grazie! Ma c'è un piccolo equivoco  :asd:, io non ho ancora fatto altri due CO (magari... :afraid:), ma solo un altro  :love:; già perchè le persone che lo sanno sono tre, e i miei sono due entità distinte...non pensateli come una chimera a due teste  :asd:.

Link to comment
Share on other sites

Ecco il secondo CO (e ultimo per ora)  :).

 

[iI° Coming Out]: Migliore amica

Di questo la data ma la ricordo: 8 Giugno 2010.

Prima della piacevole rivelazione merita introdurre il destinatario di questa mia confidenza, la mia attuale migliore amica (F. in questa circostanza).

Qualcosa su di lei? Simpatica, irriverente, testarda, aperta, spiritosa, dirompente (anche troppo  :D), dolce, innamorata, sensibile, un po' logorroica :ok:...insomma, una vagonata di energia e ottimismo. E' un po' come se io e lei fossimo uno il negativo dell'altra.

Ci siamo conosciuti a gennaio passato durante alcuni laboratori didattici in università e c'è stata subito intesa e coinvolgimento, qualcosa che non avevo mai trovato prima; si, la prima vera amicizia degna d'essere detta tale  :D.

L'imput che ha diffuso in me la voglia di fare coming out con lei è stata la sua disarmante capacità, perchè di questo si tratta, di condividere momenti di sua vita passata, quotidiana e anche intima con me. Sentivo di poter ricambiare queste sue confidenze con qualcosa di mio, a cui tengo molto.

Se torniamo indietro a sei o sette mesi fa, il periodo di "maturazione" interna era finito ed ero pronto a confidarmi...o almeno così credevo.

Non restava che aspettare con pazienza e non poca tremarella un momento adatto. Ce ne furono più d'uno!  :love:

Era una sera di fine maggio, avevamo deciso di uscire per la fine vicina del primo anno di studio all'università. Dopo una pizza ci ritrovammo in Piazza del Campo per aspettare una compagna di corso che si sarebbe unita dopo cena. Ci sedemmo nel bel mezzo della piazza, eravamo di buon umore, sembrava d'essere personaggi di un presepe illuminato, col cielo nero e piatto come carta carbone e tutti i palazzi antichi illuminati attorno, e cosa ben più importante, eravamo soli.

Ci furono anche dei momenti di silenzio, il mio più che altro; a vedermi da fuori credo di essere sembrato un bambino autistico  :D, rispondevo il più naturalmente possibile a quello che diceva  :asd:, ma con la testa ero altrove  ;). Volevo dirglielo razionalmente, volevo dirglielo visceralmente, ma allora cos'era che mi frenava? Boh, ancora me lo chiedo  :hm:...come un muro tra la volontà e la mia bocca, con una miriade di pensieri che offuscavano la lucidità del momento  :ok:. Una sensazione terribile. Alla fine il muro ha avuto la meglio e mi ha fatto tergiversare fino all'arrivo della nostra amica  :D. Quella sera finimmo in un luna park, ed è stata veramente una di quelle sere da non dimenticare, avevamo tutti e tre una ridarella demenziale in corpo micidiale (senza aver toccato una goccia d'alcool pergiunta)  :gh::asd: :) :D :D :lol::D;):D:ok::pop: :)

Settimana succesiva, era il penultimo giorno di lezioni e permanenza in città prima che iniziassero quelle pseudovacanze estive (era imminente una sfilza d'esami da dare a breve). Mi ero messo d'accordo con lei di vedersi in mattinata, prima dell'inizio delle ultime lezoni, con la scusa di fare un giro in centro. Era l'ultima chance di confidarmi con lei, l'indomani saremmo partiti per casa e non saremmo stati più soli, dovevo parlargliene assolutamente  :afraid:.

Erano si e no le dieci, finimmo di nuovo a Piazza del Campo, e indovinate un po'...? Ci sedemmo all'ombra della torre, faceva già caldo. Finito un discorso sul suo ragazzo si apre una pausa di silenzio. "Ora è il momento giusto!" penso, ma non ho fatto i conti con quel diamine di muro che non sembra essersi spostato di un millimetro dalla sera precedente  ;). Immaginate la situazione, non riuscivo a spiccicare parola, quella era veramente l'ultima possibilità, e il bello è che avevo il momento e i tempi giusti per farlo, ma....niente  :azz: Bello scherzetto che mi sono fatto da solo eh?

 

Torno dalla lezione veramente disastrato, e dato che mi voglio mooolto bene  :D inizio a rimuginare di nuovo sul fatto mancato. Ero arrabbiato e deluso con me stesso. Ma come c***o si fa ad essere così coglioni? Bastava aprire quella c***o di bocca e sputare fuori due parole...invece no  :azz: :azz: mi sono limitato a stare lì come inebetito  :D. Passa qualche ora, forse fui colto da un momento di pazzia dettato dall'istinto di sopravvivenza, o molto più verosimilmente da un momento di pazzia e basta  ;)...afferrai il cellulare e scrissi direttamente le sequenti parole: Ciao, sai una cosa? Sono gay. Mi dispiace non avertelo detto di persona, ma non è che sia una cosa così facile XD e non potevo mica aspettare tutta l'estate per dirtelo...

Gli ultimi dieci secondi di incertezza... e poi premo [invia messaggio]. E fatta, il messaggio è partito, e sono partito pure io intanto  :ok:.

L'attesa di una risposta è snervante, dalle 18:30 ora dell'invio, dovetti aspettare le 23:05 quando ero già sotto le coperte per sentire il bip-bip del messaggio ricevuto  :D ed ecco il responso divino: ..scusami se ti rispondo solo ora..comunque quando ti va di parlare ci vediamo..anche la prossima settimana..tanto ci sono..con la testa immersa nel mondo degli insetti..ma ci sono :)!! (già perchè era vicino l'essame di zoologia  :D) Notte..!!

Già, quella fu una buone notte davvero  :P

 

 

Scusate la lunghezza  :D lascio i postumi della vicenda a dopo...ho raggiunto lo stadio di sguardo vacuo già da un po', me ne vado a nanna  :asd:

Link to comment
Share on other sites

Che papiro che hai scritto!! :love: Comunque capisco te e il tuo muro! Anche io mi sentivo in blocco prima di fare CO coi miei.. :afraid: Per fortuna che ci sono i cellulari :asd: Il primo CO con un'amica l'avevo fatto via sms.. Beh complimenti anche per questo CO! Poi pero` ci devi raccontare meglio come l'ho presa :asd:

Link to comment
Share on other sites

BruisePristine

 

Gli ultimi dieci secondi di incertezza... e poi premo [invia messaggio]. E fatta, il messaggio è partito, e sono partito pure io intanto  :love:.

L'attesa di una risposta è snervante, dalle 18:30 ora dell'invio, dovetti aspettare le 23:05 quando ero già sotto le coperte per sentire il bip-bip del messaggio ricevuto  :afraid:

io nell'attesa mi sarei fatto mille giri mentali e sarei rimasto tipo in un ansia assurda

Link to comment
Share on other sites

Grazie! Ma c'è un piccolo equivoco  :D, io non ho ancora fatto altri due CO (magari... :rotfl:), ma solo un altro  :rotfl:; già perché le persone che lo sanno sono tre, e i miei sono due entità distinte...non pensateli come una chimera a due teste  :D.

Hai ragione mea culpa :rotfl:

Link to comment
Share on other sites

Alla fine dei conti se andiamo a vedere le sensazioni provate poco prima di un CO sono le stesse in ognuno di no...Cavolo quel muro :rotfl: Comunque bellissimo CO, anche se nell'aspettare il messaggio mi sarei buttato sotto una macchina dall'ansia :rotfl:

Link to comment
Share on other sites

Metamorphoseon90

Caspita, a me sarebbe venuta (anzi, aumentata) la tachicardia dall'ansia!

Capisco comunque l'agitazione nel dirlo ad un amico o amica, è andata bene però

:rotfl:

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...