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sciopero o non sciopero


lollone

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ora vi spiego qual'è la situazione. Venerdi il congresso della mia scuola aveva indetto uno sciopero studentesco e la classe si era divisa tra chi voleva scioperare e chi no.

io o per paura dei prof, che l'anno scorso chi hanno tolto un voto in condotta o per miei motivi, ho deciso che non mi unirò.

e allora tutti a dire ah la Gelmini taglia taglia taglia.

sinceramente se vi devo dire la verità nella mia scuola non è cambiato proprio niente...i prof sono gli stessi, le classi sono normali (anno scorso 20, quest'anno 22) e abbiamo l'occorrente per andare a scuola.

 

poi quasi tutti quelli che fanno sciopero è perché non vogliono andare a scuola e non per motivazioni reali.

inoltre se il taglio lo fai al pubblico vuol dire che deve aggiungere il privato e non non abbiamo aggiunto proprio nessuna somma.

secondo voi cosa dovrei fare?

 

poi dato che sono 'presidente' (come mi chiamano i miei compagni) di classe dovrei dare una spiegazione plausibile alla nostra assenza. cosa dico: ci sono i tagli???  :asd:

 

comunque faccio il liceo e ho appena iniziato la seconda.

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Vedi tu se farlo o meno, se credi che sia utile fallo. Se però nella vostra scuola non ci sono motivi oggettivi gravi e se rischi sulla condotta allora non scioperare.

 

Io alle superiori ammetto che odiavo così tanto la scuola da stare fuori per qualsiasi motivazione stupida di sciopero (una volta lo facemmo perchè mancava la carta igienica nei bagni, se non è voglia di cazzeggio questa  :asd: ) e infatti avevo 8 in condotta  :asd:

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ma noi l'anno scorso l'abbiamo fatta perchè al bar nei bomboloni c'era poca crema  :asd:

però non capisco l'odio profondo verso la Gelmini tutto quà

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Oddio,ma in tante scuole scioperano per quel motivo.Anche in quella di mio fratello hanno scioperato per quel fatto,ahah..perché odio profondo verso la Gelmini?sulla disabilità troppi tagli,dal mio punto di vista..io però non farei mai sciopero perché sono dell'idea che non serva a nulla,purtroppo e mi vedrei decurtata la paga di quella giornata,che già é bassa,ci mancherebbe pure di non prendere nulla..per cosa poi? :asd:

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simply_dreamer

la Gelmini s'è tagliata pure i capelli. dimostra ancora più anni di quelli che dimostrava prima, forse si è lasciata trasportare dai tagli. in tutti i sensi... chissà. fatto stà che vedo la scuola e tutto ciò che ne fà parte allo sfascio. ma tanto perchè prendersela con lei?! lei è una pedina, sappiamo di chi. come lei anche la Carfagna and company. credo che per riportare la scuola e l'università a livelli "normali", ci vorrebbe un miracolo. ma io non credo ai miracoli... sai quanto gliene frega a lei se scioperi? meno di zero. ancora mi viene da ridere (per non piangere), quando tempo fà, sentii al tg, di una manifestazione alla Sapienza e lei che disse che i manifestanti erano comunisti. da lì ti fà capire a chi livello stiamo...  :asd:

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A scuola io ero sempre contraria alle occupazioni/autogestioni proprio per questo motivo, cioè la mancanza di responsabilità degli studenti.

Un conto è dire che si occupa o autogestisce per per organizzare qualcosa di utile e formativo (oppure anche: si fa sciopero ma poi si va a una manifestazione), altro discorso è farlo per non andare a scuola. Considera anche il fatto che se perdete ore di lezione ci andate a perdere solo voi; l'istruzione è utile, e quando sarete più grandi ve ne accorgerete.

La situazione nelle scuole è ben seria, forse l'anno prossimo vi sentirete toccati anche voi da questo, ma se i tuoi compagni di classe l'anno scorso non sono andati a scuola solo per protestare contro la farcitura dei bomboloni... beh a sto punto tanto vale che fate lezione.  :asd:

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domani mattina vi saprò dire quello che avremmo deciso. il bello è che devo decidere io dato che in classe ho abbastanza 'potenza' e sono molto influente.

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Comunque lo sciopero di venerdi è quasi nazionale, ci saranno cortei contro i tagli della Gelmini un pò in tutte le città, lo fanno anche le scuole di Verona.

Andando all'università stamattina ho letto un cartello che parla del corteo di sabato, credo ci saranno di sicuro le superiori ma l'università non credo. Al sabato noi studenti universitari preferiamo stare a letto piuttosto che alzarci presto per andare in piazza  :asd:

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il cartello recita:

chi apre una scuola, chiude una prigione. ma che cazz vuole dire. con la mia prof di mate abbiamo discusso sul senso della frase e ognuno ha dato la sua idea secondo voi cosa intendevano.

poi 100'000 posti in meno

8 miliardi di tagli eccetera.

 

comunque se ci vado ci vado da passivo lascio fare il lavoro 'attivo e stancante' ai più grandi.

(quante allusioni trovate in questa frase)?

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"chi apre una scuola, chiude una prigione"

 

Forse intende sottolineare il valore educativo della scuola nell'evitare che i ragazzi stiano per strada e commettano atti illegali, che è anche una cosa economica. Investire nella scuola per evitare di aprire nuove prigioni :asd: Insomma che la Gelmini dovrebbe ridurre i tagli e supportare un pò di più le scuole che svolgono questa funzione sociale di mettere i ragazzi sulla retta via  :asd: potrebbe essere una delle tante interpretazioni.

 

Se vai allo sciopero vacci un pò come preferisci  :D

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Il fatto che nel tuo liceo non ci siano stati tagli, comporta che te sei uno studente molto fortunato...

Però la cosa mi suona strana.. forse te essendo in seconda e avvendo iniziato il liceo l'anno scorso non subirai cambiamenti didattici nel tuo percorso formativo.. ma sei sicuro che chi inizia quest'anno farà le tue stesse ore di storia, geografia e latino??

Che io sappia la Gelmini ha tagliato e come ! Ha tagliato alla mia università, infatti hanno riorganizzato tutte le lauree accorpando gli esami.. mate 1 e mate 2 in un esame solo, fisica 1 e fisica 2 in un esame solo, strutture 1, 2, 3 in un esame solo.. Ecco io mi domando come farà un nuovo proffessore a spiegare quello che prima si faceva in 6 mesi in 3 mesi e magari con meno ore?? semplice la qualità della didattica sarà minore..

Secondo esempio : il mio ragazzo ha perso il posto dopo aver insegnato per 5 anni di fila nella sua scuola perchè hanno eliminato delle cattedre...

Terzo esempio: il blocco degli scatti d'anzianità per i prof..

Per quanto riguarda il pubblico impiego:

Quarto esempio: blocco degli stipendi per tre anni... ma il costo della vita però aumenta (gas, luce, tasse)

Per quanto riguarda i beni archeologici:

Fondi ridotti, mancanza di fondi per la scuola del restauro italiana..

non c'è che da piangere...

io non capisco lollone95 come ci sia ancora gente che non vede queste cose,( anche se forse te sei perdonato ,visto che hai solo 15 anni) ...ma perfavore  basta guardare le tv  dell'inputato berlusconi...

io cmq attendo il giorno che questo Paese si svegli, prenda a calci in culo queste persone e inpicchi a testa in giù Berlusconi...

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Sono d'accordo con ciau87.

Aggiungo che, nelle università italiane, la stragrande maggioranza dei corsi è tenuta da insegnanti che non sono professori bensì ricercatori e lo fanno GRATUITAMENTE!

Da anni diversi corsi, almeno qui da me, si reggono grazie al lavoro volontario dei ricercatori. Giustamente, con la nuova riforma, un ricercatore che non si vede tutelato minimamente e che non vede riconosciuto il suo lavoro, sciopera e centinaia di corsi vanno a farsi fottere.

Risultato? Quelli che ci rimettono siamo sempre noi giovani, ai politici non gliene frega niente.

 

Ai ricercatori tutto il mio appoggio.

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Fra l'altro, almeno da me, non si tratta nemmeno di uno sciopero. I ricercatori si stanno rifiutando di svolgere compiti di docenza che non vengono retribuiti, pur continuando a svolgere il loro ruolo principale, cioè di ricerca.

Dopo questo OT, gli scioperi che si facevano al liceo erano soltanto un pretesto per saltare le lezioni, bastava un niente per far scattare la protesta. Qui però la situazione è parecchio grave, in questo caso una protesta mi sembra più che giustificata.

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Fra l'altro, almeno da me, non si tratta nemmeno di uno sciopero. I ricercatori si stanno rifiutando di svolgere compiti di docenza che non vengono retribuiti, pur continuando a svolgere il loro ruolo principale, cioè di ricerca.

Dopo questo OT, gli scioperi che si facevano al liceo erano soltanto un pretesto per saltare le lezioni, bastava un niente per far scattare la protesta. Qui però la situazione è parecchio grave, in questo caso una protesta mi sembra più che giustificata.

Sì infatti, parlare di sciopero per i ricercatori è assurdo. Tanto non venivano pagati manco prima...

E' vero, ricordo che alle superiori scioperavamo perché la Gelmini voleva il 6 in tutte le materie a fine anno.

 

Qua la cosa è seria ragazzi, qua si va a finire parecchio male. :awk:

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Io ho degli amici/conosco dei ricercatori e dottorandi. Uno di loro ha tenuto un corso due anni fa (per di più per una sede distaccata in un'altra città) con la promessa di essere pagato una miseria (ma in teoria l'università l'avrebbe comunque dovuto pagare). Invece sono passati due anni e ancora non ha ricevuto quei soldi, e idem per altri ricercatori che hanno insegnato per anni a gratis.

Il discorso è che contando anche i grossi tagli che hanno fatto ai finanziamenti per le università... stavolta mi sa che non glieli possono manco promettere, quei soldi  :awk:

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mi dispiace per i vostri amici e conoscenti e in un caso ragazzi ma scusate io non devo scioperare per gli altri io devo scioperare se una cosa non sta bene a me. ai miei prof e a noi non è cambiato niente e quelli che adesso sono in prima, che hanno preso la scuola riformata, sono abbastanza contenti anzi iniziano chimica e fisica dalla prima mentre noi rispettivamente in 2 e in 3.

 

lo so che ho una visione egoistica (non mi toccano non faccio niente) ma penso che sia peggio fare come fa l'altro lorenzo della classe (il primo sono io) che dice: dai scioperiamo così vado a giocare a PES da marco.

 

solo due ragazze sono veramente interessante a partecipare al corteo mentre io e le miei amiche come l'altra volta andremo in centro a vedere qualche negozio. quindi nn so. forse è l'occasione giusta per conoscere un ragazzo no?

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col ragionamento tanto a me non mi tocca non si va da nessuna parte... ti potrei dire la stessa cosa.. tanto tra poco io l'ho finita l'uni e l'ho scampata... se non adesso in futuro le cose ti toccherano penso..

Per il ragazzo cosa c'entra?? lo conoscerai dove??? nello sciopero o in un negozio?'

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Io grazie a uno sciopero a scuola avevo conosciuto una ragazza della mia scuola (ma di un'altra classe) con cui poi ero stata insieme per un anno  :P e poi dicono che gli scioperi sono inutili  :asd:

 

In bocca al lupo per domani lollone  :awk:

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col ragionamento tanto a me non mi tocca non si va da nessuna parte... ti potrei dire la stessa cosa.. tanto tra poco io l'ho finita l'uni e l'ho scampata... se non adesso in futuro le cose ti toccherano penso..

Per il ragazzo cosa c'entra?? lo conoscerai dove??? nello sciopero o in un negozio?'

no be come dice Placebo potrei farmi amico anche qualcuno del corteo no? e poi tu andresti mai a protestare perchè i metalmeccanici di pinco pallo hanno perso il lavoro...no? perchè? perchè tu pensi al tuo di lavoro non a quello degli altri.

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Lollone come fai a dire che la cosa non ti tocca?

Io penso a questo: mancano i laureati, mancano i ricercatori, mancano le grandi menti e le scoperte scientifiche. Non troveremo mai una cura al cancro o all'AIDS in Italia.

E' una visione estremamente pessimistica ma è per farti comprendere che la cosa ti può toccare in modo più o meno marcato.

 

La scuola è una di quelle cose che si integra con la società e il modo in cui è gestita influenza tantissimo la società.

 

Sei giovane e non ti voglio rompere le balle, alla tua età c'è ben altro a cui pensare ed è giusto così. :awk:

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Per lollone95 .. ciao se troviamo 5000 persone disposte a venire a Roma e a sfondare le porte del Parlamento e a cacciare a calci in culo i parlamentari io sono qui dispoibile..

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be sono appena tornato da scuola  :awk: o in teoria dovevo andarci ma quando siamo arrivati la nessuno è voluto entrare quindi abbiamo deciso di andare in centro. mi sembrava giusto quindi partecipare alla manifestazione e non andare in giro a vedere negozi e comprare cosine. quindi arrivati a piazza santo stefano hanno iniziato a parlare.

non mi è piaciuto il lancio di fumogeni colorati e gli insulti: gelmini vaffan, berlusconi pezzo di merda. io in particolare sono sempre sfavorevole all'uso delle ingiurie.

comunque alla fine posso dire di essere stato contento, o almeno posso dire io c'ero.

tra latro quello che vedere al tg3 emilia è un mio amico. ciao e un grande baci da lorenzo.

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Hai fatto bene ad andare, non ti preoccupare gli insulti ai cortei sono normali come lo sono gli slogan e i cartelli.

Noi avevamo fatto anche peggio con lanci di uova e altre cose, per fortuna l'abbiamo passata liscia.

Devo vedere tg3 emilia così vedo il tuo amico e il corteo. Bologna è un bel posto dove ancora c'è un pò di gente di sinistra (anche se detto così ormai non significa più niente).

 

Io volevo andare al corteo delle superiori  che c'è stato da me ma non sto molto bene oggi e sono rimasta a casa XD

 

Dai a vedere i negozi ci andrai un'altra volta  :awk:

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Studio all'università di Verona, la scuola superiore l'ho già finita (per fortuna  :D)

 

Anche se mi spiano non ti preoccupare, all'università sono tranquillamente out :P

 

Speriamo serva a qualcosa tutto ciò, ci vorrebbero i cortei del '68.

Non che io li abbia vissuti, lo so solo dai libri :awk: ma i miei genitori guardando i tg coi cortei di stamattina hanno detto che solo i cortei del '68 riuscivano a far cambiare le cose  :asd:

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