Fenix73 Posted September 17, 2010 Share Posted September 17, 2010 Di b usi mi avevano regalato un Decamerone riscritto da lui. All'eopoca lessi poche pagin. Magari adesso potrebbe piacermi, visto mai... Devo uscire dai gialli e affrontare qualcosa di più Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dexter Posted September 21, 2010 Share Posted September 21, 2010 Di Busi non ho mai letto nulla, Baricco per carità.. odio il suo stile pomposo e altisonante.. Amo V.M. Manfredi, scrittore di romanzi storici Qui devo quotare alla grande.. Di Manfredi ho letto praticamente tutto, eppure è piuttosto prolifico. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
danieledall Posted November 29, 2010 Share Posted November 29, 2010 Secondo me (anzi, per me) é Niccolo' Ammaniti. Non so leggere altro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Amergin Posted November 30, 2010 Share Posted November 30, 2010 Arbasino Forse quest'uomo farà davvero storia. Non fosse per lui, qui in Italia, certi flussi non sarebbero mai giunti. E' mostruoso: padronanza assoluta delle forme, capacità nella tenuta, "onnipresenza" stilistica.. Busi Non è un mio scrittore, ma lo apprezzo. Prosa violenta edefficace: ritmo, tensionei. Zanzotto Davvero non male, questo austroungarico. Come diremmo qui a Napoli: "o' tten" Magris Lo stimo soprattutto come saggista. In quanto creatore originale, non mi da particolari emozioni. Non misuro il livello di uno scrittore o giornalista, o di qualunque essere umano dalla sua concordanza con le mie idee. Direi di no.. la letteratura italiana si è conclusa con ...calvino? ...moravia? semplicemente non esiste più perché la scrittura ha perso quella sua funzione di memoria collettiva che aveva. per me è un discorso che in italia è particolarmente accentuato ma che riguarda l'intero concetto di letteratura in sè. Non posso che essere in totale disaccordo. La letteratura, oggi, è vivissima: negli ultimi due decenni son state prodotte grandi opere. E' solo che in Italia non lo si percepisce: piccoli errori di percorso. La letteratura artistica non ha solo una funzione di "memoria collettiva". Questo è solo un frammento. Non riesco a ritrovare l'articolo, ma per come lo ricordo Magris era "lucido e capace" soltanto nel travisare volutamente i fatti e pure vagamente omofobo. Potrebbe anche essere. Anzi, non lo escluderei Ma nulla di tutto ciò rileva se il fine è capire chi sia un grande scrittore. Magris potrebbe anche aver scritto una Epistula contro gli omosessuali del cosmo ma - se questa è ben scritta - egli rimarrà sempre un grande scrittore "Cazzi e canguri. Pochissimi i canguri." A me piace ancor più Bisogna avere i coglioni per ********* *** **** Quasi mi stupisce che nessuno abbia nominato Eco Il quale è uno dei peggiori massimi scrittori italiani (a mio parere). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FleurDeLys Posted November 30, 2010 Share Posted November 30, 2010 Tantissimi scrivono bene, impossibile rispondere ad una domanda del genere, dovrei conoscerli tutti e non ho il tempo ne la durata della vita necessaria. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andrew_king Posted April 23, 2012 Share Posted April 23, 2012 indeciso tra umberto eco e valerio massimo manfredi..... alla fine dico il manfredi al primo posto dai.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fra86 Posted April 23, 2012 Share Posted April 23, 2012 I migliori "recenti" poeti secondo me sono: Silvia Bre, Enrico Testa, Patrizia Valduga, Patrizia Cavalli, Elisa Biagini, Mariangela Gualtieri, Michele Mari. Nella narrativa, a parte Marco Mancassola, Aldo Busi, i primi libri di Isabella Santacroce e Stefano Benni, a parer mio, è il vuoto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted April 23, 2012 Share Posted April 23, 2012 Aldo Busi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted April 23, 2012 Share Posted April 23, 2012 Che ci troverete in Aldo Busi non lo so. Banale, noioso, pomposo, retorico, usa un linguaggio artificioso che pretende di essere elevato ma puzza soltanto di linoleum, e non è un complimento. Ed è terribilmente odioso quando mette scene di sesso gay per fare scandalo. Ma quando mai. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 24, 2012 Share Posted April 24, 2012 Di Busi ho letto solo "Seminario sulla gioventù" e non ho alcun dubbio sulla sua qualità. (Gli altri non li ho letti apposta) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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