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Nuova pubblicità McDonald...messaggio subdolo?


Lunaville

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mettiamola come dici tu allora, però mi chiedo perché proprio uno spot sui gay dalla mcdonald? che senso ha?

 

Anche se in Italia quello di cui parlo è fantascienza, almeno in relazione al grande consumo, bisogna tener presente che nel resto del mondo sviluppato è sempre più comune il fenomeno del "consumismo responsabile", in soldoni il consumatore non è più esclusivamente attento al fattore qualità/prezzo ma anche ad aspetti secondari del prodotto: l'eticità del marchio, il paese di provenienza, le certificazioni di qualità, l'aspetto biologico, il rispetto dell'ambiente ecc...

E' per questo che molte aziende dalla dubbia eticità (leggi Nestlè, Nike, Mc, Coca Cola, ecc...) pur se solidissime dal punto di vista finanziario, hanno un disperato bisogno di collegare al proprio brand dei valori: sviluppo culturale, altruismo, solidarietà, modernità, legalità, ecc...

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E' evidente che quella di McDonald's sia solo una scelta strategica volta a migliorare il profilo etico e sociale (decisamente vulnerabile) dell'azienda, e non la scelta altruistica di sensibilizzare il mondo verso le tematiche dell'omosessualità. Ma nonostante questo non mi pare che debba essere criticata solo perché "ci" usa per i suoi interessi: in questo caso "noi" non ci perdiamo nulla. A mio parere infatti lo spot è bello, è fatto con buon gusto e tratta l'omosessualità con rispetto. Sensibilizza lo spettatore e contemporaneamente da a intendere che pure una realtà multinazionale e importante come McDonald's è attenta a queste tematiche. Non ci vedo niente di male.

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Io credo che per valutare lo spot si debba prescindere dall'opinione soggettiva

sull'azienda che lo ha usato. Ed anche sull'opinione negativa sulla pubblicità

commerciale in generale.

 

Mi pare di capire che a voi piaccia molto il fatto che il ragazzo non incarni degli

stereotipi negativi dell'omosessualità,che la storia nella sua banalità rappresenti

uno scenario di normalità dell'omosessualità e che questa rappresentazione sia

in sè un messaggio di sensibilizzazione.

 

Se sostituissimo a questo ragazzo della porta accanto, acqua e sapone, un ragazzo diverso:

punk, alternativo...cambierebbe il vostro giudizio? E come? O cambia solo se il ragazzo è

checca-effeminato?

 

E ciò che capita tra padre e figlio, cambierebbe di significato se il figlio fosse

rappresentato in modo diverso?

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Uhm, alcune delle risposte precedenti, perdonatemelo, sanno molto di commento radical-chic.  :D

"No, io il Mc lo odio", "Sono degli opportunisti", ecc ecc sono delle non-argomentazioni, nella discussione che si sta intrattenendo.

Come scritto da Oldboy, sicuramente, la multinazionale del panino low-cost deve coltivare la sua apparente eticità e in questo caso lo fa attraverso uno spot a mio avviso innocente che mostra la situazione de facto che molti di noi vivono o hanno vissuto.

Banale, opportunista? No, semplicemente un adeguamento al tempo in cui viviamo, un mostrarsi aperti alla realtà che ci circonda, in cui magari i gay non sono alla luce del Sole ma ci sono, hanno dei genitori e dei fidanzati/e e, come chiunque, un piede da Mc Donald prima o poi l'hanno messo.  :asd:

La pubblicità si chiude con il messaggio "Come as you are", che può essere letto in molti modi ma penso che senza pregiudizio possa essere letto come un banale "noi non facciamo distinzioni". Cerchiamo di non volergli "incollare" noi in coda la postilla "anche se sei frocio" !!!  :rotfl:

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...guardate questa pubblicità francese gay friendy!  :D

 

 

p.s. cmq Mc Donald mi è sempre sembrata gay-fiendly anche in sostanza, perchè parecchie volte ho visto ragazzi gay che lavoravano per loro.

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Mother Fucker

A me piace proprio perchè non è checca-femmina,ma non perchè ho qualcosa nei confronti degli effimminati,ma perchè ha sempre e solo loro la scena,per una volta che viene presentato un gay ''diverso'' si alza un polverone.

Poi mi andava bene anche punk ecc ricordo che al concerto di ligabue c'era proprio un video con due ragazzi rockettari che si baciavano.

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A me veramente più che interessare il "come il ragazzo

appare" , interessa il "come si comporta".

 

Il fatto che il ragazzo appaia in un certo modo

esaurisce il giudizio sullo spot, o voi trovate

positivo pure il comportamento?

 

Se sì perchè?

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Mother Fucker

A me lo spot è piaciuto,perchè mi ci sono ritrovato sia nel ragazzo che nella situazione,che poi abbia scopi economici è chiaro è pubblicità d'altronde.

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A me piace proprio il suo comportamento! L'immagine del ragazzo gay discreto, riservato e innamorato, che sa distaccarsi da una situazione potenzialmente imbarazzante semplicemente con un sorriso sornione, in completa tranquillità. Una scena ben nota alla maggior parte dei gay e poco conosciuta alla maggior parte degli etero, ma che suscita garbatamente la sensibilità dello spettatore.

Che poi sia positivo o meno comportarsi come il ragazzo nello spot secondo me è un altro conto.

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WistonSmith

Uh, Lorens, ha spiegato molto meglio e in poche parole, ciò che intendevo io.

Perfettamente d'accordo su tutta la linea.

 

Se sostituissimo a questo ragazzo della porta accanto, acqua e sapone, un ragazzo diverso:

punk, alternativo...cambierebbe il vostro giudizio? E come? O cambia solo se il ragazzo è

checca-effeminato?

 

Assolutamente no. Poteva anche essere alternativo così come punk anziché acqua e sapone.

Checca-effeminato -non che abbia qualcosa contro- sarebbe stato assai comune, considerando che in tv e nello spettacolo più in generale, ci vedo solo questo genere di omosessuali. Almeno, impressione che io ho, ma potrei anche sbagliare.

 

Il fatto che il ragazzo appaia in un certo modo

esaurisce il giudizio sullo spot, o voi trovate

positivo pure il comportamento?

 

Positivo? Forse idealmente non lo è. Ma, soggettivamente, approvo, e spesso e volentieri faccio anch'io così, ometto, per rimandare una risposta, un dialogo, ad un momento più opportuno. Opportuno... il che mi rende opportunista, lo so bene, perché quel "momento", di sicuro, sarà un momento che io ritengo favorevole, e dove posso trarne maggior vantaggio. Perché ritengo giusto sia così, alla fine, la maggior parte dei discorsi in merito alla propria omosessualità, in famiglia, non dovrebbero neanche esserci, perché idealmente è affar mio, quindi, se proprio deve esserci questo confronto, preferisco avere maggiore controllo della situazione, perché tanto neanche dovrei... (personale punto di vista)

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beautiful_soul

A me piace molto come pubblicità , non mi interessa qual'è il fine , perchè ogni pubblicità ha un fine , ma trasmette un bel messaggio oppure lascia nel dubio le persone in modo tale che possano ragionare un momento e pensare . Sarebbe bello se anche in Italia venisse trasmessa .

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a me è piaciuta!! finalmente in televisione appare un gay non stereotipato... un ragazzo comunque che va a mangiare un hamburger col padre... a prescindere dal fine.... è molto carina!! e non solo la pubblicità!!  :D

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E' vero che il ragazzo nasconde la propria omosessualità, comportamento che di per sè la farebbe apparire come qualcosa di "losco". C'è però da dire che il comportamento del padre non è quello di una persona intelligente. Anzi non fa per nulla una bella figura. Si capisce al volo che è i suo comportamento che induce il figlio a stare zitto e a fare la faccia di uno che si chiede "ma quanto è deficente mio padre".

 

Continuare a mandare messaggi di omosessuali che non incontrano problemi perché l'omosessualità non è un problema porta ad un risultato contrario: l'omosessualità viene percepita come una cosa al di fuori del mondo, fatta di stereotipi e di persone che vivono serenamente e liberamente la propria sessualità, esprimendola in atteggiamenti anticonformisti. Non discuto che l'anticonformismo sia qualcosa da tutelare(io lo sono XD), ma se si vuole essere pratici, per far accettare alla società lo stravolgimento di una cultura vecchia millenni è più produttivo procedere per gradi. Il fatto che l'omosessualità nella società attuale(o comunque in una sua consistente parte) sia un problema è innegabile. Il fatto che dei genitori che dubitano del figlio inizino a parlare istericamente delle ragazze che potrebbe farsi è (esperienza personale :D) innegabile. Il fatto che i figli non possano parlarne liberamente pure. Per questo far vedere quanto è ridicolo tutto questo e associarlo ad un messaggio che dice in sostanza "ma chissenefrega, siamo tutti uguali", lo trovo molto produttivo.

La pubblicità non è diretta ai filosofi, ma alla gente comune, quella che va al mac donald e vota lega o (peggio :rotfl:) udc.

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l'omosessualità viene percepita come una cosa al di fuori del mondo, fatta di stereotipi e di persone che vivono serenamente e liberamente la propria sessualità,

 

come se ci fosse qualcosa di male nel vivere serenamente e liberamente la propria sessualità.

poi noto che una buona parte dei commenti fanno perno sugli stereotipi, si vede che ci tenete tanto a ciò che gli altri pensano di voi. (e non è una cosa buona)

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Mother Fucker

coeranos non si tratta di cosa pensano gli altri,ma per una volta mi fa piacere guardare un video e dire ''mi ci ritrovo pienamente''

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come se ci fosse qualcosa di male nel vivere serenamente e liberamente la propria sessualità.

poi noto che una buona parte dei commenti fanno perno sugli stereotipi, si vede che ci tenete tanto a ciò che gli altri pensano di voi. (e non è una cosa buona)

 

Coreanos, io in realtà avevo precisato che il mostrarsi anticonformisti e vivere serenamente in pubblico la propria sessualità non è nulla di male. Anzi!

Solamente dico che è controproducente volere tutto e subito. Non ha senso pretendere di fare una torta sacher se non hai soldi per comprare il cioccolato. Intanto accontentati di una torta di mele.

Non deve essere una questione di "aiuto poi la gente pensa male di noi". Semplicemente è una constatazione il fatto che una coppia gay che rispetti determinati canoni di "normalità" (che è una parola orribile, e che non vorrei mai usare, ma su cui questa società democratizzante e tutt'altro che democratica si basa) trova ancora difficoltà ad essere riconosciuta. Quindi forse è meglio procedere per gradi, altrimenti non so quanti passi avanti si posano fare. Non parlo dal punto di vista politico, ma da quello "culturale"

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ma infatti è uno spot pubblicitario, non una campagna contro l'omofobia.

per il resto la trovo banale, la solita ricerca dei buoni sentimenti.

 

Perdono, arrivo tardi, quindi esprimo solo concetti già scritti e riscritti

 

ma secondo me qua il messaggio che mi arriva da questa pubblicità va un po' oltre ciò che scrivi tu, della serie "a noi di Mc Donald's dei sentimenti (in generale) non ce ne sbatte nulla, venite e consumate che quella è l'unica cosa realmente importante"  :D

Più che di un volersi dare una spolverata di buonismo e un mantello di etica, mi da l'idea di di un utilitarismo che travalica le scelte personali

 

E per chiarire, questo a me non fa né caldo né freddo

 

Dal punto di vista della pubblicità in sé e per sé, mi accodo a Lorens, mi piace l'immagine del ragazzo tranquillo e "normale" che di fronte a quella che si potrebbe presumere sia l'ennesima uscita del padre del tipo "ma non hai una ragazza? ti vedi con qualche amica?" , si limita ad un sorriso sornione

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A questo punto dico la mia in maniera completa:

 

Secondo me il focus comunicativo della pubblicità rimane il babbo coglione.

 

A chi vogliono vendere? Direi ad un target giovane….

 

Cosa gli dicono? Tuo padre, fa l’amico ti porta da noi ma poi è il solito padre che rompe le scatole…

 

Il sottotesto per rendere piacevole il messaggio è che questo padre è talmente inadeguato

da farsi raggirare totalmente e con facilità, non è un padre invadente che possa preoccupare

( il chè ovviamente nella realtà non è così vero…e quasi mai vero per una questione così cruciale

in cui anzi servirebbe un padre capace in senso positivo di aiutare il figlio )

 

Il passaggio successivo è la sostituzione di Mc Donald al padre, lo slogan è ciò che il

Figlio avrebbe desiderato il padre gli dicesse, in realtà non poteva dirlo perché il figlio non

gli ha dato la possibilità di farlo, ma Mc Donald onnipotente, che sa tutto senza che vi sia stato

bisogno di dire niente, soddisfa il vero desiderio proibito del figlio. Qui c'è l'inganno comunicativo

proprio di qualunque comunicazione commerciale...perchè il prodotto venduto è in realtà un banale

panino.

 

Nessun padre si identificherà in questo padre, qualunque figlio potrebbe identificarsi in questo

Figlio.

 

Perché qualunque figlio possa identificarsi in un figlio gay, perché la pubblicità possa

Comunicare pure ad un figlio eterosessuale, bisogna che la questione omosessuale sia

Normalizzata. Il fatto che l’omosessualità come possibile fattore di identificazione

generazionale non sia escluso dal novero delle possibilità, è un segno positivo dei tempi.

Anni fa uno spot del genere non sarebbe stato fatto, qualunque figlio etero avrebbe

strabuzzato gli occhi e si sarebbe ritenuto offeso dall'accostamento ad un frocio. E

questo magari in Italia è ancora vero.

 

I problemi iniziano ( a questo erano funzionali le mie domande ) nel momento in cui

la normalizzazione ( che non è politicamente corretta perchè bisognerebbe educare

al rispetto delle diversità e non delle normalità ma il fine è commerciale ed è ovvio..

non è che io pretenda una educazione politica in uno spot commerciale )

produce su di voi gli effetti che si proporrebbe di produrre sugli eterosessuali.

 

Molti di voi, cioè, per ragioni di età, di ambiente etc. etc. non sono ancora approdati

alla fase della valorizzazione della propria omosessualità e dell'omosessualità in genere.

Recepite il messaggio esattamente allo stesso modo di un pubblico eterosessuale.

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Mother Fucker

Premesso che continuerò a non andare dal mc donald vorrei capire la tua ultima frase.

Quindi per te il solo fatto che un ragazzo omosessuale è ''normale'' è indice di una repressione della propria omosessualità?

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Io non ho detto niente contro Mc Donald

nè ho detto di non andarci...la stessa pubblicità

l'avrebbe benissimo potuta fare una qualunque altra

ditta che si proponesse di fare comunicazione commerciale.

 

Ho detto che il fatto che voi reagiate a questa

rappresentazione COME se foste degli eterosessuali

NON essendolo, è indicativo del fatto che ancora

non avete valorizzato la vostra omosessualità.

Non parlerei di repressione ma di mancata assunzione

e valorizzazione.

 

Il ragazzo omosessuale "normale" semplicemente per

me non esiste...beninteso. Presupporrebbe l'esistenza

di un omosessuale anormale.

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Il ragazzo omosessuale "normale" semplicemente per

me non esiste...beninteso. Presupporrebbe l'esistenza

di un omosessuale anormale.

 

Presupporrebbe l'esistenza di uomini normali; un assurdo.

 

Ad ogni modo, non capisco la polemica intorno allo spot. La sua natura è esclusivamente commerciale, non si arroga certo compiti messianici, al più è notevole l'idea di fondo. Porre al centro dell'attenzione un ragazzino omosessuale è una operazione di parificazione generazionale, nulla di più; avrebbero potuto mettere tutt'altro, e sarebbe stato lo stesso ..solo che gay va di moda. Importante è invece il dissidio generazionale, affettivo, relazionale tra il protagonista e il padre, dacché è qui, in questa faglia sempre più feconda, che i gli psicologi della pubblicità concentrano sempre più l'attenzione, proponendo quale modello sostitutivo il colosso commerciale sponsorizzato. Tuo padre non ti ascolta, non ti capisce, non si rapporta a te? Vieni da McDonald, sarai un po' meno solo. Di certo non meraviglia una tendenza del genere, basti pensare a trent'anni fa. Dove sono oggi le associazioni di partito, gli oratori, i grandi raccoglitori di idee? I ragazzi preferiscono radunarsi negli immensi centri commerciali sempre più disseminati sul territorio, persuasi del pensiero che una famiglia non serve, occorre solo l'ultima versione della play station. Perché, dunque, sarebbe una trovata subdola? Non v'è discriminazione verso il Nostro, a dire il vero v'è verso il padre, nel trovarsi improvvisamente esautorato nei confronti del figlio.

 

Per sottolineare la genialità dei signori inventori della pubblicità in questione, noto soltanto quanto rilevanza abbia assunto sulla rete; da spot televisivo quale è stato concepito, ha riverberato i suoi effetti in larga parte del web, in modo che nel bene o nel male, tutti abbiano posto attenzione su McDonald. Per la serie.. chiamatelo come volete, basta che lo chiamiate. E ci siamo finiti dentro pure noi.

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