Timidezza

[Mother Fucker]

Sin da piccolo sono stato sempre uno spartano,di solito sto in silenzio quando non conosco nessuno,non mi è facile attaccare bottone con le persone e ci metto un pò di tempo per aprirmi.Questa mia timidezza mi causa diversi problemi,anche perchè molti miei amici mi dicono che inizialmente sembro arrogante snob..c'è da dire che non sono timido quando da far valere le mie posizioni,ma esclusivamente quando devo fare conoscenza anche se poi uno volta che ho preso condifenza sono uno spasso ..vivo questa situazione alle volte proprio come un problema..voi avete mai avuto questo problema?Se si avete risolto e come?

[orodeglistupidi]

Credo che il tuo stesso problema ricorra nel 90% degli omosessuali 

L'unico sistema è imparare a buttarsi nella conversazione.

Il che, personalmente, mi risulta più facile quando chi non conosco è donna.

[bluelake]

ah, la timidezza! io in realtà non l'ho risolta, ho imparato a far finta di essere estroverso e a concentrare il primo contatto con le persone su argomenti sui quali mi sento sicuro, o a fare qualche battuta semplice e non troppo impegnativa. Ma quando poi si va a parlare di sentimenti o dei pensieri più intimi altro che timidezza, siamo proprio all'armatura di ferro... per dire al mio attuale ragazzo che mi piaceva da matti mi ci son voluti tre quarti d'ora di giri a caso per Bologna e dintorni  

[Mother Fucker]

ah, la timidezza! io in realtà non l'ho risolta, ho imparato a far finta di essere estroverso e a concentrare il primo contatto con le persone su argomenti sui quali mi sento sicuro, o a fare qualche battuta semplice e non troppo impegnativa. Ma quando poi si va a parlare di sentimenti o dei pensieri più intimi altro che timidezza, siamo proprio all'armatura di ferro... per dire al mio attuale ragazzo che mi piaceva da matti mi ci son voluti tre quarti d'ora di giri a caso per Bologna e dintorni  

Beh io mi sento in imbarazzo anche a postare qui sul forum  mettere le mie foto è stato un atto eroico per me 

[useramon]

Stesso problema, mai risolto del tutto in realtà, non è come l'acne che ad una certa età passa ahimè!

Ma qualche miglioramento c'è stato, ora perlomeno non sembra che abbia le corte vocali lesionate! 

[conrad65]

per dire al mio attuale ragazzo che mi piaceva da matti mi ci son voluti tre quarti d'ora di giri a caso per Bologna e dintorni  

 

audace

io sono così timido che al secondo incontro con uno che mi piace ancora parlo delle previsioni del tempo 

[Lacrima Lunare]

La timidezza è un vero cruccio per me..

A detta di molti sembro seriosa e imbronciata..solo che io in realtà sono solamente molto ma molto ma molto agitata.

Anche solo per dire "ciao" crepo di paura.

(Ovviamente non sto parlando di conversare in un forum,ma di incontri dal vivo.)

Poi quando prendo confidenza non cè di che pentirsi,anche se a prescindere dalla timidezza cè un sacco di gente che non mi sopporta >.>

Ma la mia indole è questa,non posso mica cambiarmi...

[Fran86]

io da piccolo e fino ai 15 anni ero timido... poi so esploso una sera ad una festa e da li non mi ferma più nessuno...  parlo con tranquillità con tutti... certo non do confidenza a chi non conosco ma se esco con amici di amici, anche se non li conosco, ci metto abbastanza poco a mescolarmi... . Col tempo credo la timidezza cessi o diminuisca.

[Mother Fucker]

io da piccolo e fino ai 15 anni ero timido... poi so esploso una sera ad una festa e da li non mi ferma più nessuno...  parlo con tranquillità con tutti... certo non do confidenza a chi non conosco ma se esco con amici di amici, anche se non li conosco, ci metto abbastanza poco a mescolarmi... . Col tempo credo la timidezza cessi o diminuisca.

Anche io col tempo sono migliorato,come ho detto uno volta che ho preso confidenza sono apposto,ma all'inizio non riesco proprio a trovare qualcosa con cui iniziare una discussione,anche se sono una persona che si interessa di molte cose,è come un blocco.

[Bananita91]

Anche io sono un pò timida.

Ma quando ero piccola era molto peggio, mi imbarazzavo per niente 

Dipende molto dall'approccio e dal carattere dell'altra persona, diciamo che ci sono persone che mi mettono soggezione 

 

Mi fa piacere vedere che ci sono altre persone che si fanno le mie stesse pippe mentali 

[Chiara86]

Anche io sono molto timida soprattutto quando non ho confidenza e non conosco, posso sembrare addirittura fredda e diffidente invece è solo per timidezza, sono una ragazza chiusa e introversa all'inizio e faccio fatica ad aprirmi quando non conosco.. Però poi appena prendo confidenza divento più simpatica e solare almeno così dicono 

[testina]

sono normalmente timida con le persone che non conosco, divento asociale con le persone che mi stanno antipatiche e impacciatissima con quelle che mi piacciono 

da piccola ovviamente ero molto peggio, poi è un po' è migliorata anche grazie alle, sebbene poche, esperienze lavorative, che ti mettono a contatto continuamente con persone che non conosci.. e anche grazie all'ambiente universitario che fortunatamente è completamente diverso da quello delle superiori.

[Mother Fucker]

sono normalmente timida con le persone che non conosco, divento asociale con le persone che mi stanno antipatiche e impacciatissima con quelle che mi piacciono 

da piccola ovviamente ero molto peggio, poi è un po' è migliorata anche grazie alle, sebbene poche, esperienze lavorative, che ti mettono a contatto continuamente con persone che non conosci.. e anche grazie all'ambiente universitario che fortunatamente è completamente diverso da quello delle superiori.

vabe in quel caso io sono proprio una frana peggio di me non si può 

 

comunque propongo la nascita di un clun dei timidi 

[Almadel]

Un Club dei Timidi?

Scommetto che alla prima riunione

non si presenterà nessuno

[Mother Fucker]

Un Club dei Timidi?

Scommetto che alla prima riunione

non si presenterà nessuno

[bluelake]

Un Club dei Timidi?

Scommetto che alla prima riunione

non si presenterà nessuno

no, la stanza sarà piena ma nessuno parlerà né guarderà gli altri in volto... tipo una dark senza sesso 

[The_dreamer]

Io mi ricordo di esser stato timido in 2 periodi : 1) in prima elementare, quando proprio quel gruppo di individui mi risultava estraneo; avendo pochi ricordi di quel periodo ricordo solo che mi sn rotto le palle già a 6 anni di quella tristezza e ho cambiato classe xD 2) in 2 media quando qualcuno si divertiva a scherzare su di me, ma cn 1 po' di cazzutaggine ( termine bellissimo *.*) e coraggio si supera tutto, fidati devi solo buttarti e non pensare    io adesso prendo e saluto gli sconosciuti così senza sapere manco chi sono xD 

[Hotarubi]

Io sono una timida relativamente...quand'ero piccola ero timidissima,ora dipende... se l'interlocutore è estraneo ma interessato a conversare e mi da corda ,inizio a chiacchierare e non smetto più  :awk ,mentre in genere tendo ad essere timida con le persone che stimo parecchio o che mi piacciono,finendo sempre per diventare impacciata,imbranata e fare qualche figuraccia con le persone con la quale vorrei essere più naturale ed estroversa possibile 

[mayonaise]

mi ritengo un timido anche se i miei amici sostengono il contrario...quando sono con loro mi lascio andare tranquillamente anche con chi non conosco mentre in circostanze in cui non conosco nessuno ordino un paio di negroni e il mondo mi sorride

[Spy Waves]

Sono molto timido ma all'inizio non lo do' subito a vedere, tendo ad essere serio e a parlare il meno possibile, perchè quando comincio a parlare con un estraneo senza avere argomenti di conversazione comincio a balbettare e a dire cazzate pur di concludere una frase. 

Peggio se è qualcuno che mi interessa, il finimondo.

[Ziguli]

ma se conosco una persona e a pelle non mi piace, allora non ci parlo molto e rischio di sembrare timido.

 

cmq se uno è timido e non sa cosaa dire, meglio tacere ed evitare di dire cazzate. come fa molta gente che conosco.

[Mattia88]

io sono timidissimo... e faccio veramente molta fatica a fare nuove conocenze, sopratutto con i ragazzi...

della serie che la prima volta faccio scena muta, alla seconda dico qualcosina e così via... in generale dopo un bel pò divento più loquace e mi sento più a mio agio...

un modo per risolvere la timidezza non l'ho ancora trovato, anche se sono un pelino migliorato aumentando la mia autostima...

resta però un bel problemino... aggiungi che se il ragazzo che ho di fronte è anche carino non mi viene in mente niente da dire e faccio le classiche "figure del cavolo"...

[panit~]

io da piccolo ero un caso disperato.

Ho pianto fino in 2^ elementare, quando iniziava la scuola, perché mia mamma andava via, all'asilo era un dramma.

Persino quando dovevo andare dalle nonne, apriti cielo.

 

Sono sempre stato un pò timido, poi man mano mi sono tolto di dosso questo peso.

A 18 anni ho preso a lavorare in un call center (mestiere odiato dai timidi), dopo il primo impatto, mi ha cambiato la vita, sotto quel punto di vista. Tanta gente, tante persone, tanti colleghi, anche della mia età.

Da quando avevo 15 anni lavoravo sporadicamente dai miei, in un bar, e ci lavoro tutt'ora, quindi direi che ha aiutato parecchio.

 

Se c'è da fare conversazione, la faccio. Mi risulta moolto più facile, però, conversare con le ragazze.

Reputo comunque la timidezza un tratto importante e affascinante, in una persona. Meglio dell'arroganza, mille volte meglio.

 

Invece, mi risulta molto difficile ancora fare il primo passo, ecco, quello si, inteso in ampio raggio.

[seiya]

Stesso problema per me... Sono piuttosto diffidente e poco incline ad intervenire in discorsi con persone sconosciute. Mentre in ambienti in cui mi trovo a mio agio raramente non esprimo la mia opinione, anzi la difendo sempre con forza. Eppure sono abbastanza divertente e chiacchierone... ma questa riservatezza con gli estranei mi pesa sempre molto 

[Illeaniz]

da quanto tempo *_* xD non potevo non rispondere a questo post

Premetto che sono sempre stata timida,e continuerò ad esserlo dato che è forgiata nel mio carattere xD...la mia timidezza mi sembra un po' paradossale non so se a qualcuno di voi capita:

Riesco ad attaccare bottone con una persona che ''è disponibile'' al discorso,che ne so che mi sorride o mi incomincia a parlare,lì attacco a parlare e faccio la cazzona per far ridere con battute e cose simili XD.

Però quello che mi capita più che altro è di chiudermi in me stessa quando devo esprimere la mia opinione.

Avere l'attenzione su di me mi imbarazza tantissimo,mi fa rincretinire,arrossire,e balbettare -.-'' l'ho notato alle interrogazioni...e probabilmente questo è dovuto anche a un'insicurezza di fondo..cosa che sto cercando piano piano di migliorare. Sapete molto spesso vivere in una classe ti fa trasparire aspetti negativi e positivi...si cresce assieme,c'è uno scambio di idee...ma molto spesso si tende a formare gruppetti e ad attaccarsi gli uni con gli altri...scusate per questo piccolo OT...però credo che anche l'ambiente in cui si vive rispetto al carattere che si ha abbia un bell'impatto.

Ora da una come me...ci vuole solo più sfacciattagine,cioè dovrei fregarmene degli altri,e non mettermi tanto nei loro panni quando loro non lo fanno con me -.- odio la mia timidezza perché molti se ne approffitano.

[The_dreamer]

Comunque penso che la timidezza, se non proprio in eccesso, non sia poi un difetto. Semplicemente è un non voler mettersi in mostra come tanti esibizionisti e, per me, è anche più interessante conoscere una persona che non "scopre" tutte le carte subito e con chiunque 

[Undertaker]

Sin da piccolo sono stato sempre uno spartano,di solito sto in silenzio quando non conosco nessuno,non mi è facile attaccare bottone con le persone e ci metto un pò di tempo per aprirmi.Questa mia timidezza mi causa diversi problemi,anche perché molti miei amici mi dicono che inizialmente sembro arrogante snob..c'è da dire che non sono timido quando da far valere le mie posizioni,ma esclusivamente quando devo fare conoscenza anche se poi uno volta che ho preso condifenza sono uno spasso ..vivo questa situazione alle volte proprio come un problema..voi avete mai avuto questo problema?Se si avete risolto e come?

 

Certo che ce l'ho, il problema XD Moltissimi miei amici mi dicono che prima di conoscermi mi reputavano un tipo altezzoso e arrogante. In realtà non c'è nessuno più capace di me nel dare giudizi negativi su se stesso, però effettivamente sono "per natura" molto timido. Aggiungiamoci poi che il fatto di aver paura di rivelare quello che sono mi spingeva a parlare il meno possibile con gli altri... Effettivamente non sono il tipo di persona a cui basta uscire di casa per trovare un tizio che conosce e attaccargli bottone per tutto il giorno. Ho un buon numero di amici, non esagerato ma nemmeno esiguo, e a loro tengo veramente quasi più che a me stesso; tuttavia sono molto diverso da alcuni conoscenti che, ad esempio, il sabato escono da soli senza avere una meta precisa, perchè tanto sanno che troveranno qualcuno a cui accorparsi.

Poi è vero, sono anche un minimo selettivo, ma è più da imputarsi al problema di cui sopra XD

[Mother Fucker]

Che bello sapere che non siamo pochi

 

Vi offro una birra a tutti 

[Ainelif]

Io sono estroverso.. ed eccentrico...cerco di rendere a proprio agio l'altra persona.

[Hinzelmann]

Una caratteristica abbastanza riconosciuta e direi, tradizionale, dei

gay è in effetti quella di sembrare a pelle altezzosi-snob e/o arroganti

sono ovviamente dei modi per tenere le distanze e difendersi da un ambiente

percepito come potenzialmente ostile. In parole povere sono atteggiamenti

che si radicano su un generico senso di insicurezza, a cui corrispondeva ed in parte

corrisponde, la "scheccata" fra gay ( fra gay che già si conoscono, altrimenti ci si

può tranquillamente riconoscere col gayradar e stare in totale e tombale silenzio... )

 

Avere quindi dei riconoscimenti sociali, nel senso di sentirsi apprezzati e/o stimati

( ed è inutile dire quanto tutto ciò si intrecci alla stessa accettazione della propria

omosessualità da parte di familiari e amici ) aiuta non poco. Se poi uno si ritrova dei

genitori ipercritici, ansiosi, inibenti, questo ovviamente non aiuta e a maggior ragione

pesa di più ( anche se il comportamento è uguale a quello tenuto col figlio etero ) su

un figlio gay ( il cui timore di esprimersi ha un plus endogeno rispetto al figlio etero )

se infine il figlio percepisce o sa l'omofobia dei suoi....peggio ancora.

 

Da tutto ciò occorre liberarsi, non può bastare un riconoscimento sociale eterosessuale

che pure è utilissimo, a sentirsi più sicuri, se poi uno non riesce ad esprimere la propria

gayezza, la propria omosessualità, che è una parte di voi, a partire dagli ambienti gay.