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AIDS impatto nella comunità gay italiana


Lor3nz

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negli anni 80 si iniziò a parlare dei gay per via dell'AIDS.

io suppongo che ma maggior parte dei gay in italia in quegli anni viveva nascosto e anche la famiglia non sapeva che il figlio era gay. forse l'hanno saputo quando era malato di AIDS o morto di AIDS ma non prima nella maggioranza.

è l'AIDS che sdoganò l'omosessualita sia in america che in europa. prima non se ne parlava ne in pubblico ne in privato.

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1 minute ago, MyleneFarmer said:

compensione elementare del testo questa sconosciuta.

Ma sei così ingenuo da pensare che le cose non si venissero a sapere uguale?

Dai su, te lo abbiamo detto tutti sotto ogni topic,lascia perdere.

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Oltretutto se sei un cazzo di malato in fase terminale lo viene a sapere tutto il paese Praticamente, famiglia o no.

Le famiglie dicevano che il figlio fosse drogato facilmente invece? Non mi pare, eppure il collegamento era presto fatto.

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6 hours ago, MyleneFarmer said:

Quello che possono aver detto i politici omofobi dell'epoca non è quello che la gente comune necessariamente diceva nella vita di tutti i giorni

Infatti la gente diceva molto ma molto di peggio...

non c'eri e non sai, perché ti devi impunta' a difende i bei tempi andati, quando invece erano bruttissimi?

6 hours ago, marco7 said:

il ministro venne a sapere improvvisamente di avere il figlio terrorista

Mah... se fosse vero, sarebbe parecchio strano che tra polizia, servizi segreti o anche solo parentame vario nessuno lo avesse avvisato; oppure che lui avesse un rapporto così inesistente col figlio da non essersi mai accorto di niente. Di che parlavano sti due quando si vedevano? Dell'ultimo 33 giri di Milva? Della collezione autunno-inverno della Lebole? Dai, su..

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Anche io c'ero ma, cazzarola, parliamo del 1980. Che se io avevo 3 anni tu, free, ne avevi 5 o 6. 

Dai, non possiamo parlarne come se li avessimo vissuti da 20enni, quelli NON sono i nostri tempi così come per uno del 1990 non sono i suoi tempi la scesa in campo di Berlusconi. 

Quello che intendo è che possiamo discutere sui fatti, ma troncare il giudizio con un "io c'ero e tu no" non è costruttivo. 

Poi per carità ero io il ritardato a giocare coi lego mentre tu leggevi i quotidiani già in prima elementare, però per dire che c'eravamo bisogna iniziare a contare da quando avevamo conoscenza e opinione dei fatti. 

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io nel 1985 avevo 16 anni e sono dunque autorizzato a parlare sul vissuto personale in svizzera dove arrivavano le riviste italiane. Ricordo ad esempio la morte di rock hudston per AIDS nell'85. si è saputo che  aveva l'AIDS e che era gay dopo la morte e il suo compagno fece processo postumo agli eredi per avere un risarcimento.

https://movieplayer.it/news/rock-hudson-compagno-malattia-star-hollywood_80624/

ricordo quando i giornali parlavano dei primi casi di AIDS in america, poi in europa e anche in svizzera e alla tv svizzera si mostrò al tg un preservativo e venne intervistato un 'omosessuale' di lugano alla tv ticinese e a dei medici venne chiesto come mai i gay e gli eroinomani erano colpiti da AIDS e si parlò di rapporti anali in TV. cose mai viste prima.

Edited by marco7
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41 minutes ago, Ghost77 said:

Quello che intendo è che possiamo discutere sui fatti, ma troncare il giudizio con un "io c'ero e tu no" non è costruttivo. 

Poi per carità ero io il ritardato a giocare coi lego mentre tu leggevi i quotidiani già in prima elementare, però per dire che c'eravamo bisogna iniziare a contare da quando avevamo conoscenza e opinione dei fatti. 

ok, allora riformulo meglio: essendo del 74, quando scoppiò la "peste dei froci", in tv c'erano gli spot con l'alone viola eccetera andavo alle medie, e i msg che arrivavano a noi ragazzini, anche se non eravamo ancora sessualmente attivi, erano molto allarmati e allarmanti.

e quel che diceva la gente sul tema me lo ricordo molto bene...

48 minutes ago, Ghost77 said:

cazzarola, parliamo del 1980

in realtà era la seconda metà degli anni 80

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Franciss9292
Just now, freedog said:

 

e quel che diceva la gente sul tema me lo ricordo molto bene...

Cosa dicevano? Son curioso

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1 minute ago, Franciss9292 said:

Cosa dicevano? Son curioso

beh, anzitutto era un mondo molto più bigotto e leccapreti di oggi (la dc aveva ancora quasi il 40% dei voti), e già avere pubblicamente un amante era pubblico scandalo,  l'ipocrisia dei vizi privati & pubbliche virtù imperava ovunque, le bigotte ancora si scandalizzavano per separazioni e/o divorzi perchè si distruggeva il sacro vincolo del matrimonio, eccetera.

per cui, che vedessero nell'aids il castigo di dio che sterminava quegli schifosi degli invertiti era il minimo sindacale che ti potevi aspettare in giro.

e qui volete rimpiange i bei tempi andati? ma lasciate perde...

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11 hours ago, MyleneFarmer said:

Benvenuto nel mondo reale (...) di solito quando un gay "normale" (non gente famosa) moriva di AIDS veniva narrato come la gente che muore di tumore (...) La droga invece è arrivata anche nelle province sperdute dove la visibilità gay era inesistente o ridottissima 

Mi sembri sempre molto preso dal volerci raccontare il paese reale e la vita vissuta così come tu te l'immagini 😅 

Se quello che maldestramente tenti di dirci è che negli anni '80 di gay si parlava poco ed erano pochi i gay a fare coming out, sì, tendenzialmente è vero; ma pure nei primi anni 2000 non incontravi tanti gay dichiarati quanti se ne incontrano oggi (in facoltà io ero tra i pochi out con tutti, ed era solo 15 anni fa...)

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1 hour ago, freedog said:

per cui, che vedessero nell'aids il castigo di dio che sterminava quegli schifosi degli invertiti era il minimo sindacale che ti potevi aspettare in giro.

Ma.... per quel che ricordo io l'AIDS era considerata una malattia che colpiva soprattutto coloro che erano dediti ad eccessi sessuali, nel senso di attività sessuali molteplici con persone sconosciute o  con persone note ma che avevano relazioni frequenti con sconosciuti.

Non mi pare proprio che vi sia stata, divulgatamente almeno, la connessione specifica con l'omosessualità per sé stessa.

Ricordo invece molto bene la connessione tra AIDS e stupefacenti, adducendo l'indebolimento fisico causato dalle droghe, ma anche quello psicologico che rendeva meno attenti alla propria salute.

Che poi tutto ciò abbia avuto fondamento scientifico non so dire.

In ogni caso per quello che udivo e leggevo io allora l'AIDS non era la peste dei froci:

ricordo infatti che ad un pranzo con compagni di scuola, una compagna venne col figlio ancora ragazzo, 7/8 anni, il quale sedeva a tavola accanto a me;

ad una portata prese la sua posata per offrirmi gentilmente il contenuto del piatto comune;

perciò la madre lo rimproverò perché avrebbe dovuta usare la posata di portata;

al che io sorridendo osservai:  "Perché lo rimproveri?: non ha mica l'AIDS!".

Ovviamente non avrei detto questo, se l'AIDS avesse avuta fama d'essere la peste dei froci.

Edited by Mario1944
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2 minutes ago, Mario1944 said:

Ma.... per quel che ricordo io l'AIDS era considerata una malattia che colpiva soprattutto coloro che erano dediti ad eccessi sessuali, nel senso di attività sessuali molteplici con persone sconosciute o che avevano relazioni frequenti con sconosciuti.

Non mi pare proprio che vi sia stata, divulgatamente almeno, la connessione specifica con l'omosessualità per sé stessa.

Ricordo invece molto bene la connessione tra AIDS e stupefacenti, adducendo l'indebolimento fisico causato dalle droghe, ma anche quello psicologico che rendeva meno attenti alla propria salute.

Che poi tutto ciò abbia avuto fondamento scientifico non so dire.

In ogni caso per quello che udivo e leggevo io allora l'AIDS non era la peste dei froci:

ricordo infatti che ad un pranzo con compagni di scuola, una compagna venne col figlio ancora ragazzo, 7/8 anni, il quale sedeva a tavola accanto a me;

ad una portata prese la sua posata per offrirmi il contenuto del piatto;

perciò la madre lo rimproverò perché avrebbe dovuta usare la posata di portata;

al che io sorridendo osservai:  "Perché lo rimproveri?: non ha mica l'AIDS!".

Ovviamente non avrei detto questo, se l'AIDS avesse avuta fama d'essere la peste dei froci.

Che il singolo potesse essere più informato della media é un altro discorso.

Figurati che oggi una marea di gente non sa che con la terapia la carica virale si azzera.

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Franciss9292
1 hour ago, freedog said:

beh, anzitutto era un mondo molto più bigotto e leccapreti di oggi (la dc aveva ancora quasi il 40% dei voti), e già avere pubblicamente un amante era pubblico scandalo,  l'ipocrisia dei vizi privati & pubbliche virtù imperava ovunque, le bigotte ancora si scandalizzavano per separazioni e/o divorzi perchè si distruggeva il sacro vincolo del matrimonio, eccetera.

per cui, che vedessero nell'aids il castigo di dio che sterminava quegli schifosi degli invertiti era il minimo sindacale che ti potevi aspettare in giro.

e qui volete rimpiange i bei tempi andati? ma lasciate perde...

Adesso che mi ci fai pensare ricordo alle elementari, quindi seconda metà anni 90, le famiglie iniziavano a separarsi e lo si considerava come una situazione molto disagiante.

Stessa cosa chi usciva fuori durante l ora di religione perché non cattolico. Veniva vista come una situazione non normale tra noi bambini 

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23 minutes ago, Mario1944 said:

ad una portata prese la sua posata per offrirmi gentilmente il contenuto del piatto comune;

perciò la madre lo rimproverò perché avrebbe dovuta usare la posata di portata;

al che io sorridendo osservai:  "Perché lo rimproveri?: non ha mica l'AIDS!".

Ovviamente non avrei detto questo, se l'AIDS avesse avuta fama d'essere la peste dei froci.

Quindi non sapevi che l'AIDS era piuttosto diffusa nella comunità omosessuale, né che non si trasmette con la saliva...eri informatissimo 😃

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6 minutes ago, schopy said:

 Ero informatissimo 😃

Dillo a aiuti che dovette baciare pubblicamente una

Menomale che io sono giovane ora in cui a momenti siamo più figli di divorziati che coniugati (e quello coniugati se la passano spesso malino dietro le ipocrisie)

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2 hours ago, freedog said:

realtà era la seconda metà degli anni 80

Donat cattin? Ma no, arrestato nel 1980, parlavo di quello, non degli spot sull aids. 

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56 minutes ago, Ghost77 said:

Donat cattin? Ma no, arrestato nel 1980, parlavo di quello, non degli spot sull aids. 

Il figlio terrorista venne arrestato; il padre ha fatto politica fino a mani pulite, mi pare sempre da ministro 

1 hour ago, Mario1944 said:

per quel che ricordo io l'AIDS era considerata una malattia che colpiva soprattutto coloro che erano dediti ad eccessi sessuali, nel senso di attività sessuali molteplici con persone sconosciute o  con persone note ma che avevano relazioni frequenti con sconosciuti.

Non mi pare proprio che vi sia stata, divulgatamente almeno, la connessione specifica con l'omosessualità per sé stessa

Continuo a chiedermi in quale pianeta vivi... sarà un problema mio...

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2 hours ago, lr02 said:

Dillo a aiuti che dovette baciare pubblicamente una

il dott. Ferdinando Aiuti baciò in bocca pubblicamente Rosaria Iardino, che io ho intervistato nella mia tesi di dottorato quando era Consigliera Comunale di Milano "in quota LGBTIAQ+"

Edited by Pugsley
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1 hour ago, freedog said:

Continuo a chiedermi in quale pianeta vivi... sarà un problema mio...

Per certo non mio:

io sul mio pianeta vivo benissimo!.... natura mortal permettendo 😉 

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15 minutes ago, Pugsley said:

il dott. Ferdinando Aiuti baciò in bocca pubblicamente Rosaria Iardino, che io ho intervistato nella mia tesi di dottorato quando era Consigliera Comunale di Milano "in quota LGBTIAQ+"

https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/alimentazione/2021/12/01/quel-bacio-di-aiuti-che-fece-la-differenza-nella-lotta-allo-stigma-dellaids_a94ff797-6170-4b35-9088-2aabc6dfe2b3.html

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btw, se volete farvi un'idea più precisa di cosa significasse essere froci 40 anni fa e quanto è cambiata la situazione da allora, fino a fine luglio c'è la mostra al mattatoio di testaccio con memoriabilia, foto, articoli e tanto materiale d'archivio da quell'epoca ai giorni nostri.

RIVOLUZIONARI3 — 40 anni del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli a Roma | Mattatoio Roma 

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5 minutes ago, freedog said:

btw, se volete farvi un'idea più precisa di cosa significasse essere froci 40 anni fa e quanto è cambiata la situazione da allora, fino a fine luglio c'è la mostra al mattatoio di testaccio con memoriabilia, foto, articoli e tanto materiale d'archivio da quell'epoca ai giorni nostri.

RIVOLUZIONARI3 — 40 anni del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli a Roma | Mattatoio Roma 

Figo

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MyleneFarmer
On 7/4/2023 at 7:56 AM, freedog said:

 

perché ti devi impunta' a difende i bei tempi andati

veramente io non difendo i bei tempi andati e per questo che dico che non sapete comprendere un testo in italiano, tu soprattutto. Secondo te dire che un tempo le famiglie per lo stigma verso i gay e verso i sieropositivi inventavano scuse per non dire di avere il figlio morto di AIDS e gay significa difendere i bei tempi andati? Boh.

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1 hour ago, MyleneFarmer said:

veramente io non difendo i bei tempi andati e per questo che dico che non sapete comprendere un testo in italiano, tu soprattutto. 

Ipotizzo freedog volesse dire che ti piace parlare di un passato che non conosci se non per sentito dire...siccome qualche volta freedog utilizza delle locuzioni per sentito dire (hahaha, qui è dove si coglie il mio spirito di patate), la frase che gli suona più vicina al suddetto concetto è "mylenefarmer difende i bei tempi andati"

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10 hours ago, schopy said:

siccome qualche volta freedog utilizza delle locuzioni per sentito dire (hahaha, qui è dove si coglie il mio spirito di patate)

vabbè, ma è vero che ho st'abitudine.

10 hours ago, schopy said:

freedog volesse dire che ti piace parlare di un passato che non conosci se non per sentito dire

sai, ne parlasse solamente.. il problema è che lo idealizza, quando invece spesso son stati periodi non così splendidi splendenti come certa nostalgia vintage (poco) disinteressata vuol far credere.

se poi lo faccia perchè ci crede, per fare il bastian contrario o per semplice trollaggio, ancora non l'ho capito bene

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MyleneFarmer
12 hours ago, schopy said:

Ipotizzo freedog volesse dire che ti piace parlare di un passato che non conosci se non per sentito dire

e Freedog quanti anni ha invece? Sessanta? Tanto per capire come collocarlo nello spazio-tempo in questo discorso...

L'epidemia di HIV inizia nel 1981. Freddy Mercury muore di AIDS nel 1991 e i primi farmaci contro il virus dell'HIV vengono usati nel 1995/1996.

Per aver vissuto quegli anni coscientemente e attivamente da omosessuale significa che attorno al 1985, quindi in piena crisi HIV, aveva almeno 18 anni. Quindi oggi ne avrebbe almeno 56...

1 hour ago, freedog said:

 che lo idealizza

non idealizzo proprio un fico secco. Vedi che ho ragione che hai problemi di analfabetismo funzionale o qualche DSA.

Edited by MyleneFarmer
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47 minutes ago, MyleneFarmer said:

Freedog quanti anni ha invece?

49

47 minutes ago, MyleneFarmer said:

L'epidemia di HIV inizia nel 1981

Ma da ste parti se ne comincia a parlare dalla morte di Rock Hudson, autunno 85.

come ho scritto sopra, ero alle medie e ce lo descrivevano praticamente ovunque come la peste dei froci. O il castigo di dio per gli invertiti/sodomiti, se erano topi di sacrestia .

 

47 minutes ago, MyleneFarmer said:

Freddy Mercury muore di AIDS nel 1991

A proposito,  vatti a vedere come il bigottissimo tg1 dell'epoca parlò della sua morte.

Una roba vergognosa, da cacciare dall'Ordine lo stronzo che firmò quella porcheria

https://youtu.be/VkQ8H78m5y0 

Edited by freedog
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