Jump to content

Qual è secondo voi l'interpretazione migliore della storia?


That's Hot

Recommended Posts

Qual è la vostra interpretazione preferita? Quella che vi ha appassionato più di tutte? Io amo quella di Tim Curry in "It". Non ho mai visto una recitazione più veritiera di quella. Ancora oggi, quando guardo una foto di quel film, mi giro dietro perchè ho la sensazione che possa essere tutto reale e che possa stare accanto a me.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 75
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • SaintJust

    19

  • Alice_c

    13

  • That's Hot

    10

  • Shadia

    9

Sarò banale, ma mi ha colpito al cuore e la prossima volta che lo vedrò (numero 7) sono sicuro piangerò come la prima volta, quindi... Meryl Streep in "The Iron Lady", oscar non per niente...

Link to comment
Share on other sites

se vogliamo parlare di attori con la A e la I maiuscola il primo che mi viene in mente senza manco pensarci è il mitico Anthony Hopkins, celebre la sua interpretazione di Hannibal Lecter, il mio idolo *_* ma anche l'interpretazione in Dracula di bram stoker.... un attore unico :*

Link to comment
Share on other sites

@@Shadia E' vero, è perfetta in quel film. Mi è piaciuto molto "Cruel Intentions" e penso che Sarah Michelle Gellar sia un'attrice molto brava, però oggettivamente in quel ruolo, non regge il confronto con Glenn Close.

Link to comment
Share on other sites

@@Shadia O mio dio hai ragione, ho adorato quel film...poi vabbè io amo Glenn Close..avete visto Albert Nobbs?

 

 

Bè tutto il cast di Le relazioni pericolose è straordinario.

Nu, non ho visto il film che dici: mi rifarò.

 

@@That's Hot

Cruel intention a me non era piaciuto molto. Proprio perchè sono troppo innamorata de Le relazioni pericolose!

Link to comment
Share on other sites

A prescindere dalla "bellezza" del film, come interpretazione migliore direi Edward Norton (che adoro,come attore) in Schegge di Paura

 

Poi, vabbè, Hilary Swank in Boy's dont cry, il film è crudissimo soprattutto perchè ispirato ad una storia vera, ma lei è fenomenale

 

A parte poi i mostri sacri come avete già detto glenn close meryl streep, antony hopking o anche robert de niro, tra le piu sottovalutate per me c'è kate winslet, in the reader era stata brava, anche in ideus kinki (devo averlo visto solo io quel film)

A me Cruel intentions era piaciuto, però avevo aprezzato molto l'attore che interpretava Sebastian, Ryann Philippe mi pare, non penso che abbia fatto piu niente dopo quello, comunque poca roba, Relazioni Pericolose invece non so se l'ho visto, però ho letto il libro, molto bello e..moderno

Edited by Alice_c
Link to comment
Share on other sites

@cellocello

 

Ho appena finito di vedere Albert Nobbs... sono senza parole. La Close è una grandissima attrice: miodio... (ok ho lo shock post film eh: bellissimo!)

Link to comment
Share on other sites

Forse la già citata whoopi Goldberg e ophra Winfrey in il colore viola.

Due interpretazioni stupende, soprattutto se pensiamo alla giovane età della Goldberg.

 

Però questo topic è complicato. Alla fine mi vengono in mente duemila attori e duemila interpretazioni...

Fanny ardant in Giovanna d'Arco di Besson ecc ecc ecc...

 

(ps io ritengo che Paolo villaggio sia un grandissimo attore, escludendo Fantozzi ho visto mediometraggi di quand'era davvero giovane, mi è capitato di vederlo a teatro, ed è un grande, ha solo avuto la sfortuna di dover continuare per forza con Fantozzi).

Link to comment
Share on other sites

Forse la già citata whoopi Goldberg e ophra Winfrey in il colore viola.

 

(ps io ritengo che Paolo villaggio sia un grandissimo attore, escludendo Fantozzi ho visto mediometraggi di quand'era davvero giovane, mi è capitato di vederlo a teatro, ed è un grande, ha solo avuto la sfortuna di dover continuare per forza con Fantozzi).

 

 

Il film è bellissimo ed indubbiamente la Golberg è magistrale. Sì è vero... non avevo pensato alla sua giovane età, e comunque se non sbaglio vinse l'Oscar.

 

Secondo me Villaggio non ha avuto la sfortuna... considerando che il libro è suo, la voce narrante anche, e interpretare quel personaggio complesso non è da tutti. Quei film non sono solo film che fanno ridere... c'è un mondo dietro la storia di Fantozzi.

Se poi lo vediamo in Fracchia la belva umana in cui interpreta due personaggi completamente opposti: cavolo, è un grande attore. Oltre che ad essere un uomo intelligente.

 

Carlo Verdone in "Viaggi di Nozze" è pazzesco...

 

Citiamo spesso attori americani ecc ecc, ma se ci pensiamo, in Italia non siamo da meno eh? ^_^

Link to comment
Share on other sites

In realtà villaggio voleva abbandonarlo (giustamente) il personaggio di Fantozzi, ma non ha potuto.

Se poi ci aggiungiamo che nessuno si ricorda di lui per le interpreteazioni drammatiche con Fellini, Comencini o Olmi (che sono anni luce superiori alla sua interpretazione del ragioniere, soprattutto se andiamo a vedere gli ultimi film) un po' sfigato è.

Il problema è che, come troppi, è rimasto invischiato in un personaggio.

 

Verdone non è e non sarà mai bravo quanto lui, lo sembra solo perché il meglio di villaggio non lo ricorda nessuno, il meglio di verdone, invece. È sotto gli occhi di tutti.

Link to comment
Share on other sites

In realtà villaggio voleva abbandonarlo (giustamente) il personaggio di Fantozzi, ma non ha potuto.

Se poi ci aggiungiamo che nessuno si ricorda di lui per le interpreteazioni drammatiche con Fellini, Comencini o Olmi (che sono anni luce superiori alla sua interpretazione del ragioniere, soprattutto se andiamo a vedere gli ultimi film) un po' sfigato è.

Il problema è che, come troppi, è rimasto invischiato in un personaggio.

 

Verdone non è e non sarà mai bravo quanto lui, lo sembra solo perché il meglio di villaggio non lo ricorda nessuno, il meglio di verdone, invece. È sotto gli occhi di tutti.

 

 

 

Sì sì ma che è un grande attore io non lo metto in dubbio.

 

Anche Aberto Sordi nel "Il Marchese del Grillo" è fantastico.

Link to comment
Share on other sites

Quello che intendevo dire è che villaggio non è un grande attore per la saga di Fantozzi... Lo è pet tutto il resto, resto che praticamente nessuno conosce.

 

Aggiungerei, comunque, un altro spunto di riflessione... Quanti di quelli che hanno nominato un attore straniero in uno specifico film hanno visto quel film in lingua originale?

Ce ne dimentichiamo, ma il doppiaggio fa veramente tanto in fatto di interpretazione. Ci sono attori che migliorano addirittura se doppiati...

Link to comment
Share on other sites

Quello che intendevo dire è che villaggio non è un grande attore per la saga di Fantozzi... Lo è pet tutto il resto, resto che praticamente nessuno conosce.

 

Aggiungerei, comunque, un altro spunto di riflessione... Quanti di quelli che hanno nominato un attore straniero in uno specifico film hanno visto quel film in lingua originale?

Ce ne dimentichiamo, ma il doppiaggio fa veramente tanto in fatto di interpretazione. Ci sono attori che migliorano addirittura se doppiati...

 

 

 

Le relazioni pericolose le ho viste anche il lingua originale, Albert Nobbs no, perchè l'ho beccato solo ieri, ma non cambia l'dea che ho della Close.

Sono pienamente d'accodo su quanto dici, perchè in Italia esiste una grande scuola di doppiatori; ho una smodata passione per il doppiaggio, come per il cinema e il teatro, tanto che quando proposi a mio padre questa via, in gioventù (eh.. anni or sono) ovvero la via dell'accademia dei doppiatori come alternativa ad un'altra mia passione, e lui mi disse scegli... fai una cosa, quella che vuoi, ma falla molto bene. E vabbè scelsi altro per mille motivi.

 

Tornando IT: per l'estero cito Dastin Hoffman in Rain Man. per l'Italia cito Virna Lisi, ovunque.

Link to comment
Share on other sites

decisamente meryl streep in: lamorte ti fa bella!

 

 

 

no scherzo.

 

 

in: I ponti di Madison County

ci sono tantissimi attori e attrici che andrebbero citati allo stesso modo, ma il primo pensiero che ho avuto è stato questo. è una storia molto triste e realistica e credo che lei interpreti alla perfezione la rassegnazione al ruolo di madre e moglie e la rinuncia alla sua felicità per la serenità della sua famiglia.

nel finale poi è splendida.

 

anche se non auguro a nessuno di essere lei.

Link to comment
Share on other sites

i doppiatori italiani sono bravissimi, secondo me invece come attori, a meno che non si vadano a guardare quelli indietro, come sofia loren, la masina, sordi etc.. attualmente la nuova generazione non offre tantissimo.. a me piace molto la ragonese tipo in "tutta la vita davanti" o anche alessandro tiberi in "generazione 1000 euro" ma devo dire la verità, che ultimamente il cinema italiano non lo seguo moltissimo, perchè non mi sembra abbia da offrire gran film con sceneggiature originali (e per fortuna che han dato un taglio ai cine panettoni), anzi se avete qualcosa di recente da consigliare ben volentieri...

 

visto che stavate parlando di Paolo Villaggio, io l'ho sempre apprezzato come attore, secondo me comunque il personaggio di Fantozzi non è poi cosi semplice da interpretare, tuttavia purtroppo mi è un po cascato come persona da quando lessi che mentre girava "io speriamo che me la cavo" se l'era tirata moltissimo coi bambini concedendo pure di malavoglia gli autografi perchè loro volevano che gli facesse degli sketch di Fantozzi...Capisco che lui sia un po scocciato di questo personaggio però, eran bambini...ora mi è cascato definitivamente da quando ho letto le sue dichiarazioni sulle paraolimpiadi, peccato

Edited by Alice_c
Link to comment
Share on other sites

Il problema di villaggio è che Fantozzi, se si leggono le sue dichiarazioni di prima di io speriamo che me la cavo, lo era arrivato ad odiare.

Lo odiava perchè da lui si voleva solo quello, perché non gli permettevano di fare del cinema più impegnato, perché anche a teatro lo volevano volutamente caricaturale perché doveva ricordare Fantozzi.. insomma non esisteva più villaggio attore ma Fantozzi e basta.

Se poi ci aggiungi l'obbligo di portarlo avanti per curare il figlio malato (pare) si possono anche capire le reazioni.

Non so cosa abbia detto sulle paralimpiadi, ma il 90% degli attori fa parte della categoria "stronzi patentati" ... Il che non toglie siano grandi attori.

 

Di italiani a parte la ragonese che mi piace molto c'è la rhorwacher che ha sempre fatto interpretazioni a mio avviso fantastiche, però stiamo parlando della migliore interpretazione di sempre, secondo me non ci rientra nessuna delle due (e comunque resta impossibile per me decidere).

Link to comment
Share on other sites

SaintJust[/color]' timestamp='1347179196' post='602528']

Forse la già citata whoopi Goldberg e ophra Winfrey in il colore viola.

 

io proporrei il grado di santa a questa ragazza che della vita ha capito tutto, ha raggiunto un grado oltre l'essere umano con queste affermazioni, il colore viola è un opera d'arte unica.. mi fa piacere condividere un aspetto in comune con la donna della giustizia francese xD

Link to comment
Share on other sites

Per me Sophia Loren (che non amo particolarmente) di "Matrimonio all'italiana" è "l'interpretazione".

Stupendo film "Il colore viola" ma devo dire che Woopy Goldberg non era poi così giovane, aveva già trent'anni all'epoca (e per dirla tutta: No, tu non capisci, per le attrici ci sono solo tre età ad Hollywood: bambola, procuratore distrettuale e "A spasso con Daisy"... cit.).

Link to comment
Share on other sites

@@SaintJust hai sollevato un punto che mi ha fatto molto piacere, quello dei doppiatori ;) . Infatti proprio ieri ho pensato di postare una nuova discussione sui doppiatori prossimamente, perchè credo che in primis quelli italiani siano bravissimi e in secundis, in alcuni casi hanno voci più azzeccate degli attori doppiati.

Link to comment
Share on other sites

Stupendo film "Il colore viola" ma devo dire che Woopy Goldberg non era poi così giovane, aveva già trent'anni all'epoca

 

Vero, ma se escludiamo un'oscura partecipazione in due puntate di un paio di altrettanto oscuri telefilm quello è stato il suo primissimo lavoro (la Goldberg faceva la comica di lavoro, in realtà, che è poi il motivo per cui non ha avuto quasi mai ruoli drammatici).

E, nonostante io ami alla follia jumping jack flash e Eddie credo che il colore viola sia il punto massimo delle sue capacità, ed è un ottimo punto.

Soprattutto in lingua originale è un piacere da vedere (e la Winfrey è stata una scoperta... Ero convinta fosse il doppiaggio a salvarla, ma è proprio brava lei)

Gli altri film drammatici s cui ha partecipato non riuscivano a sfruttare così bene le sue capacità.

 

Forse perché l'ho visto da poco, ma Pacino ne il padrino parte 1 è spettacolare. La scena della vendetta nel ristorante è magistrale, e il cambiamento del personaggio nell'arco narrativo del film è perfetto.

Link to comment
Share on other sites

Non riesco ad eleggerne una come mia preferita, quindi ti faccio una lista delle interpretazioni che ho apprezzato maggiormente:

 

1) Russel Crowe in "A Beautiful Mind"

2) Russel Crowe in "Master & Commander: The Far Side of the World"

3) Tom Hanks in "Forrest Gump"

4) Sigourney Weaver in "Prayers for Bobby"

5) Johnny Depp in "Finding Neverland"

Edited by gardus
Link to comment
Share on other sites

Tom Hanks in "Forrest Gump"

non mi piace molto tom Hanks ma qui fu veramente bravo!

 

un'altra ottima interpretazione anche se so che al pronunciare quel nome mi tirerete delle pietre, secondo me fu quella di Leonardo di Caprio in "buon compleanno Mr. Grape"

 

giusto per sapere, in base a cosa giudicate un'interpretazione, ossia a cosa di questi fattori date più importanza?

L'empatia che vi ha fatto provare l'attore con un tale personaggio, le emozioni che vi ha trasmesso oppure, per dire, la difficoltà nell'interpretare un certo ruolo e quindi la bravura nel renderlo? Come per esempio Dustin Hoffman in Rain man?

Certo le 2 cose si accavallano anche, però, per dire, Tom hanks in Forrest G. e Dustin hoffmann in Rain Man presentano una difficoltà in più rispetto ad un ruolo più...normale, Per dire, io tendo a considerare queste ultime 2 interpretazioni "migliori" rispetto a quella di Al Pacino nel padrino 1 (per citare i film che avete detto, fermo restando che Al Pacino è un grandissimo, soprattutto nel Padrino)

Edited by Alice_c
Link to comment
Share on other sites

Per quanto mi riguarda, io non ho mai studiato recitazione, ma sicuramente credo che sia importante l'emozione suscitata dall'attore. Ma non può bastare da sola. Ci sono dei ruoli, in cui non so, è come se vedessi l'arte fuoriuscire da quell'attore e lo rende quasi divino ai miei occhi. E' difficile spiegarlo, è una combinazione di diversi fattori: espressività, voce, mimica....

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...