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Help rapporto anale


Fabio75

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Ciao a tutti, so che questo potrà sembrare il solito messaggio da parte del solito cretino ultimo arrivato ed effettivamente è così, però lo posto lo stesso. Ho da poco avuto un rapporto anale passivo con una transessuale, il rapporto si è svolto interamente con il preservativo e per quanto ho avuto modo di vedere non dovrebbe essersi rotto!

al mio ritorno a casa Però ho notato che all'interno del mio ano c'era un liquido della sostanza del muco, semitrasparente, che mi sembrava essere proprio dello sperma…. in base alla vostra esperienza Può trattarsi di una secrezione prodotta dal mio stesso corpo o ciò non è possibile? Grazie a chiunque vorrà rispondermi

Edited by Fabio75
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Io ti so solo dire che i cani quando hanno problemi intestinali hanno del muco attorno alle feci. Mi capito‘ con un cane e il veterinario mi disse questo. Se succede anche con le persone non lo so.

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a meno che st* trans non c'avesse 30 cm di gioia esistenziale e t'abbia sfondato pure le tonsille (ipotesi un po' improbabile, direi),

non potrebbe essere che quel muco in realtà sia vaselina o altro lubrificante che ha usato per scorrere meglio?

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Grazie per le risposte innanzitutto.

Il trans è molto dotato e io non sono abituato a rapporti passivi.. ne ho avuti alcuni ma mai così violenti.

Ero andato altre volte con lui, nella maggior parte dei casi solo rapporti orali, e mi fidavo di lui... ho anche richiamato nel pomeriggio chiedendogli se mi fosse venuto dentro e mi ha garantito che ha tenuto sempre il preservativo indossato e mi ha detto di non essere paranoico.

La penetrazione è stata molto profonda e a tratti dolorosa tanto che l'ho pregato di smettere ad un certo punto...non mi sembra abbia avuto un orgasmo, o se lo ha avuto non me ne sono accorto..

Non mi ha messo vaselina o lubrificanti...

Ha sempre indossato il preservativo, il mio timore che possa essersi rotto.

Ovviamente farò il test, ma mi tranquillizzerebbe avere davanti a me anche l'ipotesi che quello che ho trovato possa essere stato prodotto da me stesso e non sia necessariamente il suo sperma...Certo l'aspetto era proprio quello del liquido seminale...

Edited by Fabio75
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12 minutes ago, Fabio75 said:

Non mi ha messo vaselina o lubrificanti...

non necessariamente avrebbe dovuto spalmarli su di te; magari ci avrà... levigato l'asta, senza che tu te ne sia accorto!

-st'operazione si fa molto spesso, anche per tenere alta l'erezione-

poi oh, io non c'ero e la mia è un'ipotesi, fondata su qualche decennio di pratica gayesca

Edited by freedog
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Potrebbe anche essere che la prenetrazione ti abbia arrossato e danneggiato le pareti interne di ano e retto e che il muco emerga come "protezione" per ricostruire le parti danneggiate.

Ovviamente noi solo ipotesi possiamo fare....

Edited by Fladimiro71
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Pensa che il sottoscritto che ha subito in tutta la sua vita solo due o tre "ingressi" dal popò il muco lo ha sempre avuto da almeno 20 anni.

Secondo me è un stintomo di "cibo sbagliato" ,difatti capita spesso solo in presenza di certe scorrette abitudini alimentari.. Diverso il discorso se vedi anche degli "spaghetti" ,capitato peraltro anche a me . Lì sono parassiti intestinali.....vermi insomma.

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Il mio problema è che questo muco aveva proprio la consistenza e l'aspetto dello sperma, e anche l'odore... sto nel panico ragazzi.

Grazie ancora per le risposte

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1 hour ago, Fabio75 said:

Il mio problema è che questo muco aveva proprio la consistenza e l'aspetto dello sperma, e anche l'odore... sto nel panico ragazzi.

Ciao. Un test di 4 generazione fatto almeno a 20 giorni dal rapporto ti aiuterà a ridimensionare la tua comprensibile preoccupazione. Non ci sono metodi alternativi o consigli che tengano, e male non fa mai! 

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A me capita se faccio overdose di salumi e carni lavorate,a volte sembra quai che la popò si metta di traverso tipo tir che blocca l'autostrada.

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MyleneFarmer

Se temevi fosse sperma davvero (quindi non ti fidi del tuo partner e temi l'hiv) saresti dovuto correre in ospedale a fare la profilassi post esposizione subito dopo il rapporto invece di aspettare di fare il test "il prima possibile" perché quando farai il test "il prima possibile" potresti essere già positivo.

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1 hour ago, Fabio75 said:

Fra le tante pagine trovate questa mi pare esaustiva...

ma pork di quel pork!!!

lascia stare le diagnosi del dottor internet, sennò tra poco ti convinci d'avecce una gravidanza isterica!!!!!!!!

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La profilassi post esposizione credo si debba fare entro 72 ore dopo l‘eventuale contagio. Prima si fa e meglio e‘.

nel tuo caso il/la trans pero‘ dice di aver usato il preservativo durante tutto il rapporto e bisognerebbe crederle. Se il preservativo e‘ stato usato e non si e‘ rotto non serve nessuna profilassi post esposizione. E‘ una cura farmacologica che dura un mese coi suoi effetti collaterali quando la fai.

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2 hours ago, marco7 said:

 coi suoi effetti collaterali quando la fai.

come tutto il chimicume tossico. Quindi va fatta solo se realmente necessaria

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Nel ringraziare chiunque finora abbia risposto a questo topic Vi aggiorno sulla situazione. Stamattina mi sono recato allo Spallanzani dove ho descritto la situazione alla famosa Stanza numero 13. La dottoressa mi ha prescritto la profilassi perché rientravo ancora nelle 72 ore dal rapporto a rischio. Ho preso le prime due pasticche e ho fatto i prelievi per i test da fare in questi casi, quindi oltre alla HIV anche sifilide ed altro.

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8 hours ago, Fabio75 said:

Nel ringraziare chiunque finora abbia risposto a questo topic Vi aggiorno sulla situazione. Stamattina mi sono recato allo Spallanzani dove ho descritto la situazione alla famosa Stanza numero 13. La dottoressa mi ha prescritto la profilassi perché rientravo ancora nelle 72 ore dal rapporto a rischio. Ho preso le prime due pasticche e ho fatto i prelievi per i test da fare in questi casi, quindi oltre alla HIV anche sifilide ed altro.

Io sono rimasto alla stanza 209 della Amoroso che si sveglia ancora...

 

Edited by Pugsley
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  • 2 weeks later...

Due settimane dal rapporto.

Sto continuando la terapia.

Nel frattempo da una settimana ho una febbre che va e viene, tosse, debolezza, e da un paio di giorni un' irritazione ad una palpebra, simile ad un herpes.

Non so a cosa siano dovuti, ma mi pare di capire che possano rientrare nella sintomatologia da sieroconversione.

Sto in ansia come mai nella mia vita. 

Tra l'altro fare un altro test ora è Prematuro, e verrebbe falsato dai farmaci...

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4 hours ago, Fabio75 said:

Non so a cosa siano dovuti, ma mi pare di capire che possano rientrare nella sintomatologia da sieroconversione.

Rientrano anche nell'iper focalizzazione sul proprio corpo tipica di situazioni come questa. Senza che lo facciamo apposta, prestiamo massima attenzione ai minimi segni di cambiamento che normalmente non avremmo notato. 

Stai già entrando nel mood della positività e probabilmente fa parte del tuo carattere questa reazione. L'importante è che la realtà delle cose sia con l'esito migliore, quando rifarai il test. 

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Se hai tutte queste paranoie non potresti chiedere semplicemente al trans con cui hai avuto quel rapporto sessuale strano se lui non potrebbe fare un test hiv e comunicarti il risultato ? Se quel trans fosse sieropositivo e in terapia farmacologica non dovrebbe essere contagioso in ogni caso, mentre se lui ritiene di essere hiv- e fa un test hiv ora sarebbe pure per lui una conferma della sua negativita‘.

la febbre e la tosse potrebbero da te essere causate da un virus influenzale o da covid o addirittura psicosomatiche dovute al fatto che temi il contagio da hiv. Siccome fai la terapia post esposizione secondo me questa febbre e tosse non sono dovute al contagio hiv anche se tu ti fossi veramente contagiato perche‘ anche se tu fossi hiv+ il virus ora coi medicamenti post esposizione non potrebbe replicarsi nel tuo corpo. Questo detto da me che non sono medico.

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