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Sportivi gay ancora segreti per ragioni di marketing


Ganimede

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Come avevo ipotizzato in altri topic,

questa notizia viene dalle Olimpiadi di Pechino ma non riguarda le chiacchiere da sport

http://it.notizie.yahoo.com/rtrs/20080818/tsp-olimpiadi-gay-8707153.html

 

Poi, certo, da ipotizzare se però le stime siano giuste, ovvero se lo sport annoveri effettivamente molti meno gay - a parte quelli nascosti, intendo - perché magari tende un po' a selezionarli in base a gusti e attitudini,

il che è una leggenda da verificare soprattutto in rapporto alla differenza gay/lesbiche:

cioè sport = mascolinità, e quindi mascolinità = eterosessualità negli uomini e omosessualità nelle donne,

per ora mi pare che il quadro dei gay e lesbiche dichiarati si allinei su questo verso, i dichiarati a queste olimpiadi sono 9 donne e 1 uomo, per il resto sport come il tennis e il calcio sembra siano ad alto tasso di lesbismo ma a zero tasso di gayezza :rotfl:

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per il resto sport come il tennis e il calcio sembra siano ad alto tasso di lesbismo ma a zero tasso di gayezza :rotfl:

 

Mah, ... ne parlavo tempo fa con un mio amico etero (che non sa che io sono bisex) il quale mi disse di aver giocato a calcio a livello semiprofessionale fino all'età di diciotto anni e di aver poi smesso dato l'alto tasso di gayezza dei giocatori! Però non fu lui a lasciare di sua volontà , ma fu costretto dai genitori ai quali giunsero strane voci sulla "gaia combriccola"!

"Devi vedere cosa non succedeva negli spogliatoi!  :rotfl:". Queste furono le sue parole precise quando mi raccontò della cosa!

Io penso che in realtà ci siano molti gay e lesbiche nello sport, ma che per ovvie ragioni, (essere espulsi dalla squadra ed additati, ecc.) non possano per il momento uscire allo scoperto.

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già è vero....io ho giocato a calcio tutta la vita, ma non mi è mai successo di vedere scene gay negli spogliatoi...a parte una volta, un ragazzo se lo menava in doccia, ma l'hanno mandato a cagare tutti quanti... a volte si faceva la mucchiata tutti soppra di uno, ma tutto li...io personalmente però non l'ho mai visto come una cosa gay....

 

vi dico perfino che non ho mai fantasticato su nessuno, tranne ad una persona, un giorno mi ha fatto perfino un massaggio sulla schiena e devo dire che da lui non me l'aspettavo proprio  :rotfl: :rotfl:

 

cmq di gay mai incontrati.... sicuramente c'erano ma non lo facevano vedere, esattamente come facevo io....

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E' infatti un aricolo molto deprimente! Ovviamente è impossibile che ci si discosti così tanto dalle percentuali note nella popolazione comune. Le ricerche quantificano le persone non eterosessuali da un minimo del 4% ad un massimo del 10% con studi che sfiorano anche punte del 20%, quindi, come dopotutto dice l'articolo, anche statisticamente è una constatazione anomala.

Nello sport, più che in altre categorie, è una realtà ancora molto scomoda. :rotfl:

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Fry, io penso che sia deprimente per molti perchè una più alta percentuale di omosessuali tra persone di successo che partecipano ad un evento così internazionale chiaramente darebbe molta visibilità al movimento LGBT. Così tanta gente ancora ci ignora o ci considera malati che certo la possibilità di essere più in vista, soprattutto attraverso persone così importanti per il loro paese e per il mondo, non ci può fare schifo: potrebbe aiutare molto in modo trasversale la conquista di diritti civili, la lotta all'omofobia eccetera.

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qua ci vorrebbe sul serio la lobby gay della cui esistenza sono convinti tanti etero...pochi gay dichiarati in posizioni chiave potrebbero porre fine a quella paura di ritorsioni dall'alto che gli spostivi gay,così come tanti di altre categorie,temono..

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un mio amico etero (che non sa che io sono bisex) il quale mi disse di aver giocato a calcio a livello semiprofessionale fino all'età di diciotto anni e di aver poi smesso dato l'alto tasso di gayezza dei giocatori! Però non fu lui a lasciare di sua volontà , ma fu costretto dai genitori ai quali giunsero strane voci sulla "gaia combriccola"!

"Devi vedere cosa non succedeva negli spogliatoi!  :rotfl:". Queste furono le sue parole precise

 

E non gli chiedesti dettagli su cosa succedeva in quegli spogliatoi? :rotfl:

...e magari che fine avessero fatto quei calciatorini semiprofessionisti dopo :rotfl:

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Comunque quello che c'è scritto nell'articolo richiama le dichiarazioni rilasciate da Moggi (alias la merda, oh scusate, ho detto Moggi? non volevo usare simili toni forti) circa un mese fa a proposito dei calciatori omosessuali.

Qua l'intervista:

http://it.youtube.com/watch?v=UZ_6Wdu1Erw

 

Tra i passi salienti quelli in cui afferma:

“Il calcio? Non è roba da gay”

 

“Non so se i calciatori siano contrari ai gay in squadra, io sicuramente lo sono e posso tranquillamente affermare che, nelle società dove sono stato, non ne ho mai avuti, mai. Non ho mai voluto un giocatore omosessuale nella mia squadra e anche oggi non lo prenderei. Sono un po’ all’antica, ma conosco l’ambiente del calcio e, al suo interno, non può vivere uno che è gay. Un omosessuale non può fare il mestiere del calciatore e nemmeno tra i dirigenti ce ne sono. Non è razzismo, è un fatto di ambiente”.

 

 

Personalmente la cosa che mi stravolge non sono tanto i contenuti espressi da questo omuncolo, ma il fatto che qualcuno gli dia credito e gli permetta ancora di esprimersi..

Voglio dire, lui si preoccupa del problema legato alla presenza di calciatori omosessuali nel mondo del pallone, io francamente mi preoccuperei maggiormente della presenza ancora effettiva nel mondo del calcio di un mafioso come lui, colluso con i peggiori faccendieri, pluriindagato e pluricondannato, il boss della cupola di Calciopoli..

 

Voglio dire, responsabilità anche ai mezzi di comunicazione che danno spazio a sti ceffi..

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lui si preoccupa del problema legato alla presenza di calciatori omosessuali nel mondo del pallone, io francamente mi preoccuperei maggiormente della presenza ancora effettiva nel mondo del calcio di un mafioso come lui, colluso con i peggiori faccendieri, pluriindagato e pluricondannato, il boss della cupola di Calciopoli..

 

Non è un'indagine giudiziaria che cambia la mentalità della gente... Moggi ha sempre sostenuto che certe cose imputategli nella gestione del calcio andavano in quel modo e dovevano andare così perché era soltanto così che il sistema può funzionare,

e sicuramente sosterrebbe lo stesso per la presenza dei gay, avrebbe potuto dire cose che si trovò ad accennare Fabio Cannavaro, cioè parlarne con curiosità diffidente "visto che negli spogliatoi $siamo sempre tutti mezzi nudi", come dire forse "se tra 20 di noi ce ne fossero 2-3 gay tutti noialtri avremmo difficoltà a spogliarci o a dividere la stanza con loro" o cose simili...

 

Fatto sta che la situazione attuale, secondo me, ha raggiunto gli stalli dell'ipocrisia, tutti ormai si mantengono generici e al limite ritrattano, come fece quel generale militare candidato alle scorse elezioni sui gay nelle forze armate...

Le interviste cioè restano generiche, non sono penetranti (ehm senza doppi sensi eh :rotfl:), e comunque tutto rimarrebbe puramente teorico finché non ci sono situazioni concrete a cui riferirsi...

 

Non so se vi ricordate, qualche anno fa, il reality "Campioni" su Italia1, quello con Ciccio Graziani... Uno dei più simpatici, e pure tecnicamente bravino, Francesco Gullo, fu sorpreso abbracciato a letto col collega Emanuele Morelli,

http://francescogullo.altervista.org/

la cosa suscitò reazioni molto ambigue, soprattutto di Morelli (anche perché la Gialappa's rincarò la dose facendo notare la sua erezione mattutina subito dopo quel risveglio :rotfl:) che nel frattempo collezionava fallimenti sentimentali con le ragazze...

 

Nel calcio vero io lessi di Jugovic e Grandoni ma pare la cosa sia sfumata in leggenda, qualcuno ne sa di più? :rotfl:

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Nel calcio vero io lessi di Jugovic e Grandoni ma pare la cosa sia sfumata in leggenda, qualcuno ne sa di più? :rotfl:

 

Bé quella effettivamente è una storia che ha i connotati del mito  :rotfl:

C'è da dire che su Jugovic le voci sono sempre circolate a manetta; così come su Calori (il capitano dell'Udinese, cui fu "imputata" la famosa lettera-confessione spedita a "Famiglia Cristiana")..

 

Per il resto mi trovo d'accordo con te sul discorso relativo all'ipocrisia attuale; ma per quanto riguarda la mentalità della gente, mi vien da pensare che questa non cambi perché siamo in IraGlia, altrove la scoperta di un merdume del genere di Calciopoli secondo me indurrebbe anche "l'uomo della strada" a prendere con le pinze o ad ignorare le affermazioni di soggetti collusi col "Sistema" (praticamente e moralmente) come Moggi.

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Beh effettivamente credo proprio che ammettere di essere gay da parte di uno sportivo olimpionico(soprattutto se medagliato) avrebbe una portata mediatica tale, da portare all'eclissamento quasi totale del gesto atletico compiuto...(ovviamente se e solo se viene fatta a ridosso delle olimpiadi, per non parlare durante...cioè immaginatevi un Bolt che annuncia la sua omosessualità...che macello sarebbe?) e non credo che sia la massima aspirazione per uno sportivo vedersi coinvolto in un tira e molla fra i vari giornalisti, non perchè ha vinto un oro, ma perchè non ha i gusti che si aspettavano...le domande sulla sfera personale sarebbero di gran lunga maggiori rispetto a quelle attinenti allo sport....alla fin fine è sempre così se ci si trova davanti ad un informazione cosiddetta sensibile e che può essere a dir poco cannibalizzata...

certo è che molti evitano, se non perchè spiattellare la propria vita privata non è nei loro progetti, perchè potrebbero rimetterci molto a livello di sponsor...e si sa per molti gli sponsor costituiscono la linfa vitale per riuscire a continuare nel loro lavoro...

sponsor che spesso non si legano ad icone gay perchè non reputano il tutto conveniente a livello monetario...per molti costituirebbe una perdita di immagine e conseguente perdita di soldi a palate per il marchio (anche se questo è tutto da vedere...)

perchè rischiare quindi?

alla fine il fatto che fra gli sportivi ci sia un così basso tasso di presenze gay (alla luce del giorno ovviamente) credo che vada proprio ricondotto alle due cose che ho accennato...sponsor e privacy...e ce ne metto un'altra...che è quella che in generale è più gettonata....la discriminazione e conseguente isolamento...(cosa che si accentua negli sport di squadra..) tutto perchè, l'ambiente sportivo, soprattutto in alcuni ambiti è ancora molto chiuso e "bigotto"

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I motivi sono tutti più che validi, ma perchè uno/a dovrebbe sbandierare la sua omosessualità a tutto il mondo? Cioè, non è detto che non voglia far sapere che è gay/lesbica, ma piuttosto credo non ne abbia il motivo. Si parla di sport, che importanza ha la sessualità?

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I motivi sono tutti più che validi, ma perchè uno/a dovrebbe sbandierare la sua omosessualità a tutto il mondo? Cioè, non è detto che non voglia far sapere che è gay/lesbica, ma piuttosto credo non ne abbia il motivo. Si parla di sport, che importanza ha la sessualità?

 

Quoto in pieno!  :eek::D

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AngelFire_86

I motivi sono tutti più che validi, ma perchè uno/a dovrebbe sbandierare la sua omosessualità a tutto il mondo? Cioè, non è detto che non voglia far sapere che è gay/lesbica, ma piuttosto credo non ne abbia il motivo. Si parla di sport, che importanza ha la sessualità?

 

Uno non dovrebbe sbandierare il proprio orientamento sessuale e ok, fin qui ci sono...ma non dovrebbe nemmero nasconderlo (anzi esser costretti a farlo).  :D

Siamo sempre lì, dovrebbe esser ritenuto normale e umanamente accettato, non far scalpore e creare un caso mediatico!

L'esempio del tuffatore australiano insegna... :eek:

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Be', non so voi, ma io personalmente se fossi una figura di spicco non solo sarei anche più motivata a esternare la mia sessualità, ma mi sentirei in dovere di essere più apertamente attivista e parte di associazioni LGTB.

Scusate, ma se si ha la possibilità di fare una differenza e dare un contributo a un movimento che combatte per i vostri diritti, è quasi un dovere civico sfruttarla.

So che posso sembrare estrema, ma ricordiamoci quanto l'opinione di una figura pubblica può influire sul pensiero della persona comune, magari disinformata. I piccoli passi che facciamo noi per conquistarci diritti basilari sono più ampi e fanno più rumore, se compiuti da sportivi, attori, vip o altre figure pubbliche, è ovvio.

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Vabbè Ariel, molti gay han problemi a confessare la propria omosessualità ai genitori o anche "solo" agli amici, figuriamoci cosa vorrebbe dire fare CO col mondo intero!!

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Ma non dico che sia facile, e non è che condanno quelli che non lo fanno, capisco che abbiano tante ragioni. Ma non mi piace comunque che tanta gente stia nell'ombra, è semplicemente ingiusto, e sono ancora testarda abbastanza da incazzarmi per tutto ciò che è ingiusto e a impedirmi di accettarlo come cosa normale e buona :D

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Fare CO nel mondo dello sport è difficile per varie ragioni,credo.Ad esempio si creerebbero spiacevoli situazioni negli spogliatoi e poi di solito lo sport viene visto come l'attività di uomini duri,figurarsi che mentalità gira in certi ambiti.

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I motivi sono tutti più che validi, ma perchè uno/a dovrebbe sbandierare la sua omosessualità a tutto il mondo? Cioè, non è detto che non voglia far sapere che è gay/lesbica, ma piuttosto credo non ne abbia il motivo. Si parla di sport, che importanza ha la sessualità?

 

Ma non è questione di "sbandierare"... Potrebbero benissimo non fare annunci, ma la cosa esploderebbe uguamente se vivessero normalmente come i loro colleghi etero, cioè girando con i fidanzati; così chiaramente vivono nascosti, bloccati, insomma è la solita storia, la sessualità non è importante nello sport ma non lo è soltanto per gli etero :D

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Ma 'sbandierare' è diverso da 'non nascondere'. Io quello, intendevo. Cioè, se uno te lo chiede OK, altrimenti che motivo hai di dirlo? Ripeto, si tratta solo ed esclusivamente di sport!

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ma chi vi dice che non abbiano una vita tranquilla??? magari hanno il ragazzo con cui convivono, con cui hanno una vita privata.... non è mica detto che loro si nascondano, ma che vogliono vivere in pace, di certo non vanno a sbandierarlo in giro, esattamente come chiunque di noi....

sta di fatto che non se ne sente parlare perchè ci sono interessi dietro....

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Credo intenda perchè si narra sia quantomeno bisex :asd:

 

bhe in effeti può essere...

mi hanno detto che alla presentazione al milan si è messo a piangere....

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