Jump to content

Binetti: "Non voterò mai diritti ai gay, eterosessualità via maestra"


Roby

Recommended Posts

  • Replies 61
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Sbuffo

    22

  • Roby

    9

  • THX1138

    7

  • vlay

    7

Top Posters In This Topic

Alla fine la Binetti diventa il parafulmine di ogni accusa al Pd che invece per me è un nuova dc.

 

 

Appunto ''per te'' ma non è così.

 

Ma la Dc mai avrebbe tenuto dei Radicali nelle sue liste,mai avrebbe avuto candidati laici come Veronesi, mai avrebbe avuto un leader che viene dal Pci,mai avrebbe avuto la maggioranza di suoi appartenenti che vengono da un partito socialdemocratico come i Ds.

La Dc non avrebbe nemmeno mai proposto le unioni civili o il testamento biologico.

 

La Binetti diventa un parafulmine appunto perchè lei è l'unica assieme a quei pochi altri teodem a pensarla in quel modo.

Link to comment
Share on other sites

Volete saper cosa penso? Credo che i cattolici abbiano fatto una mossa molto intelligente dividendosi tra PD e PDL. In questo modo sono riusciti a spaccare la "sinistra" (uso le virgolette okay? :sbav:) in due. Il vero pericolo per i cattolici era quello che potesse avere la maggioranza una coalizione disponibile ad un ammodernamento dello Stato e all'introduzione di nuove libertà civili(che sarebbero nuove praticamente solo in Italia). Allora cosa fa la Binetti(non solo lei, ovvio...)? Si mette nel PD. Il centrosinistra ha creduto davvero di poter avere il voto dei cattolici moderati, ha fatto i suoi calcoli e ha mandato a quel paese la sinistra credendo di poter aver più voti. In realtà i cattolici moderati non esistono, o sono molto pochi(la Binetti sarebbe moderata??? non oso pensare i fondamentalisti...). Quindi finirà che i cattolici voteranno Berlusca o Casini, il PD non avrà che la metà dei voti che si aspettava e la sinistra arcobaleno(ma davvero che nome del ca**o!) avrà perso molti elettori perchè colla scusa che tappiamoci il naso meglio Veltroni che Berlusconi, un mucchio di voti andranno a fare un pic-nic con la Binetti(il pic-nic è un abile figura retorica, sono un genio, lo so... :asd:). Ci metto su la mia maglietta preferita, i cattolici sono abbastanza subdoli da poter far questi calcoli.  :sbav:

Link to comment
Share on other sites

Volete saper cosa penso? Credo che i cattolici abbiano fatto una mossa molto intelligente dividendosi tra PD e PDL. In questo modo sono riusciti a spaccare la "sinistra" (uso le virgolette okay? :sbav:) in due. Il vero pericolo per i cattolici era quello che potesse avere la maggioranza una coalizione disponibile ad un ammodernamento dello Stato e all'introduzione di nuove libertà civili(che sarebbero nuove praticamente solo in Italia).

 

E' una "teoria" sostenuta anche da altri. E' la strategia di Ruini, in poche parole. I "cattolici" sono stati distribuiti "uniformemente" in tutti gli schieramenti per presidiarli, tenerli sotto controllo e impedire qualunque progresso nel campo dei diritti civili. Ecco perché Pdl, Pd, Udc e compagnia bella si somigliano, al di là delle apparenze. Ciò spiega la "presenza" della Binetti e dei suoi accoliti nel Pd: sono lì come cani da guardia. Poco importa se sono "4 gatti": è il potere che rappresentano quello che conta. Quel potere che fa sì che un Rutelli aspetti il benestare di Ruini per una settimana prima di annunciare la sua candidatura a sindaco di Roma.

Link to comment
Share on other sites

Appunto ''per te'' ma non è così.

 

Ma la Dc mai avrebbe tenuto dei Radicali nelle sue liste,mai avrebbe avuto candidati laici come Veronesi, mai avrebbe avuto un leader che viene dal Pci,mai avrebbe avuto la maggioranza di suoi appartenenti che vengono da un partito socialdemocratico come i Ds.

La Dc non avrebbe nemmeno mai proposto le unioni civili o il testamento biologico.

 

La Binetti diventa un parafulmine appunto perchè lei è l'unica assieme a quei pochi altri teodem a pensarla in quel modo.

 

Per me tu vedi un partito riformatore dove io vedo un branco di vecchi arroccati sulle loro posizioni e genuflessi al vaticano. E' evidente che non sono due visioni conciliabili.

 

----------------

 

Concordo con THX1138. E' stato il grande capolavoro di Ruini l'assetto politico attuale. Se con la fine della Dc l'influenza della Chiesa sulla politica sarebbe potuta terminare Ruini ha cambiato le regole del gioco portando l'intero arco costituzionale o poco meno sotto la sua diretta influenza. Se prima le oltranze del vaticano arrivavano dalla dc e da essa erano in parte anche mediate ora diventano i capisaldi di ogni partito, senza che vi possa essere nessuna discussione.

 

Non so quanto valga Ruini come pastore di anime. Come politico è il migliore.

Link to comment
Share on other sites

E' una "teoria" sostenuta anche da altri. E' la strategia di Ruini, in poche parole. I "cattolici" sono stati distribuiti "uniformemente" in tutti gli schieramenti per presidiarli, tenerli sotto controllo e impedire qualunque progresso nel campo dei diritti civili. Ecco perché Pdl, Pd, Udc e compagnia bella si somigliano, al di là delle apparenze. Ciò spiega la "presenza" della Binetti e dei suoi accoliti nel Pd: sono lì come cani da guardia. Poco importa se sono "4 gatti": è il potere che rappresentano quello che conta. Quel potere che fa sì che un Rutelli aspetti il benestare di Ruini per una settimana prima di annunciare la sua candidatura a sindaco di Roma.

 

Invece il fatto che siano 4 gatti è molto importante perchè se Veltroni vincesse disporrebbe di 340 deputati del Pd alla Camera e 4 teodem su 340 deputati non contano un cazzo.

Sarebbe un po' come dire che il Pdl è un partito laicista perchè al suo interno ci sono 3 radicali come Capezzone Della Vedova e Calderisi o altri 2 o 3 ex pli come Galan e Martino.

Link to comment
Share on other sites

Volete saper cosa penso? Credo che i cattolici abbiano fatto una mossa molto intelligente dividendosi tra PD e PDL. In questo modo sono riusciti a spaccare la "sinistra" (uso le virgolette okay? :sbav:) in due. Il vero pericolo per i cattolici era quello che potesse avere la maggioranza una coalizione disponibile ad un ammodernamento dello Stato e all'introduzione di nuove libertà civili(che sarebbero nuove praticamente solo in Italia). Allora cosa fa la Binetti(non solo lei, ovvio...)? Si mette nel PD. Il centrosinistra ha creduto davvero di poter avere il voto dei cattolici moderati, ha fatto i suoi calcoli e ha mandato a quel paese la sinistra credendo di poter aver più voti. In realtà i cattolici moderati non esistono, o sono molto pochi(la Binetti sarebbe moderata??? non oso pensare i fondamentalisti...). Quindi finirà che i cattolici voteranno Berlusca o Casini, il PD non avrà che la metà dei voti che si aspettava e la sinistra arcobaleno(ma davvero che nome del ca**o!) avrà perso molti elettori perchè colla scusa che tappiamoci il naso meglio Veltroni che Berlusconi, un mucchio di voti andranno a fare un pic-nic con la Binetti(il pic-nic è un abile figura retorica, sono un genio, lo so... :asd:). Ci metto su la mia maglietta preferita, i cattolici sono abbastanza subdoli da poter far questi calcoli.  :sbav:

 

Ma cattolico non vuol dire nulla, un cattolico può essere laico essere per le unioni civili così come per il testamento biologico e tante altre leggi laiche.

I cattolici della Margherita sono così gli unici che si differenziano sono quei 4 gatti dei teodem che erano già una minoranza nella Margherita ora che nell Pd ci sono pure i Ds sono ancora di più una minoranza.

Non sono abastanza per poter fermare nulla, Veltroni li ha pure spostati alla Camera dove se si vincesse ci sarebbe una larga maggioranza di 50/60 deputati e 4 teodem non conterebbero nulla.

Servono solo come specchietto per le allodolo per attirare il voto cattolico.

 

In tutti i paesi del mondo per vincere le elezioni si rincorre l'elettore moderato non si vincono le elezioni correndo dietro alle ali estreme che hanno un elettorato esiguo e che per altro vota altri partiti come Sinistra Arcobaleno,Sinistra Critica,Partito comunista del Lavoratori.

L'elettorato moderato invece è molto più ampio e permette di vincere le elezioni, i sondaggisti dicono che c'è ancora un elettorato moderato indeciso del 20/30% e che è decisivo per vincere le elzioni.

I cattolici moderati ci sono e sono gli stessi che negli anni hanno votato per il referendum sul divorzio e sull'aborto.

Poi un partito che ambisce ad essere maggioritario e al 30/40% dell'elettorato non può certo ingorare l'elettorato cattolico moderato.

Link to comment
Share on other sites

Non sono abastanza per poter fermare nulla, Veltroni li ha pure spostati alla Camera dove se si vincesse ci sarebbe una larga maggioranza di 50/60 deputati e 4 teodem non conterebbero nulla.

Servono solo come specchietto per le allodolo per attirare il voto cattolico.

 

Così come lo sono i 4 radicali che sono entrati nel Pd per attirare il voto laico.

 

In tutti i paesi del mondo per vincere le elezioni si rincorre l'elettore moderato rato non può certo ingorare l'elettorato cattolico moderato.

 

Sta' bene attento che "tutti i paesi del mondo", non sono l'Italia. L'Italia è ritenuta un'anomalia in tutto il mondo occidentale democratico. Probabilmente pecchi di troppa ingenuità o idealismo. O forse di tutt'e due.

Link to comment
Share on other sites

Così come lo sono i 4 radicali che sono entrati nel Pd per attirare il voto laico.

 

No i Radicali prima cosa sono 9 e non 4 come i teodem e per altro a differenza dei teodem saranno invece determinanti perchè 3 sono candidati al Senato.

Ma poi tutti gli altri onorevoli del partito siano essi cattolici o meno sono laici, lo sono gli onorevoli che vengono dai Ds e lo sono i cattolici della Margherita, gli intransigenti sono solo quei 4 gatti dei teodem.

 

Sta' bene attento che "tutti i paesi del mondo", non sono l'Italia. L'Italia è ritenuta un'anomalia in tutto il mondo occidentale democratico. Probabilmente pecchi di troppa ingenuità o idealismo. O forse di tutt'e due.

 

Ma che sia diversità sì ma la cosa comune di cui parlavo è che in tutti i paesi occidentali si cerca di attrarre il voto moderato perchè è quello che permette di vincere.

Link to comment
Share on other sites

No il giornale della Margherita è Europa mentre lui scrive sul Riformista.

 

Non sono state ignorate, stavano seguendo il loro iter parlamentare come qualsiasi altra legge, sono state approvate prima in consiglio dei ministri come Dico poi passate in Commissione Giustizia sono state discusse e trasformate in Cus e approvati dalla Commissione.

Poi però il governo è caduto dopo nemmeno 2 anni cioè 20 mesi per l'esattezza.

 

a Sbuffo e altri

 

Secondo me è l'intera impostazione che non può reggere.

Il PD dice di voler fare la sintesi tra la posizione delle gerarchie vaticane e la posizione laico-progressista.

E' impossibile. O scegli l'una o l'altra. Sono agli antipodi. Una dice no al riconoscimento dell'unione per le coppie conviventi, l'altra dice sì all'unione per coppie conviventi. La sintesi non c'è. Ci possono semmai essere umilianti compromessi al ribasso -le cosiddette riforme pastrocchio- tipo la proposta dico dell'anno scorso (la quale non a caso NON legalizzava le unioni tra conviventi nè parlava in alcun modo di legami di coppia... come disse, molto fiera, la stessa Bindi notoriamente contraria a qualsiasi forma di pacs, e come disse lo stesso Ministero per le Pari Opportunità con vari comunicati stampa). O tipo un CUS ancora più svuotato, annacquato (che credete, che la già moderatissima proposta CUS ammesso che qualcuno la porterà avanti resterà così com'è durante il dibattito parlamentare che dovrebbe portare all'approvazione?? illusi).

Per fare le riforme sulle coppie di fatto non è possibile dire sì alla Cei "ma anche" ai gay. O l'una o l'altra cosa.

Chi come il PD dice il contrario mente. Spudoratamente. Nel tentativo di velare la propria resa alla Cei.

Non a caso, il PD non ha avuto nemmeno il 'coraggio' di inserire nel proprio programma l'impegno a creare un'unione x conviventi, preferendo insistere sulla vecchia formuletta sulla persona nata in seguito al veto del clericali alle proposte di riconoscimento del pacs. E stavolta non c'era Mastella a rompere le scatole... e nemmeno Dini.

Link to comment
Share on other sites

FreeSpiritRis

@Sbuffo

Devo ammettere che sei molto preso dal PD, la tua è una difesa tipica di chi, come me ai tempi che furono, si fà trascinare  dal nuovo che avanza, sperando che il vecchio sparisca.

Io ci sono stato dentro... ma molto dentro a queste situazioni.. conosco benissimo i meccanismi dei partiti... ti basti solo pensare che oggi, dopo quasi 10 anni di Politica attiva, ho deciso di pensare finalmente solo a me stesso e alla mia vita.

Mentre scrivo ste cose mi viene voglia di fare una strage di questi coglioni... ma lasciamo stare.

Veltroni mi dà fiducia, devo dire anche Prodi è una persona "seria"... ma la politica è l'arte del compromesso... dove tutto cambia di giorno in giorno in funzione di equilibri Nazionali Regionali e Locali... i programmi sono delle linee di massima da seguire ma non sono vincolanti, capirai bene che "se il contesto economico internazionele... " o " la crisi in Iran" o .... si sposta l'attenzione su cose che magari sono prioritarie e il resto và in coda... Credimi il PD è al 40% cattolico (MARGHERITA+BINETTI) del 60% EX-DS un 30% non andrà mai contro la chiesa... quindi i Dico non ci saranno.

Ricorda che Veltroni da Sindaco di Roma si è opposto al registro sulle unioi civili... e pensi che realmente lotterà ???

Se Veltroni avesse voluto veramente i DICO, doveva rispondere alla Binetti come ha fatto per le dichiarazioni di Di Pietro sulla TV.. come vedi DiPietro si è ridimensionato e la linea del PD è stata definita... non mi sembra che abbia fatto la stessa cosa per i Dico... quindi rifletti.

 

NB

I DICO possono essere sostenuti realmente solo da chi stà alla Sinistra del PD.. quindi dai Socialisti di Boselli a Bertinotti... il resto è noia

Link to comment
Share on other sites

Non è affatto così.

 

Il Pd è formato in stragrande maggioranza da onorevoli laici e socialdemocratici dei Ds e in forma minore da onorevoli laici e cattolici della Margherita.

I più intransigenti teodem erano una minoranza nella Margherita e sono ancora più una minoranza ora nel Pd, si contano davvero sulle dita di una mano.

 

I cattolici della Margherita sono laici e appoggiano le unioni civili, lo rivendicarono loro stessi in una lettera pubblica:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/02_Febbraio/07/margherita.shtml

«cattolici democratici, da cristiani laici impegnati in politica, assumiamo per intero la fatica di una mediazione che sappia produrre un punto di incontro tra sensibilità diverse, e che, raccogliendo il sentire diffuso, gli interrogativi e le domande che attraversano anche la comunità ecclesiale di cui ci sentiamo parte, eviti lacerazioni e contrapposizioni ideologiche». «chiediamo, proprio nel rispetto di quella missione, che non si metta in dubbio la laicità delle istituzioni, e la nostra responsabilità di legislatori cui tocca il compito di legiferare per tutti».

«la scelta di sostenere in Parlamento una legge che preveda il riconoscimento giuridico di diritti, prerogative e facoltà delle persone che fanno parte delle unioni di fatto, risponde al necessario rispetto di un impegno assunto da ognuno di noi con gli elettori, e sancito nel programma dell'Unione in una equilibrata sintesi tra posizioni e sensibilità culturali diverse».

 

Veltroni per altro oggi ha chiarito e ribadito che la linea del Pd sono le unioni civili con i Cus smentendo la Binetti, nonostante non ce ne fosse bisogno perchè già lei si era smentita ed era stata pure smentita dalla Binetti.

Ieri la Bindi aveva detto: "C'è un programma che fa fede, noi l'abbiamo sottoscritto. Se c'è qualcuno che ha idee diverse farebbe bene a tenersele" ha detto il ministro per la Famiglia Rosy Bindi rispondendo a una domanda sulle dichiarazioni su unioni civili e gay della senatrice teodem Paola Binetti. "Comunque - ha aggiunto la Bindi - sono dichiarazioni che sono già state precisate".

Veltroni oggi ha ribadito dicendo: "In un grande partito è normale che ci siano più voci. Paola Binetti esprime la sua opinione ma è quella di un singolo parlamentare mentre la novità è che se vinceremo ci sarà un solo gruppo parlamentare". Walter Veltroni spiega così le parole espresse dalla senatrice su coppie di fatto e temi etici. E ribadisce che con i Cus "si è fatto un lavoro positivo importante che può essere una base di partenza condivisa" in parlamento.

 

Boselli con i suoi Socialisti basta guardarsi i sondaggi e i suoi risultati nelle passate elezioni e si vedrà che è impossibile che superi il 4% quindi non avrà nemmeno una minima rappresentanza.

Poi Boselli aveva pure offerto un seggio al Senato come capolista a Mastella quindi si può capire come ci tenga alla laicità.

Sinistra Arcobaleno invece supererà probabilmente lo sbarramento ma si piazzerà sul 7/8% non ha cmq la possibilità di riuscire a battere il Pdl e vincere le elezioni andando a governare per poter realizzare qualcosa.

Quindi votarli vuol dire sapere già anticipatamente che tanto non potranno andare al governo e anzi si disperde il voto a favore della vittoria di Berlusconi per altri 5 anni.

Link to comment
Share on other sites

I cattolici della Margherita sono laici e appoggiano le unioni civili, lo rivendicarono loro stessi in una lettera pubblica:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/02_Febbraio/07/margherita.shtml

«cattolici democratici, da cristiani laici impegnati in politica, assumiamo per intero la fatica di una mediazione che sappia produrre un punto di incontro tra sensibilità diverse, e che, raccogliendo il sentire diffuso, gli interrogativi e le domande che attraversano anche la comunità ecclesiale di cui ci sentiamo parte, eviti lacerazioni e contrapposizioni ideologiche». «chiediamo, proprio nel rispetto di quella missione, che non si metta in dubbio la laicità delle istituzioni, e la nostra responsabilità di legislatori cui tocca il compito di legiferare per tutti».

«la scelta di sostenere in Parlamento una legge che preveda il riconoscimento giuridico di diritti, prerogative e facoltà delle persone che fanno parte delle unioni di fatto, risponde al necessario rispetto di un impegno assunto da ognuno di noi con gli elettori, e sancito nel programma dell'Unione in una equilibrata sintesi tra posizioni e sensibilità culturali diverse».

 

Veltroni per altro oggi ha chiaritoe ribadito che la linea del Pd sono le unioni civili con i Cus smentendo la Binetti, nonostante non ce ne fosse bisogno perchè già lei si era smentita ed era stata pure smentita dalla Binetti.

...

E ribadisce che con i Cus "si è fatto un lavoro positivo importante che può essere una base di partenza condivisa" in parlamento.

 

Sbuffo,

Secondo me è l'intera impostazione che non può reggere.

Il PD dice di voler fare la sintesi tra la posizione delle gerarchie vaticane e la posizione laico-progressista.

E' impossibile. O scegli l'una o l'altra. Sono agli antipodi. Una dice no al riconoscimento dell'unione per le coppie conviventi, l'altra dice sì all'unione per coppie conviventi. La sintesi non c'è. Ci possono semmai essere umilianti compromessi al ribasso che più che compromessi sono inginocchiamenti praticamente incondizionati ai diktat vaticani -le cosiddette riforme pastrocchio- tipo la proposta dico dell'anno scorso (la quale non a caso NON legalizzava le unioni tra conviventi nè parlava in alcun modo di legami di coppia... come disse, molto fiera, la stessa Bindi notoriamente contraria a qualsiasi forma di pacs, e come disse lo stesso Ministero per le Pari Opportunità con vari comunicati stampa). O tipo un CUS ancora più svuotato, annacquato, minimale (che credete, che la già moderatissima proposta CUS discussa in Commissione ammesso che qualcuno la porterà avanti resterà così com'è durante il dibattito parlamentare che dovrebbe portare all'approvazione?? illusi).

Per fare riforme decenti sulle coppie di fatto non è possibile dire sì alla Cei "ma anche" ai gay. O l'una o l'altra cosa.

Chi come il PD dice il contrario mente. Spudoratamente. Nel tentativo di velare la propria obbedienza alla Cei.

 

Non a caso, il PD non ha avuto nemmeno il 'coraggio' di inserire nel proprio programma l'impegno a creare un'unione x conviventi, preferendo insistere sulla vecchia formuletta sulla persona nata in seguito al veto del clericali alle proposte di riconoscimento del pacs. E stavolta non c'era Mastella a rompere le scatole... e nemmeno Dini.

Tant'è che, per tentare in qualche modo di suffragare i tuoi ragionamenti sul PD, sei costretto a dire e ripetere qua e là che cosa ha detto Veltroni sul CUS in quiesta o quell'altra trasmissione o agenzia di stampa... ad es. il fatto che ha detto che il lavoro svolto da vari parlamentari sull'ipotesi CUS "può essere" (????!!!! non, quindi, è ma può essere) una base di partenza (non quindi approvazione del CUS ma partenza per una discussione che non si sa dove porterà).

Link to comment
Share on other sites

Ma la Cei nel partito è rappresentata da 4 gatti dei teodem sono un estremo ma non sono la posizione del partito.

Il partito vuole fare una legge sulle unioni civili che si incarna nella proposta dei Cus che è nata appunto da una sinstesi delle varie posizioni dei vari partiti in commissione.

Se anche loro decidessero di non volerla votare non sono più determinanti e la proposta potrà cmq passare essendo ora i teodem alla Camera.

 

Poi io credo che se si vuole ottenere qualcosa in questo paese si devono fare le cose a forza di passi.

Nemmeno in Francia che sono uno dei paesi più laici d'Europa hanno ottenuto il matrimonio ma stanno procedendo per passi.

Io credo che si possa partire con una prima legge che poi nel tempo ptrà essere migliorata semrpe di più.

In un paese come l'Italia a maggioranza  cattolica e con un vaticano estremamente potente non si può pretendere di avere subito il matrimonio omosessuale o le adozioni e fitnanto che si vorrà avere subito quello non si otterrà mai, come dice il detto ''chi troppo vuole nulla stringe''.

Per altro non c'è nemmeno nessun partito italiano che propone il matrimonio omosessuale o le adozioni omosessuali.

Inoltre se vince il Pdl sarà pure molto peggio, in questa legislatura Calderoli ha anche proposta una riforma della costituzione per specificare all'art.29 che la famiglia è solo tra uomo e donna per rendere impossibile fare una legge per i matrimoni omosessuali e per le unioni civili per cui se il Pdl avesse la maggioranza non è detto che possano approvarla nella prossima legislatura.

Link to comment
Share on other sites

FreeSpiritRis

Anhce tu vittima dei sondaggi???  non ricordi 2 anni fà ???

 

i Socialisti sotto il 4% quindi meglio nn votarli e dare il Voto utile ... triste  :sbav: , ripeti la dottrina del PD e PdL ...

 

Hai la tessera del PD ???  ...sento nell'aria l'odore della demagogia pre-elettorale ???

 

Ricordi cosa si diceva del programma di 300pagine di Prodi ???

 

PROMEMORIA: "... è lungo perchè abbiamo scritto nei dettagli cosa vogliamo fare, a differenza di Berlusconi che non ne ha uno, lo seguiremo.... ecc " 

 

Ci credi ancora ???

Link to comment
Share on other sites

2 anni fa Boselli era alleato nella coalizione quindi gli bastava superare il 2% e per altro lo superò di un pelo nonostante fosse assieme ai Radicali.

Ora invece lo sbarramento è al 4% e non è nemmeno più assieme ai Radicali quindi il superamento dello sbarramento è un'impresa impossibile.

Ma poi se uno guarda qualche sondaggio vede che il Ps è dato appena attorno all'1%.

 

No non ho nessuna tessera di partito.

 

Sì ci credo per il semplice fatto che quelli che nella maggioranza la passata legislatura volevano rallentere l'approvazione di una legge sulle unioni civili al Senato erano quelli dell'Udeur e i Teodem ma adesso quelli dell'Udeur manco si candidano e i Teodem sono stati spostati alla Camera dove sono neutralizzati grazie al premio di maggioranza nazionale.

Anzi questa volta saranno anche eletti 3 onorevoli Radicali al Seanto che saranno determinanti.

Quindi una legge sulle unioni civili ha la possibilità di essere approvata.

Link to comment
Share on other sites

Ma la Cei nel partito è rappresentata da 4 gatti dei teodem sono un estremo ma non sono la posizione del partito.

 

Difatti sul CUS una posizione di partito non c’è; tanto meno sul PACS.

 

Il partito vuole fare una legge sulle unioni civili che si incarna nella proposta dei Cus

 

Sbuffo, e dove sta scritto che il PD vuole fare i CUS?

Io nel Programma vedo solo vaghi riferimenti a ‘persone’, gli stessi creati due anni fa in seguito al veto dei cattolici sul riconoscimento delle unioni tra conviventi... e Veltroni stesso si limita a dire che il lavoro svolto da vari parlamentari sull’ipotesi CUS può essere una mera base di partenza per un percorso che ci poterà a nessuno sa cosa.

 

che è nata appunto da una sinstesi delle varie posizioni dei vari partiti in commissione.

Se anche loro decidessero di non volerla votare non sono più determinanti e la proposta potrà cmq passare essendo ora i teodem alla Camera.

 

Il problema non è tanto la collocazione di due o tre parlamentari... ma il PD tutto Veltroni incluso. Il PD dice di voler operare una sintesi tra la posizione della Cei e quella laico-progressista... ma la sintesi non può esserci: non può esserci una sintesi tra il sì alle unioni per conviventi e il no alle unioni per conviventi, cioè tra due posizioni diametralmente opposte sullo stesso tema; quello della sintesi è un modo non troppo crudo che il PD ha per ammiccare sia di là che di qua, cioè per dire ai gay e ai conviventi in generale che i loro temi vengono presi in considerazione e allo stesso tempo tranquillizzare la Cei sul fatto che il Partito non si impegna a legalizzare le unioni per conviventi (difatti  il PD se n'è guardato bene dall'inserire un impegno del genere nel proprio Programma e lo stesso Veltroni si limita a parlare di base di partenza e non di approvazione).

 

Poi io credo che se si vuole ottenere qualcosa in questo paese si devono fare le cose a forza di passi.

Nemmeno in Francia che sono uno dei paesi più laici d'Europa hanno ottenuto il matrimonio ma stanno procedendo per passi.

Io credo che si possa partire con una prima legge che poi nel tempo ptrà essere migliorata semrpe di più.

In un paese come l'Italia a maggioranza  cattolica e con un vaticano estremamente potente non si può pretendere di avere subito il matrimonio omosessuale o le adozioni e fitnanto che si vorrà avere subito quello non si otterrà mai, come dice il detto ''chi troppo vuole nulla stringe''.

 

No: per andare a forza di passi occorre pretendere sempre tutto, quindi adozioni e matrimonio inclusi, di modo che di volta in volta le mediazioni siano a un livello decente. In particolare in un Paese come il nostro, nel quale le riforme sui diritti dei cittadini devono passare per trattative su trattative con le potenti prese di posizione ecclesiastiche.

Sulla laica Francia, c'è da dire che sono governati dal centrodestra. Se un anno fa avesse vinto Segolene a quest'ora i gay si starebbero già unendo in matrimonio e adottando bambini visto che il centrosinistra francese alle scorse elezioni aveva promesso nero su bianco l'apertura di -appunto- matrimonio e adozioni alle coppie dello stesso sesso.

 

Per altro non c'è nemmeno nessun partito italiano che propone il matrimonio omosessuale o le adozioni omosessuali.

Inoltre se vince il Pdl sarà pure molto peggio, in questa legislatura Calderoli ha anche proposta una riforma della costituzione per specificare all'art.29 che la famiglia è solo tra uomo e donna per rendere impossibile fare una legge per i matrimoni omosessuali e per le unioni civili per cui se il Pdl avesse la maggioranza non è detto che possano approvarla nella prossima legislatura.

 

Sì, a queste elezioni nessun soggetto politico propone matrimonio e adozioni.

Ciò non cancella il fatto che il PD si presenta alle elezioni nello schifoso modo che ho detto prima.

Non mi importa di cosa starnazza Calderoli, so che a esser preso per i fondelli dal PD non mi va. E so che se occorrono altri cinque anni di governo Berlusconi affinchè il centrosinistra italiano si laicizzi, insomma si svecchi... allora ben vengano altri cinque anni di governo Berlusconi. Almeno alla fine di quei cinque anni (o dieci anni, dipende da quanto il centrosinistra italiano sarà veloce a svecchiarsi) si potrà sperare nell'approvazione di PACS e altro.

Link to comment
Share on other sites

Non ho più voglia sinceramente di continuare a rispondere a cose che ho già detto a cui tu continui a rispondere allo stesso modo.

Continuare con questo gatto che si morde la coda non mi sembra il caso.

 

Poi sarei pronto a scomettere però che tra 5 anni se vincesse Berlsuconi si ripartirebbe di nuovo dicendo le stesse cose con Dico e i Cus e si sarebbe solo perso del tempo.

La tua non è una soluzione è solo un suicidio che ci condannerebbe ad altri 5 anni di Berlusconi per poi ripartire di nuovo da dove siamo ora con l'unico risultato di aver rimandato tutto e perso 5 anni.

 

Io di certo il mio suicidio non lo scelgo.

Link to comment
Share on other sites

Non ho più voglia sinceramente di continuare a rispondere a cose che ho già detto a cui tu continui a rispondere allo stesso modo.

Continuare con questo gatto che si morde la coda non mi sembra il caso.

 

Poi sarei pronto a scomettere però che tra 5 anni se vincesse Berlsuconi si ripartirebbe di nuovo dicendo le stesse cose con Dico e i Cus e si sarebbe solo perso del tempo.

La tua non è una soluzione è solo un suicidio che ci condannerebbe ad altri 5 anni di Berlusconi per poi ripartire di nuovo da dove siamo ora con l'unico risultato di aver rimandato tutto e perso 5 anni.

 

Io di certo il mio suicidio non lo scelgo.

 

Sbuffo, evidentemente non hai tanto da controbattere. Di fronte all'evidenza...

Quando il centrosinistra perderà e continua a perdere e eventualmente anche riperdere, prima o poi si chiederà il perchè e lì comincerà a capire che molte persone si sono allontanate proprio per la sua vaticanizzazione... e quindi forse comincerà a svecchiarsi piantandola finalmente di limitarsi a farfugliare di persone, o al massimo di punti di partenza.

 

Un PD così non lo voto, mi rifiuto anche di prenderlo in considerazione.

Link to comment
Share on other sites

No semplicemente ho già risposto e tu continui a ripetere le stesse cose quindi è inutile andare avanti.

 

Quella tua logica se mai fosse seguita non porterebbe ad altro che alla nsotra condanna rimanendo sempre senza nulla.

I Partiti di maggioranza non si mettono a rincorrere le ali estreme su temi come unioni civili, anche se perdesse non sarebbe su quello che cambierebbe la sua politica, non è inseguendo noi omosessuali che si vincono le elezioni.

L'unico modo che abbiamo per ottenere finalmente qualcosa è con una politica dei tanti passi uno dopo l'altro, se invece pensiamo di fare invece il passo più lungo della gamba non otterremo nulla.

Sennò continueremo a rimanere abocca asciutta pensando che in un futuro ci daranno chissà quale legge e intanto continueremo a rimanere senza nulla.

Link to comment
Share on other sites

No semplicemente ho già risposto e tu continui a ripetere le stesse cose quindi è inutile andare avanti.

 

Quella tua logica se mai fosse seguita non porterebbe ad altro che alla nsotra condanna rimanendo sempre senza nulla.

I Partiti di maggioranza non si mettono a rincorrere le ali estreme su temi come unioni civili, anche se perdesse non sarebbe su quello che cambierebbe la sua politica, non è inseguendo noi omosessuali che si vincono le elezioni.

L'unico modo che abbiamo per ottenere finalmente qualcosa è con una politica dei tanti passi uno dopo l'altro, se invece pensiamo di fare invece il passo più lungo della gamba non otterremo nulla.

Sennò continueremo a rimanere abocca asciutta pensando che in un futuro ci daranno chissà quale legge e intanto continueremo a rimanere senza nulla.

 

A me pare di dare risposte del tutto logiche e adatte ai discorsi che fai. Se poi alle cose che dico non sai come rispondere, e quindi ogni volta o ripeti la solita frasetta o tronchi il discorso... non è colpa mia.

Sulla logica mia e di sempre più altri gay stufi di questo centrosinistra clericale... se fosse seguita le mediazioni politiche sarebbero molto più soddisfacenti -e non schifezzine vomitevoli- inoltre, i Partiti imparerebbero (o avrebbero già imparato) tutti quanti a percepire noi gay non come persone che qualunque cosa si fa o non si fa stanno buoni e son comunque pronti a garantirgli la poltrona sotto le chiappe... ma persone, molte molte persone (i temi glbt non sono solo dei soggetti glbt ma anche dei loro familiari ad esempio), il cui voto se lo devono conquistare.... sudare è il termine più adatto A suon di leggi su leggi.

Link to comment
Share on other sites

Io ripeto le solite cose perchè devo rispondere a te che dici semrpe le stesse cose appunto per questo ho smesso di ripeterti cose a cui ho già risposto.

 

Tu puoi illuderti che l'elettorato omosessuale sia determinante ma non è così, è l'elettorato moderato che fa vincere o perdere le elezioni.

Ma poi pensare di far ''sudare il voto omosessuale'' al Pd, ma perchè mai dovrebbe mettersi a sudare un voto minoritario che deve contendersi con tanti altri partiti di sinistra come Sinistra arcobaleno,sinistra cirtica,partito comunista dei laovratori partito socialsita... dovrebbe mettersi a rincorrere questi partiti cioè la sua ala estrema per qualche voto minoritario di omosessuali per altro con il rischio che spostandosi verso sinistra perda molti più voti moderati(ha un'ingenuità politica disarmante questo ragionamento)

Se si vuole ottenere qualcosa non si può sperare che ci piova dal cielo un matrimonio gay ma si deve fare un lavoro pezzo dopo pezzo.

Berlusconi non ci darà nulla anzi semmai può far peggiorare la situazione e soprattutto ci farà perdere altri 5 anni e poi ci ritroveremo nella stessa condizione.

Link to comment
Share on other sites

Io ripeto le solite cose perchè devo rispondere a te che dici semrpe le stesse cose appunto per questo ho smesso di ripeterti cose a cui ho già risposto.

 

Tu puoi illuderti che l'elettorato omosessuale sia determinante ma non è così, è l'elettorato moderato che fa vincere o perdere le elezioni.

BahSe si vuole ottenere qualcosa non si può sperare che ci piova dal cielo un matrimonio gay ma si deve fare un lavoro pezzo dopopezzo.

Berlusconi non ci darà nulla anzi semmai può far peggiorare la situazione e soprattutto ci farà perdere altri 5 anni e poi ci ritroveremo nella stessa condizione.

 

A me risulta di aver sempre risposto portando adeguate motivazioni. E che finora tu sia l'unico a essere rimasto spiazzato.

 

Sulle cose che scrivi in merito all'elettorato, guarda, abbiamo ragionato con questa logica tutti questi anni, mi risulta. Il movimento glbt italiano ha sempre ragionato in linea di massima in questo modo. E cosa abbiamo ricavato? Nada. Solo pacche sulle spalle e prese in giro, come questa qua del clericalissimo PD. A me sembra l'ora di cambiare... se a te non sembra, non so che dire.

Non sei ancora stanco? Come chiedeva Will a Jack che nascondeva la propria omosessualità a sua mamma. Io sì. Sono stufo di fare l'utile idiota al centrosinistra clericale che ci ritroviamo. Tu, Sbuffo, non sei ancora stanco? Evidentemente no. Pazienza... tanto sei tu a dare il tuo voto a un Partito clericale, non io. Sei tu che vieni preso in giro, che ti fai prendere in giro, non io.

Link to comment
Share on other sites

Appunto e te sembra a me no ti ho risposto se poi non le sai leggere o manco le vedi o non ti van bene è un altro discorso.

 

No guarda a tutte le elezioni c'è sempre gente che fa un discorso e l'altro, c'è semrpe anche chi dice io mi astengo perchè ora così poi la prossima volta cambieranno.

 

Per altro in quest'ultima legislatura ho già spiegato che è stato solo un problema di teodem e mastelliani dell'udeur ma ora questi non saranno più un problema.

Link to comment
Share on other sites

No guarda a tutte le elezioni c'è sempre gente che fa un discorso e l'altro, c'è semrpe anche chi dice io mi astengo perchè ora così poi la prossima volta cambieranno.

 

La linea generale del nostro movimento è stata sempre quella fallimentare che ora ci riproponi tu.

Credo sia ora di cambiare.

 

Per altro in quest'ultima legislatura ho già spiegato che è stato solo un problema di teodem e mastelliani dell'udeur ma ora questi non saranno più un problema.

 

Non sei ancora stanco??

Link to comment
Share on other sites

FreeSpiritRis

Sì ci credo per il semplice fatto che quelli che nella maggioranza la passata legislatura volevano rallentere l'approvazione di una legge sulle unioni civili al Senato erano quelli dell'Udeur e i Teodem ma adesso quelli dell'Udeur manco si candidano e i Teodem sono stati spostati alla Camera dove sono neutralizzati grazie al premio di maggioranza nazionale.

Anzi questa volta saranno anche eletti 3 onorevoli Radicali al Seanto che saranno determinanti.

Quindi una legge sulle unioni civili ha la possibilità di essere approvata.

 

Bisognerebbe che Veltroni vadi al Governo per dimostrare con i fatti che i tuo sono solo bei sogni, ma il 15 Aprile ci ritroveremo in una situazione di equilibrio al Senato e la Grande coalizzione tratterà solo i temi Istituzzionali ed economici.

...non sono un mago ma ti riporto solo le parole di alcuni amici Romani. ai Posteri...  :sbav:

Link to comment
Share on other sites

mondocolorato

Il Pd partito socialdemocratico?? Ma se non entreranno nel Partito Socialista Europeo perchè ne rifiutano l'ideologia!!

E poi per quanto riguarda la poca influenza cattolica nel PD penso che 140 deputati democristiani eletti siano abbastanza + teodem (il gruppo cattolico piu' estremista in PArlamento)+Fassino, D'Alema e Rutelli che dicono di aver ritrovato la fede.

Mavalà.

Io non voto Berlusconi, perchè non sono di destra, ma ci sono piu' possibilità che le leggi laiche le faccia lui che quei trasformisti incoerenti dei dirigenti del Partito Democratico.

Link to comment
Share on other sites

Il problema in Italia è che il centro non esiste. Se è vero che nell'Europa tutti rincorrono l'elettorato centrista, bisogna rendersi conto che la politica qui è completamente diversa. Per questo uso le virgolette quando parlo di "sinistra" italiana, perchè a mio parere è ben lungi da essere progressista come ci si potrebbe aspettare in un qualsisi altro paese europeo.

Se ora noi scendiamo a compromessi e votiamo Veltroni, tralasciando il fatto che possa essere libero dalle influenze cattoliche o meno, cosa che dubito, questo sistema si confermerà: alle prossime elezioni ci ritroveremo con una politica tutta intenta ad accaparrarsi i voti dell'attuale centro italiano e la Chiesa non perderà la propria influenza politica. Se invece vogliamo dare una scrollata a questo sistema e distruggere (o perlomeno indebolire) il potere politico di Natzinger e soci, dobbiamo dare un segnale forte alla politica. Che Veltroni vada a farsi benedire, che vada pure su Berlusca, intanto noi votiamo a "sinistra" e alle prossime elezioni non si potrà non tenerne conto: il voto cattolico perderà interesse per l'attuale "centro-sinistra" e quest'ultimo andrà in cerca del sostegno di partiti come socialisti e rifondazione. Tradotto: se vogliamo un vantaggio a lungo termine dobbiamo avere il coraggio di rinunciare al pigro compromesso del PD e dare nuovo ossigeno alla politica italiana. E se c'è un momento per non votare centro-sinistra e dare il la a questa rivoluzione politica, il momento è proprio questo, perchè tra votare PD o PDL, ora come ora, la differenza la fa soltanto una lettera.

Link to comment
Share on other sites

No sfortunatamente non funziona così.

 

In nessuna paese al mondo si vincono le elezioni inseguendo le ali estreme.

 

Ma per una questione molto oggettiva.

 

L'elettorato delle ali estreme è:

-piuttosto esiguo:attorno al 10%, Sinistra Arcobaleno farà il 7/8% se va bene

-molto poco mobile e difficile da convincere e spostare

 

Per cui i grandi partiti maggioritari come il Pd sono poco interessati a mettersi a rincorrere questo elettorato.

 

L'elettorato moderato invece è:

-molto ampio:attorno al 30%

-molo mobile perchè è lelettorato meno ideologico e più disponibile a cambiare il suo voto

 

Per cui se un grande partito vuole vincere è a questo partito che deve per forza di cose rivolgersi è questo elettorato che fa vincere o perdere un'elezione.

 

Non si mettono a rincorrere un'ala estrema spendo che ha un elettorato esiguo difficile da convincere e che pur essendo esiguo se lo dovrebbero cmq contendere con una miriade di partiti(in queste elezioni ci sono 3 partiti comunisti più sinistra arcobaleno) econ il rischio di perderne dall'altra parte in modo molto più considerevole con un'emorragia di voti moderati.

 

Per cui se il Pd dovesse perdere non si metterà cmq a rincorrere l'ala di sinistra perchè non è quella che fa vincere le elezioni.

Si domanderà piuttosto come fare a essere ancora più convincente con l'elettorato moderato che le permetterebbe di vincere e semmai ci potrà essere il rischio che si sposti ancora di più al centro.

 

Per cui alla fine ci si beccherà 5 anni di Berlusconi e dopo 5 anni si dovrà comminciare di nuovo dallo stesso punto e anzi magari ci sarà uno spostamento ancora più al centro.

 

Se invece vince il Pd si può iniziare già in questi 5 anni a fare una legge contro l'omofobia e sulle coppie di fatto e poi nelle prossime legislature migliorare e andare avanti per ottenere sempre di più.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...