Io e le lelle

[mama]

Caio a tutti. :)

Sono contento di aver trovato/scoperto questo forum perché, effettivamente, non ho molte occasioni di scambiare idee, forse dovrei dire di ricevere aiuto, per cui devo dire grazie a quelli/e che fino ad ora mi hanno dato retta, hanno risposto ai miei topic. :P

Ho letto un altro topic su questo forum sul rapporto gayman/gaylelle e devo dire che non  mi è piaciuto molto. Il poverino ha fatto una brutta fine, è stato proprio trattato male, specialmente dalle ragazze. Spero di non fare la stessa fine e non per niente evito di scrivere nella “Girls'area”.

Allora, sento sempre il bisogno di fare un piccolo “riassunto” della mia situazione, ok: bisessuale (sempre  convinto),  per circa 18 anni ho convissuto con una donna 100% etero.

La scorsa estate ho avuto una forte e profonda crisi e la mia parte omosessuale è riemersa.

A me sarebbe piaciuto nascere donna e/ma essendo nato maschio mi accetto anche così...maschietto...cioè non mi da fastidio esserlo...il mio sesso mi piace. 

Dunque, il mio psicologo pensa che il mio desiderio di essere nato donna non è altro che una negazione o una paura nei confronti della la mia omosessualità. Che devo dire.....a me piace essere omosessuale, posso dire di essere contento di esserlo e questo mi sembra notevole (almeno per me) mi piacciono i maschi e le femmine, certo ho qualche problemino...non tutto fila liscio, anzi....... ma dicono che è il “percorso”...allora .....percorriamo!  :P

Ok, ormai il preambolo è diventato fin troppo lungo...veniamo al punto: All'inizio della mia crisi  ho conosciuto due ragazze “lelle” e non ho potuto far a meno di appoggiarmi a loro, forse sarebbe meglio dire attaccarmi a loro, veramente, se non le avessi conosciute non saprei proprio cosa avrei fatto, mi hanno aiutato molto. Lo psicologo, ad un certo punto, mi ha proposto di partecipare a sedute di gruppo, mi è venuto un po' di panico fino a quando non mi ha detto che nel gruppo c'era una ragazza, lesbica, chiaramente. Ogni volta che mi sento particolarmente giù cerco un "appoggio" nel mondo lesbico...,quando vedo un film gay e preferisco quelli in cui ci sono prevalentemente le lelle. Il fatto è che già la sola idea di aver vicino una donna gay mi da tranquillità , sicurezza...forse mi sento un po' protetto...non riesco a spiegare bene cosa provo.....forse ha ragione il mio psicologo, voi cosa ne pensate?

Mi permetto di precisare che non c'è niente di sessuale in questa cosa, voglio dire che non c'è nessuna perversione o cosa....., di certo non penso che tutte le lesbiche siano delle sante... per carità, ho avuto modo di entrare in forum femminili, vedi forum di “L Word” e devo dire che come maschio ho trovato veramente lungo e pesante, quindi non idealizzo  la figura della lesbica. :P

Secondo voi ci sono conflitti tra i “mondi” gayman e gaygirl?... a volte mi sembra che ci sia una sorta di rivalità... non capisco...ci sono locali per soli uomini e per sole donne....forse riesco a capire quelli per sole donne..bé, in giro ci sono sempre  maschietti rompi scatole ma.....

 

 

Cavolo ragazzi, io la sera devo smettere di scrivere. Sarà l'inverno...sarà un po' di depressione... di tristezza che mi viene quando entro nella mia casa ormai vuota (meno male che ho ancora la mia vecchia gatta che mi si struscia addosso appena mi vede) :D ...... ma la sera riesco a tirare fuori il peggio di me...... ...Bè, ormai il post è scritto...cosa devo fare?

 

 

[Hinzelmann]

.....forse ha ragione il mio psicologo, voi cosa ne pensate? 

 

Il tuo psicologo, parla del tuo desiderio di essere nato donna.

 

Se tu fossi nato donna, il tuo desiderio per i maschi sarebbe eterosessuale, no?

Quindi non avresti problemi di accettazione.

 

Se una persona di sesso maschile si ponesse veramente dei problemi di identità sessuale, dovrebbe ricercare un dialogo

o la compagnia di transessuali, non di lelle, non ti pare? Ma a te le trans non interessano, perchè ti interessano i maschi

e la lesbica per te rappresenta un ponte di legittimazione/comunicazione, per la tua omosessualità: è donna, ma ha una

sua mascolinità, che le trans ovviamente non vogliono esprimere.

 

Siccome a dispetto del tuo desiderio, tu sei nato uomo, cerchi una donna per ricostruire una eterosessualità, ma una

donna che esprima ciò che realmente desideri, il maschile.

 

Capita che una lesbica ed un gay possano avere una relazione eterosessuale, prima di portare a compimento

i relativi percorsi individuali di accettazione, ma questa non è evidentemente una amicizia nel senso proprio del termine,no?

Quindi la tua relazione col mondo lesbico è essenzialmente di tipo sessuale ( anche se magari il sessuale non è agito, ma è

sublimato ) non veramente amicale.

 

Ciò detto è evidente che questo ha poco a che vedere coi rapporti gay/lesbo che si instaurano dopo l'accettazione

delle relative omosessualità, ci dice invece molto di te....

[mama]

"Se tu fossi nato donna, il tuo desiderio per i maschi sarebbe eterosessuale, no?

Quindi non avresti problemi di accettazione."

 

E' possibile.

 

"Se una persona di sesso maschile si ponesse veramente dei problemi di identità sessuale, dovrebbe ricercare un dialogo

o la compagnia di transessuali, non di lelle, non ti pare? Ma a te le trans non interessano, perchè ti interessano i maschi

e la lesbica per te rappresenta un ponte di legittimazione/comunicazione, per la tua omosessualità: è donna, ma ha una

sua mascolinità, che le trans ovviamente non vogliono esprimere."

 

Si, forse ma non dovrei essere + vicino alle eterosessuali?...forse non ho capito bene quello che vuoi dire..........da una parte mi sentirei tranquillo perché è donna quindi sarebbe un "rapporto normale" e dall'altro, per il fatto che è omosessuale mi sentirei comunque tranquillo perché anch'io sono omosessuale?

 

"Siccome a dispetto del tuo desiderio, tu sei nato uomo, cerchi una donna per ricostruire una eterosessualità, ma una

donna che esprima ciò che realmente desideri, il maschile."

 

Ma se cercassi per ricostruire un' eterosessualità non dovrei "cercare" una donna etero? cioè una donna che desideri un maschio!

 

"Capita che una lesbica ed un gay possano avere una relazione eterosessuale, prima di portare a compimento

i relativi percorsi individuali di accettazione, ma questa non è evidentemente una amicizia nel senso proprio del termine,no?

Quindi la tua relazione col mondo lesbico è essenzialmente di tipo sessuale ( anche se magari il sessuale non è agito, ma è

sublimato ) non veramente amicale."

 

No, non credo proprio che la mia relazione col mondo lesbico sia di tipo sessuale. Almeno, non provo attrazione per una donna per il semplice fatto che è  lesbica......potrei magari innamorarmi, ma probabilmente non sarei ricambiato per cui...  ma comunque no, non è come dici, la mia non è attrazione è una cosa diversa. Forse il punto cruciale è proprio il fatto che non ci possa essere sesso.

 

"Ciò detto è evidente che questo ha poco a che vedere coi rapporti gay/lesbo che si instaurano dopo l'accettazione

delle relative omosessualità, ci dice invece molto di te...".

 

Si, comunque avrebbe  poco a che vedere con i rapporti che si instaurano dopo l'accettazione perché sono ancora in fase di "elaborazione" , almeno per alcuni aspetti,  per cui....., ma cmq per questo aspetto non parlavo del mio caso.