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Famiglia Italiana... ma in che epoca siamo?


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Daniele Movarelli, contattato telefonicamente, ha confermato di aver chiuso il sito e di non voler più avere niente a che fare né con chi gli ha commissionato il design del sito, né con il sito stesso, visto anche il grave danno di “immagine” che ne ha ricevuto. Ha ribadito di essersi occupato esclusivamente del design del sito, della sua installazione nel server Aruba e della registrazione del dominio; e a tal proposito, ha chiesto ad Aruba di cambiare i dati di registrazione di famigliaitaliana.org, affinché il suo nome non compaia più in questa malefatta. Alla domanda se famigliaitaliana.org fosse una “fake” ha risposto: assolutamente no.

 

Dietro famigliaitaliana c’è il network www.totustuus.net, oltre a quelli di www.fattisentire.net, altro che fake! Sono loro che hanno commissionato il sito a Daniele Movarelli.

 

L'articolo di gaynews, preso da "La Stampa" e a firma di Gianluca Nicoletti, è ridicolo: l'autore, oltre ad aver "attinto" spudoratamente al commento postato in questo ed in altri forum, come anche su indymedia http://italy.indymedia.org/news/2005/12/942267_comment.php , prendendosi i meriti della scoperta non si è curato di citare le fonti e neppure di spiegare come mai l'iniziale campagna pubblicitaria a favore di famigliaitaliana sia partita dagli indirizzi e-mail di www.totustuus.net e di www.fattisentire.net.

 

Se veramente si tratta di una fake, aspettiamo la "rivelazione" dello scherzo da parte chi lo ha ideato...

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non ho parole certa gente dovrebbe essere multata per certe diffusioni di false notizie...creano solo caos e scompiglio...addirittura fingere la notizia di un possibile attacco terroristico...è una cosa vergognosa...

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Copio e in collo da Indymedia a questo link: http://italy.indymedia.org/news/2005/12/942267_comment.php

 

_________________________

 

Ragionamento: il fatto che sia stata o meno una fake, a questo punto è irrilevante, perché ciò non sminuisce affatto la gravissima portata diffamatoria e discriminatoria del sito in questione. Il fatto che ci si metta a fare uno scherzetto in rete, per quanto ben architettato, non significa che le persone che andrà a colpire debbano automaticamente perdonare o giustificare lo scherzetto stesso. Poi, gli autori del tutto, per come la penso io, sono degli emeriti vigliacchi: forti con i deboli e deboli con i forti. Perché gli omosessuali, in Italia, sono la categoria più discriminata e maggiormente oggetto di vessazioni, discriminazione e violenza. L’Italia è in cima alle statistiche riguardanti gli omicidi a danno dei gay. Mentre in tutto il resto d’Europa, i PACS, le unioni civili e addirittura i matrimoni tra gay sono consentiti, qui da noi si fatica ad ottenere un qualsiasi riconoscimento in queste direzioni. Quindi, da parte di chi ha ideato la presunta fake, è stato molto facile e comodo scegliere come bersaglio la comunità gay: sapevano di poter contare su una vasta legittimazione sociale, culturale, religiosa e financo politica. Pensate un po’ se avessero scelto come bersaglio del loro sagace giochetto gli ebrei o la popolazione di colore: il sito sarebbe stato chiuso in men che non si dica. Invece, qui in Italia, dove ancora, a differenza di molti paesi europei, non esiste il reato di discriminazione omofobica (perché clero, destra e centro vi si oppongono strenuamente), il sito è andato avanti per almeno tre mesi. Appena due giorni fa è stato chiuso a seguito delle centinaia di segnalazioni che Aruba e la Polizia Postale hanno ricevuto. Del caso si stanno interessando i legali di Aruba, e pare che un magistrato stia indagando in merito.

 

Esaltare i responsabili di questa vicenda, blandendoli come degli eroi della controinformazione, nobilitandoli al ruolo di dadaisti del web o assimilando la loro trovata a quelle di ben altra portata e con ben più temibili obiettivi dei situazionisti, è quanto di più idiota. Cosa hanno voluto dimostrare, poi? Che la “massa” è credulona, boccalona, ingenua? Sai che risultato! Ma soprattutto, con quali esiti finali: gravissima discriminazione e incitamento all’odio di minoranze incolpevoli.

 

famigliaitaliana.org, chiunque vi sia dietro, era e resta un’odiosa manifestazione della stupidità umana.

_________________________

 

Condivido questa opinione al 100%!

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GretaFrau i tuoi messaggi, a mio parere, sono falsi. Hai scritto solo in questo topic tutti i tuoi messaggi. Un motivo ci sarà! Sei qualcuno coinvolto in questa vicenda sotto mentite spoglie?

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Se glielo chiedi così secondo te ti risponde?

Se non si è sicuri dell'identità di qualcuno o si pensa che questo possa essere dannoso per la comunità si può bannare anche senza preavviso... non c'è bisogno di essere "educati" con le persone, se ci destano sospetti...

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Se non si è sicuri dell'identità di qualcuno o si pensa che questo possa essere dannoso per la comunità si può bannare anche senza preavviso... non c'è bisogno di essere "educati" con le persone' date=' se ci destano sospetti...[/quote']

 

Mi sembra un po' drastico... almeno il diritto di replica in democrazia!!

Inoltre non mi sembra che i suoi commenti siano in nessun modo dannosi per la comunità, ha solo riportato un altro punto di vista diffuso su internet.

Infine, GretaFrau è indiscutibilmente "dalla nostra parte", quali che siano eventuali finalità secondarie... che ci facciamo l'inquisizione tra noi? Uno può partecipare al forum senza necessariamente essere trasparente, o no? L'importante è che non sia un omofobo in battuta di caccia... per il resto, ben vengano!

 

Cmq sono soddisfatto dell'oscuramento del sito, stava suscitando troppo interesse, che fosse una bufala o meno. Io sono andato a vedere Reinas e nel cinema c'erano manifesti di famigliaitaliana per invitare gli spettatori alla riflessione! :sisi:

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GretaFrau i tuoi messaggi' date=' a mio parere, sono falsi. Hai scritto solo in questo topic tutti i tuoi messaggi. Un motivo ci sarà! Sei qualcuno coinvolto in questa vicenda sotto mentite spoglie?[/quote']

 

I miei messaggi non sono falsi.

 

Semplicemente, faccio parte di un gruppo di persone che, indignate poiché nessuno prendeva posizione contro famigliaitaliana, ha deciso di agire: ci siamo iscritti massivamente a tutti i forum, siti, blog, mailing list etc. a tematica gay, affinché si creasse una coesione nella comunità gay in rete tale da portare ad una massiccia protesta, sotto forma di mail-bombing, indirizzata alla sensibilizzazione delle “autorità competenti”. E questo ha dato i suoi frutti, tant’è vero che il sito adesso è out.

 

Operazioni di questa fattura, negli Stati Uniti, sono all’ordine del giorno, e nessuno le guarda con diffidenza.

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Riordiniamo i fatti accaduti.

 

A novembre compare sul web un sito, www.famigliaitaliana.org, a carattere pesantemente omofobo. La comunità GLBT si indigna e , aiutata da molte persone etero, inizia a bombardare il provider del sito, Aruba, la polizia postale e il sito stesso di segnalazioni e messaggi indignati. Dal 23 dicembre il sito non viene piu' aggiornato.

 

Sul web, compreso il nostro forum, iniziano a circolare notizie contrastanti riguardo a questo sito. Alcuni bene informati iniziano a scrivere messaggi dettagliati riguardo al webmaster del sito. TROPPO dettagliati. I messaggi in questione provengono tutti da un utente, GretaFrau.

 

Due giorni fa il sito viene chiuso forzatamente, forse da Aruba stessa ,forse dal webmaster.

 

Alla fine, per via traverse (GayNews, la Stampa ecc..) si viene a sapere che il webmaster è un certo Daniele Movarelli (che si definisce l'artista gay piu' considerato dalla comunità GLBT) e che GretaFrau è un certo Aldo Tilocca. Questi due individui hanno creato il sito FamigliaItaliana.org, sempre secondo le fonti citate sopra, per riuscire, attraverso il tam tam degli utenti in internet, ad avere un pò di pubblicità. Forse era anche una provocazione, o un grande esperimento per vedere la reazione della comunità GLBT.

 

Alla fine, insomma, è stata una grande truffa ai danni di migliaia di persone. Una truffa organizzata da due imbecilli che ha mobilitato ingiustamente un gran numero di persone. Una truffa che ha ridicolizzato l'impegno di migliaia di persone.

 

Ora mi domando: Cosa volevano ottenere realmente queste due persone? Pubblicità? Se la sono trovata, ma veramente negativa! Sarebbero da denunciare queste persone! Io ora , da amministratore di questo sito, mi sento ridicolizzato e preso in giro. Aspetterò una settimana le risposte di questa GretaFrau alle mie domande e , se queste non arriveranno, provvederò a bannare l'ip associato al nickname.

 

Una nota positiva c'è, però. La comunità GLBT ha dato prova di sapersi mobilitare, di saper reagire alle provocazioni -seppur stupide o false-. Bisogna conservare questa forza, saperla utilizzare al meglio anche in altre occasioni. Ci riusciremo?

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Infine' date=' GretaFrau è indiscutibilmente "dalla nostra parte", quali che siano eventuali finalità secondarie...[/quote']

Beh no, aspetta... se GretaFrau è effettivamente Aldo Tilocca, mi spieghi (tu o lui), il senso di creare un sito discriminatorio, e poi andare in giro per siti e forum ad allertare la comunità gay dell'esistenza di questo sito?

 

Ti sembra divertente andare a provocare così le persone? A me, personalmente, no.

Queste sono cose che potrebbero succedere davvero nella vita reale, e quindi c'è poco da scherzarci sopra.

 

Allora, se si voleva davvero rendere un servizio alla comunità, e cercare di far riflettere le persone sull'assurdità di un simile sito e di una simile associazione, si andava a postare il messaggio NON in forum di gay, ma in forum di eterosessuali, o meglio, in forum generici.

I gay hanno poco da riflettere su chi li discrimina. Lo sanno benissimo da soli che succede. Sono gli etero quelli che devono aprire un pochino di più i loro orizzonti mentali.

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Devo aver perso qualche passaggio: GretaFrau sarebbe uno degli organizzatori di famigliaitaliana.org, che poi è andato a cercare pubblicità nei forum gay per far chiudere il suo stesso sito?

 

Se così fosse, Sweet, non c'è bisogno che usi la retorica, è ovvio che anche dal mio punto di vista sarebbe un comportamento deplorevole. E sarei comunque più felice di questa notizia piuttosto che scoprire la reale esistenza di un gruppo consistente di genitori umiliati così ciechi da voler punire/curare/redimere i proprio figli.

 

Ad ogni modo condivido quello che dice Deed: per una volta la comunità gay si è mossa compatta su tutto il web, ed abbiamo avuto l'appoggio di molti eterosessuali, spesso disinteressati ai nostri problemi.

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Ad ogni modo condivido quello che dice Deed: per una volta la comunità gay si è mossa compatta su tutto il web' date=' ed abbiamo avuto l'appoggio di molti eterosessuali, spesso disinteressati ai nostri problemi.[/quote']

 

Punti di vista. A mio avviso una volta di più siamo stati ingannati, usati e gettati. Ce la siamo presa con chi nulla aveva fatto (anche se molto aveva pensato), e abbiamo accolto a gambe aperte il primo che passava e ci diceva le paroline magiche: discriminati, omofobia, diritti civili.

Bee Bee Bee.

 

Ancora complimenti a Deed, la nostra Angela Lansbury del forum :sisi:

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Caro Deed,

 

adesso però stai esagerando!

Nel tuo delirio cospirazionistico, arrivi a conclusioni demenziali.

Innanzitutto, chi sarebbe questo Aldo Tilocca? Io, non lo conosco, ho fatto adesso una ricerca con Google e viene fuori che è un pittore. E allora? Dove sarebbe il collegamento con famigliaitaliana e con quello stronzo di Daniele Movarelli? Hai delle prove? Ti sfido a postare qualche link che dimostri ciò!

Greta Frau è una celebre pittrice di cui ho visto una mostra cinque anni fa, ho usato questo pseudonimo solo in questa occasione, anche in altri forum e blog, sempre per diffondere le lettere da spedire ad Aruba e alla Polizia Postale, e nessuno mi ha dato addosso. Pretendi che ti spedisca la fotocopia della mia carta d'identità?

Poi scrivi:

"Questi due individui (Movarelli e Tilocca) hanno creato il sito FamigliaItaliana.org, sempre secondo le fonti citate sopra, per riuscire, attraverso il tam tam degli utenti in internet, ad avere un pò di pubblicità. Forse era anche una provocazione, o un grande esperimento per vedere la reazione della comunità GLBT."

Mi posti il link a "le fonti citate sopra" dove viene fatto il nome di questo Tilocca? Negli articoli di GayNews e di La Stampa non appare. Te lo sei immaginato, giungendo a conclusioni sbagliate dopo aver fatto una superficiale ricerca con Google.

 

I dettagli "TROPPO dettagliati" sul webmaster del sito famigliaitaliana li può ottenere chiunque facendo una ricerca di tipo "whois". Nessun segreto da KGB!

Non è stato da "La Stampa" nè da GayNews che si sono venute a conoscere le generalità di Movarelli, ma bensì da Indymedia dalla quale La Stampa ha copiato TUTTO, dove codeste generalità sono state pubblicate ben 38 giorni fa! Ecco il Link: http://italy.indymedia.org/news/2005/12/942267.php

Su Indy scrive anche Ezio Logia, che è un mio amico, uno dei tanti - almeno 15 persone - del gruppo iniziale che ha diffuso sul web le lettere di segnalazione contro famigliaitaliana: quelle lettere le abbiamo scritte noi, ma non per gli scopi sballati che tu credi di aver individuato, ovvero: "avere un pò di pubblicità. Forse era anche una provocazione, o un grande esperimento per vedere la reazione della comunità GLBT", ma per far chiudere famigliaitaliana!

Queste lettere sono state pubblicate in decine di siti, forum, blog etc, e nessuno ha sollevato dubbi sulla bontà del loro intento: quello di far chiudere famigliaitaliana, cosa che siamo riusciti ad ottenere.

Telefona pure al call-center di Aruba allo 0575 51571 e chiedi perchè il sito non è visualizzabile. Ti risponderanno quello che ho spiegato qualche post addietro.

Mi sono registrata a questo forum ESCLUSIVAMENTE per diffondere la protesta, non ho secondi fini, che del resto non potrebbero esserci: ho 42 anni e poco tempo da perdere con queste scemenze complottistiche.

Ad un certo punto scrivi:

"Alla fine, insomma, è stata una grande truffa ai danni di migliaia di persone. Una truffa organizzata da due imbecilli che ha mobilitato ingiustamente un gran numero di persone. Una truffa che ha ridicolizzato l'impegno di migliaia di persone."

Che famigliaitaliana possa essere una "fake" è probabile, in alcuni post addietro ho spiegato (come ho spiegato anche in altri blog dove nessuno mi ha trattata da cospiratrice) che ancora non si sa di preciso chi c'è dietro, Daniele Movarelli a parte, ovviamente.

La nota positiva di cui parli alla fine del tuo post è dovuta esclusivamente al fatto che IO, con la collaborazione di quel gruppo iniziale che ho citato prima, ho perso ore intere a postare qui e altrove, per venire poi additata, solo in quest forum, sulla base di illazioni INDIMOSTRABILI, di essere una collaborazionista di famigliaitaliana. E trovo che questa sia l'offesa più grande di tutte, oltre a dimostrare una gigantesca ingratitudine.

Se mi vuoi bannare, fai pure: i miei contribuiti al forum sarebbero comunque terminati già da qualche giorno, visto che ormai il risultato di far chiudere famigliaitaliana è stato raggiunto, se non fosse che mi costringi a difendermi da queste accuse infantili e prive di qualsiasi collegamento con la realtà dei fatti.

Ad Alexarcus rispondo solo che le persone come te sono la rovina della categoria: quelli come te instillano la sfiducia all'interno della comunità gay italiana, prova ne sia il post più addietro dove, pur di dare addosso a me, ti schieri con le deliranti posizioni antistoriche di www.totustuus.net e di www.fattisentire.net (probabili datori di lavoro di Movarelli): come dire che ti schieri con i nostri carnefici!

Infine, vista questa reazione di alcuni del forum e soprattutto dell'amministratore Deed, vorrei spiegare che anche se qualcuno viene qui per pochi giorni, a postare su un solo argomento, senza avere il bel avatar che avete voi, non significa che dobbiate giocoforza diffidarne: ricordatevi che la stessa cosa è stata fatta a voi, in altri ambienti, solo per il fatto che siete gay. Discriminazione, brutta bestia...

Se mi volete credere bene, altrimenti continuate a rotolarvi nei vostri pacchianissimi dubbi!

 

Ciao a tutti, e grazie comunque per aver collaborato a questa iniziativa!

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Ah, dimenticavo: e secondo voi, se io fossi davvero complice di Daniele Movarelli, avrei pubblicato in questo forum, dopo un'accurata ricerca con google sullo stesso Movarelli, questo post:

 

http://www.gayforum.tv/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=754

 

Copio&incollo il contenuto:

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Il webmaster nonché webdesigner di famigliaitaliana.org, tale Daniele Movarelli, del quale qui http://italy.indymedia.org/news/2005/12/942267.php troverete le generalità (è legale pubblicarle, di qualsiasi sito web devono essere disponibili i dati riguardo al “responsabile”, e in questo caso il sito è addirittura registrato a suo nome), il numero telefonico, l’indirizzo e l’e-mail (non si tratta di un caso di omonimia, le e-mail fornite coincidono, verificatelo cercando il suo nome qui http://socialdesignzine.aiapnet.it/archives/000075.php nel commento che lui stesso ha lasciato), ha partecipato a diverse iniziative “solidaristiche”, come questa http://fingerprint.ubq.it/works.php, contro la legge Bossi-Fini sull’immigrazione.

 

Invece, in questo articolo http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=6808&IDCategoria=204, fa pubblicità ad una mostra di design nella quale prende posizione contro la guerra in Iraq. Da sottolineare che la promozione e la partecipazione ad iniziative con finalità “umanitarie” è una costante nell’attività “artistica” del Movarelli.

 

Questo http://www.mosaica.splinder.com/home?from=20 invece è il suo blog, che Egli non aggiorna più dal maggio del 2005: e già, perché quel pacifista, filantropo e antirazzista del Movarelli, coerentemente con i propri elevati e nobili ideali, adesso deve curare la sua nuova “creazione”, il sito di www.famigliaitaliana.org!

 

E adesso veniamo alla BEFFA! Non vi anticipo niente, leggete queste brevi note biografiche sul Movarelli: http://www.comonweb.it/sezioni/visual/daniele.htm, traetene le conclusioni, e agite di conseguenza…

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Ma non fatemi ridere! (in realtà c'è da piangere della diffidenza patologica di certa gente!)

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Lascio ragionare tutti voi da soli e vi invito ad esprimere qua le vostre considerazioni.

Aggiungo che, però, utenti come GretaFrau, che intervengono nel forum su un solo argomento, senza nemmeno discutere ma postando messaggi copiati, su Gayforum non sono ben accetti.

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io non so bene quale sia l'obiettivo di greta frau però vi lascio qui 3 considerazioni:

 

1)http://www.ziqqurat.org/n6/Greta.htm

gli ultimi 2 paaragrafi sono riassuntivi: "Cos’è dunque Greta? Una delle più convincenti artiste neo-situazioniste del momento nel panorama italiano o, piuttosto, come suggerisce l’anagramma del suo nome, una grande “fregatura”? L’attenzione del mercato, il consenso e la curiosità che generano le sue performance, la qualità comunque altissima della sua produzione pittorica per nulla virtuale, indicano che, con ogni probabilità, la prima risposta è quella giusta.

Greta finisce per essere un “Nome collettivo”, una sorta di novello e redivivo Luther Blisset: creatura Una e multipla costituita da entità plurali e interscambiabili che sotto la sigla originaria, in quanto iniziate, o, per usare il gergo caro alla setta, “tranciate”, possono proporsi, senza copyright, nelle più svariate e autonome operazioni artistiche, consapevoli di essere una, nessuna, centomila."

 

2) http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp/idelemento/3785

leggetevi i nomi degli artisti

 

3)

http://italy.indymedia.org/news/2005/12/942267_comment.php#969066

non vi pare strano che alcune affermazioni di ezio logia siano uguali a quelle postate qui da greta frau?

es: "Pretendi che ti faxi la mia carta d’identità?"

 

mi sembra chiaro che greta frau, tilocca, ezio logia, daniele movarelli siano la stessa persona

boh lascio a voi le conclusioni, io non ci trovo niente di buono in questo

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Ah, ma allora continuate!

 

Aldo Tilocca (ma chi l'ha mai sentito nominare?) e Greta Frau non hanno nulla a che fare con Movarelli!

Ho scelto proprio il nome di Greta Frau, di cui ho visto una mostra alcuni anni fa, come avrei potuto scegliere quello di Luther Blisset o quello di Papa ratzinger.

Ho scelto Greta Frau perchè è un'icona lesbica e perchè era interessante la realtà che le stava dietro. Il collegamento tra Greta Frau e Movarelli è solo nelle vostre teste! Vi sfido nuovamente a produrre prove concrete, un link come quello che io vi ho postato su Movarelli, che mettano almeno nella stessa pagina internet i tre suddetti nomi: movarelli, tilocca, e greta frau.

Tutta questa cosa è partita dalla gigantesca bugia di deed, che in un post più sopra ha attribuito la paternita di famigliaitaliana a movarelli (verissimo) e a Tilocca (falsissimo) scrivendo testualmente "Questi due individui (Movarelli-Tilocca)hanno creato il sito FamigliaItaliana.org, sempre secondo le fonti citate sopra(La Stampa-GayNews)".

UNO SVARIONE COLOSSALE!

 

Andate a questo link a rileggervi le fonti citate: http://www.gaynews.it/view.php?ID=35775 di Tilocca non si fa ALCUNA MENZIONE!

 

Vi dico io come sono andate le cose: deed ha fatto una ricerca superficiale con google su greta frau, ha notato che questo nome era collegato a tilocca, e quindi ne ha dedotto che quest'ultimo, essendo anch'esso un'artista (ma, badate bene, non un web designer) c'entrasse qualcosa con famiglitaliana. Insomma, è tutto frutto della sua fantasia, non c'è una sola cosa che unisca questi fatti, se non che io mi sono scelta questo pseudonimo (Maledetto quel giorno! Ma avrei potuto chiamarmi Paperinik? Mi avreste comunque additato!)

 

Certo che le cose che Scrive Ezio Logia e le mie si somigliano, postiamo addirittura dallo stesso computer! Come anche walter75, che ha fatto il copiaincolla come noi, però sul forum di gay.tv. Lui adesso è quà vicino a me e mi dice di lasciarvi perdere... e adesso andrete a leggere sul forum di gay.tv e mi accuserete di essere lui, oltre che greta frau, aldo tilocca, daniele movarelli e lady diana... I commenti si somigliano tutti, tranne piccole variazioni, perchè provengono tutti dal nostro "ufficio stampa". Inoltre, la nostra età media si aggira sui 45 anni, lavoriamo tutti/e, e non abbiamo tempo di fare post "ad personam"!

Abbiamo spedito ben 1500 e-mail, con il modello delle lettere di segnalazione, verso indirizzi "sensibili" alla protesta: forum, blog, newsletter e quant'altro.

Voi avete fatto una stupida ricerca con google, giungendo a conclusioni sballatissime!

Non posso credere che qua dentro ci sia gente tanto paranoica!

A deed dico che il forum non è di tua proprietà, e regole tipo "utenti come GretaFrau, che intervengono nel forum su un solo argomento, senza nemmeno discutere ma postando messaggi copiati, su Gayforum non sono ben accetti" sono quanto più di più discriminatorio si possa immaginare. Mai accaduta una cosa simile, VERGOGNA!

I post li ho copiati da altri forum per informarvi su tutta la vicenda, pensando di fare cosa buona, come ho fatto in decine di altri forum e blog con lo stesso pseudonimo, ma adesso vedo che solo qui, e ad opera di pochi prepotenti, vengo messa addirittura alla berlina! Se deed & company vogliono farmi il processo non me ne frega niente, lo scopo di far chiudere famigliaitaliana è stato raggiunto.

Poi volevo che rifletteste sul fatto che le vostre bislacche deduzioni le avete tratte dai link che io stessa vi ho fornito: se fossi parte della "fake" (ammesso che di tale si tratti) vi darei io stessa degli elementi per smascherarmi?

Chi ha fatto famigliaitaliana ha prosperato per ben tre mesi sul lassismo e sulla noncuranza di tutta la comunità gay italiana: quando, quelle/i come me hanno deciso di coalizzarsi (tra i quali un legale, che ha scritto le lettere di segnalazione) nessuno parlava di fake. Adesso che abbiamo smascherato tutto, c'è qualche visionario che crede di aver individuato in noi i responsabili di famigliaitaliana. PARADOSSALE.

La fantasia umana non ha limiti.

Deed, ti invito, per l'ennesima volta, a produrre la notizia nella quale avresti letto che tilocca è complice di movarelli! Perchè tutto questo baillamme è partito da lì, oltre che dalla tua sfrenata fantasia e dalle tue risibili ricerche con google.

Ad aeki volevo dire che nel link che hai segnalato tu, questo http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp/idelemento/3785

non ho letto il nome di movarelli, ma solo quello di greta frau e di tilocca, e che abbiano collaborato assieme o che addirittura siano la stessa persona, non c'entra niente nè con movarelli nè con famiglitaliana.

Non puoi produrre un bel niente, perche tale collegamento è esistito solo nella tua percezione suggestionata di investigatore del nulla!

Comunque, ne ho piene le ovaie di ragazzetti presuntuosi e ignorantelli, che minacciano il bannaggio perchè sono "admin"!

Se fosse stato per gente come voi, famigliaitaliana starebbe ancora la a sputarvi veleno addosso! INGRATI!

 

Mi avete fatto davvero arrabbiare!

 

BuonaNotte!

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-Ti abbiamo supplicato noi di creare un "gruppo" per combattere famigliaitaliana? Te l'ha chiesto qualche associazione glbt? Mi pare proprio di no! Quindi evita di parlare come se non ti avessimo riconosciuto il compenso per l'opera svolta!

 

-Il forum è mio, come è di tutto lo staff. Decidiamo noi la linea da seguire. Non per discriminazione ma per avere una linea direttiva ben precisa. Torno a dire che i messaggi di persone che intervengono solo su un argomento e copiando messaggi trovati su internet non sono ben accetti.

 

-Non sono il solo che dice che tu sia una persona sotto mentite spoglie. Leggiti un pò i blog su ilcannocchiale.it. Inoltre noi non siamo ragazzini stupidi. Sappiamo capire quando qualcuno ci mente. Persone che scrivono dallo stesso computer? Cazzate! Sei te sotto diverse identità. Prova a leggere http://gattopesce.ilcannocchiale.it . Oppure semplicemente gaynews.it .

 

-Le ricerche su Google che te hai tanto criticato sono le stesse che hai fatto te su Daniele Movarelli. Quindi sono portato a pensare che la validità delle mie ricerche sia ugale alla validità delle tue.

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Ciao Deed,

 

Oggi non sono più arrabbiata, ma questo non ha importanza.

 

Voglio evitare qualsiasi ragione di scontro tra di noi, perchè questo non fà altro che nuocere all'obbiettivo che, comunemente, abbiamo raggiunto: far chiudere famigliaitaliana.

 

Ho postato un lungo messaggio nel blog di gattopesce che tu hai linkato, e, con il tuo permesso, lo posto anche quà.

 

Ciao e Peace!

 

------------------------------

 

Ciao,

 

Con questo commento, voglio dipanare tutti i dubbi che sono sorti, solo qui e sul gayforum.tv, riguardo allo pseudonimo che mi sono scelta e al mio ruolo nel far “chiudere” famigliaitaliana.org. Innanzitutto, già un mese fa, quando io e altre 10 persone decidemmo di coalizzarci per far chiudere il suddetto sito e per sensibilizzare la noncurante e inerte “comunità gay” in rete, pochissimi sospettavano una presunta “fake”: oltre a noi, qualcuno ipotizzava che dietro a famigliaitaliana ci fossero i distributori del film Reinas, nel tentativo peculiare di “pubblicizzare” il film. Ma questo fatto, per noi, era irrilevante: il sito, fake o meno, era comunque portatore di tanti e tali gravissimi contenuti diffamatori e discriminatori nei confronti della popolazione GLBT, che accettarlo passivamente sarebbe stato autolesionistico! Allora decidemmo, con un legale che fa parte del nucleo iniziale di persone che si è impegnato a dare visibilità all’iniziativa, e che abbiamo chiamato “staff anti-famigliaitaliana”, di redarre due lettere di semplice segnalazione, ad Aruba e alla Polizia Postale, e di inviarle a tutti gli obbiettivi sensibili: abbiamo setacciato il web, raccogliendo circa 1500 indirizzi e-mail di privati, forum, siti, blog, newsletter etc. tutti a tematica gay, comprese tutte le associazioni “istituzionali”, come le sedi ArciGay nazionali, regionali e locali. La risposta è stata entusiastica: tutti, o quasi, hanno collaborato. E i risultati si vedono, visto che già da sei giorni il sito è inaccessibile: speriamo solo che non si tratti di una chiusura temporanea. E qui spiego come abbiamo fatto ad ottenere da Aruba le “informazioni riservate” alle quali allude Gatto: uno di noi, spacciandosi per un collaboratore di famigliaitaliana, ha semplicemente telefonato al call-center Aruba (0575 51571), e chiedendo ragione della mancata “visualizzazione” del sito (errore http 403 o 404), ha ottenuto come risposta che il loro ufficio legale, avendo ricevuto all’undici gennaio ben 130 e-mail di protesta, lo stesso giorno ha spedito una raccomandata con ricevuta di ritorno al webmaster/webdesigner Daniele Movarelli per informarlo al riguardo. Sempre a detta della centralinista del call-center di Aruba, la “chiusura” del sito è dovuta al fatto che il webmaster ha rimosso tutto il database (quindi, in pratica, tutto il sito, grafica, contenuti, etc.). Questo “trucchetto” rivela la strategia che abbiamo scelto sin dall’inizio per contrastare famigliaitaliana e i suoi ideatori: l’uso “situazionistico” del web, delle “identità multiple” e dei nickname: Greta Frau è un nick come un altro, che ho scelto proprio in quanto rappresentante di un "situazionismo" sano e non ideologico, a differenza di quello che sta dietro a quell’infamia di famiglitaliana; inoltre Greta Frau è stata un icona gay/lesbica. Per battere Movarelli & Co. abbiamo usato (io e gli altri componenti che hanno dato vita all'iniziativa) sempre dei nick "situazionisti": Ezio Logia su Indymedia e sul forum di Gay.it, Walter Ego e Walter75 su altri forum etc, e poi tanti altri di cui adesso non mi sovviene neppure lo pseudonimo. Noterete che i commenti nei siti internet citati si somigliano un po’ tutti, tranne piccole variazioni, appunto perchè provengono tutti dal nostro "ufficio stampa" e sono frutto di un comodo copia&incolla, ma soprattutto perché, essendo impegnati tutti noi in altre attività e lavori, (a differenza di Movarelli&Co che su queste merdate ci campano), non avevamo certo il tempo di fare post e commenti "ad personam"! Insomma, per contrastare famigliaitaliana e i suoi ideatori abbiamo usato i loro stessi espedienti. Aldo Tilocca non lo conosco neppure, e associare il suo nome a famigliaitaliana, solo perchè io ho scelto il nick Greta Frau e perchè lui è stato, oramai 5 anni fa, un esempio brillante di vera arte situazionista (Tilocca è un pittore sopraffino, e non ha niente ha che fare né con internet né con quei dementi che stanno dietro a famigliaitaliana) è quanto di più avventato e irrazionale si possa concepire. Questa associazione l’avete fatta eseguendo una semplice e superficiale ricerca con Google su Greta Frau, e mettendo assieme elementi troppo distanti: in Italia esistono centinaia di artisti “situazionisti”, adesso i più noti sono Luther Blisset e Wu Ming, ma non per questo tutto il situazionismo è riconducibile a quella porcheria di famigliaitaliana! Sfido chiunque a produrre almeno una sola pagina internet dove figurino assieme questi tre nomi: Tilocca, Frau, e quel poveretto di Movarelli, artista dé stà cippa! Avrei potuto scegliere Paperinik, come pseudonimo, e non sarei incorsa in questo equivoco! Ma abbiamo usato anche altri “trucchetti”: uno dei “nostri”, nell’incessante investigazione su famigliaitaliana e su Movarelli, è andato ben oltre, arrivando a telefonare a Movarelli stesso e spacciandosi per “un collega conosciuto anni fa ad una mostra”, gli ha chiesto se famigliaitaliana fosse una “fake”, risposta: assolutamente no. E proprio questa è la cosa più inquietante di tutta la vicenda: Daniele Movarelli ammette il suo coinvolgimento - e non potrebbe fare altrimenti, visto che il sito è registrato indubitabilmente a suo nome - ma afferma di aver lavorato per Marco Marini e i genitori di famigliaitaliana! Vorrei inoltre farvi notare che le generalità di quell’idiota del Movarelli non sono un segreto da KGB, e io non sono “troppo informata” al riguardo, chiunque poteva rintracciarle: gia ben 40 giorni fa erano state pubblicate su Indymedia http://italy.indymedia.org/news/2005/12/942267_comment.php , bastava fare una ricerca di tipo “WHOIS” per ottenerle, cosa accessibile a chiunque. Vi invito tutti ad andare su Indymedia, perché i filoni principali d’indagine li abbiamo sviluppati proprio là (e Nicoletti vi ha attinto spudoratamente per il suo articolo su “La Stampa”…) Inoltre, se io fossi stata complice del Movarelli, non avrei fornito alcuni di quelli “indizi”, come li ha chiamati Gatto, che poi lui stesso ha usato contro di me! Ancora, uno scafato ideatore di famigliaitaliana, sarebbe così folle da autosegnalarsi nientemeno che alla Polizia Postale? Perderei qui il mio tempo per difendermi? Non fatevi prendere dal delirio complottistico, vi ripeto che Greta Frau è un nick come un altro, scelto più che altro per il suo “passato”, e il fatto che io abbia commentato qui da voi “con toni sempre più accesi” è stato esclusivamente perché volevo rendervi partecipi di tutti gli sviluppi!

Chiunque avesse ancora dubbi al riguardo, mi chieda pure: sarò ben lieta di fugarli!

L’unica incontestabile certezza sulla “paternità” di Famigliaitaliana.org è Daniele Movarelli.

 

Passo e chiudo.

 

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L’unica incontestabile certezza sulla “paternità” di Famigliaitaliana.org è Daniele Movarelli.

 

No. L'unica incontestabile certezza è che di questa storia ne abbiamo le ^^^ scatole piene, e vorremmo stendere il solito velo pietoso. Rosa ricamato, ovviamente.

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ora mi è tutto più chiaro...

 

anche se una cosa ancora me la chiedo:

perchè su indymedia avete spesso sottolineato l'estraneità di movareli da famigli italiana e poi invece vi siete scagliati contro di lui con inaudita violenza???

 

questo non riesco proprio a capirlo

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io mi chedo : che senso ha continuare questo thred ?

 

Quoto. Ormai il sito è stato, finalmente, oscurato dalla postale.

Tutti sti cognomi, ste arrabbiature... Sembra una lotta fra gang americane :uhm:.

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Non lo so nemmeno io perché sta ancora aperto il thread.

Probabilmente per permettere a ciascuno di farsi una propria idea su questa vicenda.

Quelli che non ce l'hanno irrimediabilmente confuse da tutte queste notizie contrastanti, s'intende.

Io resto dell'idea che non esista nessun Marco Marini e che quel sito e tutto ciò che ne consegue fossero una "simpatica" bravata di questo Movarelli.

Penso anche che questa storia rischia di finire come la favola di "al lupo al lupo", che il giorno che nascerà un VERO sito di genitori anti-omosessuali, magari i gay non si muoveranno in modo altrettanto compatto perché saranno tutti frenati dal pensiero "e se è finto come l'altra volta? che ce lo perdo a fare il mio tempo?"

GretaFrau, per favore, non ho bisogno che tu mi dica per l'ennesima volta che "Famiglia Italiana non era un fake". Conosco l'italiano e sono in grado di comprendere ciò che hai scritto ma questo non significa che io debba crederci e non farmi una idea MIA su questa vicenda.

E la mia idea è che quel sito ha portato solo male: ha fatto perdere tempo a NOI, farà in modo che la prossima volta che nasce un sito simile ci penseremo tutti due volte prima di protestare, e inoltre potrebbe aver fatto venire in mente a qualche VERO genitore di gay la malsana idea di aprire un VERO sito con quello scopo.

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Ciao,

 

Anche secondo me questo thread è stato ormai "eviscerato" a sufficienza.

 

Vi ringrazio per avermi dato la possibilità di chiarire la mia posizione nella vicenda, e mi scuso se nel fare questo, da parte mia ho talvolta ecceduto.

 

L'importante è che, fake o meno, siamo riusciti a far chiudere quella montagna di spazzatura.

 

Ciao e Grazie!

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