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La mia non-conoscenza storico/politca


G4nimede

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Ciao a tutti, che la forza sia con voi in questo periodo...

Scrivo questo post perché mi sono reso conto della mia incapacità di avere discussioni riguardo la politica. Nell'ultimo periodo mi sto interessando maggiormente alla politica, mi sto facendo un'idea più chiara su chi è meno peggio ma quando a telefono parlo con una persona con idee opposte, quest'ultima prende il controllo della conversazione perché più informata riguardo al background passato politco, rimandandomi a cose di tanti anni fa, in cui magari ero solo una bambino e io mi sento incompetente e mi blocco.

Sono consapevole che dovrei ristudiare la storia, perché è fondamentale. Il tempo è passato, e tutte le cose apprese a scuola sono perlopiù sparite dal mio cervello. Non ricordo molto bene la storia e mi sento una capra a volte.

AVETE CONSIGLI SU COSA LEGGERE PER RISTUDIARE STORIA E CONOSCERE MEGLIO IL BACKGROUND POLITICO NEGLI ANNI?? PARLO PROPRIO DI LIBRI SPECIFICI O CHESSò... ESISTE QUALCHE SITO IN MERITO? NON SO DA DOVE INIZIARE, SO SOLO CHE VOGLIO ARRICCHIRE LA MENTE.

Vi ringrazio.

Edited by G4nimede
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Interessante questione. Allora, di libri ne esistono un fottio e il problema sta proprio lì: per orientarsi bisogna capire bene da cosa vuoi cominciare. "Storia" vuol dire tante cose e "passato" non vuol dire nulla.

Vuoi cominciare a farti un'idea del quadro politico italiano attuale? Vuoi conoscere meglio la storia italiana repubblicana, o vuoi partire da più indietro? Vuoi conoscere meglio la storia dei partiti e delle ideologie? Vuoi prima di tutto avere dei solidi lineamenti di storia contemporanea europea? ... si potrebbe andare avanti a lungo. In linea di principio, non è troppo utile abbuffarsi di letture "specialistiche" senza avere ben presente cosa si vuole ottenere.

Se vuoi iniziare a interessarti alla politica, come primissima cosa ti consiglio di guardarti (su Wikipedia, già va benissimo) come è strutturato lo Stato italiano. Cosa è una repubblica parlamentare, cosa è il presidente della repubblica, cosa il presidente del consiglio, cosa fanno le camere e cosa il governo. Roba del genere, insomma, che sembrano tutte banalità ma non vanno mai date per scontate.

 

Edited by Bloodstar
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esattamente, cosa intendi per "storia"?

  • quella degli ultimi 25-30 anni (che cmq a scuola non si studia: cara grazia se arrivano al 68..)
  • o, se vuoi "reggere" una discussione sull'attualità e non fare la figura della prima Flavia Vento di passaggio, quella degli ultimi 10 anni circa? (tra l'altro sti giorni son 10 anni dalla cacciata di Fini dal pdl, l'inizio della crisi del berlusconismo)

se fosse la secnda che ho detto, per avere qualche bussola con cui orientarti, una buona giuda è

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Edited by freedog
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Direi che l'aspetto giuridico/istituzionale e quello economico sono i più importanti.

Non so se hai dei libri delle superiori da andare a riguardarti o un qualsiasi manuale di diritto pubblico e di macroeconomia.

Ma puoi anche semplicemente iniziare da wikipedia, guardarti quello che dice sulla storia dei vari partiti, andarti a vedere i concetti principali di diritto pubblico/costituzionale e di economia.

Poi la cosa importante è tenersi aggiornato e documentarsi, quindi leggi quotidiani, riviste, guarda programmi di approfondimento o anche su YouTube, approfondire su siti specialistici.

L'importante è selezionare le fonti, capire la prospettiva da cui parlano/scrivono.

Selezionare le fonti intendo che ci sono certe persone che non hanno alcuna competenza per parlare di una materia e quindi non vale la pena perderci tempo, oppure fanno solo della gran propaganda e non cercano di informarti (es. se Sgarbi che è un critico d'arte ed è anche schierato politicamente si mette a parlare del MES o del Coronavirus allora non ha senso ascoltarlo è solo una perdita di tempo, idem mettersi a leggere quotidiani come la verità, libero, il giornale, cioè carta straccia che non è utile nemmeno come carta per pulirsi il culo).

Per capire la prospettiva intendo che ci sono dei giornali o dei quotidiani che magari scrivono anche cose interessanti però bisogna sempre inquadrarne la prospettiva (es. a me personalmente come quotidiano piace molto ilSole24Ore però so che è il giornale di Confidustria, quella è la prospettiva in cui va inquadrato quando lo si legge).

Edited by Sbuffo
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In Italia per mezzo secolo non è mai esistita una storia ufficiale, ma una storia formulata da correnti storico-ideologiche: quella monarchico-risorgimentale, quella mazziniano-repubblicana, quella fascista, quella comunista e quella cattolica. Solo negli ultimissimi decenni la Storia contemporanea è divenuta materia plurale. Ti consiglio Simona Colarizi, è la migliore per comprendere la storia d'Italia senza schieramenti partitici.

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4 minutes ago, Serpente said:

comprendere la storia d'Italia senza schieramenti partitici.

Dubita di chi mette le mani avanti in questo modo paraculo.

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Ha perfettamente ragione @Bloodstarnon trascurare uno studio generale sulla struttura costituzionale dello Stato indispensabile per avere una conoscenza di determinate dinamiche politiche.

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@G4nimede Il tuo intento è lodevole; devi tenere sempre a mente che, tranne per rarissime eccezioni, ogni trattazione, ogni articolo, ha un background politico che ne influenza la sostanza, soprattutto in una cultura e società come quella italiana.

Allora, se vuoi procurarti un piccolo bagaglio, hai due alternative: o scegliere un filone e seguire gli esponenti di quello (lo sconsiglio), oppure, ma richiede anni, leggere e recepire da fonti di origini opposte e diverse. Ad esempio io ho letto/leggo un po' di tutto, da Friedman a Feltri, da Prodi a Giordano, Seminerio,  Fallaci, Blangiardo, Limes, Gaiani e tanti altri, per poter avere la libertà di maturare in modo autonomo il mio pensiero e la mia opinione, quando vi riesco.

Un mio consiglio di lettura per te. Di orientamento liberal-democratico socialmente progressista: ASCESA E DECLINO, storia economica d'Italia, Emanuele Felice, 2015. (a breve inizierò a leggere il suo ultimo libro)

Si tratta di un piccolo libro molto semplice da leggere, chiaro e sintetico che percorre la storia economica e di politica economica dell'Italia dall'epoca dell'Antica Roma, ovviamente soffermandosi di più sulle vicende successive alla Guerra. Ormai è datato, si ferma al 2014, dunque manca delle recenti vicissitudini, tuttavia lo raccomando a molte persone perché offre un'analisi leggera e molto interessante delle origini, anche politico-istituzionali, di molti problemi dell'Italia contemporanea, può dunque fungere da punto di partenza per ulteriori approfondimenti su altre fonti. Ripercorre passo a passo il processo di industrializzazione del nostro paese, troverai spiegazioni a molte cose che ti sei domandato quelle volte in cui ti sei avvicinato allo studio della storia. Io l'ho letto per mio piacere tre volte.

Infine è molto interessante La Società signorile di massa, di Ricolfi, che collocherei fra il laburismo e il liberalismo, anche Terza Via. Il limite di quel libro è il Coronavirus che probabilmente, con la crisi economica in arrivo, altererà l'architettura della condizione signorile anzitempo rispetto alle analisi ed ipotesi dell'autore.

Ah, dimenticavo una cosa: datti una letta alla Costituzione, eventualmente con qualche commento sugli articoli più rilevanti. Io mi soffermerei molto sul Titolo Terzo.

http://www.governo.it/it/costituzione-italiana/parte-prima-diritti-e-doveri-dei-cittadini/titolo-iii-rapporti-economici/2850

 

Edited by ldvrsp
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2 hours ago, G4nimede said:

ma quando a telefono parlo con una persona con idee opposte, quest'ultima prende il controllo della conversazione perché più informata riguardo al background passato politco

Occhio che spesso è solo illusione che il tuo interlocutore ne sappia di più. Magari ha visto Vespa la sera prima e snocciola dati a caso che, a uno che non sa molto, sembrano informazioni incredibili. 

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Emanuele Felice te lo consiglio perché lui è gay, quello di Ricolfi invece no. Non mi piace l'idea che un vecchio - ricco di ricca famiglia - debba dirmi ora come vivere e come sto vivendo quando se ci troviamo così è in parte anche colpa sua e non mia, mi sa di paternale, così come noi siamo corresponsabili delle scelte che i poltiici stanno facendo adesso. 

Edited by SabrinaS
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Altri manuali che ti consiglio sono: Storia d'Italia dal dopoguerra a oggi di Paul Ginsborg, Storia d'Italia dall'Unità a oggi di Aurelio Lepre e Claudia Petraccone,  Aspettando la Repubblica. I governi della transizione (1943-46) di Aldo Ricci, Storia della Repubblica. L’Italia dalla Liberazione ad oggi di Guido Crainz e L'Italia di oggi. Storia e cronaca di un ventennio 1992-2012 di Giuseppe Mammarella.

Edited by Serpente
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I partiti politici in Italia, Vol 1 e 2 di Giorgio Galli. Il primo è praticamente introvabile, il secondo lo davano come libro di testo a scienze politiche: complesso, ma completo.

Che tratti anche le vicende più recenti, mi hanno consigliato: I partiti in Italia dal 1945 al 2018 di Piero Ignazi, ma non l'ho ancora letto.

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  • 3 weeks later...

Avrei voluto rispondere molto prima ma ho avuto problemi col computer

Siete stati grandi! Grazie mille x le vostre risposte e consigli! 🤗🥰

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