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Perché è così...?


wenel

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Salve a tutti

vorrei sentire qualche parere sulle amicizie con trans, femboy, ladyboy. Però prima vorrei capiste che tipo di persona sono. Spero di non annoiare nessuno con questo. Vorrei solo dare a voi il senso di una persona. 

Uomo, ho 40, sempre relazioni con donne, però da almeno 2 anni, lentamente le cose cambiano. Sento che è come se avessi sempre represso (anzi è sempre stato così) una parte di me che invece ripone interesse anche verso il sesso opposto. Spero di riuscire a spiegarmi bene... mentre scrivo... perché non è facile.

Sempre avuto un carattere particolare, espressivo, artistico (faccio musica, scrivo, sport, insegno... so fare una marea di cose) anche dispersivo proprio perché mi perdo nelle mille cose che faccio, generoso e ipersensibile, quello che dice sempre la sua spiazzando le persone, carattere riservato che poi vien fuori con grinta quando meno te lo aspetti, persona che ha bisogno di comprensione e che però anche ne dà...Le persone con cui lego mi dimenticano difficilmente (a detta loro almeno). Parlo con persone che rincontro 10 anni dopo, nello stesso modo che in passato come se per me non fossero mai cambiate... perché non cambio il mio atteggiamento verso di loro... loro invece sì, sono cambiati... il tempo non mi interessa... a volte non so nemmeno quanti anni ho.  Tutto questo mix di cose fanno di me una persona che lega con pochi e che però ingenuamente apre il suo cuore a tutti come se ancora avesse 10 anni perché quello non lo cambi in fondo... il carattere spontaneo del bambino che fissa e si immerge negli occhi delle persone perché si fida... indipendentemente da come si presentano. Tantissime fregature ricevute... a volte la barriera viene alzata ed è impenetrabile per certi periodi di tempo... poi si riabbassa ed ecco che ricompare il bambino spontaneo e sorridente di sempre. Ti aggrappi al braccio di donne e maschi magari quando si ride di gusto insieme e guardi il fisico senza bramare nulla sia di maschi che di donne per ammirare. Capacità di commuoversi e di dispensare carezze o abbracci con maschi e femmine in determinate e varie situazioni. Sessualmente forte attrazione per donne (ho avuto le mie storie, qualcuna durata anni), però molte fantasie erotiche con trans e femboy e ladyboy a patto che abbiano femminilità, che siano fisicamente femminili. Sento di essere 70% maschio etero... l'attrazione per la femmina resta come parte forte dellìinteresse fisico sessuale, però il restante 30% ha il forte desiderio di avere una relazione di altro tipo. (percentuali senza senso e date solo per descrivere ciò che provo in linea di massima)

Tutto questo mix di cose capisco bene che non sono di un uomo che è forte dominante e (in fondo l'ho sempre sospettato e ho sempre represso l'idea) appartengono a un uomo che ha una parte femminile dentro di sé. Le cose si aggrovigliano lentamente dentro il mio cuore. E' una fase... ed è delicata, lo sento.

Quello che vorrei è... lentamente uscire, cioè per gradi... avere amicizie, entrare in altri tipi di relazioni. Parlare, confrontarmi.

Ma è possibile avere relazioni di questo tipo? Ho provato anche in altri forum oppure contattando via chat, o attraverso piattaforme come facebook, ecc... a entrare in amicizia. Trovo immense difficoltà. Le risposte più comuni sono state: non voglio incontrare maschi, no maschi (sono lesbica... solo relazioni con trans donne o coppie). Spesso le risposte sono state: niente amicizie, solo sesso e incontri con gay oppure incontri con ftm e via dicendo, oppure tra ladyboy solo incontri con ladyboy o con gay. Io non voglio sesso... non riuscirei così, neanche volendo, sarebbe troppo... Ho bisogno di andare per gradi.

Sono io che sto sbagliando credo. Il fatto è che non so da dove cominciare. La mia è una fase non ben definita... direi quasi... adolescenziale, come quando c'è il passaggio di pubertà (inutile ragionare sugli anni, puoi averne anche 50 o 60, ma quando inizia una nuova fase è sempre di un inizio che si parla) Però come vorrei uscire, conoscere, fare amicizie! Quanto lo vorrei! Vorrei lentamente avvicinarmi a quello che più sento di essere, un maschio che ha attrazione oltre la femmina-etero, che vorrebbe essere incluso in un insieme diverso, far parte di un gruppo diverso. Posso sempre continuare a reprimermi e far finta di nulla. Non cambierebbe il corso della mia vita e sarebbe più sicuro... ma sarebbe deprimente.

Perché è così difficile?

Edited by wenel
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credo dipenda molto dal contesto in cui ti "imbatti" in loro.

ossia, se le contatti per un "incontro", facile fraintendano che sei interessato solo a farci sesso (cosa che succede nel 99.99% dei casi);

se invece ti dovesse capitare di consocerle fuori dall'ambito "lavorativo" può capitare che finiate per parlare anche d'altro, e lì si può arrivare ad una qualche forma di amicizia senza secondi fini.

ma tieni presente che cmq di solito sono persone molto riservate su se stesse, e prima che si fidino di qualcuno ce ne vuole

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Grazie freedog per la risposta

Capisco. Infatti sul web intuisco quando sia difficile avere gruppi di amicizia come non lo è con i gruppi etero.

Non so se riesco a spiegarmi... è come se per me fosse un mondo invisibile, quello di cui vorrei far parte. In un mondo etero... non vedo, durante lo scorrere dei giorni, delle vere possibilità che siano visibili... nella mia città o magari nei locali più comuni o anche mentre passeggio in un parco o aspetto il bus. Non sto parlando di approccio diretto e brutale per la strada "Ehi, ti vorrei conoscere." No. Intendo che è un ... non so come dire... un piano trans che non vedo, un mondo che non vedo.

Come se fossi solo. Forse qualcuno di voi avrà già vissuto questo tipo di sensazione. magari in gioventù. Il rivelarsi del proprio orientamento però capita anche in età più matura, come nel mio caso (anche se ripeto le avvisaglie c'erano ma in fondo è come se mi fossi sempre represso).

Cercate di capirmi, non è un dramma insormontabile, e non lo vivo come una questione di vita o di morte. Però vorrei venir fuori pian piano perché sento nel mio cuore che è una fase delicata. Per questo vorrei fare amicizie. Ne ho avute in passato, solo con maschi, amici gay... sempre trovato bene tra l'altro. Ma l'attrazione che rivolgo non è a loro.

Vedo e conosco molti gay, ma il mondo dei trans, ladyboy, femboy mi sembra... così... non so... occultato, invisibile.

 

Edited by wenel
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Uhm 🤔 suppongo che tu abbia già provato con associazioni lgbt della tua zona, ve?🤔

Io credo che l'errore online di base nel conoscere ragazze trans,ladyboy sia quello di sperare nella loro amicizia. Non a caso in ambito gay "amicizia+incontro = scopata"🤔 

Ti direi a sto punto, se non sei sentimentale coinvolto con qualche gentil donzella etero di buttarti sessualmente e poi fare amicizia. 

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Si ogni tanto ho frequentato locali, ma ho incontrato sempre persone che ovviamente come dici tu sono per "incontro=scopata".

Con le donne non ho problemi ovviamente.

I problemi sorgono con l'altro sesso. Mi par di capire che nei locali o ambienti se non scopi non conosci. No. Troppo irruenta come cosa. E' ancora presto. Ancora devo... come dire... diluire tutto questo trambusto interiore. Per questo volevo fare degli incontri, anche non singoli, magari in compagnie o... non so neanche io sinceramente.

Son comunque d'accordo con te. La vedo difficile.

Ecco... forse se fossi "uscito" (ovvio che certe cose non si possono controllare)... ma se fossi "uscito" quando ero più giovane, magari verso i 17 anni o 18... forse... forse sarebbe stato più facile. Conoscendo nella fase giovanile sarebbe stato più facile fidarsi, essere amici, e avere finalmente l'esperienza sessuale.

Effettivamente... ora... forse è tardi per me. A meno che certo non vada lì per la scopata e sperare poi, nei ripetuti incontri, di creare un'amicizia come rapporto di coppia, piacevole da vivere intendo.

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54 minutes ago, wenel said:

volevo fare degli incontri, anche non singoli, magari in compagnie o... non so neanche io sinceramente.

spesso nelle associazioni gaye ci sono incontri aperti a tutti, in cui si affacciano anche trans, travestite, ladyboy, MtoF, FtoM, eccetera.

è lì che ho conosciuto e fatto amicizia con alcune di loro, in pura sorellanza

54 minutes ago, wenel said:

Effettivamente... ora... forse è tardi per me.

non assolutizzare

54 minutes ago, wenel said:

A meno che certo non vada lì per la scopata e sperare poi, nei ripetuti incontri, di creare un'amicizia come rapporto di coppia

se ho un po' imparato a conoscere il loro mondo, questa è una cosa che non succede mai.

proprio per quel discorso di chiusura emotiva (= forma di difesa dall'esterno, che per loro è quasi sempre pericoloso) che facevo stamattina

Edited by freedog
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Grazie entrambi per le risposte.

 

2 hours ago, freedog said:

fatto amicizia con alcune di loro, in pura sorellanza

non sai quanto piacerebbe anche a me. Giusto per cominciare... sarebbe ottimo nel mio caso.

 

2 hours ago, freedog said:

se ho un po' imparato a conoscere il loro mondo, questa è una cosa che non succede mai.

proprio per quel discorso di chiusura emotiva (= forma di difesa dall'esterno, che per loro è quasi sempre pericoloso) che facevo stamattina

Sai... non avevo dato molto peso a questo aspetto. Sono ora così... come dire... preso dai miei sentimenti... preso dai cambiamenti che sto vivendo dentro, che non ho pensato a quanto invece dev'essere difficile per loro aprire il loro cuore e fidarsi di qualcuno, così in amicizia o così in amore. Più facile aprire il proprio corpo, in effetti. E' così nel mondo etero... spessissimo l'ho vissuto, con donne. Non credo le cose siano diverse nel mondo gay e trans. In fondo i sentimenti che proviamo non cambiano, son sempre quelli... e ci rendono simili.

Beh... ho un po' di timore non lo nego, ma... proverò a vedere le associazioni che ci sono qui in zona. Sarebbe qualcosa di nuovo per me, andare per integrarsi stavolta e non perché trascinato da amici, così per pura curiosità. Se solo ci penso... mi terrorizza la cosa. Spero di farcela. In questo istante sto pensando che è una pessima idea "Non farlo!"... l'altra parte di me dice "Vai!".

Edited by wenel
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davydenkovic90
6 hours ago, wenel said:

Vedo e conosco molti gay, ma il mondo dei trans, ladyboy, femboy mi sembra... così... non so... occultato, invisibile.

Premessa: orientamento sessuale e identità di genere sono due caratteristiche indipendenti.

Il mondo lgbt comprende tre o quattro universi molto distanti tra loro e con problematiche diverse, che si lambiscono solo nel fatto di essere diversi dalla casistica più frequente (quella etero e cisgender) ma sono molto diversi anche tra loro. Per esempio, una ragazza lesbica o un ragazzo gay non hanno il problema del trovare lavoro (cioè, ce l'hanno il problema, ma come tutti gli altri) o del nome sui documenti, mentre una trans sì.  (e potrei continuare a lungo a elencare le differenze)

Le trans (o i trans) eterosessuali molto spesso non sentono di aver nulla a che spartire con il mondo lgbt inteso come locali, ritrovi, pride (molte trans dicono tranquillamente che il pride è una carnevalata) e semplicemente vivono le loro vite eterosessuali nel contesto nel quale sono inserite. 

Non ho capito che tipo di relazioni stai cercando e con quale scopo. Cioè, senti di poter essere anche tu trans e vorresti confrontarti, oppure cerchi delle trans con le quali avere relazioni sentimentali?

Edited by davydenkovic90
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Grazie dell'intevento davydenkovic90

2 hours ago, davydenkovic90 said:

Premessa: orientamento sessuale e identità di genere sono due caratteristiche indipendenti.

Non ho capito che tipo di relazioni stai cercando e con quale scopo. Cioè, senti di poter essere anche tu trans e vorresti confrontarti, oppure cerchi delle trans con le quali avere relazioni sentimentali?

No non sento questo. Vorrei solo avere l'occasione di conoscere trans, ladyboy o femboy. Provo attrazione come etero (ancora in gran percentuale) per le donne, ma avere l'esperienza con una trans o una ladyboy o una femboy mi interessa, mi affascina ( ed è una percentuale di interesse che sta crescendo sempre di più, nel corso del tempo). Chiedo ancora scusa, non saprei come esprimermi esattamente perché è qualcosa di nuovo ed è un po' difficile per me comprenderlo a pieno. Desidero avere un'esperienza sessuale piena, ma a freddo, solo nella propria testa, è facile desiderare tutto quel che si vuole, così come quando guardo video di ladyboy o trans. Ovvio che dal vivo è diverso e ora come ora mi sentirei un po' a disagio ad un'esperienza sessuale vera. Non escludo anche il rapporto sentimentale. Anche se è solo un pensiero il mio per ora, immagino una relazione, ma non so come sarebbe davvero. Per questo volevo insomma... andare per gradi: parlare, averle intorno, capire cosa provo e quanto interesse c'è... conoscere, fare amicizia. Ecco, non so se riesco a farmi capire.

Mi sento come se avessi ricominciato di nuovo. Come quando sei adolescente, desideri, ti masturbi, immagini situazioni erotiche, o guardi un porno e ancora non hai fatto sesso. Poi "esci" e lo fai per la prima volta. Sei giovane non ti fai tanti problemi (nel mio caso diciamo... che ero abbastanza spigliato con le donne). Ora, dopo varie esperienze in direzione etero... tutto ricomincia. Come se tutto si resettasse nella mente.

Quella spigliatezza non c'è nell'altra direzione, ma cautela.

Edited by wenel
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davydenkovic90

Quindi, se ho capito bene, il problema è conoscere qualche trans mtf (o ladyboy, non so esattamente la differenza)

Be', in tal caso credo che un forum come questo non possa aiutare moltissimo...

Non so cosa intendi per "difficile", cioè, se ti aspetti di ordinarla da un catalogo e ti arrivi l'amica e l'esperienza esattamente come la vuoi tu direttamente a casa come un pacco amazon, be', sarà difficile.

Come disse una grande: "work, bitch!"

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Non so che dire perchè è una cosa che mi è distantissima. Io non so neanche se un uomo a cui piacciano persone transessuali (esempio noto: Piero Marrazzo) sia omosessuale o meno, è una cosa che mi ha sempre incuriosito.

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grazie Saramandasama di aver risposto

10 hours ago, Saramandasama said:

Ma con i femboy ti vedi a fare l’uomo o il ricettivo della coppia?

mi vedo a fare l'uomo. Come dicevo l'attrazione che provo è per la femminilità, quindi ragiono ancora come etero dominante, attivo insomma. Però vorrei (e la curiosità cresce sempre di più) provare l'anale. Sarebbe qualcosa di nuovo. Per ora ci ho solo fantastico molto. Quindi in me l'interesse e la voglia c'è. Però ripeto... non posso incontrarmi e fare un incontro-scopata così, rapido e diretto. La prima volta, devo essere io a dominare, toccare un corpo che non sia di donna. E' come quando lo fai per la prima volta, è più sperimentazione, poi le volte successive sei rilassato, impari. Questo è quello che sento dentro di me. Andare per gradi.

Io adoro i preliminari per esempio e tutto il processo di corteggiamento. Ma adesso ragiono come uomo-etero. E capisco bene, come alcuni utenti hanno raccontato (leggevo altri post in altri topic, sempre  in questo forum) quanto sia normale che un incontro di questo tipo (vuoi in locali gay o trans) sia quasi sempre una scopata e basta. Poi c'è quello dei 2 che se ne va, come se niente fosse, e l'altro che invece (più sensibile dei 2, così pare almeno) vorrebbe reincontrarlo, perché gli è piaciuto il tipo. Uguale nel mondo etero. Però in ogni caso non potrei fare una cosa del genere... arrivare in un locale, vedere un trans e bam... provarci, invitarlo a casa e consumare. Sento di non farcela. Forse sbaglio io... immagino che la situazione sia identica ad una situazione etero... uscire in compagnia (maschi-femmine) si parla si scherza... poso gli occhi su una tipa, mi avvicino, inizia il corteggiamento reciproco, le sto simpatico, iniziamo la vicinanza fisica, abbracci, qualche bacio sulla guancia e il sesso. Io non ho mai fatto la scopata diretta. Solo da giovane. In alcuni casi, massimo 2 minuti, qualche parola detta così a caso e poi scopate (in auto, dietro un albero, in casa), ma avevo 20 anni.

 

10 hours ago, davydenkovic90 said:

Come disse una grande: "work, bitch!"

Infatti, l'unica è... iniziare a frequentare qualche locale, ritrovo... inserirmi in un ambiente che mi è nuovo. Mi viene il batticuore al pensiero, potrei fare delle figuracce. Però se non mi butto, non saprò mai. Resterò sempre col dubbio e un desiderio represso dentro, lo so. Posso sperare almeno la prima volta di incontrare, come dire... una persona che sia un po' comprensiva, sensibile.

Edited by wenel
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Ciao Wenel,

capisco a pieno la tua confusione attuale! Non c'è nessuna fretta, fai le cose con calma avendo rispetto di te e delle persone che frequenti.

Innanzitutto preciso: che io sappia il termine "ladyboy" è particolarmente legato al mondo della prostituzione, dei porno e degli immaginari erotici, ed è considerato un po' offensivo, quindi eviterei di considerarlo. Riguardo alle persone transessuali invece spesso sono importanti l'articolo e le declinazioni che usi. Chiaramente questo non vale per tutti e ognuno ha la propria sensibilità e propria consapevolezza di se però di solito se ti riferisci o rivolgi a persone mtf (ovvero che sono di sesso maschile ma si identificano nel sesso femminile) si usano l'articolo e le declinazioni femminili ("la trans, la donna transessuale"). Per le persone ftm (sesso femminile che si identifica in quello maschile) si usano invece gli articoli maschili ("il ragazzo transessuale"). Rivolgersi ad una ragazza transessuale con "il trans" oppure "lui" è spesso offensivo. Fai attenzione.

Altra precisazione, nel gergo comune si usa trans in modo generale. Entrando con termini più "tecnici" c'è però una differenza tra "transgender" e "transessuale". Transgender è chi ha una disforia di genere, si identifica nel sesso opposto ma non intraprende o non ha ancora intrapreso la transizione (quindi ormonale e/o chirurgica) e spesso si limita a concentrarsi sul vestiario. Transessuale è persona che invece ha disforia di genere e ha intrapreso la transizione (ormonale e/o chirurgica).

Riguardo ai femboy non saprei onestamente, anche se conosco persone (personalmente o tramite internet) a cui l'articolo usato non interessa più di tanto. Immagino sia soggettivo. 

Queste sono piccole precisazioni formali che bisogna considerare nell'avvicinarsi al mondo lgbtq, a capire meglio le persone che frequenterai. E aiutano anche a "oggettificare" meno le persone. Cominciare a pensare più a "donne transessuali" piuttosto che "i trans, ladyboy" di sicuro è un primo passo.

Oltre a ciò, se vuoi andare per gradi forse ti converrebbe inserirti in qualche associazione, la sede arcigay locale, in modo da conoscere persone in modo più rilassato, confrontarti e capire meglio cose di te. I locali sono più luoghi da flirt che conoscenza amicale. Su grindr comunque si trovano ragazze transessuali e ragazzi interessati a frequentazioni amicali o serie, non sono frequenti ma io ne ho visti. Basta un pò di pazienza.

Spero di esserti stato utile

 

Edited by Indice
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Forse con "ladyboy" si riferisce ai ragazzi che si travestono.

Io almeno punterei a quello: a un maschio gay effeminato che trova eccitante

travestirsi per il suo uomo nell'intimità e/o a uscire come drag nei locali.

Se invece intende una trans con un pene funzionale (come quelle che si prostituiscono,

che quindi hanno fatto la mastoplastica ma non prendono estrogeni che abbasserebbero la libido)

non saprei francamente cosa dire.

Nel primo caso basta una ricerca su Romeo mettendo come chiave di ricerca "intimo femminile"

e chiedere ai ragazzi se hanno fantasie di femminilizzazione o se amano pratiche come la "sissyfication".

Come dicevo io procederei in questo modo.

 

 

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9 hours ago, Indice said:

 Non c'è nessuna fretta, fai le cose con calma avendo rispetto di te e delle persone che frequenti.

Si, aspetta un altro po' che raggiunga la pace dei sensi!  :D

 

Io non ho capito molto quello che dici,

mi sembri al limite un po' contraddittorio.

Dici di essere estroverso e di avere pochi amici;

dici di avere amici gay e cmq di essere estraneo all'ambiente gay;

se uno (gay o meno) frequenta gay/lesbiche inevitabilmente si trova a incrociare trans, basti pensare oltre alle associazioni, alle discogay.

Femboy ne trovi (oltre tra i tuoi amici gay) quante ne vuoi su romeo o grindr.

E non capisco se vuoi fare semplicemente amicizia con  "loro" o da quello che si capisce, farci sesso. Se è quest'ultimo, vai su romeo o grindr e trovi in abbondanza. Puoi anche cercare approcci più soft anche su romeo o grindr, o più facilmente nelle associazioni, in feste, party, ecc ecc

L'unica cosa che non puoi fare è approcciarti a una trans ( o una femboy) e dirgli: "sono curioso; posso studiarti?"

Qui non capisco cosa stai cercando. Cosa sta cercando un uomo di 40 anni, avessi 16 anni e fossi inesperto della vita.. capirei...

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grazie castello di essere intervenuto

9 minutes ago, castello said:

Dici di essere estroverso e di avere pochi amici;

dici di avere amici gay e cmq di essere estraneo all'ambiente gay

E non capisco se vuoi fare semplicemente amicizia con  "loro" o da quello che si capisce, farci sesso. Se è quest'ultimo, vai su romeo o grindr e trovi in abbondanza. Puoi anche cercare approcci più soft anche su romeo o grindr, o più facilmente nelle associazioni, in feste, party, ecc ecc

Qui non capisco cosa stai cercando. Cosa sta cercando un uomo di 40 anni, avessi 16 anni e fossi inesperto della vita.. capirei...

Beh non ho detto che ho pochi amici in generale. Conosco qualche gay: un'amico delle scuole con il quale ancora ci sentiamo per esempio, semplice amicizia. Poi un'altro con cui collaboro musicalmente (altro esempio) ed è anche questo un caro amico. Sono stato in alcuni locali, con loro, ... ma eravamo sempre in compagnia (compagnia di persone etero+gay... perché semplicemente siamo tutti amici e conoscenti di lavoro e non), si stava insieme e basta. Capisco anche castello che non riesci a inquadrarmi, forse perché in così pochi post non ho dato ancora molte informazioni su di me... (sono sempre stato così... molto ma molto amichevole con chiunque e aperto ad ogni tipo di conoscenza, in questo caso puramente amichevole con gay e lesbiche, ecco... alcune conoscenti lesbiche erano (un altro esempio) amiche di una mia ex e che cmq sono rimaste in compagnia e talvolta ci si incontrava). Sì, cmq intendevo questo con le amicizie non etero e la frequentazione dei locali. Tra l'altro questo amico gay conosceva anche uno dei baristi del locale e quindi con la compagnia si andava lì di tanto in tanto.

Ma in fin dei conti sono estraneo all'ambiente gay. Mai frequentato da solo e mai cercato nulla lì per conto mio.

Io ne ho 40 sì, ho avuto nel corso della mia vita solo esperienze etereo, con donne etero... e solo 2 volte con donne bisex tra l'altro. Come dicevo però tutto è iniziato lentamente a cambiare, (credo da 2 anni) fantasticando prima rapporti con trans o femboy, guardando video, immagini, e non credevo mai di eccitarmi in quel modo, ma parliamo sempre di fantasie. La cosa è andata avanti per un po'. Esco e frequento donne etero, non mancano, ma poi penso anche a come sarebbe farlo con una trans o una femboy. Attualmente sono circa 3 mesi che mi sento molto più acceso a questa idea. Quasi non penso ad altro.

Come dicevo sento... di dover uscire in qualche modo. Andare per incontrarne qualcuna... e ripeto, non cercherei subito la scopata. Assolutamente non ce la farei, così al primo incontro, non in questa nuova direzione! Per questo vorrei procedere per gradi. Per quanto... alcuni utenti dicevano appunto che quando si va in questi locali, si cerca la scopata a basta.

castello semplicemente è un desiderio che è assolutamente nuovo per me. Ho fantasticato troppo, ma ora vorrei conoscere e capire. E in questa direzione di preferenza mi sembra di esser tornato adolescente. Ci sono uomini maturi della mia stessa età che forse si getterebbero senza problemi e farebbero l'esperienza trans o femboy fottendosene anche del loro stesso cervello. Beh castello... io ho un carattere che tutto sommato è un mix di "buttarsi senza aspettare troppo", ma anche "rispettare la donna e non usarla mai". Questo è il comportamento che ho sempre avuto nel mondo etero. Ma questa insomma... questa adesso è una cosa nuova e quindi preferisco sondare prima. Conversare... fare amicizia, anche semplicemente un incontro camminata aperitivo, ecco.

 

3 hours ago, Almadel said:

Nel primo caso basta una ricerca su Romeo mettendo come chiave di ricerca "intimo femminile"

e chiedere ai ragazzi se hanno fantasie di femminilizzazione o se amano pratiche come la "sissyfication".

Come dicevo io procederei in questo modo.

 

 

Grazie anche a te Almadel dell'intervento.

Sì proverò a fare un ricerca. Diciamo che la preferenza (che sento dentro) è una preferenza prima di tutto visiva per la femminilità. E il pene... beh non avrei fantasticato così tanto e non mi ecciterei così all'idea di toccarlo e fare altro, sempre vedendolo su un corpo che sia femminile. Comunque sì. Grazie per il consiglio.

 

10 hours ago, Indice said:

Ciao Wenel,

capisco a pieno la tua confusione attuale! Non c'è nessuna fretta, fai le cose con calma avendo rispetto di te e delle persone che frequenti.

Innanzitutto preciso: che io sappia il termine "ladyboy" è particolarmente legato al mondo della prostituzione, dei porno e degli immaginari erotici, ed è considerato un po' offensivo, quindi eviterei di considerarlo. Riguardo alle persone transessuali invece spesso sono importanti l'articolo e le declinazioni che usi. Chiaramente questo non vale per tutti e ognuno ha la propria sensibilità e propria consapevolezza di se però di solito se ti riferisci o rivolgi a persone mtf (ovvero che sono di sesso maschile ma si identificano nel sesso femminile) si usano l'articolo e le declinazioni femminili ("la trans, la donna transessuale"). Per le persone ftm (sesso femminile che si identifica in quello maschile) si usano invece gli articoli maschili ("il ragazzo transessuale"). Rivolgersi ad una ragazza transessuale con "il trans" oppure "lui" è spesso offensivo. Fai attenzione.

Altra precisazione, nel gergo comune si usa trans in modo generale. Entrando con termini più "tecnici" c'è però una differenza tra "transgender" e "transessuale". Transgender è chi ha una disforia di genere, si identifica nel sesso opposto ma non intraprende o non ha ancora intrapreso la transizione (quindi ormonale e/o chirurgica) e spesso si limita a concentrarsi sul vestiario. Transessuale è persona che invece ha disforia di genere e ha intrapreso la transizione (ormonale e/o chirurgica).

Riguardo ai femboy non saprei onestamente, anche se conosco persone (personalmente o tramite internet) a cui l'articolo usato non interessa più di tanto. Immagino sia soggettivo. 

Queste sono piccole precisazioni formali che bisogna considerare nell'avvicinarsi al mondo lgbtq, a capire meglio le persone che frequenterai. E aiutano anche a "oggettificare" meno le persone. Cominciare a pensare più a "donne transessuali" piuttosto che "i trans, ladyboy" di sicuro è un primo passo.

Oltre a ciò, se vuoi andare per gradi forse ti converrebbe inserirti in qualche associazione, la sede arcigay locale, in modo da conoscere persone in modo più rilassato, confrontarti e capire meglio cose di te. I locali sono più luoghi da flirt che conoscenza amicale. Su grindr comunque si trovano ragazze transessuali e ragazzi interessati a frequentazioni amicali o serie, non sono frequenti ma io ne ho visti. Basta un pò di pazienza.

Spero di esserti stato utile

 

Indice grazie mille!

Hai ragione, avrei fatto una figuraccia sull'articolo e grazie per la comprensione. Per il discorso del tempo e di prenderla con calma... beh, certo non parlo di aspettare mesi, almeno è quello che penso. Però i primi incontri vorrei fossero così... tranquilli. Stare insieme un giornata, scambiarsi il numero, rivedersi un paio di volte e poi entrare sempre più in contatto fisico. Non penso di chiedere l'impossibile. Diciamo che per ora me l'immagino così.

Proverò a consultare romeo e grindr come mi avete consigliato e come castello diceva... vedere se ci sono feste o party nella mia zona. La soluzione dovrebbe essere questa.

Vorrei anche scusarmi. Io cerco in tutti i modi di esprimere ciò che sento, magari talvolta risulto... non so... banale. Ma il trambusto che ho dentro è qualcosa che vorrei descrivere come meglio posso.

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