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Visitare musei e gallerie da soli


Serpente

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Preferisco andare al museo da solo, vi assicuro che è una rivelazione: una visita da impostare seguendo solo i nostri tempi, in cui gli orari e i modi li decidiamo solo noi. Il primo motivo per cui vale la pena andare al museo da soli è che la visita sarà senza fretta. Capita spesso, infatti, che in compagnia si finisca per assecondare i desideri altrui (e anche i gusti) piuttosto che i propri, dimenticando che il modo migliore per assaporare l'arte è la lentezza. Ma vogliamo mettere la bellezza di restare davanti a un quadro per un'ora solo contemplandone i colori? Un piccolo piacere che può regalarci tantissimo. Inoltre non tutti hanno le stesse conoscenze artistiche né le stesse impressioni, ciò che può entusiasmarci in un'opera o porci degli interrogativi non susciterà alcunché in chi è in nostra compagnia e per qualcuno può essere frustrante. Voi che ne pensate?

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Interessante questione.

A livello generale sono d'accordo: se una cosa piace molto, farla con i propri tempi e senza condizionamenti esterni ha tutto un altro sapore. Io tendenzialmente non  sono bravo a coinvolgere gli altri nelle cose che mi piacciono proprio perché sono restio a fare compromessi.

Sul caso specifico devo invece dissentire. Non sono per nulla un grande appassionato di arte e non riuscirei a rimanere un'ora in contemplazione davanti una tela, quindi mi piace avere altre persone intorno sia per scambiare due commenti sia per "accorciare" la visita.

Edited by Bloodstar
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Be', io viaggio spesso da solo e quindi faccio le cose da solo, ivi incluso andare al museo. Credo che per molti aspetti sia meglio che farlo in compagnia. 

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stesso discorso si può dire allora per l'andare al cinema, a teatro, ai concerti eccetera.

tu ci andresti da solo, o ti annoieresti a morte?

Edited by freedog
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2 hours ago, freedog said:

stesso discorso si può dire allora per l'andare al cinema, a teatro, ai concerti eccetera.

tu ci andresti da solo, o ti annoieresti a morte?

Al cinema è più strano andarci da solo per me, ma l'ho fatto e mi sono goduto il film come potrei godermi uno spettacolo o un'opera teatrale, mentre non credo andrei mai da solo ad un concerto o in discoteca.

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Non andrei ad un museo da solo a meno che non nutra un particolare interesse per ciò che espone. Comunque in generale non amo fare cose da solo, tranne le camminate in montagna.

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7 hours ago, Serpente said:

Preferisco andare al museo da solo, vi assicuro che è una rivelazione: una visita da impostare seguendo solo i nostri tempi, in cui gli orari e i modi li decidiamo solo noi.

Esatto. E andarci in compagnia non è frustrante solo per chi deve aspettare noi,ma anche per te che vuoi soffermarti e sai che c'è qualcuno pronto per uscire che ti aspetta sbuffando, come mio padre qualche anno fa agli Uffizi; ma che sei entrato a fa' se dopo due minuti già hai finito?

Una volta mi è capitato anche di essere proprio solo in un museo,e ogni tanto c'era un vecchietto che lavorava lì che mi pedinava, non capivo se volesse controllarmi, aiutarmi spiegandomi qualcosa o farmi compagnia,fatto sta che metteva una certa inquietudine😂; ad un certo punto mi ha detto che il museo stava per chiudere (con mezz'ora d'anticipo) .

Anche per teatri, cinema e concerti preferisco da solo(tranne se è un concerto metal,lì mi è capitato una volta sola.di andarci da solo e forse avrei preferito compagnia).

Magari la compagnia è meglio con una persona speciale o con cui condividi interessi (se piace ad entrambi l'impressionismo o se quel gruppo suona la "nostra" canzone ).

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Sempre da solo anche perché quando vado in compagnia mi sento pressato a fare presto con altre compagnie mi sento avvilito che non ce ne andremo mai.

Insomma sono opere di arte il valore é soggettivo ed anche la curiosità che ti provoca .

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Beh certo è consigliabile che non sia un museo troppo grande, senza guida per quella che è la mia esperienza il gruppo si sfilaccia dopo un paio di sale, ma ognuno è relativamente libero di proseguire la visita secondo il proprio ritmo, non si è intruppati e si può fare avanti e indietro confrontandosi con varie persone su varie opere, certo è una fruizione meno contemplativa, però non è detto non si ricevano input divertenti o stimolanti ( dipende dal gruppo...con la guida invece tutti diventiamo pecore )

Se il museo è dispersivo si rischia di dilatare i tempi di attesa per ricomporre il gruppo all'uscita, probabilmente è preferibile un rapporto proporzionato fra dimensione del gruppo e dimensione del museo 😀

Io in genere - a vostra differenza - solo fra coloro che stanno fuori ad aspettare...non è detto che sia frustrante dipende dalla compagnia dei fuoriusciti, certo un discorso è fumarsi un paio di sigarette nell'attesa, altro discorso un pacchetto intero

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Saramandasama
4 minutes ago, Hinzelmann said:

Beh certo è consigliabile che non sia un museo troppo grande, senza guida per quella che è la mia esperienza il gruppo si sfilaccia dopo un paio di sale, ma ognuno è relativamente libero di proseguire la visita secondo il proprio ritmo, non si è intruppati e si può fare avanti e indietro confrontandosi con varie persone su varie opere, certo è una fruizione meno contemplativa, però non è detto non si ricevano input divertenti o stimolanti ( dipende dal gruppo...con la guida invece tutti diventiamo pecore )

Se il museo è dispersivo si rischia di dilatare i tempi di attesa per ricomporre il gruppo all'uscita, probabilmente è preferibile un rapporto proporzionato fra dimensione del gruppo e dimensione del museo 😀

Io in genere - a vostra differenza - solo fra coloro che stanno fuori ad aspettare...non è detto che sia frustrante dipende dalla compagnia dei fuoriusciti, certo un discorso è fumarsi un paio di sigarette nell'attesa, altro discorso un pacchetto intero

Oppure usufruire dei bagni del museo per...~

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È innegabile il vantaggio di andare da soli 🤔 e volendo rende anche anticonformisti e un po' chic 🤣 ma personalmente lo trovo un po' noioso. (Qualcuno potrebbe urlare come nel meme gay "sfigato!1!1!1"). 

Mi immagino un futuro dove con la VR non avremo bisogno dei musei,mostre o libri di storia ma vivremo gli accadimenti in solitaria e in pochi metri quadri :sisi:

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davydenkovic90

Io sono stato varie volte da solo nei musei (più spesso in compagnia) ma soprattutto ho fatto un paio di viaggi di piacere, memorabili, da solo. L'ultimo pochissimo tempo fa, a Londra.

La cosa comoda è che puoi alloggiare dove cavolo ti pare, gestire le giornate come vuoi e vedi molte più cose... a me piace camminare e scoprire cose inaspettate, non è che trovi molte persone disposte a farlo, cioè, quando viaggio con altri in genere perdiamo un sacco di tempo dietro a cazzate a cui non darei la minima importanza oppure si sono fatti il loro programmino e vogliono vedere le loro cosucce, alle 13 in punto mangiare, poi andare in bagno, o le cose da turisti che io odio

A Londra, tra l'altro, ho dormito in un ostello 7 euro (9 pound circa) a notte, in più la carta di credito non mi funzionava (colpa di un bug) e il cellulare nemmeno (batteria andata) quindi per due giorni sono sopravvissuto grazie a un cioccolatino lindt (uno! mi erano avanzati 55 pence in spiccioli... sono entrato in un baretto ed era l'unica cosa che mi potevo permettere) e mi sono fatto 14 km a piedi da Southfields (ero a Wimbledon!) a Liverpool Street, senza sapere assolutamente dov'ero e senza mappa, perdendomi 800 volte seguendo il sole e fermando una marea di persone nel tragitto. Non mi sono mai divertito tanto, ho fermato veramente chiunque (mi divertivo a fermare i più pittoreschi o le donne di colore, stupende!) e gli inglesi sono gentilissimi nel dare indicazioni, quindi molti mi prendevano a cuore, mi lasciavano bigliettini con scritte le vie che dovevo percorrere, una ragazza mi ha accompagnato per un pezzo di strada e abbiamo chiacchierato del più e del meno, e anche una signora di colore con il figlioletto ha fatto la stessa cosa (E il bimbo ha voluto spiegarmi la strada, ma avrà avuto tipo 2 anni, lol)

 

Una volta facemmo un esercizio simile a questo topic a scuola di inglese, c'era da dire quali di quelle esperienze che erano elencate avevamo fatto da soli (non me lo dimenticherò mai).  A me mancano, tuttora,

- cenare da solo al ristorante  (cioè col cameriere e tutto), che mi pare una cosa da camionisti buongustai o da viziati snob... cioè, se son da solo mi mangio un panino

 - il cinema da solo, perché già odio il cinema di per sé (troppi tamarri e non mi piace stare fermo di fronte allo schermo, cioè, io tipo a casa faccio altre 3-4 cose mentre guardo un film: videogiochi, leggo, ecc.)  quindi ci vado pochissimo. A teatro da solo ci sono stato varie volte, invece.

 

 

Edited by davydenkovic90
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8 hours ago, davydenkovic90 said:

il cinema da solo

vabbè, per me vedermi i film da solo in ufficio è la normalità.

quindi, tutto è relativo, mon chèr..

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