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La Chiesa fuori dalla Chiesa: Don Barbero for president


Guest Dago

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Faccio un preambolo, cosi' da farvi capire il contesto:Oggi ho avuto uno scambio di email col mio capo, io gli dico sempre che e' un catto-comunista, lui mi stima, anche se e' convinto che mi accalori troppo nel sostenere le mie opinioni.... la questione era una lettera su repubblica, La Bindi rispondeva a Scalfari sulle frasi tremende di lei a proposito dell'adozione alle coppie gay, il mio capo mi aveva girato la lettera, ed io gli ho sciorinato una serie di considerazioni piuttosto dure.Come al solito poi, lui mi dice che io faccio di un'erba un fascio, che non tutti i cattolici sono come ruini e ratzinger, che la bindi (pora donna dico io) non e' razzista come l'hanno dipinta... ovviamente non ho potuto condividere  la sua idea, per me la Bindi e' la causa principale di quell'aborto dei Di.Co ecc ecc ecc... la faccio breve.... in fondo lui rivendica il fatto che esistono credenti, come lui, come molti altri, lontani dalla curia, e quando si parla di Chiesa ci si dimentica sempre che la Chiesa e' tante cose, tante realta'.Verissimo! Gli ho risposto.... gli ho girato poi questo video: Don Barbero VS Don BenziDon Barbero e' un uomo straordinario, sprizza amore da tutti i pori, rappresenta la chiesa di tutti, anche per i non credenti come me.Volevo sapere se conoscevate Don Barbero e la comunita' cristiana di base e soprattutto volevo sapere cosa ne pensate.

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Don Franco Barbero ha sottoscritto il «Manifesto per l'eguaglianza dei diritti» e la conseguente richiesta dell'apertura del matrimonio civile anche alle coppie dello stesso sesso: ciò mostra la coerenza dell'uomo anche sul piano civile. E' tutto un mondo di valori coerenti tra loro che lui impersona, e c'è da domandarsi come possa aver concepito, essendo nato e vissuto all'interno della chiesa cattolica, richieste e posizioni così avanzate. Il cosiddetto «principio di realtà» di Freud, per lui non ha funzionato!Riconosciutogli questo e quant'altro gli si possa riconoscere, io - e non so se qualcuno mi capirà - lo trovo "soffocante". Come laico, io parto dalla distinzione tra Stato e Chiesa, tra sfera del pubblico civile e laico e sfera del culto. Lui è cattocomunista, appunto, unifica vigorosamente tutto ciò che io tengo distinto e mi fa temere che se il suo movimento trionfasse (naturalmente, purtroppo, non sarà così) tutte le cose a cui io tengo sarebbero "minacciate": la possibilità di amare e non amare, che sono la stessa cosa, di essere per una cosa e non necessariamente per tutte le altre che lui lega con quella, l'imperfezione, il dubbio, le zone d'ombra. Io voglio poter amare il massimo di ciò che io capisco che amo; luiama tutto per decreto legge originario. Ma io non sono una creatura religiosa - non faccio testo, sono un laico.

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Caro Isher,alla domanda contenuta nella tua prima parte - come ha potuto concepire? - ti rispondi da solo nella seconda...Io però ho sempre visto il catto-comunista come uno che nella sfera civile-pubblica prende delle gran topiche.

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ho sempre visto il catto-comunista come uno che nella sfera civile-pubblica prende delle gran topiche.
Allora ne vedremo delle belle quando si sarà costituito il Partito democraticoe andrà al potere! Ma non sarà chiamato Don Barbaro a benedirlo, o a consacrare quella unione... :awk:
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Non ho mai interpretato il catto-comunismo come l'incapacita' di distinguere fra stato e chiesa, fra laicita' e fede. Uso questo termine per prendere in giro il mio capo, lo faccio in amicizia, perche' lui ha una fede sincera in Dio, eppure in ambito politico mi ha sempre dimostrato di saper essere fortemente laico, di saper distiguere cio' in cui crede rispetto a cio' che e' un bene per tutti, se nella sua sfera personale rifiuta l'aborto, e' il primo a difendere la legge sull'aborto perche' riconosce in questo un diritto, un valore per la societa'. Non conosco personalmente Don Barbero, ma per me sono soffocanti tutti coloro che si arrogano il diritto di avere in mano la verita' assoluta, quella che deve valere per tutti, non certo chi ha delle certezze ma non pretende di imporle agli altri.Il partito democratico mi fa vomitare, se il catto-comunismo e' quella roba li', allora siamo d'accordo....

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Realisticamente le comunità cristiane di base stanno con Bertinotti,nel PD arriveranno i Ciarrapico.......cosa che di per sè non preclude loro la possibilità di prendere topicheintendiamoci.... :awk:

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Chiaramente le mie non sono considerazioni teologiche e mi scuso per la inevitabile grossolanità.Qui si riprende un po' il tema già sollevato Almadel in Gesù Vs Cattolicesimo (se non erro)Io ritengo che i veri cristiani siano sostanzialmente fuori dalla Chiesa cattolica perché questa ha smesso da molti secoli di rispecchiare lo spirito biblico e la portata rivoluzionaria del messaggio cristiano originario.Nel momento stesso in cui si è fatta potere, Stato ha perso quell'energia, è diventata accumolo,gestione del potere, soldi, guerra, violenza, imposizione.Naturalmente in mezzo a tutto ciò ci stanno anche persone che credono profondamente in quel che fanno e che tentano di fare del loro meglio per aiutare gli altri per recuperare un messaggio d'amore.Don Barbero è certamente tra questi!

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  • 1 year later...

Don Franco Barbero "era" un sacerdote della Chiesa Cattolica. "Era" perché nel 2003 la Chiesa di Roma lo ha dismesso dallo stato clericale per "eresia".

Don Barbero è infatti controcorrente rispetto a tante regole della Chiesa tra cui quelle sul Matrimonio dei Sacerdoti e sulle unioni omosessuali.

Don Barbero, nonostante tutto, continua a celebrare regolarmente l'Eucaristia e i Matrimoni (pure tra persone dello stesso sesso).

Qui vi metto i link di un'intervista doppia sull'omosessualità fatta alle iene con Don Benzi e quello del suo blog, ... cosa ne pensate?

 

http://it.youtube.com/watch?v=BuN0aKm6CDs&feature=related

 

http://donfrancobarbero.blogspot.com/

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Si lo conosco e lo ammiro molto, è andato contro la chiesa per sostenere le sue posizioni che sono di assoluto rispetto e accoglienza verso tutti i modi di essere delle persone.

so anche che aiuta e sostiene gay, lesbiche e trans a riconciliarsi con la fede per chi vuole.

ce ne fossero di preti così aperti e coerenti con il vero cristianesimo!!! :bah:

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beautiful_soul

Lo ammiro davvero molto come uomo  :bah: ad avere preti cosi qui in Italia . Secondo me dovrebbero prenderlo come esempio . Voglio lui come papa non Razinger o come si scrive .

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Avevo già visto l'intervista. Lui è un grande, si sa. Ma Don Benzi... è un MOSTRO! Avete visto con che disinvoltura parla dell'omosessualità come una malattia?! Fosse manco un esperto. E poi quel sorrisetto... DAAAH!  :bah:

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No, non lo conoscevo, ma ora sono felice che l'abbiate portato alla mia attenzione: una persona più che stimabile, mi ricorda che non tutto il clero e i cattolici e sono da buttar via (e lo sapevo già, ma è facile dimenticarsene).

 

L'intervista doppia mostra che la differenza non è solo di opinione su un singolo argomento, ma è completa, mentale. E' la differenza tra l'obbedienza cieca e l'intelligenza e la compassione vera. Fantastico, grazie del link.

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Mi sono accorto ora che c'era già un topic del 2007 con tanto di video e chiedo scusa (però quando ho fatto la ricerca non me l'ha segnalato, come mai?). Comunque mi fa piacere che questo abbia potuto riportare Don Franco alla vostra attenzione.

Io l'ho conosciuto alcuni giorni fa, quand'è venuto a tenere una conferenza in un paesino della mia zona, invitato da una organizzazione di volontariato di sinistra. Naturalmente nessuno ha pubblicizzato la cosa, non una parola, neanche sui giornali locali (io l'ho saputo da un Sacerdote della mia Diocesi "scomodo" che non è stato ancora dismesso, ma che è pressapoco sulle stesse posizioni di Don Barbero).

Alla conferenza c'erano appena quindici persone (l'auditorium ne poteva tenere ben 350!), ma lui non si è scoraggiato, ci ha invitato a sederci nella prima fila, ed ha iniziato a parlare di tutto (anche dell'omosessualità).

Mi ha colpito così tanto che, alla fine, l'ho incontrato nel camerino e, dopo un po', gli ho confessato di essere bisessuale (e non lo sa praticamente nessuno, salvo voi e la mia migliore amica).

Beh, sapete cosa ha fatto? Mi ha abbracciato e mi ha detto: "... non avere paura e non sentirti solo, perché Cristo e con voi, sta accanto a voi e non nelle Cattedrali!"

Vi confesso che mi sono commosso come un bambino  :bah: ed ho ringraziato Dio per aver mandato nel mondo persone come lui.

Speriamo che anche altri se ne accorgano e seguano le sue orme, perché non è il Cattolicesimo ad essere "sbagliato", ma è questa Chiesa che si dice Cattolica ad essere corrotta!  :awk:

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Speriamo che anche altri se ne accorgano e seguano le sue orme, perché non è il Cattolicesimo ad essere "sbagliato", ma è questa Chiesa che si dice Cattolica ad essere corrotta!  :bah:

 

Io penso che sia nella natura stessa delle religioni arrivare a questi paradossi e questi comportamenti mostruosi. Poi per fortuna ci sono persone come Don Franco Barbero che tengono la testa ben alta, però temo possano essere sempre e solo eccezzioni.

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che dire...

 

don barbero non è l'unico ce ne sono molti altri

meno visibili a livello mediatico

ma sono eccezioni

posso dare un giudizio sul singolo ma poi

sapendolo all'interno di una istituzione che mi condanna

che addirittura ostacola una legge che ci tuteli

voluta dall'ONU (mica cose strane solo la VITA!)

non posso non pensare che dovrebbe o fare di più

per cambiarla, o uscire, finchè è un prete

non riesco ad "ammirarlo"più di tanto

non più di un fascista che ci tolleri ,insomma...

la chiesa è la chiesa

ce ne vogliono di ecceziioni per renderla moderna

tollerante ecc ecc, ma poi perchè qualcuno

sente ancora il bisogno di trovare referenti all'iinterno della cc?

ma basta! gli diamo troppa attenzione

basta uno starnuto del papa e si muovono tuti i tg

solo da noi ,naturalmente che all'estero

han cose più serie da fare

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Avevo già visto l'intervista. Lui è un grande, si sa. Ma Don Benzi... è un MOSTRO! Avete visto con che disinvoltura parla dell'omosessualità come una malattia?! Fosse manco un esperto. E poi quel sorrisetto... DAAAH!  :heart:

 

Beh, don Barbero è molto avanti nel modo di pensare e finalmente uno che non dice che siamo malati.

Però dire che don Benzi è un mostro, beh, non esageriamo...ha fatto del bene, ma veramente tanto...forse verso di noi non aveva una comprensione di ciò che siamo realmente ma è stato un grande.

E' sceso tra le strade e a recuperato le prostitute dalle strade...forse verso noi gay aveva un opinione distorta...però ditemi voi quale alto prelato avrebbe fatto ciò ke ha fatto lui?

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Beh, don Barbero è molto avanti nel modo di pensare e finalmente uno che non dice che siamo malati.

Però dire che don Benzi è un mostro, beh, non esageriamo...ha fatto del bene, ma veramente tanto...forse verso di noi non aveva una comprensione di ciò che siamo realmente ma è stato un grande.

E' sceso tra le strade e a recuperato le prostitute dalle strade...forse verso noi gay aveva un opinione distorta...però ditemi voi quale alto prelato avrebbe fatto ciò ke ha fatto lui?

 

Non mi interessa un emerito cazzo, scusa il termine. Avrà fatto tutte le buone azioni del mondo ma non funziona così. Non servono buone azioni a compensare tutto quello che dice in quel video. Non puoi pensare di parlare di cose che non sai in televisione, siamo matti?

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Non puoi pensare di parlare di cose che non sai in televisione, siamo matti?

Accendi la tele e metti un programma a caso e dimmi chi parla di cose che sa in tele, soprattutto i dibattiti vari.

Comunque il mio intervento non voleva essere una difesa in particolare per Don Benzi.

Ho molta stima di lui e continuo ad averla anche se ha detto quello, e poi il bene può compensare il male, io ci credo in questo.

Ho espresso solo il mio pensiero che sei padronissimo di non condividere :)

:)

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Scusate il leggero OT... ma sono l'unico a cui questo confronto fa un po' paura? Voglio dire il dubbio di essere dalla parte sbagliata... il senso di colpa?

Scusate se vi sembro bigotto... arrivo da un'educazione cattolica e non mi sono mai accettato fino all'altro ieri...

Ora mi sono detto che sono libero di amare come sento....

Ma vedere addurre (da parte di don Benzi) le spiegazioni che ho sempre dato (e che MI sono sempre dato io) ora mi fa un po' male e un po' paura

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  • 5 weeks later...

don Barbero for president

 

http://it.youtube.com/watch?v=BuN0aKm6CDs

 

mi è capitato, girovagando sul tubo, di trovarmi faccia a faccia con questa intervista doppia delle iene tra don Barbero e don Benzi...due morali cattoliche completamente differenti!!

Guardatelo...le risposte di don Barbero sono quelle che la chiesa dovrebbe rendere sue...

 

momento clou

INT: cosa direste ad una coppia gay?

don Benzi :awk:: lasciatevi, sarete meravigliosi....  :uhsi::gha: :gha:

don Barbero: abbiate fiducia in voi, amatevi  :gha: :P

 

don Barbero ordinato prete nel 1963, dai primi anni Settanta è stato impegnato nel movimento delle comunità di base. Fin dal 1975 ha assunto posizioni di contrasto con la dottrina cattolica ufficiale. Il suo dissenso con la gerarchia della Chiesa cattolica si esplica in numerose pubblicazioni e con una celebrazione della liturgia in forme innovative rispetto a quelle ufficiali.

punti di dissenso sono molti, fra i quali le seconde nozze, il celibato dei preti, la predicazione e il ministero dei laici, le teologie femministe e le unioni tra credenti omosessuali.

In particolare hanno suscitato scalpore in Italia le sue celebrazioni di nozze tra omosessuali e di matrimoni di sacerdoti.

In un suo libro del 2000, intitolato Il dono dello smarrimento, definisce così le gerarchie ecclesiali nel Giubileo: «prese dall’enfasi, sono sbronze di gloria, fanno sfoggio di potenza e ricevono l’omaggio e i finanziamenti dei grandi di questo mondo». Auspica inoltre un ritorno all'insegnamento della Parola nel mondo, come fecero i profeti e i capostipiti del cristianesimo. Attacca poi la Chiesa su:

i dogmi cristiani, descritti come «illusione che siano la fotografia della verità»

il divieto del ministero alle donne e del matrimonio ai sacerdoti, considerate «leggi disumane»

il diritto canonico

le confessioni di colpevolezza sui peccati passati

l'atteggiamento verso la sessualità e gli omosessuali

i miracoli, che secondo Barbero «alimentano superstizione e spirito idolatrico»

il papato, additato a prima donna.

Il 25 gennaio 2003 viene dimesso dallo stato clericale e "dispensato dagli obblighi del celibato" con decreto del Papa Giovanni Paolo II, promulgato dall'allora prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, cardinale Joseph Ratzinger. In relazione a questo decreto Barbero ha dichiarato:

 

«Comportamenti vaticani da KGB. Abbiamo già la fortuna che non possono più accendere i roghi e, con un po’ di fede e di umorismo, continuiamo a imparare dalla vita che il re è nudo»[senza fonte]

«Una decisione "suprema, inappellabile e non soggetta a nessun ricorso" è un linguaggio tra il delirante e l’umoristico, per chi abbia qualche idea della democrazia o di una comunità ecclesiale che dovrebbe essere "ancor più di una democrazia"»

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Guest Ickretta

si si vista!!! Don Barbero è un mito! penso che sia sempre male generalizzare, perchè chi magari emerge in una categoria che magari (in maggioranza) ha un pensiero, o agisce in un certo modo, viene da questa generalizzazione poi schiacciat*, è tipico di una cultura fare questo comunque, non dico in questa occasione, che anzi mostra due modi differenti (completamente contrastanti) di vedere le cose, parlavo di fenomeni culturali che tendono appunto a generalizzare per semplificare, e, appunto, non riconoscere le differenze, spesso mi ci arrabbio, quindi volevo toccare questo argomento nel post che hai inserito.

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