Jump to content

Tra zero e uno


mutinus

Recommended Posts

Accidenti che titolo! Ma a chi importa, su di un forum gay, parlare di numeri?Pazienza amici, pazienza, concedetemi qualche secondo della vostra attenzione.Tra zero e uno, nel discreto, esiste uno e un solo numero. Tra zero e uno, nel continuo, ci sono infiniti numeri. ( 0,0001; 0,27; 0,371 ecc.....)Il discreto è una semplificazione  che ci fa perdere di vista la complessità che si trova anche tra due numeri così prossimi ( ma al tempo stesso lontanissimi) come zero e uno.Per me questo fatto è propedeutico a qualsiasi ragionamento che ha a che vedere con l'uomo e il contesto spazio-temporale in cui è inserito.Fateci caso: tutto, ma proprio tutto ciò che ci circonda ci viene proposto in modo discreto: "buono" o "non buono" "da fare" o "da non fare".Anche se adulti, il nazional-banale ci tratta come bambini.Sin da piccoli ci insegnano che una tal cosa è "peccato" e una tal altra ( di solito sgraditissima) ci apre le porte del "paradiso"Tutto ciò che colpisce i nostri sensi è semplificato; a noi si chiede ogni cosa tranne che di pensare.Uno spot televisivo diceva: "pensare fa male" Noi siamo "consumatori" mai critici acquirenti.A noi non deve mai interessare lo "hardware" di un prodotto. Noi non dobbiamo comprare un profumo per la sua frangranza, per i suoi ingredienti...ma per la "gnocca" o il "figo" che ce lo propongono. Tra essere e sembrare c'è sempre l'enorme distanza che c'è tra zero e uno.La televisione pubblica gareggia ( ovviamente al ribasso) a suon di share con le Tv di Berlusconi, per accaparrarsi la pubblicità. Il contenuto dei programmi è un mero dettaglio: l'importante è che inchiodino davanti al video milioni di persone.Il nazional-banale avanza come "blob" e avviluppa tutto e tutti.La Hutzinger ( si scrive così ? ) Ha percepito come cachet per San Remo l'equivalente di trent'anni di stipendio di un impiegato di buon livello.Con quel milione e duecentomila euro si potrebbe sanare il bilancio della Scala di Milano o dell'Orchestra Giuseppe Verdi; finanziare il recupero di tante opere d'arte che corrono il rischio di deperire irrimediabilmente.Ma il nazional-banale non pensa mai a ciò che serve ma a soddisfare le miti pretese di chi "serve".Il Cardinale Ruini ha inviato a tutti i cittadini romani una lettera pastorale, con la quale li invita a "sotenere la vera famiglia" contro quel prodotto demoniaco (sic) che sono i DICO.Come dice la LItizzetto, a furia di fare allarmismo con l'intestino che non funziona e con il taumaturgico rimedio che è quell'intruglio al Byfidus lactobacillus, ci siamo convinti di essere tutti stitici!Non importa che una cosa sia vera: basta ripeterla insistentemente perchè lo diventi.Ma guardate la politica...chi oggi è interessato al merito delle questioni? Pochissimi: i piu' si fermano alle apparenze e trinciano giudizi sommari."il governo Prodi è il governo delle tasse!" Ma, scusate, avete controllato la vostra busta paga? Tra quella prima dell'entrata in vigore delle attuali aliquote e quella successiva, le vostre tasse sono diminuite, aumentate o rimaste uguali?Non serve controllare: il nazional-banale non ha bisogno di verifiche: basta il sentito dire.Ecco che ci siamo: tra zero e uno ci potrebbero anche essere infiniti numeri; ma a noi fa comodo, perchè è piu' sbrigativo, perchè non ci obbliga a pensare, ritenere che ce ne sia sempre e soltanto uno.Ogni tanto mi sembra di essere immerso nella "Never ending story" In attesa che il "nulla" ingoi tutto e tutti.Sono pessimista?

Link to comment
Share on other sites

Se sei pessimista, beh, lo siamo in due Purtroppo negli ultimi mesi, seguendo gli argomenti di discussione sul forum della mia facoltà, mi sono resa conto di quanto qualunquismo ci sia in giro...E quelli che sbraitano arringando le folle, beh, ce li meritiamo, la politica è lo specchio della società...Riguardo al fatto che per far diventare vere le cose basta ripeterle, beh...

Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.
...Orwell aveva capito molte cose...
Link to comment
Share on other sites

ombra della notte

io credo che se vogliamo cambiare davvero le cose cambieranno...non importa quanto tempo ci potrà volere...ci riusciremo,se a noi non sta bene una cosa e non ci stabene per un buon motivo allora spieghiamolo agli atri,magari dandogli un altro punto di vista riusciremo nel nostro intento e avremo tirato un'altra persona dalla parte della ragione...

Link to comment
Share on other sites

bellissima riflessione e tragicamente vera. Tu parli di nazional-banale...niente di più vero. ormai è tutto ridotto così. per qualunque campo e questa cosa non so se mi fa ridere o mi fa vomitare. forse entrambe.

Ecco che ci siamo: tra zero e uno ci potrebbero anche essere infiniti numeri; ma a noi fa comodo, perchè è piu' sbrigativo, perchè non ci obbliga a pensare, ritenere che ce ne sia sempre e soltanto uno
è questo il punto. ormai la maggior parte della gente si ferma a ciò che è comodo e sbrigativo, a ciò che non fa pensare troppo. al sembrare, come dicevi tu. ciò chè è non importa più. ecco perchè si fanno corse folli a comprare prodotti di cui neanche si conosce la vera utilità ma solo perchè sono di moda, ecco perchè tutti guardano certi programmi anche se non interessano realmente, ma solo perchè "li guardano tutti". è la regola del gregge. ma forse sto divagando. in ogni caso, ripeto, la tua osservazione non poteva essere più vera.purtroppo non credo che le cose possano cambiare realmente. o meglio, cambieranno, ma solo a seconda della moda del momento, non perchè qualcuno l'ha voluto veramente.
Link to comment
Share on other sites

Tra zero e uno, nel discreto, esiste uno e un solo numero.
Non sono d'accordo. Secondo me tra 0 e 1 non esiste nessun altro numero. :(
Link to comment
Share on other sites

Non sono d'accordo. Secondo me tra 0 e 1 non esiste nessun altro numero. :(
Hai ragione! Anche la terra è piatta e, come è noto, finisce alle colonne d'Ercole.Chi sono quei pazzi che farneticano sia rotonda?E poi, come fa a stare sospesa per aria? Oh bella! Si sa che c'è una tartaruga gigante che la tiene su.Tu dirai "e chi tiene su la tartaruga" ? Semplice, un'altra tartaruga che è sostenuta da un altra tartaruga, che è sostenuta da un altra tartaruga........
Link to comment
Share on other sites

No, no, no... forse non mi sono spiegato bene.Tu hai affermato che, nel campo dei numeri interi, tra 0 e 1 c'è uno e un solo numero.Ma quale? Secondo me invece, se consideriamo solo i numeri interi, tra 0 e 1 non c'è niente altro.Però non so se ti droghi o se mi prendi per il culo.

Link to comment
Share on other sites

Dipende da com'è preso l'insieme :((0,1) è ben diverso da [0,1] o da [0,1)Nel primo caso include tutti i numeri in mezzo, senza considerare gli estremi, nel secondo include anche gli estremi (quindi nei numeri interi conterrebbe sia 0 che 1), nel terzo caso include tutti i numeri compresi, più lo 0 :PE' un'imprecisione, ma non facciamo tanto i saccenti :PQuella della tartaruga che regge il mondo, però, l'avevo sentita giusto di recente da qualche parte...ma non ricordo dove, cavolo! :look::rotfl:

Link to comment
Share on other sites

  • 2 years later...

Ogni tanto mi sembra di essere immerso nella "Never ending story" In attesa che il "nulla" ingoi tutto e tutti.

 

Purtroppo la storia si ripete ciclicamente, a volte con cicli brevi a volte con cicli lunghi. A breve ripercorreremo l'ebbrezza della dittatura  :D

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...