ICanFly Posted February 23, 2007 Share Posted February 23, 2007 Non sono così masochista! :P Scherzi a parte, l'ultima volta sono stato a un passo dall'astenermi. Se per le prossime elezioni non c'è un cambiamento epocale, penso che mi asterrò, e comincerò a considerare seriamente di trasferirmi in un altro paese europeo, come hanno già fatto, purtroppo, alcuni miei cari amici (che non sono neppure gay!).Piuttosto di astenermi voto il partito Pensionati.Il voto è un diritto importantissimo, irrevocabile e ne usufruisco il più possibile.Piuttosto annullo la scheda.EDIT: Penso sia l'unica soluzione la votazione anticipata sai, salverebbe quel minimo di faccia che è rimasta a Prodi e alla sinistra. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
THX1138 Posted February 23, 2007 Share Posted February 23, 2007 da gay.tv (in grassetto una dichiarazione di Mastella che, se vera, fa accapponare la pelle):IL PREMIER DELLA REPUBBLICA ITALIANA(23/02/2007) L`inganno di Andreotti e la telefonata del Papa a Mastella. Ecco come il Vaticano ha manovrato la crisi. Non e` forse urgente che Arcigay e i movimenti glbt italiani facciano autocritica e si uniscano?Cade il governo Prodi. Si tratta di complotto Usa-Vaticano? Intanto 'Il Foglio' pubblica una bozza della nota annunciata da Ruini: "Se tutti i fedeli sono tenuti ad opporsi al riconoscimento legale delle unioni omosessuali, i politici cattolici lo sono in particolare, nella linea della responsabilità che è loro propria".Sulla caduta del governo Prodi è sempre più condivisa l’ipotesi di un complotto USA-Vaticano. E se tuttavia non abbiamo prove del contributo dato dagli Stati Uniti al collasso di un governo considerato troppo antiamericanista, una cosa è certa: la colpa è di Andreotti. Anna Finocchiaro, capogruppo dell’Ulivo al Senato, sa contare e sapeva che i due comunisti dissidenti avrebbero votato contro così come era cosa nota che De Gregorio, eletto con IdV, era passato dall’altra parte dell’emiciclo. La maggioranza contava sul voto dei due senatori a vita Andreotti e Pininfarina, che hanno ingannato il centrosinistra e fatto cadere il governo. Facile immaginare la mano della Chiesa che ha mosso il burattino omofobo. E ieri ecco arrivare la conferma che in Italia uno è il premier e il suo nome è Benedetto XVI.- De Gregorio, il senatore ex collega di partito di Di Pietro, oggi esponente del suo Movimento per gli italiani nel mondo, è quello che aveva assicurato il suo voto a favore della politica estera del governo, salvo poi votare contro: adesso si dice disponibile a dare il suo sostegno a Prodi "in presenza di una variazione di rotta su famiglia e coppie di fatto".- Clemente Mastella era stato chiaro: "Se ci sarà un Prodi-bis, i Dico dovranno essere cancellati dalle priorità dell’agenda". E con la sua battaglia a difesa della famiglia si è guadagnato una telefonata del Papa. "Mi ha chiamato il Papa... Davvero, il Papa in persona. In principio credevo fosse Fiorello, poi ho capito che era Sua Santità, mi ha detto di aver apprezzato la nostra posizione sulla famiglia e mi ha invitato a star tranquillo".- I 12 punti di governabilità di Romano Prodi. A colpire non è l’assenza dei DiCo, ovvia visto che il governo ha approvato il ddl che ora è materia parlamentare, ma il punto nove, che ha il chiaro intento di rassicurare le gerarchie vaticane e magari acchiappare qualche voto centrista.9. Rilancio delle politiche a sostegno della famiglia attraverso l’estensione universale di assegni familiari più corposi e un piano concreto di aumento significativo degli asili nido.- Ieri "Il Foglio" ha pubblicato una bozza della nota annunciata dal presidente della Cei Camillo Ruini dove non manca un capitolo sul "comportamento dovuto ai politici cattolici": "se tutti i fedeli sono tenuti ad opporsi al riconoscimento legale delle unioni omosessuali, i politici cattolici lo sono in particolare, nella linea della responsabilità che è loro propria". Un documento che avvalora il sospetto che dietro la sconfitta subita dal governo al Senato possa celarsi la vendetta dell’onorevole Ruini. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ICanFly Posted February 23, 2007 Share Posted February 23, 2007 Beh lo si può sospettare, ma sono solo riflessioni, ciò evidenzia la voglia di politica del vaticano(poverini un Conclave ogni 20 anni...) che però con una solida maggioranza non avrebbe potuto fare niente, ma forse con un premier più forte... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
THX1138 Posted February 23, 2007 Share Posted February 23, 2007 Che poi la dichiarazione di Mastella non ha nemmeno senso: "Se ci sarà un Prodi-bis, i Dico dovranno essere cancellati dalle priorità dell’agenda". Il ddl è stato già approvato, per cui che cosa devono cancellare dall'agenda? Adesso comincerà l'iter parlamentare, dove verrà probabilmente affondato, ma in ogni caso, non è più in agenda. Boh. Se c'è qualcuno che me lo spiega... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ICanFly Posted February 23, 2007 Share Posted February 23, 2007 La risposta è tutta nel primo nome che hai scritto! :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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