Jump to content

Filo- e anti-americanismo


Guest werty

Recommended Posts

Dalla fine della guerra fredda con l' URSS, gli Stati Uniti sono diventati sempre più egemoni del mondo.Questa egemonia li ha portati però a diverse conseguenze negative:-distacco politico dell' america del sud (Chavez ne è un esempio)-maggior contrapposizione culturale tra occidente e oriente (soprattutto islamico)-crescita del malcontento in Europa (soprattutto con l'attuale Bush)-sordità verso nuove fonti di energia a tutto vantaggio del petrolio...insomma l'America è sempre più impegnata su vari fronti, militari e non, che, alla lunga, non faranno che indebolirla anche perchè la concorrenza cinese, e più in generale asiatica, diviene sempre maggiore.quali sono le strade che può proseguire?-un maggior imperialismo sul mondo (molto rischioso per tutto "l'occidente" e, quindi, anche per noi europei-una futura (ma improbabile) ritrovata umiltà che, seppur facendo gli interessi propri delgli USA, ma sia meno etnocentrista di quella che è adesso.Sperando di non avervi fatto venire il mal di testa, mi piacerebbe sapere quali sono le vostre considerazioni.

Link to comment
Share on other sites

Io concordo con Denys Arcand: gli U.S.A. sono l'equivalente contemporaneo di ciò che fu l'Impero Romano... e stiamo assistendo al suo declino, "invasioni barbariche" comprese.

Link to comment
Share on other sites

Quoto sopra...Secondo me una "ritrovata umilità" è mooolto improbabile...In questo momento vedo molto un ascesa Europea, oltre che asiatica,è lenta ma c'è, quindi tutto dipende da questi fattori...

Link to comment
Share on other sites

Non credo sia una questione solo americana anche l'Europa fà la sua parte sia come complice degli USA sia per ragioni del tutto indipendenti dall'alleanza che lega europei ed americani. L'unico modo per risolvere le ingiustizie è incominciare ad usare ognuno le risorse primarie che ha (in particolare quelle energetiche). Oggi il 25% della popolazione mondiale consuma il 75 % delle risorse mondiali. Credo sia impossibile mantenere il nostro stile di vita senza sfruttamento delle risorse altrui (perlomeno con la tecnologia di oggi) più giustizia equivale a meno benessere. A quanto benessere siamo disposti a rinunciare per avere più giustizia?

Link to comment
Share on other sites

Per quanto l'Europa Unita possa certamente giocvare un ruolo dobbiamo rassegnarci ad una fase di inarrestabile declino europeo sul piano mondiale. Come Europei dobbiamo essere intelligenti amministratori di un patrimonio acquisito, e dobbiamo cercare di avere un ruolo di moderazione (sia degli americani che di altre tendenze integraliste).Mi spiego meglio, anche se l'Europa crescesse economicamente del 3-4% annuo la cina e l'India, ma anche altri paesi emergenti, hanno tassi tassi di crescita del 10% e oltre. Il che vuol dire che in termini comparati noi restiamo indietro.Questo è in parte inevitbile, visto il grado di maturità raggiunta dal nostro sistema economico, dal livello delle garanzie sociali e di vincoli che ci portiamo giustamente dietro e a cui non vogliamo rinunciare e della complessiva dinamica demografica che ci spinge verso un invecchiamento della popolazione.Certamente per avere un mondo più pacifico e più giusto dobbiamo rinunciare a parte dei nostri privilegi, dobbiamo diminuire il nostro consumo di energia e di energia non rinovabbile specialmente, possiamo essere di stimolo a fare adottatre anche agli americani nuovi modelli di consumo energetico e di approccio alla politica internazionale, allacciare relazioni positive e costruttive (ma non impositive) con i pase più svantaggiati e con quelli emergenti. Possiamo cercare di trasmettere parte delle nostre esperienze sul fronte dello sviluppo per evitare che i "new comers" facciano i nostri stessi errori in termini di scempio del territorio e delle risirse e riescano ad orientare sin dall'inizio il loro sviluppo su vie di minor impatto ambientale.Purtroppo non stiamo facendo tutto ciò, o almeno non a sufficienza. Per esempio gli impianti troppo inquinanti che qui vengono smontati pervia dei vincoli della legislazione ambientale vengono semplicemenete delocalizzati in paesi emergenti dove non ci sono né vincoli né controlli sufficienti, con il risultato di allontanare da noi una fonte inquinamento ma non di eliminarla del tutto.Se poi ci volessimo occupare degli equilibri miliatri strategici e geopolici, che tanto appassionano americani, cinesi, iraniani e molti altri ( e di cui anche in Europa dovremmo pur tenere conto, considerando che non vivamo su un altro pianeta) andremmo ancora più lontano.Comunque una cosa è certa tutti gli Imperi finiscono, quello americano sembra avviato sulla via del tramonto, cerchiamo di accompagnarlo su quel sentiero con grazia perché i tonfi e le cadute repentine farebbero male a tutti con periodi di caos e di acresciuta conflittualità per tutti!

Link to comment
Share on other sites

Bisogna intendersi sull'americanismo-antiamericanismo.Personalmente trovo che non possiamo non dirci filo-USA, in un certo senso. Usiamo Internet, ci serviamo di tecnologie, adottiamo stili di vita, modi di dire, ci imbeviamo di prodotti culturali in gran parte provenienti dagli USA. Personalmente io sono filo-USA per tutto quello che gli USA hanno significato per la scienza, i progressi nella medicina e nella scienza, Stonewall e i Diritti dell'Uomo, Hollywood, la fantascienza, l'esplorazione dello spazio,e sarò sempre grato agli USA per averci salvato da nazismo e comunismo. Senza i progressi della medicina nati (il vaccino SABIN, per esempio) negli USA  io e molti di noi non ci sarebbero neppure. Purtroppo negli USA attualmente c'è, al Governo, uno dei peggiori presidenti che ci siano mai stati. Bush ha commesso l'errore madornale cella guerra in Irak, e non si è curato di concentrare i suoi sforzi per catturare i criminali di Al-Qaida. E' ammanicato con una destra bigotta e omofoba. Chiaramente non sono filo-Bush e tantomeno filo-Neocon. I governi americani anche in opassato hanno commesso gravi errori, sostenendo individui come Saddam, dittatori esecrabili e guerriglieri pre-talebani per combattere altri nemici. Ci sono gli USA della bible-belt, della pena di morte e della NRA. Non ammiro certo quegli aspetti degli USA, ma credo che saranno superati. Io sono COMUNQUE dalla parte degli USA nella lotta contro il terrorismo fondamentalista islamico, pur riconoscendo che questa lotta è stata condotta nel peggiore dei modi, o quasi, dall'Amministrazione Bush.Quindi la contrapposizione Filo-anti USA è decisamente semplicistica

Link to comment
Share on other sites

No, per me no. E' un discorso inutile.Quando diciamo filo- o anti- USA semplicemente utilizziamo un modo di dire che si riferisce alla "politica" degli USA.Io sono anti-USA perché (in merito all'Iraq e non solo, riguardo all'attuale Presidente e non solo, eccetera e non solo) trovo disumana la loro condotta.Per il resto gli USA valgono come tutto il resto del mondo. Sono la terra di Bush ma anche di Palaniuk, la terra di Madonna ma anche di Jeff Buckley, la terra di Spielberg ma anche di Altman...Spero bene che all'estero non si dichiarino filo- o anti-Italia solo perché un nostro ex Presidente del Consiglio ha dato del "kapò" a un collega tedesco, così come il collega tedesco non voleva essere considerato "kapò" sulla base di certi suoi tristemente noti predecessori... E soche non vincerò il Nobel per la Letteratura solo perché vengo dal Paese di Dante e Leopardi... Purtroppo.

Link to comment
Share on other sites

No, la condotta del governo Bush, come quella del governo Ahmedinejad obbedisce alle logivche dello spietato gioco del potere, dove di giustizias e verità si fa strame. Ma gli USA sono sempre la partria dei Diritti dell'Uomo cui può capitare di avere un pessimo presifdente: l'Iran è una teocrazia oppressiva, dove i dissidenti dal potere vengono fatti sparire, come quei tre swtudenti che contestavano Ahmerdinejad. Presto Bush sarà fuortri gioco. E gli ajatollah?

Link to comment
Share on other sites

Può darsi. mi spiego meglio:Quello che voglio dire è: nonostante tutti i difetti ed errori delle amministrazioni USA, gli USA sono pur sempre una democrazia. Molti anti-americani per partito preso prendono le parti di regimi antidemocratici o financo di organizzazioni terroristiche i cui propositi non sono certo in linea con i duiritti dell'Uomo...e delle donne.

Link to comment
Share on other sites

Si può ribaltare il discorso.C'è gente, in ogni parte del mondo, che per paura del diverso (in questo caso per partito preso contro il mussulmano) diventa filo-americana a tutti i costi, arrivando a legittimare bombe e missili, a negare che l'unica differenza tra Bush e Bin Laden è che Bush è che i crimini contro l'umanità di Bush sono legalizzati. Anzi, li si fa passare per iniziative di un paese... per dirla con parole tue... "democratico".

Link to comment
Share on other sites

Di piu', ci hanno martellato col fatto che c'era da esportare la democrazia e che dovevamo per forza intervenire perche' avevano le armi di distruzione di massa!!! Per anni l'hanno chiamata "missione di pace" !!!!Bush e' un criminale per quello che ha fatto e sta facendo, e poi arriva il solito da Arcore che, non avendo argomenti, spara a dire l'ennesima stupidaggine, e tutti i giornali dietro a commentare, per due giorni di fila, se siamo o non siamo anti-USA.Boccaloni loro e boccaloni noi che ne parliamo.

Link to comment
Share on other sites

Personalmente non ho nulla cintro i musulmani in sè-ce l'ho con i fondamentalisti di tutte le religioni e ideologie -Al Qaedisti, Neocon, Teocon, eccetera. I musulmani che vogliono solo praticare la loro religione senza voler far nulla di male a nessuno sono miei fratelli come tutte le persone civili, tolleranti e pacifiche. Bush e i criminali di al-Qaeda, e inegatori dell'Olocausto impiccatori di gay e lapidatori di donne in Iran , no. Mille volte meglio gli USA, che ribadisco essere una DEMOCRAZIA. I democratici hanno scacciato con le ultime LIBERE elezioni i repubblicani, e presto anche Bush se ne andrà-forse anche prima del 2008. Io vorrei sapere invece dove Ahmerdinejad ha fatto sparire i tre studenti che lo contestavano.

Link to comment
Share on other sites

Di piu', ci hanno martellato col fatto che c'era da esportare la democrazia e che dovevamo per forza intervenire perche' avevano le armi di distruzione di massa!!! Per anni l'hanno chiamata "missione di pace" !!!!Bush e' un criminale per quello che ha fatto e sta facendo, e poi arriva il solito nano pelato da Arcore che, non avendo argomenti, spara a dire l'ennesima stupidaggine, e tutti i giornali dietro a commentare, per due giorni di fila, se siamo o non siamo anti-USA.Boccaloni loro e boccaloni noi che ne parliamo.
Si può essere filo-americani e anti-Bush (un criminale, dici bene)"Paura del diverso"? Ho viaggiato in Egitto, Tunisia, Marocco, mai avuto "paura". Ero filo-americano molto prima dei crimini contro l'umanità di Bin Laden e soci fondamentalisti. E non avevo e non ho nulla contro i musulmani pacifici e civili. Ce l'ho con chi-musulmanno, cristiano, indù che sia- vuol farmi la pelle perchè non la penso come lui. RipetoLa guerra in Afghanistan è stata giusta, contro un regime che proteggeva i criminaliu di Al qaeda, quella in Iraq è stato un errore e un orrore madornale.
Link to comment
Share on other sites

Dago, per favore, modera i termini...Cosgrove, per favore, non postare di seguito e non fare quote inutili...Yrian perde interesse al topic, tanto è sempre la solita salsa...

Link to comment
Share on other sites

E' qui. Non ho mai detto di non averne.E come me neanche la maggior parte degli altri antiamericani.Come volevasi dimostrare, Cosgrove, anche quando mostri di voler proporre una riflessione tranquilla e obiettiva, in realtà vuoi solo e sempre andare a parare lo stesso punto e con gli stessi toni.Non approverò mai né il terrorismo islamico né quello ameircano (ché per me si tratta solo di terrorismo legalizzato e per di più ipocritamente mascherato da lotta per la libertà).E non riuscirai mai a farmi dire che gli USA sono INTRINSECAMENTE meglio dell'Iraq solo per il fatto che sono una democrazia.Io credo che sia LA DEMOCRAZIA IN SE' ad essere migliore di qualsiasi altra forma di governo, ma questo non c'entra niente con l'attuale scenario politico mondiale.

Link to comment
Share on other sites

Concordo con Cosgrove , gli statiuniti pur avendo un pessimo governo per lo meno sono una democrazia ... l'Iran invece è una dittatura sanguinaria e basta !Io sono filoamericano ma anti bush.E poi devo ancora trovare l'anti-americano per eccellenza che non abbia mai e poi mai fatto uso di idee e concetti made in USA...

Link to comment
Share on other sites

trikke_e_ballakke

Filo Americani o Anti Americani? io sono filo americano anti bush come sono stato filo americano anti clinton quando sotto braccio con d'alema bombardarono la ex jugoslavia.......ma in quel tempo non mi sembra che i paladini della pace invasero le piazze italiane con quelle bandiere arcobaleno, adesso invece accade l'opposto

Link to comment
Share on other sites

La differenza tra Iran e Irak la conosco benissimo signor Yrian in quanto ho passato 5 anni in medio oriente.... Come si sa , la conoscenza non è data ne dall'età ne dalla superbia.... :bah:Comunque trikke_e_ballakke ha ragione , il pacifismo globale è riapparso con l' Irak ..... A parer mio Clinton pur avendo sbagliato con la guerra nei Balcani per lo meno era più sopportabile di Bush...

Link to comment
Share on other sites

E, come si sa, il discernimento non è dato dalla conoscenza.Il succo del discorso è dunque che, poiché gli USA sono una democrazia e Iran/Iraq non lo sono, allora gli USA sono intrinsecamente migliori di questi Paesi, hanno a priori ragione su tutte le questioni di politica internazionale, hanno il diritto di ESPORTARE con la forza la loro forma di democrazia, possono ammantarsi della nomea di "ultimo baluardo della Libertà, della Civiltà, del Progresso..." (eccetera, non mi ricordo le altre maiuscolaggini, ma sono sicuro che Cosgrove saprà completarle...)

Link to comment
Share on other sites

  • 5 months later...

Io voglio qui rispondere a Yrian. Io credo che la civiltà Occidentale, con la sua scienza, letteratura, la sua morale basata sul rispetto dei Diritti dell'Uomo sia infinitamente migliore di una "cultura" dove i padri sgozzano le figlie perchè si fidanzano con "iinfedeli", le ragazze vengopno mutilate degli organi genitali fino a morirne, i gay vengono impiccati, e i "seguaci di Allah" vengono indottrinati fin da bambini all'odio e all'intolleranza religiosa e razzista. I fondamentalisti islamici di al qaeda sonop solo capaci di distruggere, assassinare e odiare. In quanto gay sto con la civiltà Occidentale, grazie tante.

Link to comment
Share on other sites

La mia risposta a Cosgrove la si trova nei post precedenti. Mi rifiuto di continuare questa discussione; sia perché tanto ormai le rispettive posizioni sono chiare, sia perché sono stanco di farmi coinvolgere nell'ossessione islamofoba di Cosgrove.

Link to comment
Share on other sites

Io sono filo-idslamico: di quell'Islam che si ribella all'integralismo, quell'integralismo nei confronti del quale tu fai come le tre scimmiette.

Link to comment
Share on other sites

Veramente sei tu che fai come le tre scimmiette nei confronti delle responsabilità (anzi, dei crimini) degli USA e di tutto l'Occidente nei confronti del Medio Oriente e del Terzo Mondo.E, comunque, non dire che non sei un ossessionato islamofobo, dato che il novanta per cento dei tuoi post vanno a battere su quel tasto...Per il resto: lascia perdere me che non intendo darti più troppa corda; piuttosto, apri un libro di storia, ogni tanto, invece di quella stampa propagandistica da cui hai mutuato il tuo assurdo e ridicolo linguaggio da comizio.

Link to comment
Share on other sites

Noi gay dobbiamo essere sia contro il cattofascismo che contro l'islamofascismoIo trovo che l'islamofascismo sia una minaccia anche più grave del cattofasciso. Gli islamici estremisti hanno piazzato un'altra bomba a Londra Gli imam integralisti propagandano il terrorismo e l'odio razzista verso ebrei e occidentali. L'islamofascismo, se prevalesse, ci ucciderebbe volentieri. Solidarietà alle donne musulmane che lorttano contro la barbarie assassina della shaaria. Piena sol,idarietà all'Occidente contro il fanatismo omicida islamico.CHI E' INTEGRALISTA ISLAMICO MINACCIA ANCHE TE: DIGLI DI SMETTERE!Non c'è nulla di più assurdo ( a parte forse un ebreo filonazista) di un gay antiamericano e anti-israeliano.che difende o giustifica gli assassini di al Qaeda e Hamas.No all'islamofascismo, no all,a shaaria, no al falso vittimismo dell'integralismo islamico, che uccide, perseguita, incita all'odio religioso e razziale e poi si lagna di essere "diffamatop" e "perseguitato"!Anche Hitler, prima di invadere la cecoslovacchia, si lagnava delle "discriminazioni" contro i tedeschi!NO TALEBAN; NO VATICAN!

Link to comment
Share on other sites

Come volevasi dimostrare.Continua, Cosgrove, continua pure. Ti regalo questo topic. Almeno così non saremo più costretti a rimediare ai danni che fai altrove. E il Forum avrà il suo siparietto comico quotidiano.Viva l'eau de couture!

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...