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Ricontattarlo?


dale95

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Ciao, buongiorno. 

Faccio due premesse così che possiate capire il contesto generale: fino ad ora (ho 22 anni) posso tranquillamente dire di non aver combinato niente dal punto di vista sentimentale, nessun fidanzamento né approccio, quindi proprio alle primissime armi se non si può dire che nemmeno le abbia. Per rompere un po' questa 'monotonia' (per la quale non sono in crisi esasperata, sia chiaro) mi sono iscritto a marzo su PlanetRomeo: il primo impatto è stato abbastanza di rigetto, vista la maggior parte della gente che ci bazzica, però alla fine con qualcuno ho "chiacchierato" e con un ragazzo mi sono pure incontrato. Come avevo previsto già dall'iscrizione, o le conversazioni sono finite nel nulla o non c'è stato alcun secondo incontro. Siccome i rapporti umani sono bilaterali, e non c'è due senza l'altro direi, non ne ho fatto un dramma; è nella natura delle cose e, forse è un difetto mio, io sono abbastanza spontaneo (cioè dico le cose come stanno e non mi piace dissimulare) e ad un primo approccio può, per l'altro ovviamente, essere disarmante. Dovrò lavorarci un po' sù, facendomi le ossa negli altri futuri incontri. In più, mi sembra necessario precisarlo, io sono una persona che definirei buona e generosa, ingenua se volete: ossia non ho l'ardire, come molti, di esprimere un giudizio su una persona di primo acchito; sono uno che prima di poterti, e volerti, valutare (non mi piace il termine giudicare) necessita di un po' di tempo (già questo è incompatibile con le chat!). Forse è perché sono alle prime armi, ma anche coi miei amici, alcuni acquisiti altri perduti nel tempo, è sempre stato così.
 
Ora, detto questo, dopo uno iato di quattro mesi in cui ho pensato ad altro, sono tornato su Romeo. La sera stessa mi ha scritto uno più grande di me di circa 7-8 anni che, sulla base della mia descrizione, sosteneva d'essermi simile. Senza entrare nei dettagli, abbiamo parlato del più e del meno e lui si è lanciato molto su aspetti suoi personali che mi hanno dato l'idea che sia una persona sensibile e forse anche un po' fragile. Io, essendolo per natura, non ho celato il mio animo empatico (a volte lo sono troppo, ai limiti del pietismo) e m'è parso che ci potesse essere (passatemi il termine e interpretatelo alla luce del contesto di comunicazione) una "sintonia" emotiva. Almeno sul modo di avvicinare il mondo e l'altro, nonché sugli interessi che nutriamo. Almeno lui è stato gentilissimo con me, cosa che non mi sarei aspettato e per me non è mai scontata. 
 
Mi sono dunque interrogato su cosa ci stessi a fare su quella chat e alla fine ho maturato una verità: non ho tanto fretta di trovare un fidanzato (sarei, io almeno, uno sciocco a pensare di sbrigarmela così, dopo non averne avvertita l'esigenza per 8-10 anni); auspicherei piuttosto a trovare qualcuno (amico, conoscente, anche compagno dipenderà dall'intesa creatasi) con cui condividere qualcosa che si vedrà cosa potrà essere, dal semplice interesse ad altro. Auspico ciò più perché è l'unico modo per ricostruire la fiducia che avevo perduto nel rapporto umano: sia con gli altri sia con me stesso. L'ho concepito per molto tempo come scontro, solo oggi lo vedo come incontro.
 
Insomma, lui ad un punto dice che se non avesse quasi dieci anni più di me mi avrebbe già invitato ad uscire. Io ho risposto che non ci avrei visto nulla di male ed anzi che sarei stato contento di incontrarlo. Dopo un po' mi dice che una passeggiata con me se la farebbe volentieri, solo che adesso è fuori città per lavoro e tornerà fra un mese. Io gli ho lasciato il mio contatto così che, se vorrà, potremo riaggiornarci. 
 
Ora arrivo alla questione che volevo sottoporvi: siccome il lasso di tempo fra quando ci siamo sentiti e il probabile incontro è ampio (andremmo a finire a fine agosto), se non ci si dovesse risentire al ritorno, ritenete che sia opportuno che gli ricordi io se ci vogliamo incontrare (d'altra parte, è lui che ha il mio contatto)? So che non ci sarebbe niente di male solo che parto da due presupposti: da una parte, spessissimo si dice "ci risentiamo", "ci vedremo" solo per non essere troppo diretti nel rifiuto (e io li colgo, ahimè, nel significato letterale); dall'altra, se lui mi avesse voluto far intendere, pur gentilmente, che non ci incontreremo, mi parrebbe di apparire un po' supplichevole. E lo vorrei evitare perché mi abbasserebbe l'autostima. E anche perché il rischio di "idealizzazione" è dietro l'angolo...
 
Non so che altro dirvi. Avete qualche consiglio o parere? Come avrete notato, ho cercato di esprimere nella maniera più chiara possibile (forse troppo lunga!) il mio stato d'animo: questo scritto non voleva né essere uno sfogo né una lagna, semplicemente una riflessione pacata e piana. Cercate di leggerla così. La affido a voi. :)
 
Se dovessi indicare una canzone che mi esprima in questo momento è la bellissima "Trav'lin' light" di Billie Holiday. Se avete modo, ascoltatela! Vi ringrazio.
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7 minutes ago, dale95 said:

la bellissima "Trav'lin' light" di Billie Holiday

intanto complimentoni per il gusto musicale [e che non si dica che i gay vivono solo di puttan-pop!!]

cmq, mi sfugge un dettaglio in quel che scrivi:

cosa ti/vi impedisce di farvi una sana & consapevole chattata da qui a fine agosto?

chissà, può darsi che chiacchierando vi troviate così noiosi da far saltare l'incontro o comincerete ad attenderlo con ansia vieppiù crescente.

ma almeno avrai le idee più chiare da cosa aspettarti nel conoscerlo di persona!

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2 hours ago, freedog said:

intanto complimentoni per il gusto musicale [e che non si dica che i gay vivono solo di puttan-pop!!]

Ahah, intanto grazie! È un'artista a cui sono molto legato... E in famiglia ho sempre vissuto circondato da musica jazz. Anche se lei l'ho scoperta da solo.

In effetti, ho mancato di precisare una cosa: dopo qualche giorno, proprio perché è andato a lavorare fuori, ha cominciato a rispondere sempre un po' di meno o comunque facendo passare più tempo fra una volta e un'altra; ha avuto però modo, lui stesso, di precisare che scriveva 'poco' ma che, tuttavia, di persona era diverso (suppongo ciarliero). Da qui ho pensato che lui volesse porre le basi per un incontro. Poi io stesso (dimmi se faccio bene) se vedo che l'altro è poco disposto a parlare, scrivo di meno per capire se la cosa si sta solo tirando per le lunghe (hai presente quando rispondono a monosillabi? Ecco) e nessuno ha il coraggio di dire di smetterla. In ogni modo, lui aveva aggiunto che gli faceva piacere ascoltarmi (per quel che ciò possa significare), quindi alla fine, contando quanto detto nella frase precedente e il fatto che gli abbia dato il contatto, forse ho bloccato io la conversazione in modo un po' repentino. Avrò sbagliato, non lo so... Se sì, mi varrà come insegnamento per il futuro...

Edited by dale95
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28 minutes ago, dale95 said:

ho pensato che lui volesse porre le basi per un incontro.

come base mi sembra un po' fragilina...

poi, probabilmente scrive poco perchè ha da fare col lavoro;

tu ogni tanto mandagli un "ehi, come stai?" o simili e vedi quanto ci impiega a rispondere.

Se ci mettesse giorni/settimane, puoi tenertelo come amico di penna (in base a cosa lo banneresti, in fondo?)

ma credo sia difficile che riuscirete (almeno a breve) ad organizzare un caffè-cinema-passeggiata-rendez-vous qsi

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49 minutes ago, freedog said:

come base mi sembra un po' fragilina...

Come detto, ascrivo la mia supposizione alla mia inevitabile ingenuità... Quindi concordo con te.

Detto ciò, proverò a fare come dici: d'altra parte, non mi costa niente. E comunque avevo già messo in conto che l'incontro eventualmente ci sarebbe stato non prima di un lasso temporale di medio-lungo periodo.

Non direi però la verità se dicessi che non mi dispiace che nei contatti ci siano queste "toccate e fuga": ma questo mi succede un po' con tutti ed è evidente il mondo va e pare andare (ancora di più) in un'altra direzione. Prima o poi, dovrò farci i conti.

Ti ringrazio :)

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Nessuno ti vieta di continuare a chattare con altri ragazzi. Se a fine agosto non avrai ancora trovato nulla, potrai ricontattare tizio.

Per come la penso io eviterei di chattare a lungo con una persona che non posso vedere per così tanto tempo. Ognuno in chat può mettere le maschere che vuole, quindi rischi di farti tanti castelli che poi potrebbero cadere nel primo incontro. Avresti sprecato un sacco di tempo. Insomma hai vissuto fino ad ora senza chattare con lui, per un mese in più non succede nulla xd

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Aggiungo una cosa, all'infuori di questa persona che hai conosciuto che solo il tempo saprà se ti scriverà o meno.

Non "demonizzare" o non fare di tutta l'erba un fascio le app, in questo caso mi riferisco a Romeo. Bisogna essere consapevoli di come la si utilizza e di non fare tutta l'erba un fascio. So che può abbattere il non trovare qualcuno di compatibile o che possa suscitare interesse ma ti dico (queste sono le mie guide linea per chi cercasse relazione nelle app, come me, ahaha) : 1) devi puntare a quel 1% di persone davvero compatibili per te, quindi devi partire già in partenza nel non farti troppe aspettative e di prendere la palla al balzo se vedi una potenziale persona che fa al caso tuo, e di prendere ogni tanto l'iniziativa (sono contemplati anche i casi in cui non ti si risponde). Sotto questo punto di vista non vorresti trovare una persona che dall'altra parte sia interessata a te? Le conversazioni avverranno poi naturalmente. 2) trovare queste persone richiede TEMPO. Non puoi arrenderti dopo neanche un paio di giorni: le persone hanno la loro vita e magari non si collegano spesso, inoltre non è una ricerca facile se vuoi cercare "una persona giusta" per te. Non darti limiti di tempo e considera che ogni giorno si iscrivono sempre persone nuove, chi lo sa che il giorno dopo si iscrive una potenziale anima gemella? 3) Non far diventare la "ricerca di una relazione" una ossessione, un chiodo fisso. Non vedere quindi l'app come "motore di ricerca" o "catalogo" da dover guardare sistematicamente, e di conseguenza se non trovi nessuno nelle tue ricerche sentirti inadeguato e farti salire un senso di frustrazione... no, deve essere semplicemente uno strumento di svago, apri l'app se c'è qualcuno bene se no pace, proveremo un altro giorno! In tutto questo considera che è uno dei possibili strumenti e che una persona potresti incontrarla anche di persona, coltivando le tue passioni, uscendo con gli amici e partecipando a eventi (non parlo per forza di andare per locali o discoteche, ad esempio non sono posti che fanno per me essendo un po' nerd ahahah)

In definitiva non perdere la speranza Dale! :)

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7 hours ago, Gengar89 said:

Aggiungo una cosa, all'infuori di questa persona che hai conosciuto che solo il tempo saprà se ti scriverà o meno.

Non "demonizzare" o non fare di tutta l'erba un fascio le app, in questo caso mi riferisco a Romeo. Bisogna essere consapevoli di come la si utilizza e di non fare tutta l'erba un fascio. So che può abbattere il non trovare qualcuno di compatibile o che possa suscitare interesse ma ti dico (queste sono le mie guide linea per chi cercasse relazione nelle app, come me, ahaha) : 1) devi puntare a quel 1% di persone davvero compatibili per te, quindi devi partire già in partenza nel non farti troppe aspettative e di prendere la palla al balzo se vedi una potenziale persona che fa al caso tuo, e di prendere ogni tanto l'iniziativa (sono contemplati anche i casi in cui non ti si risponde). Sotto questo punto di vista non vorresti trovare una persona che dall'altra parte sia interessata a te? Le conversazioni avverranno poi naturalmente. 2) trovare queste persone richiede TEMPO. Non puoi arrenderti dopo neanche un paio di giorni: le persone hanno la loro vita e magari non si collegano spesso, inoltre non è una ricerca facile se vuoi cercare "una persona giusta" per te. Non darti limiti di tempo e considera che ogni giorno si iscrivono sempre persone nuove, chi lo sa che il giorno dopo si iscrive una potenziale anima gemella? 3) Non far diventare la "ricerca di una relazione" una ossessione, un chiodo fisso. Non vedere quindi l'app come "motore di ricerca" o "catalogo" da dover guardare sistematicamente, e di conseguenza se non trovi nessuno nelle tue ricerche sentirti inadeguato e farti salire un senso di frustrazione... no, deve essere semplicemente uno strumento di svago, apri l'app se c'è qualcuno bene se no pace, proveremo un altro giorno! In tutto questo considera che è uno dei possibili strumenti e che una persona potresti incontrarla anche di persona, coltivando le tue passioni, uscendo con gli amici e partecipando a eventi (non parlo per forza di andare per locali o discoteche, ad esempio non sono posti che fanno per me essendo un po' nerd ahahah)

In definitiva non perdere la speranza Dale! :)

Regole auree proprio! ;) Soprattutto la terza. Grazie! :)

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