Jump to content

[.Gi@como.]


.Gi@como.

Recommended Posts

Allora, innanzitutto, ri-salve a tutti e ancora auguri per un felice 2007 ^.^Per quanto riguarda i miei coming out, beh, nel 2006 ne ho fatti 2.1 alla mia migliore amica a scuola, ed un altro agli amici dove vado a giocare il Sabato Pomeriggio.Per quanto riguarda il primo, ovvero quello alla mia amica, che chiamerò F, arrivo un giorno a scuola e le dico:(Legenda: G (io) F (lei) )G: F!!! Mi sono fidanzato *.*F: Oddio sono felicissima contentissima, blablabla, ma chi è, come si chiama?-mi sono fermato 5 secondi sul pianerottolo guardandola intensamente-G: LucaF: O________O Ah, ma quindi tu saresti... oddio sono troppo contenta comunque!Infatti tutto il giorno è stato seguito da domande tipiche che tutt'ora mi fa XD e da bacini bacetti baciotti, smontati dal fatto che quello che mi aveva detto "Ok, stiamo insieme" in realtà non era gay e mi aveva detto di sì solo per non farmi sentire triste... ma va bè, su questo c'ho messo una pietra sopra xDDPer quanto riguarda quello sugli amici del sabato pomeriggio, beh, inizialmente l'ho fatto sul forum che frequento ogio giorno e che anche loro frequentano, era il 28 di Dicembre se non sbaglio, si stava scherzando e l'ho buttata là...Tutti increduli xDD Tutti che su MSN mi facevano le domande "ma da quando?" "ma sei sicuro?" ecc... fortunatamente, PER IL MOMENTO sembra che non sia cambiato nulla, spero che il 2007 mi porti più belle notizie che delusioni xDDResta il fatto che non voglio che si sappia a scuola mia e nel paese dove vivo... ma non per sempre, fino a quando non ho raggiunto i 18 anni, da quel momento in poi posso scrivermelo anche in fronte...Ah, ovviamente non lo sanno neanche i miei, lo dirò a loro solo quando e se mi fidanzerò un giorno xDD

Link to comment
Share on other sites

filippogherardi
Ah, ovviamente non lo sanno neanche i miei, lo dirò a loro solo quando e se mi fidanzerò un giorno xDD
ottima filosofia, è anche la mia... ghghsolo ti dico,che quando veramente ti porti a casa il ragazzo, capita spesso che ci rimangano un po' maluccio...poi tu hai anche avuto il coraggio di dire come si chiamava, una mia ex compagna di classe quando le ho detto che mi ero fidanzato ha fatto la stessa domanda, e io:" non indovinerai mai...eheh"diciamo che ha detto un centinaio di nomi da ragazza, povera!anyway: complimenti per i CO!!!
Link to comment
Share on other sites

Sai cosa? io fatto il CO poco tempo fa con mia madre... Adesso vogliono tutti in famiglia che vada a farmi psicoanalizzare da qualche dottore, perchè sono "malato"Bene spero di trovarmi un bel ragazzo invece... uno che mi sappia apprezzare per quel poco che sono! :D

Link to comment
Share on other sites

Grazie per chi leggerà questo topic.Oggi, 12 gennaio 2007, io, Giacomo, per la prima volta in tutta la mia vita, provo panico, tristezza, depressione e rabbia contemporaneamento.A fine C.O. dovrete darmi una mano, ve ne prego, col cuore aperto.Oggi ho fatto il C.O. con mio padre dopo che l'ho fatto con mia madre, che sembrava averlo preso abbastanza bene. Non l'avessi mai fatto, mentre mio padre parlava avrei voluto morire e andarmene ora di casa nello stesso tempo. Fattosta che dice che son 2 giorni che ci pensa (a quanto pare mia madre gliel'aveva già detto), che quando ti capitano a te ste cose è una disgrazia, che pensa sia una fase passeggera E CHE VUOLE PORTARMI DA UNO PSICOLOGO!"Come?!" Faccio io... dopo 16 anni che ti porto soddisfazioni, ti porto gioie, non ti ho mai mancato di rispetto... ora, TU, PADRE, VUOI PORTARE TUO FIGLIO DALLO PSICOLOGO PER IL SOLO FATTO CHE DICE DI ESSERE GAY?Motivazioni da parte sua:- Puo' darsi sia una cosa passeggera, quindi prima la facciamo finire meglio è- Penso al tuo (ma perchè pensi al MIO?!?!) futuroL'unica cosa "bella" è che anche lo psicologo dirà che sono gay, si rassegnerà, e accetterà la cosa... MA IO ME NE SBATTO IL CAZZO DI QUELLO CHE DICE LO PSICOLOGO!Perchè tu, padre, non puoi, o meglio, NON VUOI accettare quello che ti dice tuo figlio? TUO figlio, neanche a dire che te lo dice tuo nipote, e lì te ne puoi un po' sbattere... perchè non dargli fiducia e accettare già da adesso che è così? Perchè c'è bisogno di scomodare anche il Sig. Psicologo?Io, vi giuro, sono impanicato... non sò che fare... devo andarci? Non devo andarci? Devo litigare con mio padre? Devos cappare di casa? Devo fare la vittima depressa fino ai 18 anni?Io non voglio andarci dallo psicologo... innanzitutto mi fa un effetto "strano", poi io non sono MALATO, non ce n'è BISOGNO!Che tanto sono convinto che neanche la parola dello psicologo basterà per placare il suo dolore interno...Ragazzi, vi prego, ve lo chiedo in ginocchio, datemi una mano, un consiglio, un aiuto... vi prego....Gi@como.

Link to comment
Share on other sites

Guest Irish Dragon

Secondo me, ti conviene andare dallo psicologo. Anche solo per vedere che tipo di persona è e se può aiutarti concretamente nel superare questi problemi familiari.Prima di te, ci sono passati in tanti e reazioni come questa, purtroppo, sono un po' all'ordine del giorno... cerca di capire se tua madre rimane neutrale o se invece la pensa come tuo padre... è già qualcosa ;)Sul tuo futuro... ripeto, l'unica cosa che puoi fare al momento, è di provare la carta psicologo e in ogni caso, di non abbatterti... nel momento in cui permetti che ciò avvenga, automaticamente cadi. E' un consiglio spassionato il mio... in bocca al lupo e per ogni dubbio\problema, noi siamo qui :P

Link to comment
Share on other sites

Grazie per la risposta, resta il fatto che sono terrorizzato dallo "psicologo"... e se poi non fosse vero che sono gay? che mi sono rovinato la vita da solo per nulla a causa dei C.O? E se invece a mio padre non bastasse cmq lo psicologo? Lui dice che lo accetterebbe, si rassegnerebbe, ma io ho paura... che ne sò, ad esempio mi sono cadute le braccia quando mi ha detto che i gay sono gay solo per scopare... lì davvero sarei voluto andare via...

Link to comment
Share on other sites

anche secondo me devi andare dallo psicologo cosi se lo sei realmente i tuoi ne avranno conferma e credo che i rapporti si ristabilizzerebbero... in bocca allupo in ogni caso... :P

Link to comment
Share on other sites

Ma sì, vai dallo psicologo, fai felice tuo padre. Probabilmente ha solo bisogno di sentirsi dire da un "esperto" che l'omosessualità è una variante naturale dell'orientamento sessuale di un essere umano e che va solo assecondata affinchè tu sia sereno. Non angosciarti così! Pensa che lo psicologo non sarà lì per aiutare te, ma per aiutare tuo padre. Probabilmente farà un primo incontro con te e al secondo incontro ti chiederà di portarci tuo padre. La persona che ha bisogno di un sostegno in questo momento è lui, non tu. Però il "muro contro muro" non serve a nulla, è controproducente. Dimostrati disponibile, assecondalo. Vedrai che un po' alla volta le cose andranno apposto da sole. Se hai trovato il coraggio di fare coming-out, significa che per te questo gesto liberatorio (e di grande onestà) era davvero necessario. Ora cerca in quella necessità la forza per superare questo momento, in attesa che tutto torni come prima, anzi, meglio di prima! Se hai bisogno di fare 2 chiacchiere, mi trovi in MSN quasi a tutte le ore. Un abbraccio!  :P

Link to comment
Share on other sites

Guest Irish Dragon

Io credo che nel momento in cui si fa CO, ci si rende conto della propria "realtà"... nessuno va a complicarsi la vita in base a una semplice illusione. Se poi ti scopri bisex invece che gay è un conto, ma in ogni caso è ciò che senti adesso e come tale, vai avanti. Non aver paura dello psicologo, anche è vero che ci stanno persone piene di pregiudizi a riguardo, ma c'è anche gente che sa fare il proprio lavoro e certo non va a darti contro con idee strane, critiche o altro.

Link to comment
Share on other sites

Ho capito che la persona che ora ha più bisogno è lui... però quando lui fa così, o quando lo fa mia madre, io mi sento male... quando l'ho detto a mia madre, sarei voluto morire! Mia madre invece è una banderuola, nel senso che un giorno dice OK, un giorno dice NO, un giorno dice NI, un giorno dice BOH... è complicata.

Link to comment
Share on other sites

Tranquillizzati, Giacomo.Anche a me è successa la stessa cosa... solo che ai miei tempi gli psicanalisti si chiamavano ancora "sciamani"... Eheheh...Davvero, se è un serio professionista si schiererà dalla tua parte (pensa che il mio nemmeno volle farsi pagare).E tu accetta di andarci, specificando ai tuoi che lo fai per dare ennesima dimostrazione del rispettoper loro che hai sempre avuto e non perchè credi di essere sbagliato.La cosa importante, coi genitori e con chiunque, è mostrare di essere sereni. Il pregiudizio nasce anche dall'idea che sia l'mosessuale per primo a stare male con se stesso. Se tu abbatti questa immagine, tornerà a tuo vantaggio.Per il resto, non preoccuparti. Da quel pocoche dici la tua famiglia non mi sembra di quelle in cui si verificano situazioni estreme tipo violenze o abandoni. Questo è dunque solo l'inizio di un percorso, lungo e difficile, che porterà - se non all'accettazione - almeno alla rassegnazione e alla pacifica convivenza.E, comunque, sono passati solo tre giorni. Io, dopo il CO in famiglia, ebbi mal di stomaco per una settimana! Perciò, dài tempo al tempo, calmati tu per primo e lascia anche a tuo padre il tempo di assorbire il colpo: magari sarà lui per primo a dimenticarsi dell'aiuto medico.In bocca al lupo! Tienici informati!

Link to comment
Share on other sites

scappare di casa a 16 anni non e' una gran soluzione :look:e poi assecondare tuo padre non significa che dovrai farlo per sempre ...una delle cose positive nel diventare grandi e' avere piu' indipendenza :D(chiaro che bisogna anche saper conquistarsela)pero' io credo che gli serva solo giusto un po' di tempo per digerire il tutto :P

Link to comment
Share on other sites

ho letto solo il tuo post e non le risposte, quindi mi scuso se ripeto cose già dette.in primis: lo psicologo non è per gente malata.quindi: vai dallo psicologo, non tanto per parlare della tua sessualità, ma quanto per parlare di tuo padre e/o per capire come "gestirlo" al meglio.per far contento il papà digli che vai dallo psicologo, ma fatti assicuare il diritto a scegliertelo tu: se già ne conosci uno bravo (io non sono della zona, quindi a roma non ne conosco), PRETENDI di andare da lui. se invece non ne conosci, accetta quello proposto dal padre, ma se non ti piacesse (ad esempio perchè cerca di farti cambiare idea) pretendi di poterlo cambiare.

Link to comment
Share on other sites

dallo psicologo ci devi andare solo se intendi farlo non come una "cura" ma come un aiuto nel trovare una soluzione nel rapporto con tuo padre.E per questo lo devi scegliere tu (generalmente è meglio una donna).in quanto alla sua non accettazione, ovviamente ti dico quello che penso e non so esattamente la situazione, ma spero (e generalmente è così) che prima o poi l'accetterà.Per favorire questa accettazione è bene parlarne (lo so che è dura farlo) a 4 occhi senza che, sia lui che tu, vi irrigidite nelle vostre posizioni.Se poi sarà restio a farlo, cerca di non odiarlo per questo e ricerca la tua felicità. Sempre.Comunque non ho capito una cosa: è arrabbiato, sonsolato o che altro?

Link to comment
Share on other sites

@wertyAbbiamo parlato proprio adesso e ci siamo chiariti... lui vuole andare dallo psicologo perchè vuole essere certo che io sia gay... se poi lo sono lo accetterà senza problema.Comunque più che arrabbiato era, diciamo, meravigliato, anzi, direi stupito, ed allo stesso tempo un po' afflitto...

Link to comment
Share on other sites

Guest Irish Dragon

A tuo padre gli si potrebbe rispondere che a volte non serve uno specialista per capire se si è omosessuali o meno, ma solo tanta esperienza... ad ogni modo ti auguro di riuscire a risolvere con lo psicologo e di sistemare questo CO con i tuoi, con tranquillità e fiducia in te stesso... è l'unica :P

Link to comment
Share on other sites

@wertyAbbiamo parlato proprio adesso e ci siamo chiariti... lui vuole andare dallo psicologo perchè vuole essere certo che io sia gay... se poi lo sono lo accetterà senza problema.Comunque più che arrabbiato era, diciamo, meravigliato, anzi, direi stupito, ed allo stesso tempo un po' afflitto...
in tal caso è meglio...tranquillo :P
Link to comment
Share on other sites

Mi associo a Ferbus. L'importante è che tra te e lo psicologo si crei un rapporto sincero e di fiducia. Uno specialista serio dovrebbe capire da sè se questo accade o meno, ma purtroppo alcuni si fanno tentare da manie "guaritrici" o più semplicemente vedono in te un'entrata monetaria. Per cui, può essere necessario anche visitare più di una persona, finchè non trovi qualcuno che sappia creare con te un buon feeling. Per il resto, solo un consiglio per interpretare tuo padre: la cultura degli ultimi tempi sta cambiando, ma l'essere gay è ancora vista come una "scelta" o peggio ancora come una "malattia". Se gli avessi detto che soffrivi di miopia, ti avrebbe portato da un oculista. Comunque, resta tranquillo, con un po' di tempo vedrai che la sua visione "stereotipata" cambierà. Un abbraccio, MarcoOT Devo sbrigarmi a pigliare sta' laurea, qua i clienti abbondano  :P Fine OT

Link to comment
Share on other sites

Vorrei tanto consigliarti di proporre anche a tuo padre di andare dallo psicologo.Devi spiegargli che spesso i genitori fanno fatica ad accettare un figlio gay e, indipendentemente dal fatto che tu lo sia o meno, sarebbe utile che capisse nel profondo i suoi timori e le sue paure.Lo so che forse e' un po' difficile riuscire a convincerlo, ma perche' dovresti andarci soltanto tu visto la fatica che ammette nel cercare di capire questa realta' inaspettata, per niente grave poi, contrariamente a quanto appare a lui.

Link to comment
Share on other sites

Quando mia madre mi propose di andare dallo psicologo, accettai, ma ancora adesso non mi ha portato, forse perchè teme che "la fase" in realtà sia più lunga di quanto creda ( tutta la vita! ). Perciò accetta la proposta di tuo padre, è un consiglio il mio, e poi vivi con naturalezza la cosa. Quando feci C.O con mia madre volevo che tornasse sul discorso, e invece ero sempre io a doverlo fare, proprio per capire se si era resa conto della cosa. Ma adesso non ci torno più, e se vedo un ragazzo ch emi piace, lo commento esplicitamente anche davanti a lei. Quindi non preoccuparti, vedrai che con il tempo le cose si aggiusteranno, e tornerà tutto alla normalità :P

Link to comment
Share on other sites

Andare da uno psicologo non vuol dire essere MALATI... e poi malati di che?Non meravigliamoci se gli altri usano mandare dallo psicologo come se si avesse qualche malattia quando siamo noi i primi a considerare l'andarci come segno di squilibrio (fine ot) Vacci. Non la prendere come mancanza di rispetto o di fiducia, ma prendila comunque come uno sconvolgimento per chi apprende la notizia: non è mancanza di affetto. E' solo paura.E credo anche che parli con cognizione di causa dicendo che pensa al tuo futuro: le persone hanno paura dell'ignoto. E il mondo omosessuale, per chi non lo conosce, è pauroso proprio perché ignoto e perché le dicerie sul suo conto sono notevoli. E come quando si dice ad un bambino che nel buio si nasconde l'uomo nero: il bambino avrà paura del buio e tenderà a non farci andare nemmeno i suoi amici, proprio perché spaventato.Vai dallo psicologo ma non per dimostrare a tuo padre qualcosa che già sai e che in fondo sa anche lui, ma solo per te: potresti scoprire lati tuoi positivi.Non guardiamo sempre e solo il male di ogni cosa: tutto è come una medaglia!

Link to comment
Share on other sites

Andare da uno psicologo potrebbe poi farti bene a prescindere dalla questione con tuo padre. Io per esempio ho iniziato ad andarci per tutt'altro problema, ma poi mi ha aiutato molto anche nell'accettare meglio la mia sessualità, quindi è senz'altro un'esperienza utile.L'importante è trovare una persona con cui ti senti a tuo agio, quindi non farti problemi a cambiare se ti sembra che qualcosa non ingrani. E se il problema principale è tuo padre, può anche darsi che lo psicologo proponga una seduta comune per affrontare meglio la questione.

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Io sono stato in terapia 3 ANNI. E' stata un'esperienza meravigliosa!Ma al di là di questo... pensando a quello che tu dici e al fatto che tuo padre non sta accettando forse la cosa posso dirti questo.STUPISCILO!e digli... SI PAPA' ANDIAMOCI INSIEME....non so se lo farà ma mettendolo di fronte alla possibilità di mettersi in discussione LUI PER PRIMO forse capirai delle cose di lui.

Link to comment
Share on other sites

  • 4 weeks later...
Guest luke76BG
Sai cosa? io fatto il CO poco tempo fa con mia madre... Adesso vogliono tutti in famiglia che vada a farmi psicoanalizzare da qualche dottore, perchè sono "malato"Bene spero di trovarmi un bel ragazzo invece... uno che mi sappia apprezzare per quel poco che sono! :rotfl:
Non sei poco ricordatelo sempre sei un essere umano con pregi e difetti e per la persone che un giorno ti amerà sei sarai tutti :D
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...