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Perché deve sempre sottolineare il fatto che noi due non siamo fidanzati?


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L'uomo che frequento, che ripeto è molto più grande di me, spesso se ne esce con quest'affermazione che mi dà fastidio. 

Lui continua a ripeterlo in momenti di dolcezza estrema che finiscono per andare a puttane con st' affermazione scema e fuori luogo.

 

Mercoledì scorso addirittura se n'è uscito mentre eravamo abbracciati sul letto. A fine amplesso mentre eravamo abbracciati gli ho chiesto il motivo...

Mi ha chiesto scusa e mi ha detto che senza di me soffrirebbe, è stata un'affermazione fuori luogo e che ha paura possiamo entrambi soffrire. Gli ho rispondo che se siamo entrambi consapevoli della situazione e di sapere che non siamo fidanzati.

 

Non capisce che ripetendolo ogni volta soffriamo entrambi.

 

Addirittura una volta mi ha detto che non gli piace il rapporto daddy/son e che non cercava quello, come per cercare conferma del non avere sto tipo di rapporto con me. Un discorso che ha voluto prendere lui e che ci ha ferito entrambi, lo abbiamo notato tutti e due.

Se ne esce in momenti davvero di dolcezza, come per rompere l'atmosfera.

 

Sì, tra me e lui non è solo sesso e sembriamo una coppia forse perché sappiamo entrambi di esserlo ma non vogliamo perché per la troppa differenza d'età sarebbe un suicidio.

 

Già dall'inizio dicevamo che se non fosse stato per la troppa differenza d'età avremmo fatto una fantastica coppia.

 

Andiamo in giro e mi chiede le coccole e effusioni in pubblico e si vede che non lo sta facendo per esibizionismo. Mi dice che se voglio posso abbracciarlo e baciarlo.

 

Il tutto era partito da semplice scopata ma già dalla seconda volta si vedeva ci fosse affinità tra noi, anche fuori dal letto.

Sta relazione va avanti da 6 mesi e noi ogni volta ci affezioniamo sempre di più.

 

Ci siamo conosciuti in un momento in cui entrambi cercavamo grande affetto e compagnia e ci siamo trovati.

 

Pensavo di essere io a farmi troppe paranoie ma a quanto pare siamo entrambi.

 

L'idea che mi sono fatto io è che in realtà lui ci sia più dentro di me in sta storia e che abbia una paura pazzesca di potersi ferire ma ormai il gioco va avanti per la sua strada.

Edited by PiNKs

Beh io credo che se non fosse stato per la differenza d'età, probabilmente Non vi sareste nemmeno presi in considerazione.

 

Difficile giudicare ma la tua analisi sembra corretta. Da quanto state non-insieme?

Anche io ci sono passato, all'inizio della mia prima relazione con un ragazzo: però avevo meno della metà degli anni del tuo uomo e non avevo ancora fatto coming out con nessuno. Insomma ero dannatamente insicuro, specie in ambito omorelazionale. Oltre a sentirmi già vulnerabile, sentivo che affermare di essere "in coppia" con lui mi avrebbe esposto ancora di più, e per un bel periodo di diversi mesi continuavo a ripetermi che non stavamo assieme, che ci stavamo soltanto frequentando e ci volevamo molto bene. Era una sorta di mantra che ripetevo a me stesso - e a lui - per convincermi che quello che stava accadendo tra noi due non era poi così serio, che avrei potuto tirare i remi in barca se avessi voluto...

 

Sembra davvero insensibile detta così, ma io la vivevo come un meccanismo di difesa per paura di sentirmi troppo coinvolto in qualcosa che ancora non riuscivo a discernere.

 

Dopo un po' di tempo, quando i sentimenti si sono rafforzati - più da parte mia - era chiaro che potessimo definirci coppia a tutti gli effetti (anche con altri amici, punto chiave).

Detto questo, fagli capire che ti fa soffrire ogniqualvolta lo dice! Se vedi che insiste prova a cambiare discorso finchè non se ne rende conto, se non è de coccio capirà. ;)

Anche io ci sono passato, all'inizio della mia prima relazione con un ragazzo: però avevo meno della metà degli anni del tuo uomo e non avevo ancora fatto coming out con nessuno. Insomma ero dannatamente insicuro, specie in ambito omorelazionale. Oltre a sentirmi già vulnerabile, sentivo che affermare di essere "in coppia" con lui mi avrebbe esposto ancora di più, e per un bel periodo di diversi mesi continuavo a ripetermi che non stavamo assieme, che ci stavamo soltanto frequentando e ci volevamo molto bene. Era una sorta di mantra che ripetevo a me stesso - e a lui - per convincermi che quello che stava accadendo tra noi due non era poi così serio, che avrei potuto tirare i remi in barca se avessi voluto...

 

Sembra davvero insensibile detta così, ma io la vivevo come un meccanismo di difesa per paura di sentirmi troppo coinvolto in qualcosa che ancora non riuscivo a discernere.

 

Dopo un po' di tempo, quando i sentimenti si sono rafforzati - più da parte mia - era chiaro che potessimo definirci coppia a tutti gli effetti (anche con altri amici, punto chiave).

Detto questo, fagli capire che ti fa soffrire ogniqualvolta lo dice! Se vedi che insiste prova a cambiare discorso finchè non se ne rende conto, se non è de coccio capirà. ;)

 

Analisi molto precisa direi. Il problema di cui risentiamo in età più avanzata è quello che da un lato si tenderebbe a ricercare relazioni più a lungo termine che non la sveltina o lo scopamico, dall'altro si realizza pure che proprio per la differenza di età questa relazione potrebbe essere interrotta anzitempo da colei che tutto interrompe. In più si può aggiungere che mentre molti ragazzi apprezzano l'età avanzata del partner non se ne trovano altrettanti che apprezzino quella triste condizione terminale che chiamiamiamo

 

decrepitezza

 

Il fatto di essere anziani non implica certo l'atrofia di un vissuto affettivo e, come già può esser doloroso esser mollati da giovani l'anziano valuta a livello più o meno consapevole questo rischio e mette all'opera meccanismi auto-difensivi.

Sarò tranchant

Le persone sono bravissime, hanno come uno special radar, delle super antenne, a trovare chi le completa, chi possa dare ciò di cui hanno bisogno.
Si nota particolarmente bene nelle perversioni, un etero sadico ad una festa molto affollata, finirà a parlare e flirtare con l'unica ragazza masochista... l'esibizionista di Correggio troverà l'unico voyeur del paese ecc.

Quindi intendo che lui ti dà esattamente ciò che vuoi e lui ti dice esattamente quello che vuoi sentirti dire. Tu vuoi qualcuno più grande, che si comporti come un fidanzato ma contemporaneamente neghi di esserlo. Questo è proprio evidente nei tuoi precedenti topic.
Perché lo vuoi? Dovresti rispondere tu. Io posso solo immaginare che questo sia l'unico modo in cui tu puoi permettere a te stesso di vivere la tua gerontofilia, con una lacerante, tragica divergenza tra la coppia ideale che formate in modo così palese e l'impossibilità di stare insieme senza essere osteggiati da un mondo che vi giudica quando non vi odia proprio. Hai bisogno di questa tragedia e hai bisogno di raccontarla ripetutamente su internet.

 

 

L'uomo che frequento, che ripeto è molto più grande di me

sì, mi pare di averne sentito parlare...

ma giusto un po', eh...

 

 

Assecondalo dici certo io e te siamo amici speciali. Una mia amica l ha fatto per tre anni e poi lui le ha chiesto di sposarlo

questa è quasi diabolica!

si chiama circonvenzione di incapace (vero hinzy?)

Ma, anche se è molto più grande ti te, in questo momento sembra avere diverse insicurezze in se stesso e non riesce a gestirle.

Il continuare a ripetere che non siete fidanzati o altre affermazioni simili è un modo per lui per cercare di farsi forza e gestire questa situazione con te.

Non so quanto questo possa durare, dipende da lui e da quanto riesce a "maturare". O lo fa da solo, o deve succedere un evento perchè questo possa accadere.

La prima però la vedo più dura avendo lu una certa età.

sono abbastanza d'accordo con l'analisi di @@Krad77: noto anche che in astratto quello che lui dice dovrebbe rassicurarti, visto che tu stesso hai sempre affermato di non volerti fidanzare con questa persona

e invece ti crea sofferenza, segno che stai vivendo una contraddizione interiore, che pian piano emerge (e il tuo messaggio in apertura ha sfumature ben diverse da altri topic che hai aperto in passato sul medesimo argomento)

se tu ti volessi davvero fidanzare con lui, il consiglio di @@Iron84 sarebbe perfetto: ma non lo puoi (ancora) mettere in atto perché non hai in pugno la tua situazione interiore riguardo questo rapporto, non hai un'idea chiara sul futuro, ma un futuro sembra esserci

 

 

 

Sta relazione va avanti da 6 mesi e noi ogni volta ci affezioniamo sempre di più.

 

e

 

 

 

il gioco va avanti per la sua strada.

sono abbastanza d'accordo con l'analisi di @@Krad77: noto anche che in astratto quello che lui dice dovrebbe rassicurarti, visto che tu stesso hai sempre affermato di non volerti fidanzare con questa persona

e invece ti crea sofferenza, segno che stai vivendo una contraddizione interiore, che pian piano emerge (e il tuo messaggio in apertura ha sfumature ben diverse da altri topic che hai aperto in passato sul medesimo argomento)

se tu ti volessi davvero fidanzare con lui, il consiglio di @@Iron84 sarebbe perfetto: ma non lo puoi (ancora) mettere in atto perché non hai in pugno la tua situazione interiore riguardo questo rapporto, non hai un'idea chiara sul futuro, ma un futuro sembra esserci

 

 

 

 

e

Chiedergli di non mettere tutti sti paletti e vedere come si evolva la situazione?

 

Tanto alla fine è ciò che stiamo facendo... è vero però, io non mi sento pronto alla storia seria ma nn mi va nemmeno dica ste cose visto che tra noi c'è altro e cerca di nasconderlo in sto modo. 

Edited by PiNKs

Perche' non fate solo sex, coccole e tempo assieme senza pensare alla storia ma concentrandovi solo su quel che fate ?

 

Sbattetevene del fatto se la storia e' seria o frivola e spassatevela assieme senza pensarci.

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