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Sono gay e sono stato costretto a dirlo ai miei a 19 anni per poter cambiare università in quanto frequentavo un ateneo cattolico e molto bigotto in cui le lezioni di giurisprudenza spesso si trasformavano in esternazioni omofobe o antiabortiste dei docenti. I miei non accettano molto la mia condizione, me la fanno pesare, in particolare mio padre per un periodo non faceva altro che darmi del depravato e dirmi che io sono mantenuto da lui. Credo di aver avuto un esaurimento nervoso, gli anni del liceo ero il classico studente modello secchione e sovrappeso, ho anche subìto atti di bullismo ma quello che mi fece cadere in depressione fu un'infatuazione non ricambiata per un ragazzo etero che vedevo sempre a scuola e in palestra. A 22 anni mi sembra di non aver concluso nulla, non ho un ragazzo, tutti quelli con cui sono uscito cercavano divertimento e basta, nessuno voleva impegnarsi in qualcosa di serio. Mi sento molto insicuro perché non sono ancora molto tonico, mi sono sempre innamorato di ragazzi ma trovo che la maggior parte dei gay non punti a costruire una relazione ma a collezionare conquiste con cui vantarsi con altri ragazzi con cui escono, sono promiscui e ambigui perché pubblicamente si accompagnano con ragazze. Pensavo fosse qualcosa che facessero solo quelli che come me vivono in provincia ma ho notato che lo fanno anche a Roma.

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https://www.gay-forum.it/topic/34998-mi-sento-sempre-depresso/
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hum vabbeh che io sarò speciale ma... non mi sono mai accompagnato a ragazze -.-' sono allergico alla vaginah -.-'

 

probabilmente hai frequentato solo etero e etero curiosi... perché ti piace il genere :sisi:

 

magari se frequentassi qualche gay dichiarato... non si sa mai -.-'

Capricorno57

tanti ragazzi gay frequentano amiche con le quali magari si esprimono più liberamente che con amici etero. 

Per il resto, è vero che tanti ragazzi alla Tua età pensano a divertirsi, ma è anche vero che la timidezza ti sta rovinando un po' la vita.. 

La tua situazione non mi sembra molto diversa da quella di migliaia di nerd etero sovrappeso, a parte il fatto che a loro le ragazze non chiedono solo sesso xd

 

 

Visto che sei single, divertiti e intanto continua a cercare quello giusto..

trovo che la maggior parte dei gay non punti a costruire una relazione ma a collezionare conquiste con cui vantarsi con altri ragazzi con cui escono, sono promiscui e ambigui perché pubblicamente si accompagnano con ragazze. Pensavo fosse qualcosa che facessero solo quelli che come me vivono in provincia ma ho notato che lo fanno anche a Roma.

a parte la "coda" moralistica che viene fuori (retaggio dei veleni bigotti che ti son stati inculcati)  ,

dipende sempre dal giro che bazzichi, perfino a Roma!

 

certo, ci sono gli scopatoi -e chi li frequenta-

e però hai anche associazioni, cineforum, gayVillage, la gayStreet eccetera, dove puoi incontrare pure gente non morta di k

interessata anche a parlare, condividere emozioni, racconti & co

 

e però se non ti muovi tu, è un po' improbabile che domattina IL principe azzurro perfettisismo ti citofoni e ti porti seco

a stare nel suo fatato maniero e vivere felici & contenti per millemila millenni!

Edited by freedog

Penso che tu abbia bisogno di cambiare ambiente, quello che frequenti non fa altro che nascondere la natura delle cose. Non so quanto sia un bene consigliarti gli arcigay a dirla tutta, ma dovresti cercare di frequentare, o anche solo parlare, con persone dichiarate, che non si nascondono. Ce ne sono in questo sito, forse anche in qualche associazione. Ti senti ora così, ma è probabile che le cose cambino in futuro, sii fiducioso :bb:!

a parte che tecnicamente le università dovrebbero insegnare le scienze e non le opinioni degli insegnanti e semmai i tuoi genitori si sarebbero dovuti arrabbiare per quello

 

ci sono ragazzi gay per qualunque cosa tu voglia fare: storie, divertimento, darkrooms e picnic (sì, ho messo vicino "darkrooms" e "picnic") 

 

non farti scoraggiare da quello che trovi di immediato: la vincita è sempre nella lunga distanza. 

Ti amo. Non ho mai capito perché migliaia di gay poi vadano alla Cattolica a Roma e a Milano anche quelli più agguerriti e attivisti. Svendono i loro ideali in  nome delle conoscenze  che ha 

l'Ateneo e i soldi dei genitori per avere conoscenze e prestigio e carriere importanti. Sei il mio idolo. Era la Cattolica vero ?

 

Comunque visto che sei a Roma ( o pv ) i gay non mancano, i locali nemmeno e  neanche le possibilità devi solo muoverti un po' dato che non ci sono abbastanza metropolitane ( ma per 

colpa della Raggi e non tua ). E poi tutti  cercano  divertimento ma  molti  poi cercano anche altro e non c'è  miglior modo  di far passare la malinconia se   non facendo zozzerie. Roma o 

Milano sono il sogno di ogni gay proprio  per la quantità di gay e possibilità LGBT sarebbe un peccato non sfruttarle. Devi essere più elastico e accettare ogni tanto anche << il divertimento >>

anche perché nessuno si metterebbe con una suora e comunque se non lo dai al primo appuntamento poi te lo chiedono al secondo quindi è come se avessi accettato il divertimento dall'inizio

e se devi essere mollato sarai mollato in ogni caso quindi non ne vale la pena ed è una battaglia persa in partenza in nome del sacro valore della pudicizia anale.

Beh tra la disoccupazione e il lavoro quasi sicuro pur dovendomi nascondere per 5 anni preferirei la seconda ma sono figlio di genitori non ricchi e quindi ciò è impensabile.

 

 

Non è timidezza quella. E' repressione. Che poi la timidezza è anche un po' una repressione
Penso anche io non sia timidezza e anche secondo me timidezza e repressione possono andare a braccetto, però ho il presentimento che non sia nemmeno la repressione il problema perchè lu95 ha scritto che ha frequentato ragazzi che cercavano solo "divertimento e basta", quindi lui si è mosso ed è entrato in contatto con altri gay. Il problema è che non ha trovato quello che cercava , cosa che si legge spesso qui sul forum perchè stanno tutti a dire "trovo solo ragazzi che vogliono fare sesso e basta, poco seri etc..."... magari cercate nei luoghi sbagliati? Nel modo sbagliato? Cambiate i vostri piani.

E penso che il problema non sia solo questo ma anche la percezione che l'opener ha di sé perchè "non si sente tonico" e questo lo rende insicuro considerando anche il suo passato.

Sicuramente se vuoi un fisico tonico allora ci devi lavorare se pensi di piacerti di più e se il tuo corpo ti crea un disagio, comunque penso che la sicurezza la si acquisisce con l'esperienza sul campo.

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