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Innamorata della collega a 33 anni


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Buongiorno a tutti, è la prima volta che scrivo qui, sono una ragazza di 33 anni, sono sempre stata eterno, con una vita sentimentale e sessuale soddisfacente.

Non ho figli e matrimoni per storie andate a male, dove mi hanno tradita e un ex che mi è rimasto incollato e con il quale sto ad oggi.

Dunque lavoro in un punto vendita di una catena e a lavorare siamo in tre, una responsabile e due di noi, questo da due anni e mezzo.

Tutto accade un mese fa , lavoro con la mia responsabile che è una ragazza di 26 anni che vive con una coinquilina che lavora per la nostra catena , vivono insieme perché la mia responsabile viene da un altra città.

Un giorno ho detto per scherzare alla mia capa 26 enne che volevo passare all'altra sponda..lei che come fare e in tutto sembra lesbica ( poi chissà mi sbaglio), l'ha presa a ridere dicendomi che era una buona idea.. da lì per un paio di settimane si è scherzato. Lei sembrava volesse avvicinarsi a me, mi chiamava a lavoro senza alcun motivo, in alcuni giorni rivolgerndomi la parola balbettava ( lo ha ammesso Lei stessa che non riusciva a parlare), un giorno sono andata al lavoro fuori turno e quindi in tenuta normale, lei e come entrata nel pallone, mi ha chiesto se fossi ancora fidanzata ed ha dimenticato di fare tutte le procedure che doveva fare quella mattina ( ammettendo lei stessa un ora dopo al telefono che la mattina era successo qualcosa.. io non sono stata a chiedere cosa), una sera chiudiamo e lei dice " rimarrei qui" io faccio finta un po' di non sentire un po' sorrido e andiamo via.

Per farla breve ad un certo punto però organizza una trasferta di lavoro in concomitanza con gli orari e tutto con la sua coinquilina, io mi ingelosisco , inizio a farglielo capire , gli mando messaggi carini.. lei mi chiede una settimana tutti i giorni sorridendo se gli spiego il problema qual'e'.. io ci giro intorno. Il fine settimana seguente parte con le amiche e la ragazza e le porta tutte a casa sua, io vedo le foto su fb e la blocco su WhatsApp.

Da lì lei diventa fredda, poi la sblocco, ma niente, qualcosa e' cambiato.

Per farla breve insisto che voglio parlarle, lei mi dice che mi ha chiesto per due settimane di parlare ed io avevo deciso di girarci intorno ( cosa che mi ha rinfacciato più volte), io mi dichiaro ragazzi.. le dico che mi piace che anche se lei è fidanzata ed io anche potremmo divertirci..

Lei di tutta risposta mi dice che è single felice, che improvvisamente io dall'odio per il. Capo come ho fatto a passare all'interesse e che non ha alcun interesse per me.

Ci rimango malissimo, due giorni dopo discutiamo per motivi di lavoro... lei il giorno dopo passa a negozio fuori turno solo per fare ' braccine ' ed abbracciarmi ( tra noi non c'è mai stretto nessun contatto confidenziale) .

E niente, ora fa il rifiuto, la scoperta che mi piace una donna, il fatto che ci devo lavorare... sono nel pallone completo. E ci sono rimasta malissimo. Non mi ritengo lesbica e neanche bisex, mi ritengo una donna che si è innamorata di una donna.

Avete idea di cosa mi sia successo, dalla vostra esperienza? Tutti i suoi segnali sono frutto della mia immaginazione? Mah

Un caro saluto a tutti

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https://www.gay-forum.it/topic/34921-innamorata-della-collega-a-33-anni/
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Perchè nessuno dice "io non sono ne etero ne bisex, sono solo una donna che si è innamorata di un uomo!"? Semplice, perché la tua frase dimostra che stai soffrendo di una forte omofobia interiorizzata, anche perché ti stai scoprendo solo ora bisex, dopo 33 anni (ma sul serio??) Dove non hai avuto nessuna fantasia (o le hai abilmente soppresse).

 

Con l'esperienza posso dirti che lasciare perdere questa donna è la soluzione migliore, perché c'è di mezzo il lavoro e perché lei ovviamente non sembra ricambiare.

 

Poi devi iniziare un percorso interiore di accettazione e infine potrai trovarti una ragazza.

Scusami Samyy... eh ma quante y  :P:  Proprio sicuro, sicuro di averti capito non lo sarei. Non dubito che tu possa avere avuto una vita sessuale soddisfacente ma, quando aggiungi, a commento di averne avuta una soddisfacente anche dal punto di vista sentimentale, che non sei moglie e non sei madre per una serie di cazzi e mazzi e ti rimane giusto un ex ancora fastidiosamente appiccicato al sedere lì i conti non mi sembran più tanto tornare. Ciò detto, un innamoramento sentimentale privo di connotazioni legate all'orientamento di genere esiste almeno nella misura in cui io stesso ne ho provati e, se li ha provati un vecchio gay, non vedrei particolari ragioni per cui non ne possa provare una giovane donna. Quanto conta in questa situazione il tuo drive sessuale nei suoi confronti o quanto un desiderio di affetto/amore ricambiati? :sorriso:

Edited by agis

Sinceramente c'ho capito veramente poco di quel che hai scritto.

 

Riassumendo, ti sei presa una cotta per la tua capa che ti ha rifiutato, esatto?

Che i suoi segnali fossero reali o meno, rimane il fatto che comunque ti ha rifiutato.

 

Quello che ti è successo è che ti sei presa una cotta per una donna.

 

Se la cosa è circonscritta a quell'occasione, fine lì.

Se pensi invece di aver scoperto di essere attratta anche dalle donne, potresti essere bisessuale.

 

C'è gente che si scopre bisex o persino gay anche molto avanti con l'età.

Perchè nessuno dice "io non sono ne etero ne bisex, sono solo una donna che si è innamorata di un uomo!"? Semplice, perché la tua frase dimostra che stai soffrendo di una forte omofobia interiorizzata, anche perché ti stai scoprendo solo ora bisex, dopo 33 anni (ma sul serio??) Dove non hai avuto nessuna fantasia (o le hai abilmente soppresse).

Con l'esperienza posso dirti che lasciare perdere questa donna è la soluzione migliore, perché c'è di mezzo il lavoro e perché lei ovviamente non sembra ricambiare.

Poi devi iniziare un percorso interiore di accettazione e infine potrai trovarti una ragazza.

Quello che mi addolora maggiormente e' quel non essere ricambiata dopo tutto quello che ho visto, ed inoltre mi ha lasciato senza nessuna speranza. Ha detto " non è' questione di genere né di impegni e l'interesse che non c'è " ora mi tratta con freddezza ed io ne sono innamorata persa. Tutto questo mi fa stare male. Lei era interessata ne sono certa. È successo qualcosa .

Scusami Samyy... eh ma quante y  :P:  Proprio sicuro, sicuro di averti capito non lo sarei. Non dubito che tu possa avere avuto una vita sessuale soddisfacente ma, quando aggiungi, a commento di averne avuta una soddisfacente anche dal punto di vista sentimentale, che non sei moglie e non sei madre per una serie di cazzi e mazzi e ti rimane giusto un ex ancora fastidiosamente appiccicato al sedere lì i conti non mi sembran più tanto tornare. Ciò detto, un innamoramento sentimentale privo di connotazioni legate all'orientamento di genere esiste almeno nella misura in cui io stesso ne ho provati e, se li ha provati un vecchio gay, non vedrei particolari ragioni per cui non ne possa provare una giovane donna. Quanto conta in questa situazione il tuo drive sessuale nei suoi confronti o quanto un desiderio di affetto/amore ricambiati? :sorriso:

Non ho capito molto, ma diciamo .. I canoni per cui una donna piace a un uomo possono essere i stessi per cui una donna può piacere a una donna? Perché non le piaccio se piaccio quasi a tutti gli uomini e a lei no. A lei no. Ho voglia di baciarla e lei Noo.

Sinceramente c'ho capito veramente poco di quel che hai scritto.

 

Riassumendo, ti sei presa una cotta per la tua capa che ti ha rifiutato, esatto?

Che i suoi segnali fossero reali o meno, rimane il fatto che comunque ti ha rifiutato.

 

Quello che ti è successo è che ti sei presa una cotta per una donna.

 

Se la cosa è circonscritta a quell'occasione, fine lì.

Se pensi invece di aver scoperto di essere attratta anche dalle donne, potresti essere bisessuale.

 

C'è gente che si scopre bisex o persino gay anche molto avanti con l'età.

Già... Segnali k no lei mi ha rifiutato di brutto. Vorrei corteggiarla. Come potrei?

Perchè nessuno dice "io non sono ne etero ne bisex, sono solo una donna che si è innamorata di un uomo!"? Semplice, perché la tua frase dimostra che stai soffrendo di una forte omofobia interiorizzata, anche perché ti stai scoprendo solo ora bisex, dopo 33 anni (ma sul serio??) Dove non hai avuto nessuna fantasia (o le hai abilmente soppresse).

 

Con l'esperienza posso dirti che lasciare perdere questa donna è la soluzione migliore, perché c'è di mezzo il lavoro e perché lei ovviamente non sembra ricambiare.

 

Poi devi iniziare un percorso interiore di accettazione e infine potrai trovarti una ragazza.

Perchè nessuno dice "io non sono ne etero ne bisex, sono solo una donna che si è innamorata di un uomo!"? Semplice, perché la tua frase dimostra che stai soffrendo di una forte omofobia interiorizzata, anche perché ti stai scoprendo solo ora bisex, dopo 33 anni (ma sul serio??) Dove non hai avuto nessuna fantasia (o le hai abilmente soppresse).

Questo è un messaggio che mi ha scritto quando le ho chiesto se parlare oppure no:

"Samy ascolta...ti ho detto più volte questi giorni che con me potevi parlare...che potevi dirmi cosa ti passava in testa! Hai deciso di girarci intorno...!!! Cmq sono quasi due anni che si lavora insieme e questo "piccolo" equilibrio che si sta formando non voglio andarlo a perdere come dici te! Sia per il lavoro sia per la salute personale di entrambe!"

 

Che voleva dire con la salute personale? Si sta reprimendo? Probabile?

 

Con l'esperienza posso dirti che lasciare perdere questa donna è la soluzione migliore, perché c'è di mezzo il lavoro e perché lei ovviamente non sembra ricambiare.

 

Poi devi iniziare un percorso interiore di accettazione e infine potrai trovarti una ragazza.

Ahi ahi ahi, lascia perdere le storie sul lavoro... fidati, è meglio.

Lei ti ha già risposto, ha detto che non le interessi, quindi l'unica cosa che ti poso consigliare è voltare pagina...

Per il resto, come diceva faby, molto probabilmente stai scoprendo di essere bisessuale, e capisco che la cosa ti sconvolga...

Io penso che come nei maschi non esiste un solo tipo di uomo sessuale e' cosi anche per le donne , una certa lesbicita latente c'e' bisogna tirarla fuori . La cosa che frena di piu' in un luogo di lavoro e' che poi ci devi stare ed avere un certo distacco .

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