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Vero interesse o paura di rimanere soli?


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Ciao a tutti, è la prima discussione che affronto qui su questo forum, purtroppo è un periodo in cui non mi sento molto in confidenza con le persone attorno a me e spero di trovare in chi leggerà degli interessanti interlocutori e buoni ascoltatori!

 

Sono diverse settimane, forse un paio di mesi, che esco con un ragazzo conosciuto su un'app per single.

Non so se lo stesso è capitato a chiunque utilizzi queste app per incontrare nuovi ragazzi, ma nell'ultimo anno mi è capitato di uscire con diversi ragazzi, con i quali poi non mi sono mai visto una seconda volta, non so per quale motivo, ma certe cose vanno per un verso e soprattutto quando si tratta di amore&altrecazzate è difficile prestabilire un corso certo.

Fatto sta che con questo ragazzo, di tre anni più grande di me (fatto di poca rilevanza ma ci tenevo a dirlo) gli appuntamenti si sono susseguiti uno dopo l'altro e la situazione ha avuto sviluppi decisamente positivi.

Un dubbio mi assilla però: mi interessa davvero oppure mi interessa perché ho paura di rimanere solo?

In campo sentimentale non ho mai avuto fortuna, e le poche storie che ho avuto non sono finite bene, e spesso mi sono sentito abbandonato, letteralmente.

Per la prima volta ho incontrato un ragazzo che mi ha comunicato per davvero il suo interesse, è sincero, sensibile e anche intelligente, una persona interessante che mi prende davvero, ma a volte mi chiedo se il mio di interesse non è tanto quanto il suo nei miei confronti.

In passato per altri ragazzi avevo provato sentimenti più forti, interesse maggiore e forse anche più passionale, anche se poi finiva che loro non ricambiavano, e ho paura adesso di avere io il coltello dalla parte del manico.

Mi piace stare insieme a lui, mi piace ogni momento passato insieme e avverto anche una discreta passionalità, ma certe volte mi chiedo se tutto questo non è dettato dal fatto che sono stato solo per tanto tempo e per questo ne ho sofferto parecchio, e adesso non riesco a chiarire i miei sentimenti nei suoi confronti.

Cosa pensate?

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https://www.gay-forum.it/topic/34879-vero-interesse-o-paura-di-rimanere-soli/
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quanti anni hai ?

 

quando hai una relazione in ogni caso la probabilità che duri fino alla morte di uno dei due è bassa.

 

direi che il criterio per avere una relazione con lui per me è se stai bene con lui e non se la relazione durerà fino alla morte, in ogni caso non si può sapere quanto durerà.

Edited by marco7

Che già il fatto che ti poni questa domanda è una mezza risposta....

Probabilmente non sei così tanto attratto fisicamente da questa persona, "una certa passionalita" non mi sembra il massimo della vita.

 

Ora, considerato che questa persona ti ha chiaramente detto che è preso, inchioda i freni ti prego!!! Nel mentre che tu cerchi di fartelo piacere per forza quello si innamora.

Un paio di mesi di assidua frequentazione dovrebbero essere sufficienti per farti un'idea, se c'è speranza di crescita. Sii un minimo sincero con te stesso, con questo ragazzo e poi sii coerente con la tua decisione.

quanti anni hai ?

 

quando hai una relazione in ogni caso la probabilità che duri fino alla morte di uno dei due è bassa.

 

direi che il criterio per avere una relazione con lui per me è se stai bene con lui e non se la relazione durerà fino alla morte, in ogni caso non si può sapere quanto durerà.

Hai ragione. Il fatto è che non mi sono mai trovato in una situazione simile, e a volte mi chiedo se all'inizio di una frequentazione per poterlo considerare vero interesse bisogna provare sentimenti passionali come quelli dei romanzi delle Bronte.

Premetto che ci sto bene insieme, mi piace parlarci, mi attrae, e il fatto che lui si interessa a me tanto e si preoccupa per me mi rassicura, oltre al fatto che lo trovo interessante e intelligente, e per questo adoro parlarci perché le nostre conversazioni spaziano da argomenti di attualità ad astronomia, dall'economia alla musica, e credo che sia difficile, se non impossibile trovare qualcuno con il quale riesci a stabilire prima di tutto un rapporto di amicizia e di fiducia, poi se il resto si aggiunge, ancora meglio, solo che mi trovo in un periodo molto confuso :/

Ho 19 anni comunque

Che già il fatto che ti poni questa domanda è una mezza risposta....

Probabilmente non sei così tanto attratto fisicamente da questa persona, "una certa passionalita" non mi sembra il massimo della vita.

 

Ora, considerato che questa persona ti ha chiaramente detto che è preso, inchioda i freni ti prego!!! Nel mentre che tu cerchi di fartelo piacere per forza quello si innamora.

Un paio di mesi di assidua frequentazione dovrebbero essere sufficienti per farti un'idea, se c'è speranza di crescita. Sii un minimo sincero con te stesso, con questo ragazzo e poi sii coerente con la tua decisione.

Che già il fatto che ti poni questa domanda è una mezza risposta....

Probabilmente non sei così tanto attratto fisicamente da questa persona, "una certa passionalita" non mi sembra il massimo della vita.

 

Ora, considerato che questa persona ti ha chiaramente detto che è preso, inchioda i freni ti prego!!! Nel mentre che tu cerchi di fartelo piacere per forza quello si innamora.

Un paio di mesi di assidua frequentazione dovrebbero essere sufficienti per farti un'idea, se c'è speranza di crescita. Sii un minimo sincero con te stesso, con questo ragazzo e poi sii coerente con la tua decisione.

da quanto dici io capisco:

 

- avete interesse reciproco ma il suo interesse per te è maggiore del tuo per lui

 

- temi che se una storia non inizia con turbamento estremo da parte tua non possa durare. io credo che questo non è sempre vero.

 

per me è importante che tu sia sincero con te stesso e con lui. io ti direi di parlarne con lui e ti consiglierei di provare una relazione con lui se lo trovi attraente e ti trovi bene con lui. è molto difficile trovare una persona che va bene per se stessi secondo me e se lui soddisfa il 90% delle tue aspirazioni non mollarlo ma prova a metterti con lui.

Che già il fatto che ti poni questa domanda è una mezza risposta....

Probabilmente non sei così tanto attratto fisicamente da questa persona, "una certa passionalita" non mi sembra il massimo della vita.

 

Ora, considerato che questa persona ti ha chiaramente detto che è preso, inchioda i freni ti prego!!! Nel mentre che tu cerchi di fartelo piacere per forza quello si innamora.

Un paio di mesi di assidua frequentazione dovrebbero essere sufficienti per farti un'idea, se c'è speranza di crescita. Sii un minimo sincero con te stesso, con questo ragazzo e poi sii coerente con la tua decisione.

La fai facile, a dirla! Mi reputo una persona molto consapevole dei propri sentimenti e delle proprie azioni, ma è qui che mi blocco, e non capisco perché tutto questo mi spaventa.

Sul lato fisico hai ragione, cioè non rispecchia il mio tipo di ragazzo sotto un punto di vista estetico, e so bene di essere molto più bello di lui.. il fatto è che quando ci sto insisme tutti questi ragionamenti passano in secondo piano. C'è interesse, c'è ascolto, c'è partecipazione, e questo mi basta e avanza, e non credo che l'aspetto fisico sia di primaria importanza, anche se non guasta.

Non riesco ad essere sincero con me stesso, perché non comprendo al 100% i miei sentimenti. Forse mi spaventa questo suo interesse, questa sua cura nei miei confronti, qualcosa che non avevo mai sentito prima d'ora e certo che mi fa piacere, ma ho paura di imbarcarmi in tutto questo, ho paura che possa finire male, o di fare il passo sbagliato. Se non mi fosse interessato a prescindere, glielo avrei detto alla seconda uscita che non mi interessava continuare a frequentarci, per quanto sia dolente, mi è capitato spesso di dover congedare qualcuno per il quale nutrivo poco interesse, anche se è una cosa che detesto.

Lui mi prende, eccome se mi prende, ma il problema risiede nell'idea che mi sono sempre fatto io del ragazzo ideale, della relazione ideale, o forse perché per altri ragazzi che tra l'altro si rivelavano non essere interessati a me, in passato ho provato sentimenti più forti?

da quanto dici io capisco:

 

- avete interesse reciproco ma il suo interesse per te è maggiore del tuo per lui

 

- temi che se una storia non inizia con turbamento estremo da parte tua non possa durare. io credo che questo non è sempre vero.

 

per me è importante che tu sia sincero con te stesso e con lui. io ti direi di parlarne con lui e ti consiglierei di provare una relazione con lui se lo trovi attraente e ti trovi bene con lui. è molto difficile trovare una persona che va bene per se stessi secondo me e se lui soddisfa il 90% delle tue aspirazioni non mollarlo ma prova a metterti con lui.

Anche io sono dell'idea che molte volte le cose si costruiscono, mattone per mattone, passo per passo, invece di trovarle già completate e belle.

Il suo notevole interesse mi lusinga e mi inquieta allo stesso tempo. Ho paura di rischiare e magari finire per soffrire o per farlo soffrire.

Forse hai ragione tu, la cosa migliore che posso fare è aspettare e vedere come si evolvono le cose!

ma il problema risiede nell'idea che mi sono sempre fatto io del ragazzo ideale, della relazione ideale

 

 

questa cosa l'ebbi anche io. avevo una idea di relazione che poi si è rivelata sbagliata alla prova dei fatti.

 

bisogna scendere dalle nuvole e confrontarsi con la realtà che è diversa dalle proprie aspettative.

 

da quel che scrivi sembri essere un bel ragazzo che ha molta scelta ma alla fine gli altri si interessano a te solo per il tuo aspetto esteriore. in ogni caso il tuo ragazzo però dovrebbe piacerti anche fisicamente, altrimenti boh.

Edited by marco7

Non c'è niente di complicato, siamo noi che ci mettiamo in situazioni che alla lunga diventano dannose.

Ti prende tanto da un punto di vista caratteriale, fisicamente non è il massimo e ti fa paure quello che lui sta manifestando, questo perché inconsciamente sai che è un po' una forzatura quello che stai portando avanti.

La tua domanda è precisa. Secondo me stai cercando di fartelo piacere per forza. Sappi che stai attirando tante di quelle complicazioni inutili...sei ancora in tempo.

E se domani iniziasse a corteggiarti insistentemente un ragazzo che rispecchia in pieno in tuo ideale? Secondo me sai già come andrebbe a finire.

 

Prendi le mie parole nel verso giusto, non voglio mettermi in cattedra e sputare sentenze. Ma credimi che se il tuo "amico" sapesse veramente come stanno le cose ti mollerebbe su due piedi, se dotato di un po' di dignità.

Noi non possiamo sapere perché ti sei messo con lui perché non ti conosciamo.

 

Dentro di te comunque sai la risposta.

 

Non c'è niente di male a fidanzarsi perché si è stufi di stare da soli (Come è ovvio che sia, infatti se stai bene da solo non ti fidanzi). L'importante é che questo motivo non sia la principale ragione di tale gesto, ma che sia solo una delle tante motivazioni. La cosa principale deve essere il sentimento che provi per lui.

Capricorno57

 

 

Il suo notevole interesse mi lusinga e mi inquieta allo stesso tempo. Ho paura di rischiare e magari finire per soffrire o per farlo soffrire.
 

Tu fai molto bene a farti scrupoli.

Non illuderlo ma frequentatevi un po', trattatevi bene. 

Quando lo lascerai, fallo con tatto e stile. 

 

Tu fai molto bene a farti scrupoli.

Non illuderlo ma frequentatevi un po', trattatevi bene.

Quando lo lascerai, fallo con tatto e stile.

Deve essere chiaro con questo povero ragazzo, che l'unica colpa che ha è essere praticamente perfetto da un punto di vista caratteriale ma poco appetibile sessualmente. Facesse chiarezza prima di tutto.

Se in verità vuole mollarlo deve farlo subito, non dopo altri mesi di frequentazione "in forse". Che lo frequentasse da amico.

 

 

Per la prima volta ho incontrato un ragazzo che mi ha comunicato per davvero il suo interesse, è sincero, sensibile e anche intelligente, una persona interessante che mi prende davvero, ma a volte mi chiedo se il mio di interesse non è tanto quanto il suo nei miei confronti. In passato per altri ragazzi avevo provato sentimenti più forti, interesse maggiore e forse anche più passionale, anche se poi finiva che loro non ricambiavano, e ho paura adesso di avere io il coltello dalla parte del manico. Mi piace stare insieme a lui, mi piace ogni momento passato insieme e avverto anche una discreta passionalità, ma certe volte mi chiedo se tutto questo non è dettato dal fatto che sono stato solo per tanto tempo e per questo ne ho sofferto parecchio, e adesso non riesco a chiarire i miei sentimenti nei suoi confronti.

provare a vivertela day by day e vedere come evolverà?

rilassati e fatti meno seghe mentali! 


cmq da quanto scrivi manca un dettaglio: c'e sexual feeling tra di voi o siete ancora casti & puri?


 

 

Lui mi prende, eccome se mi prende, ma il problema risiede nell'idea che mi sono sempre fatto io del ragazzo ideale, della relazione ideale

lascia perde il principe azzurro: è una bella favola che nella realtà non esiste.

MAI 

Dici che non hai mai avuto vere storie, che i tuoi incontri e rapporti sono rari e finiscono subito.

È dunque chiaro che hai delle 'resistenze' ad avere una relazione gay. Non ti sei ancora completamente accettato,

il che è anche abbastanza normale. Non ne sei consapevole e cerchi di nasconderti questa realtà.

Portala alla luce, invece, e tutto andrà meglio.

davydenkovic90

 

 

il problema risiede nell'idea che mi sono sempre fatto io del ragazzo ideale, della relazione ideale

Il problema risiede nel fatto di voler far coincidere ideale e reale. In particolar modo quando questo ideale è costruito quasi solo su fantasie o romanzi.

Di fronte a queste situazioni da "fase iniziale" la mia tattica è sempre stata quella di procedere per induzione (mi si perdoni la deformazione professionale)... 

Ti va di rivederlo? Bene, chiamalo. Ti invita fuori e ti va di accettare? Accetta.

Se ti piace stare con lui e lui ricambia, ti basti questo. Viviti questo, per adesso. 

Potreste anche provare qualcosa di un po' più fisico (anche qui non c'entra moltissimo la bellezza, si tratta sempre di percezioni soggettive e l'attrazione spesso prescinde da canoni ideali estetici e nasce, piuttosto, in relazione a ciò che la totalità della persona ti comunica... e nel vostro caso mi sembra che lui ti attragga molto). Ed eventualmente, se non ti andasse o non ti piacesse, a quel punto puoi fare un passo indietro e fargli presente che sei interessato a lui solo in quanto amico con cui uscire e chiacchierare di tanti argomenti interessanti e niente più di quello.

Partirei dal presupposto che conoscere le persone non vuol dire che ci si deve fidanzare per forza, può anche nascere un' amicizia.

Secondo me il discorso del ragazzo e relazione ideale potrebbe essere una cosa che hai un po' forzato tu per giustificare i dubbi che hai. E probabilmente ti interessa il lato estetico quanto quello caratteriale in un eventuale compagno, cosa abbastanza normale, soprattutto alle nostre giovani età come mi sembra di aver compreso dai veterani del forum.

Tu sei effettivamente "innamorato" di questa persona o sei solo "interessato"? Perché c'è un profondo abisso tra le due e per capire devi frequentarlo. Se ancora non hai capito allora sicuramente non è amore a prima vista.

Edited by Davis

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